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Atti del Congresso 750kB - Lions: Distretto 108 L

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“50° CONGRESSO DISTRETTO LIONS <strong>108</strong>L ”Convention Center Hotel Melià, Roma 9 -10 maggio 2009Governatore Franco Emilio PironeGovernatore 2008- 2009Suono di campana e applausi – Inizio congressoCerimoniere:“Gentili signore, egregi signori, amiche e amici <strong>Lions</strong>, un cordiale buongiorno atutti. Il tocco <strong>del</strong>la campana da parte <strong>del</strong> Governatore <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L, FrancoEmilio Pirone, che saluto con affetto unitamente alla signora Annamaria, dàinizio al 50° <strong>Congresso</strong> <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L. L’appuntamento di oggi, il piùimportante, il più sentito nella vita dei nostri clubs, è onorato dalla presenza dinumerose autorità che saluto e alle quali vi prego di riservare un applauso. Vorreisalutare il Direttore Internazionale, Ermanno Bocchini, in rappresentanza <strong>del</strong>laSede Centrale; Il Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori, Salvatore Giacona,accompagnato dalla signora Mariella; Un saluto particolare all’OnorevoleFrancesco Maria Giro, Sottosegretario di Stato ai Beni e <strong>Atti</strong>vità Culturali;L’Immediato Past Governatore Vincenzo Mennella e la signora Stefania; Il ViceGovernatore, Giampiero Peddis, con la moglie Maria Pia; Un saluto ai PastGovernatori Distrettuali che nomino in ordine strettamente alfabetico: EnricoCesarotti, Good Will Ambassador, che saluto anche come candidato a DirettoreInternazionale per il biennio 2009-2011 con la gentile signora Emily; AlGovernatore Luigi De Sio; Al Governatore, Good Will Ambassador, Osvaldo DeTullio; al Governatore Raffaele Gallus Cardia con la signora Emilia; AlGovernatore Francesco Migliorini con la signora Maria Paola; Al GovernatoreCarlo Padula con la signora Maria; Al Governatore Ida Panusa Zappalà; AlGovernatore Pietro Pecoraro con la signora Gianna; Al Governatore AlbertoMaria Tarantino; Al Governatore Aldo Villani.Non so se mi è sfuggito qualche Past Governatore…Non vedo Bruno Ferraro…Dario Pinti… Scusatemi… Dario Pinti. Proseguo nella citazione dei numerosiospiti: il segretario distrettuale Mario Cumin con la signora Anna; Il SegretarioOperativo Angelo Bellosono che saluto con la signora Assunta; Il TesoriereDistrettuale Franco Forlani con la signora Edda; L’Informatico Distrettuale DaniloTropea, che purtroppo è occupato nelle votazioni… Volevo fare un salutoall’addetto stampa <strong>del</strong> Governatore, Maria Grazia Vagnetti. Inoltre saluto i novemagnifici Presidenti di Circoscrizione, schierati alla nostra destra; Tutti i Delegatidi Zona presenti; I Presidenti di Comitati Distrettuali; Officers Distrettuali;Presidente <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> Leo, Antonio Forcina e i Presidenti di Clubs e tutti i soci<strong>Lions</strong> presenti. Un saluto particolare al Vice Presidente <strong>del</strong> DodicesimoMunicipio, dottor Maurizio Cuoci.Do la lettura di tre messaggi pervenutici…Uno da parte <strong>del</strong> Past GovernatoreJolao Farci: 1


tutti gli scopi che il <strong>Congresso</strong> si prefigge. Sono altrettanto certo che i nostri valorie le nostre idee emergeranno sempre più forti. Vi ringrazio per la numerosapartecipazione e do a tutti un caloroso benvenuto”. (applausi)Cerimoniere:“E ora il saluto <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong> Club Roma Augustus, Gaetano La Bella”.Gaetano La Bella:“Amici e amiche… Sento il dovere, innanzitutto, di rivolgere il mio referente salutoal Governatore, fermo custode <strong>del</strong> lionismo insieme al Presidente <strong>del</strong> Consigliodei Governatori ed al Direttore Internazionale.Anche a nome <strong>del</strong> club, Roma Augustus, rivolgo, altresì, un cordiale saluto a tuttele autorità lionistiche e istituzionali, che ci onorano <strong>del</strong>la loro presenza in questoconvegno, ed a tutti i presenti.Il ruolo <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong> Club Roma Augustus, club organizzatore <strong>del</strong>Convegno, m’impone alcune brevissime riflessioni, che sicuramente tornerannoutili al convegno. Il lionismo sta vivendo profondi cambiamenti che pongonol’Associazione sempre più partecipe alla vita sociale <strong>del</strong> nostro Paese. Il fatto cheRoma, oggi, sia sede <strong>del</strong> 50° anniversario <strong>del</strong>la Fondazione, è sicuramentesegno <strong>del</strong> cambiamento e anche di partenza nuova nel segno <strong>del</strong>la continuità.Certo che il <strong>Congresso</strong> rappresenterà un momento importante di riflessione,rinnovo i miei più cordiali auguri di buon lavoro. Grazie!” (applausi).Cerimoniere:“Ora il saluto <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong>la seconda circoscrizione, Giampaolo Coppola”Giampaolo Coppola:Signori buongiorno! Governatore Franco Emilio Pirone… Direttore InternazionaleErmanno Bocchini… Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori SalvatoreGiacona… Sottosegretario di Stato ai Beni Culturali, Onorevole Francesco Giro…Vice Presidente <strong>del</strong> Dodicesimo Municipio, Maurizio Cuoci… Immediato PastGovernatore, Vincenzo Mennella… Vice Governatore, Giampiero Peddis… PastGovernatori tutti… Segretario Distrettuale, Mario Cumin… Segretario Operativo,Angelo Bellosono… Tesoriere Distrettuale, Franco Forlani…InformaticoDistrettuale, Danilo Tropea… Addetto Stampa, Maria Grazia Vagnetti…Presidenti di Circoscrizione… Delegati di zona… Presidenti <strong>del</strong> ComitatoDistrettuale e Officers Distrettuali… Presidenti… Presidente Distrettuale Leo,Antonio Forcina... Gentili signore e signori, amici lions…Ho il piacere e l’onore di5


porgere il mio più caloroso, affettuoso, sincero benvenuto al 50° <strong>Congresso</strong>distrettuale che si svolge nella nostra splendida capitale, anche a nome deiDelegati di Zona Eugenio Ficorilli, Sandro Gasbarri e Vincenzo Marchianò e ditutti i Presidenti e soci dei clubs <strong>del</strong>la Seconda Circoscrizione, che mi onoro dirappresentare qui. Vi do anche il benvenuto come membro <strong>del</strong> ComitatoOrganizzatore <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club Roma Augustus. I miei due precedenti soci hannoparlato prima... Che io, diciamo, insieme a loro ho avuto come “onere e onore”digestire l’organizzazione di questo particolare <strong>Congresso</strong>… Speciale… comeRoma, città universale e sede <strong>del</strong>la culla <strong>del</strong>la cristianità, cantata da innumerevolipersonaggi: poeti, scrittori, storici…Anche “Lei” vi da il suo benvenuto!Il 50° <strong>Congresso</strong> di Primavera <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>, che comprende le regioniLazio, Umbria e Sardegna, rappresenta, per noi <strong>Lions</strong>, un importantissimomomento per l’anno sociale: quello in cui si fanno i bilanci <strong>del</strong>le attività già svoltee, al tempo stesso, si decidono le linee programmatiche e le basi <strong>del</strong> nuovo annosociale che inizierà a luglio <strong>del</strong> 2009. Ed è anche la sede privilegiata <strong>del</strong>confronto <strong>del</strong>le idee, in un momento di particolare rilevanza <strong>del</strong>la nostraAssociazione, che si sta innovandosi per rimanere al passo con i tempi. E’ quindi,con estremo orgoglio e piacere, che vi auguro sinceramente un proficuo lavoro eun soggiorno piacevole nella nostra città, nello spirito di amicizia che ha semprecaratterizzato la nostra associazione. Grazie a tutti e buon lavoro!”(APPLAUSI)Cerimoniere:“Dovrebbe portare il suo saluto il Presidente <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> Leo, Antonio Forcina,però... Ah! Ecco! Perfetto…Non lo vedevo…”Antonio Forcina:“Governatore Pirone… , Direttore Internazionale Ermanno Bocchini, Presidente<strong>del</strong> Consiglio dei Governatori, Giacona… Autorità <strong>Lions</strong>…. Soci tutti… Io nonintendo sottrarre tempo ai lavori poiché mi riservo, nello spazio che mi competeràper l’intervento, di portare a voi tutti quello che è il lavoro svolto dal <strong>Distretto</strong> Leodurante quest’anno sociale. Lavori che ascolterò con interesse di chi, di certo,avrà qualcosa da imparare. E… Che vi auguro possano essere i più proficuipossibili. Grazie!” (APPALUSI).Cerimoniere:“Vorrei invitare adesso, il Sottosegretario di Stato ai Beni e <strong>Atti</strong>vità Culturali,Onorevole Francesco Maria Giro”Francesco Maria Giro:“Grazie…Sono davvero contento di essere qui con voi. Potrei dire ‘Hic optimemanebimus’: ‘Qui stiamo davvero e staremo davvero bene’. Perché… Mi trovo a6


casa mia! Innanzitutto, ho avuto la possibilità di leggere attentamente le vostrecarte dei valori…Chiamiamole così! E mi sono completamente riconosciuto, anzi,un momento così difficile, lo ricordavo al Presidente Giacona e al vostroGovernatore, difficile… Una crisi economica che ha colpito i mercati finanziari,che, purtroppo, inevitabilmente sta coinvolgendo anche le aziende, le cosiddetteindustrie manifatturiere, quelle che producono cose, servizi per le persone, per icittadini, l’industria reale, non quella virtuale, spesso dei computers e dei numeri,usata con disinvoltura.Ecco! In questi frangenti l’attività dei <strong>Lions</strong>, di Associazioni che hanno appuntodifeso in questi anni, in questi decenni, perché voi celebrate il 50°anniversario, ioso, <strong>del</strong> vostro <strong>Distretto</strong>… Che hanno difeso “ i valori ”<strong>del</strong>la trasparenza, <strong>del</strong>lamoralità, <strong>del</strong>la responsabilità. Ebbene! Queste Associazioni svolgono un ruolomolto importante a difesa <strong>del</strong>la nostra identità nazionale. Voi avete salutato lebandiere… E avete dimostrato in questo saluto che esiste un solo Occidente,l’Europa e gli Stati Uniti d’America, alcuni valori fondamentali sono stati ricordati,giustamente, restando in piedi, e questo mi ha molto colpito, favorevolmente.Naturalmente. Avete ricordato che i <strong>Lions</strong> possono assolutamente svolgere unruolo da protagonisti a difesa, appunto, <strong>del</strong>la nostra memoria, <strong>del</strong>le nostretradizioni. Io ho accolto con grande favore la decisione di avere, in quest’assise,sottolineato la funzione, il valore che ha anche l’innovazione 3 volte citata:Innovazione… Innovazione… Innovazione.Ma lo possiamo fare bene se rimaniamo saldamente legati alle nostre tradizioni,se ricordiamo ciò che siamo stati e ciò che vogliamo continuare a essere. I <strong>Lions</strong>sono stati premiati a livello internazionale per la trasparenza <strong>del</strong>le loro attività equesto voi lo dovete ricordare con assoluto orgoglio in un periodo in cui c’è moltaambiguità, molta vischiosità, poca trasparenza, poca moralità. Un degrado, comeabbiamo detto, economico ma anche un degrado morale, spirituale. Voi, invece,avete dimostrato in questi anni che la moralità premia. Che la qualità premia.Che la competenza va sostenuta, va difesa, va tutelata, va premiata, va esaltata.Il vostro ruolo è quindi strategico, sotto il profilo culturale e , permettetemi anchedi aggiungere, sotto il profilo politico, se per politica noi intendiamo ciò che ci hainsegnato Platone, cioè la cura e la premura per la città. E’ giusto aver ricordatoche oggi noi celebriamo questo congresso in una città importante e rilevantecome Roma, che è il cuore <strong>del</strong>la nostra civiltà classica, che poi ha irradiato,appunto, le sue virtù , perché di virtù parliamo, in tutto il mondo, ancheoltreoceano. E’ bene aver celebrato il 50°in questa città così importante, che noicerchiamo, appunto, di difendere anche sotto il profilo amministrativo. Possotestimoniare personalmente che l’assenza <strong>del</strong> Sindaco di Roma è più chegiustificata perché, proprio oggi, in tutto il territorio romano – è un discorsopolitico che non deve naturalmente coinvolgere voi direttamente - noi abbiamoorganizzato diversi presidi dove illustriamo le cose fatte nel primo anno diamministrazione <strong>del</strong> Sindaco Alemanno. Il Sindaco Alemanno è, tra virgolette,costretto a girare questi presidi, a illustrare personalmente gli obiettivi che sonoobiettivi condivisi, che non sono obiettivi di parte o di partito. Sono obiettivi adifesa, appunto, <strong>del</strong>la buona amministrazione e voi avete la difesa <strong>del</strong>la buonaamministrazione. Concludo ricordando un paradigma, anche questo di Platone:7


‘Difendere la bellezza’ ed io… ho… diciamo la fortuna di lavorare in un ministero,quello dei Beni Culturali, quindi, il nostro primo obiettivo è difendere la bellezza,l’armonia dei luoghi e <strong>del</strong>le persone. Perché se tu difendi la bellezza dei luoghi,tu, esalti anche la qualità di vita <strong>del</strong>le persone. Le migliori. Ecco. Difendere labellezza, ci ha insegnato Platone nella Repubblica - un testo fondamentale chedovremmo studiare forse di più - significa anche difendere e rendere possibileuna società buona. Difendere il bello significa, appunto, sollevare un argine adifesa <strong>del</strong>l’uomo. Difendere una società buona significa porre le condizioniperché si possa sviluppare una società più giusta. Quindi, il bello richiama ilbuono e il buono richiama la giustizia. Voi siete un presidio per la giustizia, perrealizzare la giustizia umana, tra le persone soprattutto più bisognose. Io ho vistoil video con grande commozione, questo video, ed ho visto persone – perchéquesta è la vocazione <strong>del</strong>la missione prevalente dei <strong>Lions</strong> – che hanno perso lavista. Dante Alighieri, nella Divina Commedia, ha proprio descritto una strettacolleganza fra la luce, il viso e la persona. Quando lui parla di luce non indicasoltanto la luminosità dei luoghi e dei paesaggi, ma indica, con il termine proprioletterario ‘luce in viso’… E il viso è ciò che distingue di più la persona nella suaidentità ontologica, cioè quella <strong>del</strong>l’ essere. Quindi voi, combattendo come fate,come fate fra i bambini… Fra i diseredati… Fra i poveri che sono quelli più colpitidalla cecità, voi difendete la persona. Voi difendete la persona nel suo profilomorale perché senza la vista la persona è confusa. Non ha una guida. Non hauna identità. Voi, quindi, svolgendo quest’opera, voi difendete uomini e donne,bambini e giovani e meno giovani, che hanno bisogno di poter preservare lapropria identità. Quindi, io di questo voglio ringraziarvi personalmente. Sonoorgoglioso di essere qui. Voglio ringraziare il Governatore Pirone… Voglioringraziare il Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori, Giacona….Voglioringraziare di cuore il Direttore Internazionale, Ermanno Bocchini… Voglioringraziare l’amico carissimo che mi ha, appunto, sollecitato e coinvolto in questabella iniziativa, il vostro <strong>del</strong>egato Eugenio Ficorilli… Voglio farmi anche farmiportavoce interprete dei saluti calorosi e affettuosi <strong>del</strong> Sottosegretario di Statoalla Presidenza <strong>del</strong> Consiglio, dottor Gianni Letta che segue l’attività dei <strong>Lions</strong>con grande cura e con grande premura, un esempio e un mo<strong>del</strong>lo per noi tutti<strong>del</strong>la buona politica di cui ho parlato prima, come impegno personale. Unimpegno <strong>del</strong>la persona. Un impegno <strong>del</strong>l’essere. Quello che i francesi, i grandiesistenzialisti francesi avrebbero definito ‘Engagement Ontologique’ cioè‘Impegno ontologico <strong>del</strong>la persona’. Ecco! Gianni Letta è un vero “servitore”<strong>del</strong>lo Stato, inteso come comunità politica istituzionale che ha e trae la sualegittimità perché unisce persone come voi: uomini e donne competenti, leali etrasparenti. Quindi dobbiamo rendere omaggio a questi mo<strong>del</strong>li, che sono mo<strong>del</strong>linon così scontati, non così presenti, non così diffusi. E’ bene difendere persone eil loro lavoro, come, appunto, sta dimostrando Gianni Letta, è un atto moralemolto importante. Voglio anche rivolgere i saluti <strong>del</strong> mio Ministro… MinistroSandro Bondi, che ho informato di questa bella assise ed anche lui, appunto, miha chiesto, mi ha pregato di rivolgervi il suo più caloroso saluto. Io vi ringrazioancora. Auguro a questa assise congressuale di sviluppare i propri lavori nelmodo migliore, nel modo più proficuo, dando spazio a tutti. Vedo unacomponente presente e agguerrita di giovani… Questo è molto importante. E’8


innovazione anche questo: dare spazio ai giovani. Ho molto apprezzato ladisciplina, l’ordine con cui avete iniziato questi lavori che dimostrano che lasocietà civile ci deve e ci può insegnare moltissimo e noi di questo dobbiamoessere più consapevoli perché spesso ci dimentichiamo che il mondo esterno,quello esterno è vario, è un mondo migliore di quello che noi immaginiamo ed èforse molto, diciamo, già molto impegnato, appunto, a esaltare quei valorinazionali che, talvolta, noi abbiamo trascurato e disatteso. Grazie!” (applausi).Governatore Franco Pirone:“Prima di passare, alla parte lionistica, devo chiedervi un minuto diraccoglimento…, un profondo pensiero per Antonello Tondo (… in sala c’è unlungo e caloroso applauso.Cerimoniere:Doveva intervenire a questo nostro <strong>Congresso</strong> anche Sua Eminenza MonsignorGiuseppe Bertello, Nunzio Apostolico in Italia, che invece, per motivi istituzionalilegati al viaggio di Sua Santità, non è potuto venire. Il sindaco di Roma…Abbiamo letto la sua lettera…Quindi…Io inviterei il Presidente <strong>del</strong> Consiglio deiGovernatori, Salvatore Giacona”Salvatore Giacona:“Signori Governatori… Signor Governatore… Signor Direttore Internazionale…Signor Sottosegretario di Stato, la ringrazio veramente per le parole.Lei ha parlato, se mi consente, da vero <strong>Lions</strong>. Io ho sempre detto che non tuttiquelli che sono iscritti alla nostra Associazione sono <strong>Lions</strong> e non tutti quelli, sonomolti che non sono iscritti, ma sono <strong>Lions</strong> nel cuore. Lei lo è! Grazie! (applausi insala).Autorità lionistiche e leonistiche…Amiche e amici <strong>Lions</strong> e Leo vi porto,innanzitutto, il saluto <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori, che quest’anno ho il privilegioe l’onore di coordinare, e quindi idealmente dei cinquantamila, compresi voi,<strong>Lions</strong> <strong>del</strong> Multidistretto <strong>108</strong> Italy, e ringrazio veramente per il cortese e graditoinvito che mi da l’opportunità di condividere con voi questi momenti moltosignificativi e di poter dire , che aggiunge un qualcosa in più a quello che era già,in sé per sé, il valore di <strong>del</strong>le assise come questa, nella quale c’è il compendio diquello che si è fatto nel corso <strong>del</strong>l’anno, si stabiliscono anche <strong>del</strong>le modifichebasilari e importanti per poter razionalizzare e ottimizzare l’attività di serviziofutura, e si eleggono le nuove guide per l’immediato e il futuro, in maniera taleche si assicuri quella continuità che è veramente strategica e importante perl’espletamento dei nostri compiti. Il mondo ha bisogno dei <strong>Lions</strong>! E’ stato detto. E’stato scritto. Potrebbe sembrare un’iperbole. Quasi un’enfatizzazione eun’autoreferenzialità… Non è così. Perché veramente il mondo ha bisogno dei<strong>Lions</strong> . Del loro impegno, <strong>del</strong> loro entusiasmo, dei loro obbiettivi, <strong>del</strong>le loroproposte. Ma, al contempo, dobbiamo sempre tenere presente che lo stessomondo ha bisogno anche , e soprattutto, di un lionismo fatto di strategie e di9


anonime comparse di un grande palcoscenico <strong>del</strong>la società. Dipende da tutti noi.La via è già stata tracciata e va seguita: è quella <strong>del</strong>l’innovazione.Come ho detto a Catania, nel Seminario Multidistrettuale recentemente indetto,mira a fare si che il lionismo si rigeneri, non certo nella sua strutturazionevaloriale che è ben solida, in quanto si basa sui grandi valori <strong>del</strong> vivere civileuniversali - perché condivisi da tutti- quanto studiando e ricercando nuovi modulioperativi, affinando le proprie strategie, snellendo le proprie intelaiature in partedesuete e sovraccariche… Insomma, innovandoci per essere significativamenteefficaci, efficienti, incisivi, accattivanti e quindi apprezzati da una società che ciosserva, ci giudica e che alla fine si accorge che ha bisogno di noi.Innovazione , amici <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> “L”, di cui voi siete veramente promotori.Proviamoci! Crediamoci! Battiamoci ! Insistiamo! Se volete, io sono e saròsempre con voi. Grazie!”(APPLAUSI)Cerimoniere:“E ora il saluto e l’intervento <strong>del</strong> Direttore Internazionale, Ermanno Bocchini,rappresentante <strong>del</strong>la Sede Centrale”.Ermanno Bocchini:“Carissimo Governatore Franco Pirone… Presidente <strong>del</strong> Consiglio <strong>del</strong>Governatori… Immediato Past Governatore… Vice Governatore… PastGovernatori… Officers di <strong>Distretto</strong>, di Circoscrizione, di Zona e di Club…Autorità… Signore e signori, porgo con grande orgoglio il saluto<strong>del</strong>l’Associazione Internazionale a questo grande <strong>Distretto</strong> e rivolgo tre salutifondamentali. Il primo saluto, Governatore, è rivolto a te. Ti ringrazio, a nome <strong>del</strong>Presidente Internazionale Al Bran<strong>del</strong>, a nome <strong>del</strong> Board, a nome<strong>del</strong>l’Associazione Internazionale che ha sede in tutto il mondo, per l’operaappassionata, caratterizzata da capacità organizzative e umane, perché oggigovernare il sociale non è semplice. Un caro amico diceva: >.Come è, ancora più difficile, governare una società complessa che, ogni giorno,vive, con forza, il momento <strong>del</strong>la conflittualità. Ecco perché, in un momentocome questo che, con Zigmund Bauman, chiamiamo la ‘Società <strong>del</strong>l’incertezza’,incertezza strutturale non incertezza congiunturale, e l’innovazione diventa unostrumento fondamentale per dare a nuovi contenuti, per accettare nuove sfide,compiere questo grande miracolo che il nostro Presidente Al Bran<strong>del</strong>, cheunitamente al Presidente Amarasuriya, ci dice: >. Non è facileaccettare la sfida e perciò grazie, a nome <strong>del</strong>l’Associazione Internazionale. Unagrande innovazione nell’organizzazione che pone il problema: perché innoviamo11


quella Internazionale, dopo il sogno dei fondatori, ha creduto di poter realizzarela socialità senza la libertà. Senza la libertà degli individui.Ecco. Noi portiamo nel nostro logo ‘liberty’, perché sulla libertà abbiamo creato lebasi <strong>del</strong>la nostra nazione. Liberi tutti e uniti nella serenità comune. Ebbene, doponovant’anni, possiamo vivere di questa rendita soltanto o dobbiamo chiederci , difronte a questi grandi sforzi di organizzazione, oggi, la libertà ha ancora bisognodi qualcuno che la difenda? O una volta conquistata, essa, per decreto reale, èassicurata a tutte le generazioni future? No! Non è così! ‘La liberta è comel’aria…’, amava dire Piero Calmandrei , ‘… ti accorgi quanto vale solo se essamanca, ma devi difenderla ogni giorno’. Non è la libertà che ti dà la cittadinanza.E’ la partecipazione attiva al bene civico, l’attivo interesse al bene civico che tirende libero. Volgo a chiudere rapidamente l’intervento, affidando a voi, il compitodi fare passaggi, intermedi, tra l’uno e l’altro, per arrivare presto alla conclusione.Questa democrazia sta entrando in crisi, non perché l’altro mo<strong>del</strong>lo abbia vinto.L’altro non ha vinto. Ha chiuso il suo ciclo storico. Però questa … Questo mo<strong>del</strong>looccidentale ha bisogno di qualcosa, perché sta smobilitando le masse in qualchemodo, e allora, quando i cittadini tornano a casa, come tutti a casa, lademocrazia non vive. Vedete, uno studioso americano che è l’equivalente diquello che, in Italia, è stato Norberto Bobbio, insisteva sulla sua teoria: lademocrazia ha bisogno dei suoi cittadini. C’è bisogno di buona cittadinanza sevuoi realizzare il sogno democratico.Perché in America nacque anche, anni fa, il sogno di una società pluralista, èMelvin Jones fu figlio di quel sogno… Ma proprio lui ha spiegato che mentre inEuropa il pluralismo, con la creazione di società intermedia tra l’ individuo e loStato, veniva teorizzato da noi, giuristi, professori universitari, che teorizzavamo,le idee <strong>del</strong> pluralismo, mentre in America, il pluralismo, lo vivevano sulla loropelle. ‘Indovina chi viene a cena’, ve lo ricordate il film? E lì si trattava di farvivere assieme popoli diversi, culture diverse, religioni diverse, razze diverse…E riuscirono in quel sogno, perciò sono diventati questa società. Ora, il mondochiede all’America di non dimenticare quel sogno, che poi fu di John Kennedy. Eil Lionismo nasce da quel sogno. Oggi spetta all’Europa. Spetta all’Europa …Capire che, in mezzo a tante razze, solo se abbiamo una forte identità possiamoandare avanti. E’ la grande lezione di un pontefice che parlò ai credenti ed ai noncredenti, e sulla sua tomba hanno pianto credenti e non credenti, perché egliriusciva a capire che l’umanità va oltre, e con la sua identità fortissima siinginocchiò dieci volte, di fronte all’umanità per chiedere scusa.Umanità. È vero, abbiamo bisogno di ritrovare il dialogo religioso, al quale, oggi,anche il Pontefice attuale riconosce piena longevità. Ma, se non hai identità, senon hai cultura, se non hai civiltà forte, non puoi dialogare. Chi non ha una forteidentità, ha paura di dialogare… E quando nasce la paura, nascono i muri, non iponti. ‘We want to dream a bridge!’ , ‘Noi vogliamo sognare un ponte’, tra lanostra identità e l’altra identità, perché ci può essere <strong>del</strong> buono in ogni popolo <strong>del</strong>mondo, ci può essere <strong>del</strong> buono in ogni religione e noi non dobbiamo perderla.Nel sentimento d’anima collettiva, c’è questa grande apertura verso l’umanitàintera. Allora… Allora, quel barlume <strong>del</strong>la cittadinanza, diventa un valore13


importante, perché quel distintivo per ognuno di noi, portato con orgoglio,significa cittadinanza. La mia cittadinanza italiana. Sono orgoglioso di essereitaliano… Con la sua storia, con i suoi valori. La cittadinanza europea, cheabbiamo difficoltà a conseguire, la cittadinanza <strong>del</strong> mondo. Tu Lion sei un GOODWILL AMBASSADOR, sempre! Perché porti quel distintivo da sempre e oggi…. Eoggi c’è bisogno. C’è bisogno di tanti distintivi nel mondo per costruire ponti,invece che costruire muri.A Ginevra, la scorsa settimana, gli Stati, troppo attenti alle ragioni <strong>del</strong>l’economiae <strong>del</strong>la politica, nel segno <strong>del</strong>la conflittualità, hanno mostrato al mondo cheneanche l’ombrello <strong>del</strong>le Nazioni Unite riesce a coprire quel sogno. Il nostrosogno, è realizzare una cittadinanza, perché capiamo, alla fine, che non è lanatura elettiva <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ega che rende democratico l’esercizio <strong>del</strong> potere, mal’esercizio <strong>del</strong>la cittadinanza attiva, da parte di coloro che possono esercitareanche questa funzione <strong>del</strong> controllo societario, che rende democratico l’esercizio.Non è democrazia perché si vota. E’ democrazia perché il potere è esercitato inmodo democratico, in una campana di vetro, perché possa guardato. In questosaggio americano si dice: democracy incorporated! Si è incorporata troppo…Con il mondo degli affari, con il mondo di ciò che è oltre la politica e il mercato.La democrazia rischia un collasso interno. Allora, se in questa grande conquista,in una società pluralista, abbiamo la possibilità di dare un contributo, questocontributo, a livello di città, a livello di nazione, a livello di continente, a livello diumanità; è chiesto a ognuno… E non puoi trincerarti dietro il tuo Dio e la GuerraSanta. Non puoi trincerarti dietro il tuo Dio e la Guerra Santa! Puoi invececostruire insieme al tuo Dio la pace nel mondo. Perché, e concludo, gli infinitisono sempre due: Uno, è lassù per chi è credente… E per chi non è credente,c’è l’umanità. Perché quando Alighieri volle vedere l’umanità, guardò, vide laluce… E vide l’umanità. Questa è la visione che noi abbiamo nella visionemedievale di Alighieri. Voleva vedere Dio di umanità… E allora c’è una stradaper credenti e non credenti, questa è la strada <strong>del</strong>l’umanità <strong>del</strong>la pace. Gli infinitisono due… E concludo…L’infinito lassù non esiste se non c’è l’infinito in fondo al tuo cuore. L’infinito infondo al cuore, è il saggio più bello di un grande sociologo che ci ha lasciato e lasua opera, e a noi, l’infinito in fondo al cuore… Caro Lion, questo tu lo sai!. IlPresidente Internazionale e il Board , l’Associazione internazionale ti prega, caroGovernatore, di continuare su questa strada, accettate la sfida… E vincere lasfida. GRAZIE” (APPLAUSI)Cerimoniere:“Il Direttore Internazionale vuole offrire dei riconoscimenti ai Past Governatori cheadesso chiamerò”Ermanno Bocchini:“Chiedo scusa! Aiuto il vostro Cerimoniere… Il Presidente Internazionale diquest’anno, ha correttamente dato una visione rigorosa dei riconoscimenti.Allora, quello che sto per dare al Governatore, e ad alcuni Past Governatori,14


sono l’espressione di ciò che veramente hanno realizzato di servizio in questoanno o negli anni precedenti. Tengo a dire questo perché, almeno per questoanno, i riconoscimenti sono voluti, sentiti, stimati.”Cerimoniere:“Vorrei invitare qui il Governatore Franco Emilio Pirone (APPLAUSI) …L’immediato Past Governatore Vincenzo Mennella” (APPLAUSI)Ermanno Bocchini:“Insieme al Governatore è stato un eroe! Ciò che non ho citato, per evitaretroppi riferimenti di carattere personale. Mi riferisco alla Carta <strong>del</strong>la cittadinanzaumanitaria europea che ormai l’Europa comincia a invidiarci, perché natadall’Italia, e l’Europa ha accettato. Vincenzo è stato, assieme al Governatore,l’eroe di questa Carta umanitaria nei suoi incontri con altri paesi stranieri, perportare la ‘carta <strong>del</strong>la cittadinanza umanitaria europea’ dall’Italia in Europa, e nelmondo. Grazie!” (APPLAUSI)Cerimoniere:“Osvaldo De Tullio” (APPLAUSI)Ermanno Bocchini:“Per Osvaldo volevo dire: >. Dico bene? ”(APPLAUSI)Cerimoniere:“…E Carlo Padula” (APPLAUSI)Cerimoniere:“Non vedo in sala Bruno Ferraro, non so se è venuto. C’è? Intanto vorrei invitareil sottosegretario Giro”. (APPLAUSI)Ermanno Bocchini:“Grazie, grazie molte. Speriamo che possa il messaggio arrivare alla politica, nelsenso migliore <strong>del</strong> termine, in una nuova cittadinanza umanitaria per lacostruzione tra i popoli. Grazie!” (APPLAUSI)Cerimoniere:“Ecco Bruno Ferraro. (APPLAUSI). Chiedo un attimo per voler salutare ilSottosegretario, che ci lascia”15


Sottosegretario Giro:“Grazie! Verrò anche il prossimo anno (RISATE IN SALA). Io poi sono di Roma esono particolarmente commosso <strong>del</strong>l’ accoglienza, che dice molto di voi. Grazie!Io vi ringrazio davvero di cuore, e pensate che io l’11 maggio, quindi tra duegiorni, compio gli anni. Quindi mi avete fatto un regalo. (APPLAUSI)Cerimoniere:“Grazie. Rapidamente vorrei il Vice Governatore, Peddis…(APPALUSI).Enrico Cesarotti…”Ermanno Bocchini:“ Qua ci vuole una foto di gruppo’, si dice, no?. Non c’è un fotografo?Cerimoniere:“Luigi De Sio (Applausi), Raffaele Gallus Cardia (Applausi), Francesco Migliorini(Applausi), Ida Panusa Zappalà (Applausi), Pietro Pegoraro (Applausi), DarioPinti (Applausi), Alberto Maria Tarantino (Applausi), Aldo Villani (Applausi). Vorreiinvitare Elisabetta Taranto (Applausi).Bene! Grazie al Direttore Internazionale Ermanno Bocchini… E vorrei invitare sulpalco il Governatore Franco Emilio Pirone. Prende la parola per il suo intervento.Governatore Franco Emilio Pirone:“Di saluti ne sono stati fatti già tanti, ma ritengo doveroso che il mio personalesaluto, e di tutti i soci <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong> L, vada al Direttore InternazionaleErmanno Bocchini, qui in rappresentanza <strong>del</strong>la Sede Centrale, al Presidente <strong>del</strong>Consiglio dei Governatori, carissimo amico Salvatore Giacona; all’ImmediatoPast Governatore, Vincenzo Mennella; al Vice Governatore, almeno per ancoradue giorni, Giampiero Peddis; al Direttore Internazionale Eletto Enrico Cesarotti,al Presidente Distrettuale dei Leo Antonio Forcina e - non posso citarli tutti,altrimenti ruberei troppo tempo- a tutti i Past Governatori presenti, che veramentesono praticamente al completo, e quindi questo, per me, rappresenta una grandetestimonianza di amicizia e di vicinanza.E’ andato via il Sottosegretario Giro. Ha fatto un intervento di sostanza. Non èstato determinante, diciamo, il breve colloquio che abbiamo avuto prima che luientrasse in sala. Era già perfettamente informato di quello che la nostraAssociazione cerca di portare avanti, ed ha esposto una testimonianza cosìvalida per quello che noi facciamo.Un caro, sincero e affettuoso saluto va a tutti i Presidenti dei <strong>Lions</strong> Clubs <strong>del</strong><strong>Distretto</strong>, ai loro Delegati, agli Officers Distrettuali, che, oggi, ho vistoparticolarmente presenti.16


Ne approfitto qui, per poi non rompere il filo <strong>del</strong> mio discorso ricordando a tuttinoi, che il <strong>Congresso</strong> si fa in sala, e non nei corridoi (APPLAUSI).Ma, un particolare ringraziamento va al Comitato Organizzatore e al suoPresidente, Carlo Vella (APPLAUSI).L’impegno, lo spirito lionistico con cui si sono assunti questa grossaresponsabilità, perché, veramente, organizzare a Roma un congresso, e questoè il nostro Cinquantesimo, è, sicuramente, stata una grande impresa e con tantipiccoli rischi. Un ringraziamento al Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Ministri, che ci havoluto concedere il suo patrocinio… E questo, diciamo, è anche unatestimonianza importante.Cari Delegati, oggi inizia il nostro 50° <strong>Congresso</strong> di Primavera. Ma, sicuramente,è un momento particolare, importante. Sono cinquant’anni di vita, cinquant’annidi intesa attività di servizio che hanno posto il nostro <strong>Distretto</strong> al vertice<strong>del</strong>l’Associazione, ed hanno rappresentato, e continuano a rappresentare, unchiaro riconoscimento di guida per tutto il nostro Multidistretto. E questo è giàstato ricordato in precedenti interventi, grazie all’enorme patrimonio di risorseumane che il nostro <strong>Distretto</strong> ha saputo esprimere e continua ad esprimere.Perché è un patrimonio questo, che costituisce una forte energia operativa, nellapiù fattiva e più concreta interpretazione dei valori universali <strong>del</strong> lionismo.Io non posso nascondervi di essere emozionato, ma con profonda umiltà e conforte senso di responsabilità, mi presento a voi per chiedere se la fiducia che mifu a suo tempo accordata come Governatore di questo nostro grande <strong>Distretto</strong><strong>108</strong> L, è stata ben riposta e da me onorata. (APPLAUSI).E’ passato un anno. Un anno che mi ha intensamente coinvolto, e che mi haulteriormente convinto che quanto a suo tempo da me affermato sia ancora, dipiù oggi, di estrema validità e decisamente da riconfermare.Un anno che, vi assicuro, è stato per me di grande impegno. Un anno che hovoluto utilizzare per individuare, sì, le problematiche che sicuramente esistonoma, principalmente per individuare e focalizzare le grandi ed enormi possibilità eopportunità che il nostro <strong>Distretto</strong>, giustamente, e per le quali giustamente devevantarsi, e sulle quali deve contare..Dissi ,che era palese a tutti da qualche anno, come fosse in corso un processointerno al <strong>Distretto</strong> che chiedeva una forte voglia di rilancio e di rinnovamento.Dissi anche che non era il caso di stupirci, né di preoccuparci, perché ognigrande struttura sociale, deve procedere verso il futuro, sulla scorta <strong>del</strong> passato,avendo, però, la capacità di adeguarsi a quello che il presente ci offre. E dissianche che intendevo proseguire con una mia linea e con un mio precisoprogetto… E questo sulla linea <strong>del</strong>l’ ammodernamento e su alcune questioni dicompetenza Distrettuale, per consentire al nostro <strong>Distretto</strong> di affrontare le nuovesfide che ci attendevano.Un <strong>Distretto</strong>, il nostro, e qui voglio ricordarlo, che è tra i primi <strong>del</strong> Multidistretto,sia nel numero dei soci che per estensione geografica. Ma quello che è17


importante, e questa è un’espressione che ho avuto sempre presente, dissi divolere essere un Governatore di equilibrio. Ora, praticamente, è passato più diun anno, perché fu ad aprile, oggi siamo a maggio.… E sono qui, oggi, con voiper verificare se quanto da me, a suo tempo affermato, ha avuto giusto riscontroe la sua effettiva attuazione.Quello che mi preme è di ripercorrere insieme con voi tutte le tappe piùsignificative in questo anno, in un anno di servizio… E sta a poi a voi valutare seil mio operato ha corrisposto alle attese. Io vorrei ritornare un attimo, con tutti voi,alla Riunione <strong>del</strong>le Cariche di Pomezia, e per questo ho voluto iniziare questagiornata, come allora con la proiezione <strong>del</strong> brano di Al Bran<strong>del</strong>. In quellaoccasione io ebbe l’opportunità di esporre le linee <strong>del</strong> mio programma. LaRiunione <strong>del</strong>le Cariche ha rappresentato, sicuramente, un momento significativo,per me e per tutti noi. La numerosa, confortante partecipazione, fu di grandestimolo per me. Tracciammo insieme la strada per iniziare a consolidare unafattiva collaborazione , collaborazione interattiva, e questo fra il Governatore, lestrutture distrettuali, i comitati e quello che è più importante: i clubs. Unacollaborazione, che poi, è stata la base per l’attività di tutto il nostro <strong>Distretto</strong>. Edè stata quella, io la ricordo benissimo, un’occasione di incontro di tanti contenuti,questo grazie anche a una forte, sentita attiva partecipazione…E da lì, penso, che iniziammo un percorso di fondamentale importanza, unpercorso che si è poi sviluppato e approfondito ulteriormente in tutti gli incontridistrettuali che si sono susseguiti. Questo all’insegna di un consapevole ecomune denominatore, su cui ho voluto impostare il nostro comune percorsolionistico, l’innovazione.Se ne parla tanto. Però, io penso che dal quel momento iniziò così quel lungopercorso che partendo da una latente sensazione che qualcosa non andava, edalle sollecitazioni avvertite da più parti, dalla necessità di intervenire con unapproccio positivo, con un dialogo costruttivo e propositivo, e questo pur nelrispetto <strong>del</strong>le proprie opinioni e <strong>del</strong>le proprie tradizioni. Un percorso, che abbiamoconsiderato vitale per la nostra futura operatività e per lo sviluppo <strong>del</strong>la nostraAssociazione.Vorrei citare alcuni eventi, i Fora <strong>del</strong>la rivista <strong>del</strong> Lionismo, i numeri dedicatisempre dalla nostra rivista su questo argomento, di nuovo la Riunione <strong>del</strong>leCariche, il primo Gabinetto, quello di ottobre. Che cosa hanno costituito? Cosarappresentano?Hanno introdotto e posto le basi che ci hanno poi portati al congresso d’Autunnodi Rieti , che si è svolto all’insegna <strong>del</strong> tema, ‘Innovazione: costruiamo insiemeun nuovo corso <strong>del</strong> Lionismo. Ma il <strong>Congresso</strong>, sicuramente, ha rappresentato,per tutti noi, un significativo momento di riflessione e di analisi. Analisi <strong>del</strong>leproblematiche che abbia ritenuto necessarie affrontare, e ha voluto dare lapossibilità di riflettere sulla pericolosa involuzione che sempre più si staverificando nella nostra Associazione.18


La mozione finale approvata, con i suoi orientamenti, approvata all’unanimità, equesto in sede congressuale, è divenuta così impegnativa per me, come saràcertamente impegnativa per coloro che mi succederanno, ma quello che è piùimportante, impegnativa per tutti i Soci <strong>Lions</strong>.Ora, sicuramente, il <strong>Congresso</strong> ha dato <strong>del</strong>le precise indicazioni sul modo dioperare. I clubs, e questo è importante, stanno già dando piena, consapevole,concreta e convinta attuazione, in particolare in alcuni orientamenti e riscontrisono già da considerarsi positivi. Nelle visite ai clubs, mi stanno dimostrando,concretamente, il loro consenso, e in molti casi si è già passati alle azione eall’applicazione pratica. Certamente, il percorso che è già iniziato può esserelungo, ma è importante che se lo percorreremo tutti insieme, come una sfidainfinita, dal più giovane dei soci al più anziano, e questo fino ai vertici,conservando gelosamente quanto di attuale il passato ci ha saputo dare, maguardando al presente e proseguendo con caparbietà e determinazione, questoper adeguare, quanto prima possibile, e con piena conclusione, le nostre azioni,e il nostro modo di procedere e operare, a quelle che sono le nuove esigenzeche il mondo che ci circonda ci chiede, che sempre più ci sollecita ad affrontare.Io penso, facendo così, che saremo in grado, di raggiungere l’obiettivo che cisiamo posti e prefissi. L’obiettivo era e rimane chiaro. Dobbiamo essere semprepiù convinti <strong>del</strong>la necessità di reagire, per attenuare, se non per eliminare <strong>del</strong>tutto, i problemi che dobbiamo sempre avere in evidenza. L’eccessivo turnoverdei soci, la scarsa, se non la mancanza - avevo detto assoluta ma non è così -dei processi informativi e formativi. La diffusa incapacità di individuare gliostacoli. I punti di debolezza. La diffusa incapacità di individuare e utilizzare ipunti di forza e le potenzialità che si hanno nei clubs. La ricorrente scarsasensibilizzazione per l’interpretazione più completa per il senso di appartenenzaalla nostra Associazione…Ma, quello che conforta, è che quanto espresso dal nostro <strong>Congresso</strong> si stavelocemente diffondendo anche in altri Distretti, e che le proposte che sono stateformulate, anche dalla Commissione Multidistrettuale per le attività di servizio ediffuse a tutti i Governatori e Vice Governatori <strong>del</strong> nostro Multidistretto, siidentificano e coincidono nella maggior parte degli orientamenti espressi alnostro <strong>Distretto</strong>. Il Seminario Multidistrettuale di Catania ne ha dato ulterioreconferma.Ora, ripercorriamo, brevemente, il cammino che quest’anno abbiamo percorsoinsieme. Parla per noi la relazione elaborata dall’Addetto ai Comitati, SilverioForteleoni… E’ impressionante scorrere insieme la moltitudine <strong>del</strong>le attività che iclubs hanno programmato, svolto e che intendono svolgere, da qui alcompletamento <strong>del</strong>l’anno sociale. È una lettura che può costituire un libro,proprio nel vero senso <strong>del</strong>la parola. Ma le attività di solidarietà dei clubs nelnostro <strong>Distretto</strong>, indicate dai Services Nazionali e Distrettuali, sono stati diimportante e di notevole rilevanza. Il grande impegno che il Programma ‘ I <strong>Lions</strong>con Telethon: insieme contro le malattie genetiche’, dove sono stati raccolti oltre56.000,00 euro e, unitamente alle altre iniziative collegate ai Services Nazionali e19


Distrettuali, che ad oggi hanno raggiunto livelli importanti, sicuramente destinati acrescere, oltre 100.000,00 euro, perché le iniziative in atto, che andrannosicuramente a concretizzarsi, possono migliorare questo risultato.Pensate, da una rapida analisi statistica, è risultato che ogni Club mediamente,nel nostro <strong>Distretto</strong>, raccoglie fondi destinati a Services di solidarietà locali inmodo particolare, per un valore medio di circa 10.000,00 euro Moltiplicandoquesto importo per 127 clubs, quest’anno l’ impegno dei <strong>Lions</strong> <strong>del</strong>la Sardegna,<strong>del</strong>l’Umbria e <strong>del</strong> Lazio, raggiungerà il ragguardevole importo di 1.200.000,00euro destinato a Services di solidarietà e questo malgrado un momento diparticolare difficoltà economica di cui tutto il mondo sta soffrendo.Altra dimostrazione. I nostri amici abruzzesi stanno vivendo un tragicomomento… E anche qui il nostro <strong>Distretto</strong> sta rispondendo con grande senso disolidarietà. Al 5 maggio, il contributo proveniente, per il momento da parte solo di38 clubs, ha già raggiunto l’importo prossimo a 40.000,00 € (quarantamila/00euro), a cui si va ad aggiungere il contributo, già <strong>del</strong>iberato, di 20.000,00 €(ventimila/00 euro) da parte <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. Ma è solo questo l’inizio, perchésappiamo che tutti clubs si stanno fortemente attivando, anche con interventidiretti e, sicuramente, il nostro <strong>Distretto</strong>, come ha già confermato in altreoccasioni, darà un eccezionale contributo, come sta avvenendo in tutti gli altriDistretti italiani, affinché si possa realizzare, come <strong>Lions</strong> italiani, un comune esignificativo intervento di ricostruzione.I Temi di Studio e i Service Nazionali e Distrettuali, in particolare quest’anno,sono stati di largo respiro e hanno affrontato argomenti di estrema attualità eprimario significato. Sono state ampiamente trattate a livello di Circoscrizione, diZona, dai singoli Clubs, con una partecipazione attiva e pienamente coinvolta,sia <strong>del</strong>le comunità e <strong>del</strong>le istituzione pubbliche.Spesso volte, noi non ci rendiamo conto <strong>del</strong>l’enorme forza e importanza socialeche noi <strong>Lions</strong> abbiamo nelle nostre comunità, e che, purtroppo spesso, nonriusciamo a evidenziare non ricevendo quei giusti riconoscimenti che invecealtamente meritiamo.Sono al termine… L’Ordine <strong>del</strong> Giorno <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong> è particolarmente intenso,e siamo chiamati a prendere importanti e determinanti decisioni. L’’approvazione<strong>del</strong>le modifiche degli emendamenti’, proposti per il nostro Statuto e Regolamento.Sono anni che stiamo affrontando questo problema. Problema che ormai èdiventato un urgente necessità per armonizzarli e adeguarli alle normativeMultidistrettuali e Internazionali, e renderli più aderenti e attuali ai nostri tempi eal processo innovativo che abbiamo intrapreso. La bozza preliminare, grazieall’impegno <strong>del</strong> Coordinatore e dei Componenti <strong>del</strong> Comitato, è stata inviata pertempo a tutti i clubs per una loro attenta, preventiva valutazione. Le modificheche sono state suggerite dai clubs, sono state già inserite nel documento, queldocumento che andremo sottoporre. Questo per consentire domani, speriamo,una sua rapida approvazione.20


