il regno di sardegna nel 1848·1849 nei carteggi ... - archiviostorico.net

www.accademiaurbense.it4°. Ma una lega frai principi sarebbe inefficace se non fosse precedutae accompagnata da riforme interne: perché non avrebbe con loro l'entusiasmode' popoli. Ora i principi italiani si trovano in tale postura rimpetto aglistranieri, che non basta loro unirsi tra sé, ma è d'uopo che abbiano dallaloro l'entusiasmo de' popoli. Alcuni principi intesero già a meraviglia l'importanzadi ciò e misero mano ad utili e generose riforme. Che vi hannoperduto? l'affezione alla casa loro s'è radicata profondamente nel cuore de'popoli, e chi era disarmato e smunto di danaro, ecco che si rifà di potenzad'armi e di danaro.E benché certo stemperato ardore, che accompagnò in qualche luogoqueste innovazioni, paja a certi politiconi incipriati cosa veramente immanee terribile, noi la, tenghiarno per cosa inevitabile, benché lamentevole in unpopolo che da più secoli cerca invano la vita, e dopo tanta costanza di speranzefrustrate, dopo tanto sangue vanamente versato e tante miserie patite,sente finalmente lo spiracolo di vita rientrargli nelle vene. Ma sono cosedi lieve momento, e gl'Italiani da un anno e mezzo in quà hanno dati tantisegni di moderazione e di virile docilità che ogni sospetto dee far luogo allafiducia. Ma i popoli debbono forzarsi di disarmare anco i più sospettosi,e qui discorrere con quella facilità con cui il pubblico vuole intervenire pervie di fatti nella politica: falsa quella gioja che alcuni provano quando sonoriusciti a forzar la mano in qualche cosa al governo: nulla più esiziale.Noi abbiamo bisogno di governi forti, forti dentro d'amore illimitato e difiducia pienissima, se debbono essere fòrti al di fuori, e tirare innanzi dibuon animo alle riforme. I circoli tenuti senza mistero sono cosa ottima performare e ben determinare le opinioni de' cittadini, e far sì che i megliopensanti influiscano sulla maggiorità, ma bisogna guardarsi dal farne officinadi diffidenza, di sorveglianza, di volere troppo precocemente esser uominie spoliticare, non ci accada di esser bambini. I governi in questo momentohanno bisogno di una autorità dittatoria per fare il bene, e a chi questo piace,prima di condannare le nostre franche parole, pensi se questo alle volte nonprovenga da misera superbiaccia d'amor proprio, che nega sacrificarsi albene comune; pensi non sia maggiore virilità piegarsi quando ragione egiustizia lo richieggano, anziché il camminare sempre drammaticamente durie alteri. Pensi e metta a ragguaglio quel misero sacrificio di amor proprioche da lui si chiede col bene e col male che dal farlo o non farlo puòvenirne alla patria nostra.5°. Indirizzo al Re di Napoli perché entri anch'egli nella via delleriforme e si disponga alla lega: toccare copertamente della cupidigia con cuila sua bella Sicilia è guardata dall'Inghilterra e dalla Russia. Toccare similmentedi ciò che si dice che la stirpe de' Borboni è invecchiata, e non sa107