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1 Comune di Treviglio Consiglio Comunale del 26.10.2007 Apertura ...

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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong><strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong> <strong>26.10.2007</strong><strong>Apertura</strong> <strong>di</strong> sedutaPresidenteBuonasera. Ripren<strong>di</strong>amo la seduta <strong>del</strong> <strong>Consiglio</strong> comunale sospesaieri 25 ottobre. Diamo atto che il <strong>Consiglio</strong> comunale è legalmentecostituito, sono presenti i Consiglieri assegnati in numero <strong>di</strong> 21 aeccezione dei Consiglieri Scarpellino, Bussini, Gatti, D’Auria,Silipran<strong>di</strong>, presenti gli altri. È presente anche il ConsigliereScarpellino.Punto n. 8)MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE “FORZA ITALIA”,AVENTE AD OGGETTO “IMPUGNATIVA DEL GOVERNO IN CORTECOSTITUZIONALE AVVERSO LA LEGGE REGIONALE DELLALOMBARDIA N. 19 DEL 6 AGOSTO 2007 - NORME SUL SISTEMAEDUCATIVO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE DELLA REGIONELOMBARDIA.” -PresidenteProce<strong>di</strong>amo col punto n. 8 all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno avente oggetto:Mozione presentata dal gruppo consiliare Forza Italia avente oggetto:“Impugnativa <strong>del</strong> Governo in Corte Costituzionale avverso la leggeregionale <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>a n. 19 <strong>del</strong> 6 agosto 2007 - Norme sul sistemaeducativo d’istruzione e formazione <strong>del</strong>la Regione Lombar<strong>di</strong>a. Illustrala proposta <strong>di</strong> <strong>del</strong>iberazione il Consigliere proponente, prego.Consigliere LorenziGrazie. Non do lettura <strong>del</strong>l’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno sperando che lo si sia giàletto, faccio una breve illustrazione dei motivi fondamentali per cui èstato portato questo Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, sperando che i Consiglieriabbiano avuto modo <strong>di</strong> informarsi anche sui contenuti <strong>del</strong>la leggeregionale e, se necessario, sono <strong>di</strong>sposto anche a fornire gliapprofon<strong>di</strong>menti o i chiarimenti che sono in grado <strong>di</strong> dare.1


Tre punti fondamentali. Allora il primo è che la legge regionale inoggetto sulla riforma <strong>del</strong> sistema <strong>di</strong> istruzione e formazioneprofessionale <strong>di</strong> fatto realizza il dettame costituzionale anche a valle<strong>del</strong>la riforma <strong>del</strong> Titolo V <strong>del</strong>la Costituzione, per cui è stata datacompetenza esclusiva in materia <strong>di</strong> istruzione e formazioneprofessionale alle regioni e questo è un motivo tecnico. Il secondopunto riguarda i contenuti <strong>del</strong>la legge in quanto la legge si pone, e misembra che la cosa possa essere evidente a tutti, come un tentativoben argomentato <strong>di</strong> valorizzare l’istruzione e la formazioneprofessionale. Alcuni punti <strong>di</strong> massima sono il fatto che innanzituttoviene garantita, viene permessa la possibilità <strong>di</strong> passare dal sistema <strong>di</strong>istruzione e formazione professionale al sistema <strong>di</strong> istruzione quello,tra virgolette, canonico, liceale, che dà accesso anche alla formazioneuniversitaria, cosa attualmente non permessa e così qualificandorealmente l’istruzione e la formazione professionale, in quanto non èpiù una scuola <strong>di</strong> serie B, ma ha <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> essere considerata allostesso titolo <strong>di</strong> qualunque altra scuola in quanto non esclude l’arrivofino ai livelli massimi <strong>del</strong>l’istruzione.In secondo luogo l’attenzione che è stata posta agli studenti, allefamiglie e al tipo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento, con la creazione <strong>di</strong> percorsipersonalizzati, con la possibilità <strong>di</strong> ottenere dei titoli che sonoriconosciuti a livello europeo e con il sistema <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tamento <strong>del</strong>lecompetenze, appunto tramite cui uno studente può portare emanifestare il proprio bagaglio <strong>di</strong> competenze in tutta Italia, perchécomunque non è in competizione o non è <strong>di</strong>vergente dalle normestatali sui livelli <strong>di</strong> formazione, ma anche in tutta Europa, perché ilsistema <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tamento <strong>del</strong>le competenze è sancito e normato alivello europeo.Oltre a questo c’è una valorizzazione in termini <strong>di</strong> efficacia e <strong>di</strong>efficienza <strong>del</strong> sistema d’istruzione e formazione professionale, colsistema <strong>di</strong> valutazione, tramite un valutatore esterno, dei risultaticonseguiti dal sistema e oltre a ciò, con la necessità per ogni istituto,per ogni ente <strong>di</strong> formazione professionale che intende partecipare alsistema, la necessità <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tarsi, per cui ciascun ente, ciascunistituto è soggetto ad una valutazione e deve essere in grado, deve<strong>di</strong>mostrare <strong>di</strong> essere in grado <strong>di</strong> conseguire i propri obiettivi e <strong>di</strong> averetutte le strutture adeguate in termini <strong>di</strong> infrastrutture, personale eprogrammi, per poter conseguire gli obiettivi che si pone.Altro punto, la valorizzazione degli insegnanti, a cui viene data unaresponsabilità molto ma molto superiore rispetto all’attuale in termini <strong>di</strong>programmazione dei percorsi informativi. Altro punto non in<strong>di</strong>fferente èl’integrazione che viene data con il mondo <strong>del</strong> lavoro e questo2


venendo incontro sia alle aspettative <strong>di</strong> studenti e famiglie chevogliono una formazione buona ma desiderano anche che i propri figlipossano essere introdotti e trovare un lavoro a valle <strong>del</strong> loro percorsoformativo e anche a favore <strong>del</strong>le aziende che sempre più nel contestocompetitivo, estremamente competitivo <strong>del</strong> mercato attuale, hannocome maggiore propria risorsa, non solo per lo sviluppo, non solo peril profitto ma quanto per il sostentamento <strong>del</strong> nostro lavoro, <strong>del</strong> nostrosistema <strong>del</strong> lavoro e <strong>del</strong>lo sviluppo, che le competenze e la formazionedei propri lavoratori sia sempre più qualificata.Da ultimo, ultimo punto, il metodo con cui è stato eseguito l’iter che haportato all’approvazione <strong>di</strong> questa legge in <strong>Consiglio</strong> regionale,laddove c’è una Maggioranza ben chiara, forte, che tuttavia hacercato, massimamente questo è stato riconosciuto da ampi settori<strong>del</strong>la Minoranza in Regione, <strong>di</strong> portare al massimo il metodoconcertativo, appunto sia in ambito politico, sia con tutti i soggetticoinvolti, dai sindacati e via <strong>di</strong>scorrendo. Questi sono i tre puntifondamentali, è un tema che a noi sta particolarmente a cuore, siaperché la formazione è un tema centrale per lo sviluppo, per lacrescita <strong>di</strong> qualsiasi società, <strong>di</strong> qualsiasi realtà, sia per l’importanzache ha il lavoro e l’istruzione e formazione professionale nel nostrospecifico contesto <strong>del</strong>la Città <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong>, <strong>del</strong>la Provincia <strong>di</strong> Bergamo e<strong>del</strong>la Regione Lombar<strong>di</strong>a.Per cui sono <strong>di</strong>sponibile se ci fosse la possibilità anche <strong>di</strong>… magari sei toni sono visti come ideologici o in qualche senso suonano fasti<strong>di</strong>osi,ma il contenuto può essere con<strong>di</strong>viso per i motivi che ho detto, ancheper altri motivi, anche dalla Maggioranza pur essendo presentato dallaMinoranza, se ci fosse la volontà <strong>di</strong> arrivare all’approvazione <strong>di</strong> questoOr<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno il cui contenuto appunto fa riferimento al fatto che ilgoverno ha impugnato questa legge <strong>di</strong> fronte alla Corte Costituzionalepur non essendocene i motivi tecnici perché <strong>di</strong> fatto non va altro che arealizzare, come ho detto in principio, il dettame costituzionale. Percui, sperando <strong>di</strong> riuscire ad ottenere la con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> questo puntocentrale, sono <strong>di</strong>sposto a cambiare tutte le parole possibili, ma chiedoun <strong>di</strong>alogo franco e aperto, fuori dalle ideologie, a tutto il <strong>Consiglio</strong>.Grazie.PresidenteGrazie Consigliere. La parola al signor Sindaco.SindacoIl Consigliere Lorenzi si mette a <strong>di</strong>sposizione poiché questo Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong>giorno, rispetto al quale magari intervengo dopo, chiede al <strong>Consiglio</strong>3


