10.07.2015 Views

il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

www.accademiaurbense.itLeopoldo II percorreva la Lunigiana, donando priv<strong>il</strong>egi e impieghi:a Massa gli evviva a Leopoldo si mescolavano con quelli a FrancescoV; e la confusione era in aumento. I rapporti tra Piemonte e Toscana sierano ulteriormente inaspriti e molti temevano la rottura <strong>di</strong> unaguerra.Il 12 luglio, a Sarzana, <strong>il</strong> Gioberti non incontrò <strong>il</strong> favore popolaree <strong>il</strong> suo <strong>di</strong>scorso produsse cattivo effetto <strong>nei</strong> sarzanesi, perché avevaaffermato che la Lunigiana, per ragioni topografìche, etnografìche e spiritualiera toscana: «Passò <strong>il</strong> Gioberti da Sarzana - scriveva <strong>il</strong> Rezasco<strong>il</strong> 14 luglio al Buffa - e fu ad un pelo d'essere fìschiato. Parlò delMagra confìne dalla Toscana al Regno Italico, onde i comuni lunigianesi,che tanto spasimarono per l'aggregazione piemontese e questa città,sarebbero indegnamente barattati a Leopoldo. Cre<strong>di</strong>amo che <strong>il</strong> tempo<strong>di</strong> mercatare gli uomini sia tramontato. Non<strong>di</strong>meno mandammo deputatial fìlosofo, e tanto <strong>di</strong>ssero eglino e tanto <strong>di</strong>sse la popolazione osservando<strong>il</strong> s<strong>il</strong>enzio, che <strong>il</strong> Gioberti si scusò pubblicamente» 95. Anche <strong>il</strong>partito repubblicano faceva proseliti in Toscana e, facendo <strong>il</strong> gioco<strong>di</strong> quello austro-estense, seminava o<strong>di</strong>o contro <strong>il</strong> Piemonte. I ben pensantisi preoccupavano per lo scandalo, che si andava provocando inItalia, in un momento particolarmente importante come quello per lain<strong>di</strong>pendenza nazionale, dai due stati che erano responsab<strong>il</strong>i dei <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>niin Lunigiana: la Toscana con aggressiva ingerenza, <strong>il</strong> Piemontecon aperta indolenza. Il 15 luglio <strong>il</strong> Buffa aveva chiesto al Rezasco unarelazione documentata intorno alla Lunigiana, perché era sua intenzionepresentarla, con altri deputati, al ministro degli Esteri Pareto, ma lacaduta del ministero Balbo avvenuta pochi giorni dopo gli impedìtale azione sollecitativa verso <strong>il</strong> governo. (Al fine <strong>di</strong> scuotere <strong>il</strong> ministero,<strong>il</strong> Rezasco e <strong>il</strong> Grossi avevano insistito per una nuova interpellanzain Parlamento, ma <strong>il</strong> Buffa aveva osservato che non era convenientein quel momento). .Poco dopo l'armistizio Salasco, <strong>il</strong> governo piemontese richiamòdalla Lunigiana i pochi carabinieri inviati: le proteste dei governi provvisoriall'intendente della Spezia, al ministero, al re, al comitato dei dueDucati non ebbero corrispondenza. Il governo toscano intanto, calpestandola volontà popolare, inviava nuove truppe <strong>nel</strong> <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong>Massa e faceva occupare m<strong>il</strong>itarmente Avenza e Parana, che avevanoa suo tempo votato per l'aggregazione al Piemonte. 1'8 ottobre <strong>il</strong>95 Il Grossi aveva tenuto un <strong>di</strong>scorso al Gioberti, a nome della guar<strong>di</strong>a nazionalee dell'amministrazione comunale <strong>di</strong> Sarzana, <strong>nel</strong> quale aveva parlato degli interessi specificidella Lunigiana in relazione con quelli d'Italia.73

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!