Secondo punto. L’elezioni <strong>del</strong> prossimo Governatore, <strong>del</strong> Primo Vice Governatoree <strong>del</strong> Secondo Vice Governatore. Lo spessore dei candidati, la loroprofessionalità, la loro preparazione e la loro esperienza lionistica - quale è chesarà la nostra e la vostra scelta - possono garantire un percorso di continuità perproseguire sulla strada <strong>del</strong>l’Innovazione, che tutti insieme abbiamo deciso, e giàiniziato a tracciare.Vorrei chiudere questo mio intervento citando ancora una volta un pensiero di ungrande uomo. Lo ho già detto nel passato, mi ha sempre colpito. Mi riferiscoall’Arcivescovo brasiliano Helder Camara. ‘Se un uomo sogna da solo, il sognorimane solo un sogno, ma se molti sogni hanno la stessa cosa, il sogno diventarealtà.’ Chiudo veramente ma, consentitemi di ringraziare mia moglie che mi èsempre stata vicina (APPALUSI)… Tutto il mio Gabinetto, i Presidenti <strong>del</strong>Comitato, i loro Componenti che con la loro continua e fattiva collaborazione, mihanno aiutato a svolgere, spero al meglio, questo mio anno di servizio comeGovernatore. Ho cercato di svolgerlo nell’interpretazione più sincera e convinta<strong>del</strong> mio motto: ‘Crescit Eundo’.Grazie a tutti e buon lavoro.”(LUNGO APPALUSO)Cerimoniere:“Il Governatore fa omaggio <strong>del</strong>la medaglia ricordo <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong> al DirettoreInternazionale.”(APPALUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Vi do solamente tre minuti per distendersi le gambe. Tre minuti soli.Allora, l’Ufficio di Presidenza è costituito dal sottoscritto, dall’immediato PastGovernatore Vincenzo Mennella, dal Vice Governatore Giampiero Peddis, dalSegretario Distrettuale Mario Cumin, dal Segretario Operativo Angelo Bellosono,dal Tesoriere Franco Forlani, dall’Informatico Danilo Tropea…Quindi il Gabinetto così detto ‘ristretto’, in più i nove Presidenti di Circoscrizione.L’altro punto è la nomina dei Questori, perché noi oggi, andremo a votare, nonuseremo i televoter e, quindi, servono i Questori. I Questori sono scelti tra iDelegati di Zona, che vorrei, che se non sono qui in sala, che tornassero… LedaPuppa, Maurizio Simonetti, Vincenzo Martino, Giorgio Dori, Nicolò Spirito,Silvana D’Atri, Anna Chielli ed Elio Sundas.Allora, pronti? Io inizierei con la relazione <strong>del</strong> Segretario Operativo, AngeloBellosono, sulle attività <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>”Angelo Bellosono:“Contrariamente al solito, ho portato un po’ di numeri. … e partirei dai soci.Qualcosa lo ha detto già il Governatore… Vi do dei dati, quali risultanti dalla SedeCentrale, riferiti al 30 aprile. Sono quelli che dobbiamo prendere in esame e chedobbiamo tenere presenti, anche se dai rapporti che io ho ricevuto c’è qualche21


differenza in più. I soci alla data <strong>del</strong> 1° luglio 2008, agli inizi <strong>del</strong>l’annata, erano4.119. A oggi, al 30 aprile, se ne sono aggiunti di nuovi 279. In questi numerosono compresi i 25 soci <strong>del</strong> Club di Sinnai, che è il nuovo club. Nello stessoperiodo sono usciti 305 soci, ma in questi sono compresi i 26 <strong>del</strong> Club diPontinia, che come voi forse sapete, è stato cancellato. Quindi questo significache alla data <strong>del</strong> 30 aprile noi siamo a 4.093 soci, con una differenza esatta di 26soci, esattamente quelli <strong>del</strong> club di Pontinia. Torno a ripetere che, tuttoconsiderato, siamo piuttosto in posizione tranquilla. Vi do invece una notizia unpo’ curiosa. Voi sapete che alcuni club <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> hanno cambiato nome.Quello che era Roma Claudia Gens è divenuta Roma Olgiata. Sangemini haaggiunto a questo nome Terni dei Naharti e per ultimo Fiuggi Hernicus che èdiventato Colleferro Fiuggi Hernicus .Una seconda cosa, che io voglio evidenziare, è quella <strong>del</strong>le attività. Con ilGovernatore si era pensato di fare un’ indagine, che stiamo facendo, peranalizzare quanto i Clubs dedicano in ore per le loro attività di servizio,un’indagine che in corso di elaborazione. Non è ancora completata, ma io hofatto quella <strong>del</strong> Gabinetto Ristretto e <strong>del</strong>le Assemblee Distrettuali, proprio perfarvi rendere conto di quanto lavorino i clubs. Nelle attività <strong>del</strong> GabinettoRistretto, qui abbiamo impiegato 116 ore, di attività 116 ore, ma se andiamo afare un conto complessivo, di tutti i partecipanti a queste operazioni, arriviamo a3.993 ore. Lo stesso discorso riguarda le attività Distrettuali… I Seminari, leAssemblee Distrettuali, il <strong>Congresso</strong> d’Autunno… E qui, chiaramente, ciaccorgiamo che le ore impiegate sono state 226 per queste attività, ma le orecomplessive sono state 10.884. Questo significa che tutti gli Officers,Governatore in testa, hanno dedicato circa 13.000 ore alle attività di service.…E con questo passiamo ai Services.Il Governatore vi ha detto che sono state svolte un’infinità di idee, ed io, vi facciograzia di non specificarle. Però qualcosa, qualcosa bisogna pure dire… Perchéabbiamo dei Services che vanno evidenziati… Borse di studio, adozioni, restauri,donazioni di apparecchiature mediche, di sangue, attività svolte con le istituzioni,attività nella scuola , di assistenza in case per categorie nel bisogno…C’è stato un elevatissimo numero di raccolta fondi nelle forme più varie: lotterie,concerti, addirittura mercatini, avvenimenti sportivi, spettacoli teatrali. Tra tuttiquesti, vorrei ricordare alcune iniziative particolari: La prima… ‘Le donne <strong>Lions</strong>sfilano contro la fame <strong>del</strong> mondo ‘, ‘Dall’acqua all’acqua- raccolta dei tappi diplastica’,’gli sportelli ‘Amico <strong>Lions</strong>’ nel comune di Roma di aiuto ai cittadini , ‘200cellulari User Friendly’ per gli anziani in difficoltà, l’ adozione di 200 bambini <strong>del</strong>lefavelas, con interventi non solo di sostentamento, ma anche di screening e diassistenza di altro genere e 164 adozioni in Bielorussia. Vorrei anche ricordare lafornitura al primo Municipio di Roma di 200 calcolatrici per non vedenti da parte<strong>del</strong> Roma Pantheon Non è solo questo. Accanto a questo ci sono altre iniziative:la realizzazione ad Ariccia, di un percorso impiegato per i non vedenti, utilizzandorisorse tecnologiche che consentiranno di attraversare il parco, la piazza, il corsosino alla fino alla sede comunale e alla biblioteca, e permetterà a i non vedenti di22


visitare alcuni negozi, la banca, la farmacia…E questo è un Service realizzato dalClub Velletri Host Colli Albani. Perché ho voluto ricordare questi numeri?Perché sono la dimostrazione che costituiscono il momento di sintesi sullacollaborazione da parte dei <strong>Lions</strong> con le istituzioni, ponendo in atto sinergie ericercando soluzioni. Detto questo, io mi avvio alla conclusione … Dicendovi checosa? Che ringrazio il Governatore per tanta fiducia che ha riposto in meaffidandomi questo incarico, che ha costituito il primo atto <strong>del</strong>l’Innovazione. Sperodi essere stato all’altezza <strong>del</strong> compito. Per me è stata una piacevole esperienza.Soprattutto vissuta, soprattutto, con l’amico Mario, in una 'unità di intenti'.Ringrazio tutti i Presidenti e tutti i Segretari, che sono stati bravi,nellacollaborazione, e grazie a voi tutti per la vostra paziente attenzione.”(APPALUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie Angelo. Un avvertimento… Per i prossimi interventi, il Cerimoniere mi hafornito di un campanellino, che mi permetterò di suonare quando il tempo va oltrei limiti concessi. È una bella iniziativa, simpaticissima anche questa. Suona bene,lo sentite (il Governatore fa suonare il campanello e in sala si sente ridere).Allora…Mario Cumin, Segretario Distrettuale”Marco Cumin:“Buongiorno! Cercherò di recuperare il tempo. Il mio intervento saràveramente breve. Mi sono interessato, semplicemente, dei rapporti versol’esterno <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. All’inizio <strong>del</strong>l’annata, illustrai come preparare einviare i rapporti mensili alla Sede Centrale. La quasi totalità dei clubs, loha fatto le cose bene, che alla sede centrale hanno ritenuto che il nostro<strong>Distretto</strong> è stato gestito validamente. Ho detto ‘la quasi totalità’, perché,come spesso accade, alcuni ritengono che la puntualità sia una virtù ormaisuperata, e inviano i rapporti con qualche mese di ritardo, o perrisparmiare i famosi 4 0 5 minuti necessari, di inviarli ‘a gruppi’.Prego, questo piccolo gruppo di club, di inviare tutto entro giugno, cosìnon avremo strascichi nel periodo <strong>del</strong>le ferie. Non ho altro da dire. Devosolo fare i complimenti a coloro che sono stati puntuali … Ai Presidenti diCircoscrizione, ai Delegati di Zona, per la loro fattiva collaborazione. Unparticolare ringraziamento ad Angelo Bellosono, Segretario Operativo.Signori … buon proseguimento” (APPALUSI).Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie Mario… Adesso invito il Tesoriere, Franco Forlani, per la suarelazione”Franco Forlani:23


“Governatore… Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori… Autorità<strong>Lions</strong>… Amiche e amici <strong>Lions</strong>… Devo parlarvi dei numeri e, in genere, èun argomento che si ascolta con una certa difficoltà, non molto volentieri.Devo illustravi quello che è il rendiconto provvisorio <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> al 31marzo di quest’anno. Vedete nella prima colonna, è quello previstoall’inizio <strong>del</strong>l’anno, la seconda colonna è la situazione congelata al 31marzo e l’ultima colonna è quella <strong>del</strong>la previsione <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. Tratteremoprima <strong>del</strong>le entrate, e poi, successivamente, <strong>del</strong>le uscite.Le entrate <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> sono state costituite essenzialmente dalle quotedei clubs, previste 248.993,00, entrate al 31 marzo 208.947,00, previstealla fine <strong>del</strong>la gestione 247.845,00. Sono un po’ meno di quelle previsteall’inizio e questo è dovuto al fatto che il numero dei soci è diminuito. Aquesta entrata si sono aggiunte altre voci che voi vedete nella secondacolonna, che non erano previste. La generosità <strong>del</strong> Past Tesoriere RobertoCoccia ci ha lasciato 3.600,00 € per iniziare la gestione, che abbiamo, poi,puntualmente restituito, questo per vostra informazione. In più sono entratinelle casse <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>del</strong>le quote dei club di Arzachena, Palestrina eRoma Capitolium, che erano però finalizzate all’esercizio precedente.Anche queste sono state poi restituite, le vedremo poi nelle uscite. Altreentrate <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> sono stai i rimborsi spese dalla Sede Centrale e dalMultidistretto, Previste, vediamo il totale in rosso 8.721,00, a tutt’oggi sonoentrati 3.626,00, previste alla fine <strong>del</strong>la gestione 7.126,00. Non ci sonoaltre voci, quindi, il totale <strong>del</strong>le entrate ordinarie ammonta a 257.715,00,contro entrate di 217.214,00… Prevediamo uscite di 260.211,00 alla fine<strong>del</strong>la gestione. Altre entrate <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> sono le cosiddette partite di giro,cioè, sono quei versamenti che i clubs hanno fatto finalizzati ai services.Sono state restituite al Past Tesoriere le quote Distrettuali dei Clubs avuteper errore. Ci sono poi le quote obbligatorie, che dicevo prima, fanno parte<strong>del</strong>la quota Distrettuale. Erano previste 111.913 e sono uscite, al 31marzo, 111.315 e tali rimarranno, perché noi abbiamo saldato,completamentel’importo dovuto al Multidistretto. Questo è un riassunto suquello che è l’attività dei Services. Sono entrate con i clubs per le sciarpeTelethon 30.470,00 €, e abbiamo versato invece 30.600,00 € con unpiccolo onere al carico <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. Per quanto riguarda i Kit Telethon,sono entrati 25.441, al 31 marzo avevamo versato 24.943 e il residuo, checostituisce la differenza tra la prima e la seconda somma, è stato versatodopo il 31 marzo. Sono entrati per la Fame nel mondo 13.915 €. Per ilBosco <strong>Lions</strong> 4.690, per il Pulmino di Minsk 300,00, per il <strong>Lions</strong> Quest300,00. Non figurano qui gli importi relativi al Burkina Faso e per ilterremoto <strong>del</strong>l’Abruzzo, perché Burkina Faso ha avuto dei contributisuccessivi al 31 marzo e il terremoto <strong>del</strong>l’Abruzzo ancora non si eraverificato. Vediamo qui le spese erogate per le spese contributi, la stampaistituzionale, le attività Distrettuali, per un totale previsto di 16.000,00 €.24


Abbiamo, fino ad adesso speso 3.300,00… Prevediamo di spendere7.500,00. Quindi, come vedete, c’è stato un grosso risparmio, in granparte dovuto al fatto che i 6.000,00 € <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong> Distrettuale e i2.500,00 <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong> di Autunno, non sono stati a carico <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>,perché abbiamo avuto la collaborazione <strong>del</strong> club Organizzatore e disponsor. Non c’è molta differenza per quanto riguarda la StampaIstituzionale, per la pubblicazione di atti, tra quello previsto e quello cheprevediamo, possa essere la situazione finale. Un ulteriore risparmio c’èstato per le attività Distrettuali. Per una spesa prevista di 42.000,00 €,abbiamo fin’ora speso 15.121,00.Come vedete, rispetto al preventivo, pensiamo di avere, alla fine <strong>del</strong>lagestione, un residuo, un saldo attivo che il Governatore ha destinato per iterremotati. Una <strong>del</strong>le ultime diapositive: Congressi, Seminari e Riunioni…Più o meno, qui, non ci sono grosse differenze. Un altro risparmio è statooperato dal Governatore per quanto riguarda viaggi, trasferte erappresentanza, per una previsione di 33.000,00 € abbiamo speso fino adadesso 21.477,00, con una previsione finale di 28.500,00. La Segreteriaper la Gestione <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> mi sembra, praticamente, non modificata: intotale abbiamo speso fino adesso 300.036,00…la previsione di uscite allafine <strong>del</strong>la gestione è di 501.800,00 euro.Non so se il Governatore vuole che illustri la situazione dei Services, piùaggiornata, e che è questa. Questa è aggiornata al 5 maggio. Comevedete, oltre i Services per Telethon, la Fame nel mondo è salita a16.115,00 , Il bosco <strong>Lions</strong> a 5.580,00, Il Burkina Faso a 5.070,00… Macosa più importante e più commovente, devo dire, che per il terremoto inAbruzzo, in poco più di un mese, sono stati raccolti 37.435,00 €. Perquanto riguarda gli annuari cartacei… Come ricordate qualcuno preferivaavere il volume invece <strong>del</strong> Cd. Sono stati ordinati degli annuari cartaceiper il costo di € 6,50 ognuno. L’importo di 117,00 euro si riferisce agliannuari che il <strong>Distretto</strong> ha tenuto per se. Io credo di aver finito la miarelazione, però non voglio finire con i numeri. Voglio ringraziare ilGovernatore, il Past Tesoriere Roberto Coccia , il Revisore dei ContiFernando Giuseppetti per la valida collaborazione che mi hanno dato inun’attività che non è proprio la mia congeniale. Ma voglio ringraziareancora di più voi. Nelle visite che io ho effettuato assieme al Governatore,ho avuto occasione di conoscere <strong>del</strong>la gente meravigliosa. Io ancora portonel cuore il loro sorriso, le loro strette di mano, abbinate a un campanile,una chiesa, a una piazza. È stata un’esperienza che non immaginavo. Illavoro è stato stressante, ma credo che tutto questo mi abbia ripagatoampiamente di questa esperienza, che rimarrà in<strong>del</strong>ebile nel mio cuore.Grazie a tutti.” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:25


“Io vorrei ringraziare Franco perché come avrete sentito, lui non haparlato da contabile o da commercialista. Ha parlato con il cuore, essendoun cardiologo, quindi altro non poteva fare. Approfitto un attimo, prima dipassare la parola al Revisore dei Conti… Una bellissima notizia: è nata, inquesti minuti, la prima nipotina di Emma e Luigi De Filippis. TanteCongratulazioni.”(APPLAUSI)VOCE DALLA SALA:“E’ nata. Si chiama Elisa. Grazie Governatore”Governatore Franco Emilio Pirone:“Ciao, nonna…”Revisore dei Conti:Fernando Giuseppetti“Governatore… Autorità <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>…Amiche e Amici <strong>Lions</strong> … Io mitrovo qui, adesso, a confermare i numeri esposti, così brillantemente dalTesoriere e per una brevissima relazione che vi darà conferma di quantoesposto. Si rende conto che le dichiarazioni contabili che abbiamoguardato, secondo il resoconto offerto dal Tesoriere, fanno riferimento alladata <strong>del</strong> 31 marzo, in relazione, quindi, al servizio sociale che ancora devedivenire e che si deve esprimere in maniera compiuta. Si tratta in sostanzadi un piano di periodo che non si pone in condizione esaustiva per offrireprecisi riscontri con le condizioni di previsione espresse all’inizio <strong>del</strong>l’anno,ma che a una riesamina, necessariamente di superficie, si dimostradecisamente attendibile nel suo sviluppo contabile, e in linea con quantoreso in previsione. Nel corso <strong>del</strong>le verifiche periodiche effettuate, si èavuto modo di valutare l’adeguatezza <strong>del</strong> sistema amministrativocontabile, nonché il suo sistema a rappresentare correttamente i fatti <strong>del</strong>lagestione. Quanto sopra, si è riscontrato mediante l’analisi <strong>del</strong>le procedureadottate, e soprattutto mediante l’esame di documenti posti adisposizione. Si è proceduto a verificare, a campione, entrate e uscite,mediante il supporto offerto dalla base documentale, e si è controllata lacorrettezza <strong>del</strong>le imputazioni <strong>del</strong>le singole voci, nonché la corrispondenzacon i giustificativi di spesa ed in entrata.. Attraverso la riesamina <strong>del</strong>ladocumentazione distrettuale contabilizzata, che fa riferimento alla data <strong>del</strong>31 marzo, si riscontra , in relazione alle macrovoci di riferimento,caratterizzate in consistenza in entrata e in uscita quanto di seguito:l’entrate relativamente alle quote dei clubs di pertinenza <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>,incassate fino alla data dei riferimento, si presenta a pari € 208.947,00; lepartite di giro incassate dal <strong>Distretto</strong> predestinate, indirettamente e26


direttamente, a specifiche e determinate imputazioni, presentano unacomplessiva consistenza pari a € 224.181,00. A fronte, quindi, di quantoinnanzi, le entrate, sempre alla data di riferimento, presentanoun’espressione numeraria pari a € 441.296,00. Per quanto riguarda laconsistenza <strong>del</strong>le uscite, ritorniamo alle partite di giro, che hannointeressato le uscite stesse e che trovano riscontro nelle voci indicate inentrata. Si presentano, in totale, pari a € 202.490,00. Tra i contributi <strong>del</strong><strong>Distretto</strong> sono stati erogati, sempre al 31 marzo, quelli in favore <strong>del</strong><strong>Distretto</strong> Leo pari a 3.300,00 €. La voce Stampa istituzionale e laPubblicazione di atti, ha registrato il pagamento di spese di pertinenza in misurapari a 24.908,00 €. Le attività Distrettuali sono state soddisfatte per 15.131,00€ e la voce Congressi, Seminari e Riunioni ha riscontrato, sempre fino al31 marzo, una erogazione tale 13.458,00. I costi per viaggi e trasferte dirappresentanza hanno evidenziato una consistenza complessiva di €4.448,00 mentre Spese per la Segreteria e la Gestione <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> hannocontato un riscontro numerario pari a euro 414.446,00. In conclusione, afronte di quanto di innanzi, sempre in data di riferimento, le uscite hannoun’espressione numerica pari a 303.036,00 euro.Per quanto precede, il Collegio dei Revisori attesta l’attendibilità <strong>del</strong>ladocumentazione, con le scritture contabili, e ringrazia, oltre al Governatoreper l’attività svolta e il controllo operato costantemente sui numeri, ilTesoriere per la collaborazione, la professionalità e l’attenzione dimostratain ragione <strong>del</strong>lo svolgimento <strong>del</strong>la sua funzione. Grazie a tutti.”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone“Grazie Fernando. Come sapete, poi, il <strong>Congresso</strong> di Autunno saràdedicato a novembre prossimo, all’approvazione <strong>del</strong> Bilancio definitivo<strong>del</strong>l’Anno Sociale 2008/ 2009.Ci sono degli interventi sui punti 3, 4, 5 e 6 <strong>del</strong>l’Ordine <strong>del</strong> Giorno. Nevedo uno, da parte <strong>del</strong> PDG Raffaele Gallus … ‘Riflessioni sulla Relazione<strong>del</strong> Governatore’. Prego.”Raffaele Gallus Cardia:“Grazie infinite. Carissimo Governatore, Presidente <strong>del</strong> Consiglio deiGovernatori, futuro Governatore… Futuro Direttore Internazionale…Gentilissime Signore, e carissimi amici. Con immensa gioia ho questaoccasione, che il Governatore mi ha offerto di potervi incontrare cosìnumerosi, come non ho potuto fare nella mia terra, in Sardegna, ma lofaccio in questa occasione, per caldamente salutarvi. Ho chiesto unminuto di riflessione. Il Governatore ha cominciato a farmi vedere lacampanella. Io ho anche ricordi, caro Governatore! Ho il ricordo <strong>del</strong>l’ovetto27


<strong>del</strong> compianto Bruzzio, che era una sveglietta che suonava ed iosicuramente non sentivo. E questa volta, invece, la tua campanella lasentirò. Credo che sia sentito e doveroso, tanto anticipando tutte quellerelazioni che io condivido e l’approvo, e se mi consenti con unasottolineatura, non solo per gli aspetti contabili che generalmente dice ilTesoriere sono talvolta noiosi… Ma c’è un dato che è molto significativoche è quello <strong>del</strong>l’Innovazione. Cominciamo con le economie, con irisparmi, perché non possiamo continuare a criticare gli sprechi altrui e,poi qualche volta, farne anche dei nostri. (Applausi in sala).Questo è un segno bellissimo di innovazione, di serietà e trasparenza ecredo, quindi, sia questa possibilità di continuare. L’altra osservazione èche le relazioni, per chi come me ha seguito tanti congressi, convegni, quae là… Bene! Devo confessare che questo di oggi è stato un congressoveramente splendido, nel senso più totale <strong>del</strong>la parola. Io non avevo maivisto, non ricordavo dalla mia visita in Cina, un’accoglienza così, ecco,molto signorile di queste tre hostess, che non aspettavano me maaspettavano il Vice Governatore, che è arrivato in ritardo, quindi, ne hogoduto io. Però, era una cosa veramente apprezzabilissima, questapresenza all’aeroporto, che è piacevole. Dimostra la nostraOrganizzazione… Dimostra la nostra visibilità, quindi, complimenti agliorganizzatori, veramente di cuore, non solo per questa presenza inaeroporto ma per quello che stanno facendo anche in questa sede. Poi, gliinterventi <strong>del</strong>l’amico Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori. Sapete daquanti anni noi ci conosciamo? Dalle Convention, in poi… E <strong>del</strong> DirettoreInternazionale che sta per passare il suo testimone all’amico Cesarotti… Eson stati interventi di grosso spessore, direi anche di grosso coraggio,perché in questo difficile momento, dove c’è uno sbandamento generale divalori, questi richiami sono indispensabili, ma poi questo vostroentusiasmo Così dicasi per quanto ha fatto il nostro Governatore in questoanno non facile, difficile, con dei debiti da risanare, non dimentichiamo,con le situazioni anche di qualche difficoltà obiettiva. Ebbene ,devo dareatto che si arriva anche a questo risultato soddisfacente di cui dobbiamoandare tutti orgogliosi. Poi ci sono state le relazioni di carattere tecnico. Ionon è che posso omettere che accanto al lavoro <strong>del</strong> Governatore e <strong>del</strong>suo equipe di Presidenti di Circoscrizione che saluto cordialmente , vedofra questi anche Santi... Ecco, con questo riferimento, ogni tanto anchequando il Governatore fa l’Organigramma si ricorda che ce ne sono dibravi anche in Sardegna, quindi questo va sottolineato. Ma dicevo lerelazioni tecniche, a cominciare da quelle <strong>del</strong> segretario Operativo e <strong>del</strong>Segretario DistrettualeIo avrei voluto sottolineare, perche ha dato dei dati precisi, puntuali diquello è stato fatto e non enunciazioni di carattere generico. No! Ha sonodati specifici e per quanto riguarda in riferimento alla Sardegna, ha dato28


un dato che è impressionante … Poi, dopo, nel bilancio, quella cifra non èimpressionante, ma questo è un altro discorso, cioè le 364 adozioni dei<strong>Lions</strong> verso i bambini <strong>del</strong>la Bielorussia. (Applausi) Come voi sapete, nellavisita <strong>del</strong> Presidente… (si sente il trillo <strong>del</strong> campanello e <strong>del</strong>le risate insala)... No, ma volevo fare questo riferimento per precisare che quelleadozioni, congelate per un fatto politico, sono state - lui lo sa perché erapresente - nuovamente svincolate e quindi ripartono, con tanta gioia, edio ero là, io vedo anche sorrisi tra i presenti che hanno atteso per questeadozioni, ed è questo che è un risultato. Anche nelle indicazioni contabiliabbiamo visto la cifra per il pulmino di Minsk di 300,00…E’ aumentata, nondi molto, ma è aumentata leggermente…La generosità di tanti clubs, di 12su 128, però sono quasi sufficienti e se ci sarà ancora un ulteriore sforzoda parte dei clubs per arrivare a quella cifra di 6.000,00 € … IlGovernatore poi spero integrerà se non arriverà la generosità… Perchépoi manca veramente poco, tutto sommato… Per dire grazie per quelloche è stato fatto … Perché i bambini ne hanno bisogno, sono in Africa ,sono in India, ma ce ne sono anche altrove , e come Delegato per iPaesi <strong>del</strong>l’Est , io dico di quelli che mi devo occupare. Grazie infinite”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Ci sono altri interventi? Sembra di no. Quindi, la parola al caro, caro, caroPresidente Distrettuale Antonio Forcina, Leo.”Antonio Forcina:“Governatore… Sono stato estremamente breve in occasione dei saluti emi auguro che, quindi, che il Governatore mi possa concedere qualcheminuto in più che ho salvato, ed essere clemente con la campanella..”Governatore Franco Emilio Pirone:“Cinque minuti…”Antonio Forcina:“Venni ad inizio anno a parlare d’avanti a questo stesso auditorio,illustrando quelli che erano i progetti, a livello distrettuale e nazionale, dinoi Leo, e mi sembra doveroso, quindi, in questa sede, rendervene conto.Rendervi conto <strong>del</strong>le numerose attività che noi abbiamo svolto. In primis ilcontributo che il <strong>Distretto</strong> ‘L’ ha dato al Tema Operativo Nazionale. TemaOperativo nazionale, per il quale, noi Leo, abbiamo deciso di fare un saltodi qualità, come dico io. Negli anni passati eravamo abituati ad appoggiareassociazioni già esistenti. Due anni fa decidemmo di sviluppare unprogetto tutto nostro, senza appoggiarci a nessun altra Associazione. Il29


Progetto “Uni Leo 4 Light” , che si prefiggeva la raccolta fondi per leinstallazioni in Università di postazioni per non vedenti e ipovedenti. Al dila <strong>del</strong>la raccolta fondi, nella quale il nostro <strong>Distretto</strong> sempre si è distinto,particolarmente, voglio annunciare qui, con un po’ di orgoglio daPresidente <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> ed anche un minimo di orgoglio personale dicampanilismo, che il Service vedrà finalmente il primo compimento conl’apertura, a breve, mi auguro, con la postazione nell’Università diCassino. Cassino è dove io abito e quella di Cassino, è dove io hostudiato. Quindi, noi Leo, faremo qualcosa per altri giovani, consentendoloro meglio inserirsi nel mondo <strong>del</strong> lavoro, potendo studiare anchediscipline di tipo tecnico. Io sono un Ingegnere, e conosco bene ledifficoltà, anzi immagino, di un ipovedente nello studiare, appunto, nelfrequentare una facoltà, come può essere quella di Ingegneria. Mi piacepoi citare un altro Service al quale sono particolarmente affezionato, che èquello <strong>del</strong> Burkina Faso. Ho appreso, nel corso <strong>del</strong>l’annata, che molti<strong>Lions</strong>, purtroppo, non sapevano che non è un solo Service <strong>Lions</strong>, ma è unService congiunto. Un service nel quale noi, come Multidistretto Leo, cisiamo adoperati alla costruzione di una scuola – tutta nostra, dico io - e mipiace molto questo service, sono molto legato a questo service, perchécredo sia il modo di operare, anzi di cooperare migliore possibile tra Leo e<strong>Lions</strong>. Nel pieno rispetto <strong>del</strong>le autonomie, ma con reciproco aiuto,appunto. Un altro risultato fondamentale è stato raggiunto per quantoriguarda il Tema di Studio Nazionale sulla ‘Sensibilizzazione per la guidasicura’, quindi contro gli incidenti stradali, di fatto, e, per la prima volta,siamo riusciti a realizzare uno spot a livello nazionale… E un grandecontributo lo ha dato, e lo ringrazio pubblicamente, colui il quale misuccederà, che è l’Officer Multidistrettuale Demetrio Familiari. Abbiamorealizzato, vi dicevo, uno spot che sta andando in onda, in questi giorni,sulle reti Mediaset, appunto, e che andrà in onda, ci auguriamo, nelleprossime settimane sulle reti Rai. Detto questo, e quindi illustrati quelliche sono i risultati maggiori, mi piace anche ricordare l’organizzazione<strong>del</strong>la Conferenza <strong>del</strong> Multidistretto, tenutasi a Roma lo scorso novembre,che è stato un grande successo e una grande occasione di riunione e diunione dei soci <strong>del</strong> Multidistretto, dal momento che erano dieci anni cheRoma non ospitava, a livello Leo, una Conferenza Multidistrettuale. Inquella stessa occasione, quindi a inizio anno, venni a prospettare a voitutti un mio ‘progetto d’anno’ volto al rilancio. Un rilancio che tendesse dicombattere, o perlomeno arginare, una crisi ch, indiscutibilmente, esistenel mondo associativo, in particolar modo, nel mondo associativogiovanile. Vedete, io ho molte volte ho tentato di pensare alle ragioni diquesta crisi e ho trovato alcune risposte, che per carità, costituiscono <strong>del</strong>leopinioni prettamente personali. Credo che il mutamento <strong>del</strong>la societàrenda questo tipo di associazione un pochino meno appetibile per i giovani30


di quanto lo fosse qualche anno fa e credo peraltro - mi dispiace che ilDirettore Internazionale sia andato via a questo proposito, ma mi rivolgoqui a chi ci sta - che alcune decisioni prese a livello “centrale”, poco sisposano con quella che è la realtà <strong>del</strong> nostro Paese. Sono decisioni chenoi abbiamo doluto recepire a cascata, ma che non vanno bene per gliStati Uniti … Un po’ meno per l’Italia, mi permetto di suggerire. Vi dicevo,questa crisi innegabilmente esiste, però dopo anni di diaspora di soci, unaperdita <strong>del</strong> 20% … Pensate che una città come Roma conta soltanto circasessanta soci Leo e questa per me è una cosa impensabile, dicevo, afronte di questa crisi siamo riusciti nel nostro piccolo a invertire il trend e,dopo anni in cui i clubs chiudevano, posso annunciare con estrema gioiaa tutti voi la riapertura di due Leo Club che sono stati gloriosi nel nostro<strong>Distretto</strong>: il Leo Club Tivoli e il Leo Club Terni. Voglio ringraziarepubblicamente tutti i <strong>Lions</strong> che si sono adoperati affinché questi due clubtornassero a riaprire e a essere operativi nel nostro <strong>Distretto</strong>, perché viassicuro, ne abbiamo estremamente bisogno. (APPLAUSI).A valle di quanto detto… Qualche ringraziamento. Un ringraziamento a tutti iPresidenti <strong>Lions</strong> di Clubs e ai Leo Advisor che ho avuto modo di incontraredurante questa annata, per quanto hanno fatto per i loro Clubs. Unringraziamento al Governatore, per quanto ci è stato vicino durate tuttoquest’anno… E - non si offenda Governatore se la cito a valle - unringraziamento a Elisabetta Cesarotti, che ha coniugato in manieraperfetta l’esperienza da <strong>Lions</strong> che da PD Leo di questo <strong>Distretto</strong>. Vorrei lefosse fatto un applauso. (Applausi dalla sala) Concludo questo miointervento con una riflessione che avrei piacere di condividere con tutti voi.Io vorrei, e mi rivolgo ai Presidenti <strong>Lions</strong> e a tutti i Presidenti <strong>Lions</strong> , chevoi capiste che un Leo Club, associato a un <strong>Lions</strong> Club Padrino, è prima ditutto un investimento nel futuro. Non è semplicemente una badge che vaattaccata al labaro, ma è un impegnarsi a creare un Club Leo e seguire unClub Leo a valle <strong>del</strong>la creazione… Significa investire nel proprio futuro einstradare un gruppo di giovani, di ragazzi verso alcuni valori dei quali c’ èestremamente bisogno in questa società. Significa, prima di tutto far loroun regalo… Perché come io amavo dire, e faccio parte di questaAssociazione ormai da undici anni, per quanto si possa dare a un Leo,sarà sicuramente, a conti fatti, più quello che si è ricevuto di quanto si èdato. Vi ringrazio”.(APPALUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie ad Antonio Forcina … Che questa volta l’ho detto bene … E tantiauguri per il futuro. Adesso è previsto l’intervento <strong>del</strong> Chairman LeoElisabetta Cesarotti (APPLAUSI)Elisabetta Cesarotti:31


“Grazie a tutti. Come avete potuto sentire, il mio PD ha snocciolatoperfettamente le attività, anzi è stato molto succinto, perché come i Clubs<strong>Lions</strong> lavorano alla base, non solo impegnandosi su Temi e ServicesNazionali e Distrettuali, anche i Leo fanno una mole di lavoro che,probabilmente, solo i Clubs padrini sono a conoscenza. Comunque, sisono un paio di punti che vorrei sottolineare, perché io non sono solo,diciamo, il Leo Advisor <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> Leo, sono anche responsabile deiRapporti Leo-<strong>Lions</strong>, e penso questo sia il punto nodale che dobbiamoandare ad affrontare. Vorrei semplicemente dire quattro piccole cose.Prima cosa. Siamo in fase di rinnovo dei nostri Direttivi, quindi, per favore,chi è padrino di un Leo Club, abbia la compiacenza di fare la nomina <strong>del</strong>Leo Advisor con attenzione. Perché il Leo Advisor è una persona cherappresenta il raccordo fra il mondo Leo e il mondo <strong>Lions</strong>. Non deveessere scelto, nonostante la buona volontà, tra gli ultimi soci appenaentrati semplicemente perché sono giovani. Giovani di età non significache siano dei buoni Leo Advisor, perché, con tutta la buona volontà chemetteranno sicuramente nello svolgere questo compito, il punto è che iLeo Advisor… Advisor significa consigliere. Un neo socio <strong>Lions</strong>, che amalapena conosce la nostra Associazione, cosa può consigliare?Assolutamente poco, poverino… Lo mettiamo anche in cattiva luce neiconfronti dei Leo, che spesso ne sanno più di lui. Perché gli ideali, lemodalità operative sono identiche, quindi probabilmente lo mettiamo in uncantuccio. Quindi, per favore, scegliete il Leo Advisor con attenzione... Epoi, ho sentito dire andando in giro nei Clubs, che spesso è il <strong>Lions</strong> Club,da solo, a scegliere il proprio Leo Advisor.Come dice il nostro regolamento: ‘deve essere scelto di intesa con il ClubLeo’. Di solito, sono i Leo a fare due, tre, quattro nominativi… E poi,ovviamente ,la decisione finale è quella <strong>del</strong> Club <strong>Lions</strong> e quella <strong>del</strong>Direttivo <strong>Lions</strong>, però consultatevi, perché ci sono magari <strong>del</strong>le persone chesono particolarmente portate a questo ruolo, e che i ragazzi riconoscono emagari noi non riconosciamo. Prima cosa.Seconda cosa. Il contributo annuale. Noi <strong>Lions</strong> Padrini, siamo tenuti adare un contributo annuale ai Club Leo, in proporzione alle nostrepossibilità finanziarie. Ovviamente un Club <strong>Lions</strong> di cento soci non puòdare al proprio Club Leo 100,00€, perché è un fatto di proporzione anche.Non prendiamoli anche in giro. Però, una piccola cosa di cui, purtroppo, iLeo si sono lamentati e dove sono dovuta andare a intervenire.: spessonoi usiamo questa arma economica come un arma. Questo non ci faonore, perché i Leo non vanno giudicati, cioè, il contributo non va datodando un giudizio al Club Leo. Va dato comunque, poi dopo, ci si lavorasulle questioni, sui problemi. Non essere un arma che noi usiamo.‘Dipende da voi come vi comportate, dipende da ciò che fate’. Non sonofrasi da <strong>Lions</strong>! E non son frasi da <strong>Lions</strong> Padrino. Quindi, i Leo vanno32


seguiti, non vanno creati per il badge sul labaro e lasciati là. Vanno seguiti!Vanno seguiti però con autorevolezza, non con autorità. Perché, adifferenza di alcuni Clubs <strong>Lions</strong> e di alcuni Leo Advisor, ci sono anche LeoAdvisor un po’ troppo autorevoli, autoritari come dire. Il Leo non è una loroproprietà! È una associazione, una affiliazione a noi pari. Quindi nelrapporto con loro, dobbiamo avere un rapporto di sincerità, di chiarezza edi guida. I nostri consigli vengono dati, dopodiché, se il Club Leo agiscecorrettamente all’interno di norme regolamentari e statutarie, purtroppo ilnostro ruolo finisce lì. Se vanno in una strada sbagliata, noi li dobbiamoconsigliare, ma l’ultima decisione è la loro. Ultimo punto. Per favore, nondepauperiamo i Leo. Cosa voglio dire con questo? Dalla SedeInternazionale ci arrivano bombardamenti a formare nuovi tipi di Clubs<strong>Lions</strong>,di tutti i tipi. Quando però noi siamo padrini di un Club Leo, esicuramente il Club Leo esiste in Italia. Civitavecchia fa il quarantennale…Il primo Club Leo ha quarantenni! Non esiste un Club <strong>Lions</strong> nuovo cheabbia quarant’anni! Quindi, noi qualcosa al mondo Leo dobbiamo. Ci sonoClubs che ne hanno trenta, trentadue, trentacinque, ventotto… Qualcosagli dobbiamo! Non gli dobbiamo togliere i soci. Io non dico che nondebbano essere formati questi Clubs nuovi,ma senza togliere i soci ai Leo,perché è scorretto quel comportamento. Allora, esistono i soci Leo… Seabbiamo prima un Leo Club, curiamolo tanto e quanto gli altri nostrifigliocci. Perché, purtroppo, in questa catena, il Leo è l’anello debole. Èl’ultimo! Sono i più giovani! In ultimo, poi per riallacciarmi ad Antonio, unultima cosa… Fino ad adesso mi sono rivolta ai <strong>Lions</strong> padrini. Adesso mivorrei rivolgere a quei novanta e più clubs che non hanno un Club Leo.Quale migliore avventura da intraprendere? Sto facendo uno spot (ride) …Perché rapportarsi con i ragazzi, è sempre la cosa migliore. È un vivaioche noi ci dobbiamo fare. (IL GOVERNATORE SUONA LACAMPANELLA). Concludo … Che noi dobbiamo prenderci, perché io sonoconvita di una cosa : è molto meglio un ex Leo che diventa <strong>Lions</strong>, che un<strong>Lions</strong> che entra a cinquanta/sessanta’anni senza sapere nemmeno di checosa sta parlando (Applausi dalla sala), … Perché gliel’ hanno proposto.Perché ci sono ragazzi di trenta e rotti anni … trenta/quarant’anni chesono vent’anni che sono nei Leo , e la loro esperienza viene buttata alsecchio. Se questo vogliamo fare, continuiamo a farlo. Non mi sembraquesto un comportamento intelligente! Grazie e buongiorno” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie. La passione di Elisabetta è unica. Io ci metterei anche quella diAntonio, perché, qui, oggi abbiamo toccato degli argomenti fondamentali,che poi devono essere il nostro futuro: i giovani. Io ho avuto modo diapprofondire questo aspetto, in tutte le mie visite, … perché ho dedicatoforse più tempo per gli incontri con i Leo Clubs che all’incontro con i <strong>Lions</strong>33


Clubs. Purtroppo la considerazione è una: tanto entusiasmo, ma pocaquantità. Questo è un grosso problema che dobbiamo affrontare, perché,malgrado tutte le buone intenzioni di questi ragazzi, se non li aiutiamo acrescere, se non li aiutiamo anche a inserirli in quello che è, diciamo, ilmondo dei Leo, poi, piano piano li perdiamo, anche quest’anno abbiamoavuto la brutta sorpresa che qualche Club se ne è andato, e questo nonva bene. Evidentemente, la raccomandazione è ai <strong>Lions</strong> Clubs che hannola responsabilità di cercare di andare avanti nel modo migliore. Tutto qui.Adesso… Centro Studi… Aldo Grassi. Relazione Operativa”Aldo Grassi:“Signor Governatore… Signor Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori …Autorità Lionistiche tutte… Care Amiche e Amici <strong>Lions</strong>… Il Centro StudiGiuseppe Taranto, per cui lavoro da anni con l’onore e l’onere dicoordinare quale Delegato <strong>del</strong> Governatore, ha preso atto, che, comedall’articolo 2, comma secondo <strong>del</strong> Regolamento, compete adessol’obbligo di dedicare particolare attenzione alle problematiche lionistiche,individuando, ogni anno, quelle che per la loro importanza e attualità, sipresentano di specifico interesse per lo sviluppo <strong>del</strong>le idealità lionistiche eper una migliore organizzazione <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. E’ questo il compitoistituzionale che il regolamento mi affida, anche alla luce <strong>del</strong> significativomutamento <strong>del</strong>la Missione e <strong>del</strong>la Visione dei <strong>Lions</strong> . Non a caso,nell’attuale Visione dei <strong>Lions</strong> è scritto che essa è dedicata a permettere aivolontari di servire le loro comunità, di soddisfare i bisogni umanitari efavorire la pace e di promuovere comprensione internazionale per mezzodei Clubs,. diventando un Leader globale nella comunità e nel serviziocomunitario. Fatta questa premessa, il Centro Studi ha preso atto di unfenomeno <strong>del</strong> quale, da anni, ampiamente, si dibatte da parte di autorevoliprotagonisti <strong>del</strong>la vita lionistica, nelle rivista The <strong>Lions</strong>. Lionismo,eccetera… Che quello che è un generale diffuso malcontento, di quelloche alcuni chiamano crisi <strong>del</strong> lionismo o <strong>del</strong>l’associazionismo in generale,<strong>del</strong>l’associazionismo <strong>Lions</strong>, in particolare … altri chiamano malessere<strong>del</strong>la società lionistica. Non è senza significato. Ci siamo chiesti,nell’ambito dei lavori <strong>del</strong> Centro Studi, che in campo internazionale,all’aumento a volte vertiginoso e spesso ingiustificato di Clubs chepullulano, sorgono spontanei come funghi, corrisponda, tuttavia, uninesorabile, lieve calo dei soci. Vedete … I <strong>Lions</strong> non sono soltantoinvestiti di responsabilità a livello Multidistrettuale, di Circoscrizione, diZona e di Clubs Vi sono molti <strong>Lions</strong> , e sono per la maggior parte, i qualihanno, come unico titolo, quello di appartenere questo o a quel club.Costoro, che non sono responsabilizzati, che non sono chiamati aesercitare un ruolo attivo nell’ambito <strong>del</strong>l’Associazione, vivono la vitalionistica costatando che la loro partecipazione si riduce alla34


frequentazione di meeting sempre più sporadici, all’ascolto di conferenzenon sempre per tutti interessanti e tutto finisce lì! Perché il servizio che èl’anima <strong>del</strong>la nostra Associazione, la solidarietà, che è lo spirito chedovrebbe infiammarlo, non viene vissuto, trasfuso, interpretato come sidovrebbe a livello di base. Allora il Centro Studi si è detto : >. È un problema che si annida nel modo in cuiinterpretare il ruolo dei singoli Clubs nell’ambito <strong>del</strong>la società in cui vivono.E abbiamo constatato e riflettuto che, oggi, i valori <strong>del</strong>l’etica lionistica, gliscopi <strong>del</strong> lionismo, non possono essere interpretati guardando soltanto aiconfini, pur vasti, territoriali, di un <strong>Distretto</strong> o Multidistretto, perché oggi inItalia, e dunque i Distretti che in essa vivono e operano, hanno una realtàdalla quale non si può prescindere. È una direzione più vasta, è quella almeglio operistica, quella che alla quale bisogna guardare. Probabilmente,il senso di diffuso malore, di stanchezza, la difficoltà che i <strong>Lions</strong> avvertono,fino al punto di andarsene dall’Associazione , di interpretare e viverel’orgoglio <strong>del</strong> distintivo e <strong>del</strong>l’appartenenza <strong>del</strong>l’Associazione, è dovuto aquesta difficoltà di interpretare, oggi, il ruolo, non solo <strong>del</strong>l’Associazione ingenerale a livello Internazionale, ma anche dei nuovi Clubs e l’operativitàdei singoli soci. E allora qui ci siamo detti: > . Chesono, per <strong>del</strong>le ragioni che mi permetterò di esprimere, se mi sarà dato iltempo e l’occasione, una realtà che va presa con particolareconsiderazione. Vedete … Oggi, la solidarietà non può essere interpretatasoltanto guardando ai poveri <strong>del</strong> quartiere, ai bisognosi, agli affamati, agliindigenti, ai diseredati, agli immigrati, agli emarginati <strong>del</strong>la societànell’ambito <strong>del</strong>la città in cui viviamo. Oggi abbiamo problemi diintegrazione Europea a dir poco... Nei quali, e per i quali, unaAssociazione <strong>del</strong> respiro, <strong>del</strong>l’Associazione internazionale dei <strong>Lions</strong>, nonpuò restare estranea! E per poter interpretare, capire come inserirsi inquesta nuova realtà, se e quale contributo, relativamente valido, siamochiamati a dare e poter dare, è necessario, innanzitutto, conoscere ilfenomeno, studiarlo. Ed è quello che il Centro Studi si sta proponendo difare e ha cominciato a fare da due anni a questa parte. Vedete, ci siamoresi conto che il rapporto con i <strong>Lions</strong>, con le società di altri Paesi<strong>del</strong>l’Europa e <strong>del</strong>l’Est Europeo, è un rapporto non facile, che attualmenteviene vissuto e interpretato in una maniera formalistica e assolutamenteinsoddisfacente. Noi ci preoccupiamo di fare gemellaggi, di sponsorizzareClubs, ma ci stiamo rendendo conto, attraverso un attento studio,attraverso una serie di interviste, attraverso i dati che ci ha fornito35


cortesemente il Past Governatore Raffaele Gallus, che vi è una realtà nonsolo sorprendente ma anche allarmante. Mentre noi facciamo <strong>del</strong>le bellecerimonie, ci pregiamo di encomi per avere sponsorizzato un Cluball’estero, per essere gemellati con Clubs stranieri… Ma poi tutto si riducea una formalità di investitura, a uno scambio di gite turistiche, reciproche,che il più <strong>del</strong>le volte cessano dopo il primo scambio, e il resto finisce lì. Mirendo contro che non è facile la collaborazione operativa fra <strong>Lions</strong> cheappartengono a Distretti e Nazioni diverse, perché il contesto sociale, larealtà sociale nella quale vivono e operano è probabilmente diversa, e nonè facile immaginare la realizzazione <strong>del</strong>le attività comuni, ma non è questoinnanzitutto aspirare, bisogna andare per gradi, step by step. Bisognarendersi conto che prima di immaginare una collaborazione operativa insingole attività di carattere internazionale, occorre prima, anzitutto,individuare un minimo denominatore comune di educazione lionistica, diinterpretazione comune dei valori <strong>del</strong> lionismo, di individuazione deiprincipi fondamentali, che abbiano un minimo denominatore comune a tuttii <strong>Lions</strong> <strong>del</strong> mondo, quale che sia la nazione, il <strong>Distretto</strong> ai quali essiappartengono. Vedete … All’estero abbiamo scoperto studiando,intervistando, raccogliendo dati , che in molti Clubs, specie all’esteroEuropeo, il lionismo viene visto e interpretato - ed è la molla chedetermina la iscrizione di alcune persone a questi clubs lions - come unaoccasione propizia di progresso sociale individuale, come l’occasione diporte ampliare la propria sfera di conoscenze all’utilità <strong>del</strong>la propria attivitàeconomica, professionale o imprenditoriale. Lo spirito di servizio, èinterpretato come servizio pro domo propria, il che rende difficile nonsoltanto l’operatività di questi soci come associazione lionistiche, maancor più rende difficile, improponibile in molti casi, una idea dicollaborazione internazionale con Clubs di altre nazioni e di altri Distretti.Rendetevi conto che, attualmente, per esempio in Estonia, parlo diNazione a cui la dimensione geografica è a tutti nota, esistono 61 Clubs.In Polonia ve ne sono in tutto 56. Dal 2005 a oggi, negli ultimi 4 anni, nonse ne è creato alcuno di nuovo. In Ucraina ne abbiamo 49, in Slovenia 48,in Lituania 26, in Bielorussia solo 10, in Romania – attenzione - nel 2005ne contavamo 38 e oggi sono solo 6. In Bulgaria, nel 2005, ne erano 26…Oggi sono solo 5. In Albania, nel 2005, vi erano 5 Clubs … Oggi sono 4. InArmenia, nel 2005, ve ne era 1 mentre oggi non ve n'è alcuno. Allora,signori, qui il discorso si fa difficile, si fa <strong>del</strong>icato. Non possiamo continuarea parlare di lionismo soltanto guardando a servizi di carattere sociale esolidaristico di primissima importanza, di grande rilievo, ma che non basta.Non possiamo solo occuparci <strong>del</strong> Sight First nel mondo, o di altri servicesmeritori. Dobbiamo renderci conto che, oggi, o riusciamo a interpretare ivalori <strong>del</strong> lionismo, gli scopi <strong>del</strong> lionismo, l’etica lionistica, in un quadro direspiro internazionale ed europeistico, o riusciamo a inventarci dei sistemi36


di comunicazione reale, che non passa solo attraverso le sponsorizzazionie gemellaggi, che sono soltanto cerimonie in molti casi. Troviamostrumenti che possano essere internet, i contatti umani, gli scambiculturali… Anche attraverso università, associazioni di volontariato,eccetera, altrimenti, avremo una visione <strong>del</strong> lionismo sempre più miope,sempre più insoddisfacente.Dobbiamo renderci conto che, probabilmente, in questa visione generale,anche la struttura <strong>del</strong>l’organizzazione dei Distretti, <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>,diventa forse un argomento di meditazione, perché, probabilmente, laorganizzazione elefantiaca, spaventosa, che hanno i Distretti <strong>Lions</strong> e chein molti casi ossessiva e opprimente nei singoli Clubs, ai quali non diamopiù respiro… Ai quali, a momenti suggeriamo i menù dei singoli pasti(Applausi dalla sala)… Ma bisogna riacquistare respiro nella operativitàdei singoli soci. Dobbiamo riuscire ad ottenere che una visione moderna<strong>del</strong> lionismo… I <strong>Lions</strong>, quelli che non hanno cariche sociali, quelli chesono soltanto appartenenti ai singoli Clubs, riacquistino l’orgoglio diappartenere a questa Associazione di volontariato… Si sentanoprotagonisti e non soltanto degli spettatori. Il Centro Studi sta studiandoquesto fenomeno, ha approntato un primo documento di riflessione che mipreoccuperò di consegnare al Governatore, e se il Governatoresubentrante lo riterrà, per un altro anno, affronterà la parte propositiva,organizzativa… Di quali possibili modifiche si possono suggerire, nellaorganizzazione interna <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>, per renderlo operativamentepiù consono alle esigenze di una visione europeistica e mondiale (Si senteil suono <strong>del</strong>la campanella). Chiedo scusa se ho prolungato … (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Io ringrazio Aldo. Non ho avuto il coraggio di interromperlo anche se haampiamente sforato i tempi previsti. Diciamo che… Perché? Perchél’intervento è stato di alto spessore. Quello che vorrei rimarcare, Aldo deviconfermare, che il tuo accorato… Diciamo, messaggio, il tuo accoratomessaggio di questo <strong>Distretto</strong> così opprimente sui clubs… Io quest’annonon l’ho visto...Quindi su questo io punto. L’Innovazione è parte, se tu tirileggi gli orientamenti che abbiamo approvato a Rieti, parte proprio daquesti concetti, e ritorno a dire, è un punto molto importante: il <strong>Distretto</strong>non deve essere opprimente, i Clubs non devono essere coercizzati.Questa è la strada che abbiamo intrapreso, io spero che seguiteremo aintraprenderla anche nei prossimi anni. A questo punto, abbiamopochissimo tempo… Osvaldo De Tullio… Relazione sulla Rivista <strong>Lions</strong>”(APPLAUSI)37