<strong>Comunale</strong> <strong>di</strong> chiedere al Governo <strong>di</strong> ritirare il ricorso presentato allaCorte Costituzionale riguardante la legge regionale 19 <strong>del</strong> 6 agosto2007 <strong>del</strong>la Regione Lombar<strong>di</strong>a, e chiede che il <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong>ritenga o giu<strong>di</strong>chi incomprensibile il ricorso presso la CorteCostituzionale da parte <strong>del</strong> Governo che si rivela lontano dalleesigenze <strong>del</strong> Paese, ignorando la volontà politica <strong>del</strong>le istituzioni e<strong>del</strong>la società locale, con la conseguenza <strong>di</strong> rallentare le spintepropulsive <strong>del</strong> nostro territorio. Chiedo al Consigliere Lorenzi che ci haillustrato a gran<strong>di</strong> linee ovviamente, perché non è possibile in questasede fra l’altro, <strong>di</strong> illustrarci i contenuti <strong>del</strong> ricorso <strong>del</strong> Governo.PresidenteGrazie signor Sindaco, <strong>di</strong>chiaro aperto il <strong>di</strong>battito, ricordo che ai sensi<strong>del</strong>l’art. 70 è previsto un intervento per gruppo consiliare. Invito iConsiglieri a iscriversi… Ha chiesto <strong>di</strong> intervenire il ConsigliereLorenzi, ne ha facoltà.Consigliere LorenziBeh, innanzitutto mi sarebbe piaciuto partire dai contenuti <strong>del</strong> tema perarrivare, e questo non mi sembra il modo migliore, signor Sindaco, pervenire incontro alla mia apertura. Ad ogni modo sta <strong>di</strong> fatto che è statoposto un ricorso alla Corte Costituzionale in quanto si è visto unpregiu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> costituzionalità sulla legge in oggetto. Per cui la legge inoggetto, per quanto riguarda in modo particolare il tema <strong>del</strong>l’istruzionealla formazione professionale, non fa altro che realizzare il dettame<strong>del</strong>la Costituzione. I motivi tecnici e i cavilli da costituzionalisti nonsono a tema <strong>di</strong> questo Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno; se è <strong>di</strong> questi che vogliamoparlare, parliamo <strong>di</strong> questi, sminuisce sinceramente, a mio modo <strong>di</strong>vedere, mi corregga se non è giusto, il tono <strong>del</strong>la <strong>di</strong>scussione cheriguarda l’importanza <strong>del</strong>l’istruzione alla formazione professionale e ilfatto se questa legge o no vuole e può andare incontro allo sviluppo ealla crescita <strong>del</strong>l’istruzione alla formazione professionale. È questo iltema su cui mi interessa avere un confronto. Grazie.PresidenteGrazie Consigliere. Prego signor Sindaco.SindacoNon volevo assolutamente non tener conto <strong>del</strong>la sua apertura, perònella passata legislatura è stato aspro il confronto tra la Maggioranza<strong>di</strong> allora e la Minoranza e come tutti sanno la Legge Moratti è stata4


ampiamente criticata dalle forze <strong>di</strong> centro-sinistra, dai sindacati e datante altre forze sociali <strong>del</strong> paese. Questo Governo non ha intesoabolire la Legge Moratti, non l’ha fatto e ha incominciato un iter <strong>di</strong>concertazione con la Regione, proprio a partire da questi contenuti<strong>del</strong>la legge regionale che poi è <strong>di</strong>ventata n. 19, una concertazione chedoveva proprio andare a toccare un tema sensibile, cioè che Stato eRegione regolamentassero insieme una materia <strong>di</strong> competenzaesclusiva <strong>del</strong>la Regione, come la formazione professionale, e unamateria <strong>di</strong> competenza concorrente tra Regione e Stato comel’istruzione e c’era questo banco <strong>di</strong> prova <strong>di</strong>fficile, un tema sensibile,che non aveva affrontato la Regione neanche con il governo quando ilgoverno era <strong>del</strong>la sua stessa parte politica, almeno per due temi, perl’obbligo che ora, grazie al Ministro Fioroni, può essere ancheadempiuto nella formazione professionale e per gli istituti professionalistatali che passano alla formazione e quin<strong>di</strong> alla Regione. Un tema daregolamentare, un tema sensibile, un tema <strong>di</strong> rapporto Stato-Regionemolto grosso e che comporta un ben preciso, ovviamente orientamentorispetto alla scuola, quin<strong>di</strong> una ben precisa visione <strong>del</strong>la scuola, che ilGoverno ha tentato in ogni modo <strong>di</strong> andare a concertare con laRegione. È stata la Regione a rompere questa concertazione nel mese<strong>di</strong> giugno e ad andare verso la legge 19; la faccio breve poi iConsiglieri interverranno.Quin<strong>di</strong> il problema che c’è <strong>di</strong>etro è un problema sostanziale cheriguarda la sensibilità <strong>di</strong> tutti noi, che tutti abbiamo a cuore laformazione professionale; si tratta <strong>di</strong> vedere come andare aregolamentarla, quali norme, quali regole, con che <strong>di</strong>ritti, compiti <strong>del</strong>loStato, compiti <strong>del</strong>la Regione, compiti degli istituti professionali, chirecluta il personale, che valore hanno i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, cioè argomentigrossi, davvero grossi. Ripeto, il 4 giugno la Regione ha interrottoquesta concertazione e non l’ha più voluta riprendere ed è andata adapprovare la legge 19. Dopo <strong>di</strong> che è importante sapere, non sonocavilli, perché il Governo ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale? Itemi sono importanti. Ve li voglio riassumere.Secondo il nostro Governo le <strong>di</strong>sposizioni <strong>del</strong>la legge regionale, e sirenderà conto che non sono cavilli e che non c’è nessun malanimo,forse una concezione <strong>di</strong>versa, la mia sensibilità, la nostra sensibilità <strong>di</strong>Giunta e Maggioranza è ovviamente più vicina a quella <strong>del</strong>l’attualeGoverno, però i temi credo che debbano interessare tutti. Le<strong>di</strong>sposizioni <strong>del</strong>la legge regionale sull’obbligo <strong>di</strong> istruzione confliggonocon le vigenti norme generali in materia <strong>di</strong> istruzione contenute… e virisparmio le leggi, ascrivibili ad esclusiva competenza statale;prescindono in particolare dal sistema <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tamento nazionale<strong>del</strong>le strutture formative regionali, nelle quali si può assolvere l’obbligo5


<strong>di</strong> istruzione, che è <strong>di</strong>retto a salvaguardare i livelli essenziali <strong>di</strong>prestazioni. E questo è il primo.Secondo argomento. La legge regionale prevede l’attribuzione <strong>di</strong>risorse finanziarie <strong>di</strong>sponibili, senza precisarne la provenienza stataleo regionale, sulla base <strong>di</strong> un criterio <strong>di</strong> quota capitaria che esorbitadalla competenza regionale in materia <strong>di</strong> Diritto allo stu<strong>di</strong>o, perché ilDiritto allo stu<strong>di</strong>o è uguale in tutto lo Stato, e invade la competenzaesclusiva <strong>del</strong>lo Stato in materia <strong>di</strong> determinazione dei criteri nazionali<strong>di</strong> assegnazione <strong>del</strong>le relative risorse sulla base <strong>di</strong> atti <strong>di</strong>programmazione economico-finanziaria nazionali. Per farla più breve,la quota capitaria, se attribuita alla formazione professionale, i corsi <strong>di</strong>formazione professionale per il <strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> chi va a scuola finoa 16 anni, rischia <strong>di</strong> non dare uguale opportunità a tutti quegli studentiche invece fanno l’obbligo dentro le scuole statali. È un problema darisolvere, che la legge regionale 19 non risolve, o risolve <strong>di</strong>cendo: chifa la formazione professionale ha la quota capitaria, ma questo stride,per questo il Governo chiede alla Corte Costituzionale <strong>di</strong> esprimersiperché è ineguaglianza.Terzo, la legge regionale, prefigurando il trasferimento integrale <strong>del</strong>lescuole statali autonome, quin<strong>di</strong> soggette ad una precisa formagiuri<strong>di</strong>ca, l’autonomia scolastica prevista dalle leggi <strong>del</strong>lo Stato,prefigurando il trasferimento integrale <strong>del</strong>le scuole statali autonomealla competenza organizzativa e gestionale <strong>del</strong>la Regione, attribuiscealle istituzioni scolastiche medesime il reclutamento e la valutazione<strong>del</strong> personale, con ciò violando la competenza statale <strong>di</strong> cuiall’articolo… cioè <strong>del</strong>la Costituzione, nonché l’attuale assetto <strong>del</strong>lacontrattazione collettiva nazionale.Quarto: la legge regionale determina poi unilateralmente il sistema <strong>di</strong>certificazione dei titoli e la relativa denominazione, anche ai fini <strong>del</strong>laprosecuzione degli stu<strong>di</strong> e per l’accesso alle professioni, invadendo lacompetenza esclusiva statale in materia. La legge regionale riconduceil sistema <strong>di</strong> istruzione e formazione tecnica superiore nell’ambito <strong>del</strong>lasua esclusiva competenza, violando la normativa vigente conparticolare riferimento alle leggi statali n. 144 <strong>del</strong> ’99 e 40 <strong>del</strong> 2006.Quin<strong>di</strong> io non voglio <strong>di</strong>re altro, io mi auguro che questo Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong>giorno termini con una presa <strong>di</strong> posizione <strong>di</strong> questo <strong>Consiglio</strong><strong>Comunale</strong> che inviti Governo e Regione a riprendere il <strong>di</strong>alogo e aconcertare rispetto a questi temi, secondo me molto molto importanti.Lascio ai Consiglieri ovviamente…Presidente6


