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Dicembre Vol.3 N° 3 - 2007 - Salute per tutti

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L. Brambilla, B. Scoppio, S.M. FerrucciI<strong>per</strong>androgenismo da aumentata sensibilitàrecettoriale agli androgeniLa forma con tasso degli andro g e n inella norma è rappresentato dall’i r s u t i s m oi d i o p a t i c o. Tale condizione, attribuibile all’8%c i rca delle donne irsute, si caratterizza <strong>per</strong> normalilivelli di androgeni circolanti e funzionalitàovulatoria nella norma ed è stata correlata aipotesi patogenetiche varie quali polimorfismodei recettori androgenici, alterato metabolismoa n d rogenico cutaneo, incremento dell’attivitàdella 5!- reduttasi cutanea (6).Possono riscontrarsi elevati livelli dei metabolitidel diidro t e s t o s t e rone (DHT), in particolaredel 3!- a n d rostenediolo e bassi livelli di SHBG(Sex Hormone Binding Globulin) (9).La riduzione della concentrazione sierica diSHBG, aumentando la quota libera e quindibiologicamente attiva di androgeni, può determi n a re irsutismo. Tale riduzione è indotta daglistessi androgeni, ipoestrogenismo (menopausa,interruzione della contraccezione orale), ipotiroidismo,corticosteroidi e obesità attraversol’induzione di un i<strong>per</strong>insulinismo (8).Iter diagnostico nell’irsutismoLa valutazione medica dell’irsutismorichiede una diagnosi di conferma di tale condizionee un inquadramento delle pazienti cheescluda le possibili patologie alla base dell’eccessodei peli.In tal senso i dosaggi ormonali rivestono unimportante ruolo come descritto in Tabella 1.Nel sospetto di i<strong>per</strong>androgenismo è previsto ilc o n t rollo in fase follicolare precoce di: testosteronetotale e/o libero, DHEA-S, glicemia e insulinemiaa digiuno, androstenedione, 3!- a n d rostenediolo,17OH-pro g e s t e rone, LH, FSH,1 7" −estradiolo e cortisolo libero urinario nelsospetto di sindrome di Cushing.Testosterone totale e/o liberoDHEA-SAndrostenedione3!-androstenediolo17OH-progesteroneLH, FSH17 "-estradioloCortisolo liberoGlicemia e insulinemia a digiunoTabella 1. Inquadramento ormonale i<strong>per</strong>androgenismo.Nella raccolta dell’a n a m n e s i sono importanti leinformazioni su origine etnica, familiarità,i n s o rgenza e pro g ressione, variazioni avvenutein fasi particolari della vita (pubertà, gravidanza,menopausa) e trattamenti farmacologici.L’esame obiettivo si finalizza alla ricerca disegni clinici di i<strong>per</strong>androgenismo quali manifestazionicutanee (irsutismo, acne, acanthosisnigricans, alopecia), virilizzazione, anomaliemetaboliche (2).Lo strumento di misura dell’irsutismo nellediverse aree corporee, maggiormente utilizzatoe citato negli studi clinici, è la scala di F e rr i-m a n - G a l l w e y.Questa valuta la distribuzione e la densità deipeli terminali in 11 distretti corporei pre d e f i n i-ti, attribuendo a ciascun area un punteggio da0 a 4 e sommando i punteggi delle diversezone. Sono definite irsute le donne con unpunteggio uguale o maggiore a 8 (10).erapia sistemicaTAttualmente sono disponibili <strong>per</strong> lagestione dell’irsutismo numerosi trattamentilocali ed alcuni di tipo sistemico; questi ultimisono riservati soprattutto ai casi associati a i<strong>per</strong>a n d rogenismo.Tra le possibili terapie sistemiche ricord i a m oquelle riducenti l’i<strong>per</strong>produzione di andro g e n ir a p p resentate dagli estro p rogestinici, dagli analoghidel releasing hormone delle gonadotro p i-ne (Gn-RH) e dai cortisonici. Tra i trattamentisistemici più diffusi ricordiamo i c o n t r a c c e t t i v io r a l i . Questi inibiscono la sintesi delle gonadotropine e quindi degli androgeni ovarici, graziealla loro componente progestinica e aumentanola SHBG <strong>per</strong> mezzo della componente estro g e-nica. Negli irsutismi più gravi ai contraccettiviorali vengono associati farmaci ad azionea n t i a n d rog ena come il c i p ro t e rone acetato( C PA). Il CPA è un potente progestinico ingrado di inibire l’asse ipotalamo-ipofisario-ovarico,che agisce anche come antiandrogeno <strong>per</strong>inibizione competitiva dei recettori <strong>per</strong> T eDHT e riduzione della 5!- reduttasi. Più dirado si utilizzano analoghi del Gn-RH e c o r t i-s o n i c i. I primi sono in grado di inibire l’asseipotalamo-ipofisario-ovarico; determinandoi p o e s t rogenismo solitamente si associano ade s t ro p rogestinici. I secondi bloccano la funzionesurrenalica producendo <strong>per</strong>ò effetti collateralisulle ossa e sul compenso glicemico.74Journal of Plastic Dermatology <strong>2007</strong>; 3, 3

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