il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

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www.accademiaurbense.it12BARTOLOMEO AQUARONE A BUFFAAmico mio.Firenze, 17 novembre 1847mercoledl.Il tuo libro sarà in pronto, bello e finito, nella settimana. Pensa, comeio penso, che dobbiamo pagare sull'atto 900 lire fior. che io non ho, conseguenzadi quel mio sciagurato affare di Svizzera, di cui non so più nulla,nè ho persona che s'incarichi di dimandarne a Losanna per me.Godo che intraprendiate un giornale. L'impresa è ardua, faticosa e difficileper i primi mesi. T'auguro te ne possa cavare coi minori fastidii. Rispondoai tuoi quesiti come so. Credo che a molte cose, variando da unpaese all'altro, sia impossibile rispondere con esattezza. A te dunque spettafar ragione della differenza tra Genova e Firenze e dedurre per i corollarifinanziarii.I", Del capitale ecc. lo credo che converrebbe costituire un fondo di50 mila franchi, con 100 azioni di 500 f[ranchiJ l'una. Avendo in quelmodo certi interessati al buon esito del giornale e incaricandosi ciascuno dicollocare un numero di copie, lO ciascuno, (cosa non difficile), assicureretel'esistenza del giornale: poichè con 1000 associati, se non avete il bollo delgoverno, l'impresa può già tornar utile. Quanto poi al retribuire i redattori(e bisogna retribuirli perchè lavorino di cuore) io darei il giornale in manoa tre, soltanto a tre; i quali coll'aiuto di qualche commesso possono bastarealla redazione. A questi tre, assegnerei uno stipendio fisso; con parte agliutili (per più interessarli) quando ve ne siano.Della somma poi di 50 mila franchi, ne vorrei devoluta una parte all'acquistodi una stamperia. Due torchi vi bastano, e parecchie altre migliaia dilire in caratteri provedono all'occorrenza vostra. Questo è il solo modo distampare con economia, e di non esser truffati.2 0 • Dei collaboratori: io direi redattori. Collaboratore è quegli chenon ha parte attiva nel giornale: scrive di tanto in tanto, quasi in amatore.I redattori dunque vorrei fossero tre; se sono di più s'impicciano e si litigano.Tutti e tre capi egualmente, tutti e tre occupandosi a scrivere articolidi fondo. La politica estera divisa fra loro tre: ad uno i popoli parlantil'idioma inglese, ad un altro il germano; il francese ad un terzo. Un commessoche conosca varie lingue, vi redime tutti e tre. Voi date una scorsaa' giornali, segnate col lapis, ed egli traduce.30. Noi dei corrispondenti non si paga alcuno, essendo l'impresa no-114

www.accademiaurbense.itstra ferocemente mercantile. Converrebbe bensì pagarli. Nota ad ogni modoche, estendendosi l'impero della stampa, non v'i occorrono poi molti corrispondenti.Per Francia, Svizzera. Inghilterra, Spagna, ed altri paesi liberi vibasta la stampa, che v'informa meglio di certi corrispondenti. Essi vi occorronopei paesi muti; per Napoli, Milano, Vienna, e via di seguito; e in codestipaesi procuratevene anche pagandoli.4°. Il manifesto è cosa inutile. Cominciate; il manifesto nel l° numero,e via al 2 Q •5°. Circa all'ammontare delle spese d'ogni genere, è impossibile ragguagliartene.Avete bisogno d'un ufficio, di commessi distributori, che nonbastano uno o due, ma tre e quattro ve ne esigono; e questo da un paeseall'altro varia d'assai. Ti dirò solo che credo mille ass] ociati] coprire lespese, dando anche un qualche utile. Se poi non avete il bollo, mille assoc[iati]vi pagano anche lo stipendio dei tre redattori, oltre ogni altra spesa.Questo mi parve doverti rispondere, dietro a' tuoi quesiti. Veggo daper me che da quanto ho scritto difficilmente potrai farti ad un trattoun'idea chiara"di tutta la faccenda. Ma l'idea chiara non te la può dare senon il fatto stesso. Tutti i calcoli meglio ponderati falliscono all'opera. T'aggiungoche dove siate sicuri di 1000 associati fin dai primi principii vi converrebbecomprare un torchio macchina a mano per la tiratura più speditae meno costosa. Ma in ciò rimettetevi ad un uomo del mestiere.Addio; gli amici ti salutano. Saluta costi da parte mia: e stringendocila mano gridiamo a una voce: Viva Italia.Qui le cose piegano al mite, chè ho fede che Modena cederà. La dimostrazionedi Firenze deegli aver fatto paura. All'annunzio dell'occupazionedi Fivizzano, in tre ore in Firenze sola, diedimo al governo i nostri nomi,di quei pronti a marciare, in numero di cinquecento e tanti. Quei stenterellidi fiorentini in quel giorno si mostrarono uomini. Addio 1.MeoSono uscito dalla redazione dell'Alba. Variiriferirsi. Avvisane il Noli 2.motivi, e inutili ora aA tergo: Al signor Domenico Buffa a Genova.1 In epigrafe si legge il seguente appunto del Buffa: «Raimondi lo scritto di Renzosulle condizioni del Piemonte ».2 Enrico Noli, patriota e liberale ligure. Fu amico e confidente del Buffa, e glirese molti servizi segreti durante i primi mesi del 1849.115