Ringraziamo il Sindaco. La posizione <strong>del</strong>l’esecutivo è chiara. E’ iscrittoa parlare il Consigliere Zoccoli, ne ha facoltà.Consigliere ZoccoliSì, brevemente rispetto a questo or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno che è moltocomplesso. Cioè a me sembra che si continua in sostanza unragionamento <strong>di</strong> conflitto che c’è tra lo Stato e la Regione da questopunto <strong>di</strong> vista, nel senso che sulla scuola in sostanza non è la primavolta che la Regione Lombar<strong>di</strong>a tenta <strong>di</strong> forzare così la mano peravere un’istruzione regionale da questo punto <strong>di</strong> vista, rispetto aun’istruzione così che sia pubblica e formata e gestita dallo Stato, nelsenso che qui con questa legge regionale noi ci troviamo <strong>di</strong> fronte iopenso a uno scar<strong>di</strong>namento <strong>del</strong> ruolo pubblico <strong>del</strong>la scuola, nel sensoche partendo logicamente dalla formazione, partendo da alcuni pezziche è la formazione, si mette in atto praticamente un sistema <strong>di</strong>, travirgolette, chiamato parità, che poi parità non è, perché appunto sivuole, come sul ragionamento <strong>del</strong>la Sanità in sostanza, fare un doppiobinario per quanto riguarda l’istruzione e <strong>di</strong> conseguenza quiprivilegiare non più il ruolo pubblico ma tutta una serie <strong>di</strong> strutturepraticamente private per dare queste possibilità, per dare questi fon<strong>di</strong>in sostanza a questi enti per far sì che facciano questa formazione,tenendo presente che aumenta la spesa, aumenta anche l’utilizzo <strong>del</strong>lerisorse da questo punto <strong>di</strong> vista, perché appunto qui vi è unaoperazione praticamente <strong>di</strong> spostamenti anche, non so se aggiuntivi oanche altro, <strong>di</strong> sol<strong>di</strong> che praticamente passano non più tramite lascuola pubblica, che andrebbe a mio modo <strong>di</strong> vedere rilanciata perchéha tanti problemi, ma rispetto a <strong>di</strong>versi canali privati da questo punto <strong>di</strong>vista, con il <strong>di</strong>scorso che si <strong>di</strong>ceva prima anche rispetto alleassunzioni, rispetto a chi gestirà tutta questa operazione.Io con questo argomento, con questa legge vedo proprio che… eanche con questa <strong>di</strong>ffida che ha fatto, con questo ricorso alla CorteCostituzionale da parte <strong>del</strong>la Regione Lombar<strong>di</strong>a io penso che ci siaproprio un contrasto, un conflitto tra lo Stato che gestisce tramite laCostituzione praticamente la scuola pubblica e la Regione Lombar<strong>di</strong>a.Io vorrei ricordare così rispetto alle risorse un passaggio che forse amolti, anche ai Consiglieri <strong>di</strong> Forza Italia, non so se gli è sfuggito daquesto punto <strong>di</strong> vista, che noi mentre qui stasera stiamo <strong>di</strong>scutendo <strong>di</strong>questo or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno <strong>di</strong> trovare una quota <strong>di</strong> risorse per impiegarecosì aggiuntivamente, chiamiamolo così tanto per trovare un termine,per quanto riguarda la scuola pubblica, cioè la scuola pubblica maperò con un percorso <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> tutti poi gestiti privati per fare questaformazione, noi ci troviamo <strong>di</strong> fronte che la Regione Lombar<strong>di</strong>a in7


sostanza ha fatto un taglio ai Comuni da questo punto <strong>di</strong> vista perquanto riguarda l’assistenza, e se vogliamo vedere per quantoriguarda la zona qui <strong>del</strong>la bergamasca, <strong>del</strong> bergamasco, noi citroviamo <strong>di</strong> fronte a un taglio fatto dalla Regione <strong>del</strong> 20%, che riguardagli asili nido, che riguarda gli anziani, riguarda tutta una serie <strong>di</strong>competenze che riguardano i Comuni.Allora io non penso che la Regione abbia una serie <strong>di</strong> fon<strong>di</strong>, <strong>di</strong> sol<strong>di</strong> dagestire per la scuola, per la formazione e poi dall’altro ve<strong>di</strong>amo chetaglia questi servizi ai Comuni, che la bergamasca rispetto ad altreRegioni, aggiungo, è stata quella più penalizzata o una <strong>di</strong> quelle piùpenalizzate, perché si parla ad<strong>di</strong>rittura <strong>del</strong> 20% <strong>di</strong> risorse mancanti inquesto settore. Allora io credo che la coperta sta <strong>di</strong>ventando cortaanche dalla Regione, non può più come nel passato, come la sanità,praticamente mettere in pie<strong>di</strong> due canali, uno pubblico e uno privato,perché appunto oggi ve<strong>di</strong>amo che questo doppio canale sta avendo<strong>del</strong>le crepe, sta avendo dei problemi anche rispetto così a coprire tuttauna serie <strong>di</strong> servizi che prima erogava. E questo secondo me, anzisuccederà anche nella scuola se passerà questa legge qui, perché infondo i sol<strong>di</strong> sono quelli che sono. E poi anche la qualità <strong>del</strong>l’istruzioneio penso che così vada rilanciato praticamente il ruolo pubblico.Ora, da questo punto <strong>di</strong> vista io credo che il mio voto sarà un votocontrario a questo Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, perché a queste cose, a questiproblemi che secondo me non può sempre la Regione, non so,pensare <strong>di</strong> avere o <strong>di</strong> fare un ragionamento, <strong>di</strong> creare un percorsoduale sia per quanto riguarda come <strong>di</strong>cevo prima la sanità e adessoanche la scuola pubblica, sapendo che sono temi, come ricordavaprima anche la signora Sindaco, che ha attraversato <strong>di</strong>versi percorsi,<strong>di</strong>versi anche <strong>di</strong>battiti all’interno sia nel governo e sia anche a livelloregionale. Però il punto ecco oggi è questo in sostanza, che non siamopiù <strong>di</strong> fronte a una situazione … a una quantità <strong>di</strong> sol<strong>di</strong> che si puòcoprire tutto, oggi siamo <strong>di</strong> fronte a una realtà lombarda e da questopunto <strong>di</strong> vista è la Regione Lombar<strong>di</strong>a, questo in<strong>di</strong>ca che se <strong>di</strong>amosol<strong>di</strong> da una parte si tirano via da un’altra parte. E allora poi ai Comunicosa resterà? Che dobbiamo aumentare le tasse? O tagliamo i serviziai citta<strong>di</strong>ni da questo punto <strong>di</strong> vista?PresidenteGrazie Consigliere. Nessun altro è iscritto… Ha chiesto <strong>di</strong> intervenirela Consigliera Bonfichi, ne ha facoltà.Consigliera Bonfichi8


