10.07.2015 Views

Summaries / Resúmenes - Studia Moralia

Summaries / Resúmenes - Studia Moralia

Summaries / Resúmenes - Studia Moralia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

500 REVIEWS / RECENSIONESagostiniana, la quale distingue due atteggiamenti “frui” e “uti”.Questa distinzione agostiniana conduce alla dottrina dei due amoriincompatibili tra di loro: quello del creatore e quello della creatura,ai quali corrispondono due “diletti” che a loro volta determinano labontà o la malvagità di un’azione. I rigorismo dell’età moderna appariràagostiniano proprio a causa della dottrina dei due amori.La riforma tridentina predicando la confessione frequente hadato un forte slancio alla teologia morale la quale si è affermata nelXVII con il nome di probabilismo oggetto del secondo capitolo. Ilprobabilismo attraverso lo studio dei casi tipo cerca di trovare dellesoluzione pratiche per la coscienza. Il saggista sostiene che il rigorismonasce in questa epoca come risposta alla casuistica. Esso, purguardando preferenzialmente alla chiesa del passato, è tipicamentemoderno, perché partecipa attivamente alla riforma della chiesastessa e cerca di far interiorizzare ciò che è stato proposto dal conciliotridentino (Cf. p. 41). Il concilio dichiarando: “che i peccati pubblicie scandalosi dovevano essere espiati mediante una penitenzapubblica” lasciando alla “discrezione dei vescovi di commutarla insegreta” ha fatto sì che i rigoristi la prendessero a modello esigendoche i peccatori lascino finanche le loro attività in attesa del loroemendamento (Cf. p. 44).Dall’altro canto, l’assioma principale dei probabilisti è “se un’opinioneè probabile, è lecito seguirla, anche quando quella oppostasia più probabile”. Secondo il nostro autore: “la coscienza apparecome il luogo in cui la libertà si misura con la legge e dove quest’ultimadeve dimostrare a che titolo pretende di ‘ledere la prima’” ciòpermette di “passare da una incertezza teorica ad una certezza pratica,necessaria per agire” (p. 51). A livello sacramentale la teoria probabilistanon chiede per la confessione la contrizione delle colpe, ciòche invece chiedono i rigoristi, ma l’attrizione (Cf. p. 61).Verso la fine del XVII secolo si va affermando il rigorismo comerisposta al probabilismo. Il nostro autore intitola, infatti, il terzocapitolo “L’età d’oro del rigorismo”. Il XVII secolo è stato anche ilsecolo di Giansenio il quale riconosce una dicotomia inconciliabiletra la concezione dell’uomo e del peccato da come appare dalle operedi Sant’Agostino e quella divulgata dai casuisti (Cf. p. 66). Tale dicotomiaè una dichiarazione aperta di guerra ai probabilisti i quali,invece, cercano di conciliare questa visione. Le reazione alla pubblicazionedell’Augustinus non si fanno attendere. Da qui parte unoscontro frontale tra i rigoristi ed i gesuiti difensori del probabilismo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!