il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net
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www.accademiaurbense.itavuti, ne avrebbe fatto espressa dichiarazione in quelle due leghe. Ciònon di meno si dubita che voglia fare un colpo di mano. Chi dice versoil Piemonte, chi verso la Toscana; e pare che questa, come la non armata,dovrebbe temere di più. Il ministro della guerra, con un ingegnere ha visitatoi confini e disposto perché la truppa sia portata colà ad osservazione,e la guardia civica faccia il servizio interno.Ecco, finalmente, un po' di moto. Se poi una parte della civica simobilizza come corpo di volontarii, e si unisce alla truppa di linea, vorremmosperare che la signora Austria, prima di muoversi, ci penserà. Inquesti monti se ne pentirebbe.Si progetta un imprestito nazionale. Se si ordina, gli ebrei promettonodi fare ogni sforzo per mostrare al granduca e ai Toscani che noninvano avranno loro data una patria. Con una festa religiosa, a cui intervenneil popolo cristiano, fecero la sera del 22 ringraziamento all'Altissimodel benefizio ricevuto. Il granduca ha accettato lo scioglimento dellacommissione che egli aveva creato per la composizione de' municipii. Eccoverificato il nostro pronostico. Il Landucci, che n'era presidente, lavoraassiduamente col Capponi, il Capei, il Lami, il Galeotti, alla formazionedelle leggi, che il granduca si è riservato di presentare alle camere.Firenze, 24 febbraio 1848. Sono le undici del mattino, e varii e grossicapannelli si fanno in piazza del duomo dalla plebe. Già jer l'altro a sera,una cinquantina di ragazzi gridavano sotto le finestre di Bettino Ricasoli,gonfaloniere, il viva al suo nome e a Leopoldo; ma egli non comparve, edessi non poterono conseguire lo scopo prefisso. Nessuno disperse quellaminutaglia che se ne andò biasimata. Quello che voleva, già era statoespresso col carbone sui muri delle case nelle vie più frequentate: Vogliamopagare le pensioni d'affitto ogni due mesi, ogni mese. Qu1 in febbraio sipagano anticipati gli affitti dei godimenti delle case da maggio a novembre.Oltreché, il padrone gode ingiustamente il frutto del denaro per due mesi,mette, certo, il povero in angustie; ma, d'altra parte, senza questa cautela,sarebbe sempre esposto a perdere l'affitto. I reclamanti si attaccano all'usosanese, che è d'affittare di due mesi in due mesi, o almeno pagare cosìspartite le pensioni. Ma è da notare che finora quì non si parlò mai diquesto. Oggi sono in piazza e vogliono far chiasso. Sono andate colà personeoneste e parleranno al popolo, ma lo calmeranno? Si dubita che sianopersone mosse sotto mano da qualche birbante, come quelle che gridano espargono scritti a Livorno contro la costituzione, in favore di republica! econtro l'emancipazione degli ebrei. Il governo pazienta; pazienta la polizia,ma bisognerà venire a risoluzioni severe, perché fanno difIalta persino icarabinieri. Vedete il Corriere Livornese, che stampa una dichiarazione loro,180
www.accademiaurbense.itcome di quelli che non additarono alcuno da arrestare; frutto della pauradel partito guerrazziano, ora risollevato, da che, per le minaccie degli arrestati,chi doveva deporre il vero, se ne astenne. Qualcuno, ardito, dice:faremo venire i tedeschi! ... Dunque?Luciano ScarabelliA tergo: All'Ill.mo Sig. Domenico Buffa a Genova.50VINCENZO BRUSCO ONNIS A BUFFAPregiat.mo sig. Buffa.Cagliari, 25-28 febbraio 1848.Il partito gesuitico, dopoché questi RR.PP. sono stati espulsi dallanostra città nel modo da noi già narrato, s'affaticò indeffessamente per farreagire la massa in favore della compagnia. Questi sforzi però andarono avuoto, e non valse punto il denaro sparso e le segrete insinuazioni a suscitareuna sola voce in vantaggio degli abborriti cappelloni. Si dà per certoche il nostro arcivescovo, allorquando il consiglio municipale gli faceva conoscerela necessità di allontanare la compagnia, prima di assoggettarsi a questaopinione abbia fortemente insistito perché il popolo chiedente l'espulsionedei gesuiti fosse respinto colla bajonetta. Se ciò è vero, come tutti affermano,basta a darci un'idea abbastanza chiara della mansuetudine e dellevirtù evangeliche di questo nostro reverendissimo. Il console di Franciaqui residente, ha ricettato in sua casa alcuni gesuiti che non vollero ripararenella campagna. Da quel giorno il console fa sventolare due bandiere francesisui balconi della sua casa. Il popolo