Volevo intervenire con riferimento perché il testo <strong>del</strong>l’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giornosostanzialmente chiede un ritiro… cioè invita i Consigli Comunali achiedere al Governo il ritiro <strong>di</strong> un ricorso alla Corte Costituzionale dovevengono sollevate eccezioni <strong>di</strong> incostituzionalità. Allora per chiarezzaio vorrei innanzitutto sottolineare che l’eccezione <strong>di</strong> incostituzionalitànon è nei confronti <strong>del</strong>l’intera legge ma nei confronti <strong>di</strong> alcuni articoli<strong>del</strong>la legge regionale 19 e in particolare quegli articoli che normano invia unilaterale la legislazione che è invece concorrente fra Stato eRegione. È vero che in Regione Lombar<strong>di</strong>a i Consiglieri regionali <strong>del</strong>centro-sinistra nel <strong>di</strong>battito consiliare hanno portato le loro proposte,alcune sono state accolte, altre rifiutate, si sono astenuti, masostanzialmente in Regione Lombar<strong>di</strong>a il centro-sinistra si è astenutosul progetto <strong>di</strong> legge regionale perché <strong>di</strong> fatto in tutta quella parte dovela Regione Lombar<strong>di</strong>a legiferava unilateralmente per quanto riguarda ilpassaggio <strong>del</strong>l’istruzione professionale alle competenze <strong>del</strong>la RegioneLombar<strong>di</strong>a, veniva fatto, ripeto unilateralmente, mentre in realtà questoera materia concorrente Stato-Regione e quin<strong>di</strong> doveva esserenecessariamente <strong>di</strong>battuta, <strong>di</strong>scussa e parti <strong>di</strong> materia per le qualibisognava giungere un accordo Stato-Regione.Ha chiarito bene il Sindaco quali sono i punti fondamentali, nella suarelazione introduttiva, per cui <strong>di</strong> fatto secondo noi è assolutamentescorretto richiedere un ritiro alla Corte Costituzionale, perché in realtàla legge lombarda è stata impugnata perché adottata senza tenereconto <strong>del</strong>le norme generali <strong>del</strong>l’or<strong>di</strong>namento <strong>del</strong>l’istruzione e inparticolare è stata attuata tenendo conto <strong>del</strong>la Finanziaria <strong>del</strong> 2007 e<strong>del</strong>l’art. 13 <strong>del</strong>la legge 40, queste norme se consentono da un lato <strong>di</strong>assolvere l’obbligo formativo, l’obbligo scolastico a se<strong>di</strong>ci anni anchenella formazione professionale, non hanno determinato che la scuolaquinquennale, l’istruzione quinquennale possa essere assolta nellaformazione professionale e quin<strong>di</strong> nelle Regioni. Quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> fatto restacomunque <strong>di</strong> materia esclusiva <strong>del</strong>le Regioni tutto il comparto cheriguarda le qualifiche, la definizione dei profili professionali e i percorsidestinati agli alunni, agli studenti fino ai 18 anni e restano comunquematerie <strong>di</strong> legislazione esclusiva <strong>del</strong>lo Stato la definizione dei livelliessenziali <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.È vero, ci sono <strong>del</strong>le norme OCSE, ci sono <strong>del</strong>le norme europee chegià definiscono dei livelli essenziali <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento, alcune <strong>di</strong> questenorme sono state recepite nell’accordo Stato-Regioni esistente perquanto riguarda la formazione professionale e quin<strong>di</strong> l’obbligoscolastico fino a 16 anni, ma lo stato deve definire ancora a livellonazionale i livelli essenziali <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento per la scolarizzazionefino ai 18 anni.9


La seconda questione aperta: i criteri per l’assegnazione <strong>del</strong>le risorsestatali, cioè laddove la legge regionale 19 <strong>di</strong>ce che… cioè laddove laCostituzione parla <strong>di</strong> materia concorrente, allora io credo che unaRegione non si possa neanche permettere il lusso <strong>di</strong> legiferare e <strong>di</strong>re:va beh, adesso siccome la formazione professionale, l’istruzioneprofessionale devono <strong>di</strong>ventare <strong>di</strong> carattere regionale, io possoliberamente <strong>di</strong>sporre; <strong>di</strong> fatto una <strong>del</strong>le motivazioni per cui il centrosinistrasi è astenuto è perché questa legge regionale, soprattutto perquesto aspetto, non ha una copertura finanziaria. Se la coperturafinanziaria deve arrivare dallo Stato, allora a questo punto deveesserci un accordo preliminare, quin<strong>di</strong> deve essere sottoscritto unaccordo fra le parti e quin<strong>di</strong> un accordo fra Stato e Regione, anche secomunque per quanto riguarda il Ministero alla pubblica istruzione ilMinistero ha <strong>del</strong>iberato un incremento <strong>di</strong> sei milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong>trasferimenti alla Regione Lombar<strong>di</strong>a, ovvero un 80% in più rispettoall’anno precedente.Queste sono le motivazioni fondamentali, per cui <strong>di</strong> fatto… e non solo,in Regione Lombar<strong>di</strong>a i nostri Consiglieri regionali, proprio per questiaspetti avevano chiesto <strong>di</strong> fare una successiva legge che normassetutto questo pacchetto <strong>di</strong> materia concorrente e farla previo accordocon il Governo, cosa che non è stata fatta, per cui io credo che sia un<strong>di</strong>ritto quello <strong>di</strong> qualunque ente e istituzione presentare i ricorsi cheritiene opportuno <strong>di</strong> presentare, se ne rileva gli estremi, in questo casoalla Corte Costituzionale perché gli estremi per fare questo ricorso cisono, al <strong>di</strong> là <strong>del</strong> fatto che mi risulta che oggi il ricorso non sia ancorastato formalmente presentato alla Corte Costituzionale.Pertanto il nostro invito, il mio invito, la mia richiesta al Consigliere,proprio perché la materia è piuttosto importante e piuttosto <strong>del</strong>icata econsidera nel suo aspetto complessivo anche un aspetto che non hotoccato ma ha toccato il Sindaco e che riprendo brevemente, cheriguarda i contratti collettivi nazionali <strong>del</strong> personale, il trasferimento <strong>del</strong>personale, per cui non si può fare con una norma unilaterale, la miarichiesta al Consigliere Lorenzi è quello <strong>di</strong> ritirare questo or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong>giorno e <strong>di</strong> ritrovarci insieme o in conferenza dei Capigruppo o insuccessiva riunione, estendere insieme un or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno che invitiGoverno e Regione Lombar<strong>di</strong>a a una ripresa <strong>del</strong> <strong>di</strong>alogointeristituzionale che è stato interrotto a giugno, forte anche <strong>del</strong> fattoche la Regione Lombar<strong>di</strong>a è una <strong>del</strong>le Regioni più importanti perquanto riguarda anche la formazione professionale. Non solo, proprioper la forza che la Regione Lombar<strong>di</strong>a ha, nello stesso documento sipotrebbe anche valutare <strong>di</strong> inserire che ogni contenzioso aperto vengarinviato ad un apposito tavolo negoziale che venga costruito insiemealle altre Regioni.10


