il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

Ricordisi Francia che gli idealismi e le passeggiate mentali nel firmamentonon affrancano la libertà riconquistata col sangue. Poesia, poesia, tu allettiil mondo ma non lo salvi dalla schiavitù de' monarchi.Ma, lasciam Francia e sia eterno e sacro il voto che noi facciamo perla di lei salvezza, venga o non venga a sorreggere di valido ajuto quellanazionalità che il tradimento tenta rapirei. Vedi, io ho la speranza cheVenezia sia per noi un'àncora di salvamento, come lo fu Cadice un giornoper la Spagna. La posizione in cui seppero collocarla i fuggenti alle stragidi Attila, la forza che la circonda, le sue tradizioni la salveranno, e là,ove fu un dì la regina dei mari, sarà la vincitrice del teutono. Volino ilombardi a Venezia ed ivi piantino la sede del loro governo; sia una anzila rappresentanza della Lombardia, della Venezia, ed una nazionale assembleain quella libera terra sconcerti tutte le mene dei re e de' loro aderenti.Il tradimento non giungerà fino a que' lidi, ne affrancherà la libertàil dito di Dio, fatta causa dell'esempio dell'infelice Lombardia, esempioche ti prometto farò risuonare in tutto il mondo conosciuto, abituato comesono a ridere dell'impotente minacciare de' traditori.I re della terra comandano a coloro soltanto che vogliono delle cariche,e delle croci, fatte da gran tempo una merce che si vende, e si comprasui pubblici mercati. Imperare non possono alla creatura che ripone la suafede in Dio e nel popolo: io, primo come lombardo, dichiaro solennementeche non riconosco nella così detta Consulta di Stato lombardo poteri dirappresentanza, e credo che tutti i miei connazionali la penseranno comeio la penso e manderanno un grido di disapprovazione in tutta Europa.Nella Lombardia e nella Venezia si resero impossibili due governi. Egli avvenimenti testé precorsi registrarono, a caratteri di sangue, quali sianoquesti due governi impossibili.Vuolsi questa verità far sentire altamente e massime in Francia, chenon può mancare a se stessa, alla dignità che distingue una grande nazione,l'unica libera in Europa, che non può mancare alle solenni fatte promesse,che non può venire intimidita dalle minaccie del dispotismo.Se il tradimento ricondusse le orde straniere in Lombardia, il popolonon perdette il diritto alla nazionalità riconquistata colla di loro cacciata.Si meditò la rovina di questa nazionalità dalla perfidia di quegli stessiitaliani che doveano difenderla. Francia se è generosa, se è eroica, se èpotente noI soffra. Chi potrà attentare alla libertà di Francia, di Italia,di Svizzera, se sessantatré milioni di fratelli grideranno ad una voce vogliamoessere liberi? Cessi una volta la prima nazione del mondo, come è la Francia,di ammettere che tradurre si possa la violenza e il tradimento in fatto compiuto,traduzione che costò lacrime e sangue a molte eroiche popolazioni,336www.accademiaurbense.it