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Ex UPIM - Comune di Treviglio

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in primo piano | 5<strong>Ex</strong> <strong>UPIM</strong>:il lungo cammino <strong>di</strong> un progettoUna impalcatura montatain questi giorni hacominciato a sottrarreai Trevigliesi la vista dell’ex <strong>UPIM</strong>.Complici le abbondanti piogge degliultimi tempi, una infiltrazione d’acquaha reso l’e<strong>di</strong>ficio inagibile. I tecnicistanno ora provvedendo ad abbatterele parti <strong>di</strong> intonaco che sono a rischio<strong>di</strong> <strong>di</strong>stacco, operazione propedeuticaall’intervento <strong>di</strong> ristrutturazione chesta seguendo l’iter burocratico <strong>di</strong> acquisizionedelle <strong>di</strong>verse autorizzazioni.Anche qui, a che punto siamo? Torniamoalle origini, perché non tutti iresidenti a <strong>Treviglio</strong> conoscono la storiadell’ex <strong>UPIM</strong>, che qui sirammenta per sommi capi inor<strong>di</strong>ne cronologico.Il palazzo è stato costruito daVittoria Assicurazioni su unaproprietà privata e sull’areadel Teatro sociale, <strong>di</strong> proprietàcomunale, venduta appuntodal <strong>Comune</strong> (amministrazioneRiganti) nel 1968.E<strong>di</strong>fici privati e Teatro socialevennero quin<strong>di</strong> abbattuti perfar posto all’attuale costruzioneche ospitò il supermercato<strong>UPIM</strong>–SMA fino ai primianni Novanta.L’e<strong>di</strong>ficio ex <strong>UPIM</strong> venne poiacquistato dal <strong>Comune</strong> nel1994 (amministrazione Minuti).Per anni non se ne feceniente (a parte, un paio d’annidopo, un primo concorso tragli architetti locali, che selezionòuna proposta cui non fudato seguito).Nel 1999 (<strong>di</strong> nuovo con unaamministrazione Minuti) fu indettoun concorso nazionaleda cui uscì vincitore il progettodel prof. Giorgio Grassi, dalquale il <strong>Comune</strong> acquisì il progettopreliminare.L’amministrazione Zordan(anni 2001–2006) commissionòai vincitori del concorsol’incarico <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are la possibilità<strong>di</strong> costruire un teatronell’interrato per circa 500posti. Il progetto venne quin<strong>di</strong> rivistocon la previsione <strong>di</strong> un teatro da 450posti, ma l’aggravio <strong>di</strong> spesa era taleche si tornò al progetto iniziale, cherimase comunque inattuato.L’amministrazione Borghi, verificatoche, nel frattempo, si era scioltoil raggruppamento <strong>di</strong> professionistiche faceva capo al prof. Grassi e chesi imponevano alcune nuove con<strong>di</strong>zioni(il contenimento dei costi, la necessità<strong>di</strong> prevedere un e<strong>di</strong>ficio conbassi costi <strong>di</strong> gestione, la scelta <strong>di</strong>mantenerlo interamente <strong>di</strong> proprietàpubblica), non ritenendo più percorribilela realizzazione del progetto“Ad oltre 15 annidall’acquisizione,l’e<strong>di</strong>ficio ex <strong>UPIM</strong>si prepara ad una “secondavita”, che riaffermail ruolo centrale assuntonella vita”culturale e socialedella città.Grassi, molto oneroso costruttivamentee nella gestione, decideva, nelluglio 2009, <strong>di</strong> ban<strong>di</strong>re un concorsoper selezionare l’idea progettuale miglioreper una ristrutturazione dell’e<strong>di</strong>ficiosecondo i nuovi parametri fissati(contenimento dei costi <strong>di</strong> intervento,risparmio energetico, uso <strong>di</strong> energierinnovabili, ampliamento delle funzionipubbliche e degli usi, ecc…).L’idea progettuale vincitrice è stataquella dello stu<strong>di</strong>o PIU <strong>di</strong> Roma (architettiPastorini, Benatti, Sammartino),presentato pubblicamente nelgennaio–febbraio 2010 (ve<strong>di</strong> inserto aquesto numero <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong>Informa).Nel frattempo la Giunta ha appostatoin bilancio sia lasomma necessaria per il conferimentodell’incarico <strong>di</strong> progettazione(come da bando),sia la somma necessaria acantierare l’opera.Ad oggi è stato conferito l’incarico<strong>di</strong> progettazione ed èstato attivato l’Ufficio Lavoripubblici in<strong>di</strong>viduando il RUP,Responsabile unico <strong>di</strong> proce<strong>di</strong>mento,che coor<strong>di</strong>nerà laprogettazione definitivo–esecutiva.I progettisti e gli Uffici tecnicinel frattempo hanno iniziato lepratiche per acquisire le <strong>di</strong>verseautorizzazioni (ASL, Vigilidel fuoco, Soprintendenza)necessarie alla fase esecutivadella progettazione e ad apportareal progetto rettifiche omigliorie eventualmente richiestee funzionali alle normativespecifiche: sicurezza antincen<strong>di</strong>o,me<strong>di</strong>cina del lavoro,antisismica, ecc.Il progetto definitivo ed esecutivodovrebbe essere prontoper l’autunno, dopo <strong>di</strong> cheverrà indetto il bando <strong>di</strong> garaper l’appalto dei <strong>di</strong>versi lavorie scatteranno i passi successivi(assegnazione lavori, contrattoe apertura cantiere).