Questo potrebbe essere un atto costruttivo e propositivo per la scuola,per i nostri studenti e per le nostre realtà, anche a tutela <strong>del</strong>l’attualequalità <strong>del</strong>la formazione professionale, ma a garanzia anche<strong>del</strong>l’attuale qualità <strong>del</strong>l’istruzione professionale, che nel nostroterritorio <strong>di</strong>rei è molto ben presente con due grossi istituti, uno deiquali lavoro io, che è lo Zenale Buttinone, ma che ha portato e cheporta molti studenti ad acquisire dei titoli che sono sì oggi riconosciutia livello europeo, perché non si può negare che non lo siano e unabuona preparazione degli studenti, tant’è che in generale gli studenti<strong>di</strong>plomati <strong>di</strong> questi due or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuole in generale nel giro <strong>di</strong> tre, seimesi sono tutti occupati, con qualche mio personale rammarico perchéavrei il piacere che qualcuno <strong>di</strong> questi proseguisse i percorsiuniversitari, dei quali va anche tenuto conto. Un percorsoquinquennale deve necessariamente essere riconosciuto a livelloeuropeo, deve avere un titolo riconoscibile, spen<strong>di</strong>bile anche per gliaccessi alle carriere universitarie e questo si raggiunge e si conseguein un accordo chiaro Stato-Regione e non interrompendo ogni <strong>di</strong>alogoforti dall’aver approvato una propria legge regionale.PresidenteGrazie Consigliera. È iscritto a parlare il Consigliere Zordan. Ne hafacoltà.Consigliere ZordanEcco, su questo tema volevo sottolineare una precisazione che hafatto la Consigliera che mi ha preceduto, riconoscendo che laLombar<strong>di</strong>a è nel panorama <strong>del</strong>le Regioni italiane, è la Regione che hauna struttura più organizzata, ha più storia nella formazioneprofessionale, proprio quella regionale; rispetto anche a tante altreRegioni, soprattutto al Centro-Sud Italia, la Regione Lombar<strong>di</strong>a èquella che ha fatto da traino, anche se qualche volta qualche neo nellaformazione professionale, qualche incidente c’è stato, però è anchevero che è la più attiva, quella che ha una rete <strong>di</strong> formazioneprofessionale d’impostazione regionale più articolata e produttivapresente sul territorio. In questo senso si è sentita forte nel realizzare,nel fare una legge per <strong>di</strong>sciplinare questa… il <strong>di</strong>battito è aperto sullaintegrazione tra formazione professionale e formazione e istruzione,come si <strong>di</strong>stingueva una volta.Il problema però è che bisogna rispettare i tempi anche e lo scorreredegli anni scolastici, per cui bisogna prevedere che la normativa cheviene approvata possa essere applicata nell’anno successivo, oppurestare attenti che non succeda che ci siano degli anni in cui c’è11


l’incertezza più assoluta sulla organizzazione, sul funzionamento e lastruttura <strong>del</strong>la formazione scolastica e in particolare <strong>del</strong>la formazioneprofessionale. E il governo su questo… tutti i governi, non <strong>di</strong>co questo,in questo caso l’attuale, non è che brillino per tempestività nelprodurre norme che <strong>di</strong>sciplinano, organizzano il funzionamento <strong>del</strong>lesue strutture, in particolare <strong>del</strong>le strutture scolastiche. Ora la RegioneLombar<strong>di</strong>a si è attivata, e si è attivata in maniera non peregrina ocervellotica, tanto è vero che le Opposizioni in Regione hanno portatonumerose mo<strong>di</strong>fiche, parecchie sono state accolte e alcune no e allafine si è trovata una soluzione per la quale le Opposizioni in RegioneLombar<strong>di</strong>a si sono astenute, una astensione benevola per farprocedere questo sistema scolastico… si sono astenute… certo,qualcuno c’è sempre che vota contro.Bene, detto questo, il problema, è un problema <strong>del</strong>icato, e dovegiocano anche proprio aspetti ideologici, <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza d’impostazione,che però possono essere superati, si è detto il finanziamento che è unproblema importante, l’uguaglianza <strong>di</strong> trattamento negli studenti <strong>del</strong>laformazione professionale e allievi <strong>del</strong>la formazione <strong>del</strong>l’istruzione,sicuramente è un problema complesso. La questione però è chebisogna trovare il modo, su un tema così <strong>del</strong>icato, che le questionisiano risolte. Sono d’accordo anch’io allora in questo senso <strong>di</strong>proporre prima <strong>di</strong> tutto che ci sia un abbassamento dei toni in questoconflitto che ha visto contrapporsi Stato e Regione e che si è avviatouna trattativa, non so se è possibile una mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> questo genere,che venga ripreso un <strong>di</strong>alogo costruttivo, nel quale lo Stato <strong>di</strong>mostri lasua buona intenzione, il ministero non presentando il ricorso… hosentito che non è stato ancora presentato effettivamente il ricorso allaCorte Costituzionale, che rinunci a presentarlo e forte <strong>di</strong> questa suaposizione riprenda le trattative con la Regione per trovare il modo <strong>di</strong>risolvere e definire queste cose.Attenzione, il problema però è che quest’anno scolastico e l’iscrizioneper il prossimo anno devono essere <strong>di</strong>sciplinate da qualche norma,non si può <strong>di</strong>re in nome <strong>del</strong>la trattativa lasciamo nell’incertezza ancoratutto quanto. Ecco, in questo senso mi esprimo a favore <strong>di</strong> trovare unasoluzione che abbassi i toni <strong>del</strong>la contrapposizione e che riapra il<strong>di</strong>alogo e la trattativa tra Regione e Stato per risolvere questoproblema.PresidenteGrazie. Consigliere Lorenzi ha chiesto <strong>di</strong> intervenire. Il <strong>di</strong>battitoprevederebbe un intervento per gruppo, però le è stato chiesto12


appunto sia <strong>di</strong> ritirare che <strong>di</strong> emendare, per cui in questo caso le do laparola. Prego.Consigliere LorenziInnanzitutto mi fa piacere <strong>di</strong> avere appurato certe competenze inmateria costituzionale, su cui devo ammettere <strong>di</strong> essere poco ferrato,non è il mio lavoro e non mi è richiesto <strong>di</strong> averne; dal canto mio posso<strong>di</strong>re che la riforma <strong>del</strong> Titolo V <strong>del</strong>la Costituzione è stata fatta quandoc’era un governo <strong>del</strong>lo stesso colore <strong>del</strong>l’attuale, ha dato competenzaesclusiva in materia <strong>di</strong> istruzione e formazione professionale alleRegioni. Il significato <strong>di</strong> competenza esclusiva per me è molto chiaro,poi se esclusiva qui vuol <strong>di</strong>re un’altra cosa, per me sono parole, nelsenso esclusiva per me ha un significato ben chiaro.Ciò posto, mi fa molto piacere <strong>di</strong> aver sentito parlare, oltre alConsigliere Zoccoli, tre professori e nessuno <strong>di</strong> questi <strong>di</strong> fatto haportato un’obiezione riguardo ai contenuti <strong>di</strong> valorizzazione esull’importanza <strong>del</strong>la valorizzazione all’istruzione e alla formazioneprofessionale che viene portata dalla legge in oggetto. Appunto gliunici motivi <strong>di</strong> contrarietà ai contenuti <strong>di</strong> questa legge sono stati portatidal Consigliere Zoccoli, con un taglio fortemente ideologico, <strong>del</strong> tuttorispettabile naturalmente, che non con<strong>di</strong>vido. Per altro appuntoespressione <strong>di</strong> una parte… <strong>del</strong>l’unica parte <strong>del</strong>la sinistra che anche in<strong>Consiglio</strong> regionale ha votato contro, perché se è una materia cosìimportante e così <strong>del</strong>icata, un voto <strong>di</strong> astensione e non un votocontrario da parte <strong>del</strong>le Minoranze ha un significato importante eposante.Naturalmente, e questo è più che corretto, le competenze, il conflitto <strong>di</strong>competenze tra Stato e Regioni è un tema molto <strong>di</strong>fficile da <strong>di</strong>rimere e<strong>del</strong> resto le Regioni sono state… basta vedere da quando sono stateistituite le Regioni a quando sono state realizzate e tutte lecompetenze che hanno preso via via nel tempo, è stato un processoche dura da tutta la storia <strong>del</strong>la Repubblica, non è un processo che sirisolve dall’oggi al domani e con una sola legge senz’altro. Chesorgano quin<strong>di</strong> dei conflitti è più che naturale ed è giusto <strong>di</strong>rimerli.Motivo per cui… allora naturalmente l’or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno che hopresentato interessa al mio partito, interessa alla mia parte politica,non solo a livello comunale ma quanto meno a livello regionale se nonnazionale, tuttavia mi sento <strong>di</strong> <strong>di</strong>re che interessa <strong>di</strong> più a me, e a mecome a coloro che mi hanno eletto, per cui non ne voglio fare unaquestione <strong>di</strong> vita o <strong>di</strong> morte che le parole in esso contenute venganoapprovato o rifiutate per così come sono.13