Osvaldo De Tullio:“Caro Governatore e Amici… Io sarò veramente breve, per quanto gliastanti, i presenti, possano dubitare di questo, ma…(IN SALA SI RIDEALLA BATTUTA). No, perché il primo problema sorge dalle provocazioniche io ricevo dall’amico che ha parlato prima di me… Il fatto che sui Clubs,prema, prema per l’adempimento <strong>del</strong> suo dovere… Il <strong>Distretto</strong> e ilMultidistretto. E’ qualche cosa che è scritto in uno dei dieci orientamenti, incui si propone ai Clubs, perché gli operatori <strong>del</strong>la vita lionistica sono iClubs, si propone ai Clubs e al <strong>Distretto</strong> e a tutte le organizzazioniDistrettuali, di non approvare Services permanenti – perché sonoillegittimi, fra l’altro - di non approvare Services pluriennali , si dice aiDistretti di abolire, al nostro distretto per esempio, di abolire quella normache prevede la esistenza di un service Distrettuale… E dunque è nelleintenzioni proprio questo : evitare che i soli Clubs siano aggravati dadirettive, perché sono solamente <strong>del</strong>le direttive, che poi vengono in realtàsoddisfatte in maniera piuttosto banale… Perché si richiede, un po’superficialmente, che un service si faccia con una conferenza durante laquale un personaggio, più o meno illustre, parla per mezz’ora, tratta unargomento, e crede di aver risolto il problema. Perciò, l’amico Grassi cheha detto <strong>del</strong>le cose fondamentali… Che sono recepite e che attendono diessere attuate, e che per attuare le quali c’è bisogno <strong>del</strong> consenso di tutti iClubs che restano nella loro condizione di centralità. Ora dovrei parlare<strong>del</strong>la rivista. Che cosa volete che vi dico <strong>del</strong>la Rivista? La Rivista è ancheuna materialità. Stavo dicendo è una materialità, ma non è soltanto… E’anche idee e soprattutto idee, ma è anche una materialità. Il fatto diessere una materialità mi dispensa dal parlarne molto. Voi la vedete, lapesate, la soppesate, giudicate se vi piace o non vi piace, ma l’invito è,anche, a giudicare se essa realizza quei fini per cui è predisposta. E perquali fini è predisposta la nostra Rivista? La nostra rivista è l’unica nelmondo lionistico che, dichiaratamente, è una rivista, è una pubblicazionedi informazione - ed è fondamentale - ma un’ informazione predispostaalla cultura lionistica. La nostra Rivista è una rivista di informazione e dicultura lionistica, e questo è fondamentale, perché non si può fare cultura,non si può fare qualità <strong>del</strong> socio se non si ha una informazione. In checosa consiste l’azione <strong>del</strong>la Rivista? Informare i soci su tutti i fatti che sonoaccaduti, mettendo però in luce, i valori che spingono a quella determinataazione, al fine di creare, nel socio, la consapevolezza <strong>del</strong>l’essere socio eal fine di creare, in tutti, una realtà fenomenica, che vale per il suo valoremateriale ma vale anche, direi soprattutto, per i fini che esse persegue.Perché amici cari, quando un uomo compie un’azione, la materialità<strong>del</strong>l’azione non dice nulla. Se noi non risaliamo alla motivazione che haspinto l’uomo, l’intelletto, l’animo, a compiere quell’azione. Fare un atto dicarità, è qualcosa che può essere concepito in due maniere abissalmente38


diverse: c’è gente che fa - ne abbiamo visti tanti - che fa la carità a“ostentationem” - dicevano i padri romani - e c’è gente che fa la caritàperché sente autenticamente spirito di fraternità e di umanità.Noi abbiamo fatto un convegno sull’unità d’Italia. Un convegno, tanti annifa,è uscito pure il quaderno. Ebbene, questo sindaco, vedendo il miodistintivo <strong>Lions</strong> disse: > ed io : > (IN SALA RIDONO ALLA BATTUTA). E mi disse: >. Ed io ho sempre apprezzato il senso, lacontinuazione, la portata di che cosa significa donare un Tricolore alsindaco di un comune. Significa ribadire il principio <strong>del</strong>la nazionalità,<strong>del</strong>l’unità nazionale. Significa mettere insieme le autonomie locali e lospirito nazionale. Allora, la rivista, e vengo al dunque, e finisco. La rivistatende a questo. Cioè…a esporre i fatti, a darne le motivazioni,a risalire aqueste motivazioni, perché solo così noi possiamo raggiungere quelloscopo che è la formazione <strong>del</strong> buon socio. Non ci illudiamo… Io sonomolto rispettoso di tutte quelle strutture internazionali, nazionali, cheperpetuano il fine <strong>del</strong>la formazione <strong>del</strong> socio…C’è u solo modo permotivarlo, per attrarre la sua attenzione… Cercarne di dargli una certacultura lionistica e fargliela entrare dentro questa cultura. Questa culturache cos’è? Che non è, non è una cosa. La cultura, diceva qualcuno, è unmodo di fare le cose. Qualunque cosa può essere fatta diversamente, aseconda <strong>del</strong> grado di cultura <strong>del</strong>la persona che lo fa e a seconda <strong>del</strong>lamotivazione che spinge una persona a farla (APPLAUSI). Noi cerchiamodi fare questo con la nostra rivista. Ci riusciamo… Non ci riusciamo… Nonlo so. Cerchiamo di farlo e il tentativo vale di essere fatto. Io ho finito.Sarei tentato di dire tante altre cose ma non posso… (la sala ride allabattuta). Devo, devo però fare un ringraziamento caro a qualche amico, aquei pochi amici che collaborano con me in questa opera e che sonol’onnipresente… ma non c’era Armando di Giorgio? (…DALLA SALARISPONDONO CHE E’ PRESENTE…), l‘amico Di Stefano, l’amicaGonnelli, l’amico Coppola, a… Al… Al caro, egregio Vice Direttore,felicemente regnante, che è l’amico Carlo Padula. E poi devo ringraziarecoloro che mi mandano gli articoli, con la preghiera di mettere lapunteggiatura, di farci meno errori grammaticali perché… E unringraziamento a coloro che, nonostante tutto, gli articoli li leggono.Grazie!”(APPLAUSI).Governatore Franco Emilio Pirone:39


“Grazie, grazie Osvaldo. Grazie! Adesso è l’una e mezza. Io non so seDario preferisce fare l’intervento adesso o nel pomeriggio… Eh? Lo faiadesso? Grazie Dario. Non c’è problema”.Dario Pinti:“Cari amici, un saluto al Governatore, al Presidente <strong>del</strong> Consiglio deiGovernatori, e, per guadagnare tempo, a tutta l’assemblea di questocongresso, autorità lionistiche comprese. Io, quando ho ricevuto ilprogramma di questo congresso, leggendo appunto che dovevorelazionare sui quaderni <strong>del</strong> lionismo, ho detto: . Possoandare tutte le volte, posso dire anche tutte le volte, perché ormai sono treanni,quasi, che ne parlo al congresso e non si è fatto ancora niente. Però,poi, ho avuto un contatto con il Governatore Pirone… Contatto fattotramite l‘amico Di Giorgio, che fa parte <strong>del</strong>l’Organizzazione… Ed hosaputo che il Governatore era tanto intenzionato a fare la pubblicazionesul <strong>Congresso</strong> d’Autunno che aveva evidenziato non solo il problema <strong>del</strong>lanecessità <strong>del</strong>la innovazione e <strong>del</strong> rinnovamento, ma anche, c’erano statialcuni suggerimenti utili, e quindi voleva che tutto ciò fosse riferito edesaltato in un quaderno dei <strong>Lions</strong>. Ebbene Governatore, il discorsoquindi… E’ arrivato il materiale. Materiale che sembra... Materiale…Perme è un materiale tecnico… Materiale che ha dei contenuti intellettivi. Nonlo chiamerei proprio materiale… Saranno degli elaborati, sarà qualcosa disimile… O di diverso… Ma insomma, diciamo che le bobine contenentitutti gli interventi sono stati consegnati all’amico Di Giorgio, poi là è iniziatosubito lo sbobinamento. Quindi, questo quaderno sarà interessante e saràpronto, lo dico al Governatore, entro giugno, più o meno, prima peròraccoglierò gli articoli di Osvaldo De Tullio che, giustamente, vuolescrivere perché è stato il primo che ha lanciato questa iniziativa. Prendetein esame le cose che non vanno, trovate una soluzione per queste cose. Ilquaderno, ne ho parlato con Manganaro, che sentiremo probabilmentequesta sera, il quale sta raccogliendo tutti i singoli interventi fatti da relatorinei clubs e con quello si potrebbe fare benissimo un altro quaderno solo“Testamento Biologico”. Amici, io ho l’impressione , da qualche anno, chela rivista stia facendo una vita da precario…I quaderni <strong>del</strong> lionismo...Cioè,non si sa mai con sicurezza se sarà pubblicato, se non sarà pubblicato,eccetera. E ciò perché? Perché mancano le idee? Perché manca ilmateriale? Ci sono idee! C’è materiale! Non ci sono i sol-di. Ecco iproblemi. I ritardi e forse le omissioni derivano dal fatto che i Governatorisi trovano senza la necessaria disponibilità. In un vecchio convegno fustabilito, non mi ricordo l’anno, ma tantissimi anni fa, fu stabilito unaumento <strong>del</strong>la quota, facendo, adibendo, una parte per la rivista <strong>del</strong>lionismo e una parte per il quaderno <strong>del</strong> lionismo, che dovrebbero esserestanziamenti fatti all’inizio <strong>del</strong>l’anno, perché, soltanto così, sapendo che40


c’è la disponibilità necessaria, si può programmare un’attività di questogenere e scegliere anche quella migliore. Quando anche nella riforma diquesto statuto, ed era già fatto, e viene completamente rifatto, anche suparti che forse era meglio non toccare, comunque, anche qui si dice che lequote, che devono essere messe in bilancio preventivo, sono utilizzate dal<strong>Distretto</strong> per il pagamento <strong>del</strong>la quota Multidistrettuale, E dei quaderni <strong>del</strong>lionismo non si parla. Quindi non c’è! Però c’è un’aggiunta… ‘ e degli atticongressuali e <strong>del</strong> materiale, singola materia di informazione e formazionelionistica’ . Ora, siccome… All’articolo 26 si descrivono gli organismi -questo nel vecchio statuto - organismi di formazione e informazione sono:la rivista mensile Lionismo, la pubblicazione periodica Quaderni <strong>del</strong>lionismo, Centro Studi, Archivio Storico, Biblioteca e mensile lionistico.Questi sono gli organismi di formazione e informazione che producono ilmateriale, che per questo materiale, poi, può essere prevista una spesaper la spedizione e per la stampa anche di questo materiale (… suonanola campanella…). Signori miei, ma i quaderni <strong>del</strong> lionismo sono qualcosadi diverso, qualcosa, se mi permettete, hanno una storia di quarant’anninel nostro <strong>Distretto</strong>. Sono nati nel ’72 per opera <strong>del</strong>l’amico GiuseppeTaranto e dovremmo ricordare sempre e molto spesso, che ebbe questamagnifica idea di documentare le nostre attività in una raccolta periodicaquadrimestrale e, qui io l’appunto, ne dovremmo fare tre al’anno. In treanni ne abbiamo fatti tre, non nove. E ci siamo salvati, con l’amico Inzaina,al quale faccio i migliori auguri di pronta e vera guarigione, che fecepubblicare i “Cinquant’anni di lionismo” e avevo fatti 2 numeri, 64 e 65, poidurante il governatorato <strong>del</strong>l’amico… Mi sfugge il nome… Si vede che nonmi è amico…E’ stato fatto quel quaderno di un convegno tenutoall’Università… per gli Stranieri di Perugia,mi pare… No di Viterbo...Questo è stato fatto a Viterbo …E’ stato fatto a Viterbo un convegno dovefra l’agricoltura nell’ultimo millennio, nel terzo millennio , deve aver avutoun buon lavoro, anche interessante,dicevo. Però mancava il secondo e ilGovernatore Pirone si è beccato una multa di 1.800,00 € perché, perchénon era stato fatto il secondo numero. Insomma, signori, se vogliamo fareseriamente, ancora, i quaderni <strong>del</strong> lionismo, facciamoli. E per farli occorremettere nel bilancio preventivo le spese sia per la rivista che per ilquaderno dei <strong>Lions</strong>. Grazie!”(APPLAUSI)Governatore Emilio Franco Pirone:“Grazie Dario. Solo una piccola precisazione…Nel bilancio preventivoc’era sia l’importo <strong>del</strong>la rivista che dei quaderni <strong>del</strong> lionismo. Quindi,questo ci tenevo a dirlo perché proprio per la chiarezza di come è stato41


elaborato il bilancio all’inizio e di come si sta gestendo. Io, l’importo l’hoconcordato con Armando Di Giorgio. Mi ha assicurato che, facendo lecose fatte bene, sicuramente due li facciamo, può darsi, e non è detto chequest’anno non riusciamo a farne tre. E’ un piccolo tentativo, vediamo unattimo quello che riusciremo a fare. Volevo precisarlo perché mi sembravauna piccola imprecisione da parte tua , perché nel bilancio c’era sia larivista che per il quaderno <strong>del</strong> lionismo. Tutto qui. In ogni modo grazie.(APPLAUSI). Un piccolo particolare… Non so se ci sono interventi suquesti argomenti. E’ l’una e quaranta, è il tempo limite per andare apranzo. Una raccomandazione, alle tre, alle tre, dobbiamo iniziare. Percortesia, facciamo tutti una bella figura”RIPRENDONO I LAVORIGovernatore Franco Emilio Pirone:“Io vorrei iniziare e dico cortesemente al cerimoniere, e quindi alGabinetto, se possono farsi parte attiva affinché le persone entrino in salaper poter cominciare fra cinque minuti. Grazie Giancarlo”.Riprendiamo i lavori. Per cortesia…Previsto l’intervento di MarioManganaro, responsabile <strong>del</strong> Tema di studio Distrettuale”Mario Manganaro:“Autorità lionistiche, amiche ed amici una breve premessa… L’articolo 32<strong>del</strong>la Costituzione dice: >. Per esempiola vaccinazione obbligatoria in caso di epidemia. La legge non può, innessun caso, violare i limiti imposti dal rispetto - da sottolineare rispetto -<strong>del</strong>la persona umana. Questo è perfettamente in tono con la‘Dichiarazione Universale dei diritti <strong>del</strong>l’Uomo’ <strong>del</strong> dicembre ’48, in cui sidice :. Ancora, vorrei fare un piccolo preambolo e questo pernoi, i <strong>Lions</strong> - fra gli scopi <strong>del</strong> lionismo c’è scritto ‘Prendere attivo interesseal bene civico, culturale, sociale e morale <strong>del</strong>la comunità…’. Lo sapetetutti, questo è evidente. Parlare <strong>del</strong> Testamento Biologico è un tipicoesempio in cui si prende a cuore la collettività, spiegando alla collettività ache cosa serve il testamento biologico. Quindi è un tema molto indovinato.Questo che vedete non è una cattiveria. E’ semplicemente l’elenco di tutti iclubs che hanno fatto già qualcosa, secondo la circoscrizione. Però, seandiamo avanti, si vede in modo più, più dimostrativo. Il testamentobiologico è stato trattato da moltissimi clubs, per cui c’è una specie disommatoria dei quello che è successo nelle varie circoscrizioni di cuivedete l’esemplificazione da tutte le parti. Facendo un calcolo conclusivo,si vede che circa il 77-78% dei clubs hanno già trattato il tema. In questo,42


in quest’appunto va detto però che molti clubs lo stanno organizzandoadesso e sicuramente per fine <strong>del</strong>l’anno lionistico credo che arriveremovicini al 100%. A questo punto, il Governatore Pirone ha chiesto chevenisse fatto un quaderno <strong>del</strong> lionismo che trattasse questo argomento.Dopo aver riflettuto un momento come impostarlo, abbiamo scelto dicooptare <strong>del</strong>le persone che siano profondamente dotte sull’argomento dicui trattano e abbiamo cominciato da neurologi, che voi vedete sopra, qui.Al Policlinico Gemelli, la nostra socia, che è vissuta a lungo inrianimazione, quindi sa come si arriva a certe situazioni. Quasi allo statovegetativo, e le abbiamo chiesto di partecipare. Poi, un volta che si ègiunti a questa perdita <strong>del</strong>la dignità, molto spesso c’è bisogno di unarieducazione <strong>del</strong>la riacquisizione <strong>del</strong>le capacità. Abbiamo cooptato RitaFormisano che dirige tutto il sistema di recupero <strong>del</strong>la Clinica Santa Lucia.Per la cronaca, la Clinica santa Lucia, è la miglior clinica esistente per lariabilitazione neurologica, non solo in Italia ma anche fuori d’Italia.Ovviamente questo comporta un problema medico-legale… e alloraabbiamo approfittato <strong>del</strong>la presenza fra i <strong>Lions</strong> <strong>del</strong> <strong>del</strong> Roma Host, laprofessoressa Calcagni Antoniotti, che è un medico legale, e le abbiamochiesto di affrontare il problema di questo tipo. Poi, ho chiesto al professorMarino, che ha presentato una magnifica legge sul Testamento Biologico,che poi è stata fermata, di partecipare a questa nostra iniziativa. Se riescea essere libero dai numerosi impegni che ha, ha detto che parteciperà .Infatti, è l’unico nome che è messo in nero perché non si sa ancora separteciperà. Recentemente ho sentito parlare il dott. Ghezzi, filosofo esociologo <strong>del</strong>l’Università di Milano. Una esposizione sorprendente per lasua chiarezza e la sua dovizia. Gli ho chiesto di partecipare ed haaccettato. A questo puntò, però, abbiamo bisogno dei giuristi e BrunoFerraro, non c’era bisogno di dirlo… Qui c’è un colossale sbaglio, faccioammenda… Non è il Presidente <strong>del</strong> Tribunale di Velletri, ma di Tivoli. Mibatto il petto, chiedo scusa. L’altra persona a cui è stato chiesto è il dottorSciascia che è il Presidente <strong>del</strong> Tribunale di Frosinone. Per cui duemagistrati, due Presidenti, forse idee non perfettamente sovrapponibili,quindi più visioni. Da ultimo, abbiamo chiesto a Gianmarco Cesari, che èPresidente <strong>del</strong>la LIDU che <strong>del</strong> Clinico...”Dal Pubblico interviene un socio che non si presenta:“Non è Presidente <strong>del</strong>la LIDU!”Una socia, che non si presenta, aggiunge:“NO!”Mario Manganaro:“No?”43


Interviene ancora il Socio:“Il Presidente LIDU è l’Onorevole Arpaia!”Mario Manganaro:“Me l’ha detto lui…”Socio:“Lui è il Segretario Generale”Mario Manganaro:“Segretario… Segretario. Allora, come dicevo, questo che si puòconsiderare un’imprecisione, uno sbaglio… Segretario Generale… Oh! Aconcludere il tutto c’è, ci sono dei problemi etici, morali. Abbiamoimpostato il tutto volendo sentire, a cercare molte visioni. La prima èquella di un professore di biologia all’Università Salesiana di Roma cheinsegna teologia morale, Duncan, che ha accettato di partecipare. Poi,abbiamo voluto, sicché i cristiani non sono solo cattolici ma sono anchealtra confessione, abbiamo chiesto al professor Ermanno Genre, cheinsegna teologia alla Facoltà di Teologia Valdese, di partecipare ed haaccettato. In Italia poi un milione di musulmani, e allora abbiamo chiesto alPresidente <strong>del</strong>la COREIS, cioè Comunità Religiose Islamiche, dipartecipare ed è stato accettato. Qualche giorno fa, io ho chiesto alRabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, di partecipare e mi ha detto :> …Ci conosciamo da molto tempo. .Questo permetterà di avere una messa a fuoco sulle varie posizioni, suquello che si deve conoscere. Sapere per poter decidere. A concludere -questo su suggerimento <strong>del</strong> Governatore - a concludere questo volumefaremo un riassunto di tutto quello che è stato fatto dai vari clubs, un flashper dire >. Io credo che questo sarà una cosa utile permettere a fuoco un problema. Io cito sempre, quando parlo di questamateria, il nucleare. Trent’anni fa, è stato votato contro il nucleare, da unagran massa di italiani che non sapevano cos’è il nucleare, adesso se cisono degli ingegneri che mi correggono, compriamo l’80% <strong>del</strong>la nostraenergia dalla Francia, 56 reattori, e 4 dalla Svizzera e, se per caso, se percaso non ci fosse il bisogno di dare un parere, il cittadino dovesse dare unparere su che cos’è il Testamento Biologico e a che cosa serve, perché sifa… Eh… Il nostro compito l’avremmo, in parte, assolto, essendo utilisecondo degli scopi, secondo la solidarietà. Grazie!” (APPLAUSI).Governatore Franco Emilio Pirone:44


“Complimenti per la chiarezza… Ma non ho detto brevità, ho dettochiarezza…Do… Per cortesia, sto dicendo una… Un attimo solo. Stodicendo questo perché, perché <strong>del</strong>ineare il Testamento Biologico? Perché,effettivamente, questo Tema di Studio, è stato trattato ampiamente ediffusamente, e con estrema competenza da tutti i clubs e a livello dicircoscrizione, a livello di zona e di club. Questo è il motivo per cui,speriamo, possiamo avere una raccolta di interventi validi da poter essereoggetto dei quaderni <strong>del</strong> lionismoPrego… Stavo parlando, per questo non ti…”DALLA SALA INTERVIENE UNA SOCIA, CHE NON SI PRESENTA; EPRENDE LA PAROLA:“Io volevo solo aggiungere una cosa, perché poi non vorrei che Mario sela prenda… Cioè… Non mi piace incipriare ma ‘ non abbiamo’... Mario’ha!’. Quindi, ecco, questa cosa io la vorrei far presente.”Governatore Franco Emilio Pirone:“Ne prendiamo atto.”Mario Manganaro:“Governatore posso rispondere?”Governatore Franco Emilio Pirone:“Se iniziamo con questa forma di polemiche è proprio quello che io odio e,per cortesia, non capisco. In ogni modo, giustamente vuoi dare replica…”Mario Manganaro:“Il fatto di usare il plurale è stato un atto di cortesia, anche per chi nonaveva mai fatto niente in questo campo. Quindi, non vedo l’utilità di una…di una precisazione <strong>del</strong> genere. E’ stato un atto di cortesia che adessodevo definire inutile fuori luogo da parte mia.” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Alessandro Luciano, responsabile <strong>del</strong> Service Distrettuale…”Alessandro Luciano:“Governatore… Cariche lionistiche… Amici e amiche <strong>Lions</strong>, volevoricordarvi che, ad Arborea, l’Assemblea ha approvato e ha votato ilprogetto consistente nella messa a dimora di circa cinquemila piante.Questo progetto, che noi abbiamo approvato, è caduto in concomitanzacon l’uscita, da parte <strong>del</strong>la Regione Lazio, di una utilizzazione di fondi45


pubblici per realizzare impianti similari. La Regione avrebbe contribuito inquesto con l’80% <strong>del</strong> totale <strong>del</strong>la spesa, a condizione,però, che la richiestafosse fatta, chiaramente, da un ente istituzionale, da un ente pubblico. Cisiamo messi, allora, in contatto con alcuni enti e abbiamo trovatodisponibile a questo il Sindaco <strong>del</strong> paese di Fara Sabina, che ci ha messoa disposizione una parte <strong>del</strong>la montagna, prospiciente il paese, dove,secondo quanto è previsto da questo, diciamo, progetto che abbiamofatto, verranno piantate circa venticinquemila alberi. Venticinquemila alberiche saranno visti, visto che siamo sempre affamati di evidenza, verrannovisti dal Raccordo Anulare e verranno visti dall’autostrada A1, per andarea Firenze, in quanto, gli alberi che verranno piantati, diciamo al centro, conuna differenza di colori fra le piante, mostreranno una grande “L”, quinditutti quanti potranno vederla. Io devo parlare molto poco. Il Governatore, inquesta prossima settimana, ha preso appuntamento con il Sindaco di FaraSabina per firmare il concordato, che è stato già visto dalla parte legale,dove noi ci impegniamo a fornire, al Sindaco di Fala Sabina, una certaquantità di fondi. La richiesta era nata dal Service, era di 20,00 € apersona. Il nostro governatore è riuscito, col Sindaco, a scendere a 10,00€ a persona. Io vedo come oggi siamo arrivati ancora a circa 7.000,00-8.000,00 €. Sono ancora un po’pochini. Io volevo ricordare a tutti quantiche è pur vero che le spese sono tante e che c'è la crisi in atto peròricordiamoci che i <strong>Lions</strong> hanno preso un impegno. Un impegno che portail nostro nome e, quindi, non possiamo assolutamente disattenderlo.Quindi, vi prego di inviare, il più presto possibile ancora, i vostri… I vostridiciamo soldi al Tesoriere <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> per mantenere fede all’ impegnoche abbiamo preso. Vi ringrazio”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Al completamento <strong>del</strong>l’intervento di Alessandro Luciano, ci è utilericordare che ‘Il bosco <strong>Lions</strong>’ è un Service Distrettuale approvato dalnostro congresso distrettuale.Marcello Marinelli purtroppo, ha avuto un problema con sua moglie e,quindi,l’intervento, sul tema di Studio Nazionale, lo farà il nostro caroamico Amedeo Calenzo.”Amedeo Calenzo:“Governatore, autorità, amici <strong>Lions</strong>, innanzitutto corre l’obbligo diringraziare, dal profondo <strong>del</strong> cuore, l’amico Marcello Marinelli il quale,nonostante…Eh… La gravità <strong>del</strong>la sua situazione familiare, ci è semprestato vicino. Ha guidato il gruppo, ci ha dato indicazioni, e, probabilmente ,tutte le cose che sono state realizzate, di cui vi renderò conto tra breve,portano la sua matrice. Questo è il nostro comitato. Oltre a me, ricordo,46


Matteo Accardi, Augusto Angeli, Andrea Cavani, Gabriele Errico, PaoloForconi, Delfo Poddighe e Arnaldo Sardoni, senza dei quali le iniziativeche sono state realizzate dai clubs, probabilmente, non si sarebbero fatte.Sono stati estremamente collaborativi e, in molti, hanno partecipato anchedirettamente alla realizzazione. Nel nostro <strong>Distretto</strong> sono stati realizzati…Sui 106 clubs <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, 49 clubs hanno realizzato attività aventi aoggetto il tema di studio Nazionale per un totale di 17 iniziative. Moltissimesono state realizzate, ovviamente, in inter-club. Qui, sinteticamente, potetevedere le circoscrizioni che, quasi tutte, hanno realizzato iniziative, e lezone che, nella quasi totalità, hanno realizzato il Tema di StudioNazionale. Vi faccio vedere molto velocemente questo…. Questo èsoltanto per indicare che nella prima circoscrizione <strong>del</strong>la zona A, un clubsu quattro ha realizzato il Tema di Studio Nazionale, tra B e C, tutt’equattro le zone hanno realizzato… Tutti clubs <strong>del</strong>la Zona hanno realizzatoattività. Nella Zona D, uno su quattro e così via per le altre circoscrizioni.E’ inutile soffermarcisi più di tanto…. Per concludere, 49 clubs, pari al 38%<strong>del</strong> totale, io…Invidio molto il 78% raggiunto dal Tema di studioDistrettuale.56 relatori, esperti o portatori di esperienza, di Università di Cassino,Roma La Sapienza, RomaTre, Perugia, Valence in Francia, Università<strong>del</strong>la Tuscia e Federico II di Napoli. Il Ministero <strong>del</strong>l’Ambiente, Medici perl’Ambiente, Confindustria Terni, Terni Energia, Enel, Eldo ed Erfi EnergiaItalia, Test Energie, COFCO e S.A.L. <strong>del</strong>lo Stato, Istituto Nazionale diFisica Nucleare, il CERV, la ZERO.CO.DUE, Archimede Solar Energy,l’Unicredit, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, laBanca Popolare di Spoleto, la Banca di Credito Cooperativo di FormelloTrevignano e Bic Lazio(???). Inoltre, giornali a livello locale e TV locali.Una cosa devo dire mi dispiace moltissimo ed è questa che,probabilmente, ancora, nei <strong>Lions</strong>, non abbiamo ben compreso che cosasignifichi il Tema di Studio Nazionale e Service. Per quello che io hoimparato nella mia breve vita lionistica, saranno una quindicina d’anni piùo meno, il Tema di Studio Nazionale è un argomento che viene trattato dai<strong>Lions</strong>, discusso prevalentemente all’interno dei clubs, tra i <strong>Lions</strong>, per farneoggetto, successivamente, di service portato all’esterno,- dopo che ce nesiamo appropriati -, e fatto crescere nella comunità. Il che significa che , IlTema di studio Nazionale, l’anno successivo dovrebbe trasformarsi,automaticamente, in un service. Altrimenti mi dite a che cosa serve ilchiacchierare tra di noi su di un tema, su qualcosa, e poi lasciare che iltutto rimanga chiuso nel nostro ordinario? Abbiamo sprecato tempo,risorse… Non dico denaro perché tanto, tanto è il nostro tempo chemettiamo a disposizione… E professionalità. E all’esterno non portiamogranché! Allora, io suggerirei , se fosse possibile, di inserire sia nelloStatuto Distrettuale che nel Multidistrettuale, una nota nella quale, il Tema47


di Studio Distrettuale, l’anno successivo, automaticamente, diventaService Nazionale o Distrettuale. Altrimenti, perdiamo tempo e,probabilmente, disamoriamo anche quei pochi che ancora credono che sipossa fare servizio nei <strong>Lions</strong>”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie Amedeo. Diciamo che questa è una parte <strong>del</strong> movimento diopinioni che poi, spesse volte, contrasta con quella che è la realtà, perchénon tutti i Temi poi possono diventare automaticamente service… Dipendedalla struttura e se un Tema è preparatorio a un Service, ma così già deveessere concepito all’origine. Ciò non toglie che ci sono <strong>del</strong>le opinionicontrastanti su questo argomento e quello che è giusto è che se un Temadi Studio, sia a livello nazionale che a livello distrettuale, viene approvatoe proposto, alla fine, diciamo dà, sicuramente, quel coinvolgimento equella visibilità ed anche ciò che è stato fatto quest’anno sul Tema diStudio Nazionale è stato notevolissimo perché abbiamo sentito l’elenco diistituzioni, di enti che sono stati coinvolti e, quindi, questo è statoestremamente positivo. Grazie. Passiamo adesso al Service Nazionale,responsabile Luciano Di Nucci”Luciano Di Nucci:“Sarò breve… Cinque minuti di tempo. Saluto il Governatore e tutte leautorità lionistiche e voi soci <strong>Lions</strong>. Volevo solo ragguagliarvi, come già hofatto in alcune riunioni di circoscrizione, per dire quello che noi stiamofacendo in ambito nazionale e quello che il <strong>Distretto</strong> ha fatto. Tutti i clubs<strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. Voi sapete tutti, ormai inutile ripetere, questo service <strong>del</strong>lafame nel mondo, che è un service che serve per ampliare uno stabilimentodi thriposha giù nello Shri Lanka. Oggi serve a sfamare, con questamiscela, la thiposha, che io ho qui un campione, riportato dallo Shri Lanka.E’ praticamente è una miscela di latte, soia e mais. E’ tipo un granoturco,ecco, macinato. Questi stabilimenti non sono altro che dei mulini. Quindi,praticamente, vogliamo raddoppiare la produttività e ci sono parecchiedifficoltà lì. Insieme al PAM riusciremo a fare questo. Volevo dire due cose:dove siamo arrivati e che cosa abbiamo fatto. Noi ci riuniamo quasi ognimese e mezzo, in ambito nazionale, per discutere di questo service e tuttoquello che i clubs stanno facendo. Devo dire che l’impegno è veramentegrande. A oggi, in ambito nazionale, abbiamo già raggiunto la cifra di200.000,00 €. Il nostro <strong>Distretto</strong> , avete visto, siamo arrivati a 17.000,00 €,però vi posso dire una cosa? Devono arrivare ancora dei soldi. Soldi giàraccolti, anzi, prego quei clubs che già li hanno, di inviarli sempre sul48


conto corrente <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, mettendo “Service per la fame nel mondo”. Iovoglio ringraziare già tutti i clubs, che sono circa trenta, che hanno inviato,hanno raccolto i loro fondi, ma, principalmente,lasciatemelo dire perché èstata una bellissima manifestazione, devo ringraziare il Club GualdoTadino, Spoleto e Assisi. Hanno fatto una cosa bellissima. C’era anche ilVice Governatore Peddis… Hanno messo in palio una Fiat 500… Sonostati raccolti 22.000,00 €., la 500, mi sembra, è stata vinta da un socio <strong>del</strong>Club di Spoleto, mi sembra, se non vado errato e la differenza <strong>del</strong>pagamento <strong>del</strong>la macchina,è circa 8.000,00 € e più, saranno dati alService “ La fame nel mondo”. Arriveranno fra giorni,me l’ha promesso ilpresidente di Gualdo Tadino. Quindi, io penso che a fine annata noiriusciremo, come distretto, a raccoglier, io voglio essere - non voglioessere pessimista, sono un buonista - circa 40.000,00 €. Io voglioscommettere e ce la faremo perché ci sono ancora <strong>del</strong>le iniziative incorso. Poi, ci sono altre iniziative… Ehm… Vi dico la mia…Ancora dovròfare a luglio la gara di golf per ‘La fame nel mondo’. Altre iniziative ma cen’è una, permettetemi di dirvi, che abbiamo cercato di fare per aiutare tuttii clubs.Insieme a Massimo Mirk, abbiamo preso contatto con il Presidente <strong>del</strong>laAssociazione Antichi, sono stati distribuiti dei depliant… Si tratta di unospettacolo di balletto a livello nazionale, a noi <strong>Lions</strong>, per due anni, per ‘Lafame nel mondo’, il 20% sugli incassi <strong>del</strong>le serate, dovunque loroandranno ad esibirsi. Hanno fatto il primo spettacolo la sera <strong>del</strong> 7. Midispiace signori, io sono stato, ero presente, eravamo pochissimi <strong>Lions</strong>,ma proprio pochi, pochi, eravamo cinque, sei. E’ stato uno spettacoloeccezionale, vi dico eccezionale. Forse è capitato anche nel momento chec’era il nostro <strong>Congresso</strong>, però, il Presidente <strong>del</strong> balletto mi ha detto che,se vogliamo, loro possono rifarlo qui, a Roma, perché domani, fra duegiorni, loro vanno via, vanno a Viterbo e a Tuscania e in altri posti d‘Italia,ma il 18 possono di nuovo fare lo spettacolo per noi. Il prezzo <strong>del</strong> bigliettoè 25,00 €…Basta telefonare al Teatro Greco.Ogni club può fare il suo service. Pure 50,00 € sono 50,00 €, quel club hafatto il service. Io non sto a chiedere 1.000,00 €, 2.000,00-3.000,00 però50,00 €, 50,00 uno, 50,00 un altro, 50,00 un altro, riusciamo a fare ilservice. La presenza di soci, basta che dicono >, >, >, quell’incasso, gli riservano il 20%, e lo versano al<strong>Distretto</strong> per ‘La fame nel mondo’. Io penso che è un’iniziativa senzanessuno sforzo. Basta andare, vedere lo spettacolo che, vi assicuro, èbellissimo. Ve lo dico sinceramente. Quindi, questa è una bellissimainiziativa proprio per facilitare il compito a tutti. Poi, adesso, abbiamo lapossibilità, vi ragguaglio sui soldi raccolti, che saranno gestiti dal49


Multidistretto penso, ancora il Multidistretto dovrà aprire un conto dove tuttii distretti verseranno i soldi, abbiamo la possibilità di ordinare i primi duemacchinari. Sono <strong>del</strong>le Linee a estrusione Anderson e la nuovaImpacchettatrice automatica e, quindi, a questo punto, noi, ogni qualvolta,noi <strong>Lions</strong>, i responsabili distrettuali faremo qualcosa, almeno per quelloche mi riguarda, nel mio <strong>Distretto</strong>, io ci tengo a informare tutti i soci dicome vengono spesi i soldi, perché noi dobbiamo sapere dove vanno afinire, che cosa abbiamo fatto e a chi abbiamo dato, chi abbiamo aiutato.Quindi, vi terrò informati e prego anche i signori Presidenti dicircoscrizione di farmi presenziare alle riunioni perché io ci tengo ainformare tutti. Devono sapere, passo passo, quello che noi stiamofacendo. Vi ringrazio e vi auguro una buona continuazione <strong>del</strong> congresso”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Luciano Di Nucci non è arrabbiato. E’ il suo carattere”Luciano Di Nucci:“Ah! Scusa Franco… (in sala ridono) E no! Ti ho portato un sacchetto diriso. Abbiamo riorganizzato un’altra cosa per facilitare sempre i ClubAbbiamo intenzione di fare, per l’anno prossimo, una giornata nazionaleper “La fame nel Mondo”, vendendo, su tutte le piazze, no rose, no uova diPasqua ma un sacchettino di riso di prima qualità che stiamo vedendo dicomprare a prezzo, veramente… a cinquanta centesimi… a 1,00 € al chiloper rivenderlo a 5,00 €. Penso sia una cosa che si possa fare, in modoche facilitiamo il compito a tutti. Grazie!” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Certo è che Luciano sfora nel tempo. Ha fatto bene Luciano a dire l‘annoprossimo. Perché? Perché io ricordo che il Service Nazionale “ I <strong>Lions</strong>contro la fame nel mondo”, è biennale, quindi, è iniziato quest’anno e siconcluderà l’anno prossimo, come si auspica che sarà in futuro per tutti iservices che noi abbiamo e che possono essere a scadenza, in modo chesi possa poi operare, un pochino di più, a livello locale. Una novità… Ioquesta la devo dire Salvatore… Al prossimo <strong>Congresso</strong> Nazionale non cisaranno proposte di Services Nazionali, proprio perché c’è già questo cheè biennale, quindi…altrimenti avremmo avuto un accavallamento con50


quello che già è stato approvato nel <strong>Congresso</strong> precedente. Oh! ServicePluriennale Multidistrettuale ‘Obiettivo Africa’, Past Governatore…”Ida Panusa Zappalà:“Buongiorno a tutti… Anche se l’ora volge un pochettino all’abbiocco…”Governatore Franco Emilio Pirone:“Siamo tanti. Siamo tanti…”Ida Panusa Zappalà’:“Siamo tanti? Eh! Meno male. L’ ‘Obbiettivo Africa: acqua per la vita e lottaalla mortalità infantile’, è un service pluriennale, di cui sono ilcoordinatore,andiamo avanti per piacere… Ecco. Aggiornamento su cosaè stato fatto… Avanti… Allora, questo, già l’abbiamo visto l’altra volta. IlParco Nomentum ha già svolto un service, ha già trovato la sommanecessaria, tramite gli sponsor e tramite la nostra Associazione…Avanti…Progetti invece presentati alla LCIF. Sono dei progetti che noi abbiamopresentato alla LCIF per avere il contributo <strong>del</strong>la LCIF. Voi sapete che laLCIF aiuta questi progetti che riguardano l’Africa e, naturalmente, li aiutacon una certa procedura. Una procedura più semplice, che riguarda fino a30.000 dollari, e una procedura un po’ più complessa, invece, dai 30.000 $in poi. Noi abbiamo presentato dei progetti, in partenariato con la LCIF,entro i 30.000 $, anzi, direi molto più basso. Avanti per piacere… Ecco.Questo è il progetto “Acqua nel Burundi”. Sono stati chiesti 5.600 dollari, el’obbiettivo è portare acqua a circa 10.000 persone. <strong>Lions</strong> Club ospitante èil <strong>Lions</strong> Club Bujumbura Doyen <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> 409. Questo è uno deiprogetti. Avanti grazie. Questo è uno dei progetti andati in porto grazie ai<strong>Lions</strong> Clubs Cagliari Host, Cagliari Karel, Villanova, Selargius, LionessCagliari e tutti quelli che potete leggere da voi. Avanti… Ecco. Progettoche stato approvato da marzo 2009. Avanti… Questa è la lettera con cui cidanno la certezza <strong>del</strong>l’approvazione. Vai avanti, avanti, grazie. Ohhh!Questo progetto che è stato approvato, naturalmente, ha avuto, come sisuol dire, tutte le carte in regola. Il progetto di prima, vi dicevo. Cioè è unprogetto che ha avuto l’iter necessario perché, la LCIF ,il Board, potesseprendere in considerazione il progetto. Perché puntualizzo questo?Perché, purtroppo ancora, i nostri amici <strong>Lions</strong>, che hanno tanta volontà,forse non hanno dimestichezza con quella che è la procedura per poteravere le sovvenzioni da parte <strong>del</strong>la LCIF. Non è una cosa semplice e nonè neanche complicata, però bisogna sapere cosa bisogna fare. Tutto qui.Abbiamo un altro progetto che è stato presentato e questo è in corso di51


approvazione. Di solito, LCIF, il Board, mette qualche mese. Prima vieneesaminato, e sarebbe opportuno, questa è una <strong>del</strong>le prime indicazioni chegià vi ho dato in altra sede, sarebbe opportuno mandare il progetto già inlingua inglese, perché, altrimenti, il progetto deve essere prima tradotto e,quindi poi, passa al Board per poter esaminare. Per cui, si elimina unpassaggio che gli fa impiegare circa uno, a volte, anche due mesi,perché , naturalmente, le cose che arrivano, al Board, in altre lingue, chenon siano l’inglese, sono tante e ci vogliono dei tempi tecnici. Quindi,questo è un altro progetto che, fra poco, dovrebbe essere approvato.Avanti grazie. I Clubs <strong>Lions</strong> coinvolti sono questi che potete vedere che cisono poi i clubs <strong>del</strong> posto. Altra condizione, da dover ottemperare, è quelladi avere un club <strong>del</strong> posto che lavora con noi, in partenariato, e quindi unverbale di adesione da parte <strong>del</strong> consiglio direttivo <strong>del</strong> club e unadichiarazione, anche <strong>del</strong> Governatore, <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, a cui il club appartieneperché, altrimenti, la LCIF non prende in considerazione il progetto.Quindi, questo non è da dimenticare. Avanti grazie… Questo qui è ilprogetto… E’ un progetto che è stato presentato dal Club di PerugiaConcordia e si attende ancora la firma da parte <strong>del</strong> Governatore <strong>del</strong><strong>Distretto</strong> 412, cioè <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> africano. Se non c’è questa firma ilprogetto non viene preso neanche in esame. Quindi, è essenziale.Andiamo avanti… Sussidi da chiedere alla LCIF in fase di preparazione.Perché ce ne sono altri di progetti. Avanti grazie. Ecco. Questo è diAdriano Picciau… Un pozzo a Manombole… Adriano Picciau, non so sec’è, ma questo è un… fa parte <strong>del</strong> Comitato, di cui io sono coordinatrice,ed anche di questo… Vai avanti, per piacere. Ecco. Sono stati già raccolti5.400 €, cioè già più di quella che è la metà <strong>del</strong>la somma necessaria perrealizzare il progetto. Quindi siamo già a buon punto però manca ancorala, la dichiarazione <strong>del</strong> direttivo <strong>del</strong> club <strong>del</strong> posto e <strong>del</strong> Governatore.Avanti… E’ Roma Aurelium di Francesco Alicicco, 20.000,00 €. Purtroppo ,nonostante le sollecitazioni, nonostante la richiesta, sia per telefono cheper e-mail, non ho nessuna notizia di questo service. Avanti grazie…Tarquinia. Ecco, questo di Tarquinia è un bellissimo service. Sono statianche raccolti dei soldi, sono , e non pochi perché la metà <strong>del</strong>la somma,ed è stato mandato il progetto mi si dice, a firma <strong>del</strong> nostro Governatore enon so se questo corrisponde a verità… Però, in una formacompletamente… Ehh! Inusuale e quindi, purtroppo, sono convinta chenon sarà preso in considerazione. Perché? Perché non ha unadescrizione dettagliate <strong>del</strong> progetto, non ha una descrizione dettagliata deicosti, non ha una descrizione dettagliata <strong>del</strong>le somme ricavate da partedei singoli clubs e non ha una descrizione, ehm, non ha una indicazioneprecisa dei numeri di conto corrente dove questi soldi sono stati depositati,perché non basta che siano depositati nel conto corrente <strong>del</strong> club. Quindi,52


il lavoro che è stato fatto, purtroppo, credo che sia messo nel nulla. Io,adesso, ho portato una copia…Se c’è qualcuno di Tarquinia, ho dato una copia <strong>del</strong> progetto che è statoapprovato in modo che hanno un’indicazione come poter fare, la prossimavolta, immediatamente per mandare, effettivamente, un progetto chepossa essere preso in considerazione. Entro il 18 di giugno il Board siriunisce nuovamente per poter analizzare questi progetti ,per cui, seriescono a far questo prima <strong>del</strong> 18 di giugno, naturalmente, riusciranno adavere l’esame di questo progetto. In più, devono fare in modo che il club<strong>del</strong> luogo e il Governatore <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> africano diano il loro, la loropartecipazione, perché questi sono progetti in partenariato , altrimenti nonsono presi in considerazione. Avanti… Un altro club, il Sistina. Questo ègià a buon punto però, sono ancora stati raccolti dei soldi, ancora non ci siè mossi in… Per nessuna indicazione. Avanti… Ecco. Per questo progettoè stato organizzato un concerto a Natale e, quindi, si sono raccolti de… E’stata raccolta una somma, uno spettacolo teatrale ancora a febbraio, untorneo di burraco, ci sarà un concert o di jazz fra Roma Sistina e RomaSan Paolo e ognuno dei due clubs destinerà la propria somma, a seconda<strong>del</strong>le proprie esigenze. Ho finito. Grazie. Sono stata velocissima!”(APPLAUSI).Governatore Franco Emilio Pirone:“Certo che è un‘opera meritevole… Mi viene un piccolo chiarimento dachiedere. Questi sono tutti progetti <strong>del</strong> LCIF, forse, diciamo, un migliorcoordinamento con la strutture, che è quella <strong>del</strong> LCIF, sarebbe stataopportuna. Non ho capito bene quel discorso <strong>del</strong> club di Tarquinia… Checosa è successo?”Ida Panusa Zappalà:“Il club di Tarquinia ha presentato un progetto, che prima era conMontefiascone… Ho qui, per e-mail mi hanno mandato quello che è statomandato. E’ soltanto una descrizione sommaria <strong>del</strong> progetto…”Governatore Franco Emilio Pirone:“Ma a chi è stata mandata?”Ida Panusa Zappalà:“Allora… Ecco… “Domanda di ringraziamento per un progettointernazionale”… identificazione in francese, quindi sarebbe meglio farlo ininglese…”Governatore Franco Emilio Pirone:53