www.accademiaurbense.itstra ferocemente mercant<strong>il</strong>e. Converrebbe bensì pagarli. Nota ad ogni modoche, estendendosi l'impero della stampa, non v'i occorrono poi molti corrispondenti.Per Francia, Svizzera. Ingh<strong>il</strong>terra, Spagna, ed altri paesi liberi vibasta la stampa, che v'informa meglio <strong>di</strong> certi corrispondenti. Essi vi occorronopei paesi muti; per Napoli, M<strong>il</strong>ano, Vienna, e via <strong>di</strong> seguito; e in codestipaesi procuratevene anche pagandoli.4°. Il manifesto è cosa inut<strong>il</strong>e. Cominciate; <strong>il</strong> manifesto <strong>nel</strong> l° numero,e via al 2 Q •5°. Circa all'ammontare delle spese d'ogni genere, è impossib<strong>il</strong>e ragguagliartene.Avete bisogno d'un ufficio, <strong>di</strong> commessi <strong>di</strong>stributori, che nonbastano uno o due, ma tre e quattro ve ne esigono; e questo da un paeseall'altro varia d'assai. Ti <strong>di</strong>rò solo che credo m<strong>il</strong>le ass] ociati] coprire lespese, dando anche un qualche ut<strong>il</strong>e. Se poi non avete <strong>il</strong> bollo, m<strong>il</strong>le assoc[iati]vi pagano anche lo stipen<strong>di</strong>o dei tre redattori, oltre ogni altra spesa.Questo mi parve doverti rispondere, <strong>di</strong>etro a' tuoi quesiti. Veggo daper me che da quanto ho scritto <strong>di</strong>ffic<strong>il</strong>mente potrai farti ad un trattoun'idea chiara"<strong>di</strong> tutta la faccenda. Ma l'idea chiara non te la può dare senon <strong>il</strong> fatto stesso. Tutti i calcoli meglio ponderati falliscono all'opera. T'aggiungoche dove siate sicuri <strong>di</strong> 1000 associati fin dai primi principii vi converrebbecomprare un torchio macchina a mano per la tiratura più spe<strong>di</strong>tae meno costosa. Ma in ciò rimettetevi ad un uomo del mestiere.Ad<strong>di</strong>o; gli amici ti salutano. Saluta costi da parte mia: e stringendoc<strong>il</strong>a mano gri<strong>di</strong>amo a una voce: Viva Italia.Qui le cose piegano al mite, chè ho fede che Modena cederà. La <strong>di</strong>mostrazione<strong>di</strong> Firenze deegli aver fatto paura. All'annunzio dell'occupazione<strong>di</strong> Fivizzano, in tre ore in Firenze sola, <strong>di</strong>e<strong>di</strong>mo al governo i nostri nomi,<strong>di</strong> quei pronti a marciare, in numero <strong>di</strong> cinquecento e tanti. Quei stenterelli<strong>di</strong> fiorentini in quel giorno si mostrarono uomini. Ad<strong>di</strong>o 1.MeoSono uscito dalla redazione dell'Alba. Variiriferirsi. Avvisane <strong>il</strong> Noli 2.motivi, e inut<strong>il</strong>i ora aA tergo: Al signor Domenico Buffa a Genova.1 In epigrafe si legge <strong>il</strong> seguente appunto del Buffa: «Raimon<strong>di</strong> lo scritto <strong>di</strong> Renzosulle con<strong>di</strong>zioni del Piemonte ».2 Enrico Noli, patriota e liberale ligure. Fu amico e confidente del Buffa, e glirese molti servizi segreti durante i primi mesi del 1849.115

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