Allo stesso modo è stato presentato in tempo utile per cui se c’era lapossibilità <strong>di</strong> riscriverlo insieme, il tempo c’è già stato, non mi sento <strong>di</strong>ritirarlo, però mi sento <strong>di</strong> proporre degli emendamenti che voglionoassolutamente eliminare i toni <strong>di</strong> attacco, tra virgolette, al governo sulsuo comportamento, ma <strong>di</strong> andare a richiedere in definitiva che siriprenda il <strong>di</strong>alogo tra lo Stato e la Regione e che possano essereottenuti i vantaggi che mi sembrano riconosciuti, hanno parlato treprofessori e non sono andati contro a questi, sui contenuti <strong>del</strong>lariforma <strong>del</strong>l’istruzione alla formazione professionale. Se su questo sipuò venire a un accordo con la Maggioranza, <strong>di</strong>co quali sono gliemendamenti che presenterei. Allora. Tra le premesse, cioè tra i“prendendo atto”, aggiungerne…Cambio cassetta… è stato interrotto il <strong>di</strong>battito, poi se volete sistemiamo la forma, mache è stato interrotto il <strong>di</strong>battito tra Regione Lombar<strong>di</strong>a e Governo insede <strong>di</strong> conferenza Stato-Regioni in tema <strong>di</strong> conflitti <strong>di</strong> competenza inmateria <strong>di</strong> istruzione e istruzione e formazione professionale. Nei“considerato” cassare il terzo… no, prima scusate, nel secondo si puòeliminare l’ultima frase “ad esclusione <strong>del</strong>la sola CGIL e <strong>di</strong> alcuneespressioni <strong>del</strong>la sinistra massimalistica” che trovo abbastanzapleonastica come frase; cassare invece il terzo, ovvero che non siravvisano motivi tecnici eccetera eccetera, e l’ultimo mo<strong>di</strong>ficarlo, leprime parole “che la decisione <strong>del</strong> governo”, mo<strong>di</strong>ficarlo in “chel’attuale situazione <strong>di</strong> stallo nel processo <strong>di</strong> valorizzazione<strong>del</strong>l’istruzione e formazione professionale”. Dopo <strong>di</strong> che, da “Il<strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong>la Città <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> esprime… 1° punto:esprime il sostegno alla legge regionale nei termini in cui permette alleProvince <strong>di</strong> potenziare il sistema <strong>del</strong>la formazione professionale e <strong>di</strong>integrarlo pienamente con il sistema educativo e politiche <strong>del</strong> lavoro”.Cassare il secondo e nel <strong>del</strong>iberato chiedere al Governo e allaRegione Lombar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> riprendere il <strong>di</strong>alogo e <strong>di</strong> cercare <strong>di</strong> perseguirenel più breve tempo possibile la realizzazione <strong>del</strong>la valorizzazione <strong>del</strong>sistema <strong>di</strong> istruzione e formazione professionale che è stato iniziato.PresidenteGrazie Consigliere. Consigliere Lorenzi, vista la complessità degliemendamenti che propone e che ovviamente avrebbero necessità <strong>di</strong>essere anche messi per iscritto, se però il suo scopo è quello <strong>di</strong>trovare con la Maggioranza un testo con<strong>di</strong>viso, forse varrebbe la penache lei proponesse o richiedesse la sospensione per qualche minutodei lavori e che si riuniscano i Capigruppo. Le formalizza questa… Laparola al Sindaco.14


SindacoIo credo che sia anche possibile rinviarlo al 14 <strong>di</strong> novembre,comunque i gruppi consiliari sono qui presenti, per quanto mi riguardaritengo che vada via in tutti e due i punti “il <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong>laCittà <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> esprime il pieno sostegno alla legge regionale eritiene incomprensibile il ricorso”, quei due punti lì, se c’è questa<strong>di</strong>sponibilità, ci ritiriamo un attimo, i Capigruppo si ritirano e… perchéallora è l’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno che auspicavo in premessa, invitiamo Statoe Regione. Tra l’altro in sede <strong>di</strong> approvazione <strong>del</strong>la legge 19 il<strong>Consiglio</strong> regionale ha approvato un Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno che impegna laGiunta a rior<strong>di</strong>nare in un unico testo <strong>di</strong> legge la materia <strong>del</strong>l’istruzionee <strong>del</strong>la formazione professionale con le altre leggi attinenti al sistemascolastico, e<strong>di</strong>lizia, scuole materne eccetera. Per cui c’è anche questapossibilità, però cioè <strong>di</strong> partire da lì.Poi Giorgio scusa, già che prendo la parola così non la prendo più,non ha effetti penalizzanti questo ricorso sulla formazioneprofessionale, né per l’anno in corso, né per il 2008-2009, sono giàstati licenziati, legittimati i corsi sperimentali triennali e relativifinanziamenti e il Ministro ha già garantito alla Lombar<strong>di</strong>a 6,5 milioni <strong>di</strong>euro <strong>di</strong> trasferimenti aggiuntivi sulle sperimentazioni triennali<strong>del</strong>l’ambito. Quin<strong>di</strong> non c’è incertezza quanto meno sulle scelte che giàsono state realizzate.PresidenteGrazie Sindaco. Consigliere Lorenzi ritiene… perché se ho capito beneil Sindaco <strong>di</strong>ce è pregiu<strong>di</strong>ziale comunque che vengano soppressi i duecapoversi successivi al titolo “Il <strong>Consiglio</strong> comunale <strong>del</strong>la Città <strong>di</strong><strong>Treviglio</strong> esprime… ritiene”… Non so, se lei ritiene <strong>di</strong> poter ragionaresu queste cose vale la pena allora sospendere… Sospen<strong>di</strong>amo ilconsiglio comunale, salvo ci siano opposizioni. La seduta riprende alle20,40.(sospensione)Sono le 20,40 ripren<strong>di</strong>amo la seduta <strong>del</strong> <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong>. Laconferenza dei Capigruppo ha prodotto un testo unitario con<strong>di</strong>viso,Consigliere Lorenzi lo illustra lei il testo che avete partorito?Consigliera Bonfichi lo illustra lei? Prego Consigliera.Consigliera Bonfichi15


Considerato il <strong>di</strong>alogo che si è aperto all’interno <strong>di</strong> questo <strong>Consiglio</strong><strong>Comunale</strong>, abbiamo concordato il seguente testo… una copia <strong>del</strong> testoè già in mano al Consigliere Lorenzi e al Presidente, adesso vengonofatte le fotocopie per tutti, intanto lo leggo.Prendendo atto che è stato interrotto il <strong>di</strong>alogo Stato-Regioni inmateria <strong>di</strong> istruzione e formazione professionale, consideratal’importanza <strong>del</strong> tema che coinvolge il futuro dei giovani e <strong>del</strong> territorio,il <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> chiede che il <strong>di</strong>alogointeristituzionale tra Regione Lombar<strong>di</strong>a e Governo riprenda perad<strong>di</strong>venire a un chiaro accordo Stato-Regione sul tema <strong>del</strong>laformazione professionale e <strong>del</strong>l’istruzione professionale, al fine anche<strong>di</strong> ricercare soluzioni utili a superare il contenzioso in atto; invita laGiunta Regionale a recuperare l’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno votato all’unanimitàdal <strong>Consiglio</strong> Regionale <strong>del</strong>la Lombar<strong>di</strong>a al momento <strong>del</strong>l’approvazione<strong>del</strong>la legge regionale 19/2007, Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno che impegnava laGiunta Regionale a rior<strong>di</strong>nare in un unico testo <strong>di</strong> legge la materia<strong>del</strong>l’istruzione professionale e <strong>del</strong>la formazione professionale con lealtre leggi attinenti al sistema scolastico.PresidenteGrazie Consigliera. Diamo anche atto quin<strong>di</strong> che l’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giornooriginario è stato ritirato e sostituito da questo… sostituito sì,sostituito. La parola al Sindaco, prego.SindacoIo metterei, siccome non può più chiamarsi “mozione avente oggettoimpugnativa <strong>del</strong> governo eccetera”, metterei formazione professionalecome titolo e chiedo che venga aggiunto, perché sia chiaro poi agliuffici, che il <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> o la Giunta si impegna ad inviare alGoverno e alla Regione che è ovvio, però <strong>di</strong>ciamolo.PresidenteNella copia che mi darete sottoscritta, Consigliera Bonfichi eConsigliere Lorenzi, aggiungete queste due righe, così la mettiamoagli atti.Consigliera BonfichiCos’era? Invita la Giunta <strong>di</strong>… <strong>del</strong>ibera <strong>di</strong> inviare il presente Odg alGoverno e alla Regione Lombar<strong>di</strong>a.16