“Sì, ma a chi è stato mandato?”INTERVIENE UN SOCIO CHE NON SI PRESENTA:“Scusate… Ma scusate… questo è un progetto che è partito due anni fa enon ci potete dire che, in questo momento, è impreciso. Perché questoprogetto è bloccato, per quello che so io, perché c’è un comitato, laCarmela Di Nardo e Bagarani che saranno a capo <strong>del</strong> comitato, e so che èbloccato perché non si trova il governatore africano che deve mettere lafirma sul progetto. Se dopo due anni stiamo così ancora al fatto di dire cheè impreciso, beh, scusate… Se le cose le facciamo rapide bene sennòperdiamo soltanto tempo. Voglio dire…”Governatore Franco Emilio Pirone:“Allora…”Ida Panusa Zappalà:“Scusami. Scusami Franco. Perché io ho telefonato più di una volta aCarmela Di Nardo ed io sapevo che il progetto era di Tarquinia e diMontefiascone, ma non è questo il punto. Il punto è che, io, ho saputol’altra sera che il progetto era stato mandato, era stato mandato anche conla firma <strong>del</strong> Governatore”INTERVIENE ANCORA IL SOCIO CHE NON SI E’ PRESENTATO:“Sì, ma il progetto è stato presentato due anni fa. Tanto è vero che questoè il secondo anno…”Governatore Franco Emilio Pirone:“Scusate, poi approfondirete”INTERVIENE ANCORA IL SOCIO CHE NON SI E’ PRESENTATO:“Il Presidente di due anni fa, il Presidente di due anni fa insieme a chi haprogettato quest’idea, l’ ha portato avanti…”Governatore Franco Emilio Pirone:“Scusate, poi approfondirete perché altrimenti ci passiamo tutto ilpomeriggio. Quello che intendevo dire io è che se i progetti vannopresentati da un club alla LCIF ci sono due punti chiari che secondo mesono determinanti: uno, che il Governatore sia informato e due, che ilresponsabile <strong>del</strong>la LCIF sia coinvolto e informato perché, sicuramente, ilresponsabile <strong>del</strong>la LCIF avrà tutte le informazioni e tutto, diciamo, laprocedura da dover seguire per l’inoltro di una richiesta alla LCIF. E’ stata54


fatta bene la richiesta di Adriano Picciau… Sono arrivati 5.600 $...Staranno, stanno per arrivare 5.600 $. Io, l’unico progetto che ho visto èstato quello di Adriano. Fine <strong>del</strong> discorso. Però, se non c’incanaliamo sullegiuste procedure poi , dopo, succede quello di Tarquinia. Tutto qui!”Ida Panusa Zappalà: “Vabbè, Governatore, adesso il discorso diTarquinia cercherò di seguirlo, finché io, dovrò designare, con, con il<strong>Congresso</strong> Nazionale che ci sarà il nuovo Governatore, dando tutte leindicazioni necessarie per poter. Procedre. Io mi sono interessata deiprogetti appena ho capito che c’era la possibilità di avere dei finanziamentidalla LCIF, guardando nel sito e quindi vedendo che ci sono dei progettiche si possono fare, ecco”Governatore Franco Emilio Pirone:“La mia raccomandazione è che quella di seguire questi progettiutilizzando i giusti canali, , Tutto quì”Ida Panusa Zappalà:“E’ certo!”Governatore Franco Emilio Pirone:“Va benissimo. (APPLAUSI). Past Governatore Alberto Maria Tarantino ‘Bambini nel Bisogno’Alberto Maria Tarantino:”I versamenti <strong>del</strong> Burkina Faso sarebbero dovuti affluire nel conto <strong>del</strong><strong>Distretto</strong> e me ne prendo io la responsabilità, carissimo Pirone, perché ionon ho ricevuto nessuna email o comunicazione in questo senso, forsel’avrai detto in qualche Gabinetto, ed io, veramente… Da questo momentoin poi faremo così! E quindi io mi scuso se i Clubs che hanno aderito aquesto Service non hanno seguito le tue indicazioni. Però, l’incasso diquest’anno non è di 570,00 € euro che sono stati versati da qualche Clubnel conto <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, ma è un pochino di più. Voi sapete che mai comequest’anno, si sono verificate <strong>del</strong>le situazioni un po’ difficili per la raccoltafondi dei Services pluriennali che abbiamo. Ce ne sono diversi l’altro, unopoco fa l’avete sentito da Ida Panusa, l’altro è il mio, più c’è il PAM . Tuttimeritevoli per carità, però io credo, che poi alla fine, siano tutti quanti inconcorrenza fra loro. Questo ha creato, evidentemente, un abbassamento<strong>del</strong>le raccolte quote, perché poi i Clubs devono fare <strong>del</strong>le scelte. Ai Clubsnon si può chiedere di fare versamenti per tutti i Services pluriennali, ma,in questo senso, con Pirone , abbiamo già detto che sarebbeun’Innovazione, e speriamo che ci si arrivi, a livello Multidistrettuale, dibloccare questi Services pluriennali che creano più disagio che altre55


cose… E poi c’è un altro problema che è venuto fuori quest’anno: lasfortunata congiuntura. Che se ne dica, ha diminuito la raccolta fondi. Inultimo il terremoto in Abruzzo, che ha spostato, giustamente, una granmassa di denaro verso gli aiuti a queste popolazioni abruzzesi colpite.Pertanto, la conclusione è che la raccolta fondi è inferiore a quella che sipoteva aspettare e, tuttavia, malgrado tutto, io non sono completamentescontento di come è andato il Service pluriennale a favore <strong>del</strong> BurkinaFaso. Vi ricordate? E’ quello che vuole costruire quaranta scuole, garantireun pasto al giorno ai ragazzi, un pozzo di acqua potabile oltre ai maestri ealle scuole con i relativi presidi. Bene! In questo momento, e questo faràpiacere a Pirone, perché ai 570,00 € giunti al <strong>Distretto</strong>, si aggiungono11.980,00 € e sono 11 i Clubs che hanno partecipato: Alghero, Marciano,Latina Host, Roma Nomentanum, Roma Parioli, Sabaudia, Sassari,Tempio Pausania, Orvieto, Tivoli Host e Todi. Questi ultimi due sono deiClubs Stars , cioè quelli che si sono impegnati a versare, in tre anni200,00 € a socio, e a questi si dovrebbero aggiungere una certa quota, manon so dirvi quanto, per le ultime manifestazioni che alcuni Clubs farannoa favore Burkina Faso nell’ultimo mese di attività di questo anno sociale.Voglio segnalare una cosa importante: il Gubbio Host. Il Gubbio Host faper il Burkina Faso <strong>del</strong>le cose eccezionali. Loro stessi scendono inBurkina Faso portando di tutto, dai presidi ospedalieri fino a chissà quantealtre cose, e hanno addirittura… Si sono gemellati, quest’anno,recentemente con il <strong>Lions</strong> Clubs di Ouagadougou Doyen, e questo è dasottolineare perché è un ammirabile service di questo Club che io vogliosegnalare a tutta l’Assemblea. A che punto è a questo momento ilService? I Clubs Stars sono 55. È stata inaugurata la prima scuola aGosseyn e sono state poste le prime pietre per altre 5 scuole. Il service èstato presentato a Bran<strong>del</strong>, quando, quest’ultimo, è andato in BurkinaFaso, e un paio di Distretti hanno addirittura sponsorizzato una scuola,magari noi riuscissimo a fare altrimenti … E ricordo che si possonochiedere i famosi contributi di cui si parlava poco fa alla LCIF … Io sono avostra disposizione se qualche Clubs avesse in mente di progettare inquesta maniera. Io ho chiuso qui, perché non devo dire altro , però voglio,uscendo un attimo dal Burkina Faso, dire all’Assemblea e al Governatoreche il nostro Club, Tivoli Host, è gemellato da un anno con il St AmandMontrond, 150 chilometri da Parigi. Ebbene, proprio per confortare un po’Grassi , che diceva che i gemellaggi dovrebbero essere operativi,dovrebbero ‘non essere’ <strong>del</strong>le cose così formali …56


Ebbene questi nostri francesi, questi nostri gemelli hanno… Si sono sentitiobbligati e ci hanno mandato 1.500,00 € per i terremotati <strong>del</strong>l’Abruzzo …Ricordate che sono solamente 25 soci (Applausi dalla sala). Questi1.500,00 €, al distretto, per l’Abruzzo…L’ho voluto segnalare perché mi sembra che sia veramente un esempio digrande collaborazione. Questo altro anno finirà il Burkina Faso, perché ètriennale, questo è il terzo anno… Ci scontreremo di nuovo se così si puòdire per la raccolta fondi con il PAM. Grazie.” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“ Alberto, ti ringrazio, ma devo fare una piccola precisazione. Non è statodetto che i soldi <strong>del</strong> Burkina Faso devono essere versati al <strong>Distretto</strong>. Èstata data risposta ai Clubs che chiedevano: ma come stiamo andandocon il Burkina Faso? È stato risposto. Il <strong>Distretto</strong> non lo sa, perché i fondivanno direttamente su un qualche conto, diciamo, <strong>del</strong> Service. Se fosserostati versati al <strong>Distretto</strong> avremmo saputo quanto era, diciamo,e comepromuovere e, diciamo,fare pubblicità ai Services. Non essendone aconoscenza, automaticamente, non ne puoi parlare. Questa è l’esattaversione di quello che tu, giustamente, hai voluto mettere in evidenza.Volevo dare una comunicazione. Alle 16:00, i Delegati accreditati erano180, in più i 12 Past Governatori, quindi siamo a 192 su un quorum di390. Domani ci sarà l’accreditamento di un ulteriore 50%. A questo punto,ci saranno eventuali interventi sui punti 14, sul Tema di Studio di MarioManganaro… 15, 16, Distrettuale Alessandro Luciano… 16 Tema StudioNazionale 17, Services Nazionale, 18 Multidistrettuale e 19,Multidistrettuale Bambini nel bisogno.C’è una richiesta di intervento di Fragolino Vincenzo sui punti 14 e 19 equindi Mario Manganaro , Bambini nel Bisogno.Vincenzo…”Vincenzo Fragolino:“Io ho scritto 14 trattino 19… Volevo dire su tutti, ma su nessuno inparticolare. Credo di poter affermare che i punti da 14 a 19 sono la ‘ragiond’essere’ di questo <strong>Congresso</strong>… E sono la ragion d’essere dei <strong>Lions</strong>. Temidi Studio e Services. Tutto quello che facciamo, lo facciamo in funzione diqueste due cose. Collegare i Temi di Studio ai Services . Sono statopreceduto da Amedeo Calenzo , però sottolineo, noi parliamo, soprattuttofra di noi, dopodiché tiriamo le somme … Quanti eravamo? Punto. Finito.Se questo significa trattare dei Temi di Studio … Scusate, non solo haragione Calenzo, mi associo in pieno, ma abbiamo perso tempo, perchéparliamo fra di noi. Il Tema di Studio non è fatto per parlare fra di noi, ma57


per far capire all’esterno cosa pensiamo in ordine a quei problemi. … Equesto, ad esempio, fa venire in mente che qualche cosa ancorapotremmo fare, perché non collegare l’ambiente al Bosco <strong>Lions</strong>? Ossia,potremmo fare qualcosa ancora per mandare avanti questo concetto, chetra l’altro ci ha visti impegnati per più di una volta… Perché poi abbiamofatto Clubs, Inter Clubs e avanti così. Certo, sul Testamento Biologico nonè che possiamo prendere qualcuno e ammazzarlo solo perché cosìavremmo un seguito al Tema di Studio, però, la maggior parte dei Temi diStudio, sì, diciamo, si propongo per avere un seguito. Trattare quindi,secondo me, i Temi di Studio in modo pubblico, come ha fatto la SecondaCircoscrizione, coinvolgendo tutte le Zone e tutti i Clubs, addirittura laCamera dei Deputati, dove abbiamo sentito trattare l’argomento dapersone che devono decidere queste cose. Questa è stata una iniziativaalla quale, da qui, plaudo. Sui Services, che è la vera ragion d’essereoccorre fare chiarezza pratica, dopo che abbiamo fatto chiarezza teorica,perché per adesso siamo fermi alla chiarezza teorica <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong>d’Autunno. Ossia, ancora c’è concorrenza tra i Services. C’è il rischio chese ne faccio uno va a discapito di un altro. Ci sono troppi Servicespluriennali. Personalmente,non li capisco. Ne capisco uno solo, che è lacasa <strong>Lions</strong> di Cagliari, che ha una sua logica nell’essere pluriennale,perché ci dimentichiamo anche, una cosa importantissima, che è il fioreall’occhiello dei <strong>Lions</strong>, perché non so se tutti i <strong>Lions</strong> conoscono (Applausidalla sala).Abbiamo presente un decalogo, io lo chiamo ‘il tuo decalogo’, che cideve far decidere, secondo quelle linee, i prossimi Services. Dico iprossimi perché il mio Club prenderà questa decisione nell’ultimo comitatodirettivo <strong>del</strong> 4 giugno.Tutti i Services vengono messi sul tavolo. Quelli che avanzano, perché peri terremotati non abbiamo aspettato, per il bosco <strong>Lions</strong> non abbiamoaspettato … Dove c’era l’esigenza abbiamo mandato subito i soldi. Per glialtri abbiamo detto: > … Misono privato, almeno in teoria di quel che è un diritto <strong>del</strong> Presidente, didecidere la destinazione <strong>del</strong>le somme, per darla democraticamente alConsiglio Direttivo. In questa occasione decideremo quali sono i Services,ma vi assicuro che c’è confusione. Manca quello che ha chiesto Pirone: ilcoordinamento. In effetti, c’è il rischio che dobbiamo aggiungere uncomandamento a quel decalogo. Ossia, non distribuire soldi a pioggia,perché è il rischio che stiamo correndo. È vero che se tutti noi abbiamofatto il prospetto che Bran<strong>del</strong> ci ha chiesto: di mettere una cifra in ordineall’impegno di tempo che abbiamo speso per le attività che abbiamo svolto, e aver sommato tutte le destinazioni dei Services per avere poi unvalore totale, scopriremo di aver fatto miracoli … Ma questi miracoli,58


probabilmente, sarebbero stati molto più grandi se fossimo riusciti acoordinarli.Infine… Facciamo in modo che la scelta degli ordini dei Services, nonvenga toccata in funzione di chi raccomanda, ma in funzione di chieffettivamente ne abbia bisogno” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Ringrazio Vincenzo perché sfonda una porta aperta. Io non ho nessuntimore di affermare quello che è il mio punto di vista sui Service pluriennalie permanenti. Sono troppi. Io sono fortemente orientato, e lo dico questoin tutti i miei interventi nelle visite dei Clubs, che bisogna lasciare ilmaggior spazio possibile ai Clubs per fare i loro Services… Serviceslocali… E impegnarsi per un grosso Service, a livello nazionale einternazionale, che possa, effettivamente, coinvolgere tutti, ma che abbia,diciamo, quel contenuto di valore lionistico e di solidarietà. Lo sa ilPresidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori, <strong>del</strong>l’intenzione di proporre unamozione al prossimo congresso di Ravenna per porre , non dico un freno ,ma porre ordine a quelli che sono i Services permanenti e pluriennali edico, come ho detto nelle mie visite nei Clubs che i Clubs dovrebberoguardare anche in modo nuovo quelle che sono le vere attività dei <strong>Lions</strong> edefinirle come attività istituzionali. Mi riferisco a due attività istituzionalilionistiche in modo particolare. La prima è ‘I cani guida’. Quest’anno fannocinquant’anni, ma è veramente un qualcosa di eccezionale a livelloNazionale. L’altra è quella che citava Vincenzo - l’ho sempre detto - laCasa di Accoglienza di Cagliari. È il nostro fiore all’occhiello, ma non sonopiù da considerarsi Services, ma sono da considerarsi attività istituzionali.Ecco, qui ringrazio Vincenzo che mi ha dato l’occasione di fare questointervento.Francesco Migliorini…Numero16, Past Governatore… Tema di Studio”Francesco Migliorini:“Volevo soltanto aggiungere che sono d’accordo con il Governatorequando afferma che non tutti i Temi possono fare tramutarsi in Services.Credo che il Tema Nazionale di quest’anno ne sia un tipico esempio. IlService presuppone un azione sinergica di tutti i Clubs verso un'unicadirezione. Su un Tema come quello che è stato dibattuto, come quello cheho ascoltato nei Convegni organizzati, da quello che leggo sulla stampa -ho contribuito anch’io modestamente con due note apparse su “The Lion”- non credo, dicevo, si possa raggiungere una posizione condivisa nellanostra Associazione, quindi il Service poi non è possibile attuarlo. Ecco, iosolo questo volevo dire”(APPLAUSI)59


Governatore Franco Emilio Pirone “Franco Tracquilio, Palestrina … Sugli interventi, appunto, 14 e 17: Tema di Studio Distrettuale e ServicesNazionali”Franco Tracquilio:“Buonasera!... Franco Tracquilio, <strong>Lions</strong> Club Palestrina Ager Praenestinus.Volevo un attimo intervenire su… Noi siamo <strong>Lions</strong>, e nella differenza <strong>del</strong>lenostre opinioni, dobbiamo fare quanto è necessario fare: informare. Ho unsolo dubbio su quello che concerne il Testamento Biologico, perché nonconosco quale sia l’iter, attualmente, l’iter legislativo, per la quale nonvorrei che il nostro sforzo sia, diciamo, magari rallentato dal fatto che unalegge ci abbia anticipato. Questo è quanto volevo soltanto esprimere con ilmio dubbio, nient’altro. Per quanto concerne invece i gemellaggi, e quindila compartecipazione dei Clubs che si gemellano, siamo appena freschireduci da un gemellaggio fatto a Somerville, vicino Boston, con un Club<strong>Lions</strong> che ci ha ospitato… Ed è avvenuto un fatto estremamentesignificativo, che mi permetto di riportare a conoscenza di tutti. Il nostrosocio, Ivo Bartolomucci, è stato ospitato dal comune di Somerville per unamostra di pittura , e Bartolomucci ha lasciato, ai <strong>Lions</strong> di Somerville, lamostra : i suoi quadri. I <strong>Lions</strong> di Somerville hanno pensato di metterliall’asta e il ricavato, di tale asta, sarà mandato ai terremotati <strong>del</strong>l’Abruzzo(APPLAUSI). Adesso c’è un piccolo problema per vedere comerecuperare questi soldi e farli arrivare al <strong>Distretto</strong>, per poi mandarli inAbruzzo. Grazie! Ho finito” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Ci sono altri interventi… Ora passiamo al punto 21. La Relazione <strong>del</strong> ViceGovernatore, Giampiero Peddis, sul Progetto MERL”Giampiero Peddis:“Governatore… Presidente Giacona… Autorità … Amiche e Amici <strong>Lions</strong>… Siamo passati in Burkina Faso, stamattina in Bielorussia , poco faSomerville … Abbiamo fatto il giro <strong>del</strong> mondo. Abbiamo sentito di tantiServices fatti da noi che siamo validi difensori <strong>del</strong>la solidarietà e<strong>del</strong>l’altruismo. Tutti bellissimi … Veramente, io mi sento di ringraziare tuttigli amici <strong>Lions</strong>, per l’impegno che porgono a servizio <strong>del</strong>l’umanità… Maquesta è soltanto un ultimo… una mia considerazione, che penso che sianel cuore di tutti. Ora torniamo un attimino a casa. Torniamo a casa nostrae parliamo <strong>del</strong>le nostre cose, perché anche noi abbiamo necessità diServices fatti per noi stessi. Se i Services che noi facciamo, sono Servicesfatti con il cuore, a cui hanno preso parte tutti i <strong>Lions</strong>, allora è un servicefatto anche per noi, perché significa gioia e quindi meritare, e quindiessere gratificati per quello che facciamo. Consentitemi, prima di qualche60


iflessione sull’attività <strong>del</strong> corrente anno sociale, di ringraziare in modoparticolare il Comitato Distrettuale MERL formato da sei magnifici <strong>Lions</strong>,che il nostro Governatore ha <strong>del</strong>egato per l’attività di ‘FormazioneLionistica’. Abbiamo iniziato con una Riunione Programmatica i primi disettembre <strong>del</strong>lo scorso anno e, con il Governatore, abbiamo predisposto lefasi strategiche per un innovativo rapporto con i 127 Clubs <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>.Convenimmo, allora, sulla necessità di partire con un senso pragmatico,con un nuovo approccio sull’argomento. Convenimmo, sulla necessità diaffidare proprio ai Clubs, più che ai singoli, la ripresa di coscienza<strong>del</strong>l’Associazionismo e <strong>del</strong>le sue basi Lionistiche da ribadire e darinverdire, forti <strong>del</strong>l’esperienza maturata negli anni precedenti. Se neiprimi di settembre consigliammo, ai Clubs, di iniziare i meeting con unariflessione su chi siamo, cosa abbiamo sottoscritto all’atto <strong>del</strong> nostroingresso nell’Associazione , sulla sua conoscenza, sul fine ultimo di farequalcosa per gli altri, ai sensi <strong>del</strong>la nuova formulazione <strong>del</strong>la ’mission’ <strong>del</strong><strong>Lions</strong> International. In ausilio ai Clubs, e con l’intento di iniziare a parlareuna lingua comune, abbiamo messo a disposizione cinque presentazioniindirizzate in modo particolare a tutti , a tutti i soci <strong>Lions</strong> e quindi sia ai socidatati che a quelli di più recente ingresso nell’Associazione. Consentitemidi ringraziare, a questo proposito, l’amico Vincenzo Fragolino per questepresentazioni e averle messe in forma veramente splendida e fruibile dalnostro sito. Devo purtroppo rilevare che non tutti i Presidenti hannoaccolto questa opportunità di rivedere, di riscoprire, cioè la nostracondizione, attraverso moderni metodi di comunicazione, per rivivere eaggiornare la nostra storia, la nostra organizzazione, le nostrerealizzazioni, la nostra azione di servizio vissuta in quel contenitore didialogo intessuto di valori e portatore di amicizia responsabile che è, odeve essere, un <strong>Lions</strong> Clubs.Mi duole dirlo ma molti freni sono venuti da <strong>Lions</strong> che da troppo temposeguono un cliché ormai datato, che non consente di aprire brecce sicurea passo con i tempi. Molti hanno ritenuto che quanto negli ultimi anniproponevano gli incontri di formazione, fossero diventati ripetitivi e noiosi,e, tutto sommato, non posso dare loro proprio tutti i torti, dal momento chegli interlocutori erano quasi sempre gli stessi. Cosciente di questasituazione, peraltro, reputata una <strong>del</strong>la cause di un Lionismo stantio eimmobile, governato dai metodi datati e fuori dal veloce, spessoincontrollabile, fruire <strong>del</strong> tempo, abbiamo messo in atto un processo diestremo pragmatismo, che abbiamo giudicato non di immediato ritorno,ma da svolgere nell’arco di qualche anno, con la ferma speranza chequanto seminato venga raccolto, in particolare dai nuovi direttivi dei Clubsed anche dagli uomini alla guida <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. Si trattava e si tratta, inultima analisi, di programma un percorso lento, paziente, decisivo emoderno, mettendo a frutto l’esperienza degli ultimi anni , con il fine di61


mettere in sicurezza tutti i <strong>Lions</strong> e di aprire nuovi ingressi in una casainnovata e gradevole. Se, da un lato, questo percorso ha portato a un<strong>Congresso</strong> di Autunno fra i più decisi, che ha <strong>del</strong>iberato 8 orientamenti eraccomandazioni al <strong>Distretto</strong> e ai Clubs… E 3 ai <strong>Lions</strong> italiani <strong>del</strong>Multidistretto… Il MERL ha navigato durante tutto l’anno su queste stesserotte. Se di azione si trattava, come in ogni progettazione che si rispetti, siè partiti dall’obiettivo di raggiungere, dall’analisi <strong>del</strong>la situazione, e dimezzi da impiegare. Si è convenuto, anche sulla scorta <strong>del</strong>le novitàprovenienti dalla Sede Centrale, di avere in ogni Clubs un interlocutorevalido che potesse dialogare con la struttura Distrettuale - individuo a unacorretta informazione. Abbiamo così completato, e aggiornato, il lavoropartito negli anni precedenti per individuare un referente per Clubs. Oratutti i 127 Clubs <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> hanno confermato o designato il lororeferente MERL, e tutti i referenti fanno parte ora di un elenco specifico,nel quale ciascuno è visibile tramite riferimenti telefonici, gli indirizzi diposta elettronica, fondamentale strumento di moderna, rapida, efficacecomunicazione. Forse, molti Clubs non hanno colto l’importanzanell’individuare responsabilmente il referente MERL, lasciando anominativi tradizionali, peraltro nella maggioranza dei casi di sicuroaffidamento, un compito… (brusio dalla sala e poi silenzio, per qualchesecondo, da parte <strong>del</strong> relatore)… Mi fermo un attimo perché… Forse hoparlato nei miei incontri di rispetto. Ho iniziato con rispetto per finire conamicizia responsabile…Credo che, in una assise come questa, dove tanti Officers, tanti <strong>Lions</strong>stanno esponendo la loro esperienza, il loro lavoro ed anche il lorocontributo, sia una forma di rispetto ascoltare in silenzio e poicommentare… Dopo… (APPLAUSI). Forse molti Clubs non hanno coltol’importanza di individuare responsabilmente il referente MERL, lasciandonominativi tradizionali, peraltro nella maggioranza di sicuro affidamento,un compito che spesso non era stato tolto o negato. A tutto ciò, abbiamorimediato. Abbiamo rimediato mediante incontri specifici di Zona o diCircoscrizione, ai quali hanno partecipato ben l’85% dei referentidesignati… E comunque, arriviamo quasi al 100% con la partecipazione ditutti i Clubs <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. Questo prova la preziosissima collaborazione deiPresidenti di Circoscrizione e dei Delegati di Zona che <strong>del</strong>la StrutturaMERL Distrettuale fanno parte a pieno titolo. Tali incontri hanno avutoinizio i primi di gennaio e a fine febbraio, per lasciare il posto alla fasesuccessiva di dialogo con tutti i <strong>Lions</strong> dei Clubs che abbiamo denominato<strong>del</strong>l’ amicizia responsabile. È stata questa l’occasione per vedere da ilvicino a molti amici <strong>Lions</strong>, di prospettare loro un messaggio antico inchiave moderna, per sentirsi ancora parte di una Associazione che non èagonizzante, ma che ha ancora la voglia e volontà di riprendere a lavorarecon l’antico seguito a una spinta in un tempo che non fa sconti a chi si62


ferma e non si adegua. Mancano ancora alcuni Clubs di tre Circoscrizioni,che conto sia tipico prima <strong>del</strong>la fine <strong>del</strong>l’anno sociale. Ora la parola è ai“referenti”. Ai nuovi Presidenti , ai nuovi Officers di Clubs, perché ildiscorso, cominciato quest’anno, non vada perso. Il <strong>Distretto</strong> vigilerà davicino, perché il senso di appartenenza assopito riprenda vigore, perridare coraggio, forza e speranza ai tanti amici <strong>Lions</strong> che non frequentanoe che da altrettanto tempo non si sentono più in sintonia con quellaAssociazione nella quale riposero fiducia e speranza all’atto <strong>del</strong> loroingresso.La Sede Centrale, sulla scorsa <strong>del</strong>l’esperienza <strong>del</strong> Sight First II, haformato un nuovo Team Internazionale denominato GMT , GlobalMembership Team, che non sostituisce il MERL, ma <strong>del</strong> quale il MERLsarà il braccio operativo. Ogni referente di Club farà parte di questasquadra internazionale e durerà in carica per i prossimi tre anni,indipendentemente dalle eventuali cariche di Officer, di Clubs o <strong>del</strong><strong>Distretto</strong>. Concludendo , a fine giugno, cari amici, ci saranno i Seminariper i Presidenti e Segretari eletti. Chiedo al Governatore che laconvocazione venga estesa anche ai referenti MERL dei singoli Clubs, aiquali lasciare precisi messaggi per la continuità informativa.Un ultima raccomandazione … Il <strong>Distretto</strong> ha previsto e prevederà unapposito comitato GMT-MERL. Qualsiasi iniziativa e informazionelionistica, in modo particolare la formazione di nuovi Clubs, reputonecessario, che passi attraverso il proprio referente, il quale si avvarrà,ove lo ritenga necessario, <strong>del</strong>la collaborazione <strong>del</strong> Comitato Distrettualeche possiede tutti i requisiti e le conoscenze per un moderno, preciso eincisivo approccio sul tema <strong>del</strong>lo sviluppo <strong>del</strong>la Membership, <strong>del</strong>laExtention, <strong>del</strong>la Retention, <strong>del</strong>la Leadership. Prego altri <strong>Lions</strong> di evitare diproporsi, e quindi non richiesti, come formatori di una Associazione che haprecisi programmi a passo con i tempi e che fa <strong>del</strong> Clubs, luogoinformazione permanente. Infatti nel dialogo, nel contributo ideale econcreto che ciascun socio fornisce all’interno <strong>del</strong> Club, con il fine benpreciso <strong>del</strong> servizio verso l’esterno, che impariamo a convivere, adapprezzarci, a crescere tutti assieme e rendere quel servizio, innanzitutto,verso noi stessi. Nessuno si reputi superiore agli altri nel longitipo di un<strong>Lions</strong> Clubs. Grazie cari amici per l’attenzione e buon <strong>Congresso</strong> a tutti”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Il fatto che si è convinti di un programma, di una azione, evidentemente,poi con il cuore si supera tutto. Io non ho parole,e qui colgo l’occasione difarlo pubblicamente, <strong>del</strong>la grande opera, <strong>del</strong> gran lavoro che GiampieroPeddis ha fatto per il suo gruppo. Sono state un susseguirsi di riunioni, di63


coinvolgimenti, di messaggi… Ma quello che più importa, con grossodisagio personale anche di Giampiero, che ricordiamo vive in Sardegna equindi ogni volta, si è dovuto sobbarcare, diciamo, un po’ un particolaredisagio. Quindi, è questo quello che dicevo, che con il cuore si superatutto. Tutto qui. Grazie Giampiero (APPLAUSI).C’è un intervento … facciamolo subito, si … Così almeno …Da parte <strong>del</strong>Past Governatore Alberto Maria Tarantino,Tivoli Host, in merito al MERL.Alberto Maria Tarantino:“Sono d’accordo anch’io, con il Governatore, per quanto ha fattomirabilmente Peddis quest’anno e credo che il MERL dovrà, nel prossimofuturo, assumersi <strong>del</strong>le responsabilità sempre maggiori se vogliamo che lanostra Associazione migliori e, così come preferisci tu Pirone, si rinnovi.Volevo semplicemente aggiungere e chiarire qualche cosa sul referenteMERL. Io sono, come sapete, l’Officer Multidistrettuale per la Retention <strong>del</strong>MERL in Italia. Finiamo il triennio quest’anno. Sul referente MERL, aRavenna, si spera, dopo aver fatto il Seminario venerdì 22, di presentareuna proposta sulle funzioni <strong>del</strong> referente MERL. Funzioni che io, così,insieme agli altri colleghi <strong>del</strong> Multidistretto abbiamo elaborato, e dobbiamodire che le idee base sono venute da questo <strong>Distretto</strong>. Peddis le ha giàviste in parte e le ha già applicate. Le abbiamo viste tante volte attraversole sue mirabili slides. Bene! Il referente MERL però, bisogna chiarirequesto, non è una carica, non è un incarico, è semplicemente unafunzione, perché non è previsto l’incarico o la carica, se preferite, direferente MERL dai nostri Statuti, quindi è una funzione. Noi preferiamoche il referente MERL duri tre anni, per la continuità; suggeriamo, dove èpossibile, quando è possibile, che sia uno dei membri <strong>del</strong> Comitato Soci,in alcuni casi è possibile e in altri no, ma io spero che Peddis, comeGovernatore <strong>del</strong> prossimo anno, e il Vice Governatore che seguirà aPeddis e che prenderà assieme al secondo Vice Governatore - perché voisapete che ognuno dei due avrà <strong>del</strong>le funzioni precise per quanto riguardala Leadership e la Membership e la Retention - che quanto suggerito dalMERL Multidistrettuale sul referente MERL sia distribuito a tutti i Clubs e atutti i referenti MERL, perché si adeguino su quelle linee guida che sonofondamentali, perché si possa capire che cosa possa fare un referenteMERL nel proprio Club….Perché diventerà una funzione fondamentale peruna evoluzione positiva <strong>del</strong> Club, soprattutto, dove sono d’accordo Peddise dove c’è la formazione permanente, … Soprattutto nel Club, e quindi ilreferente MERL diventa una funzione fondamentale. Grazie” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:64


“Ne approfitto per… Diciamo, che la mia soddisfazione, da una idea partitada me tre anni fa, si stia sempre più concretizzando: quella <strong>del</strong> referenteMERL. Triennalità, biennalità, e così via… A me viene in mente una figura<strong>del</strong>la nostra Associazione: il mentore. Il mentore che esiste a livellointernazionale, a livello, diciamo, Multidistrettuale… Ma come potrebbeesistere nell’ambito di ogni Clubs. Il mentore: quella persona… Che èreferente MERL! Potrebbe essere anche decennale , come giustamentene parlavamo l’altro giorno, e che è realmente lui il cultore di quello che ‘èil Lionismo’ in ogni singolo Club. Referente MERL sì, ma anche il mentoreche si prende la responsabilità di curare chi sta male. No? …E di farsvegliare chi sta dormendo. Tutto quì (APPLAUSI)Passiamo all’immediato Past Governatore Vincenzo Mennella che ciaggiornerà sulla LCIF”.Vincenzo Mennella:“ Governatore… Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori… Amiche eAmici tutti carissimi … La LCIF, come è noto, è l’unica Fondazione <strong>Lions</strong>che costituisce un mezzo di vitale importanza per 1,4 milioni di <strong>Lions</strong> nelmondo. Perché li aiuta a prodigarsi per il prossimo, ma è anche il veicolo<strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Clubs International per l’elargizione dei sussidi. La missione <strong>del</strong>LCIF è di coordinare, appunto, gli sforzi dei Clubs <strong>Lions</strong> di tutto il mondo,per favorire le comunità locali e la comunità mondiale nella realizzazionedei progetti di carattere umanitario … Ed è proprio grazie all’opera <strong>del</strong>laLCIF, in particolare a seguito <strong>del</strong>la campagna Sight First II per laprevenzione <strong>del</strong>la cecità, che l’Associazione ha ricevuto, lo scorso anno,l’ambito riconoscimento di ‘Associazione non Governativa più affidabile<strong>del</strong> mondo’. È inutile ricordare le cifre, ma forse è utile: 34 milioni diinterventi di cataratta, 46.837.824 persone guarite dalla cecità da fiume,154 ospedali oculistici costruiti e ampliati, 290 centri oculisti attrezzati conmoderne apparecchiature, 6 Centri di Formazione ampliati, 36.886oftalmologi , infermieri, oftalmologi o altro personale sanitario addestrato,54 mila persone che lavorano nel settore sanitario nei piccoli villaggi eaddestrati per l’assistenza oculistica e altre cose ancora, eccetera,eccetera. Queste, testimoniano, veramente, una parte dei risultati.Ebbene, il Comitato LCIF costituito dal nostro Governatore, checomprendeva nove ex Presidenti di Circoscrizione <strong>del</strong>lo scorso anno e cheio ringrazio per il difficile lavoro che hanno svolto quest’anno. Lavoro che èconsistito, e insisto, nel sollecitare e informare i Clubs sulla bontà el’opportunità di effettuare donazioni alla LCIF, nonché, e qui il puntodolente, perché abbiamo sentito prima qualcosa che vi riferiscodirettamente … Di presentare progetti per ottenere sussidi assistendolinella eventuale compilazione <strong>del</strong>le diverse richieste: modulistica, progetti e65


tutto il resto. Ebbene, quali sono stati i risultati di questo grande lavoro? IClubs <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>, pur essendosi impegnati notevolmente nelprogetto Sight First II, in questo anno, non sono riusciti a stabilire, non soper quale motivo, impegnandosi, a raccogliere , una quota media persocio molto ambiziosa, tramite l’ organizzazione di ‘manifestazioni raccoltafondi ad hoc’ e che esulassero dalle donazioni personali dei soci. Forse, èpiù realistico dire che i Clubs trovano qualche difficoltà a trasmettereall’esterno quanto riescono a dibattere nei nostri incontri. Servirebbe più,far sì, che le iniziative <strong>Lions</strong> diventassero iniziative sociali ad ampiadiffusione e godessero <strong>del</strong> supporto dei media. È un problema annoso,che è stato trattato anche nell’ambito <strong>del</strong>la innovazione e che forse nonriesce ancora a trovare una forma. Poi ci domandiamo perché il nostro<strong>Distretto</strong> non è in grado di presentare in modo corretto progetti perchiedere sussidi LCIF. La risposta sta in vari punti, sia nella difficoltà daparte dei Clubs di coinvolgere, fattivamente, nel progetto le comunità localie l’istruzione, cosa che è effettivamente è richiesta nell’ambito dei progetti,sia nell’identificare progetti come opere <strong>Lions</strong>. Ci rivolgiamo sempre acomunità esterne , a Onlus eccetera… No! Il progetto deve essere unprogetto <strong>Lions</strong>! Di emanazione <strong>Lions</strong> e di fattura <strong>Lions</strong>! Sia nella raccoltafondi che per il cofinanziamento! Perché i fondi devono essere raccolti enon devono essere tirati fuori dalla tasca dei soci, ma, soprattutto, perché iClubs non si rivolgono a chi può dare aiuto in tal senso , e mi riferisco nelcaso specifico, al Comitato <strong>Lions</strong> opportunamente costituito. E non voglioandare oltre. Quindi scarsa o quasi nulla l’attività progettuale dei Clubs perusufruire dei sussidi previsti nelle varie forme. Sì, dobbiamo dire ancheche quest’anno la solidarietà al popolo terremotato d’Abruzzo, espressada nostri molti Clubs tempestivamente e con generosità encomiabile, hadrenato la quasi totalità <strong>del</strong>le donazioni che normalmente i nostri Clubsdestinano verso la fine <strong>del</strong>l’anno alla LCIF, ma di ciò noi non cirammarichiamo, anzi ne andiamo orgogliosi. Va anche sottolineato che,quest’anno, c’è stato un momento di riflessione, se vogliamo dire, perl’approvazione <strong>del</strong> piano di sviluppo da parte <strong>del</strong> Consiglio Fiduciario <strong>del</strong>LCIF che hanno ideato per consolidare la Fondazione con la creazione diuna struttura potenziata da un gruppo di volontari <strong>del</strong> LCIF, simile a quellautilizzata nella Sight First II e che andrà in funzione nel mese di luglio2009. È stato infatti creato un gruppo di coordinatori <strong>del</strong> LCIF che sonostati addestrati nel corso di questo anno e dureranno in carica per 4 anni,con l’intento proprio di accrescere la curiosità <strong>del</strong> pubblico verso le opere<strong>del</strong>la LCIF e le donazioni ricevute. È stato apportato anche un importantecambiamento, e credo che tutti abbiamo ricevuto o preso visione, perché èapparso anche sul nostro sito, per le procedure bancarie per le donazionialla LCIF, opportunamente divulgate. Ecco. L’elenco: altro problema.Vengo al secondo, grande impegno, <strong>del</strong> Comitato. Noi abbiamo un elenco66


di somme depositate presso la LCIF, e ancora disponibili eventualmentecon integrazioni, per la richiesta dei riconoscimenti Melvin Jones. Sapetebene che, è inutile ricordarlo, il Melvin Jones rappresenta la più grandeonorificenza che un Clubs può destinare, non solo ai soci ma anche apersonalità esterne. Ebbene, questo elenco, che io ho qui, e che ho fattotempestivamente fatto arrivare a tutti i Presidenti di Clubs tramite ilRappresentante <strong>del</strong> Comitato, tiene conto che noi abbiamo ben 297 miladollari… 269.680,38 dollari depositati presso la LCIF. Ebbene, se questisono tutti ‘non nominati’, nel senso che ciascun Clubs, e ci sono Clubs chehanno anche 8 mila, 7 mila dollari, possono dare se richiesti ufficialmente,la richiesta di 7 o 8 Melvin Jones. Cosa che io, mi sono affrettato atrasmettere ed i vari membri <strong>del</strong> Comitato hanno trasmesso,tempestivamente, nel mese di gennaio, di quest’anno, a tutti i Clubs, persollecitare i Clubs a richiedere queste somme. Somme che, fra l’altro, sepassano 5 anni dal momento <strong>del</strong> deposito, vengono incamerate da parte<strong>del</strong>la Sede Centrale e non danno più diritto a richiedere un Melvin Jones.Ebbene, che cosa è successo? È stato purtroppo constatato che, a oggi,Clubs con notevoli somme versate non hanno ancora richiesto un MelvinJones, asserendo, e questa è la cosa veramente che, così, più destapreoccupazione direi, addirittura in qualche caso dice: > o >. È unacosa assurda! Badate. Signori, sono stati consegnati per Melvin Jones,quest’anno, 18, di cui poi … no di cui, oltre ne devono richiedere ancora 9- questi sono già indicati come già richieste - 4 sono stati richiesti ma nonsono stati ancora ricevuti e sono stati consegnati 6 Melvin Jones allamemoria. Complessivamente 37 Melvin Jones, per una cifra di 37 miladollari a fronte di 269.680 dollari depositati. Sono state, inoltre, fattedonazioni per 10.500 nuovi dollari donati quest’anno, quindi a voi leconclusioni. Ora mi sembra veramente molto deprimente, perché si sonoimpegnati membri <strong>del</strong> Comitato nel sollecitare, mensilmente, contelefonate e vedere l’inerzia dei Clubs rispetto a queste cose, salvo poiche qualche Clubs a un certo punto dice: >… Cose che capitano. Grazie per l’attenzione.(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“ Grazie Vincenzo. C’è un punto all’Ordine <strong>del</strong> Giorno… A proposito, cisono interventi sul punto 22 ? LCIF? No. Quindi passiamo al punto 23 e24 … Quota individuale Distrettuale per l’anno 2009/ 2010. Un attimo dipazienza per cortesia. Da qualche parte, mi son venute sollecitazioni diproporre che fosse istituito un fondo di pronto intervento per calamitànell’ambito <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>, con incremento <strong>del</strong>la quota Un aumentodi quota per così dire. Io non lo propongo questo, perché… Come si è67


svolta la raccolta fondi e la partecipazione da parte di tutti i Clubs , daparte di tutti i soci, quest’anno, quando si è chiesto di intervenire, è statapronta. Tra altro, con l’attuale amministrazione <strong>del</strong> bilancio, con l’attualequota, è possibile far fronte a eventuali necessità di emergenza.(Applausi). Quindi, io propongo di approvare di mantenere la quota attuale(Applausi). Adesso mi devo preparare perché stiamo passando ai Temi diStudio e ai Services. Quindi un attimo solo, dobbiamo fare i bigliettini perl’estrazione …(momento di pausa e brusio in sala) Eccoci qua.Quest’anno … Siamo stanchi? Dai, che stiamo andando benissimo.Praticamente, sono pervenute , nei termini regolamentari, due proposte diTema Distrettuale. Il primo, non il primo…Il primo come appare in questolibretto… è ‘Sfruttamento e degrado umano nella società <strong>del</strong> benessere’presentato da <strong>Lions</strong> Club Roma Parioli, dal Club Roma Parioli NewCentury e dal <strong>Lions</strong> Club ‘Universitario Luiss Roma Parioli e conl’adesione e la collaborazione <strong>del</strong> Leo Club Roma Parioli. L’altro è ‘Laviolenza nel mondo giovanile’ ed è presentato dal <strong>Lions</strong> Club diCivitavecchia e Santa Marinella Host. Perché dicevo datemi tempo? Io hopreparato 2 fogliettini che andiamo a chiudere… A questo punto,giustamente, mi faceva presente il Presidente <strong>del</strong> Consiglio deiGovernatori che, un tema simile ‘La violenza nel mondo giovanile’ è statoè già stato presentato anche come proposta al <strong>Congresso</strong> Nazionale.Molti Clubs hanno presentato lo stesso, diciamo, Tema, in più variesfaccettature, e così via, e quindi probabilmente sarà quello che saràapprovato. Quindi, giustamente, suggeriva … Non lo so, vogliamoproporlo come Tema Distrettuale e poi abbinarlo a quello Nazionale …Però mi sembra che per regolarità i due Services vadano approvati. Poi se‘La violenza nel mondo giovanile’ dovesse essere approvata si passa,diciamo, al Nazionale e noi faremo solo il Nazionale, che questo è un po’nello spirito, nel mio chiodo fisso che io ho, di dedicarci a livello Nazionalee non fare ulteriori attività Distrettuali (APPLAUSI) Allora, vediamo chiinterviene per primo … La violenza <strong>del</strong> mondo giovanile. Chi lo presenta?De Sio…Ah, ci sei?” (APPLAUSI)PDG Luigi De Sio:“Caro Governatore, io ti saluto e spero di non farti suonare il campanello.Un saluto al Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori, al ViceGovernatore, ai Past Governatori e a tutti voi Amiche e Amici. Il Club chemi onoro di rappresentare, il Civitavecchia Santa Marinella Host, propone‘La violenza nel mondo giovanile’ come Tema di Studio. Noi abbiamo68


ascoltato precedentemente degli amici lamentarsi che spesso questi temidi studio non trovano riscontro fra la gente. Ebbene, ‘La violenza nelmondo giovanile” secondo noi, può essere studiata dai <strong>Lions</strong> e dalla gentein contemporanea, quindi, è un po’ un qualcosa di nuovo signorGovernatore… Che, diciamo, darebbe anche serenità a chi ha criticatoprima, non la violenza eh! … A chi criticato questi Temi di Studio. Perchédico questo? Molti di voi lo sanno, ma ci sono anche <strong>Lions</strong> giovani. Nel2002/2003… L’anno in cui io ho avuto, veramente, l’onore di dirigerequesta Associazione, questo <strong>Distretto</strong>…Come Governatore ,con i mieiOfficer abbiamo pensato di fare qualcosa in questo senso. E allora checosa abbiamo fatto? Siamo andati nelle scuole … Ecco perché io dico checon questo Tema di Studio si può coinvolgere la gente. In quel tempo noiabbiamo coinvolto 40 mila studenti <strong>del</strong>le scuole medie inferiori, l’ultimoanno, facendogli svolgere un tema su questo argomento. I <strong>Lions</strong> insiemeal corpo Docenti, hanno elaborato, studiato questi elaborati dei ragazzi epoi ci sono state le premiazioni. Questo lo proponiamo a livello <strong>del</strong><strong>Distretto</strong>, una cosa più importante, perché allora era una idea <strong>del</strong>Governatore con un po’ di Officers, oggi, diventerebbe il Tema di Studio<strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. Noi ci auguriamo anche Nazionale, però intantoGovernatore, <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. E quindi, proponiamo, come prima fase, dicoinvolgere non soltanto i ragazzi <strong>del</strong>le scuole medie inferiori ma anche lesuperiori. Voi sapete che noi abbiamo una grande facilità nelle scuole, no?Il Poster <strong>del</strong>la Pace ce lo insegna, ma ci insegna anche questa esperienza<strong>del</strong> 2002/2003… 40 mila studenti che non è una cosa facile eh! Però, senoi andiamo nelle scuole come Club, in tutto il <strong>Distretto</strong>, ogni angolo poi<strong>del</strong> Multidistretto, noi troveremo le porte aperte, ma non coinvolgeremosolo i ragazzi. Coinvolgeremo anche gli educatori, coinvolgeremo igenitori… Quindi, avremo la possibilità di studiare, veramente, insiemealla gente un Tema <strong>Lions</strong>. Voi sapete che, purtroppo, la violenza èall’ordine <strong>del</strong> giorno. Se voi andate su internet, eh, leggete soltanto‘violenza nel mondo giovanile’, trovate che ci sono degli esempio che èinutile ricordare … da Meredith, all’indiano, a tanti di questi esempi, maspesso non sono giovani degradati. Addirittura alcuni dicono: >. È chiaro che c’è un grosso disagio in questigiovani. E allora, se noi come particolare Associazione di servizio nelmondo, andiamo a far riflettere e poi riusciamo a elaborare che cosa cidiranno, ecco, io credo che sicuramente avremo fatto un po’ quello che è ilnostro compito. Ecco perché il Club vuole proporre a livello <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>.Per quanto diceva il Presidente <strong>del</strong> consiglio dei Governatori - un piccoloinciso - l’altro Tema che viene presentato dal Club di Genova è un po’ piùvario, perché prevede bullismo, perché prevede tante cose. Questo inveceè mirato alla violenza giovanile…”PRENDE LAPAROLA UN SOCIO CHE NON SI PRESENTA:69


