Anno VIII n° 2 aprile - giugno 2008 - Studi Cassinati

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112Il miglio n. 51na. Per individuarlo si fa un po’ di fatica in quanto è pressochéricoperto dalla siepe dell’aiuola spartitraffico di un distributoredi carburante dell’Agip. Vi è da dire che lo stessosporge di poco dal piano di campagna e dobbiamo, quindi, esserericonoscenti al gestore del distributore di carburante chetiene sempre bassa la siepe di modo che sia visibile la parteapicale del miglio. Quelli contraddistinti dai numeri 52 e 53mancano: il primo avrebbe dovuto trovarsi in prossimità delbivio di Villa S. Lucia, il secondo nel centro di PiedimonteSan Germano.Il n. 54 si rinviene nel tenimento,presumo, di Piedimonte San Germano,al km. 129,165 circa della Casilina.È frantumato in due pezzi: la parte inferiore è interrata ela parte superiore è posizionata in verticale. È probabile che lostesso sia stato urtato da qualche veicolo. Anche altri migli, comevedremo, hanno subito la stessa sorte. Dopo 1.851 metri circa,nel tenimento di Castrocielo, rinveniamo il successivo, contraddistintodal n. 55. Lo stesso, per lunghi anni, è rimasto nelfosso laterale della strada, frantumato in tre pezzi, a seguito –come mi fu riferito a suo tempo – dell’urto di un veicolo. L’allorasindaco di Castrocielo, oggi vice-presidente dell’amministrazioneprovinciale, prof. Filippo Materiale, ha provveduto, aIl miglio n. 55Il miglio n. 54sua cura e spese, a farlo ricomporre mediante una sapienteoperazione di “incollaggio”. Un’imbragatura inferro ha suggellato il restauro. Vi è da aggiungere che l’operazionedi riesumazione dal fosso, eseguita dal prof.Materiale, è stata provvidenziale in quanto poco tempodopo il fosso medesimo è stato ricoperto: la colonnetta n.55, quindi, ha corso il serio rischio di rimanere sepoltadal cemento. Invece, oggi, è l’unica di quelle da me rinvenutea trovarsi tutta fuori terra: ciò consente di rilevareche ha un basamento di forma quadrata che nelle altrenon è visibile perché interrato. Tale basamento si presentabocciardato per circa venti centimetri e non rifinito nellasua parte più bassa, che è alta circa quindici centimetri.La colonnetta n. 56, che avrebbe dovuto trovarsi al km.125,463 circa della Casilina, in tenimento di Castrocielo,manca.Ho rinvenuto, invece, la n. 57, al km. 123,620 circa del-CDSC - STUDI CASSINATI - 2/2008

113la Casilina, in prossimità della palina che sostiene ilcartello con l’indicazione dei Carabinieri di Roccasecca.La stessa sporge di circa cinquanta centimetridal piano di campagna. Ciò, con ogni probabilità, èdovuto al fatto che nel corso degli anni il piano stradale,a seguito degli interventi di rifacimento che sisono succeduti nel tempo, è lievitato, e con esso anchei “camminatoi” posti ai margini della strada. LaIl miglio n. 57colonnetta n. 58 non è stata da me rinvenuta. Ancorapresente al suo posto è la n. 59. Qualche annofa un veicolo la frantumò in due pezzi, lasciandola parte su pe riore in posizione orizzontale.Il sindaco di Roccasecca, prof. TommasoMolle, fece riposizionare tale parte superiorein verticale, in prossimità della parteinferiore, rimasta interrata al suo posto originario.Integra al suo posto è la colonnetta n. 60, nelIl miglio n. 59tenimento del Comune di Colfelice, nel puntoin cui dalla Casilina si stacca la via Folchetti.La stessa è ben evidenziata da un cartellofatto apporre dal Sindaco, prof. BernardinoDonfrancesco, del seguente tenore:STRADA CONSOLARENAPOLI-SORA(1784-1821)MIGLIO 60(DISTANZA DA NAPOLI)Il miglio n. 60Dopo 1851 metri circa si rinviene quella contraddistinta dal n. 61. Era stata frantumatain due pezzi, probabilmente a seguito dell’urto diun veicolo. Per lunghi anni il fusto è rimasto nelfosso laterale alla strada e il basamento interrato, alsuo posto, sul ciglio della strada. Qualche anno fa,in occasione dei lavori di rivestimento in cementodel fosso, si è provveduto alla riesumazione del fustoe al suo “ricongiungimento” con il basamento.È stata riposizionata in modo che il n. 61 guardiverso Napoli, anziché – come si sarebbe dovuto –Il miglio n. 61in modo di prospettare verso la strada. Poco male:CDSC - STUDI CASSINATI - 2/2008

112Il miglio n. 51na. Per individuarlo si fa un po’ di fatica in quanto è pressochéricoperto dalla siepe dell’aiuola spartitraffico di un distributoredi carburante dell’Agip. Vi è da dire che lo stessosporge di poco dal piano di campagna e dobbiamo, quindi, esserericonoscenti al gestore del distributore di carburante chetiene sempre bassa la siepe di modo che sia visibile la parteapicale del miglio. Quelli contraddistinti dai numeri 52 e 53mancano: il primo avrebbe dovuto trovarsi in prossimità delbivio di Villa S. Lucia, il secondo nel centro di PiedimonteSan Germano.Il n. 54 si rinviene nel tenimento,presumo, di Piedimonte San Germano,al km. 129,165 circa della Casilina.È frantumato in due pezzi: la parte inferiore è interrata ela parte superiore è posizionata in verticale. È probabile che lostesso sia stato urtato da qualche veicolo. Anche altri migli, comevedremo, hanno subito la stessa sorte. Dopo 1.851 metri circa,nel tenimento di Castrocielo, rinveniamo il successivo, contraddistintodal n. 55. Lo stesso, per lunghi anni, è rimasto nelfosso laterale della strada, frantumato in tre pezzi, a seguito –come mi fu riferito a suo tempo – dell’urto di un veicolo. L’allorasindaco di Castrocielo, oggi vice-presidente dell’amministrazioneprovinciale, prof. Filippo Materiale, ha provveduto, aIl miglio n. 55Il miglio n. 54sua cura e spese, a farlo ricomporre mediante una sapienteoperazione di “incollaggio”. Un’imbragatura inferro ha suggellato il restauro. Vi è da aggiungere che l’operazionedi riesumazione dal fosso, eseguita dal prof.Materiale, è stata provvidenziale in quanto poco tempodopo il fosso medesimo è stato ricoperto: la colonnetta n.55, quindi, ha corso il serio rischio di rimanere sepoltadal cemento. Invece, oggi, è l’unica di quelle da me rinvenutea trovarsi tutta fuori terra: ciò consente di rilevareche ha un basamento di forma quadrata che nelle altrenon è visibile perché interrato. Tale basamento si presentabocciardato per circa venti centimetri e non rifinito nellasua parte più bassa, che è alta circa quindici centimetri.La colonnetta n. 56, che avrebbe dovuto trovarsi al km.125,463 circa della Casilina, in tenimento di Castrocielo,manca.Ho rinvenuto, invece, la n. 57, al km. 123,620 circa del-CDSC - STUDI CASSINATI - 2/<strong>2008</strong>

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