il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

www.accademiaurbense.itAllegatoPROGRAMMA PER LA CELEBRAZIONEDELLA RICORRENZA DEL lO DICEMBRE IN GENOVA 1Genova, 7 dicembre 1847.Sanno tutti i Genovesi, sanno tutti gl'Italiani di che gloriosi fatti siaanniversario secolare il giorno 10 decembre del corrente anno. Genova siprepara a festeggiarlo degnamente. Alcuni cittadini, non da altro mossi chedal desiderio che questa festa risplenda per moderazione e per dignità, nehanno concertato tra loro un programma, e si sono assunti l'incarico diregolare l'esecuzione; intanto hanno voluto che un primo abbozzo di questoprogramma venga stampato e divulgato per la città. Seguiterà un secondoavviso, nel quale saranno minutamente espressi tutti i particolari della festa.Con queste loro pubblicazioni intendono gli scriventi di rendere avvertitidi tutto i loro concittadini. Intendono anche d'invitarli a voler tutti unirele loro volontà acciocché la festa proceda con santa concordia, e non vengaturbata da nulla, che anche da lontano rassomigli a un disordine, a queldisordine che tanto addolora i buoni, quando si manifesta. Tutti i buoniper certo c'intendono, e sono tutti con noi.Alla mattina, passeggiata dall'Acquasola alla chiesa d'Oregina in drappellicon bandiere spiegate. Sarà accettata ogni bandiera, che non contraddicaa quell'idea di moderazione, che dee regolare tutta la festa.Le signore saranno invitate a formare un drappello a parte.Gli ecclesiastici saranno similmente invitati a formare un drappelloa parte.I nostri confratelli della Monarchia sarda, e ogni altro Italiano che sitrovasse in Genova, sono invitati a volersi unire ai nostri drappelli. Chequesto semplice avviso serva loro d'invito.Tutti sono invitati a fregiarsi di un ramoscello di quercia (elce o leccio).All'andata, silenzio assoluto di voci. Musica eseguita da alcune bandecittadine.All'arrivo dei drappelli dinnanzi alla chiesa di Oregina, sarà cantato unTe Deum.Alcune signore faranno una colletta a benefizio, per due terzi, delvecchio di Portoria cugino del Balilla, per l'altro terzo, della vecchia di Oregina,che nella sua fanciullezza fu testimone dei gloriosi fatti, dei quali festeggiamol'anniversario secolare.1301 Foglio volante. Tipografia Ferrando (Con permissionei.