“Scusami… Scusami se intervengo. Non è … non ho la veste per farlo…Luigi De Sio:“Ci sono e, sicuramente, non sono da trascurare, però questa de “Laviolenza nel mondo giovanile”, ripeto, anche per le esperienze che noiabbiamo avuto in questo <strong>Distretto</strong>, ci sembra che sia la più indicata.Comunque, io vi ho già spiegato le fasi di attuazione. No? La prima fase èandare nelle scuole. La seconda fase è ricevere gli elaborati di questiragazzi e la terza fase, studiare assieme ai docenti e ai Clubs <strong>Lions</strong> quelloche è il risultato. Poi, se i Clubs vorranno organizzare una manifestazionedi ringraziamento, ben venga, però è un fatto che può venire, come nonvenire. L’importante è che si dia ai giovani la possibilità di trattare un temache è essenziale per la loro formazione. Io, credo che il campanello ilGovernatore non lo deve suonare… Ho terminato. Vi auguro di riflettere suquesto tema sul ‘La violenza <strong>del</strong> mondo giovanile’ e mi auguro possaessere il nostro Tema di Studio” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Passiamo adesso all’altra proposta di Tema di Studio Distrettuale,‘Sfruttamento e degrado umano nella società <strong>del</strong> benessere’. Anche sesiete in tre, il tempo è sempre lo stesso.”Angelo Spartaco Gabellini“Governatore… Autorità lionistiche … Amici e Amiche <strong>Lions</strong>… Noiproponiamo questo Tema di importante rilevanza sociale. A distanza dicirca sessanta anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti <strong>del</strong>l’Uomo,noi, oggi, constatiamo che a casa nostra, nella nostra società cosiddettacivile, <strong>del</strong> benessere, si verificano episodi di sfruttamento e degradoumano veramente anacronistici e simbolici di uno stato di violenzasull’uomo che sono intollerabili, ma quello che ci ha indotto a, come dire ,a suggerire questo tema , veramente, a nostro avviso molto originale , è lanecessità di capire le vere cause genetiche di questi fenomeni. Come?Calandoci nella realtà <strong>del</strong>la nostra società, nel territorio, guardando dentronoi stessi … E allora potremmo capire qual è l’origine di determinatifenomeni individuando le cause, vedendo come, per esempio, facendosolo degli esempi, perché poi sarà ognuno di voi a vedere all’interno <strong>del</strong>lapropria società il volto <strong>del</strong> degrado <strong>del</strong>lo sfruttamento umano, ma peresempio, il racket <strong>del</strong>l’immigrazione clandestina finalizzato, ad esempio,allo sfruttamento <strong>del</strong> lavoro o nella prostituzione, anche minorile, merita unindagine … Merita un approfondimento. Come anche alcuni episodi chenoi verifichiamo, magari nell’indifferenza, quotidianamente e che inveceappartengono a vere e proprie organizzazioni malavitose70


<strong>del</strong>l’accattonaggio, ma anche in forme meno istituzionalizzate nellaorganizzazione <strong>del</strong>inquenziale. Pensiamo, ad esempio, alla miriade dipersone che vivono ammassate in ambienti mal sani locati in appartamentidati in locazione, a prezzi anche carissimi, a una miriade di persone chevivono in condizioni disumane. Pensando a tutto questo, noi suggeriamo,a ognuno, di entrare nella propria realtà. L’interesse di questo Tema èanche quello di verificare come non si appalesa in maniera unanimedappertutto, e ognuno potrà evidenziare l’aspetto che più emerge nelproprio tessuto sociale e, quindi, potremo verificare come abbiamoparagonato a questo fenomeno <strong>del</strong> degrado e allo sfruttamento, all’Hidradi Lerna, a questo mostro che, secondo noi, è generato da questa stessanostra società ed è generato per un eccesso di benessere, un eccesso diricchezza, di un uso smodato di tutte quelle che sono le ricchezze<strong>del</strong>l’uomo, compreso il sesso, che porta poi a <strong>del</strong>le degenerazioni cheabbiamo tutti i giorni sotto i nostri occhi. Lascio la parola a Kathleen pervedere i risvolti di questo studio e a quale tipo di service potranno portare”Kathleen Stagi:“Buonasera a tutti. Governatore… Autorità <strong>Lions</strong>… A tutti i <strong>Lions</strong> amicipresenti in sala. Io sono Kathleen Stagi, il Presidente <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> ClubRoma Parioli New Century e parlo anche a nome <strong>del</strong> Club <strong>Lions</strong> LuissUniversitario Roma Parioli. Volevo soltanto aggiungere che, con questoTema che è ovviamente variegato e trasversale, ci proponiamo da un latodi studiare le diverse sfaccettature <strong>del</strong> fenomeno e poi, chiaramente, disensibilizzare verso l’esterno, con un idea un po’ originale, che, diciamo,potrebbe essere una mostra fotografica che va proprio a catturare quelleimmagini di grande impatto, diciamo, tutti i vari aspetti <strong>del</strong> degrado.Questo, diciamo, nell’ambito <strong>del</strong> Tema di Studio, poi, se sarà possibile, ilTema di Studio si potrà concretizzare anche in Service… Anche questa,diciamo, è un idea che ci è venuta dai Luiss devo dire… Quello di fare unosportello <strong>Lions</strong>, in ogni città, come punto di riferimento per tutte le personeche vivono nel disagio per vari motivi. Grazie” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Angelo…Dov’è il mio Segretario Operativo? Bisogna passare allevotazione… Evidentemente i Questori ci hanno abbandonato….E perfortuna che dicevo che il <strong>Congresso</strong> è in sala e non nei corridoi…Stannotutti fuori…Si stanno preparando questi Questori. Allora, Angelo possiamocominciare?... Ci siamo?”Angelo Bellosono:71


“ La votazione avverrà con le solite schede bianche, rosse e verdi. Verdeper SI, NO i rossi e ASTENUTI i bianchi. I Questori ritireranno le schedeverdi, poi si ritireranno le rosse e poi le bianche”Governatore Franco Emilio Pirone:“ In base anche a come sono stati proposti, e la presentazione, votiamoper ‘La violenza nel mondo giovanile’. (Lungo momento di brusio in sala)Scusate… C’è stato un pochino di confusione. Credo sia il caso…Chiedendo cinque minuti di pazienza e rivotare nuovamente. Vengonoritirate le schede verdi, e non vi vengono restituite, per passare alla nuovavotazione. Siamo pronti? Angelo? Siamo pronti? Consegnare le schedeverdi ai rispettivi proprietari. ‘La violenza nel mondo giovanile’. Ci siamo?Usate solo le schede verdi, che sono quelle che saranno ritirate.Attenzione! Adesso passiamo alla votazione <strong>del</strong>l’altra proposta di Tema diStudio ‘Sfruttamento e degrado umano nella società <strong>del</strong> benessere’. Percortesia le schede verdi La proposta <strong>del</strong> Tema di Studio ‘La violenza nelmondo giovanile’… 88 espressioni di voto favorevole… E l’altro‘Sfruttamento e degrado umano nella società <strong>del</strong> benessere’…36.(Applausi). Quindi, come Tema di Studio Distrettuale, è stata votata laproposta, salvo che non venga approvato anche al Nazionale e, quindi,ritengo sia opportuno unificarli,… sarà… ‘La violenza nel mondogiovanile’…Nel frattempo per maggior chiarimento, chiederei al Past Governatore, IdaPanusa, che mi aveva chiesto di intervenire sul Tema di Studio. Ida?Ida?...Prego, per cortesia…Un attimo di attenzione”Ida Panusa:“ Chiedo scusa, ma chiedo un attimo di attenzione per piacere. Il miointervento, caro Governatore ti ringrazio, a questo punto è inutile. Dopoaver votato, naturalmente, è un intervento che non ha più senso. Io non soquanti, noi <strong>Lions</strong>, sappiamo che ogni tanto i <strong>Lions</strong> fanno <strong>del</strong>le coseveramente meravigliose. Una di queste cose, fatte molto bene dal punto divista tecnico, è il ‘Progetto Adolescenza’, che è presente nel nostro<strong>Distretto</strong> dal 1992, che va molto bene e che riguarda proprio tutte questetematiche che, purtroppo, sono di grossissima attualità oggigiorno pressole nostre scuole, gli insegnati, i genitori e ai miei alunni. … Quindi ildiscorso di affrontare un argomento che può essere interessante, ma cheriguarda soltanto una parte <strong>del</strong> problema, ma non il problema nella suainterezza… Io credo che sia un discorso che non ci dia quella valenza,72


come istituzione che sa elaborare progetti interessanti, quindi noi non… Il‘Progetto adolescenza’ è un progetto di prevenzione, ed è talel’importanza <strong>del</strong>la prevenzione, che voi mi insegnate, che se noiriusciamo a fare in modo che i ragazzi non arrivino a determinatesituazioni limite, naturalmente è molto meglio che poi arrivare alladepressione. Ecco perché il ‘Progetto adolescenza’ è stato elaborato dal<strong>Lions</strong> International e ,quindi, dalla LCIF che adesso ha tutte le royalties,proprio per dare questa azione di educazione e dare mezzi didattico -educativi agli insegnanti, ai genitori e di conseguenza anche alunni, perarrivare a una situazione di benessere, di autostima nei confronti deiragazzi… Per cortesia!... Nei confronti dei ragazzi, che è una cosa di cui,oggigiorno, abbiamo bisogno. Quindi, io credo che incrementare il‘Progetto adolescenza’, incrementare questo programma di prevenzione,sia la cosa più interessante. Probabilmente voi non sapete che il ‘Progettoadolescenza’ e … ed il <strong>Lions</strong> Quest, è riuscito a fare un protocollo diintesa, addirittura, con il Ministero di Grazia e Giustizia e abbiamo giàsvolto due corsi per operatori sociali <strong>del</strong>la giustizia minorile. Con unentusiasmo e un risultato positivo al massimo e, in questo, pioniere è statoil nostro amico Francesco Migliorini, che già, nel 2004 e nel 2006, avevagià stipulato il Protocollo di Intesa. Abbiamo continuato e siamo statirichiesti presso le carceri minorili per aiutare gli operatori sociali, che poinon sono altro che insegnanti … E … O assistenti sociali, che si curano diquesti ragazzi . Ma, al di là di questo, sono stati stilati dei Protocolli diIntesa anche con le provincie e... I Dirigenti Scolastici Provinciali, i qualihanno sensibilizzato i Dirigenti Scolatici <strong>del</strong>le singole scuole… Proprio perquesto problema di prevenzione da tutte queste devianze, perché io vogliometterle nel termine ’devianze’. Oggigiorno, le scuole sono oberate diprogetti, di programmi e di impulsi… (Il Governatore suona più volte ilcampanellino che ha in dotazione e chiede per favore) ….Devo smettere? Ho capito! Infatti il mio intervento era quasi inutile.Grazie!”Governatore Franco Emilio Pirone:“No!... No, no… Ida, gli interventi non sono mai inutili. Come già ti hodetto, che hai perfettamente ragione, che noi, da anni, stiamo facendo unaattività pregevolissima per quanto riguarda il ‘Progetto adolescenza’. Ciònon toglie che, se il regolamento prevede che se un Club chiede diinserire nell’Ordine <strong>del</strong> Giorno una proposta di Tema di Studio o di unService, non è possibile disattendere quello che il Regolamento dice.Queste sono precisazioni giuste, da parte tua, però, diciamo, non servonoaltro che a forzare la validità di quello che si intende fare a livelloDistrettuale,e poi vedremo se a livello Nazionale…”73


Ida Panusa:“Una sola parola vorrei dire che., e probabilmente mi ascoltate tutti ,anche se non… (Dalla sala, e dal Governatore, viene comunicato allaPanusa, che non si sente la sua voce) .Riesco ad alzare la voce, non vipreoccupate! Per cui… Io volevo soltanto dire questo… Abbiamo parlatostamattina di essere concreti nelle nostre azioni, di non essere dispersivi edi essere anche innovativi. Questo, secondo me, è anche un discorsoinnovativo, perché essere ripetitivi nelle azioni e proporre <strong>del</strong>le azioni chesono in una direzione, per carità nobilissima, … (Il Governatore e la sala,ricordano alla Panusa che il Tema di Studio è stato approvato. Si senteforte brusio dalla sala) Per piacere! Abbiamo diritto di parlare tutti, misembra…” (Dalla sala arrivano voci di dissenso…)Governatore Franco Emilio Pirone:“Ida, nella proposta per gli emendamenti <strong>del</strong>lo Statuto, che speriamoapprovare domani, c’è proprio un punto specifico su questo… cheServices Distrettuali o Temi di Studio Nazionali non vengano piùproposti…”Ida Panusa:“Abbiamo capito, e allora che li abbiamo proposti a fare?”Governatore Franco Emilio Pirone:“Perché questo oggi è nel regolamento. Non puoi fare diversamente. Tuttoqui.C’era il Past Governatore Francesco Migliorini sul Tema di Studio”Francesco Migliorini:“Io, volevo dire che la presentazione di questo Tema, aiuta a rafforzare lanostra azione <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Quest. Io ricordo, e torno indietro nel passato,quando, qualche anno fa, svolgevo la funzione che ora svolge il PastGovernatore Ida Panusa, come Coordinatore <strong>Lions</strong> Quest, fatto con moltafatica ma con molta passione… Ad un <strong>Congresso</strong> Nazionale fu approvatoun Tema ‘I giovani al primo posto’. Io allora mi permisi di scrivere, a tutti iPresidenti dei Clubs, che insieme a quel Tema , siccome i nostri <strong>Lions</strong> nonconoscono, purtroppo, tutto quello che noi facciamo, e il <strong>Lions</strong> Quest èstato per molti anni per molto sconosciuto… Io mi permisi di scrivere a tuttii Presidenti dicendo che, oltre, a trattare il Tema de ‘I giovani al primoposto’, una azione che avremmo potuto fare, senza nessun costoaggiuntivo, era quella di portare a conoscenza in tutti gli istituti scolastici<strong>del</strong> proprio territorio, la presenza di questo nostro progetto. Ecco, quindi,74


una cosa analoga potrebbe farsi in questa occasione … Quindi, questoTema potrebbe “servire” ,come diceva il presentatore, per presentarciall’esterno, ma anche per migliorare la conoscenza dei <strong>Lions</strong> e farconoscere a tutti i nostri Soci che cosa fa l’Associazione, a livelloInternazionale, con questo progetto che è fantastico. Grazie! (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie Francesco per aver chiarito in modo più chiaro, scusate il gioco diparole, quello che intendevo dire. Una cosa non esclude l’altra. Adessopassiamo alla votazione <strong>del</strong> Service 2009/2010 Il primo proposto: “Lavaccinazione contro il Papilloma Virus” presentato dal Club RomaColosseum, l’allegato B2. L’altro è ‘C.R.E.C.: Centro di RieducazioneEquestre Capitolium, ippoterapia per disabili’ presentato dal <strong>Lions</strong> ClubRoma Capitolium, allegato B1.Facciamo la solita operazione… ‘C.R.E.C.: Centro di RieducazioniEquestre Capitolium’ verrà presentato per primo. Un attimo di attenzioneche siamo quasi alla fine”IL RELATORE PRENDE LA PAROLA SENZA PRESENTARSI:“Cari amici , sono qui per parlarvi <strong>del</strong> ‘Centro di Rieducazione Equestre:ippoterapia per disabili’. Un Service che, venticinque anni fa, è statoinventato, costruito, realizzato, e adesso operativo, dal <strong>Lions</strong> Club RomaCapitolium. Desidero subito fugare un equivoco che, involontariamente,potrebbe annidarsi fra gli astanti. È un Service che, oggi ,non è adappannaggio esclusivo <strong>del</strong> Capitolium, non è gestito esclusivamente dalCapitolium. Infatti , è un Service che offre a livello Distrettuale , ed è unService che viene gestito da un Consiglio Direttivo, composto da novemembri. Uno è il Presidente <strong>del</strong> Club Roma Mare, due <strong>del</strong> Quirinale, uno<strong>del</strong> Colosseum, uno <strong>del</strong> Capitolium e da quattro membri esterni: laDirettrice, il Tesoriere una Operatrice tecnica dei volontari e unrappresentate dei genitori. Io non so quanti di voi hanno avuto l’occasioneo la possibilità di assistere a una ripresa. Che cos’è il centro diRieducazione Equestre: ippoterapia per disabili? È un Service concreto,operativo , che a differenza di altri pregevolissimi, ammirevoli, meritori che75


vengono gestiti dal <strong>Distretto</strong> ma che, essendo di minori effetti anche incampo Multidistrettuale o Internazionale, è un service proprio, tipico,nostro ed esclusivo <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong> L.E’ un Service che costituito dal fatto che, a giovani o a soggetti comuni,portatori di handicap o di disabilitazione, si da la possibilità di vivere <strong>del</strong>leore, montando a cavallo, con assistenza di operatori particolarmenteattrezzati, per attivare la loro mobilità fisica e, soprattutto, per compensareil disagio psicologico nel quale vivono. Vedete, come ciascuno di noi sa,qualunque male fisico determina sempre uno stato di sofferenzapsicologica, ma in coloro che sono tristemente portatori di handicappermanenti di disabilità stabile, la complessione psicologica, la sofferenzapsicologica è certamente, di gran lunga, maggiore. Chi, come me, haavuto la possibilità e la ragione di assistere qualche volta a una ripresa inmaneggio, ha avuto modo di guardare questi giovani nel volto prima chemontino a cavallo e subito dopo durante la ripresa, e vi assicuro che illoro volto, la loro espressione, e dunque il loro animo, cambiaradicalmente. Perché durante quelle ore di ripresa questi giovani vivono ocredono di vivere, un momento di normalità che la natura, la provvidenzahanno loro sottratto. È un Service operativo, e valido, che va avantiininterrottamente da venticinque anni, che ,al di là dei riconoscimenti, è unService permanente <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong> da venticinque anni. È un Serviceche però è arrivato a un bivio… Perché, oggi, pensate se ne servono 60ragazzi portatori di handicap, assistiti da 13 operatori che operano in 4centri, in 4 maneggi, messi a disposizione da Carabinieri, Polizia di Stato edalle Forze <strong>del</strong>l’ordine … E opera 4 giorni la settimana, da ottobre agiugno, di ogni anno. Con quali fondi va avanti attualmente il C.R.E.C.? Vaavanti con la sovvenzione di molti Clubs <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, non solo <strong>del</strong>Capitolium, va avanti con i contributi – pensate - <strong>del</strong>le famiglie degli stessidisabili, il che è ‘un non senso’ . Perché, che senso ha offrire, a gente cheha bisogno, un gesto di solidarietà, avvalendosi <strong>del</strong> contributo economico<strong>del</strong>le famiglie di appartenenza? È un po’ un controsenso. Ma stiamocostretti però a farlo. Vive anche <strong>del</strong>le quote, che di anno in anno, ilGovernatore ritengono di poter mettere a disposizione <strong>del</strong> Club, nonché diraccolta di fondi che, a vario titolo, vengono eseguite nell’ambito <strong>del</strong><strong>Distretto</strong>, proprio a favore di questa organizzazione. Bene, io non sono quiper perorare una causa valida, sono qui per mettere questa Assemblea difronte ad un dilemma che ha i toni reali <strong>del</strong>la drammaticità. Siamo a unbivio: o diventa un Service <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> per l’anno sociale prossimo ….Badate bene, non sto chiedendo di votare per farlo diventare un Servicepermanente o un Service pluriennale. So bene quale sia l’orientamentonegativo nei confronti di questi Service, che ci è stato ricordato dal76


Governatore recentemente, a livello Multidistrettuale. Sono qui per dirviche siamo di fronte a questo bivio drammatico … O il C.R.E.C., per l’annoLionistico prossimo, diventa un Service <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> , o chiude battenti.Perché? Perché non avremo più i maneggi che fin’oggi ci hanno messo adisposizione le Forze <strong>del</strong>l’ordine. Non possono più metterli a disposizione,è inutile che vi racconti il perché … Però abbiamo una occasione propizia… Che l’Arma dei Carabinieri ci mettono a disposizione un’area,nell’ambito <strong>del</strong> territorio di Tor di Quinto stesso, in cui potere elevare unatendostruttura da destinare anche a questo servizio. La tendostruttura haun costo, e non dovrebbe essere solo il C.R.E.C. a sostenerlo, perché cisono altre due Organizzazioni che potrebbero servirsene e checoncorrerebbero alla spesa <strong>del</strong>la realizzazione di essa. Parlo in particolare<strong>del</strong>la Anire, dunque, parlo, in particolare, <strong>del</strong> C.R.E.C. Anire - Tina DeMarco e <strong>del</strong>l’Opera Sante De Sanctis . La somma che il C.R.E.C.dovrebbe affrontare per la tensostruttura ammonta a circa 30 mila euro,ma non è il solo obiettivo che il C.R.E.C. si propone di raggiungerenell’anno prossimo, perché per migliorare l’efficienza, per evitare quellache, io chiamo la sconcezza di attingere alle famiglie dei disabili perindurre a sborsare <strong>del</strong>le somme di sostentamento nei confronti <strong>del</strong>C.R.E.C., per far si che gli operatori da volontari diventino stabili e che,anzi, possano costituire una fucina di addestramento per futuri operatori inquesto settore. Che è un settore , attenzione , di terapia per disabili, non èuna passeggiata a cavallo che si fa così. Per ogni disabile, che monta acavallo, c’è un operatore che lo assiste durante tutto il tempo <strong>del</strong>la ripresacon determinati accorgimenti di carattere psicologico e materiale. La Anire,come molti sanno, è un ente a carattere scientifico, munito di certificazionequalità a livello europeo, ha scelto il C.R.E.C. quale centro pilota per laformazione di operatori per la terapia a mezzo <strong>del</strong> cavallo. Un altroobiettivo che vorremmo raggiungere per l’anno prossimo, è quello appuntodi sviluppare un progetto di borse di frequenza che possano consentirealle famiglie dei disabili di ricevere un sussidio per affrontare le spese …Che non sono solo quelle che comportano di consentire ai loro ai lorofiglioli, ai loro parenti, di frequentare il centro di riabilitazione equestre, maanche di affrontare le spese conseguenti alle disabilità dei propricongiunti… E poi sviluppare un progetto di formazione. Per fare tuttoquesto ci vogliono dei fondi… Però attenzione! Anche qui, parliamoci conchiarezza, non sono qui a chiedervi di immaginare, che se diventa ilC.R.E.C. un Service Distrettuale, bisognerà sborsare un sacco di soldi.L’onere che deriverebbe a ognuno dei soci <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> è meno di unpacchetto di sigarette. E’ stato quantificato 12,00 € a socio (APPLAUSI). Iovoglio soltanto, con tutta l’umiltà ma la fermezza di cui sono capace,mettere l’uditore di fronte alla responsabilità cosciente di dovere stabilirese distruggere un Service, che è un fiore all’occhiello <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, che è77


vanto <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, che è stato apprezzato da Presidenti Internazionali,Direttori Internazionali, e da quante Autorità lionistiche hanno visitato ilnostro <strong>Distretto</strong>… Se decretarne la morte o consentirne lo sviluppo,cosicché si favorisce la realizzazione di uno degli scopi essenziali <strong>del</strong>Lionismo <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>: sviluppare la solidarietà e dare un supportoa coloro che indigenti ne hanno effettivo, reale, concreto, stabile bisogno.Chiedo al Governatore , di consentire, all’attuale Presidente <strong>del</strong> C.R.E.C.,Angelo Russo, di dare un suo saluto…” (APPLAUSI)Angelo Russo:“Grazie per questa bellissima introduzione. Io volevo soltanto porgere ilmio saluto a tutti i soci <strong>Lions</strong>, al Governatore, e scusarmi, perché, per gliultimi due o tre anni, le mie condizioni di salute non mi hanno piùconsentito di frequentare, come ho sempre fatto prima, a grande livello leassise, i distrettuali e le riunioni di club. Mi limito a frequentare, quandoposso, il C.R.E.C., al quale sono legato da vincoli di amicizia… E basta.Grazie cari amici” (Applausi . Subito dopo, c’è, in sala, la proiezione di unfilmato per il C.R.E.C., al termine <strong>del</strong>la quale, seguono lunghi applausi).Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie! Grazie a tutti di questa presentazione. Non voglio entrare nelmerito, perché adesso c’è la presentazione <strong>del</strong>l’altro Service Distrettuale… ‘La vaccinazione contro il Papilloma Virus: nuova frontiera <strong>del</strong>lamedicina’…”(Forte brusio in sala)Maria Teresa Pesce:“Buonasera a tutti. Governatore, Presidente e amici tutti <strong>Lions</strong>. Sono MariaTeresa Pesce, Roma Colosseum. Mi trovo, con estremo disagio, apresentare il nostro amico e socio Carlo Simili, che illustrerà la proposta<strong>del</strong> Service de ‘La vaccinazione contro il Papilloma Virus’. Noi siamo statipropositori, e abbiamo annunciato la nostra intenzione, fin da quando ilGovernatore venne in visita, nel mese di ottobre, e l’abbiamo riconfermatain ognuna <strong>del</strong>le Riunioni di Circoscrizione. Purtroppo, non c’è stata unasufficiente comunicazione. Questo, desidero che sia chiarito, perché ilColosseum, e credo che tutti ne possano dare atto, ha sempre sostenutol’attività <strong>del</strong> C.R.E.C. sia finanziariamente, con quel poco che si può fare,e sia sedendo nel Consiglio <strong>del</strong> C.R.E.C. e dando il proprio apporto comeè possibile. Questo, io ci tengo a chiarirlo per la nostra buona fede, per lachiarezza <strong>del</strong> comportamento che il Colosseum ha sempre avuto e per lasimpatia e l’amicizia che ci lega al Roma Capitolium e al C.R.E.C. Grazie!(APPLAUSI) (Brusio in sala)Governatore Franco Emilio Pirone:78


“Prego professore…”PRENDE LA PAROLA UN RELATORE CHE NON SI PRESENTA:“ Governatore… Autorità Lionistiche… care Amiche e Amici <strong>Lions</strong>… Sonol’ultimo a presentare, questa sera, questo progetto di Service Distrettuale.Dopo le esperienze, che già abbiamo fatto in alcune scuole di Roma, perpoter illustrare in maniera scientifica - ma anche ufficialmente - psicologicaed etica, su questo punto di vista per il problema sulla vaccinazione controquesta malattia rara a trasmissione sessuale poco conosciuta, ma ahimè,estremamente importante per le conseguenze. Per i non addetti ai lavoriricordo soltanto due parole. Questa malattia, a trasmissione sessuale, èsempre stata conosciuta, sono molti, molti anni … E’ da un secolo che siconosce! Però le conseguenze, nel tempo, non immediato ma nel tempopiuttosto lungo, decennale, sono piuttosto tragiche. È un virus, cheinizialmente, si limita a dare una piccola lesione pre-cancerosa e poi quasisempre scompare, però in una certa percentuale di casi, questa lesionepre-cancerosa, il cosiddetto “Papilloma”, è una piccola escrescenza cheavviene nei genitali interni femminili e si può trasformare in neoplasia. Inumeri sono decisamente importanti: uno su quattro uomini porta con séquesto virus, senza avere minimamente nessun sintomo…L’8,8% su uncampione <strong>del</strong>le donne studiate, è affetta da questa malattia a trasmissionesessuale. Di questo 8,8% <strong>del</strong>le donne, parlo <strong>del</strong>l’Italia, 3500 di questedonne sviluppano, circa dopo dieci o anche venti anni dalla infezione,sviluppano una neoplasia. Di queste 3500 donne circa 1000 vannoincontro al decesso, malgrado le cure… Quindi è una cosa decisamenteimportante. Tutto quello che vi sto dicendo, poi vedremo le tabelle, è statofrutto di uno studioso americano,che nel 1976 ha detto tutte le cose che iovi sto per dire, e che, nell’ottobre <strong>del</strong> 2008, è stato insignito <strong>del</strong> premioNobel… Quindi è un qualcosa decisamente importante. A seguito diquesto gli Stati, di tutto il mondo naturalmente, e in particolare in Italia,hanno ritenuto di cominciare una campagna vaccinale, estremamenteestesa a tutte le donne che vanno dall’età di 11 anni fino all’età di 26 anni,come minimo, per poter fare una vaccinazione, forse una <strong>del</strong>le primevaccinazioni possibili contro il cancro, che sono possibili oggi nel mondo. IlMinistero <strong>del</strong>la Salute, già con il precedente Governo, ma adessoattualmente con il nuovo Governo, ha stanziato grandi, grandi fondi. Unnumero di fondi piuttosto importante, ma di non certo per coprire lavaccinazione a tutte le donne di età dagli 11 ai 26 anni, quindi un arco dicirca quindici anni ... Allora, si è dedicato a stanziare denaro per poter farequesta vaccinazione, esclusivamente, alla classe di età più giovane, cioèalle ragazzine che si presumono non abbiano ancora avuto rapportigenitali, quindi undicenni e dodicenni. Questa campagna è già cominciatada due anni e già moltissime ragazzine sono state vaccinate per questo,79


per questa prima vaccinazione. Preciso che, questa vaccinazione, non silimita a una sola vaccinazione, ma c’è una ripresa, quindi unrichiamo,dopo ogni 5 anni per almeno tre volte fino a che non compiono i25 anni. Quindi è una cosa estremamente importante … E questo dalpunto di vista medico, per carità, è una cosa bellissima e meno male chec’è. Ci siamo impressionati noi <strong>del</strong> Club Roma Colosseum, quando, su ungiornale, vediamo una pubblicità per questo, fatto in un modoestremamente strano. Era il 10 … 8 febbraio, e il giornale riportava: …. A noi, ci è sembrata, questauna cosa, veramente assurda, perché d’avanti ad un problema di questogenere sembra, quasi, che tutto si risolva con un vaccino. Abbiamoragionato un pochino a fondo. Abbiamo pensato a quali sono leimplicazioni etiche e le implicazioni psicologiche, di andare a dire a unaundicenne, a mia figlia , magari andare a dire: >” … Insomma sembra una cosa veramente assurda fatta inquesto modo. Così, nel nostro Club, abbiamo deciso di affrontare laquestione. Non dal punto di vista <strong>del</strong> vaccino, o meglio …Anche <strong>del</strong>vaccino! Ma essenzialmente… Si parlava prima <strong>del</strong> ‘Progettoadolescenza’, proprio per parlare <strong>del</strong>l’adolescente in senso globale, sottotutti i suoi punti di vista, con i suoi problemi , con tutte le implicazioni cheriguardano l’adolescenza, e in particolare, poi, sotto l’aspetto scientifico.Quindi abbiamo creato un testo, perché … Che comprende prima di tuttogli aspetti psicologici, di crescita, umano, quello che volete<strong>del</strong>l’adolescente ,gli aspetti psicologici positivi e negativi, gli aspettiginecologici…E ovviamente sono estremamente importanti. Vi debbo direche nelle esperienze che noi abbiamo avuto nelle scuole, siamo statisubissati da domande, le così dette ‘adolescemenze’ - che così vengonochiamate da questi ragazzi - che affermano e dicono cose che non stannone in cielo ne in terra. Ecco perché abbiamo ritenuto che, mettersiveramente di polso forte nell’educare questi ragazzi a una vita normale,una sessualità normale e poi anche eventualmente la vaccinazione, ci èsembrata una cosa di priorità. Adesso rapidamente in tre o quattro minuticerco di presentarvi le cinque slides che ho preparato.A chi va destinata questa campagna vaccinale? Va destinata, ovviamente,nelle scuole agli insegnanti, alle famiglie, importantissime, senza di loronon si fa nulla. Però devo dire, con la nostra esperienza, che le famigliesono state sempre regolarmente educate e, diciamo, nessuno si è maipresentato nelle scuole dei familiari per poter apprendere i problemi deiloro figlioli. I consultori familiari, i gruppi giovanili , quelli che sianoscolastici non scolastici, insomma gruppi aggregativi, e ovviamente i nostrigruppi Leo. Che cosa ci si aspetta da questa campagna vaccinale? Chealmeno l’80-90% <strong>del</strong>le donne, tra gli 11 e i 26 anni, e in particolare le80


undici - dodicenni, possano essere raggiunte da questa campagna.Raggiunte eh? Non che si che si vaccinano. Che possano esseresensibilizzate a questa campagna. Prego avanti. L’epidemiologia ve l’hodetto … l’8% <strong>del</strong>le donne… La faccenda <strong>del</strong> cancro <strong>del</strong> collo <strong>del</strong>l’utero,sono ben 3.500 e 1.000 persone che muoiono e ci si aspetta che altermine <strong>del</strong>la campagna vaccinale non si azzeri il problema, magari sipotesse azzerare, però quanto meno ci si aspetta che questi grossinumeri, i 3.500 e i 1.000, abbiano una discesa <strong>del</strong> 60%. Chiaro? Quindi misembra una cosa importante. Ovviamente, ogni club, che intenda seguirequesto, dovrà, prima di tutto, cercare una persona che faccia dacoordinatore, che faccia da, da persona che tiene in mano la questione,perché, altrimenti, non è che tutto e tutti… Una persona chiave che prendacontatti con tutta questa gente e in particolare con degli specialistiessenzialmente formati da psicologi e ginecologi specialisti, in particolare,che si intendano <strong>del</strong> problema. Avanti, prego… Oh! Che cosa, quali sono itemi da trattare in questi incontri: le implicazioni psicologiche e i problemietici incentrati sul vaccino per la prevenzione <strong>del</strong> carcinoma <strong>del</strong> collo<strong>del</strong>l’utero, nonché gli aspetti medico-psicologici. Naturalmente, il nostro,come ho detto prima, il nostro club ha a disposizione il materiale didatticoper le cose. Avanti. Le conclusioni sono queste, e per ogni ulteriorechiarimento sono, siamo a disposizione noi <strong>del</strong> Club Roma Colosseum,sia Alessandro Ciammaichella che io, me anche le consulenti Liliana DeFabris e Anna Criscuolo, per darvi tutti gli insegnamenti che ci vogliono.Come conclusione, credo che non sia assolutamente da trascurare è chetutto quello che noi abbiamo fatto e che proponiamo ha costo zero! E’basato esclusivamente sul nostro volontariato. Alessandro vuoi direqualcosa? Io ho concluso” (APPLAUSI).Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie! Direi, ora, di passare alle votazioni...”PRENDE LA PAROLA, CON DISAPPUNTO DA PARTE DI ALCUNIPRESENTI IN SALA, UN SOCIO CHE NON SI PRESENTA, FORSEALESSANDRO CIAMMAICHELLA:“Sarò breve, anzi per essere ancora più breve, leggo!Governatore, autorità lionistiche, amici tutti… Delle brevissime note acoronamento di quanto ha detto Carlo, un nostro nuovo socio nonchéIspettore Sanitario Sovrano Ordine di Malta. Sarò estremamente sintetico.Uno: la proposta <strong>del</strong> Service, in ottemperanza alla già citata disposizione<strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>la Salute, ripeto già citata disposizione <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>la81


Salute, va inserita, e questa è roba di casa nostra, dei <strong>Lions</strong>, va inseritafra le attività <strong>del</strong> nostro Comitato Distrettuale ‘Impegno Sanitario’,coordinato dall’amico Giuseppe Bellisario. Due: i Leo. I quali Leo, quasiper definizione, sono interessati a questo Tema. Per cui, sul piano pratico iclubs che hanno la fortuna di avere i clubs dei Leo lancino pure questomessaggio. Noi siamo aperti a ogni collaborazione. Siamo estremamenteentusiasti di prendere contatti con i Presidenti, anzi, stavo dicendo conCarlo che una carta vincente potrebbe essere, all’inizio <strong>del</strong> nuovo annosociale, fare una assemblea plenaria, questa è veramente la cartavincente, un’assemblea plenaria di tutti i Presidenti dei clubs Leo pervedere quali sono quelle scuole che si prevede che ‘aprano di più leporte’. Tre: il Club Colosseum, che già da alcuni anni sta attuando molteiniziative nelle scuole di Roma, specialmente iniziative di educazionesanitaria, in particolare sul Tema <strong>del</strong> HPV, traduciamo Human PapillomaVirus, Papilloma Virus Umano, ve l’ho detto perché sulla stampa correnteleggete spesso questa sigla che va spiegata, Human PV, Papilloma VirusUmano, e in particolare, al tema <strong>del</strong> vaccino abbiamo già dedicato ben treincontri, tre sedi, Anzi, per il prossimo anno scolastico è già in programma,fra i tanti incontri, in autunno, in autunno, un incontro sul HPV preso ilGinnasio Liceo Mameli, grazie anche alla collaborazione <strong>del</strong>la nostrasocia. Ultimo e termino: nell’ultimo incontro scolastico, appena dieci giornifa, presso la Scuola Media Statale Pavoni, che guarda caso si è giàprenotata per prossimi incontri nel prossimo anno, la preside, moltoentusiasta di queste iniziative dei <strong>Lions</strong>, ha voluto donare al club una targaricordo per compiacersi, appunto, di queste attività che noi facciamo. E’una targa che mostro a tutti: S.M.S., Scuola Media Statale Pavoni… Il<strong>Lions</strong> Club Roma Colosseum viene ringraziato per il piacevole contributoofferto al miglioramento <strong>del</strong>la società di cui i giovani sono fattori di forza eproduttività. (C’E’ BRUSIO IN SALA). Vorrei farla vedere al Governatore.Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie… Grazie. Ma adesso ci accingiamo a votare per il ServiceDistrettuale <strong>del</strong> prossimo anno. E’ ovvio che quando si presenta unService c’è tutto l’amore e tutto l’ardore da parte <strong>del</strong> club che lo presenta.Non posso vincere tutti e due… Ne vincerà uno, sicuramente saràapprovato uno. Ma, sicuramente, chi non avrà avuto il successo questasera potrà avere la partecipazione di tutti gli altri clubs, perché entrambi iprogetti sono validi e quindi, sicuramente, ci sarà la possibilità di poter,diciamo, agire in quello che è l’indirizzo che questi due clubs ci hannovoluto dare. (APPLAUSI)82


Passiamo alla votazione per il primo service… Il primo Service proposto: ilC.R.E.C., Centro di Rieducazione Equestre Capitolium… (INIZIA ILBRUSIO IN SALA) Col solito sistema… Ah! No! Stavolta contiamo,contiamo stavolta. Facciamo prima. Vi cambio le carte in tavola… Adessodobbiamo votare pure noi così… Favorevoli e contrari e astenuti. Tutti etre. E per forza! (IN SALA SI STA VOTANDO)…Siamo pronti? Tutti aposto? Contare! Contare! (SI SENTE QUALCHE APPLAUSO E DEICOMMENTI) Non si capisce più nulla se vi alzate in piedi…(CONTINUANO LE VOTAZIONI ED UNA VOCE INVITA A VOTARETUTTI; ANCHE GLI ASTENUTI) Bisogna votare… (ANCORA TANTOBRUSIO PER ALCUNI MINUTI , LE VOTAZIONI SONO ANCORA INCORSO)… Si è sentito quello che ho detto?(ALLA DOMANDA UMORISTICA DEL GOVERNATORE, DALLA SALARISPONDONO IN CORO, CON TONO ALTRETTANTO SCHERZOSO,UN NO) Angelo Bellosono prende <strong>del</strong>le decisioni che sono di competenza<strong>del</strong> Governatore (RIDE)…Tanto lui mi vuole bene. Vi chiedo una grossacortesia: mi sembra che il sistema di prima sia stato estremamente valido,ecco, quindi, cortesemente, perché sono un quarto alle sette, e poi c’èancora un altro punto da discutere, prego cortesemente di rivotarealzando il verde, che andremo a ritirare. Velocemente… (SI VOTA.BRUSIO IN SALA).Possiamo passare alla votazione <strong>del</strong> secondo Service? Sono statidistribuiti i cartoncini verdi? Ah! Ecco! Quelli che non hanno votato hanno illoro, quindi, cortesemente, potete votare per la proposta <strong>del</strong> secondoService? Votate, per cortesia. (CONTINUA LA VOTAZIONE). Allora?Siamo veramente stanchi, penso… Carlo, Carlo. Chiedo un attimo diattenzione. Avete finito con la conta qui? Ma quanto ci vuole? Un attimoche abbiamo finito, per cortesia. Quindi? I risultati <strong>del</strong>la votazione per laproposta di Service 2009/ 2010: il C.R.E.C. con 100 voti esatti(APPLAUSI), la Vaccinazione… 27 e 1 astenuto. Rinnovo quanto giàdetto: mi dispiace che il Papilloma si è scontrato contro un grosso Service,però la raccomandazione sarà che tutti i clubs potranno partecipare.Prima di passare all’ultimo punto all’ordine <strong>del</strong> giorno, che è la l’elezionedei Revisori dei conti, perché è veramente l’ultimo… Scusate un attimo,che siamo in dirittura d’arrivo. Il punto 29 non va trattato perché,quest’anno, al <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L, al <strong>Congresso</strong> di Ravenna, non spettano néscrutatori né questori Perché vanno per sorteggio e sono stati giàsorteggiati. Quindi, do la parola a Carlo Padula, ha chiesto l’interventosull’Alitemo”Carlo Padula:83


“Il Past Governatore, Jolao Farci, come sapete, non ha potuto intervenire.Ha chiesto al Governatore e al sottoscritto di leggere proprio dieci righe<strong>del</strong>la Alitemo, un’associazione <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L, Associazione <strong>Lions</strong> peril Terzo Mondo. Stanno facendo tanto anzi, stiamo facendo tanto in India.Farci, ed io, chiediamo un minuto e mezzo, per sentire cosa a ci manda adire la Alitemo, in India, nel 2008/ 2009: >. Questo è quanto ha voluto farcisapere Jolao Farci” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“ Va bene! Ora passiamo all’ultimo punto <strong>del</strong>l’Ordine <strong>del</strong> Giorno, che èl’elezione dei Revisori dei Conti, che devono essere eletti in baseal’articolo 15 <strong>del</strong> nostro Statuto. Io propongo, non è mai facile trovare iRevisori dei Conti… Abbiamo fatto una ricerca e abbiamo individuatodegli ottimi <strong>Lions</strong> che possono adempiere a quest’attività di servizio. Sono:Franco Dore di Cagliari Castello, Armando Giancarlo Foti di RomaPalatinum, Giampiero Mattei di Terni Host, come membri effettivi e poieleggeranno, fra di loro, il Presidente. I membri supplenti: Piero Cocco diCagliari Host e Luciano Bartomeoli di Terni Host. Io direi che perl’acclamazione, se siamo d’accordo, passiamo a domani. (APPLAUSI).Io… Noi, non ‘io’, terminiamo questa serata. E’ stata veramente unagiornata intensa e il grosso successo è stato che siamo riusciti acompletare tutti i punti all’Ordine <strong>del</strong> Giorno. Io, mi ero ripromesso di finirealle sei e mezza, e quella mezz’ora che abbiamo perso, diciamo, per ilpranzo, che è durato un pochino di più. Quindi, ci vediamo adesso, per chiinterverrà, alla cena di gala. Permettetemi, prima di chiudere, veramenteun grosso applauso al Tema di studio e al club che l‘ha proposto.Veramente grazie e idem per quanto riguarda il Service Distrettuale.Grazie a chi l’ha proposto e a chi l’ha approvato. A domani”.Cerimoniere:RIPRESA DEI LAVORI – SESSIONE DOMENICALE84


