10.07.2015 Views

il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

www.accademiaurbense.itvava le <strong>di</strong>fferenze specifiche e la <strong>di</strong>versa misura, in or<strong>di</strong>ne al progressodemocratico, ed affermava che <strong>il</strong> popolo « dee serbarsi pronto ed attivo»per l'azione e quin<strong>di</strong> elevare la propria <strong>di</strong>gnità e consapevolezza. Nellostesso numero, <strong>il</strong> Buffa, commentando le notizie riferentesi ai fatti <strong>di</strong>Palermo, r<strong>il</strong>evava <strong>il</strong> senso e <strong>il</strong> valore dei tumulti sic<strong>il</strong>iani e ne sottolineaval'importanza storica e umana, puntualizzando l'ostinata insensib<strong>il</strong>itàdel re e quin<strong>di</strong> la sua grande responsab<strong>il</strong>ità. Il linguaggiodell'articolista è esplicitamente sicuro ed efficace «Niuno certamente- egli <strong>di</strong>ce - potrà tacciare d'impazienza i popoli delle due Sic<strong>il</strong>ie:passarono de' lunghi mesi; gli avvisi, i conforti, le suppliche giungevanoal re dai sud<strong>di</strong>ti, dagli uomini <strong>di</strong> corte, dalle potenze estere,dalla stampa legale e clandestina d'Italia e <strong>di</strong> fuori; tutto l'universociv<strong>il</strong>e consentiva in un parere medesimo, <strong>il</strong> solo re <strong>di</strong> Napoli contrastavaal parere dell'universo ». Condannando l'opera nefanda del bombardatore,concludeva col sottolineare che non c'è al mondo nessunaautorità che « permetta ad un uomo farsi così leggermente giuoco de'popoli, scherzare col sangue e colla felicità delle nazioni ». Il 21 gennaioapparve la prima puntata dello scritto del Buffa Pensieri intornoalla lega, <strong>nel</strong> quale si affermava che <strong>il</strong> bene d'Italia riusciva dannosoall'Austria, la quale, per mantenere la pace interna e l'integrità dei suoistati, aveva bisogno che la Penisola durasse <strong>nel</strong>la più completa abulìa.«Lo stato attuale della Lombar<strong>di</strong>a - <strong>di</strong>ce lo scritto - è una provasolenne <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>ciamo; i Lombar<strong>di</strong> sono entrati animosamente<strong>nel</strong>la via che loro spettava, e <strong>il</strong> governo austriaco ha pur scelto risolutamentela sua: e le cagioni <strong>di</strong> questa lotta sono tanto profonde, e perloro natura così necessarie che né <strong>il</strong> sangue, né le riforme, né niunapotenza umana amai possono farla cessare; questa è una <strong>di</strong> quelle quistioniche non si possono sciogliere altrimenti che per estremi. Perchél'Austria possa sfruttare in pace la Lombar<strong>di</strong>a, perché questo riccoposse<strong>di</strong>mento non sia per lei una fonte perenne <strong>di</strong> torbi<strong>di</strong> interni, èmestieri che potesse impe<strong>di</strong>re <strong>il</strong> risorgimento delle altre provincieitaliane: ma poiché questo non può fare, qui non è via <strong>di</strong> mezzo, opossedere tutta Italia, o non possederne palmo ». Esaminava la politicaestera austriaca e <strong>il</strong> suo insi<strong>di</strong>oso atteggiamento verso l'Italia. Avvertivache non era più tempo <strong>di</strong> caute riforme, <strong>di</strong> buone leggi, o <strong>di</strong>prosperità commerciale, ma <strong>di</strong> unione, perché «<strong>il</strong> pericolo è grave evicino, e la nostra nazionalità può essere spenta per sempre ». Glistati italiani, piccoli e <strong>di</strong>visi, non avevano forza sufficiente singolarmente;era necessaria, dunque, forza materiale e morale e la fiduciain se stessi, che soltanto potevano essere fornite da una lega operante.333

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!