DALcomune<strong>Il</strong> nuovo Consiglio e la nuova Giunta<strong>Il</strong> sindaco uscente Crescenzo Paliotta riconfermato al secondo turno elettorale con quasi il 61% dei voti.Formato l’esecutivo, nominati presidente e vicepresidente del massimo consesso civicoSulla base deirisultati elettorali,dopo lachiamata alleurne del 6 e 7 maggio edopo il ballottaggio del<strong>20</strong> e 21 maggio, è statoriconfermato sindacoper il secondo mandatoconsecutivo il primocitta<strong>di</strong>no uscenteCrescenzo Paliotta conquasi il 61% delle preferenzeal secondo turno.La maggioranza è composta da Partitodemocratico, lista La<strong>di</strong>spoli città, Italia deiValori e lista Patto per La<strong>di</strong>spoli; la minoranzada Popolo della libertà, Udc/Societàcivile, Città nuove e Democratici cattolicieuropei.<strong>Il</strong> nuoco Consiglio comunale è cosìcomposto: Nar<strong>di</strong>no D’Alessio, FedericoAscani, Giuseppe Loddo e Fabio Ciampa(Partito democratico); Gabriele Fargnoli,Stefano Fierli e Eugenio Trani (La<strong>di</strong>spolicittà), Sergio Cervoe Giovanni Crimal<strong>di</strong>(Italia dei valori); MariaConcetta Palermo (Pattoper La<strong>di</strong>spoli); StefanoPenge, Piero Ruscitoe Franca Asciutto (Popolodella libertà); AlessandroGrando (Cittànuove); Emanuele Cagiola(Democraticicattolici europei).Presidente evicepresidente delConsiglio comunale sono stati eletti,rispettivamente, Giuseppe Loddo eFranca Asciutto.La nuova Giunta comunale, invece,è così formata: Giorgio Lauria (vicesindacocon delega alle Risorse del maree della costa e Politiche ambientali);Marco Pierini (Attività produttive, Piani<strong>di</strong> zona, Project financing, Trasporti,Arredo urbano e Viabilità); FrancescaPaola Di Girolamo (Politiche culturali,Rapporti con la biblioteca e Diritto allo stu<strong>di</strong>o);Roberto Ussia Spinaci (Politiche socialie Centro anziani); Pierlucio Latini (Pianourbano del traffico, Mobilità, Piste ciclopedonalie Sicurezza stradale).Inoltre il sindaco ha già nominato e nominerà,tra i consiglieri ed esternamente alConsiglio comunale, <strong>di</strong>versi delegati per lacura <strong>di</strong> settori importanti della macchinaamministrativa.TERREMOTO, RACCOLTA DI FONDI “PRO EMILIA”Aiuti finanziari per i terremotati dell’Emilia Romagna possonoessere versati sul conto corrente del Comune <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli,presso la Tesoreria, con causale “Pro Emilia”.L’Iban è il seguente: IT34H558439530000000001305.GRANDE SUCCESSO A LADISPOLIDELLE “CASE DELL’ACQUA”A La<strong>di</strong>spoli prosegue il grande successo delle tre “Casedell’acqua”: l’ultimo mese sono stati oltre 6mila i litri erogatigiornalmente, con un incremento <strong>di</strong> oltre 2mila litri rispettoal mese precedente.Ricor<strong>di</strong>amo che i tre<strong>di</strong>stributori della cosiddetta“Acqua delsindaco”, gestiti dallamunicipalizzata FlaviaAcque, si trovanoin piazza Demichelis,nella zona Messico, inviale Europa, nel quartiereMiami, e in viaFirenze, non lontanodalla sede comunale.BOOKCROSSING ESTATE <strong>20</strong>12A La<strong>di</strong>spoli la lettura si trasforma in una grande avventura: lacaccia al “tesoro” dell’estate… tanti libri si presenteranno avoi, pronti a farvi compagnia!Dal 27 giugno al 6 luglio la biblioteca comunale “PeppinoImpastato” spargerà con allegria per le strade della città, neiluoghi più <strong>di</strong>versi, tanti autori del mondo: Camus, Cornwell,Clancy, D.H. Lawrence, Follett, Manfre<strong>di</strong>, Yoshimoto, Verusio,ecc... A voi la fortuna <strong>di</strong> trovarli, forse su una panchina ovicino a una fontana, in un supermercato, nel bar <strong>di</strong>etro l’angolo,in farmacia, nel negozio <strong>di</strong> animali, allo stabilimento,vicino al monumento ai caduti e in mille altri luoghi. Ai tantifortunati… buona lettura!L’iniziativa è dell’assessorato comunale alla Cultura in collaborazionecon il Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino(biblioteca: tel. 06.992<strong>20</strong>889 - fax 06.99223627 - e-mail la<strong>di</strong>spoli@bibliotechesbcs.eu - www.bibliotechesbcs.eu).16 Gen/Mar <strong>20</strong>12
