Desert NightsNopţile deşertuluiITALYHO SOGNATO L’OASIHo fatto un sogno: incantevole sogno! Ricordo che mi trovavo nel mesepiù caldo in un lontano paese, dove il sole risplende a mezzanotte!Avevo un cammello con il mantello o forse una seta preziosa coprivaanche il mio capo di colori arcobaleno come un cielo sereno!Ad un tratto un miraggio o realtà chissà… un’oasi dove una palma riccadi frutti e fiori mai visti estasiavano la mia anima dipinta da Dio. Unospecchio d’acqua circondava il tutto come un bellissimo quadro dimisterioso pittore ..Nel sogno, un girotondo di bambini che si prendono per mano attorno aquest’oasi di paradiso e di PACE.. IN TUTTE LE LINGUE DELMONDO…PACE italiano e romenoMIR sloveno, serbo croato e russoPAQE albaneseSPOKOJ polaccoPAIX francesePEACE ingleseFRIEDEN tedescodrawing by Dumitru Gherasim (11 th A)“Veniamin Costachi” Vocational CollegeM-rea Neamţ, NTRomaniaby MARIANNA L. - 2AEIST. STATALE „R.M.<strong>COSSAR</strong>“ e „L. DA VINCI“(Gorizia, Italy)<strong>WKS</strong> – World Kids Stories – Poveştile Copiilor Lumii - e-<strong>Book</strong>, <strong>issue</strong> 3, <strong>Sept</strong>. – <strong>Oct</strong>., <strong>2009</strong> - 60 -
Desert NightsNopţile deşertuluidrawing by Dumitru Gherasim (11 th A)“Veniamin Costachi” Vocational CollegeM-rea Neamţ, NTRomaniaITALYUN SOGNO AL MAREDue anni fa, a fine giugno la mia famiglia ed io siamo andati a Gradoin campeggio. In questo campeggio ci andiamo già da 6- 7 anni e ognianno è sempre più bello. Ci vado volentieri anche perché c’è una miaamica d’infanzia; lei si chiama Ingrid. È molto simpatica, e insieme, daquando siamo piccole, facciamo tante follie.Una mattinata Ingrid mi ha bussato alla porta della roulotte,dicendomi che voleva andare a fare una passeggiata in bicicletta. Io erod’accordo; ho preso la bicicletta e siamo andate a fare un giro per ilcampeggio. Siamo passate prima per la spiaggia e, siccome facevamolto caldo, abbiamo fatto un bel bagno…. L’ acqua era stupenda!!!!!Siamo uscite dall’acqua che erano già le 11.00; abbiamo decisoallora di andare in discoteca per vedere chi c’era, perché di mattina glianimatori fanno yoga per la gente che frequenta il campeggio. Abbiamoincontrato lì delle amiche, ma io ho anche avvistato un ragazzo. Eramolto bello, biondo, occhi azzurri, un bel fisico… ho pensato: “Quellodeve essere mio!! È il mio ragazzo ideale!!”Subito dopo ho chiesto a Ingrid se lo conosceva; lei ha risposto di si.Wow, un’occasione da non perdere! Ho chiesto alla mia amica delleinformazioni su di lui. Mi ha detto il nome, dove abitava, quanti anniaveva, che scuola frequentava e soprattutto se era fidanzato; per fortunanon lo era. Tra le cose che però mi aveva detto, la cosa che più miaveva colpito e che mi aveva fatto un po’ dispiacere, era che lui non erafatto per me e che mi avrebbe usato senza darmi importanza.Io mi sono molto dispiaciuta, ma di questi tempi tutti i ragazzi diquell’età, cioè tra i 14 e i 18, sono fatti cosi. Questo succede perché lorovogliono solo farsi vedere dagli amici e vantarsi di “avere” una ragazza.Uffa, ma perché questo doveva succedere proprio a me!<strong>WKS</strong> – World Kids Stories – Poveştile Copiilor Lumii - e-<strong>Book</strong>, <strong>issue</strong> 3, <strong>Sept</strong>. – <strong>Oct</strong>., <strong>2009</strong> - 61 -