“ Prendete posto perché stiamo per riprendere la sessione domenicale <strong>del</strong><strong>Congresso</strong>. Bene signori! Possiamo iniziare a riprendere i lavoricongressuali e do la parola al Governatore, Franco Emilio Pirone”SUONO DELLA CAMPANELLA ED APPLAUSIGovernatore Franco Emilio Pirone:“Buongiorno a tutti! I saluti sono stati fatti ieri… Abbiamo avutol’inaugurazione ufficiale. Oggi, è una giornata, mezza giornata,intensissima di lavoro. Grazie già per essere qui numerosi… Vedo che difuori c’è una folla, quindi, eh, sono 500 posti a sedere. Sarebbe, diciamo, ilmassimo, vedere tutte le file piene. Grazie a tutti!Iniziamo i lavori. Il primo punto all’Ordine <strong>del</strong> Giorno è la nomina degliscrutatori e l’insediamento <strong>del</strong> seggio elettorale. Gli scrutatori sono,diciamo,e mi sembra una decisone opportuna, i rappresentanti dei varicandidati. Quindi: Bruno Riscaldati per Nando Anselmi, Sergio Gigli perGianfranco ROSSO (DALLA SALA SUGGERISCONO CHE E’ ILCONTRARIO)… Gianfranco Rosso per Sergio Gigli… Beh! E’ anche,insomma è una bella figura per Gianfranco, dai! (APPLAUSI)… AntonioAnsalone per Franco Fuduli, Antonio Giovannoni per Angelo Veneziani.Quindi, cortesemente, queste quattro persone sono già a lavoro di là perfirmare le schede, che saranno firmate e controfirmate da tutti e quattro, eche poi sono le schede che usciranno dai meccanismi elettronici per levotazioni. Tutto qui.Passiamo al secondo punto all’Ordine <strong>del</strong> Giorno. Relazione <strong>del</strong> PastGovernatore, Piero Pegoraro, Presidente <strong>del</strong>la Commissione Elettoraleper le candidature alle cariche di Governatore, <strong>del</strong> 1° e <strong>del</strong> 2° ViceGovernatore. I curriculum verranno presentati in questo ordine, e poiprocederemo per l’estrazione, prima per i secondi Vice Governatori chesono Veneziani e Fuduli. Quindi, vediamo qual è l’ordine di presentazione,che sarà poi’ordine per gli interventi… Viene presentato prima il curriculumdi Fuduli e per secondo, quindi anche per l’intervento, anche di SergioGigli… No! Di Veneziani. Oh! Ancora non sono entrato in carburazione!”Pietro Pegoraro:“Governatore… Buongiorno a tutti, amici e amiche <strong>Lions</strong>! Leggo ilcurriculum vitae <strong>del</strong> Lion Franco Fuduli, candidato alla carica di 2° ViceGovernatore <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L, per l’anno 2009/ 2010.- Profilo <strong>del</strong>l’uomo: Franco Fuduli è nato a Vergemoli, inprovincia di Lucca, il 29 settembre 1937. E’ coniugato con85


Maria Grazia Pinzi, da cui ha avuto una figlia, AlessandraMaria. E’ nonno di due nipotine, Eleonora e Francesca. Vive,dal 1995, nella città di Spoleto. Ha conseguito nel ‘55 lamaturità classica presso il Liceo Varrone di Rieti. Hafrequentato nel biennio ’55-’57 il 12° Corso Allievi Ufficialipresso l’Accademia Militare di Modena. PromossoSottotenente nell’arma di Fanteria, ha seguito il previstoCorso presso la Scuola di Applicazione d’Arma di Torino, dal’57 al ’59 e, successivamente, con il grado di Tenente, ilCorso Tecnico Applicativo presso la Scuola di Fanteria diCesano. Da Capitano ha frequentato, nel ’69, il Corso AFUS,Avanzamento alle Funzioni Ufficiali Superiori e, da’70 al ’73,il 95° Corso <strong>del</strong>la Scuola di Guerra in Civitavecchia,massimo istituto di studio e formazione <strong>del</strong>l’esercito. Con lapromozione a Generale, nel 1987-88, ha partecipato alla 39 aSessione all’indirizzo strategico - manageriale <strong>del</strong> Centro AltiStudi per la Difesa.- E’ laureato in Scienze Strategiche. Percorrendo consuccesso i gradi <strong>del</strong>la vita militare, da Sottotenente aGenerale di Divisione, si è trovato a operare in più regionigeograficamente e culturalmente diverse e complesse:Piemonte, Umbria, Toscana, Lazio, Emilia Romagna,Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Campania e Sicilia.In tale contesto ha dovuto affrontare numeroseproblematiche specifiche di vari livelli di responsabilitàassunti nella direzione di enti addestrativi e al comando diunità operative. Le soluzioni di tali problematiche, se da unlato richiedevano conoscenze prettamente tecniche,dall’altro, avendo risvolti sociali non indifferenti,presupponevano grandi capacità umane, perché, se èpossibile affermare genericamente che conoscendo il propriolavoro’ è facile comandare’ non è altrettanto semplice porsi‘all’ascolto’, entrando in sintonia con l’ambiente sociale, <strong>del</strong>lesingole persone che lo rappresentano. La sua professione gliha dato la possibilità di esprimere ciò che era già inprudenza, cordialità, sensibilità e generosità d’animo,apertura mentale, rispetto <strong>del</strong>l’altrui individualità. Inoltre, ilsuo carattere decisionale, privo di ogni forma diprevaricazione, gli ha consentito , nei periodi trascorsi86


presso istituti e unità richiedenti un diversificato modusoperandi , di rimarcare le sue innate doti di leader,. Ilcomportamento di vita è stato, ed è sempre, improntato inonestà, disinteresse e abnegazione. Forte è stata la suacapacità di trascinare ed entusiasmare i collaboratori,dipendenti, interlocutori vari. Lo testimonia anche l’attivitàsociale esplicata in questi ultimi tempi, e che tutt’ora svolge,nell’ambito <strong>del</strong>la locale Sezione UNUCI, di cui è Presidente.E’ riuscito, infatti, a diffondere e consolidare i vincoli diamicizia tra persone di varia provenienza, coinvolgendo,all’insegna <strong>del</strong>la aggregazione sociale, nella esperienzacondivisa in riunioni e viaggi, sia di breve che di lungopercorso.- Profilo <strong>del</strong> Lion: Franco Fuduli, dal 1997 è socio <strong>del</strong> <strong>Lions</strong>Club Spoleto, nel cui interno, fin dall’inizio, ha espresso,spontaneamente, in maniera continuativa, la sua voglia difare e collaborare. Nel club ha assunto responsabilità alivello di Consigli direttivi ininterrottamente, dal ’98 a oggi. E’stato Presidente <strong>del</strong> club due volte, rispettivamente nell’anno2002/ 2003 e in quest’anno 2008/ 2009, in concomitanza conla ricorrenza <strong>del</strong> 40° anniversario <strong>del</strong>la fondazione <strong>del</strong> club.Ha servito il <strong>Distretto</strong>, nel 2003/ 2004, come Delegato <strong>del</strong>Governatore,per il ‘Tricolore’; nel 2004/ 2005, Delegato diZona e Referente <strong>del</strong> ‘Comitato Impegno e Opportunità per iGiovani’; nel 2005/ 2006, Delegato <strong>del</strong> Governatore per irapporti con le Forze Armate e Componente <strong>del</strong> ‘Comitatoper la Riorganizzazione di Circoscrizioni e Zone’; nel 2006/2007, Presidente di Circoscrizione; nel 2007/ 2008, comeComponente <strong>del</strong> ‘Comitato <strong>Lions</strong> Quest’, ha creato le basi,presso le scuole, per lo sviluppo successivo <strong>del</strong> ‘ProgettoAdolescenza’; nel 2008/ 2009, Componete <strong>del</strong> Comitato peril Service Pluriennale Multidistrettuale ‘ Obiettivo Africa:acqua per la vita e lotta alla mortalità infantile’. Ha ricevutoattestati di apprezzamento per la sua attività in seno al Clube al <strong>Distretto</strong>, ricevendo dalla Sede Centrale il premioEXELLENCE 100% di Presidente, la l’APPRECIATIONAWARD DISTRICT <strong>del</strong> Governatore Tarantino, lal’APPRECIATION AWARD DISTRICT <strong>del</strong> GovernatorePanusa. Ha partecipato attivamente, dal ’97 alla quasitotalità <strong>del</strong>le riunioni per le cariche a livello distrettuale, deigabinetti distrettuali, dei congressi distrettuali e nazionali. Haportato avanti con successo, nel Club e nel <strong>Distretto</strong>, iservice Distrettuali e Nazionali. Ha aderito, con grande87


entusiasmo, ai programmi di respiro internazionale SightFirst II, Progetto Adolescenza, Programma Telethon, Famenel Mondo, coinvolgendo popolazioni, istituzioni eassociazioni di categoria, scuole, stampa e tv locali. In talioccasioni, e per tali finalità, ha incentivato e diretto laraccolta fondi. Nel corso di quest’anno sociale ha ricevutodal suo Club la massima riconoscenza lionistica: il MelvinJones Fellowship.- Profilo professionale: Dopo anni di studi e di attività presso iReparti e Servizio di Stato Maggiore, conseguito il grado diTenente Colonnello,ha assunto, nel ’76, il comando <strong>del</strong>40°Battaglione Meccanizzato in Bologna. Trascorrono 2 annidi intenso impegno addestrativo durante i quali ha portatol’unità a un alto grado di efficienza e prontezza operativa. Dal’78, viene nominato Capo di Stato Maggiore nell’AccademiaMilitare di Modena, con responsabilità sia nel campoeducativo-addestrativo degli allievi sia in quello gestionale<strong>del</strong>la prestigiosa istituzione. Promosso Colonnello, vienetrasferito, nel’82, a Bari, quale Vice Comandante <strong>del</strong>laBrigata Meccanizzata Pinerolo con reparti dislocati in Pugliae Campania. Nel settembre 1983, ha assunto l’incarico diTitolare <strong>del</strong>la Cattedra di Tattica e Servizio Informazioni,presso la Scuola di guerra, in Civitavecchia, che mantienefino al 1986. In questo periodo, oltre al normaleinsegnamento rivolto agli ufficiali italiani ed esteri, ha svoltoattività congiunte con i paritetici istituti <strong>del</strong>le altre forzearmate e con la Scuola di Guerra di Nizza. Da Generale diBrigata, nell’88, ha assunto il comando <strong>del</strong>la 16 a ZonaMilitare poi 16° Comando Operativo Territoriale, in Catania,con giurisdizione sulle sei province <strong>del</strong>la Sicilia centroorientale,comprese le isole di Pantelleria e Lampedusa, finoal 1992. In tale veste, ha affrontato numerose esigenze digrado operativo, connesse con il verificarsi di: calamitànaturali, l’emergenza Etna dovuta a una pericolosa fratturacreatasi sul fianco <strong>del</strong>la montagna, tra le località di Pedara eNicolosi, settembre ’89; il terremoto di Siracusa, dicembre’90 e l’eruzione <strong>del</strong>l’Etna su Zafferana, dicembre’91 eaprile’92. Eventi socio-politici: la Guerra nel Golfo, con laprotezione degli obiettivi sensibili situati nel territorio,gennaio ’91; la lotta alla mafia con l’operazione denominata‘Vespri Siciliani’, a partire dal luglio ’92. Nel giugno’92, aTaormina, ha presieduto all’organizzazione di una riunione,di livello internazionale, <strong>del</strong> NUCLEAR PLANNING GROUP,88


<strong>del</strong>la NATO, assai rilevante sia per l’attività preparatoria siaper la successiva azione di controllo, riscuotendo ampiriconoscimenti da parte <strong>del</strong>le autorità nazionali ed estere.Successivamente, nell’agosto <strong>del</strong> ’92 è ritornato aCivitavecchia presso la Scuola di Guerra <strong>del</strong>l’Esercito, conl’incarico di Comandante <strong>del</strong> Corso di Stato Maggiore checonserva fino la dicembre <strong>del</strong> ’94. Promosso Generale diDivisione, ha lasciato i servizi attivi, si è trasferitodefinitivamente a Spoleto, dove, dal ’95 a tutt’oggi, assolvel’incarico di Presidente <strong>del</strong>la locale Sezione UNUCI Perl’impegno profuso e il possessori una forte volontàrealizzatrice, è riuscito a incrementare il numero dei soci,fino a raddoppiare l’entità: 220 iscritti. Ha inserito,contestualmente, il sodalizio nel tessuto sociale <strong>del</strong>la città,anche, per mezzo, di una appropriata attività di contattiinterpersonali, di iniziative culturali di rilievo, specie nelcampo storico-militare nonché con la programmazione erealizzazione di viaggi di istruzione in Italia e in vari Paesi nelmondo. Fra i riconoscimenti e le onorificenze ricevute siricordano: Croce d’Oro per anzianità di servizio militare, nel1980; Medaglia Militare d’Argento al merito di lungocomando, nell’83; Medaglia di benemerenza EmergenzaEtna, ’91-’92; Onorificenza di Commendatore <strong>del</strong>l’Ordine AlMerito <strong>del</strong>la Repubblica Italiana nel ’94; Attestato diBenemerenza rilasciato dal Presidente Nazionale<strong>del</strong>l’UNUCI per ‘Avere dato concreta e continuacollaborazione alla vita funzionale <strong>del</strong> sodalizio e aver svoltoefficaci opere d proselitismo’, nel 2003.Questo è il curriculum di Franco Fuduli.(APPLAUSI)Leggo adesso, di seguito, il verbale <strong>del</strong>la Commissione…Verbale <strong>del</strong>la Commissione Elettorale per la candidatura <strong>del</strong> Lion FrancoFuduli <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club di Spoleto, alla carica di Secondo Vice Governatoreper l’anno sociale 2009/ 2010 <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Clubs International <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L:


cui sopra, ritenuta la regolarità <strong>del</strong>la procedura eseguita dal Club diSpoleto, nonché la validità <strong>del</strong>l’ assemblea <strong>del</strong> Club tenutasi in data 22gennaio 2009, che ha, con voto unanime, soci presenti 46 e votantifavorevoli a unanimità 46, <strong>del</strong>iberato detta candidatura. Visto il curriculum<strong>del</strong> candidato e ritenuto che il Lion Franco Fuduli è in possesso deirequisiti professionali e lionistici, per questi motivi ai sensi <strong>del</strong>’articolo 30,capo 5° <strong>del</strong> Regolamento, dichiara eleggibile alla carica <strong>del</strong> Secondo ViceGovernatore <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Clubs International, per l’annosociale 2009/ 2010, il Lion Franco Fuduli <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club di Spoleto.Firmato: I Componenti <strong>del</strong>la Commissione >>.(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“ Colgo l’occasione per salutare il Past Governatore Antoniotti e il PastGovernatore Manucci.Pietro Pegoraro:“ Curriculum Vitae <strong>del</strong> Lion Angelo Veneziani:- Note Familiari: Angelo Veneziani è nato a Perugia il 2 ottobre1943. E’ sposato con A<strong>del</strong>e, dottore in Scienze Biologiche,già docente ordinario di materie scientifiche nelle ScuoleMedie Secondarie di secondo grado. Angelo e A<strong>del</strong>e hannodue figli: Maria Chiara, laureata in Dentistica pressol’Università degli Studi di Perugia, che esercita liberaprofessione e lavora, quale dentista, presso il Centro diRistorazione Collettiva <strong>del</strong>l’Ospedali Civili di Umbertide eCittà di Castello; Gianluca, laureato in Scienze Agrariepresso l’Università degli Studi di Perugia, dottorando diricerca presso l’Istituto di Biotecnologie Alimentari <strong>del</strong>lastessa Università.Gli impegni professionali di Angelo Veneziani: Ha conseguito laMaturità classica presso il Liceo Classico Vittorio Emanuele II diLanciano e la Laurea in Scienze Biologiche presso l‘Università degliStudi di Perugia. Dopo la laurea ha esercitato un biennio daassistente volontario presso l’Istituto d’Ispezione degli Alimenti <strong>del</strong>laFacoltà di Veterinaria <strong>del</strong>lo stesso ateneo. Ha conseguito dueabilitazioni all’insegnamento: una in scienze matematiche e l’altra inscienze naturali, chimica e geografia nelle scuole secondarie disecondo grado. Quindi ha iniziato l’attività di docente, esercitataininterrottamente per trent’anni fino al 1999/ 2000, eccetto che pergli anni ’97-’98 in cui ha assunto l’incarico di Dirigente dipresidenza. Nel mondo <strong>del</strong>la scuola ha ricoperto i moltepliciincarichi elettivi ed ha partecipato a numerosi convegni di studi,90


corsi annuali e biennali di formazione e di aggiornamentoorganizzati dal Centro Didattico Nazionale <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>laPubblica Istruzione e dal Provveditorato agli Studi di Perugia eriferiti alle dimensioni didattiche e educativa, alla prevenzione dalledipendenze, alla ispezione e alla integrità scolastica. Dall’anno1977, per varie vicende. Ha assunto, direttamente, la Direzione<strong>del</strong>l’azienda agro-zootecnica di famiglia, situata in provincia diPesaro Urbino, operativa nell’agricoltura estensiva, in quellaintensiva e nella produzione animale, dirigendola fino la 1994, annoin cui ha avviato un’altra azienda agraria a vocazione viticola, inprovincia di Perugia.- L’impegno sociale: Nel decennio, dal 1973 all’82, si èimpegnato nelle forze sociali ed ha ricoperto,progressivamente, all’interno dei sindacati nella scuolasecondaria, le cariche elettive di: Componente <strong>del</strong> ConsiglioDirettivo Provinciale <strong>del</strong> SISM-CISL; Membro <strong>del</strong>laSegreteria Provinciale; successivamente nominatoConsigliere Nazionale Confederale. Ha inoltre assunto,presso il Provveditorato agli Studi di Perugia, i seguentiincarichi: due nomine triennali come Componente Sindacalein seno alla Commissione per il conferimento degli Incarichial Personale Docente <strong>del</strong>la scuola secondaria di secondogrado; è stato eletto Componente <strong>del</strong> Consiglio ScolasticoProvinciale di Perugia; è stato nominato membro <strong>del</strong>laCommissione Orizzontale per la Scuola Statale di I grado.Ha collaborato attivamente con varie associazioni socioculturalie umanitarie. Con alcuni amici ha fondatol’Associazione socio-culturale ‘Corimbo, Pensiero eImmagini’ con l‘intento di ritrovare la dimensione ideale,estetica, morale e solidale <strong>del</strong>la vita di ogni giorno.All’associazione, di cui è Presidente, hanno aderito ecollaborano personaggi <strong>del</strong> mondo <strong>del</strong>l’arte,<strong>del</strong>le lettere, <strong>del</strong>costume e <strong>del</strong>la cultura perugina. Ha organizzato numerosipremi letterari e di arte visive, ha coordinato la presentazionedi libri, corsi di pittura, conversazioni culturali.; è statomembro di giuria in diversi concorsi letterari e artistici; hacurato e firmato varie presentazioni a libri di poesia enarrativa; ha organizzato concerti strumentali e vocali infavore di sodalizi di cura e assistenza, Residenza eOspitalità per anziani di Fontenuovo di Perugia, SuoreFrancescane Missionarie di Assisi, Comunità ‘Alle QuerceDi Mamre’ di Perugia. Dall’anno 2004 fa parte <strong>del</strong> CESVOL.E’ socio fondatore e benemerito <strong>del</strong>l’associazione Barbara91


Micarelli ONLUS di Santa Maria degli Angeli ad Assisi,contribuendo all’adozione a distanza dei bambini orfani oabbandonati.- La passione per la poesia: La poesia ha semprerappresentato un dialogo continua tra se e con gli altri, hacoltivato il linguaggio di espressione poetica con l’intento ditrasfigurare situazioni e sentimenti reali. Ha scritto epubblicato alcuni libri di poesie: Cronaca familiare: diciottoanni in versi; Musica dentro; Geometrie <strong>del</strong>l’anima;Carovana di sogni; Una stagione di poesie, da poco datoalle stampe. Il ricavato <strong>del</strong>le loro pubblicazioni è statodevoluto all’Associazione ‘Daniele Chianelli’ per la ricercasulla leucemia, di Perugia; alla casa soggiorno per anziani‘Ridolfo Bizzarri’ di Fossato di Vico; alla residenza peranziani <strong>del</strong> Fontenuovo di Perugia.- Impegno lionistico: Fino al 1999 ha dedicato interamente leproprie risorse intellettuali e professionali al mondo <strong>del</strong>lascuola, alle forze sociali e alla azienda di famiglia. Da quelladata, con il pensionamento dall’attività di professore,avvenuto nell’anno 1999/ 2000, ha accolto l’invito a entrarenell’Associazione <strong>Lions</strong>, dedicandosi con passione econtinuità, servendo con costante impegno prima il <strong>Lions</strong>Club Perugia Concordia, poi il <strong>Lions</strong> Club Umbertide. Inqualità di Segretario e di Presidente di Club, inventandoiniziative di solidarietà a favore dei bisognosi, ha raccoltodipinti e sculture di artisti umbri ed ha organizzato gare disolidarietà, impegnando il cospicuo ricavato nell’acquisto distrutture per l’assistenza ai tetraplegici <strong>del</strong>l’ Unità Spinale<strong>del</strong>l’Ospedale Silvestrini di Perugia e agli anziani <strong>del</strong>la CasaFamiglia di Sant’Enea di Perugia. All’interno dei clubs hacostantemente partecipato ai consigli direttivi, assumendoprogressivamente gli incarichi di Presidente <strong>del</strong> Comitato‘Cittadinanza <strong>Atti</strong>va’, di Consigliere, di Segretario, diPresidente Comitato Soci, di Addetto Stampa, di VicePresidente e quindi di Presidente nel 2005. Nel <strong>Distretto</strong> èstato nominato <strong>del</strong>egato di Zona nel 2006, Governatore IdaPanusa Zappalà; Segretario Distrettuale nel 2007,Governatore Vincenzo Mennella oltre che ComponenteCommissione Statuti di Clubs. Ha ottenuto alcuniriconoscimenti tra cui la appreciation governor award,cabinet secretary outstanding service awarda, zonechairman outstanding service award, 100% segretario da92


Presidente Club, Achievement di <strong>Lions</strong> Guida certificato.Melvin Jones Fellow. Ha partecipato al Forum Europeo diBucarest, in Romania, <strong>del</strong> 2007 e al Forum Europeo diCANNES, in Francia, nel 2009.Questo è il curriculum di Angelo Veneziani. (APPLAUSI)Do lettura <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la Commissione Elettorale per la candidatura <strong>del</strong>Lion Angelo Veneziani <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club Umberide, ala carica a SecondoVice Governatore per l’anno sociale 2009/ 2010 <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> ClubsInternational <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L:>.(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Passiamo, adesso, all’estrazione <strong>del</strong>la presentazione dei curriculum perla carica di Primo Vice Governatore…Gigli, primo… Anselmi, secondo”Pietro Pegoraro:“ Do lettura <strong>del</strong> curriculum vitae di Sergio Gigli.Sergio Gigli nasce a Gorla Minore, Varese, il 2 febbraio 1945. Sitrasferisce a Roma nel ’46, a Monterotondo, dove risiede attualmente nel1991. Sposato con Gabriella Brandi, docente di matematica e fisica nelleScuole Superiori, ora in pensione, anch’essa socia <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club ValleTiberina; ha due figlie Anna e Katia, socio fondatore <strong>del</strong> Leo Club Valle93


Tiberina e una nipote, Alessia. Frequenta il Liceo Scientifico e si laurea inChimica all’Università La Sapienza, nel ’71, con il massimo dei voti.Risulta fra i primi classificati in un Concorso per Ricercatore degli Istituti diRicerca <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>l’Agricoltura e Foreste. Nel ’74 prende serviziopresso l’Istituto Sperimentale per la Zootecnia di Monterotondo, dove,ancora oggi, svolge la sua attività di ricerca. Percorre tutta la carrierascientifica diventando, tra vari concorsi e specializzazioni, Dirigente diRicerca, nel 1993: si interessa essenzialmente <strong>del</strong>le filiere produttive <strong>del</strong>lecarni, in particolare <strong>del</strong>le loro caratteristiche qualitative. Componente dinumerosi Comitati e Commissioni tecnico-scientifiche, nazionali einternazionali, ha partecipato numerosissimi congressi scientifici, in Italiae nel mondo, come Relatore e come Moderatore. Ha organizzatoseminari, convegni, meeting e congressi in Italia e all’estero. Ha tenutocorsi universitari presso alcune Facoltà di Medicina Veterinaria italiane, suaspetti <strong>del</strong>la qualità dei prodotti carni e sulla statistica applicata. E’ socio dinumerose Associazioni Scientifiche, nazionali ed estere. E’ Editor di trevolumi in lingua inglese, sugli aspetti qualitativi <strong>del</strong>la carne: EuropeanAnimal Production EAAP, nella quale ha ricoperto svariati incarichi. Permolti anni Presidente <strong>del</strong>la Commissione Studio Cattle ed ha organizzatol’EAAP, in Roma, nel 2003. E’ autore di oltre trecentocinquanta lavori;pubblicazioni su riviste specializzate, italiane e straniere, e su rivistetecnico-scientifiche, comunicazioni a Congressi nazionali e internazionali.Intende lasciare l’attività di ricerca attiva ne primi mesi <strong>del</strong> 2010.- Il <strong>Lions</strong> Sergio Gigli: Diventa socio <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club ValleTiberina, nell’anno 1991- ’92. E’ stato tre volte Presidente <strong>del</strong>Club, ’94-’95 , 2001- 2002, 2008-2009. Ha fatto parteininterrottamente <strong>del</strong> consiglio Direttivo <strong>del</strong> Club, ricoprendoquasi tutte gli incarichi, dall’Addetto Stampa al Segretario,dal Presidente Comitato Soci al Cerimoniere, al Censore.- Incarichi <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>: E’ stato Officer Distrettuale,ininterrottamente dal ’95-’96 al 2007-2008: ’95-’96,Componente <strong>del</strong> Comitato Service <strong>del</strong> Governatore ‘ Igiovani e l’Europa’; ’96- ’97, Componente Comitato ‘Un ClubLeo per ogni Club <strong>Lions</strong>’; ’97- ’98 e ’98-’99, ComponenteComitato <strong>Lions</strong> Quest; ‘99’- 2000, Delegato <strong>del</strong>la Zona B<strong>del</strong>la IV Circoscrizione; 2000- 2001, Presidente <strong>del</strong> ComitatoTema Distrettuale ‘Le radiazioni elettromagnetiche:problematiche socioeconomiche e impatto ambientale’,proposto dal Club Valle Tiberina; 2001- 2002, Presidente<strong>del</strong>la IV Circoscrizione; 2002-2003, Componente <strong>del</strong>Comitato ‘Conservazione Vista e Lavoro per i Non Vedenti’;2003- 2004, Componente <strong>del</strong> Comitato ‘Special Olympics’;94


2004- 2005, Coordinatore <strong>del</strong> Comitato Service Nazionale ‘Young First’; 2005- 2006, Responsabile Comitato ServiceDistrettuale ‘So.Spe’; 2006- 2007, Responsabile <strong>del</strong>laMembership <strong>del</strong> Comitato MERL; 2007- 2008, Responsabile<strong>del</strong>la Membership <strong>del</strong> Comitato MERL e ComponenteComitato <strong>del</strong> Service Nazionale ‘ Progetto Africa: acqua perla vita’.- Riconoscimenti lionstici: DISTRICT GOVERNORAPPRECIATION AWARD <strong>del</strong> Governatore FrancescoMigliorini e <strong>del</strong> Governatore Enrico Cesarotti; CERTIFICATEOF APPRECIATION <strong>del</strong> Governatore Bruno Riintano; ZONECHAIRMAN <strong>del</strong> Governatore Pietro Pegoraro; REGIONCHAIRMAN <strong>del</strong> Governatore Raffaele Gallus; DISTRICTCHAIRMAN <strong>del</strong> Governatore Luigi De Sio, Alberto MariaTarantino, Agostino Inzaina, Vincenzo Mennella; 100% dipresenze ininterrotte dal ’91; Chiave 5 Soci; Numerosiriconoscimenti <strong>del</strong> Club e dei Presidenti, Melvin JonesFellow nel ’97- ’98.- <strong>Atti</strong>vità di rilievo: Responsabile <strong>del</strong> Progetto SussidioStandard LCIF ‘Manazary 2006’ da 63.000 US$, svoltosi inMadagascar, che ha coinvolto <strong>Lions</strong> Clubs di tre Distretti:<strong>108</strong>L Italia, 103IE Francia, 403 Madagascar; Responsabile<strong>del</strong> ‘Progetto International Grant Assistance LCIF Acqua aManazary’, di 15.000US$, in Madagascar, con i <strong>Lions</strong> Clubs<strong>del</strong>la V Circoscrizione, <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club Roma Parioli, <strong>Lions</strong>Clubs francesi, <strong>Lions</strong> Clubs Malgascio AntananarivoVohistara. Per questi progetti, si è recato due volte inMadagascar , a organizzare e verificare gli interventi. Hamantenuto i contatti con i <strong>Lions</strong> Clubs gemellando SaintDenis Basiliche <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> 103 IE, che ha coinvolto neiprogetti LCIF; responsabile di un Corso <strong>Lions</strong> Quest; <strong>Lions</strong>Guida <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club Claudia Gens e Roma ParcoNomentum; ha organizzato e tenuto corsi di formazionelionistica; è stato due volte docente all’Università <strong>del</strong>l’etàlibera su invito <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club di Viterbo; ha partecipato aiForum Europei di Stoccarda, Firenze e Roma; hapartecipato, dal ’93, a tutti i Congressi Distrettuali eMultidistrettuali; è autore di vari articoli sulle riviste Lionismoe The Lion Tra gli hobby, legge di tutto e ama i fumetti diqualità; ha la passione <strong>del</strong>la fotografia; ama molto viaggiare.Questo è il curriculum di Sergio Gigli” (APPLAUSI)95


Do lettura <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la Commissione Elettorale per la candidatura <strong>del</strong><strong>Lions</strong> Sergio Gigli <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> club Valle Tiberina alla carica di Primo ViceGovernatore per l’anno sociale 2009-2010 <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club International <strong>del</strong><strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L.>.(APPLAUSI)Curriculum vitae <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Naldo Anselmi <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club di ViterboIl <strong>Lions</strong> Naldo Anselmi nasce a Ficulle di Terni, il 30 Maggio 1947.È sposato con Adria, impiegata, da anni impegnata nella Caritas.Ha due figli: Alessandra, di 32 anni, laureata in Economia e Commercio,impiegata nell'amministrazione di una grande impresa <strong>del</strong> Lazio; Andrea, di 20anni, studente universitario.Curriculum professionale :Nel 1971, si laurea in Scienze Agraria all’Università di Perugia. Primo in unconcorso nazionale dal 1973 al 1984 e ricercatore fitopatologo presso l’IstitutoSperimentazione di Pioppicultura di Casale Monferrato, Alessandria. Dal 1985 al1987 è ivi coordinatore <strong>del</strong> dipartimento <strong>del</strong>le potazione <strong>del</strong>le piante. Nel 1987dietro concorso nazionale, passa come Professore associato all'Università diTorino, dove era già stato chiamato a insegnare, come Professore a contratto diPatologia Forestale, dal 1983 al 1986. Dal 1993, sempre dietro concorso, èProfessore Ordinario di ‘Patologia vegetale’ all'Università <strong>del</strong>la Tuscia di Viterbo,dove, dal 1996 al 2006, coordina il Dottorato di Ricerca (PhD) in ‘Protezione <strong>del</strong>lePiante’, massimo grado di studi universitari.Dal 2007 è Direttore <strong>del</strong> Dipartimento di Protezione <strong>del</strong>le Piante <strong>del</strong>la medesimaUniversità. Componente <strong>del</strong>la Commissione per la stesura <strong>del</strong>la Legge Forestale96


<strong>del</strong>la Regione Lazio, per anni membro <strong>del</strong> Comitato tecnico-scientifico "Verdeurbano" <strong>del</strong> Comune di Roma, CTU per varie perizie in Tribunale e componentedi numerose Commissioni tecniche locali. Commissario in numerosi Concorsinazionali, anche come presidente, sia Universitari, sia di Enti o Ministeri, tra cuiultimi quelli per Dirigenti di Ricerca e Direttore di Dipartimento al Centro diRicerca Agricola <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>le Politiche Agricole.Relatore di oltre 80 Tesi di Laurea e tutore di 8 tesi di Dottorato; membro diCommissioni di esami di diverse Tesi PhD internazionali. A livello sia nazionaleche internazionali, è stato invitato speaker o chairman in numerosi congressi,referente di svariate riviste scientifiche, membro di diverse Società scientifichesulla Fitopatologia, sulla Micologia e sulla Selvicoltura. Membro <strong>del</strong> Comitatoeditoriale <strong>del</strong>la rivista Journal of Plant Pathology (2000-2002), <strong>del</strong> ConsiglioDirettivo <strong>del</strong>la Società Italiana di Patologia vegetale (2002-2005) e <strong>del</strong> Comitatoscientifico (2006-2008) <strong>del</strong> 9°<strong>Congresso</strong> Internazionale di Patologia Vegetale,dove è anche rapporter sulle malattie <strong>del</strong>le piante nei paesi mediterranei.Svolge lunghi soggiorni di studio in Gran Bretagna (1988), in Brasile (1990), inCanada (1990) e viaggi di studio in numerosi Paesi europei e, tra quelliextraeuropei, in Algeria, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cile, Cina,Marocco, Mozambico, Paraguai, Sud Africa, Turchia, e USA.Per il Ministero <strong>del</strong>l'Agricoltura, nel 1990 conduce indagini in Canada e USA sui"Patogeni forestali di temuta introduzione"; su incarico <strong>del</strong> Ministero degli esteri,dal Febbraio al Giugno 1996 è docente di Patologia tropicale alla Facoltà diMondlane <strong>del</strong>l'Università di Maputo (Mozambico).Nel 1991 e nel 2006, è chiamato come docente leader a Masters sullaFitopatologia forestale all'Università de Cujo di Mendoza (Argentina).Dal 2003 al 2005, per l'Agri-Livestock Consultants di Amsterdam, è Responsabile<strong>del</strong> Settore fitosanitario in un Progetto UE Coordinato dalla European Agency forReconstruction, per un'analisi <strong>del</strong>la situazione e per indicazione sulleriorganizzazioni necessarie per rientrare nei mo<strong>del</strong>li CEE; nel 2006 è inMacedonia per un Programma simile per la Quarantena <strong>del</strong>le piante nei punti difrontiera. Per la FAO, è consulente in Algeria nel settore <strong>del</strong>la fitopatologia. Nelnovembre 2008, in Cina, fa parte di tavoli tecnici FAO sulle problematiche localiin campo forestale, come esperto internazionale nel settore fitosanitario.Responsabile scientifico nazionale di numerosi Progetti di ricerca CEE e Italiani,tra i cui più recenti si segnala il succedersi <strong>del</strong> coordinamento di Unità di ricercadi 7 diverse Università italiane in un Progetto a elevato interesse nazionalesull'innovativo concetto <strong>del</strong>l'endofitismo dei fitopatogeni fungini nelle piante.Componente di un Centro di eccellenza sugli studi degli effetti <strong>del</strong> famigeratoincremento <strong>del</strong>la CO2 atmosferica sui patogeni <strong>del</strong>le piante. È Autore di un librosulla "Patologia <strong>del</strong> legno" e di oltre 300 pubblicazioni (di cui oltre 50 su rivistestraniere e un centinaio presentati a congressi internazionali), sulle malattie <strong>del</strong>lepiante forestali e ornamentali e sulla relativa lotta, in particolare quella genetica,biologica e integrata, nonché sui problemi di quarantena e <strong>del</strong>la diagnostica ecertificazione fitosanitaria con metodiche innovative. È membro <strong>del</strong>l'Accademia diScienze Forestali di Firenze e Socio corrispondente <strong>del</strong>l'Accademia Italiana diScienze Agrarie di Torino. Nel 2003, il Ministro <strong>del</strong>l'Agricoltura <strong>del</strong>la Romania, Ilie97


Sarbu, per tramite <strong>del</strong> ‘Forest Research and Management Institute’ di Bucarest,gli concede un Diploma Onorario ‘for exceptional and outstanding cooperation inforestry research and development ‘.<strong>Atti</strong>vità culturali e sociali:- Dal 1975 al 1995 è Socio fondatore e membro <strong>del</strong> GruppoEcologico Casalese (Casale Monferrato di Alessandria), con attivitàvolte alla salvaguardia ambientale. Dal 1999 è membro <strong>del</strong>Laboratorio culturale "lo Studiolo" di Viterbo. Dal 2002 collabora allapromozione, alle selezioni e alle premiazioni relative al CertamenVarronianum <strong>del</strong> Liceo classico di Rieti. Dal 2005 è membro <strong>del</strong>laCommissione Diocesana di Viterbo sulla ‘Salvaguardia <strong>del</strong> Creato’.Fu membro <strong>del</strong>la Commissione ‘Società e Lavoro’ preparatoria alConvegno Ecclesiale tenutosi a Verona nell'ottobre 2006.Profilo Lionistico:- Al Passaggio <strong>del</strong>la Campana 1995, è immesso come Socio al L.C. diViterbo, dove nel 1995-1996 è Presidente <strong>del</strong> Comitato ‘I Giovani el'Europa’. Nel biennio 2006-2008 è nominato Rettore <strong>del</strong> l'"Università<strong>del</strong>l'età libera", fiore all'occhiello <strong>del</strong> L.C. di Viterbo. Nel 1998 è elettoPresidente <strong>del</strong> Club di Viterbo, durante il cui mandato avvia il primo di unaserie di restauri poi portati avanti nella città, crea un Osservatorio suglianziani nel viterbese, con interessanti rilievi elaborati in un appositovolume e promuove il 1° Concorso Nazionale ‘Giovani Musicisti’, iniziativache è ormai giunta alla nona sessione in un crescendo di partecipanti.Dal 1998 al 2007 è stato pressoché ininterrottamente componente <strong>del</strong>Consiglio Direttivo <strong>del</strong> L.C. di Viterbo e Presidente di vari Comitati istituitidal Club. È Delegato di Zona nel 2000-2001 (Governatore Cesarotti)Presidente di Circoscrizione (Governatore De Sio) nel 2002-2003.Durante questa annata, nell'ambito <strong>del</strong>la Festa <strong>del</strong>l'amicizia <strong>del</strong>laCircoscrizione, promuove un volumetto sul Trentennale <strong>del</strong>l'iniziativa e fadedicare a Melvin Jones un Parco <strong>del</strong> Comune di Viterbo. Nella stessaannata promuove e presenta il tema di studio ‘ Organismi GeneticamenteModificati", sia al congresso Nazionale di Napoli che a quello Distrettualedi Sabaudia, con approvazione da parte di quest'ultimo.Varie le attività, condivise da numerosi amici <strong>Lions</strong>, come Officer Distrettuale.Nell'annata lionistica 2001-2002 , Governatore Gallus, è membro <strong>del</strong> Comitato‘<strong>Atti</strong>vità culturali e comunitarie’. Nel 2003-2004, Governatore Palumbo, èCoordinatore <strong>del</strong> Comitato sul Tema di studio distrettuale ‘OrganismiGeneticamente modificati’, con la pubblicazione di una propria monografiasull'argomento a nome <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> inserita come supplemento nel ‘IlMessaggero’<strong>del</strong> 5 luglio 2004 e con un Convegno Distrettuale a Viterbo (16Marzo 2004), con la partecipazione di oltre 600 persone e con l'intervento di unadecina di ricercatori ed esperti, dei Presidenti Nazionali <strong>del</strong>le tre principaliAssociazioni degli Agricoltori e <strong>del</strong> Ministro <strong>del</strong>l'Agricoltura, O Alemanno.98


Frequenta due corsi di formazione per <strong>Lions</strong> Guida Certificato, ricevendo i relativiCertificati di Achievement da parte dei Presidenti Internazionali Kay K.Fukushima (2003) e Clement F. Kusiak (2005).Nel Dicembre 2004 il Governatore Tarantino lo nomina <strong>Lions</strong> Guida Certificato<strong>del</strong> LC di Ronciglione- Sutri Monti Cimini, che segue per gli anni 2005 e 2006.Nel 2005- 2006 (Governatore Inzaina) è Coordinatore <strong>del</strong> Comitato ‘ImpegnoCivico’ e come tale promuove attività sul ‘Bilancio Sociale di Mandato’ e sul‘Ruolo <strong>del</strong>l'Amministratore di sostegno’ e co-organizza un Convegno Distrettualealla Camera dei deputati su ‘Impegno Civico: una sfida per il Lionismo’.Nella stessa annata, nell'ambito <strong>del</strong> Tema di studio <strong>del</strong> Governatore, è chiamatoa coordinare il Gruppo di lavoro che organizza e redige due volumi sui‘Cinquant'anni di Lionismo nel <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L’ pubblicati come Quaderni <strong>del</strong>Lionismo n. 65, con monografie sulle più salienti attività nel <strong>Distretto</strong> durante i 50anni, e n. 65 bis, sulle iniziative dei singoli Club. Sul primo è anche autore <strong>del</strong>capitolo ’Aspetti ambientali’. Dal 2002 al 2006 è Addetto regionale <strong>del</strong>la RivistaLionismo. Dal 2004 al 2006 è membro <strong>del</strong> ‘Centro Studi’.Nell'annata lionistica 2006- 2007, Governatore Panusa, è Segretario <strong>del</strong> CentroStudi. Nel 2007-2008, Governatore Mennella, è Redattore dei Quaderni <strong>del</strong>Lionismo e Coordinatore <strong>del</strong> Comitato ‘Agricoltura e attività produttive’ con lavoricoronati dal Convegno Distrettuale ‘Dove va l'agricoltura <strong>del</strong> 3° millennio’.Partecipi i Presidi <strong>del</strong>le facoltà di Agraria di Perugia, Sassari e <strong>del</strong>la Tuscia, aViterbo, ai cui atti viene dedicato il Quaderno <strong>del</strong> Lionismo n. 66.Il 23 Gennaio 2003 co-organizza e interviene al Forum sulla ‘desertificazione’,coordinato dal PDG de Tullio, i cui interventi, di esimi studiosi, vanno a costituireun inserto <strong>del</strong> n. 5 <strong>del</strong>la Rivista Lionismo.È relatore invitato presso numerosi Clubs, oltre 40, <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> e a diversiConvegni Distrettuali, tra cui si ricordano quelli su ‘Pianeta Terra’: l'uomo el'ambiente’ a Rieti nel 2003; Convegno ‘Tecnologia, Innovazione e Qualità <strong>del</strong>lavita" organizzato dal L.C. Rieti Varrone, presente il Ministro <strong>del</strong>l'Agricoltura e su‘Emergenze ambientali nel nuovo millennio’ al Convegno d'Autunno 2005.Interviene con vari articoli sulle Riviste Lionismo e The LionDal 1998, ha partecipato a pressoché tutti i Congressi Distrettuali d'Autunno e diPrimavera, a quelli Nazionali e alle Assemblee dei Soci in occasione dei GabinettiDistrettuali.Ha partecipato e intervenuto ai Forum Europei <strong>del</strong> 2000 a Firenze, <strong>del</strong> 2004 aRoma e <strong>del</strong> 2008 a Cannes e alla Conferenza <strong>del</strong> Mediterraneo di Lecce <strong>del</strong>2006.Oltremare, è visitor <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Clubs Gold Coast (2001) <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> 201Q1 inAustralia e <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club De Leones de Guaymallén di Mendoza (2006),<strong>Distretto</strong> 01 Argentina, con il relativo Centro Medico Oftalmologico ‘Melvin Jones’da cui riceve un Certificado de Apreciaciò Diversi gli apprezzamenti per le attivitàsvolte, tra i quali si ricordano quelle di EXCELLENCE AWARD come Presidentedi Club (Governatore Reitano), OUTSTANDING SERVICE ZONE CHAIRMAN99


(Governatore Cesarotti), APPRECIATION AWARD quale Presidente diCircoscrizione (Governatore De Sio) APPRECIATION AWARD quale OfficeDistrettuale (Governatore Palumbo). Nel 2006 riceve il Certificate of Appreciation(Governatore Inzaina) da parte <strong>del</strong> Presidente Internazionale Ashok Mehta "inrecognition of the passion to excel in serving the ashw association".Questo è il curriculum <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Naldo Anselmi. (APPALUSI)Do lettura <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la commissione elettorale per la candidatura <strong>del</strong> <strong>Lions</strong>Naldo Anselmi <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> club di Viterbo alla carica di Primo Vice Governatore perl’anno sociale 2009-2010 <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club International <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L.…”Governatore Franco Emilio Pirone:“Prima di passare alla lettura <strong>del</strong> curriculum <strong>del</strong> Vice Governatore volevocomunicare che al momento i <strong>del</strong>egati effettivi registrati sono 324 e… PastGovernatori 15, per un totale di <strong>del</strong>egati effettivi 339”Pietro Pegoraro:“Do lettura <strong>del</strong> curriculum vitae <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Giampiero Peddis per l’elezione a caricadi Governatore per l’anno sociale 2009-2010”Profilo personale:Giampiero Peddis nasce a Iglesias il 18 Novembre 1941. È sposato con MariaPia, Dottore in Scienze Naturali, docente di materie scientifiche, ConsigliereNazionale e Delegata Sardegna dei Convegni di Cultura ‘Maria Cristina diSavoia’ e hanno due figli: - Francesco, laureato in Giurisprudenza pressol'Università di Cagliari, specializzato con lode in Diritto <strong>del</strong> Lavoro pressol'Università ‘La Sapienza’ di Roma. Già Presidente <strong>del</strong> Leo Club Cagliari e Officer100


Distrettuale LEO. Ferdinando laureato in Giurisprudenza presso l'UniversitàLUISS, dottorando di ricerca in Diritto Tributario presso l'Università ‘La Sapienza’.- Per i frequenti cambiamenti di residenza <strong>del</strong>la famiglia (l'amato Padre eraMilitare), conosce diverse comunità cosi vicine geograficamente e cosilontane culturalmente, quale è la Sardegna nella sua complessità sociale.Dalla monocultura mineraria <strong>del</strong> Sulcis Iglesiente, alla profonda radicatarealtà agro/pastorale <strong>del</strong>la Trexenta, alle problematiche metropolitane eperiferiche <strong>del</strong>la Città di Cagliari, e ancora il Sulcis Iglesiente industriale edalle mille difficoltà sociali. È in questa realtà che nasce la passione perun Associazionismo pragmatico e di testimonianza attiva che, per culturae Credo si radicava nelle formazioni giovanili <strong>del</strong>l'Azione Cattolica (GIAC,FUCI, ecc.) di cui è stato dirigente attivo in diverse comunità parrocchiali,diocesane e Regionali dal 1956 al 1973. Tre passioni: lo Sport ingenerale, la Musica e la buona lettura. Un solo hobby, un'antica passionedi famiglia: produrre un buon vino per se e per gli amici. Il resto èfamiglia, lavoro e, con gli Amici <strong>Lions</strong>, ‘… Fare qualcosa per gli altri…’.Profilo <strong>del</strong> <strong>Lions</strong>:Giampiero Peddis è Socio fondatore <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club Iglesias (1983, DGBrunello Bretoni, DMC U. Mannucci, RC I. Farci, <strong>Lions</strong> Guida CarloMussillo.Serve quindi il suo Club da 25 anni. Ha ricoperto tutti gli incarichidi Officer ed ha assunto la carica di Presidente per due volte (1989/90 e1998/99). Ha ottenuto ininterrottamente il 100% di presenza. Ha servito il<strong>Distretto</strong> in qualità di Zona Chairman (1990/91), Presidente DiCircoscrizione (2000/2001), DMC Sardegna (2004/2005), Formatore (dal1993 al 1995), Membro <strong>del</strong> Centro Studi (1991-1994), CoordinatoreService Nazionale (2005/2006) È stato chiamato dai vari DG a collaborareper i Service e Temi Nazionali e Distrettuali e in vari Comitati dal 1990 al2007, con le sole interruzioni degli anni di Presidenza <strong>del</strong> Club di Iglesias.Tra le tante attività condivise con altri Amici <strong>Lions</strong> <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>:‘Comprensione e collaborazione Internazionale’, ‘Gemellaggi’, ‘ScambiGiovanili’, ‘Libro Parlato <strong>Lions</strong>’, sempre agendo in spirito di vera AmiciziaLionistica e di azione pragmatica ed efficace, convinto assertore <strong>del</strong>dialogo franco e <strong>del</strong>l'azione sempre finalizzata e compiuta. Ha servito, etuttora serve, l'Associazione Internazionale in qualità di GroupCoordinator Sight First II (2005-2008). Ha frequentato il corso ‘Senior<strong>Lions</strong> Leadership Institute’ di Roma nel 2004 ottenendo il relativo attestatodalle mani <strong>del</strong> Vice Presidente Internazionale. Diversi gli attestati diapprezzamento per la sua attività in seno al <strong>Distretto</strong>, Multidistretto e dallaSede Centrale coronati dall’ultimo importante APPRECIATION AWARD<strong>del</strong> Presidente Internazionale MehetaProfilo professionale di Giampiero PeddisConsegue la Maturità presso il Liceo Scientifico Pacinotti diCagliari. Nel 1966 consegue la Laurea in Scienze Biologiche conuna tesi sperimentale svolta presso l'istituto d'Igiene e Microbiologia101


<strong>del</strong>l'Università di Cagliari. Dopo alcuni anni d'insegnamento,intercalati dal Servizio militare in Sanità, nel 1971 è assuntodall'Azienda ALSAR, il maggiore produttore Italiano di AlluminioPrimario. Responsabile <strong>del</strong>la Sezione Analisi Speciali (Aria, Acque,Suolo e test Tossicologici) <strong>del</strong> Laboratorio Chimico fino al 1978. Inseguito: Responsabile sicurezza, ambiente e igiene industriale eServizio Sanitario <strong>del</strong>lo stabilimento di Portovesme dal 1978 al2001, anno <strong>del</strong> retirement con qualifica dirigenziale.Attualmenteconsulente EHSLa sua azione nel Campo <strong>del</strong>la prevenzione <strong>del</strong>l'inquinamento daattività industriale, <strong>del</strong>la prevenzione infortuni e <strong>del</strong>l'Igiene e Sanitànei posti di lavoro si amplia e si perfeziona lungo tutto l'arco <strong>del</strong>lasua attività professionale, anche con la partecipazione a specificiGruppi di studio e ricerca nazionali e internazionali.In collaborazione con l'Istituto Ricerche BREDA di Milano, conducelo studio di fondo <strong>del</strong>l'inquinamento atmosferico <strong>del</strong>la zonaindustriale di Portoscuso (1971)È stato Consulente aziendale (primi anni '80) per l'accertamento dieventuali danni ad allevamenti e/o colture, causati da inquinamentodi origine industriale nella Provincia di Trento e Bolzano, nell'area diPortoscuso e di ampia zona <strong>del</strong> Sulcis Iglesiente.È stato Coordinatore <strong>del</strong> "Progetto ALUECO", 9 Gruppi di Ricercaper la soluzione d'altrettante problematiche ambientali legate alciclo <strong>del</strong>l'alluminio (dalla materia prima al riciclaggio <strong>del</strong>le varieforme commerciali). Ogni gruppo composto da specialisti <strong>del</strong>le varieAziende rappresentate e da studiosi <strong>del</strong> CNR e <strong>del</strong>l'ENEA.È stato Consulente Aziendale presso Unichim in diverseCommissioni di Studio per la normalizzazione dei Metodi dicampionamento e analisi Aria (Emissioni e Immissioni), Acque(Potabili e di Scarico) dal 1974 al 1991. Tali metodi vennero recepitiquali metodi ufficiali dalla legislazione italiana.È Socio Fondatore AIDII (Associazione Italiana degli IgienistiIndustriali).È stato Socio ANDIS (Associazione Nazionale d'IngegneriaSanitaria) anni 1977-1985È stato Consulente Eurometaux (C.E.), dall’ 1988 -2002, sezionedei fiumi da produzione di (???) e in tali veste ha partecipato adiversi riunioni a Bruxelles dalle quali sono scaturite indicazioni perle direttive europee in materia.Dopo 25 anni di attività industriale, lo stabilimento di Portovesmediverrà uno dei più avanzati al mondo per le innovazioni di carattereambientale, al passo con l'evoluzione scientifico-tecnologica ed ètutt'oggi punto di riferimento per i costanti miglioramenti.A completamento <strong>del</strong>la trentennale carriera, ha ottenuto notevolebeneficio professionale con il passaggio <strong>del</strong>l'Azienda allaMultinazionale ALCOA, leader mondiale <strong>del</strong>la produzione di102


alluminio (Aprile 1996). In qualità di EHS Manager ha avuto mododi aggiornare costantemente le sue conoscenze.Ha frequentato e tenuto diversi corsi in Europa e negli Stati Unitiper la conoscenza e la diffusione dei protocolli Aziendali EHS eMedicina <strong>del</strong> Lavoro (Bedin North Carolina, Rockdale Texas,Portland e Point Henry Australia, La Coruna e San Ciprian inSpagna, Gum Springs Arkansas, Kofem Ungheria ecc.) el'applicazione <strong>del</strong>le relative procedure di sicurezza, ha fatto si chenel suo Stabilimento gli infortuni sul lavoro diminuisserodrasticamente <strong>del</strong>l'82% in tre anni, dal 1996 al 1999.Ha predisposto per lo stabilimento di Portovesme un monitoraggioambientale completo dei posti di lavoro e <strong>del</strong>le singole mansioni, alfine di uno studio epidemiologico condotto in collaborazione con gliIstituti di Medicina <strong>del</strong> Lavoro <strong>del</strong>le Università di Cagliari e di Yale(USA). Tale studio è rimasto punto fermo e benchmark per tutti glistabilimenti d'alluminio primario.Riceve il diploma di ‘Special Auditor’ a Swansea, Galles e, inquesta veste, è stato parte attiva in Teams internazionali di AuditEHS in diversi stabilimenti ALCOA.Prima di lasciare lo stabilimento di Portovesme, ha predisposto ladocumentazione per la certificazione ISO 14001, consolidando nelcontempo i protocolli di Prevenzione degli incidenti e <strong>del</strong>le malattieprofessionali.Ha acquisito tutte le conoscenze per predisporre ed effettuare corsidi formazione e pratica applicazione in materia di gestionemanageriale e Auditing IndustrialeQuesto è il curriculum di Giampiero Peddis. (APPLAUSI)Do infine lettura <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la commissione elettorale per lacandidatura <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Giampiero Peddis <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club di Iglesias allacarica di Governatore per l’anno sociale 2009-2010 <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> ClubInternational <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L.


