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Anno VIII n° 2 aprile - giugno 2008 - Studi Cassinati

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140Il primo numero del giornale Il Lampo pubblicatoa Ripi da Aristide Salvatori.territorio di Monte San Giovanni Campano,di Aristide Salvatori che ne è? Dopoil 1870, una volta annessa anche Roma allostato unitario, egli, come tenente deiCacciatori delle Alpi, venne inviato primaa Lodi e poi a Piacenza: a Lodi Salvatorimostrò interesse per il giornalismopartecipando alla fondazione del giornaleLa Plebe diretto da Enrico Bignami; aPiacenza, invece, il 24 marzo 1870 preseparte ad un tentativo rivoluzionario repubblicanofinalizzato ad abbattere lamonarchia e concretizzatosi di fatto in unassalto alla locale regia caserma: avendoavuto, ovviamente, un ruolo di primo pianonell’operazione Salvatori finì tra gliarrestati e fu richiuso, pare, nel carcere diCagliari.Amnistiato, nel 1873 tornò a Ripi doveoccupò cariche politiche e amministrative.Ma fu anche professore ad Alatri,segretario al comune di Torrice e fors’ancherivenditore del petrolio che venivaestratto nella campagna ripana. In questoritorno nella terra natale egli, però,manifestò soprattutto interesse per il giornalismo,fondando – era il mese di settembre1874 – il giornale d’ispirazione repubblicana Il Lampo, interessante fonte diinformazioni sul territorio. La pubblicazione di questo giornale cessa con il n. 168 delgennaio 1879 (una durata non indifferente, dunque) ed è di fatto sostituita, in quello stessoanno, da quella de L’amico del popolo, settimanale democratico, pubblicato, però, aFrosinone.Aristide Salvatori muore a Ripi il 25 marzo 1909. A lui è intitolata una stradadel centro storico dove anche una lapide lo ricorda: “Aristide Salvatori colpensiero e con l’azione concorse a spezzare il gioco teocratico. Combatté aVallecorsa preludio di Mentana continuando il tenace anticlericale apostolato.Educò la nostra terra a democratica fede. La gioventù ripana al suo maestro10 ottobre 1910”.Quanto a Pasquale Pelagalli, invece, deve amaramente dirsi che nel suo paese,Aquino, il suo nome e la sua opera sono decisamente ignorati e, al di làdi un tronco di strada piuttosto periferico, null’altro lo ricorda.CDSC - STUDI CASSINATI - 2/<strong>2008</strong>

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