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Summaries / Resúmenes - Studia Moralia

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PLURALISMO ANTROPOLOGICO E APPROCCIO ETICO 369Responsorialità e vocazionalità trovano la loro giusta collocazionenell’area dell’antropologia relazionale. Il pensiero classico,invece, situava il discorso della responsabilità nella zona dell’antropologiasostanzialistica. La libertà, così, significava lapossibilità di collocarsi tra due scelte negative. La vera responsabilità,in questo quadro, ci pare imprescindibile dallo spaziodella relazione. “Solo chi conosce la relazione e sa della presenzadel tu – afferma Buber – diventa capace di decidersi. Chi sidecide è libero, poiché è giunto al cospetto del volto” 51 .Anche Emmanuel Lévinas rimarca il discorso della responsabilitànell’orizzonte della relazione. È emblematica questaposizione della filosofia dialogica che, lungi dall’essere un eticismosenza fondamento, risulta invece un rinvenimento delladimensione etica come sviluppo di quella ontologica, che èimplicita. Il volto, infatti, altro non è che l’essere interiore piùoriginale dell’altro, nel momento in cui si affaccia su quell’areache Lévinas chiama l’esteriorità 52 . Il volto altro non è che l’interioritàdell’altro, in quanto si appalesa intangibile. È l’esserenella sua totalità altra da me, che si manifesta a me. È l’alteritàdell’essere che, proprio in quanto alterità, si presenta immanipolabile.L’imperatività del volto è l’atto secondo della verità oalétheia dell’altro.Quando un volto mi appare, la mia soggettività si sente coinvolta.È allora che si autoevidenzia la struttura responsoriale dicui sono costituito. La sua formula consiste nel poter io “dire:eccomi” 53 . Il passaggio dalla responsorialità di costituzione allaresponsabilità di posizione esige quella che Lévinas chiama la“deposizione dell’io sovrano” 54 . Essa consiste nel ripudio dell’autosufficienza.L’incontro con l’altro volto suscita dentro il soggettoche incontra il volto-altro, la percezione dell’eccomi. Ogni51M. BUBER, Io e tu, in ID., Il principio dialogico e altri saggi, San Paolo,Cinisello Balsamo 1993, p. 95.52Cf. E. LÉVINAS, Totalità e infinito. Saggio sull’esteriorità, Jaca Book,Milano 1995.53E. LÉVINAS, Etica e infinito. Il volto dell’altro come alterità etica e tracciadell’infinito. Dialoghi con Philippe Nemo, Città Nuova, Roma 1984, p. 110.54Ibidem, p. 115.

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