<strong>del</strong>l’articolo 30, capo 5° <strong>del</strong> regolamento, dichiara eleggibile alla carica diGovernatore <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club International per l’annosociale 2009-2010 il <strong>Lions</strong> Giampiero Peddis <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club di Iglesias >>(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Gli interventi dei candidati per la carica di Secondo Vice Governatore,prima, intanto, ringraziamo il Presidente <strong>del</strong> Comitato Elettorale. Ma quelloche io volevo evidenziare che è anche questa innovazione. Invece di faretre Commissioni Elettorali ne abbiamo fatta una sola. Sia per ilGovernatore che per il Primo Vice Governatore che Secondo ViceGovernatore. Perché è evidente che le competenze di una commissioneelettorale possano riguardare tutte le varie candidature. E questo è stato,diciamo, un grosso lavoro che il comitato ha fatto e qui vorrei ringraziarePietro Pegoraro come presidente e tutti gli altri come componenti. Graziea tutti. Allora, ripeto, in base al regolamento, all’estrazione che abbiamofatto, si passa agli interventi dei candidati per il 2° Vice Governatore. Itempi regolamentari sono di cinque minuti, sarò inflessibile e il primo aintervenire è Franco Fuduli.” (APPLAUSI)Franco Fuduli:“Un saluto affettuoso e amichevole a tutti. Un pensiero augurale a coloroche non sono potuti intervenire. Governatore, Autorità Lionistiche, amichee amici carissimi, sono Franco Fuduli e mi ritrovo qui, oggi, per miaconvinta decisione, dopo aver attentamente valutato i diversi fattori disituazione, primo fra tutti, il pressante invito rivoltomi dalla quasi totalitàdei club umbri a candidarmi per Secondo Vice Governatore. E’ stata perme una dimostrazione di fiducia, accordatami dopo una intensa attivitàsvolta nei 12 anni di servizio a livello di Club, Circoscrizione, Zona,<strong>Distretto</strong>. Una attività in continuo contatto con i soci per ascoltare le loroidee, i loro progetti, le loro perplessità. Per sollecitare nuove iniziative, perinfondere entusiasmo e voglia di fare, coinvolgendo a pieno titolo leistituzioni. Sono <strong>del</strong>l’avviso infatti che non sia sufficiente nei principi <strong>del</strong>Lionismo, ma che occorra anche metterli in pratica con convinzione edentusiasmo. Dobbiamo soddisfare i bisogni emergenti <strong>del</strong>le nostrecomunità. Con strumenti e metodiche idonei ai nostri tempi. Il Lionismo darealizzare non è solo quello <strong>del</strong>la solidarietà, ma <strong>del</strong>l’impegno civile,dinamico, innovativo e interattivo con le istituzioni. Il nostro operato deveessere sostenuto da idee e progetti pienamente realizzabili nellacontinuità, sia a livello di Club sia di <strong>Distretto</strong>. Per innovarci nelle idee enelle azioni dobbiamo potenziare il senso <strong>del</strong>l’appartenenza e lo spirito diservizio dei soci, senza derogare minimamente dai principi Lionistici che cihanno guidato in questi 92 anni e che ci hanno fatto assurgere, nelpanorama <strong>del</strong>le organizzazioni, a una posizione apicale. Sono convintoche l’azione rivitalizzante <strong>del</strong> Lionismo, vera dottrina di vita, debbaassolutamente partire dal Club e nella sua essenza costitutiva e nel suooperato: i Services. (Applausi). Non dobbiamo disperdere le energie, néframmentare in mille rivoli le nostre azioni, ma renderle più incisive neltempo aumentando la capacità operativa di noi <strong>Lions</strong>. Occorre ridurre gliincontri allo stretto indispensabile e, nel contempo, aumentare la presenza104


e lo spirito collaborativo, coinvolgendo a pieno titolo le giovani leve, uominie donne. Ecco, emergere la figura <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> che è, sì, un uomo comune,con la caratteristica però di saper donare se stesso e parte <strong>del</strong> suo tempolibero alle finalità solidali e umanitarie <strong>del</strong>l’Associazione spontaneamentee senza particolari remore. Il collante lo si dovrà ritrovare nell’interesse evalidità dei progetti, ma soprattutto nel piacere di condividere insiememomenti creativi e costruttivi in una atmosfera di sana e coinvolgenteamicizia. Se i Clubs respireranno a pieni polmoni e opererannoattivamente, anche il distretto potrà procedere verso traguardi sempre piùsignificativi. A questo tenderò, con tutte le mie forze. Coadiuvato da coloroche mi vorranno offrire spontaneamente la loro aperta e pienacollaborazione, con determinazione, nel rispetto sempre <strong>del</strong>l’altruipersonalità, ascoltando le diverse voci con attenzione e umiltà, ricercandola soluzione condivisa da seguire senza se o ma. In un contesto di rapportiumani sereno e unito forgiato dal calore insostituibile e fecondo di unaamicizia disinteressata. Sono un uomo fondamentalmente libero e al disopra <strong>del</strong>le parti. (Applausi). Sarà questa la mia forza o la miavulnerabilità. A voi la decisione. E, concludo, facendo mie alcune paroleaugurali di un <strong>Lions</strong> che è qui fra noi: >. Grazie per l’attenzione”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Chiamo Angelo Veneziani al podio per il suo intervento”Angelo Veneziani:“Governatore, Autorità, amiche e amici <strong>Lions</strong>. Prima di tutto, vogliorassicurarvi sul rigoroso rispetto per le idee altrui e sull’ascolto attentoverso tutti senza distinzione, sul rapporto umano tra di noi che saràsincero e fiduciario e sulla tenace custodia <strong>del</strong>le norme statutarie. Non c’èdubbio che oltre molti Clubs o numeri l’esperienza fatta da SegretarioDistrettuale, ha motivato e sostanziato la decisione di accettare lacandidatura a una carica così impegnativa e piena di responsabilità cherichiede e presume la conoscenza di strutture, di funzioni, di risorseumane <strong>del</strong> nostro vasto e articolato <strong>Distretto</strong>. Un’esperienza che hafavorito la conoscenza, l’amicizia, il rispetto di tanti di voi e mi hapermesso di conoscere piccole e grandi storie vissute nel fervore <strong>del</strong>leidee e nell’esplosione di libero sentimenti e di generosa dedizione alservizio. Il Lionismo ha sempre acceso il nostro orgoglio per i granditraguardi raggiunti, sempre così importanti da rinvigorire quel sensocompiuto d’appartenenza. Il Lionismo è grande proprio perché da annirende solidi i nostri sogni, è grande perché solida è la sua vocazione allalealtà, all’amicizia e al sentimento comune. Sta a noi preservare convigore questa vocazione originaria, guardando dentro noi stessi,guardando sempre all’uomo e al modo di rapportarci tra di noi e con glialtri. In questo mondo <strong>del</strong> transitorio, <strong>del</strong>l’inquietudine dei legami fragili emutevoli, <strong>del</strong>l’individualismo che guarda solo e ammira se stesso e mettea rischio il nostro servizio, in questo momento storico così complesso ecosì iniquo, noi <strong>Lions</strong> rappresentiamo veramente la giusta densità <strong>del</strong>la105


speranza, con lo spessore dei nostri valori e l’eccellenza <strong>del</strong> nostroservizio. E i nostri Clubs sono veramente il centro <strong>del</strong>la vita<strong>del</strong>l’associazione.Non lo è il suo vertice. Non lo è il presidente internazionale, ne il Board ne ilGovernatore che pure sono fondamentali e insostituibili. Una centralità quella deiClubs vissuta nel fare opinioni e cultura, nel creare ricchezza e varietà di idee,nella motivazione dei propri soci e nella promozione di attività di servizio comechiaramente recita la Mission dei <strong>Lions</strong>. I club hanno bisogno dei soci per viveree il distretto ha assoluto bisogno di entrambi. Vitale è la loro partecipazione esoprattutto la consapevolezza <strong>del</strong>la loro funzione insostituibile. Vitale è ilconfronto <strong>del</strong>le idee e perfino il conflitto <strong>del</strong>le idee quando la coscienza lo esige.Partecipare significa ravvivare la democrazia e favorire l’impegno di ciascuno allacostruzione di un futuro migliore e condiviso. Solo un rapporto dialettico favoriscela crescita di un tessuto sociale disponibile a rivedere posizioni ormai superate.L’anno che sta per finire è stato fruttuoso perché ha ridotto le distanze tra club edistretto. E’ stato utile al regolamento e funzionale alla costruzione di un nuovocorso di Lionismo. E i progetti validi e condivisi meritano il giusto consolidamentosulla via <strong>del</strong>la continuità. Vogliamo un <strong>Distretto</strong> che ricerchi sempre sceltecondivise, perché quanto più condividiamo la responsabilità <strong>del</strong>le scelte tanto piùle decisioni si tradurranno in modo trasparente e univoco. E’ necessariosemplificare l’ordinamento distrettuale, razionare i comitati, evitandosovrapposizioni e impegnando professionalità corrispondenti al loro indirizzo.Integrare la loro composizione con nuove e meritevoli capacità emergenti.Soprattutto ascoltare le indicazioni dei Clubs per assegnare incarichi a tutti queisoci che hanno meriti, disponibilità e competenze specifiche. Vogliamo un<strong>Distretto</strong> sempre più flessibile, con meno burocrazia, che allenti la pressione suiClub sgravati inoltre da numerosi Services che rendono faticosa la loro attività diservizio e la propria presenza sul territorio. E sappiamo tutti quanto vasto sia ilnostro territorio, quello <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L, splendidamente disteso sul fascino ditre realtà regionali, abitato da quasi 130 club e ben oltre 4.000 soci, chemeriterebbe diverso credito e attenzione all’interno <strong>del</strong> Multi <strong>Distretto</strong> Italia.(Applausi). Amici, il Lionismo in cui credo è quello vissuto con serviziodisinteressato, che non divida ma chiami tutti a raccolta, vissuto con autenticospirito di volontariato e non si è volontari per caso si è volontari per lo slancio <strong>del</strong>cuore o per una ponderata riflessione <strong>del</strong>la mente. E il Lionismo <strong>del</strong>la mente nonpuò prescindere dal Lionismo <strong>del</strong> cuore. E’ con questi sentimenti che mi presentoa voi, che sono a chiedervi qui, uguale tra gli uguali, un consenso per lavorareinsieme in armonia e nel profondo rispetto. Non faccio citazioni, dico solamenteun forte abbraccio a tutti. Viva il Lionismo, viva il <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L”Governatore Franco Emilio Pirone:“Porgo il saluto al Past Governatore Renato Palumbo che è giunto in questomomento. Benvenuto. Passiamo adesso agli interventi per la carica di 1° ViceGovernatore. Chiamo Sergio Gigli al podio per il suo intervento.”Sergio Gigli:106


“Buongiorno a tutti, in particolare un saluto, no un momento i saluti non me licontare (rivolgendosi al Governatore). Un saluto al Presidente <strong>del</strong> Consiglio deiGovernatori Giacona e a tutti coloro che sono al podio. Adesso puoi ricominciarea contare. Io non leggo normalmente, ma, dati i 5 minuti, mi scuserete se leggo.Cari amici, eccomi ancora davanti a voi a parlare in occasione <strong>del</strong> nostroincontro. È successo spesso. Questa volta non intervengo per esporvi la miaopinione su argomenti Lionistici o per relazionarvi su una attività distrettuale onazionale come precedentemente ho avuto occasione. Oggi sono qui, con unaemozione che forse non riuscirò a nascondere, cosa che anche quella non èusuale per me, per chiedervi di darmi la vostra fiducia, la vostra amicizia econsentirmi di intraprendere un cammino che mi porterà a essere vostroGovernatore. Penso di essere pronto per questo prestigioso e impegnativoincarico e sono certo che insieme a voi tutti, senza distinzione di club, di regione,di sesso e di età, perché siamo tutti uguali nel Lionismo, potrò portare un miopiccolissimo contributo alla realizzazione, nel nostro grande <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L, nellospirito <strong>del</strong>la nostra Associazione. L’abbiamo sentito… La missione … Lamissione, l’etica e gli scopi. Credo fermamente nella centralità <strong>del</strong> club e nellacontinuità e sinergia <strong>del</strong>l’attività Lionistica a tutti i livelli. Il club che è la cellulafondamentale <strong>del</strong> mondo Lionistico, deve assumere una piena consapevolezza<strong>del</strong>la propria importanza fondamentale e fondante non solo nella sua area diintervento specifica, ma più in generale nell’Associazione a tutti i livelli e nelrapporto con le istituzioni. I <strong>Lions</strong> devono collaborare tra loro in un otticapluriennale di visione programmatica e di attività pratica. Non fossilizzandosi inazioni ed episodi. Considero essenziale l’informazione e la formazione a tutti ilivelli nel nostro distretto. Conoscere le regole e le norme proposte a operare inqualsiasi società è fondamentale. Conoscere gli aggiornamenti di queste normeè altrettanto fondamentale. E noi, come spaccato d’elite, <strong>del</strong>la società nella qualeviviamo non possiamo esimerci da questa necessità essenziale. Ritengoindispensabile l’efficacia e la visibilità <strong>del</strong>la nostra attività. Il fare bene e farconoscere quello che si fa sono gli elementi fondamentali <strong>del</strong>la catena virtuosache si deve creare tra noi che operiamo e i destinatari <strong>del</strong>la nostra azione. Imass media sono essenziali a fare da collegamento tra queste due realtàfondamentali. Sono certo <strong>del</strong>la nostra capacità, sia come individui, come soci, siacome associazione di innovarci e di essere protagonisti <strong>del</strong> futuro <strong>del</strong> nostropaese nel mondo. I nostri principi sono e restano immutabili e non modificabili.Ma la nostra azione, sia all’intento <strong>del</strong>l’Associazione, sia al suo esterno, deveessere costantemente improntata a una evoluzione nella modalità direalizzazione per non perdere il contatto con la realtà che ci circonda. Per averepossibilità di collaborare, nel mio piccolo, alla realizzazione di tutto ciò ho, lanecessità assoluta <strong>del</strong> vostro aiuto costruttivo, disinteressato e soprattuttoamicale. Vi dico quindi: progettiamo e operiamo insieme. Questo è un mioconcetto fondamentale. Dobbiamo sforzarci di percepire le nostre necessità, lenecessità di coloro che hanno bisogno <strong>del</strong> nostro aiuto. Dobbiamo vedere quelleche sono le esigenze espresse e inespresse e sulla base di queste operare.Dobbiamo considerare che il bisogno dei bisognosi non è fare beneficenza insenso economico. Ormai questo è un concetto, l’abbiamo detto varie volte,superato, ma sopperire alle esigenze dei meno fortunati. Mi piace una citazione107


di Confucio che dice: >... Credo che molti di voi la conoscono. Dobbiamo utilizzare al megliole nostre professionalità e ce ne sono tante all’interno <strong>del</strong>l’associazione, perimmaginare, prima fase, proporre, seconda, e terza mettere in pratica progettiutili, efficienti e di grande impatto. Il progetto è il cuore <strong>del</strong>la nostra attività disolidarietà. Deve avere obiettivi precisi e perseguibili, una rigatura tangibile evisibile non solo per gli utenti diretti, ma per la comunità. Nehru scriveva: .Dobbiamo improntare la nostra azione all’enorme umanità e al grande cuore checontraddistingue i <strong>Lions</strong>. La nostra capacità di dare che è un nostra disponibilitàcollegata con la critica costruttiva e la nostra totale disposizione a un lavoro incomune, devono volontà in modo forte la nostra propensione al servizio.Dobbiamo lavorare con sincera amicizia, vera gioia collaborando a ogni livellooperativo. L’amicizia disinteressata che è la nostra peculiarità distintiva è laconseguente allegria <strong>del</strong> lavoro comune, perché le due cose sono moltocollegate, devono essere il cemento che unisce i soci <strong>Lions</strong> a tutti i livelli. Lagratificazione deve essere l’unico premio per coloro che operano bene. MarkTwain scriveva: posso vivere per due mesi sulla scia di un buon complimentoricevuto. Dobbiamo provvedere alle idee in relazione in sintonia con le nuoveconsiderazioni <strong>del</strong>la società civile. L’innovazione non può essere solo unmachiage formale ma deve realizzare un reali miglioramento <strong>del</strong>la nostraoperatività rendendo la nostra associazione meno burocratica, più snella e piùmoderna, per darci la possibilità di servire meglio tutti. E, Seneca diceva chegran parte <strong>del</strong> progresso sta sostanzialmente nella volontà di progredire.Dobbiamo voler progredire non dobbiamo solo dirlo. Dobbiamo essere infine equesta è la cosa fondamentale secondo me, consapevoli e orgogliosi diappartenere alla migliore organizzazione di servizio nel mondo, che ha comeunico scopo la solidarietà verso chiunque sia nel bisogno, senza distinzione.Siamo veramente come dice il nostro presidente Bran<strong>del</strong>: gli eroi di tutti i giorni.In conclusione, parafrasando il target <strong>del</strong>la <strong>Lions</strong> Clubs International Foundationvi dico: aiutatemi ad aiutarvi a fare ancora più grande il <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L. Nonfatemi mai mancare la vostra critica costruttiva e la vostra amicizia. Un abbraccioa tutti”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Chiamo al podio Naldo Anselmi per il suo intervento”Naldo Anselmi :“Autorità, amiche e amici <strong>Lions</strong>, buongiorno a tutti. Io, oggi, sono doppiamenteemozionato. Prima perché ho di fronte voi, tanti amici, pieni di aspettative e poiperché anche, un fatto personale, sono nonno da qualche giorno e questo perme è una grande gioia (Applausi). Pur sentendo <strong>del</strong>la responsabilità cheeventualmente mi aspetta... Io sono sereno, fiero, se voi volete, di condurrequesto <strong>Distretto</strong> e prendermi in pieno le responsabilità per un lancio <strong>del</strong>laconcretezza e <strong>del</strong>l’azione. Io mi adopererò sempre per vivificare il nostro sensodi appartenenza e il piacere di lavorare insieme. Insieme per essere utili. Questo<strong>108</strong>


è il sentimento che mi ha sempre lionisticamente condotto e che mi guiderà infuturo. Dovremmo certamente rinnovarci e adeguarci ai tempi ed io mi impegneròper portare avanti questo processo innovativo con la semplificazione, con ilmiglioramento degli aspetti distrettuali, con la partecipazione di persone diesperienza ma anche di nuove energie, giovani e donne, che non fa mai male unmaggior numero. Per quanto riguarda la mia operatività tenendo presente chemolte cose miglioreranno con questo modus operandi nuovo, un team dipersone, un Primo Vice, un Secondo Vice, che aiuteranno il Governatore, il qualeavrà più spazio per le attività, per le varie strategie e contatto con il club. Per meil club è il punto fondamentale con tutte le sue azioni sul territorio. Io miimpegnerò a creare una Task Force nel Club con tutte le professionalità, medici,avvocati, docenti per un monitoraggio e un intervento nei centri sociali, nei centrianziani, nelle scuole e per essere vicini alle istituzioni. Ecco mi impegnerò anchenell’impegno civico. Magari a sostegno <strong>del</strong>l’intenzioni civica , dei bilanci sociali.Ma soprattutto deve essere pressioni vicini alle istituzioni in modo che migliori lanostra, la loro, amministrazione.Per quanto riguarda la mia operatività, dove ci sono peraltro attività già di rilievo,basti pensare all’India, all’Est Europeo, qui c’è l’amico Gallus, ma io miimpegnerò per armonizzare gli interventi. Non tanti rivoli che poi disseccano maprogetti mirati, quindi con interventi alla LCIF., ma soprattutto adottandol’autosufficienza. Noi dobbiamo andar giù con le nostre professionalità per crearemaestranze e strutture per rendere autosufficienti le popolazioni.All’interno <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong> io mi adopererò con tutto me stesso per ridurre ilpeso dei Services <strong>del</strong> Multidistretto, per portare avanti quelli più importanti. Bastapensare al C.R.E.C. e alla Casa di Accoglienza che sono i nostri fiori all’occhiello.Io intendo, per la nostra visibilità, istituire un premio. Un premio sull’ambiente cheè una cosa nuova: ‘<strong>Lions</strong> sull’ambiente’. Ho in mente già la giuria. Ho contatti contestate giornalistiche e <strong>del</strong>la tv. Perché, questo ci potrebbe dare veramentevisibilità. E per finire io vorrei proporre l’arte a servizio <strong>del</strong> Lionismo, con grandiconcerti, grandi spettacoli … (Applausi). Ma anche con un concorso. Ad esempioun concorso di arti figurative. Noi abbiamo tanti artisti che possono concorrere epoi le loro opere possiamo metterle ad asta per una raccolta fondi. Costa poco.Ecco, se voi condividerete i miei intendimenti … Votatemi ed io farò <strong>del</strong> tutto pernon <strong>del</strong>udervi e contribuire con tutto me stesso per un più fausto futuro di questanostra Associazione. Grazie” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Ringraziamo tutti i candidati. Ora un momento di ascolto assolutamente attento.Per cortesia non abbandonate la sala. Che vogliamo fare? Eh? In ogni modovediamo un attimo. Qual è il punto? Alle 11.30 abbiamo chiuso l’accreditamentoper quanto riguarda i <strong>del</strong>egati registrati. Adesso mi arrivano i numeri. Penso checi siamo ed a questo ci tenevo.5 minuti per l’ intervento <strong>del</strong> nostro candidato a Governatore per il prossimoanno”Vicegovernatore:109


“Caro Governatore mi hai colto di sorpresa perché in agenda non c’era il miointervento, però... Io non sono qui per chiedervi il voto, non l’ho fatto neanchel’anno scorso. Tutto sommato ho fatto un discorso di Lionismo e basta. Ma vogliofare le mie congratulazioni ai due candidati a Primo Vice Governatore e ai duecandidati a Secondo Vice Governatore, per i loro interventi. Comunque vadanole cose, siamo cinque amici. Comunque vadano le cose lavoreremo per il<strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L. Comunque vadano le cose non dimenticate che il Lionismo è fattoinnanzitutto di rispetto, di un rispetto che porta all’amicizia, ad amiciziaresponsabile, ad amicizia che da i suoi frutti e i frutti dovremmo cercarli tuttiassieme. (Applausi). Questa è una innovazione non <strong>del</strong> distretto <strong>108</strong>L. E’ unainnovazione internazionale. Come avete capito, questo è il primo anno in cui saràeletto a un <strong>Congresso</strong> Distrettuale un Governatore, un Primo e un Secondo ViceGovernatore. Vorrei ricordare, lasciando poi le specifiche a quanto ci dirà ilprossimo Presidente Internazionale, che questo modo di procedere ha unsignificato ben preciso. Ha il significato <strong>del</strong> successo <strong>del</strong> Sight First II che in treanni ha raggiunto dei risultati eccezionali. Si sta cercando di rimettere sullostesso piano anche le altre organizzazioni. Questo ha un significato ben preciso,caro Sergio, caro Naldo, caro Angelo, caro Franco, ha il significato <strong>del</strong>lacontinuità. Io spero che con lo staff… Se viene gente, sto parlando un po’ così …Che con lo staff che andremo a formare sia questo il segno più importante <strong>del</strong>lanostra annata che dovrà continuare ancora per i prossimi tre anni e così via. Itempi fuggono inesorabilmente. ‘Verux omnia fuggiunt tempora’ …(IlGovernatore scherzosamente fa suonare la campanella e in sala si ode unarisata. Ride anche il Vice Governatore) … Fuggit tempora e i tempi sonofuggiti ... No, no quella è un’altra cosa. Comunque, voglio concludere con questo.Dove sono i fotografi? Chiamo qui gli amici. I quatto candidati assieme a meperché ci facciamo una bella fotografia assieme, prima… E poi la faremosicuramente anche dopo. In amicizia …”Governatore Franco Emilio Pirone:“Allora, un attimo di attenzione. Adesso dobbiamo passare ai puntiall’Ordine <strong>del</strong> Giorno, da 33 in poi. Chiedo di rimanere in sala. Il seggioelettorale verrà aperto alle ore 12.15. Quindi, gli accreditamenti sono statichiusi alle ore 11.30 e posso dare i risultati: Accreditati Delegati Effettivi338, Past Governatori accreditati di diritto 16, per un totale di 354. Per ipunti all’Ordine <strong>del</strong> Giorno 33 e 35 serve il quorum qualificato dei 2/5 degliaventi diritto,e gli aventi di diritto, secondo il modulario inviato dalla SedeCentrale, con la giusta anzianità prevista dal regolamento internazionale,è di 390 Delegati Effettivi di diritto. Il quorum dei 2/5 è di 156. Tutto chiaro?Un attimo di attenzione. Passiamo ora al punto 33: proposta nuovoarticolo Rivista Lionismo per il regolamento, presentata dal <strong>Lions</strong> ClubTivoli Host. Per cortesia silenzio. Le emozioni degli interventi dei quattrocandidati, e ringrazio Giampiero per il clima di serenità che ha portato, nondevono portare a distrarci Per cortesia…”Giorgio Strafonda, Presidente L.C. Tivoli Host:110


“Governatore, soci <strong>Lions</strong> … Buongiorno! Sono Giorgio Strafonda,Presidente <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> Club Tivoli Host che ha presentato una nuovaproposta per un articolo <strong>del</strong> Regolamento Distrettuale riguardante laRivista Lionismo. La <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>la Sede <strong>del</strong> 2008 al capitolo Magazineindica lo scopo principale <strong>del</strong>la rivista The Lion che è quello di fornire ai<strong>Lions</strong> informazioni utili che riguardano le politiche e l’attività<strong>del</strong>l’Associazione. Anche la nostra Rivista Nazionale si è adeguata altempo a questa <strong>del</strong>ibera e si è data una organizzazione efficiente. Noipensiamo che anche la Rivista Distrettuale Lionismo deve darsi unaregolamentazione utile ed efficace. La gestione <strong>del</strong>la nostra rivista è stata,fino ad oggi, il risultato di felici intuizioni, di grande lavoro che l’hannoportata ad alti livelli. Di fronte però a particolari situazioni ad alcunepassate incertezze, alla mancanza di regole precise, e a una sempre piùstringente regolamentazione fiscale, ci riferiamo qui alla legge 12 <strong>del</strong> 28gennaio 2001, che ci costringe a modificare alcune <strong>del</strong>le nostre strutture inquanto una legge riferita ad associazioni e circoli privati e ci sembra ilmomento di dare ai soci la possibilità di scegliere per la rivista indirizzi,uomini e controlli. In sintesi la nostra proposta prevede che: il DirettoreEditoriale è il Governatore ; un Comitato <strong>del</strong>la Rivista, formato dalGovernatore, dal Direttore Responsabile e da 3 membri nominati dalGabinetto <strong>del</strong> Governatore, uno per ogni regione; il DirettoreResponsabile, eletto dai <strong>del</strong>egati dei club, al <strong>Congresso</strong> di Primavera fratutti i candidati ammessi e aventi i requisiti richiesti, iscritti all’albo deigiornalisti, e con almeno 10 anni di iscrizione all’Associazione; incarico diDirettore Responsabile, che duri in carica 3 anni ed è rinnovabileconsecutivamente una sola volta; una minima regolamentazione <strong>del</strong>lapresentazione <strong>del</strong>la candidatura alla carica di Direttore Responsabile; unaRedazione, che sia scelta tra Direttore, da Responsabile e formata da uncapo redattore e da un minimo di 3 fino a un massimo di 6 membri, sceltidalle tre regioni; <strong>del</strong>le norme per la regolamentazione amministrativa <strong>del</strong>larivista.Si è parlato quest’anno di innovazione. A noi sembra che dare alla rivistaThe Lionismo una nuova struttura organizzativa, con i giusti strumenti diautonomia e controllo, e allo stesso tempo trasformarla in una sceltademocratica attraverso il libero ruolo congressuale dei <strong>del</strong>egati dei club, …Questo sia primo un cambiamento innovativo. Noi siamo in pieno accordocon quanti hanno sostenuto, in tutte le Riunioni <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, chel’innovazione è una opportunità per rivedere la propria attività, le proprieprocedure e il proprio operato, allo scopo di identificare nuove energie perridare nuove strategie all’Associazione. Con questa proposta ci sembra diaver cercato per la rivista Lionismo di cogliere queste opportunità diinnovazione. Grazie!” (APPLAUSI)111


Governatore Franco Emilio Pirone:“Consentitemi. Premetto che la mia non è una dichiarazione di voto,prima di passare alle altre richieste e interventi, ma si limita a esporresemplicemente alcune considerazioni che vorrei riportare alla vostraattenzione. La proposta viene formulata rifacendosi, chiaramente, alregolamento <strong>del</strong>la Rivista nazionale The <strong>Lions</strong>, che è l’organo <strong>del</strong>la SedeCentrale, che ne esercita il controllo tramite il Consiglio di AmministrazioneInternazionale, questo in base all’articolo 10, sezione 1, <strong>del</strong>lo StatutoInternazionale. Ed è pubblicata, per nome e per conto <strong>del</strong> <strong>Lions</strong>International, l’edizione ufficiale. Il Direttore è responsabile, e opera nelrispetto <strong>del</strong>le linee direttive fissate dal Consiglio di AmministrazioneInternazionale. Diversamente, la nostra Rivista <strong>Lions</strong> è di proprietà <strong>del</strong><strong>Distretto</strong> e rappresenta l’organo ufficiale di stampa <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, e ilGovernatore, in base all’articolo 6 <strong>del</strong> nostro Statuto, ha la direzione e laresponsabilità di tutte le attività <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, in quanto ne è il legalerappresentante, e, fra le varie attività, rientra anche la rivista. Il nostroStatuto prevede l’elezione <strong>del</strong> Governatore, <strong>del</strong> Vice Governatore, e ora<strong>del</strong> Secondo Vice Governatore nonché dei Revisori dei conti. Tutte lenomine degli altri Officers sono <strong>del</strong>egate al Governatore. Nomine che sonoannuali. Compresa la nomina <strong>del</strong> Direttore Responsabile <strong>del</strong>la rivista edei componenti <strong>del</strong>la redazione <strong>del</strong>la rivista stessa di cui il Governatore è ilDirettore Editoriale. Officers che, come tutti gli altri, sono nominati edevono riscuotere la sua piena e assoluta fiducia. Il DirettoreResponsabile risponde, in solido, solo in sede penale e per eventuali reaticommessi attraverso la stampa. Il Governatore, invece, risponde ai sociche lo hanno eletto nella corretta interpretazione e direzione <strong>del</strong>le attività<strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, tutte. La proposta prevede che il Direttore Responsabilevenga eletto con un incarico <strong>del</strong>la durata di 3 anni, rinnovabile per ulteriore3 anni, laddove, anche in base allo Statuto Internazionale, le cariche sonotutte annuali. Ed io qui, sinceramente, vedo un possibile futuro elemento diconflittualità. Un Governatore che è eletto solo per un anno potrebbetrovarsi in contrasto relativamente alle linee programmatiche, all’azionepolitica e amministrativa <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, tutte approvate dall’Assemblea almomento <strong>del</strong>la sua elezione, con un Direttore <strong>del</strong>la Rivista che, in quantoeletto per un triennio e più, risulterebbe praticamente inamovibile. Alloraio, ripeto, ho voluto solamente esprimere un mio pensiero, ed è ovvio cherispetterò ogni decisione che democraticamente prenderà questaAssemblea. Grazie!Ci sono <strong>del</strong>le richieste di intervento Past Governatore Carlo Padula “(APPLAUSI)Carlo Padula, Past Governatore <strong>108</strong>L112


“Un saluto alla Presidenza e a tutti voi, care amiche e amici, Delegati e noPermettetemi, innanzitutto, di porgere un augurio, consentimi Franco, atutte le mamme, oggi è la festa <strong>del</strong>la mamma. Auguri a tutte voi!(APPLAUSI IN SALA) Io aggiungerei anche a tutte le nonne. Perché solole mamme. Anche le nonne. Voglio fare una premessa. Negli ultimi 10anni, molti di voi lo sanno , ho speso il mio tempo a manifestarvi una miaconvinzione, una mia personale convinzione: la necessità diammodernamento <strong>del</strong>l’Associazione. Cioè, mettere mano a quei correttiviper rendere più snella, più agile, più produttiva, più efficiente la nostraAssociazione. E quando il Direttore <strong>del</strong>la rivista, Osvaldo De Tullio, haaccettato di indire quel Forum sull’Innovazione ho pensato: ‘Il dado ètratto’. Beh!... Allora, mettiamo mano a rinnovarci. Guardate quel cartello,Innovazione, innovazione, innovazione! Perché Pirone, il nostroGovernatore, l’ha scritto tre volte? Per significare che sempre dobbiamoinnovare, a occhi chiusi, qualunque cosa ci viene incontro, ci viene dapensare. Non devono essere, vi ricordo che era il mio motto daGovernatore, dobbiamo anche essere saggi nel rinnovarci, dobbiamoessere prudenti. Dobbiamo cercare di cambiare ciò che non va. Noncambiare ciò che va. Con tutto il rispetto, avete capito, io sono controquella proposta, con tutto il rispetto <strong>del</strong> Tivoli Host al quale mi lega sincerae profonda amicizia. Ciò che avevo scritto per significare il mio intervento,beh, io ti chiamo, carissimo Franco, me lo hai già esposto tu. E cioè che ilResponsabile, l’Editore, <strong>del</strong>la Rivista è il Governatore. E non vedo comepossa essere eletto un Direttore che il Governatore stesso non potrebbe inalcun modo, diciamo, orientare verso certe politiche che è intenzionato aportare avanti. Potrei ripetere tutto ciò che ha detto il nostro Governatore,non mi sembra il caso. Io sono apertamente contro questa proposta”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Vincenzo Mennella ha chiesto l’intervento”Vincenzo Mennella:“Governatore e amici tutti <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>… Io devo sottolineare alcuni aspettiche già sono stati enunciati ma penso che un momento di riflessione siaimportante in questo senso. E’ stato già detto, chiamando l’articolo 6 <strong>del</strong>loStatuto, che la Rivista è l’organo ufficiale <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> e il suo unico edesclusivo rappresentante è il Governatore, che ha statutariamente ladirezione <strong>del</strong>le attività <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> e ne è il legale rappresentante. E pure,in questa sua veste che nomina il Direttore Responsabile <strong>del</strong>la Rivista e glialtri Officers. Se c’è un incarico in cui il rapporto, fra Governatore e il suo113


Officer, deve essere di piena e assoluta fiducia questo è proprio ilResponsabile <strong>del</strong>la Rivista. Un direttore eletto, come già è statorichiamato, potrebbe contrastare, senza alcuna possibilità di esseresostituito dal Governatore in caso di conflitto, l’azione politica eamministrativa <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> di cui il Governatore è il solo titolare eproprietario. E in tale veste risponde anche civilmente, secondo le leggi<strong>del</strong>lo Stato italiano, in quanto per eventuali reati commessi attraverso lastampa. Ora, richiamando anche le leggi sull’editoria, è competenzaspecifica ed esclusiva <strong>del</strong> Direttore Editoriale, nel caso specifico ilGovernatore, fissare e impartire le direttive politiche e tecnicoprofessionali<strong>del</strong> lavoro redazionale, nonché garantire il perseguimentodegli orientamenti e <strong>del</strong>le finalità <strong>del</strong>la politica editoriale. Mentre,specifiche competenze <strong>del</strong> Direttore Responsabile <strong>del</strong>la Rivista sono larisposta di tutto ciò che viene pubblicato, quindi non solo degli articoli maanche <strong>del</strong>la rubrica <strong>del</strong>le lettere, <strong>del</strong>le inserzioni, dei testi pubblicitari.Eventuali squilibri e potenziali conflitti, che dovessero sorgere al di la diquello che già è stato detto tra i due, e questo è un aspetto che vi invito aconsiderare in maniera molto attenta, non gioverebbero sicuramente allaserenità <strong>del</strong>la vita <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, né al rispetto <strong>del</strong> ruolo di entrambi mentreporterebbero o tenderebbero a minare l’armonia e l’unità <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>stesso proprio, quando invece, è necessario disporre di unità di intenti eoperatività, per continuare il processo innovativo finora già iniziato e chedobbiamo portare a termine. Quindi, sono fermamente contrario allaproposta, così come è formulata, mentre sarei interessato a disquisire sualcune peculiarità e tipologie <strong>del</strong>la Rivista stessa per creare uno spazio dicomunicazione, riflessione e approfondimento dei <strong>Lions</strong> quali membriattivi e vivi <strong>del</strong>la società di oggi. Grazie” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Gianluca Vinti... Non leggo chiaro… Di Perugia HostGianluca Vinti:“Buongiorno a tutti! Avete sentito gli interventi <strong>del</strong> nostro Governatore edei Past governatori. Adesso, sentite, invece, la voce di un semplicemembro di un club, il Perugia Host, perché penso che …”Governatore Franco Emilio Pirone:“… Mi raccomando 3 minuti... eh! …”Gianluca Vinti:“...Si!… Forse sono più distaccato da questa problematica, nel senso cheun Governatore è, ovviamente, coinvolto direttamente... Io, forse, lo sono114


di meno. Però, nonostante questo - i motivi sono stati già sufficientementeesposti dal nostro Governatore e dai Past Governatori che mi hannopreceduto - io voglio solamente fare una riflessione, ed è questa: il nostroGovernatore è stato eletto da una Assemblea, democraticamente, è statoprima Primo Vice Governatore poi Governatore, anzi, da oggi, Primo eSecondo Vice Governatore, poi, Primo Vice Governatore e poiGovernatore. Gli abbiamo dato la nostra fiducia, tramite un’ elezione, ecome in tutti gli incarichi, in tutte le professioni di responsabilità, quando sida la fiducia per un incarico di una tale responsabilità si deve anche darela fiducia per far si che chi ci rappresenta possa scegliere degli uomini disua fiducia per svolgere certi incarichi importanti. E’ già stato detto che unDirettore Responsabile eletto da una Assemblea potrebbe contrastarel’operato <strong>del</strong> Governatore, e lui non sarebbe neanche in grado, nonavrebbe neanche la possibilità di rimuoverlo non solo ma, vi invito anche ariflettere sul fatto che questo potrebbe aprire la strada, teoricamente,anche a eleggere, tramite Assemblea, gli Officers Distrettuali, che invecesono eletti dal Governatore. Insomma, tutta una serie di reazioni a catenache potrebbero sconvolgere, non oggi ma in futuro, lo Statuto <strong>del</strong> nostro<strong>Distretto</strong>. Quindi, io chiudo, è ovvio che… Chiudo… Ecco, vorrei anchedire che io sono sicuro che il Tivoli Host ha fatto questa proposta senzaminimamente voler andare contro la fiducia <strong>del</strong> Governatore, e questo nesono sicuro, però riflettiamo insieme anche sul fatto che non dare questapossibilità al Governatore potrebbe sembrare quasi come levargli unpiccolo pezzo <strong>del</strong>la nostra fiducia e questo, a mio avviso, non deveaccadere. Grazie!” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Ha chiesto di intervenire Valentino Carluccio di Civitavecchia SantaMarinella Host”Valentino Carluccio:“Caro Governatore e cari amici <strong>Lions</strong>. Molto brevemente, desideroesprimere una voce di dissenso, quella <strong>del</strong> mio club, in merito a questaproposta, che è stata presentata dal Club Tivoli Host e che riguarda,appunto, la modifica che riguarda l’elezione diretta <strong>del</strong> DirettoreResponsabile <strong>del</strong>la Rivista il Lionismo. E’ stato già detto, in modo moltoautorevole, dagli amici che mi hanno preceduto, che la rivista è l’organoufficiale <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> e, quindi, l’unico rappresentante è il Governatore, e inquesta sua veste nomina il direttore <strong>del</strong>la rivista e gli altri Officers, Credoche vada sottolineato che questa nomina avviene attraverso la scelta diuna persona che condivida l’azione politica e amministrativa <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>115


di cui il Governatore è responsabile. Quindi, credo che sarebbe graveassumere decisioni che possano togliere, al Governatore, il potere discegliere una persona di cui ha la sua piena fiducia e sotto la suaresponsabilità. E’ stato già sottolineato, prima, che è una norma cheappare, una proposta che appare, in contrasto con l’articolo 6 <strong>del</strong>lo Statutoma fra l’altro aprirebbe anche scenari anche preoccupanti per quantoriguarda tutti gli altri Officers addetti alla comunicazione. Fra l’altro, misembra che, appare sbagliato anche il riferimento alla rivista The Lionperché la rivista The Lion è una rivista che ha una dimensione… Riguardauna Associazione che ha una dimensione internazionale quindi,ovviamente, ha dei collegamenti e <strong>del</strong>le diversità rispetto agli ordinamentidei vari Stati e quindi è giusto che l’elezione avvenga in modo diretto . LaRivista Lionismo è una rivista che ha una dimensione territoriale benlimitata, che riguarda il <strong>Distretto</strong>, che è sotto la responsabilità <strong>del</strong>Governatore, e quindi credo che nessuno possa impedire quel rapportofiduciario che necessariamente deve essere la nomina, ecco, di questoDirettore <strong>del</strong>la Rivista. Fra l’altro, è stato sottolineato, molto bene da chi miha preceduto, che nel momento in cui il Governatore viene eletto, quindiha questo rapporto fiduciario dei Delegati, questo rapporto fiduciarioimplica anche che il Governatore, ovviamente, sotto la sua responsabilità,proceda anche a tutte le altre nomine. Concludo dicendo questo: a catena,modificando questa norma, andrebbero a ricadere anche su altre questioniche riguardano , per esempio, le elezioni interne dei club. Grazie!”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Io ho altri due interventi che raccomando, vivamente, che siano brevi, ditre minuti. Vincenzo Fragolino, Roma Pantheon…”Vincenzo Fragolino:“Scusate, ma c’è un aspetto tecnico nella proposta che non la fafunzionare. Il Governatore dura un anno. Se, nel corso di questo anno, ilDirettore Responsabile si ammala, oppure non può mandare avanti il suomandato, il Governatore ha solo una possibilità per sostituirlo: convocare il<strong>Congresso</strong>. Ditemi se è logico. Allora, secondo me, non solo io non sonod’accordo ma lo ritengo inammissibile per questa ragione, perché bloccaproprio l’organizzazione. Semmai, questa è la proposta, se ci fossel’esigenza di vedere la struttura, di rivedere, che so, il sistema contabile,allora la possibilità è il Governatore nomina un piccolo comitato al suointerno, poi farà le sue proposte, prenderà le sue decisioni, ma sempreall’interno, senza interessare il <strong>Congresso</strong> di questi problemi che sono diattività esecutiva e non <strong>del</strong>iberativa” (APPLAUSI)116