ha veduto con molto disgusto lacondotta del signor console.I RR.PP. prima di allontanarsi dalla città hanno spogliato gli altari, lesacrestie, i conventi. Tutto quanto v'era di più prezioso è sparito. SantaFilomena, ricca di mille gemme e di tanto oro donato a lei dalle donnecagliaritane, fu lasciata in camicia!La guardia civica provvisoria continua a pattugliare di notte. La tranquillitànon fu per nulla turbata da che i gesuiti sono partiti. La città nostranon fu mai né cosl lieta, né cosl tenera dell'ordine pubblico.27. Oggi riceviamo le notizie di Sassari. Eccole in brevi parole. Primache giungesse colà la notizia della Costituzione avevano avuto luogo alcunedimostrazioni popolari contro i padri gesuiti. Dopo l'annunzio però di quelfaustissimo avvenimento, cessarono. In quel mentre, volendo i gesuiti trar181
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www.accademiaurbense.itavuti, ne avrebbe fatto espressa <strong>di</strong>chiarazione in quelle due leghe. Ciònon <strong>di</strong> meno si dubita che voglia fare un colpo <strong>di</strong> mano. Chi <strong>di</strong>ce verso<strong>il</strong> Piemonte, chi verso la Toscana; e pare che questa, come la non armata,dovrebbe temere <strong>di</strong> più. Il ministro della guerra, con un ingegnere ha visitatoi confini e <strong>di</strong>sposto perché la truppa sia portata colà ad osservazione,e la guar<strong>di</strong>a civica faccia <strong>il</strong> servizio interno.Ecco, finalmente, un po' <strong>di</strong> moto. Se poi una parte della civica simob<strong>il</strong>izza come corpo <strong>di</strong> volontarii, e si unisce alla truppa <strong>di</strong> linea, vorremmosperare che la signora Austria, prima <strong>di</strong> muoversi, ci penserà. Inquesti monti se ne pentirebbe.Si progetta un imprestito nazionale. Se si or<strong>di</strong>na, gli ebrei promettono<strong>di</strong> fare ogni sforzo per mostrare al granduca e ai Toscani che noninvano avranno loro data una patria. Con una festa religiosa, a cui intervenne<strong>il</strong> popolo cristiano, fecero la sera del 22 ringraziamento all'Altissimodel benefizio ricevuto. Il granduca ha accettato lo scioglimento dellacommissione che egli aveva creato per la composizione de' municipii. Eccoverificato <strong>il</strong> nostro pronostico. Il Landucci, che n'era presidente, lavoraassiduamente col Capponi, <strong>il</strong> Capei, <strong>il</strong> Lami, <strong>il</strong> Galeotti, alla formazionedelle leggi, che <strong>il</strong> granduca si è riservato <strong>di</strong> presentare alle camere.Firenze, 24 febbraio 1848. Sono le un<strong>di</strong>ci del mattino, e varii e grossicapan<strong>nel</strong>li si fanno in piazza del duomo dalla plebe. Già jer l'altro a sera,una cinquantina <strong>di</strong> ragazzi gridavano sotto le finestre <strong>di</strong> Bettino Ricasoli,gonfaloniere, <strong>il</strong> viva al suo nome e a Leopoldo; ma egli non comparve, edessi non poterono conseguire lo scopo prefisso. Nessuno <strong>di</strong>sperse quellaminutaglia che se ne andò biasimata. Quello che voleva, già era statoespresso col carbone sui muri delle case <strong>nel</strong>le vie più frequentate: Vogliamopagare le pensioni d'affitto ogni due mesi, ogni mese. Qu1 in febbraio sipagano anticipati gli affitti dei go<strong>di</strong>menti delle case da maggio a novembre.Oltreché, <strong>il</strong> padrone gode ingiustamente <strong>il</strong> frutto del denaro per due mesi,mette, certo, <strong>il</strong> povero in angustie; ma, d'altra parte, senza questa cautela,sarebbe sempre esposto a perdere l'affitto. I reclamanti si attaccano all'usosanese, che è d'affittare <strong>di</strong> due mesi in due mesi, o almeno pagare cosìspartite le pensioni. Ma è da notare che finora quì non si parlò mai <strong>di</strong>questo. Oggi sono in piazza e vogliono far chiasso. Sono andate colà personeoneste e parleranno al popolo, ma lo calmeranno? Si dubita che sianopersone mosse sotto mano da qualche birbante, come quelle che gridano espargono scritti a Livorno contro la costituzione, in favore <strong>di</strong> republica! econtro l'emancipazione degli ebrei. Il governo pazienta; pazienta la polizia,ma bisognerà venire a risoluzioni severe, perché fanno <strong>di</strong>fIalta persino icarabinieri. Vedete <strong>il</strong> Corriere Livornese, che stampa una <strong>di</strong>chiarazione loro,180