PresidenteGrazie Consigliera. Se nessun altro intende intervenire <strong>di</strong>chiaro chiusala <strong>di</strong>scussione, invito i Consiglieri Capigruppo a iscriversi per<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto… nessuno ha chiesto <strong>di</strong> intervenire, metto invotazione… ah, Consigliere Lorenzi, prego, non l’avevo visto, per la<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto.Consigliere LorenziSolo una parola, naturalmente sotto molti aspetti preferivo quello cheavevo presentato io, <strong>del</strong> resto fin dall’inizio ho mostrato un’apertura,spero che questo momento <strong>di</strong> lavoro che ha coinvolto molti Consiglieririmanga, oltre che per i contenuti, come esperienza positiva <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogoe come modo <strong>di</strong> lavorare che anche noi nella nostra parte abbiamo<strong>di</strong>mostrato nei confronti <strong>del</strong>l’Amministrazione, che non vogliamoessere in Opposizione o in <strong>di</strong>alogo solo per pregiu<strong>di</strong>zi, ma perché ciinteressa il contenuto <strong>di</strong> quello su cui lavoriamo. Grazie.PresidenteGrazie Consigliere. Metto in votazione quin<strong>di</strong> il punto n. 8 all’Or<strong>di</strong>ne<strong>del</strong> giorno così come mo<strong>di</strong>ficato dalla conferenza dei Capigruppo.Votiamo in forma palese con sistema elettronico. Dichiaro aperta lavotazione… Dichiaro chiusa la votazione. 16 voti a favore, 1 votocontrario, il <strong>Consiglio</strong> approva. Hanno votato a favore i ConsiglieriAbbate, Bonfichi, Borghi, Bussini, Cremonesi, Dozzi, Guzzetti, Lorenzi,Mangano, Merisi, Minuti, Pignatelli, Pirola, Riganti, Scarpellino,Zordan. Ha votato no il Consigliere Zoccoli.17


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong><strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong> <strong>26.10.2007</strong>Punto n. 9)MOZIONE CONSIGLIERA BONFICHI E ALTRI IN MATERIA DIDICHIARAZIONE DEI REDDITI DEGLI AMMINISTRATORI LOCALI -PresidenteProce<strong>di</strong>amo col punto n. 9 all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno avente oggetto:Mozione Consigliera Bonfichi e altri in materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione deired<strong>di</strong>ti degli amministratori locali. La parola alla Consigliera Bonfichiper l’illustrazione <strong>del</strong> provve<strong>di</strong>mento. Prego.Consigliera BonfichiLa mozione presentata è una mozione che ha l’intento <strong>di</strong> riprendereuna tra<strong>di</strong>zione istituita dal Sindaco Minuti, che è sostanzialmentequella nella quale i Consiglieri Comunali consegnano, si impegnano aconsegnare copia <strong>del</strong>la loro <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti alla Segreteria<strong>del</strong> Sindaco entro il 30 settembre <strong>di</strong> ogni anno e contestualmente neautorizzano la pubblicazione, questo per quanto riguarda il <strong>Consiglio</strong><strong>Comunale</strong> che è quin<strong>di</strong> sovrano nel suo <strong>del</strong>iberato. Nell’or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong>lamozione c’è altresì un invito ad Assessori ed esponenti <strong>del</strong>le variecommissioni <strong>di</strong> nomina sindacale a fare altrettanto e questo non puòche essere un invito perché <strong>di</strong> fatto non è competenza <strong>del</strong> <strong>Consiglio</strong> enon ci sono norme nazionali che lo impongono.PresidenteGrazie Consigliera. La parola al Sindaco per la Giunta.SindacoSì, se ne è parlato nella conferenza dei Capigruppo, io credevo chefosse normato, non è normato, i Capigruppo hanno deciso che non sitratta <strong>di</strong> norma tecnica ma <strong>di</strong> opportunità politica. Sono d’accordo, inProvincia noi consegniamo sempre la <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti e vienesempre pubblicata sui giornali, l’abbiamo chiesto anche nel co<strong>di</strong>ceetico per le società partecipate e controllate, io sarei per <strong>di</strong>re: <strong>del</strong>iberache tutti i Consiglieri Comunali, gli Assessori e il Sindaco consegninocopia <strong>del</strong>la loro <strong>di</strong>chiarazione. Per le società partecipate c’è già questanorma, partecipate o controllate, le commissioni <strong>di</strong> nomina sindacale18


mi sembra che sia una massa tale <strong>di</strong> persone, cioè mi sembraeccessivo, ma questo è un mio personale parere. Quin<strong>di</strong> quell’”invita”lo toglierei, mettendo Assessori accanto a Consiglieri Comunali eSindaco.PresidenteGrazie Sindaco. Dichiaro aperta la <strong>di</strong>scussione… Consigliera Bonfichicome prima sottoscrittrice ritiene <strong>di</strong> aderire e far proprie le proposte <strong>di</strong>mo<strong>di</strong>fica <strong>del</strong> Sindaco?Consigliere BonfichiSì, certo. Poi non so fino a che punto il <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> abbiacompetenza come atto impositivo nei confronti dei componenti <strong>del</strong>laGiunta, però se ne fa garante il Sindaco e quin<strong>di</strong> problemi non ce nesono.PresidenteQuin<strong>di</strong> il testo <strong>di</strong>venta: “Delibera che tutti i Consiglieri Comunali, gliAssessori e il Sindaco…” e prosegue come… dopo <strong>di</strong> che dopo “invita”viene cassato “gli Assessori” e quin<strong>di</strong> “invita altresì tutti gli esponenti<strong>del</strong>le varie commissioni…” toglierlo? Allora la parte “invita” lainterlineiamo e viene omessa. Invito i Consiglieri a iscriversi per gliinterventi… nessuno ha chiesto <strong>di</strong> intervenire… Ha chiesto la parola ilConsigliere Merisi, prego.Consigliere MerisiGrazie Presidente. Ma ieri sera ho ascoltato le dotte citazioni in meritoa un’opera <strong>del</strong> grande filosofo Aristotele, devo <strong>di</strong>re che mi è piaciutotornare in<strong>di</strong>etro tanti anni, non <strong>di</strong>co quanti evidentemente, laMetafisica perché ad uso <strong>del</strong>la filosofia è senz’altro un’operafondamentale, ma non solo per Aristotele, anche per tutti coloro cheamano il sapere, così come sarebbe la traduzione letteraria <strong>del</strong>termine filosofia. Se vogliamo potremmo anche sostituire il terminesapere con il termine conoscenza, ma per noi comuni mortali ciò noncomporta grossa <strong>di</strong>fferenza. Ieri sera ho sentito anche simpatici elogiall’eloquio degli uomini <strong>di</strong> scuola, con un invito altrettanto simpatico anon farla lunga. Io qui allora faccio una cosa sintetica.Il mio filosofo preferito è Nietzsche, per motivi <strong>di</strong> nome e <strong>di</strong> segnozo<strong>di</strong>acale, però l’altro che preferisco è Leibniz, il quale aveva cosìesternato la teoria <strong>del</strong>le mona<strong>di</strong>, le mona<strong>di</strong> queste particelle che sono19


tanto affascinanti quanto causalisticamente incontrantesi, mi hannosempre preso, tanto è vero che me lo ricordo anche adesso che ho icapelli bianchi e neri.Fuor <strong>di</strong> metafora però voglio osservare quanto segue, che questamozione non riporta alcuna premessa né considerazione, che questamozione non riporta alcun riferimento legislativo, ne abbiamo solo due<strong>di</strong> riferimenti legislativi nazionali e l’obbligo <strong>di</strong> presentare il 730,chiamiamolo come vogliamo, era sancito solo per una serie <strong>di</strong> figurepolitiche e per i Consiglieri Comunali in città fino a 100.000 abitanti epoi è sceso fino a 50.000 e secondo me questa non è materia <strong>di</strong>competenza consiliare. Ieri sera ho sentito anche parlare <strong>di</strong> sensibilità<strong>di</strong>verse, credo che anche stasera si dovrebbe parlare <strong>di</strong> sensibilità<strong>di</strong>verse soprattutto quando ci si riferisce ad argomenti particolari cheognuno è chiamato a gestire secondo scienza e coscienza come<strong>di</strong>ciamo noi me<strong>di</strong>ci. Il giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> conformità o <strong>di</strong> congruità secondo me,a mio modestissimo avviso, non può essere lasciato al <strong>Consiglio</strong><strong>Comunale</strong>. Grazie.PresidenteGrazie Consigliere. Ha chiesto <strong>di</strong> intervenire il Consigliere Minuti, neha facoltà.Consigliere MinutiPremesso che il sottoscritto ha provveduto a consegnare la denunciadei red<strong>di</strong>ti sia <strong>del</strong> 2005 che il giugno scorso quella <strong>del</strong> 2006 perauto<strong>di</strong>sciplina e perché era tra<strong>di</strong>zione nell’Amministrazione <strong>Comunale</strong><strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> che così si facesse. Premesso anche che ha ragione ilConsigliere Merisi nel <strong>di</strong>re che quando si vuole introdurre una norma <strong>di</strong>auto<strong>di</strong>sciplina che non trae la sua origine da una norma <strong>di</strong> legge,occorrerebbe anche una motivazione, un’introduzione. Per qualeragione introduciamo questa auto<strong>di</strong>sciplina? Per una regola generale<strong>di</strong> trasparenza, perché chi esercita un’attività pubblica è in vetrina ed ègiusto che la vetrina sia accessibile a tutti, quin<strong>di</strong> si produce la<strong>di</strong>chiarazione e si autorizza che venga fatta conoscere.Io aggiungerei <strong>di</strong> più, due questioni: la prima, e cioè che la<strong>di</strong>chiarazione ha un senso se è <strong>di</strong>chiarazione red<strong>di</strong>tuale epatrimoniale; ad<strong>di</strong>rittura nell’Amministrazione Provinciale c’èl’estensione al coniuge; ha un senso se è estesa ai Consiglieri, agliAssessori e ai Dirigenti. Che senso ha che il Direttore Generale nonpresenta la <strong>di</strong>chiarazione, il Segretario Generale non presenta la<strong>di</strong>chiarazione? Coloro che esercitano dopo le ultime due riforme degli20