Governatore Franco Emilio Pirone:“Grazie! L’ultimo intervento è Aldo Grassi, Roma Capitolium. Tre minuti.”Aldo Grassi:“Governatore, nella mia, ormai quarantacinquennale, attività di magistratoho assistito a una serie interminabili di riforme soprattutto nel Codice diRito Penale. E, purtroppo, le ho vissute sulla mia pelle e, la stragrandemaggioranza di esse, sono state determinate da spirito di diffidenza,senza rendersi conto che la diffidenza è un male inesorabile e progressivoche porta conseguenze impensabili. Un tempo, ricordo, gli ordini di catturavenivano emessi dai Pubblici Ministeri. Io facevo allora il PubblicoMinistero nella Procura <strong>del</strong>la Repubblica di Catania. Poi si disse: >. E si devolvette al GiudiceIstruttore la competenza alla emissione dei provvedimenti restrittivi dilibertà personale. Sotto l’impegno <strong>del</strong> vigente Codice è appannaggio <strong>del</strong>Giudice per le Indagini Preliminari la emissione dei provvedimenti dirigore sulla libertà personale. C’è in corso una riforma, in questi giorni, invirtù <strong>del</strong>la quale si dice: >. Questoperché? E perché ci sono magistrati un po’ spadaioli, che vanno un po’alla leggera, che giocano, si dice tra virgolette, sulla libertà. Ma tuttoquesto comporterebbe la rimozione, la fustigazione di coloro che, investitidi poteri di responsabilità, non lo esercitano secondo i canoni previsti dallalegge. Quando ho letto la proposta di modifica di questo articolo <strong>del</strong>Regolamento ho avuto subito la sensazione che sia una proposta fattaall’insegna <strong>del</strong>la diffidenza. E come tale, è una proposta che se venisseapprovata, probabilmente, porterebbe a dei risultati nefasti. Leggendola,direi, che mi è parsa una proposta affetta da un vizio di illogicità manifesta,contenuta nello stesso testo <strong>del</strong>la riforma. Perché viene mantenuta lapremessa secondo la quale la Rivista è organo di stampa ufficiale <strong>del</strong><strong>Distretto</strong> che, fino a prova contraria, è rappresentato ufficialmente,legalmente al più alto livello dal Governatore in carica il quale continua, inbase alla proposta, a essere il Direttore Editoriale <strong>del</strong>la Rivista e adaverne la supervisione. Il Direttore Responsabile, la proposta di modificaprevede, che venga eletto per tre anni. Ora, già è stato detto, da tutticoloro che mi hanno preceduto, che è una proposta poco concludente,poco logica. Non ha senso che democraticamente noi ci riempiamo labocca di parole altisonanti convinti che essi possano dare forza emotivazione a certe nostre idee. Non sempre è così. Qui, di logico edemocratico non c’è nulla. C’è soltanto una inconcludentecontrapposizione. Perché, se l’organo ufficiale <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> è la Rivista, seil <strong>Distretto</strong> è rappresentato dal Governatore, se la Rivista è la voce117


parlante <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, non può esserci una ipotetica, teoretica dicotomiatra il Governatore, che ne è responsabile, e il Direttore <strong>del</strong>la Rivista, chedovrebbe condurla. Io credo che il club proponente farebbe bene a ritirarequesta proposta” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Allora...A meno che non ci siano altri interventi, inizia la procedura <strong>del</strong>lavotazione. Giancarlo aiutami. Ricordo che il quorum dei votanti in saladeve essere di 156”Cerimoniere:“Allora… Voi vedete proiettata la procedura di votazione, perché bisognaaccendere il votatore. Quindi… Si accende con il tasto in basso a sinistra,quello dove c’è l’icona di batteria. Il led verde lampeggia. Vedete tutto aposto? Attendete l’apertura <strong>del</strong>la votazione, quindi… Allora possiamovotare?”Cerimoniere:“Eccoci. Allora ricominciamo. Avete accesso? In basso a sinistra c’è iltastino. Il led verde lampeggia? (DALLA SALA RISPONDONOAFFERMATIVAMENTE) Bene. Allora adesso apre la votazione e il leddiventa fisso…”Governatore Franco Emilio Pirone:“Silenzio per cortesia”Cerimoniere:“Avete il led verde fisso? Adesso proviamo a votare per contare il quorum.Schiacciate tutti il tasto uno così contiamo il quorum. Si è acceso ilrosso?”Assemblea:“Si”Cerimoniere:“Votanti 179 … 185 … 191 … 192 … Aspettiamo che si stabilizzi il numeroperché … 200 …Governatore Franco Emilio Pirone:“E’ finito il tempo? Aspettate che finisca il tempo”Cerimoniere:“Sono 201...Fermato”118


Governatore Franco Emilio Pirone:“Pronto? Per regolarità perché poi ci serve anche per lo Statuto... Chiedodi annullare e di rifare la verifica. Per cortesia …”Cerimoniere:“Ecco 201 presenti...Il quorum è 156”Governatore Franco Emilio Pirone:“Va bene allora ...Pronto? Silenzio!”Cerimoniere:“Dobbiamo rifare la verifica <strong>del</strong> quorum”Assemblea:“Nooo”Governatore Franco Emilio Pirone:“Va bene, no. Tanto la dobbiamo rifare per lo Statuto. Non c’è bisogno.Adesso come si vota: Sì, No e Astenuto”Cerimoniere:“Passiamo alle votazioni?”Governatore Franco Emilio Pirone: d’accordoCerimoniere:Passiamo alle votazioni!Governatore Franco Emilio Pirone:“Allora, chi vota SI chiaramente vota a favore, chi vota NO è contro…Astenuto. Per il conteggio vale la maggioranza <strong>del</strong> cinquanta più uno,escluse le schede bianche, che qui non ci sono, e le astensioni”Cerimoniere:“Quindi, allora... Possiamo dare il via … Aspettate a votare…“Governatore Franco Emilio Pirone:“Si schiaccia una volta sola!”119


Cerimoniere:“Ok! Potete votare, il tempo è partito. Chi è favorevole alla proposta vota1, chi si astiene vota 2 e chi è contrario alla proposta vota 3”DALLA SALA CHIEDONO L’ARGOMENTO DI VOTAZIONE…Governatore Franco Emilio Pirone:“Stiamo parlando di quello che abbiamo discusso fino adesso! Che è laproposta di inclusione nel regolamento di una modifica relativamente allaRivista Lionismo. Abbiamo parlato solo di questo, in questo momento! Percortesia, poiché le votazioni sono complicate, ci vuole moltacollaborazione da parte vostra. E’ ovvio che, visto che è mezzora chestiamo parlando di questo, non possiamo votare altro che questo”Cerimoniere:“Adesso visualizziamo i SI/ NO/ ASTENUTO. Bene! 205 Delegati hannovotato. Adesso vediamo cosa hanno votato”Assemblea:APPLAUSICerimoniere:“176 NO ... 5 ASTENUTI… 24 SI”Governatore Franco Emilio Pirone:“Chiedo scusa <strong>del</strong>la confusione che si è creata perché, evidentemente,con questi attrezzi elettronici, se poi non vengono date le istruzioni chiare,di fronte a 500 persone e rotti, 200 votanti, poi nascono i problemi. In ognimodo guardiamo l’esito <strong>del</strong>le votazioni. Se ricordo bene i votanti sono stati205... I favorevoli sono stati 24 , gli astenuti 5, i contrari 176”La proposta non viene accettata! (APPLAUSI)Ora, dopo che mi sono innervosito un po’e vi chiedo scusa, passiamo a unaltro argomento estremamente importante che è la presentazione <strong>del</strong>leproposte di modifica <strong>del</strong>lo Statuto e <strong>del</strong> Regolamento Distrettuale da parte<strong>del</strong> Past Governatore Enrico Cesarotti. Vorrei dire una cosa e approfittoadesso, sennò poi mi dimentico: il lavoro che è stato fatto è statonotevolissimo, sia da parte <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong> Comitato che deiComponenti. E’ stato un lavoro immane, è stato diffuso in base alle attualinorme <strong>del</strong> nostro Statuto e <strong>del</strong>lo stesso Regolamento, nei trenta giorni dianticipo, è stato, ampiamente, discusso nei clubs. Poi dirò, diciamo, faròun altro piccolo intervento. Grazie Enrico se vuoi puoi iniziare”Enrico Cesarotti :120


“Buongiorno a tutti! Buongiorno al tavolo <strong>del</strong>la Presidenza, e a tutti gliamici che vedo qui davanti. Ecco, io, molto brevemente, per cercare diricollegare da dove ci siamo lasciati... E’ un lungo discorso ma credo che,molto velocemente, dobbiamo dirlo. Allora... Da dove siamo partiti? Siamopartiti da uno Statuto… Cosa c’è, non si sente?... Non si stente?...Vabbè!... Ok. ... Ok… Fossero tutti qui i mali <strong>del</strong> mondo… Ok! Anzi questomi permette di scendere… Ecco, così riesco a vederlo anche io. Allora, dadove siamo partiti? Per favore …”Governatore Franco Emilio Pirone:“Enrico, per cortesia, una piccola comunicazione! Si raccomanda, a coloroche stanno andando a votare, appena votato di rientrare in sala, percortesia”Enrico Cesarotti:“L’attuale Statuto …”Enrico Cesarotti:“Posso Governatore? Pensi che possa io... No? Allora, l’attuale Statuto eRegolamento <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong> risale a Maggio <strong>del</strong> 2006. Quello Statutotipo risale addirittura a Maggio <strong>del</strong> 2001. Questo l’ho già detto in altreoccasioni. Nel frattempo, a Caorle ne è stato approvato un altro. Bangkokha introdotto il Primo e Secondo Vice. Lo Statuto tipo dei clubs ècambiato, anche lui. E quindi, noi siamo rimasti un po’ indietro per unaragione molto semplice, e la conoscete tutti: perché nei primi dueprecedenti Congressi, quindi Pomezia e di Ala Birdi, non avevamo ilquorum per poterlo approvare. Molto semplicemente. Lo Statuto tipo, diclub, poi ne parliamo. Ragion per cui, questo che vedete che vi è statoinviato prima, e che trovate oggi, è il lavoro dei due anni precedenti. E’anche il frutto dei due mancate approvazioni, e poi, diciamo, il lavoro <strong>del</strong>Comitato di quest’anno. Molto velocemente. Che è successo <strong>del</strong>lo Statutotipo di club che non avete trovato e che non vi è stato trovato nella vostracartella? Perché lo Statuto tipo di club diventa, ovviamente, conseguenza<strong>del</strong>lo Statuto Distrettuale. Perché è un ‘sotto ordinato’ mi hanno spiegatogli avvocati, a noi poveri ingegneri. Quindi, non è stata possibile lacircolazione preventiva però, se passa la proposta <strong>del</strong>l’attuale Statuto,noi, al <strong>Congresso</strong> di Autunno, potremmo anche approvarlo. In tutti i modi,il Comitato… Anche lo Statuto tipo di club è già pronto. Però troppa carneal fuoco non si poteva fare. Adesso, io, molto brevemente, ma moltobrevemente, vi riassumo quelle che sono state le modifiche apportate.Allora, è stato inserito il Primo e Secondo Vice Governatore. Questo non èpiù un optional perché è previsto dallo Statuto Internazionale che è ‘ilprimo’. Tutto quello che succede là viene giù in automatico verso di noi.121


Ed è l’unico Statuto con il quale noi dobbiamo paragonarci. Abbiamoaumentato le capacità <strong>del</strong>iberative <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong> di Autunno. Il<strong>Congresso</strong> di Autunno, per la parte <strong>del</strong>iberante, perché come sapete èfatto da due parti. Nella prima parte, quella aperta a tutti, non c’è bisognodi essere Delegato, <strong>del</strong> 10 a uno etc. etc. . Tutti possono partecipare. Enello Statuto attuale c’è chiaramente scritto: la parte <strong>del</strong>iberante peròprevede la sola approvazione <strong>del</strong> bilancio <strong>del</strong>la precedente annata. Ciabbiamo inserito qualcosa in più, come l’’Approvazione <strong>del</strong> BilancioPreventivo’ e le ‘Modifiche statutarie’. Abbiamo inserito anche la ‘Richiestadi <strong>Congresso</strong> Nazionale’, che è un’altra cosa importante per noi, perchése qualcuno dei clubs <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong> decide di ospitare un <strong>Congresso</strong>Nazionale deve avere l’approvazione <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, ragion per cuil’abbiamo messa chiaramente li, perché deve essere fatta nello stessoanno, c’è tutta una serie di modifiche.Abbiamo inserito la figura <strong>del</strong> ‘Cerimoniere Distrettuale’, che poveri cristierano fuori, anche se c’erano sempre, nessuno li considerava, abbiamomesso lì. Abbiamo messo anche il Cerimoniere Distrettuale, uno e trino,perché qualche Governatore ne usa uno, qualche Governatore ne usa unoper regione, quindi uno e trino. Abbiamo ‘migliorato la specifica per irequisiti dei Revisori dei Conti’, eh! Siamo sempre un po’ più specifici, cioèabbiamo detto: >, e così via... E inoltre, abbiamo introdotto lacapacità di non sceglierli, così a caso, ma di proporsi, per qualche Lionche ha le caratteristiche necessarie possa proporsi, e il Governatore e il<strong>Congresso</strong> decideranno.Migliori specifiche <strong>del</strong> ‘Comitato Risoluzione e Controversie’. Il ‘ComitatoRisoluzioni e Controversie’…Le risoluzioni e controversie sono una <strong>del</strong>leparti più difficili <strong>del</strong>la nostra Associazione, tanto è vero che il Board,spesso e volentieri, cambia le specifiche. Quindi, noi abbiamo messo nelloStatuto, così come è previsto attualmente, una clausola che dice chefaremo quello che ci dice il Board di fare… Perché sono specifiche <strong>del</strong>Board in particolare... Abbiamo inserito specifiche per ospitare i Congressi.Cioè, c’è scritto: >, e così via. Cose che sono dinormale amministrazione, perché non dimentichiamo che lo Statuto è unostrumento operativo. Non è la magna carta degli Stati Uniti. E’ unostrumento operativo…E ci sono specificate molte cose. Andandovelocemente avanti, abbiamo messo nello Statuto, chiaramente, quelloche quest’anno il Governatore ha fatto, in altre occasioni non è successo,cioè che quando va fuori l’Ordine <strong>del</strong> Giorno <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong> deve averetutti gli allegati, per permettere al Delegato, <strong>del</strong> singolo club, di andare lì122


sapendo, esattamente, di che cosa parla. Ma non solo il Delegato…Il clubche precedentemente ha la possibilità di discutere le modifiche e tuttoquello che c’è. ‘Nuova specifica per i tempi <strong>del</strong> Bilancio Distrettuale’:questa viene dall’esperienza dei Governatori attualmente in carica, eprecedenti, specifiche <strong>del</strong> bilancio distrettuale. E’ questione di tempi, itempi in cui alcune cose vanno fatte. Abbiamo modificato la ‘CommissioneElettorale e i suoi Compiti’. La ‘Commissione Elettorale e i suoi Compiti’ -ma queste sono cose che avete visto tutti, perché è due anni che leriproponiamo - è una commissione elettorale in cui la maggior parte…Lacosa più qualificante, se vogliamo, è che la presa in esame <strong>del</strong>lecandidature proposte viene fatta dalla Commissione Elettorale che è unasola, come è successo quest’anno giustamente con il Governatore Pirone,viene fatta e viene detto subito se il candidato è qualificato o meno.Perché se, per caso, non fosse qualificato è inutile che metta in piedi tuttauna struttura. Quindi, entro pochi giorni dalla chiusura dei termini dipresentazione <strong>del</strong>le candidature, e questa chiusura l’abbiamo trasformatain un numero fisso, non abbiamo detto 60, 90, 42, 18, abbiamo detto 1°febbraio - 28 febbraio, così è chiaro per tutti, e nessuno si può sbagliare...Subito dopo, mi sembra che ci sia scritto entro il 10 marzo laCommissione dice > oppure >. Quindi, tutta lapubblicità successiva, sarà limitata a coloro che sono eleggibili. Un po’ dichiarezza credo che sia necessaria.Abbiamo specificato le ‘Modalità per le votazioni’. Perché voi sapete che levotazioni nostre, adesso così come le facciamo in maniera elettronica, cheperò non è elettronica, perché lo Statuto Internazionale prevede levotazioni di tipologia cartacea. Noi abbiamo una votazione intermedia tral’elettronica e il cartaceo. Lo facciamo elettronicamente, ma generiamo unpezzo di carta, che è la scheda, che nel caso ci sia una contestazione cisono le schede lì. Ecco, abbiamo detto, siccome nel caso nostro, nelloStatuto Internazionale, è previsto che i voti che contano sono quelliespressi, cioè io per esprimere un voto devo dire qualche cosa, nel calcolodei voti non si calcolano né le schede bianche, né gli astenuti... Ecco,allora, è chiaramente detto che di fronte al nome anche per esempio, contutto il rispetto, <strong>del</strong> Governatore, che è andato via - posso pure dirlo - cidovrebbe essere scritto SI e NO. Perché se io voglio esprimere un votocontrario dovrei scriverci una bestialità sopra in modo da rendere lascheda nulla. Per evitare questo, espressioni folkloristiche fiorite, ci siscrive NO e va avanti. Oppure ci si astiene. La necessità di astenersi…Madice: >…Si! E’vero! Non valgono! Però, siccome si entra dentro la cabina se non siesce fuori con tutte le schede non tornano i conti. Allora la cosa si blocca.Però se c’è una astensione è una astensione… Non va nel calcolo123


previsto . Eh… Dove siamo arrivati? ‘Precisate le norme per i RimborsiSpese Distrettuali’. Qui è stato detto che cosa va a spese <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>,nelle varie occasioni distrettuali <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>. E’ una precisazione,sotto certi aspetti, necessaria, per chiarezza e trasparenza, in modo chesia chiaro che in quell’occasione le spese <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> sono queste e cosìvia.‘Modifiche e definizione dei compiti <strong>del</strong> Responsabile InformaticoDistrettuale’. Ecco. Qui c’è stata una modifica a livello Multidistrettuale cheha generato la necessità di modificare i compiti <strong>del</strong> nostro… Dell’OTIInformatico Distrettuale.Poi ci abbiamo messo dentro anche, e queste sono le ultime…Ci sonodue modifiche che vengono direttamente da Rieti, come ieri è statoaccennato. Una prima è ‘l’Abolizione dei Temi e Services Distrettuali’,nostri… Quelli distrettuali, quello Nazionale, ovviamente, resta ma perchéè quello che guida …Ecco, noi abbiamo detto che dobbiamo concentrarcisul territorio abbiamo detto che i club devono fare i loro services,eccetera… Abbiamo, quindi, proposto l’abolizione <strong>del</strong> Tema e ServiceDistrettuale e abbiamo inserito la sessione destinata al pubblico, èl’orientamento 8, perché adesso si va per numero, orientamento 8, diRieti, se non vado errato.Abbiamo fatto aggiustamenti linguistici. C’era qualche piccolo errore qui elà. L’abbiamo messo in una forma... Abbiamo nella Commissione qualchepurista, che è migliore dei puristi precedenti... Abbiamo fatta qualchemodifica, e via andante.Abbiamo anche ‘Migliore definizione degli incontri distrettuali’. Noiabbiamo tutta una sequenza, una sequela, di incontri, cosa si fa a…Seminario dei Presidenti e Segretari... . Alla Riunione <strong>del</strong>le Cariche, adesempio. Riunione <strong>del</strong>le Ci abbiamo scritto un po’ di più: la Riunione <strong>del</strong>leCariche si presenta… Ecco, abbiamo cercato, sempre con l’idea chequesto è uno strumento operativo - per favore ricordate che va letto sottoquesto aspetto - è uno strumento operativo lo Statuto e Regolamento.Una cosa non abbiamo fatto, e ci proponiamo, eventualmente, loproponiamo al Governatore entrante, che venga portato avanti... Unamodifica, che è un po’ più sostanziale, che non abbiamo fatto. Allora, noiabbiamo due documenti: uno si chiama Statuto e uno si chiamaRegolamento. In genere la divisione tra i due è legata al fatto che nelloStatuto ci sono cose, diciamo così, più importanti … Ecco. E in genere loStatuto è un po’ più corto, e ci sono le regole fondamentali. E se vedete loStatuto Internazionale ,: lo Statuto Internazionale sono poche pagine e ilRegolamento è molto lungo. Perché questo? Perché lo Statuto124


Internazionale si può modificare:, si deve modificare la parte statutaria conuna maggioranza qualificata dei 2/3; e il Regolamento, essendo regole unpo’ più semplici, si modifica con una maggioranza semplice che è <strong>del</strong>cinquanta. Noi questo non lo abbiamo. Il nostro Statuto e Regolamento,anche se uno si chiama Statuto e l'altro Regolamento, va tutto amaggioranza semplice. C'è da fare un po’ di pulizia, come è stato fattoanche a livello internazionale. C'è da mettere quello che dovrebbe andarenello Statuto nello Statuto, e quello che dovrebbe andare nelRegolamento. I criteri di approvazione da una parte, e quell'altro lì. E' unlavoro di precisione che andrà fatto un pochino più in là. Ecco, amici miei.Io, arrivato a questo punto, sono a vostra disposizione. Scegliete voi. Mison perso tutto il tavolo? (IN SALA SI RIDE ALLA BATTUTA)… Si stannoconsultando. C'è rimasto Cumin Allora Governatore? Eh, io posso andareavanti fino all'infinito. No... Adesso io tiro fuori tutto lo Statuto, ve lo facciovedere pezzetto per pezzetto e poi... Al vostro buon cuore eh... Però!”Governatore Franco Emilio Pirone:“No, no. Praticamente le votazioni sono in corso, e la chiusura dei seggi èprevista intorno alle 13.15. Io, quello che sto chiedendo e sollecitando,man mano che votano, di rientrare. Quindi, visto che è un pochino,diciamo, più importante quello che dobbiamo andare ad approvare faremopiù verifiche <strong>del</strong> quorum, e quindi ci serve veramente la massimadisciplina e ordine così, se siamo nel quorum, possiamo votare seno,aspettiamo. Dovete assolutamente tornare dopo. Votate e venite.Votate e venite. Votate e venite….Io vorrei precisare una cosa: questo Statuto è stato mandato già, a metàmarzo, a tutti i clubs. So che molti lo hanno esaminato attentamente, moltihanno mandato <strong>del</strong>le variazioni che sono state tenute, per la maggiorparte, nel debito conto e quindi inserite in questa che è la proposta finaleche voi trovate in questo volumetto. Tra l'altro, la versione finale, ai terminiregolamentari è stata inserita nel sito , e , oltre quello, con una notevolespesa, per essere sicuri che arrivasse a tutti i clubs, è stata spedita perposta, nominalmente, a tutti i presidenti di club affinché la esaminassero.Quindi, io penso che abbiamo avuto ampio tempo tutti quanti di valutarlo,esaminarlo e così via. Io, è scontato quello che sto per dire, mi sento didovere di dire di sottoporre all'assemblea una mozione che possaconsentire, se l'assemblea approva, di approvare le modifiche<strong>del</strong>l'emendamento <strong>del</strong>lo Statuto e <strong>del</strong> Regolamento in blocco, così come èstato presentato.Vorrei una votazione perché sono inserite, come avete visto, nelleproposte degli emendamenti , novità, adeguamenti, cose che sonoperfettamente in linea con quello che oggi, diciamo, noi tutti ci chiediamo:una maggiore trasparenza, una maggiore anche, diciamo, possibilità diverifica dei conti, anche sotto la parte amministrativa il che non è sbagliato125


perché è giusto che, come avete visto ieri, oggi un distretto si trova adamministrare somme che ormai sono ormai prossime all’ordine dei500.000 € e quindi diventa un discorso estremamente importante. Quindi,e la figura <strong>del</strong>la gestione, e la figura, con maggiori poteri, dei Revisori deiconti mi sembra che sia la parte più importante da dover considerare.Quindi, ripeto, propongo l'approvazione <strong>del</strong>l'assemblea, l'approvazione inblocco degli emendamenti proposti Statuto e Regolamento.Per i tecnici possiamo dare il via? Dobbiamo accendere? Accendiamo?Accesi? Allora, si vota 1 per il sì, 2 astenuto, 3 no. Siamo tutti curiosi… (INSALA SI VOTA. C’E’ GRANDE BRUSIO, QUALCUNO APPLAUDE).Favorevoli 158 ... 21 contrari ... 5. astenuti ... I votanti erano ... 184.Perfetto. Possiamo azzerare.La mozione è approvata. Grazie! Grazie, abbiamo fatto un grosso passoavanti.Mi dice giustamente il Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori, che èstata approvata la mozione adesso dobbiamo approvare lo Statuto e ilRegolamento, con gli emendamenti proposti. Cinque minuti di pazienza evediamo di andare avanti.Possiamo votare? Pronto? Via! (BRUSIO IN SALA: OPERAZIONI DIVOTO IN CORSO.Vi do i risultati: votanti 192, favorevoli 163, contrari 17, astenuti 12.Il nuovo Statuto e Regolamento è approvato.(APPLAUSI)Ottimo! Grazie a tutti.”Governatore Franco Emilio Pirone“Allora, ci sono ancora due punti ... Oh, chi deve votare i seggi sonoancora aperti perché, abbiamo, per quanto riguarda l'elezione dei ViceGovernatori. Ecco, mancherebbero 14 persone a votare. Se si voglionoavvicinare. Ora ci sono due punti: la sede <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong> Distrettualed'Autunno e la sede <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong> Distrettuale di Primavera.Secondo l'attuale Statuto e Regolamento non sono pervenute richieste ocandidature per le due sedi. Io penso che il futuro Governatore saràd’accordo che, come abbiamo fatto l'anno scorso, si riaprino lecandidature al 30 di settembre per quanto riguarda il <strong>Congresso</strong> dAutunno e al 30 di novembre per il <strong>Congresso</strong> di Primavera…Ovviamente, il tutto poi saranno vagliate dal Governatore nel rispetto deirequisiti che si richiede per questo tipo di eventi. Ora ... Abbiamo ancora,penso, 5 minuti perché stanno votando e penso che siamo tutti d’accordodi chiamare il nostro prossimo Direttore Internazionale al podio per un suogrande e gradito saluto. E’ solamente un arrivederci perché ci sta sempretanto vicino”Enrico Cesarotti:126


“Amiche e amici, voi, l'altro anno avete, dato una grande dimostrazione diquello che un <strong>Distretto</strong> come il <strong>108</strong>L valga. A Caorle c'eravamo ec'eravamo in tanti. E a Caorle, con la nostra compattezza, abbiamodimostrato che anche gli altri apprezzano un <strong>Distretto</strong> come il nostro. I votiche abbiamo preso a Caorle sono i voti <strong>del</strong> <strong>108</strong>L, ma moltissimi voti deglialtri distretti. Il <strong>108</strong>L vale e vale molto nel Multidistretto. Ecco l'altro annoavete fatto una cosa di cui spero non vi pentirete mai, che è quella dimandare il sottoscritto nel mondo internazionale. Adesso, ai primi di luglio,esattamente venerdì 10, io entrerò in carica alla Convention diMinneapolis. Devo essere onesto, mi piacerebbe vedervi tutti laggiù.Però… Lo so, lo so, adesso non mi raccontate che c'è la crisi, cose,eccetera… Per quello che so io, la rappresentanza <strong>del</strong> <strong>108</strong>L saràleggermente ridotta a ... Boh ... Non lo so. Ma io sono sicuro che, anchese non ci sarete fisicamente, ci sarete spiritualmente vicino a me. Mi avetemandato là ed io là vado per voi (APPLAUSI). E intendiamoci, che siachiaro ,che qualcuno pensa che quando uno diventa DirettoreInternazionale si trasferisce a Chicago. Ma non è vero niente. Le riunioni<strong>del</strong> Board si fanno quattro volte all'anno, di cui due in occasione <strong>del</strong>laConvention e poi due a mezza strada. La maggior parte <strong>del</strong> piacere dilavorare per il Board avviene via email o via teleconferenza, perchéanche lì c'è una forte deduzione dei costi ovviamente, necessariamente,ma gli obiettivi verranno certo raggiunti. Quest'anno c'è anche una'altra ...Quest'anno ... Il prossimo anno, quindi tra pochi giorni, dovrò affrontareanche un'altra esperienza molto interessante: il fatto di avere unPresidente Internazionale europeo, tedesco per l'esattezza, e questa èanche un'altra cosa positiva perché noi speriamo che l'AreaCostituzionale Quattro <strong>del</strong>l'Europa possa esprimere il meglio di sé inquesta occasione, nella risoluzione di una serie di problematiche di cuitutti parliamo, una serie di problemi che a volte si porta avanti e una seriedi problemi che dovrebbero portare un po’ più al centro l'AreaCostituzionale Europea, che è quella che tiene e tiene forte anche dalpunto di vista <strong>del</strong>la Membership dei soci. Non abbiamo ceduto comehanno ceduto i nostri amici americani, nord e sud, abbiamo l’Europa statenendo, abbiamo dei piccoli problemi nell' Europa <strong>del</strong>l'est perché, cometutte le zone nuove, si entra e si esce, forse anche nei nostri giovaniclubs, a volte, c'è qualcuno che forse non gli avevamo spiegato benetant'è vero che un famoso numero che nei primi 3 anni il 48 per cento diquelli che se ne va se ne va nei primi 3 anni. Evidentemente, c'è unproblema di capirsi. Io amici miei l'ho detto a Caorle e lo ripeto qui, non èuna minaccia è una richiesta, fate in modo che io possa là, in quellastanza di bottoni, non so come son fatti poi ve lo racconterò ... Vorreiandarci anche con le vostre idee ... Non voglio andarci solo. Io hoventicinque - ventisei anni di lionismo… Qui dentro ce ne è qualchemigliaia di anni di lionismo. Vorrei andare anche con le vostre idee.Fatemelo sapere, busserò, chiederò, se per caso non lo , fatevi vivi voi.Ricordate una cosa: è una riunione di Direttori Internazionali. Io sono inrappresentanza dei clubs <strong>del</strong>l'Europa... Tutto quello che volete voi... Ioperò sono Italiano e. Quindi. Se ci sono dei problemi da risolvere fatemelosapere e, nei limiti in cui c'è la possibilità di farlo, lo farò certamente, lofarò in vostra vece. Io, per esempio, vedo ,quest'anno e l'anno prossimo,127


una grande importanza nella nostra fondazione. Tant'è vero che quando tichiedono: >, nelle mie richieste ci homesso anche la Fondazione. Perché la Fondazione? Perché l'annoprossimo è l'anno dei progetti per la produzione. Ed è importante che ogni<strong>Distretto</strong> italiano si concentri nel Progetto Abruzzo, per fare in modo che laFondazione possa, a ogni <strong>Distretto</strong>, venire incontro per opere specifiche. Ilprossimo Consiglio dei Governatori certamente affronterà questo inmaniera più organica di quello che vi sto dicendo io, ma se riuscissimo,tutti insieme, a dare una chiara dimostrazione di presenza sul territorio,come quello aquilano e abruzzese, sarebbe magnifico. Io vado avanti, nonnel parlare, qui mi fermo perché, credo, che abbiano finito di votare. Ecco,anche perché come dicevo prima 'non sparate sul pianista'. Se Dio vuole,amici miei, io vorrei abbracciarvi tutti e vorrei portarvi tutti con me. Viporterò spiritualmente. Grazie a tutti voi!”(APPLAUSI)IN SALA PROIETTANO UN FILMATO. LA BASE AUDIO E’ UNACANZONE DI BOCELLI/ DION - APPLAUSI AL TERMINEGovernatore Franco Emilio Pirone"Questa musica serviva a stemperare le attese. Era molto bella, era moltopiacevole, ed è uno dei brani che Giampiero ha utilizzato nei suoi Incontri<strong>del</strong>l’amicizia. E praticamente creava una atmosfera particolare. Non so leparole, esattamente, ma la musica ispira dei sentimenti di amicizia.Adesso, in attesa che arrivano i risultati, mi sembra doveroso da partenostra ringraziare chi è stato vicino nella organizzazione di questocongresso. Quindi giusto il tempo che Carlo Vella si organizza, in modoche, vorrei presentare un po’ la struttura che ha assistito un pochinoquesta manifestazione. L'organizzazione è stata più che eccezionale.Ovviamente non è stato facile la gestione e quindi dobbiamo dire che se lecose sono andate così è tutto merito <strong>del</strong> Comitato Organizzatore.”(APPLAUSI)Cerimoniere:“In attesa che arrivi il Comitato Organizzatore <strong>del</strong> <strong>Congresso</strong>, vorrei darela parola al Tesoriere Franco Forlani“Franco Forlani:“Questo <strong>Congresso</strong> costituisce una pietra miliare <strong>del</strong>l'annata lionistica. Invero c'è ancora da guardare avanti, ma c'è molto da guardare indietro. Eguardando indietro noi vediamo quello che in quest'anno è stato fatto. Ma,ancora di più, vediamo chi lo ha fatto. E mi riferisco al nostro Governatore.Io dico quando: uno abita in una piazza e in questa piazza c'è unmonumento, quando apre la finestra, ogni mattina, vede questomonumento. Io passando davanti alla finestra <strong>del</strong> mio corridoio…Noiabitiamo di fronte l'uno all'altro… vedevo Franco Pirone come unmonumento, seduto sempre davanti al computer, in ogni ora <strong>del</strong> giorno e<strong>del</strong>la notte. Ma, non soltanto tutto questo tempo dedicato al <strong>Distretto</strong>, io horiconosciuto in Franco Pirone <strong>del</strong>le doti eccezionali: una meticolosità e unaprecisione nel fare le cose, a volte rompeva pure, eh? E ancora, come128


dicono in Germania 'es vergißt nichts', lui ‘non si dimentica niente’, ha unamemoria di ferro che mi fa talmente invidia , ma questo non glielo dite checi potrebbe rimanere male. Per cui, che conclusioni posso fare? Mia zia midiceva quando ero piccolo: fino alla bara sempre si impara. Io da lui,nonostante la mia età, non più giovanissima, ho imparato veramente tantecose e quindi, a modestissimo segno, di gratitudine per quello che lui hafatto per noi, noi, Officers <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>, abbiamo voluto manifestargli unsegno tangibile <strong>del</strong>la nostra riconoscenza. Qui, viene meno AngeloBellosono ma subentra il Segretario Distrettuale… Non subentra perniente il Segretario Distrettuale (IN SALA RIDONO ALLA BATTUTA). VuoiSubentrare?Governatore Franco Emilio Pirone:“Disturbano ... Disturbano ...”Franco Forlani:“… Eppure in macchina avevamo deciso tutto…Avevamo programmato:me la vuoi da' sta cosa o non me la vuoi dare? Sta li, sta li.(IN SALAAPPLAUDONO DIVERTITI)Volevo mantenere le cose con un certo stile, una certa serietà, ma non èil mio carattere. Franco… Allora, come ti dicevo, è un omaggio, un segnodi gratitudine tangibile di noi Officers. Purtroppo, per motivi che non sto aspiegare, non è stato possibile contattare tutti gli Officer, per cui, non tuttihanno contribuito a questo. Solitamente si fa una pergamena e si scrivonoi nomi. Abbiamo deciso di non scrivere nessun nome. Questo, vuol esserel'omaggio di tutti gli Officer <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong>. Indipendentemente dal fatto chepossano o non possano avere contribuito. Franco te lo do veramente conmolto affetto” (APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone:“Adesso, come al solito, ci saranno tante carte da aprire. Aiutatemi. Possochiedere a mia moglie di venire un attimo qui. Lei non voleva. Mi ha detto:>. Oh ... ”(APPALUSI)Moglie <strong>del</strong> Governatore:“E’ bellissimo ... (APPLAUSI) Grazie!”Governatore Franco Emilio Pirone:“Io vi ringrazio perché questo è sicuramente un bel ricordo che metteremoin evidenza ma, anche se non ci sono i nomi, ci sarà vicinol'organigramma che è stato pubblicato all'inizio <strong>del</strong>la nostra annata. Saràsempre lì vicino perché è la testimonianza di tutta la collaborazione, ditutto l'affetto e, va a finire che mi emoziono anche io, (Applausi)... Ericordo: l'anno non è finito! Abbiamo ancora due mesi pieni. Grazie, grazie,grazie!Permettetemi, così almeno nascondo la mia emozione e rientro in quellache è la formalità. Avete notato che gli ordini <strong>del</strong> giorno, dal numero 30 alnumero 39, erano di una complessità unica. Li abbiamo approvati inquattro ore e mezza. E questo grazie alla grande collaborazione dei129


tecnici che, veramente, ce l'hanno consentito. Far votare oltre 350<strong>del</strong>egati, praticamente, in un ora e un quarto, perché questo è avvenutoper quanto riguarda le votazioni, veramente è stato un lavoro eccezionale.Grazie, grazie, grazie!E poi vorrei dire, l'ho citato prima ma non c'era Carlo e non c'era lacarissima Preside <strong>del</strong> nostro Istituto, l'organizzazione è stata perfetta equesto anche grazie a un grande impegno di questo istituto. Io vorrei darecome ricordo un mio guidoncino al Dirigente Scolastico, la professoressaPatrizia Marini, e al professore Della Posa Stefano.Poi ... C'è una persona, di estrema modestia, che si chiama Carlo Vella(APPLAUSI) che ha lavorato con piena disponibilità. Ci siamo sentitiqualche volta anche a mezzanotte. Ma con una serenità, ha affrontato<strong>del</strong>le problematiche immense e tutto quello che noi vediamo, si è vero ilComitato Organizzatore, ma a Carlo Vella che ne è stata l'anima. GrazieCarlo! Hai fatto un lavoro meraviglioso. E, quindi, mi sono permesso didarti la mia APPRECIATION te la meriti e il mio guidoncino. Grazie, graziedi cuore (APPLAUSI)Non ho finito. Chiedo scusa. Franco Esposito... Dove sta? E' andato via!Franco la mia Appreciation.Ieri sera non ho potuto dare la mia APPRECIATION a una persona che miè molto cara. Vorrei qui Silverio Forteleoni. Quando si lavora con serenità,disponibilità e modestia, si fanno grandi cose e questo ha fatto Silverio perme. Grazie!Poi, ci sono due Presidenti di Circoscrizione che, ieri sera, hanno disertatola cena di gala. Eh?... Uno per motivi più che giustificabili e un'altro perchévoleva andare a dormire a casa. Eh? Chiamo Mario Paolini (APPLAUSI) eGiuseppe Trequattrini (APPLAUSI).Velocemente! Per vari motivi, non erano presenti, ieri sera, ClaudioScattoni, non so se c'è adesso... Grazie! Franco Papetti, Massimo Proietti.Eccolo, io l’avevo visto… Maurizio Duca, c’è? C’è! Nicolino Spiritu e,dulcis in fundo, Giorgio Vecchione. Volevo precisare: la maggior parte, senon tutti, erano ampiamente giustificati perché chi presenti in altri eventilionistici e chi presenti per impegni familiari, improrogabili.Allora... Ci accingiamo ai risultati.Darò prima quelli <strong>del</strong> secondo Vice Governatore. Mi raccomando, fatemelileggere tutti fino al Governatore, e poi iniziamo con le manifestazioni diaffetto.Risultati <strong>del</strong>le votazioni:Secondo Vice Governatore: Votanti 343, Schede Bianche 5, Fuduli 217,Veneziani 121. (APPLAUSI) Auguri a Franco Fuduli!Per il primo Vice Governatore: Votanti 343, Schede Bianche 3, Anselmi267, Gigli 73. (APPLAUSI)Non volete sapere il Governatore? Voti 319. No scusate! Votanti 343. Voti319, Bianche 14, Contrari 10.Grazie a tutti!” (APPLAUSI)Giampiero Peddis:130


“Cari amici, cari amici… Cari amici… Per cortesia, abbiamo fatto 30possiamo fare anche 40! Se aspettate un attimo, chiudiamo questobellissimo <strong>Congresso</strong>, per cortesia, vi chiedo soltanto, umilmente, un po’ diattenzione. ( IN SALA C’E’ BRUSIO) Non ce la fanno Franco. Mi eropreparato un discorso di cinque minuti ma non lo faccio. Non lo faccio...”ASSEMBLEA IN SALA:“Sì, sì, sì ...”Giampiero Peddis:“No! ... L'ora è tarda... Non c'è bisogno... Volevo soltanto chiamare quaAnselmi e Fuduli. Ma vorrei chiamare qua, se è possibile, anche Angelo eSergio. (APPLAUSI)Io non ho ancora fatto nessun Organigramma. Questi sono i primi due <strong>del</strong>nuovo Organigramma <strong>del</strong> <strong>Distretto</strong> <strong>108</strong>L. Voglio ringraziare, e avrannooccasione di collaborare, gli amici Angelo e Sergio. Dov'è Sergio? Graziecari amici! Concorrere fra lions e poi riabbracciarsi, alla fine, questa deveessere la festa, la nostra festa, la festa <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>. Cinquant'annidi lionismo. Io non so. Ho chiesto a qualcuno, però poi, gli statistici me lodiranno: ma sono 50° io o 49°, 52° Governatore ... non so. Mi piacerebbeessere il cinquantesimo…”Governatore Franco Emilio Pirone“Noo”ASSEMBLEA IN SALA:“Il cinquantesimo è lui”Giampiero Peddis:“Noo? Allora sei tu Franco? Vabbè!”Governatore Franco Emilio Pirone:“No! No, no. Io parlavo... Sul fatto c'è una disputa. Scusa se ti interrompo.Questo è 50° <strong>Distretto</strong> <strong>del</strong> <strong>108</strong>L, come <strong>Congresso</strong>, Ma i governatori <strong>del</strong>famoso, prima che si dividesse , diciamo,con la Toscana, sono in unelenco. Quindi, bisognerebbe che l’Archivio Storico ricostruisse che anumero siamo”Giampiero Peddis:“Ok! E' quello che stiamo parlando. Lo faremo e ve lo comunicheremo.Comunque soltanto lascio perdere tutte le premesse, che eranoveramente fatte in amicizia e con il cuore, soltanto qualche dichiarazioneprogrammatica.Tenere in massima considerazione gli orientamenti scaturiti dal <strong>Congresso</strong>d'AutunnoPerseguire e rivitalizzare il percorso di riavvicinamento dei clubs al<strong>Distretto</strong>, mediante il Comitato Distrettuale GMT MERL e ciascunreferente MERL.131


Rivedere l'organizzazione distrettuale, a partire dalle Zone ove ènecessario, e in particolare razionalizzare sempre più l'attività dei clubsnelle aree metropolitane.Ridurre il numero dei comitati mediante appropriati accorpamenti. OfficersDistrettuali al servizio dei clubs, e non di se stessi. Istituzione di TaskForce tematiche, che consentano di portare all’esterno il pensiero e laproiezione dei <strong>Lions</strong> sulle grandi e pressanti problematiche <strong>del</strong>la nostrasocietà, ai sensi dei nostri scopi e <strong>del</strong>la nostra etica, <strong>del</strong>la vision e <strong>del</strong>lamission <strong>del</strong> <strong>Lions</strong> International. Task Force che siano di valido supporto alnostro Centro Studi, e, in particolare, alle nostre istituzioni. Lasciate orache condivida, con voi, con Nando, con Franco, con Angelo e con Sergio,la gioia di mettermi al servizio <strong>del</strong>l’Associazione, <strong>del</strong> mio <strong>Distretto</strong>,chiedendo umilmente l’aiuto e la comprensione <strong>del</strong>la mia famiglia, diMariolina innanzitutto, di Francesco, di Ferdinando, e degli amici e amiche<strong>Lions</strong> (APPLAUSI) <strong>del</strong> Club di Iglesias e invito a venire qua, accanto a me,in rappresentanza dei 127 magnifici clubs <strong>del</strong> nostro <strong>Distretto</strong>. Il club diIglesias… Oh, sono un po’ lenti però! Dai! Scattare! Mica siete personeanziane! Anche perché, poi, ci sarà… Prego! Bene! Io vi ringrazio, cariamici e amiche <strong>Lions</strong> e, prima, chiederò qui, al Presidente <strong>del</strong> Consigliodei Governatori, di venire accanto a me, perché mi ha consegnato,sottobanco, il suo guidoncino e vorrei che lo facesse ufficialmente”Governatore Franco Emilio PironeInvito il Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori Salvatore Giacona.Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Governatori :“Allora, amiche e amici, avete fatto tanto e altri cinque minuti,complessivamente, e abbiamo finito. Io vi devo ringraziare, innanzitutto, ilGovernatore, e tutti voi, perché con questo invito, mi avete consentito dipotere, veramente, accertare con mano quella che è la vitalità, la grandematurità, la serietà, di questo <strong>Distretto</strong>. Ho assistito, veramente, a un<strong>Congresso</strong> molto corposo e devo dire che la maestria <strong>del</strong> Governatore haconsentito che tutto si svolgesse in ordine e che si prendessero <strong>del</strong>ledecisioni veramente importanti. Ora, abbiamo questo momento cherappresenta la continuità. Vedete, questo vivere il lionismo è unastraordinaria esperienza. E’ una catena di solidarietà che continua, e noitutti, alla fine <strong>del</strong> nostro mandato, passiamo il testimone per continuareall’infinito. Io, devo esprimere ance il mio apprezzamento e formulare gliauguri più sinceri al Governatore Eletto , l’amico Giampiero che,veramente, veramente, ha dimostrato già di poter essere in grado diassicurare, a questo <strong>Distretto</strong>, un prossimo futuro veramente all’altezza<strong>del</strong>le sue tradizioni. Un augurio anche al Secondo e al Primo ViceGovernatore. Abbiamo inaugurato la nuova stagione, voluta allaConvention di Bangkok, e certamente, questo servirà a ottimizzare erazionalizzare la nostra attività di servizi. Ora, io, vi saluto tutti, vi ringrazioveramente, devo purtroppo andare via perché incombe un aereo, e,quindi, no posso fare a meno… Però sappiate che io, come vi dicevo ieri,sono e sarò sempre vicino a voi. Finisce il mio mandato ma non finisce132


l’amicizia, l’apprezzamento e l’affetto verso tutti voi. Grazie!Arrivederci!”(APPLAUSI)Governatore Franco Emilio Pirone“ Grazie Salvatore! Io posso dire solamente una cosa: mi sei stato vicinoin questi due giorni, ogni tanto ti chiedevo qualche cosa, mi hai consigliatoe come tutti i consigli che hai saputo dare, a tutti i Governatori diquest’anno, perché tu stai veramente gestendo un Consiglio deiGovernatori con alta maestria, e questo ti fa onore. Io ti ringrazio <strong>del</strong>la tuapresenza. Hai dato prestigio e tono a questo <strong>Congresso</strong>. Chiudosemplicemente con una parola: GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE! Anzi sonotre… A tutti! Perché abbiamo passato insieme due giorni meravigliosi.Grazie!”(APPLAUSI E FINE DEL CONGRESSO)133

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