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www.accademiaurbense.it178PIER DIONIGI PINELLI ALL'INTENDENTE GENERALE DI GENOVA[Torino], 15 dicembre 1848.lo approvo pienamente la condotta da lei tenuta sin quì nelle difficilicircostanze in cui Ella si è trovato e ne assumo pienamente in faccia alParlamento ed al Paese la risponsabilità intiera. Lo stato di incertezza incui ci lascia la crisi ministeriale, la quale si prolunga di giorno in giorno,ci impedisce di dare più energici provvedimenti con rischio di imporre algoverno, che ci deve succedere, una linea di condotta che egli non credadi dover seguire. Intanto Ella deve continuare a tener fermo. Però, comegià le scrissi, se fosse inevitabile una collisione, che potesse far temere unazuffa sanguinosa, Ella deve ritirarsi colla truppa sui forti, tenendo le portee l'arsenale, confidando l'ordine interno alla guardia nazionale, dichiarandolarisponsabile di quanto contro il medesimo potesse succedere. Non temanoné Ella né gli altri funzionarii; prima che l'accusa giunga ad essi dovràpassare per noi.Le riconfermo i sensi della pru alta stima.Dev.mo ed obb.mo servitore.Pinelli 1In epigrafe: Ill.mo Sig. Intendente Generale.Car.mo padre.179BUFFA AL PADRETorino, 16 dicembre 1848.Vi avviso che oggi Cl presentiamo alle camere. Eccovi il mmistero:Gioberti, presidente e ministro interinale degli affari esteri; Sonnaz, guerra;Sineo, interni; Ricci, finanze; Rattazzi, grazia e giustizia; Cadorna, instruzionepubblica; Tecchio (vicentino) lavori pubblici; Buffa, agricoltura e commercio.Vi scriverò più a lungo domani, se potrò. I tempi sono terribili; ione sento il peso immenso, e mi fa tremare. Vi ripeto: pregate per me. Addio.A tergo: Al Sig.r Stefano Buffa fu Ignazio. Ovada.Domenicol Questa lettera è stata certamente trasmessa da Gustavo Ponza di S. Martino,intendente generale di Genova al Buffa, appena giunto a Genova in qualità di commissariostraordinario con pieni poteri.409

Collega carissimo.www.accademiaurbense.it180SEBASTIANO TECCHIO A BUFFATorino, 17 dicembre 1848.Abbiamo scelto Arese per inviato a Parigi, onde presentare le nostrecongratulazioni a Bonaparte.Nella lettera qui acchiusa non è veramente indicato l'oggetto per cuilo preghiamo di venir subito a Torino: solo gli facciamo fretta che vengaper una missione importante.Tutti ci assicurano ch'egli è molto opportuno: amicissimo di Bonaparte.Non sappiamo né il nome né l'alloggio, ma crediamo che sia alloggiatoal «Paradisetto », In ogni caso, potrai chiederne al gabinetto di lettura diBoeuf, ovvero a Pareto.Tutti ti salutano e san sicuro del tuo trionfo pacifico. Addio di cuore.Tutto tuo. S. TecchioCollega carissimo.181SEBASTIANO TECCHIO A BUFFA 1Torino, 17 dicembre 1848.Mi preme assai di far pervenire le accluse lettere a Vicenza. Ma siccomeRadetzky, che a quest'ora saprà essere al ministero sardo un vicentino,arresterà a Milano tutte le lettere che vengono da Torino e pur dirette aVicenza, e cosi mi valgo della via di Genova.Ti prego, dunque, d'impostare a Genova, il più presto possibile, ledue lettere.Nulla di nuovo. Ti auguro felicità nella tua missione, ed auguro a noiil tuo presto ritorno. Tutto tuo.TecchioIn calce: All'Illustr.o Sig.r Domenico Buffa Ministro d'Agricoltura e Commercioe R.o Commissario in Genova.4101 Carta intestata: Ministero dei Lavori Pubblici, Agricoltura e Commercio.

Collega carissimo.www.accademiaurbense.it180SEBASTIANO TECCHIO A BUFFATorino, 17 <strong>di</strong>cembre 1848.Abbiamo scelto Arese per inviato a Parigi, onde presentare le nostrecongratulazioni a Bonaparte.Nella lettera qui acchiusa non è veramente in<strong>di</strong>cato l'oggetto per cu<strong>il</strong>o preghiamo <strong>di</strong> venir subito a Torino: solo gli facciamo fretta che vengaper una missione importante.Tutti ci assicurano ch'egli è molto opportuno: amicissimo <strong>di</strong> Bonaparte.Non sappiamo né <strong>il</strong> nome né l'alloggio, ma cre<strong>di</strong>amo che sia alloggiatoal «Para<strong>di</strong>setto », In ogni caso, potrai chiederne al gabi<strong>net</strong>to <strong>di</strong> lettura <strong>di</strong>Boeuf, ovvero a Pareto.Tutti ti salutano e san sicuro del tuo trionfo pacifico. Ad<strong>di</strong>o <strong>di</strong> cuore.Tutto tuo. S. TecchioCollega carissimo.181SEBASTIANO TECCHIO A BUFFA 1Torino, 17 <strong>di</strong>cembre 1848.Mi preme assai <strong>di</strong> far pervenire le accluse lettere a Vicenza. Ma siccomeRadetzky, che a quest'ora saprà essere al ministero sardo un vicentino,arresterà a M<strong>il</strong>ano tutte le lettere che vengono da Torino e pur <strong>di</strong>rette aVicenza, e cosi mi valgo della via <strong>di</strong> Genova.Ti prego, dunque, d'impostare a Genova, <strong>il</strong> più presto possib<strong>il</strong>e, ledue lettere.Nulla <strong>di</strong> nuovo. Ti auguro felicità <strong>nel</strong>la tua missione, ed auguro a noi<strong>il</strong> tuo presto ritorno. Tutto tuo.TecchioIn calce: All'Illustr.o Sig.r Domenico Buffa Ministro d'Agricoltura e Commercioe R.o Commissario in Genova.4101 Carta intestata: Ministero dei Lavori Pubblici, Agricoltura e Commercio.

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