arte&culturaLe poesie dei consorziatiD’EstateNotte <strong>di</strong> mare e <strong>di</strong> falò stonaticome lanterne <strong>di</strong> scarno presepe<strong>di</strong> fantasmi e ricor<strong>di</strong> malatie <strong>di</strong> rarissime gemme <strong>di</strong> siepe.I contorni si celano al fatosolo sapori <strong>di</strong> brezza e <strong>di</strong> fumoinquieto un istante in un fiatoari<strong>di</strong> sguar<strong>di</strong> <strong>di</strong> fretta consumogambe, chitarre e aromi proibitiil perdersi tra occhi <strong>di</strong>scretitra ricor<strong>di</strong> sofferti e sparitio religiosi miraggi incompleti.Albe umide fra schegge <strong>di</strong> vitariflesso <strong>di</strong> mare e <strong>di</strong> specchiosegna figura reale o smarritacome rughe e vagito <strong>di</strong> vecchio.Filippo DiamanteL’AnticipoMentre er serpente rotolava <strong>di</strong>vertitofu l’esigenza de a cattivo gioco fa buon visocor poro Adamo che veramente era pentitope’ cerca’ de riguadagnasse er Para<strong>di</strong>so.La Bibbia ce assicura che era Evache magnava fredda e presuntuosamentre che Adamo moscio non sapevache ‘n mozzico de frutta pe’ chi osaavrebbe scatenato ‘na reazioneche er Padreterno poteva risparmiassee armeno cerca’ ‘na con<strong>di</strong>zionepe’ sentisse e poi raccomandasse.E’ risaputo come annarono le cose:fu lei che mozzicò ‘mpochetto primacor letame che ricoprì le rosee pe’ un mese non fece più mattina;comunque, come riporta la Scritturafu ‘na sorta de maligno plaggioanche perché dar giorno de sventuraha mantenuto er quarto d’ora de vantaggio!Filippo DiamanteStelle CadentiIn una notte senza luna,quella delle stelle cadenti,buia, silente e fredda,da fatte batte i denti,ner mentre der “riposo”seguivo la giusta ricetta,standomene senza fa’ gnente,bello, bello sdraiato “a panzetta”,apro l’occhi e restoquasi senza fiatoner vede’ la volta del cieloammantata de stelle,tutte quante sbrilluccicarelle;saranno state più d’un mijardo,tralasciandone qualcuna,da non potelle abbraccia’ tutteco’ un solo sguardoe mentre un brivido me corevape’ tutta la pelle,me so’ messo a cerca’quella mia, quella che,quanno nasci, <strong>di</strong>ce,te porterà fortuna.Quanno dopo l’albaè venuta l’aurora,io l’ho cercata ancorama nun c’è stato gnente da fa’,nun l’ho trovata,forse era già cascatao forse era troppo buio:.... nun c’era la luna!Marcello ColabonaSismaTrema la terrasotto ai pie<strong>di</strong>ni nu<strong>di</strong>,le braccia <strong>di</strong>stese,gli occhi sbarrati,corrono i bimbi,son già <strong>di</strong>sperati.Non hanno più piantohan solo terrore,la terra ch’è madreahi quanto dolore!Fuggi ragazzo,nel correr sii forte,incontra la vitafuggi la morte,la vita ch’è bellacome un raggio <strong>di</strong> soleche illumina il visoe cancella il pallore,dei bion<strong>di</strong> capelliravviva il coloree accende negli occhila speme d’amore.Marcello ColabonaTemporaled’EstateGocce gran<strong>di</strong>,spesso violented’acqua pura,che scendono dal cieloe avvolgendo il mondo,in un magico velo,ne placano l’arsuraMarcello ColabonaGen/Mar <strong>20</strong>1217