6 | ambiente e risparmio energeticoEnergia fotovoltaicaIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> ha iniziato un po’ in sor<strong>di</strong>na,nel 2006, a sfruttare l’energia pulita da fotovoltaicocon l’immobile <strong>di</strong> piazza Cameroni, 1 (mercato).Approfittando <strong>di</strong> un contributo regionale, è statoinstallato un impianto fotovoltaico che ci consente <strong>di</strong> nonprelevare dalla rete 11.000 kWh all’anno <strong>di</strong> energia elettrica.Sempre più convinto dell’opportunità sia economica, siaambientale offerta da questo tipo <strong>di</strong> tecnologia, il <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> ha fatto realizzare, in occasione del rifacimentodel tetto, un impianto fotovoltaico della potenza <strong>di</strong> 44 kWp(kilowatt <strong>di</strong> picco) sulla scuola Mozzi <strong>di</strong> via Vespucci, capace<strong>di</strong> produrre fino a 48.000 kWh 1 , una quantità superiore alfabbisogno dell’intero e<strong>di</strong>ficio. Bisogna, tuttavia, tener presenteche gli impianti fotovoltaici raggiungono il picco <strong>di</strong>produzione nel periodo estivo, ovvero quando le scuolesono chiuse. Ciò nonostante, gli altri mesi <strong>di</strong> attività dell’impiantogarantiscono una notevole <strong>di</strong>minuzione del costo inbolletta dell’energia elettrica. In questi primi casi <strong>di</strong> impiegodella tecnologia fotovoltaica da parte del <strong>Comune</strong>, non si èpotuto, per vari motivi, aderire al “conto energia”, per cui ivantaggi si “limitano” al risparmio in bolletta (circa € 6.300annui) e alla riduzione nell’emissione <strong>di</strong> CO 2 nell’atmosfera.Il <strong>Comune</strong> ha “approfittato” anche della notevole opera <strong>di</strong>ristrutturazione che ha interessato il cosiddetto palazzettoSangalli <strong>di</strong> viale C. Battisti, che oggi ospita gli uffici tecnicidel <strong>Comune</strong>. Questo immobile è stato dotato, oltre chedell’innovativo impianto geotermico, anche <strong>di</strong> pannelli fotovoltaiciper 8,4 kWh, che contribuiscono a ridurre ilEnergia solareLa quantità <strong>di</strong> energia solare che arriva sul suolo terrestreè enorme ed è trasmessa alla Terra sotto forma <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>azioneelettromagnetica. Essa può essere utilizzata pergenerare elettricità o per generare calore attraverso duetipi <strong>di</strong> <strong>di</strong>spositivi:• pannelli solari termici: in un impianto solare termico lara<strong>di</strong>azione solare viene captata da un “collettore solare”e trasferita sotto forma <strong>di</strong> energia termica ad unfluido vettore, che può essere utilizzato per la produzione<strong>di</strong> acqua calda per usi igienico-sanitari e per il riscaldamentodegli ambienti.• pannelli solari fotovoltaici: un sistema fotovoltaico è unimpianto in grado <strong>di</strong> trasformare, <strong>di</strong>rettamente, l’energiasolare in energia elettrica sfruttando la capacità <strong>di</strong>alcuni materiali (tra cui il silicio) <strong>di</strong> convertire l’energiadella ra<strong>di</strong>azione solare in energia elettrica in correntecontinua senza bisogno <strong>di</strong> parti meccaniche in movimento.Il conto energia è un meccanismo <strong>di</strong> incentivazione statalederivato dalle <strong>di</strong>rettive europee sulle fonti rinnovabili(in particolare la Direttiva 2001/77/CE).Scuola elementare Bicetti, GerominaLo Stato incentiva la realizzazione <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> impiantitramite un contributo che varia a seconda dell’anno<strong>di</strong> attivazione, della potenza dell’impianto e dellaproprietà privata o aziendale dell’impianto e che è me<strong>di</strong>amente<strong>di</strong> circa € 0,40 per kilowattora prodotto dall’impianto,per 20 anni dalla data <strong>di</strong> messa in eserciziodei pannelli. L’utente ha due possibilità:• scambio sul posto, cioè consuma tutta l’energia chel’impianto produce;• ven<strong>di</strong>ta, cioè consuma parte dell’energia prodotta evende la quota in eccesso.In questo secondo caso, all’entrata costituita dal contributodello Stato, si somma l’entrata che deriva dalla ven<strong>di</strong>ta<strong>di</strong> energia elettrica.In entrambi i casi, all’entrata costituita dal contributo inconto energia, va sommato il risparmio in bolletta per minoreo zero acquisto <strong>di</strong> energia elettrica.Si tratta <strong>di</strong> un sistema che offre indubbi vantaggi anchedal punto <strong>di</strong> vista ambientale: producendo in questomodo l’energia, si evita l’immissione in atmosfera <strong>di</strong> anidridecarbonica, una delle sostanze responsabili dell’effettoserra.


