il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

www.accademiaurbense.it136CIRCOLARE A STAMPA DI BUFFAAI PARROCI DELLA PROVINCIA DI VOGHERAReverendissimo Signore.Voghera, 26 agosto 1848.Era mio desiderio recarmi presso V.S. Reverendissima, senonché lastrettezza del tempo, e la quantità dei Comuni che debbo visitare mene hanno impedito. Quindi la prego di permettermi ch'io le dica periscritto quello che avrei voluto potere dirle a voce.Il Governo mandando per le Provincie de' Commisarii straordinarii(della qual carica ha voluto onorare anche me) si è proposto principalmentedue fini; l'uno di ordinare sollecitamente quanto riguarda la GuardiaNazionale e la mobilizzazione di essa; l'altro di tentare ogni mezzo piùadatto a rianimare lo spirito delle popolazioni sconfortato dall'ultime vicendedella guerra. Il Governo non dimenticò che uno de' mezzi piùefficaci a tale scopo è l'influenza del Clero; e certo nella sua coscienza cheha per le mani una causa santa e pienamente consentanea alla Religione,non dubita fare appello al Clero e singolarmente ai Reverendissimi Parrociperché vogliano accorrere a coadjuvarla colla potente opera loro. Nondimenoesso è ben lontano dal volere con ciò minimamente ledere quellasacra libertà di coscienza che si dee rispettare sopratutto ne' Sacerdoti,o porre, direi quasi, sulla bocca ai Pastori le parole ch'essi debbono direal popolo. Il Governo non fa che un invito; un invito avvalorato daquell'autorità che non si può negare a chi regge la somma delle cose; marispetta troppo i suoi dritti temporali per tentare giammai d'ingerirsi inalcun modo in quelli spirituali del Clero.Del resto, mentre per adempiere al proprio dovere esso ricorre aiReverendissimi Parroci, è perfettamente persuaso che niun Sacerdote abbisognide' suoi eccitamenti per mostrarsi buon cittadino.Egli è per ubbidire da un lato all'impulso del Governo, e dall'altroa quella reverenza che mi lega a tutti i Pastori di anime, ch'io mi diriggoa V.S. Reverendissima per pregarla di adoperare la sua grandissima influenzaa rianimare le popolazioni ed eccitare in esse quell'entusiasmo equella fede ne' proprii destini, che sono necessarii a salvare le nazioni.Il Governo le sarebbe altamente grato se V.S. volesse tanto coiprivati ragionamenti, quanto con pubbliche preghiere, con tridui, a modod'esempio, accompagnati da calde esortazioni, infervorare il popolo per lasanta causa nazionale. Il popolo imparerebbe facilmente dalla bocca del325