10.07.2015 Views

Summaries / Resúmenes - Studia Moralia

Summaries / Resúmenes - Studia Moralia

Summaries / Resúmenes - Studia Moralia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

266 MAURIZIO FAGGIONIpossesso della comunità scientifica, insieme alle nuove acquisizioniche vengono accumulandosi, possono consentire di stabilirela soglia di rischio da non superare perché un intervento ditrapianto sia considerato moralmente accettabile.Più complessa ed incerta risulta invece la valutazione deirischi legati ad un aspetto specifico degli xenotrapianti da animalead uomo: la possibile trasmissione al ricevente di infezioni(zoonosi) attraverso lo xenotrapianto, ad opera di agenti patogeniconosciuti e non, non dannosi per l’animale ma con conseguenzedisastrose per l’uomo. Questi agenti infettivi potrebberoanche sfuggire ad un controllo previo, con la conseguente possibilitàdi diffusione dell’eventuale infezione a coloro che vivono astretto contatto (close-contacts) col trapiantato e, più oltre, all’interapopolazione 67 .“Dal momento che, a tutt’oggi, le esperienze cliniche (da animalead uomo) di xenotrapianto già effettuate sono numericamenteesigue e certamente insufficienti per poter elaborare unafondata statistica sulle reali probabilità d’insorgenza e di diffusionedi dette infezioni, ogni decisione in merito allo sviluppoclinico di questa nuova terapia, può basarsi soltanto su ipotesi;si impone, quindi, l’esigenza etica di procedere con la massimacautela” 68 .In assenza di dati che permettano una quantificazione affidabiledi un rischio, molti invocano – in questo, come in altriambiti – il cosiddetto principio di precauzione. In base a questoprincipio, originariamente elaborato in etica ambientale, non sidovrebbe correre un possibile pericolo grave in assenza di datiche escludano o permettano una quantificazione affidabile delrischio 69 . Così fa, per esempio, l’inglese Nuffield Council of67BACH F.H., FISHMAN J.A., DANIELS N. et al., Uncertainty inXenotransplantation: Individual Benefit versus Collective Risk, “NatureMedicine” 4 (1998), 141-144; CLARK M.A., This Little Piggy Went to Market:The Xenotransplantation and Xenozoonose Debate, “Journal of Law, Medicineand Ethics” 27 (1999), 137-152.68PONT. ACADEMIA PRO VITA, La prospettiva degli xenotrapianti, n. 42.69Cfr. FRANCESCATO G., PECORARO SCANIO A., Il principio di precauzione,Milano 2002; GIROLAMI P., Il principio di precauzione. Alcune considerazionialla luce dell’esperienza francese, “Rivista Italiana di Medicina Legale” 24(2002), 759-773.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!