ambiente e risparmio energetico | 7Scuola me<strong>di</strong>a T. Grossicosto <strong>di</strong> funzionamento degli uffici comunali, <strong>di</strong>mezzando ilcosto <strong>di</strong> energia elettrica (da € 3.000 a € 1.500) e azzerandoquello del riscaldamento (risparmio <strong>di</strong> circa € 1.500).Nel 2009, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> ha potuto aderire a unbando offerto dalla Regione Lombar<strong>di</strong>a per la creazione <strong>di</strong>impianti fotovoltaici su istituti scolastici. A tempo <strong>di</strong> record,i <strong>di</strong>pendenti del <strong>Comune</strong> sono riusciti a pre<strong>di</strong>sporre iprogetti e ad aggiu<strong>di</strong>carsi il contributo massimo ottenibiledalla Regione, pari al 30% della spesa.L’Amministrazione ha deciso quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> impegnarsi con unconsistente investimento per realizzare gli impianti suquattro plessi scolastici: Scuola materna della Geromina,Scuola materna <strong>di</strong> via Casnida/Galilei, Scuola me<strong>di</strong>a T.Grossi, Palestra Gatti. La spesa complessiva dell’impiantoè stata (dopo il ribasso <strong>di</strong> gara) <strong>di</strong> € 1.300.000, <strong>di</strong> cui300.000 finanziati tramite contributo regionale e1.000.000 tramite mutuo assunto dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong>.Complessivamente si tratta <strong>di</strong> un impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioniveramente considerevoli, oltre 306 kWp: il primo <strong>di</strong> questapotenza in <strong>Treviglio</strong>.Questi impianti ci consentiranno <strong>di</strong> ridurre notevolmente icosti in bolletta per l’energia elettrica <strong>di</strong> questi immobiliche hanno un fabbisogno me<strong>di</strong>o pari a kWh 128.000, <strong>di</strong>vendere la quantità eccedente (pari a circa kWh 200.000),<strong>di</strong> ottenere il contributo in conto energia per tutti i kilowat-Il risparmio:meno spese,meno inquinamentoQualche dato ci può aiutare a comprendere pienamentela portata della “operazione fotovoltaico” a <strong>Treviglio</strong>:Energia prodotta da impianti fotovoltaici privati kW 309+ Energia prodotta da impianti FV comunali kW 405= Elettricità da fotovoltaico prodotta a <strong>Treviglio</strong> kW 714A questi vanno aggiunte le opere in corso <strong>di</strong> attivazione/costruzioneper ulteriori 58 kWp.Le entrate annue generate (tra risparmio e conto energia)dagli impianti sono pari a € 210.000, con un ritornodell’investimento globale stimato in 8 anni (la duratadegli impianti è stimata in circa 20–25 anni).La città <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> nel suo complesso ha ridotto l’immissione<strong>di</strong> CO 2 in atmosfera <strong>di</strong> 417 tonnellate, 215delle quali grazie al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> 2 .Risparmio energeticoSempre con parte del contributo provinciale <strong>di</strong>€ 100.000, sono state installate due caldaie ad alta efficienza:1. Scuola materna <strong>di</strong> viale PiaveCosto: € 25.000. Risparmio energetico previsto: 4.600mc/anno, pari a Kg 9.558,4320 <strong>di</strong> CO 2 risparmiata ognianno.* Risparmio economico annuo in bolletta: € 3.200.2. Palazzo municipale, sostituzione delle 5 caldaie.Costo: € 30.000. Risparmio energetico previsto: 5.000mc/anno, pari a kg 10.389,6 <strong>di</strong> CO 2 risparmiata ognianno.* Risparmio economico presunto: € 3.500.


