10.07.2015 Views

RELAZIONE Di PROGETTO

RELAZIONE Di PROGETTO

RELAZIONE Di PROGETTO

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

11. La difesa del suoloIL PATI provvede alla difesa del suolo attraverso la prevenzione dai rischi e dallecalamità naturali, accertando la consistenza, la localizzazione e la vulnerabilitàdelle risorse naturali, individuando la disciplina per la loro salvaguardia.I Comuni ritengono di dover tutelare, sotto l’aspetto ambientale e paesaggistico,tutto il territorio montano a partire dalla quota altimetrica di m. 600, vietandol’avvio di qualsiasi attività estrattiva oltre tale quota, in particolare per l’area delM.te Cengio/Forte Corbin nel Comune di Cogollo del Cengio, riconoscendoaltresì le zone già sottoposte a vincolo o che stanno per essere istituite d’intesacon l’Amministrazione Provinciale. Ogni Comune demanda al proprio P.I. ladisciplina della nuova costruzione oltre la quota altimetrica di m. 600.Per quanto riguarda l’intera area della frana del Brustolè nel Comune di Velod’Astico, il PATI esclude ogni attività estrattiva su tutta la sua estensionealtimetrica. Inoltre, poiché l’escavazione riduce in ogni caso la stabilità delversante di frana, il PATI esclude parimenti ogni attività di rimozione emovimentazione di materiale non finalizzata alla costruzione e manutenzione diarginature al piede.La “Carta delle Fragilità” rappresenta la sintesi della compatibilità geologica delterritorio ai fini urbanistici: questo elaborato sintetizza e ripropone in un’unicatavola tutta una serie di dati ed informazioni rappresentati e riportati nelle altretavole di natura geologica ed in altri elaborati che, per i territori comunali diArsiero, Cogollo del Cengio e Velo d’Astico sono: il P.T.C.P., il P.A.I., lavariante di adeguamento al Piano di Area Altopiano Tonezza-Fiorentini (per ilcomune di Arsiero), gli studi e lavori di ricomposizione del dissesto idrogeologicodel Brustolè (per il comune di Velo d’Astico).La tavola delle Fragilità suddivide il territorio interessato dal PATI in tre aree:idonee, idonee a condizione e non idonee. A questa prima distinzione sisovrappone un’altra simbologia che mette in evidenza aree soggette a dissestogeologico ed idraulico attribuendo a quest’ultime la loro natura, si distinguonopertanto:• Area di frana• Area esondabile o a ristagno idrico• Area soggetta a caduta massi• Area di cava e discarica• Ara soggetta a sprofondamento carsico22

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!