il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

www.accademiaurbense.itluglio il nuovo ministro dell'interno Plezza inviava agli intendenti generaliuna nuova circolare, nella quale erano impartite istruzioni per lamobilitazione della guardia nazionale I", Nella lettera che il ministroPlezza inviava al Buffa il 2 agosto, comunicandogli che era stato presceltoa compiere le funzioni di commissario straordinario del governoper la mobilizzazione della guardia nazionale nella provincia di Savona 59insieme al marchese Sauli, si legge: «La condizione attuale delle coseha inspirato al Governo il pensiero di creare commissarj straordinarj,i quali, recandosi in tutte le parti dello Stato, animino le popolazioni,le rinfranchino, ove d'uopo, e specialmente sorveglino e dirigano leoperazioni della mobilizzazione della milizia comunale. È lasciato alloro prudente arbitrio di supplire all'insufficienza o negligenza delleamministrazioni comunali con quei provvedimenti che riputerannomigliori, ed appunto non è imposta loro alcuna direzione speciale, perchépossano così, con piena libertà, sormontare le difficoltà che loro siparassero innanzi ». Nello stesso giorno però, il ministro dell'Internoconvocò il Buffa per affidargli una missione segreta a Roma ein Romagna. Avrebbe dovuto partire col Rosmini; in sua vece, perla provincia di Savona, era eletto il deputato casalese Filippo Mellana.Il 3 agosto egli scriveva al padre: «Ieri il ministero mi mandò lanomina, ma poi fui richiamato, e mi si vuol mandare invece in Romagna58 Questa circolare del ministero dell'Interno non reca il numero né la data. Inessa, in riferimento alla legge del 4 marzo, si confermava la mobilizzazione di 56 battaglionidella milizia comunale, 50 dei quali dovevano essere somministrati dalle provinciedi terraferma soggette alla legge sulla milizia comunale; gli altri 6 dovevano essereorganizzati nella Sardegna. Le provincie di terraferma contavano allora una popolazionedi 5.067.803 abitanti, per cui i 50 battaglioni che ammontavano complessivamente a30.000 uomini, richiedevano la chiamata sotto le armi di 6 uomini ogni mille abitanti.La circolare si articolava poi in riferimento ai mezzi e agli scopi della mobilitazione,allegando moduli e tabelle relativi alla formazione dei battaglioni e delle compagnie (224).La circolare ministeriale informava ancora che il governo avrebbe nominato immediatamente« varii maggiori e capitani, i quali saranno inviati subito nelle Divisioni insiemead altri cornrnissarii del Governo, posti a disposizione degli stessi intendenti generali,onde assegnino loro un distretto della Divisione colle seguenti attribuzioni. Di percorreretutti i comuni per vedere se i comuni si mettano in grado di compiere nel terminefissato le operazioni commesse loro, ed imprimano in difetto la necessaria attività, chiamandodi loro autorità a concorrere all'operazione quelle persone che credera n migliori.Di infiammare i cittadini alla difesa della patria, ad arruolarsi volontariamente nellamilizia, e ad imitare i gloriosi esempii d'eroismo de nostri concittadini militanti all'armata»."Il È stato conservato l'atto di nomina: «Visto il Decreto Reale del giorno d'oggi,nominiamo il sig. avvocato Buffa a Commissario del Governo, per sorvegliare l'ordinamentoe la mobilizzazione della Milizia Nazionale nella Divisione di Savona, e per daretutte le disposizioni volute dal Decreto suddetto. Invitiamo i Sindaci ed i ConsigliComunali di ricognizione a riconoscerIo in tale qualità ed a secondarIo in tutte le richiesteche esso indirizzerà loro in iscritto. Dato in Torino nel Ministero dell'Interno li 2 agosto1848. Il Ministro Segretario di Stato: Plezza. Carta intestata: Il Ministro Segretario diStato per gli Affari dell'Interno ».55