8 | ambiente e risparmio energeticotora prodotti e <strong>di</strong> ridurre il carico <strong>di</strong> CO 2 <strong>di</strong> 178 tonnellate.Il piano finanziario in<strong>di</strong>ca una riduzione <strong>di</strong> almeno € 9.000dei costi in bolletta per l’energia elettrica, un provento peril surplus energetico pari a € 21.000 e quello relativo alcontributo in conto energia pari a € 140.000 circa. Talepiano evidenzia che il saldo netto tra costo del mutuo ecosti accessori e il totale dei proventi è <strong>di</strong> oltre € 60.000annui a favore del <strong>Comune</strong>.Queste opere sono state aggiu<strong>di</strong>cate nel mese <strong>di</strong> agosto2009 e i lavori sono terminati a novembre, in anticipo rispettoalle scadenze molto strette imposte dalla Regione Lombar<strong>di</strong>aquale con<strong>di</strong>zione per l’ottenimento del contributo.Grazie a una quota <strong>di</strong> un altro contributo, questa voltadalla Provincia, <strong>di</strong> € 100.000 ed ai risparmi conseguiti conl’aggiu<strong>di</strong>cazione degli altri impianti fotovoltaici, l’Amministrazioneha deciso <strong>di</strong> proseguire il suo impegno verso leenergie rinnovabili con la progettazione <strong>di</strong> due ulteriori impiantisui nostri asili ni<strong>di</strong>: il Titigulì e il Girasole. Questi impiantirientrano nel programma <strong>di</strong> realizzazione 2010,garantendo un ulteriore taglio sui costi energia per€ 4.000 e il relativo introito in conto energia e ven<strong>di</strong>ta surplusenergetico per stimati € 30.000.Scuola materna “Il cerchio magico”, via CasnidaScuola elementare A. MozziCome stiamoin classifica?Secondo i dati pubblicati sul sito dal GSE, ad oggi sono64.944 gli impianti fotovoltaici registrati per l’ottenimentodel contributo previsto dal conto energia. Tali impiantisono <strong>di</strong> proprietà sia privata che pubblica. Lapotenza complessiva degli impianti forovolatici in Italia èoggi <strong>di</strong> 854 megawatt.I Comuni in cui si trova almeno un impianto sono 6.385,quasi l’80% dei Comuni italiani. Tra le regioni italiane, leprime in classifica sono la Puglia (per potenza totale <strong>di</strong>impianti) e la Lombar<strong>di</strong>a (per numero totale <strong>di</strong> impianti).La Lombar<strong>di</strong>a vede il coinvolgimento <strong>di</strong> 1.277 Comunitra cui, i primi per potenza sono:<strong>Comune</strong> potenza impianto (kW)Ottobiano (PV) ........................... 4.280,40Milano ........................................ 3.375,20Brescia ....................................... 1.844,90Massalengo (LO) ........................ 1.710,10Lonato (BS) ................................ 1.322,70Verolanuova (BS) ........................ 1.140,10Pognano (BG) ............................... 986,60Bassano Bresciano (BS) ................ 932,60Provaglio d’Iseo (BS) ..................... 921,70Calcinato (BS) ............................... 905,10Voghera (PV) .................................. 842,10Flero (BS) ....................................... 795,60Cavaria con Premezzo (VA) ............ 779,50Covo (BG) ...................................... 764,50Adro (BS) ....................................... 739,40<strong>Treviglio</strong> ....................................... 714,00Bergamo si trova al 37° posto e <strong>Treviglio</strong>, che era 32°ad inizio 2009, è oggi al 16° posto grazie a quanto realizzato(e guadagnerà ancora un paio <strong>di</strong> posizioni grazieai nuovi impianti sugli asili), al 3° posto nel bergamascoe 200° su 6.385 Comuni con impianti fotovoltaici. Un risultatodecisamente notevole.Stando ai dati pubblicati da Legambiente sull’attenzionedegli Enti locali allo sviluppo <strong>di</strong> questa fonte energetica,rappresentata dalla costruzione su propri e<strong>di</strong>fici<strong>di</strong> impianti fotovoltaici, <strong>Treviglio</strong> si colloca al 4° posto sui468 Comuni considerati.note1 Per calcolare la capacità <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong> energia elettricain kWh, si moltiplica la potenza in kWp x 1.1002 mancata emissione in atmosfera: 0,531 kg CO 2 x kWh(fonte: Ministero dell’Ambiente)

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