enti locali, il potere reale nell’ente locale sono i <strong>di</strong>rigenti, non sonomica i… no, se i Consiglieri Provinciali esaminassero la <strong>di</strong>chiarazionedei red<strong>di</strong>ti <strong>del</strong> Direttore Generale <strong>del</strong>la Provincia, forse farebbero unabella <strong>di</strong>scussione sul cumulo degli incarichi, altro che <strong>di</strong>vieto <strong>del</strong>doppio mandato, bisogna mettere almeno il <strong>di</strong>vieto <strong>del</strong>ladecuplicazione dei mandati; adesso quello è un altro ente, noi siamo a<strong>Treviglio</strong>, quin<strong>di</strong> a mio avviso ha senso se è estesa anche al DirettoreGenerale e al Segretario, naturalmente non esclusi gli Assessori,senso maggiore se è red<strong>di</strong>tuale e patrimoniale… e basta. È un atto <strong>di</strong>sensibilità e <strong>di</strong> auto<strong>di</strong>sciplina e naturalmente non ci sono sanzioni perle inadempienze, quin<strong>di</strong> sta alla responsabilità <strong>di</strong> ognuno adempiere onon adempiere a un in<strong>di</strong>rizzo espresso dal <strong>Consiglio</strong>. Questo in<strong>di</strong>rizzoperò a mio avviso è un in<strong>di</strong>rizzo insufficiente. Poi sono d’accordo nontutti i membri <strong>del</strong>le commissioni comunali perché sommati tra <strong>di</strong> lorocredo che siano più <strong>di</strong> 200 e altrimenti poi si perde il senso <strong>del</strong>le cose.PresidenteGrazie Consigliere. È iscritto a parlare il Consigliere Scarpellino, ne hafacoltà.Consigliere ScarpellinoGrazie Presidente. Ma io sono in parte d’accordo con l’intervento <strong>del</strong>collega Minuti perché ritengo che questa motivazione sia aggiunta,però nello stesso tempo non con<strong>di</strong>vido l’estensione ai <strong>di</strong>pendenti,quin<strong>di</strong> al Direttore Generale, al Segretario e ai <strong>di</strong>rigenti. È un atto <strong>di</strong>sensibilità, <strong>di</strong> trasparenza per coloro che sono eletti proprio neiconfronti <strong>del</strong>l’elettorato e quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>mostrare che non ci sonoovviamente ostacoli a <strong>di</strong>chiarare che sono citta<strong>di</strong>ni esemplari sottol’aspetto <strong>del</strong>la <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti.Nello stesso tempo però mi ritrovo d’accordo con il collega Merisiladdove, non essendoci ovviamente <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge, iomo<strong>di</strong>ficherei semplicemente la <strong>del</strong>ibera in “invitare”, quin<strong>di</strong> “<strong>del</strong>ibera <strong>di</strong>invitare tutti i Consiglieri Comunali ed il Sindaco a consegnare copia<strong>del</strong>la loro <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti”. Però se siamo in questo ambito miprefiggo <strong>di</strong> presentare il testo definitivo. Quin<strong>di</strong> circoscritto aConsiglieri e Sindaco, in qualità <strong>di</strong> rappresentanti eletti e con invitoovviamente alla presentazione. Chi non lo farà, ovviamente risponderàai citta<strong>di</strong>ni.Presidente21


Grazie Consigliere. Se ritiene <strong>di</strong> formalizzare questo emendamento lofaccia. Per ciò che riguarda anche le proposte che aveva avanzato ilSindaco che erano state fatte proprie dalla Consigliera Bonfichi <strong>di</strong>mo<strong>di</strong>fiche e soppressioni, rilevando che non tutti i sottoscrittori sonopresenti, dobbiamo comunque procedere alla votazione<strong>del</strong>l’emendamento mo<strong>di</strong>ficativo e soppressivo perché gli assenti nonpossono accettare le mo<strong>di</strong>fiche, per cui anche quelle le vuole percortesia formalizzare? La parola al Sindaco.SindacoConcordo col Consigliere Minuti circa la presentazione anche <strong>del</strong>ladenuncia patrimoniale, in Provincia lo facciamo, non viene pubblicatanel senso che resta agli atti perché è una cosa abbastanza complicata,c’è la documentazione piuttosto complicata. Non lo so, personalmentesono d’accordo se il Consigliere Minuti vuole aggiungere questa… farequesto emendamento, sono d’accordo. Concordo con Scarpellino perquanto riguarda le persone che tutto assommato hanno un rapporto <strong>di</strong>lavoro, possiamo invitarle però credo che sia un po’ una forzatura,anche se Minuti ha ragione perché probabilmente così conosceremmoqual è la vera situazione, il vero red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> persone che occupano glialti livelli <strong>del</strong>le strutture, non solo in termini <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong>pendente, maanche <strong>di</strong> partecipazione a società o ad altri enti.Non sono d’accordo nel cambiare il “<strong>del</strong>ibera” con l’”invita”, se sicambia “<strong>del</strong>ibera” con “invita” sono per precisare quello che <strong>di</strong>ceva ilconsigliere Minuti: questo <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong>, ritenendo atto <strong>di</strong>trasparenza e atto dovuto nei confronti degli elettori, cioè trovando laformulazione, “invita”, perché moralmente ovviamente siamo tutti piùimpegnati, poi sappiamo che ci sarà chi lo farà e chi non lo farà, peròse an<strong>di</strong>amo a un “invita” vorrei che ci fosse una <strong>di</strong>chiarazione chiara<strong>del</strong> perché, così come <strong>di</strong>ceva Minuti.PresidenteGrazie signor Sindaco. La Consigliera Bonfichi sta formalizzando leproposte, bene. Nel frattempo c’è qualche altro Consigliere che vuoleintervenire nel <strong>di</strong>battito?.. Consigliere Minuti, prego.Consigliere MinutiIo ritengo che sia possibile dopo la prima sperimentazione, che noi sifaccia una riflessione e che si riporti la materia in sede <strong>di</strong> Statuto, <strong>di</strong>modo che anziché “invita” e anziché “raccomandazione” sia inveceprevisto dal massimo strumento <strong>di</strong> normativa autonoma <strong>del</strong>l’Ente. In22


quella sede preciseremo… per esempio non la capisco la ragione<strong>del</strong>l’esclusione degli Assessori rispetto ai Consiglieri, hanno le stessefunzioni, sono in vetrina anche loro come noi, quin<strong>di</strong> secondo me ècorretto che ci siano anche loro al pari dei Consiglieri; però forse èbene rinviare in una seconda istanza a quella sede <strong>del</strong>la revisione<strong>del</strong>lo Statuto una formulazione più matura. Nel frattempo mi va beneanche questa cosa qui, tanto io l’ho adempiuta prima che ci fosse.SindacoConsigliere Minuti la mia proposta, cioè questo Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno èfiglio <strong>di</strong> questa mia proposta alla conferenza dei Capigruppo,mettiamola nello Statuto. Ma i Capigruppo hanno ritenuto che nonfosse materia <strong>di</strong> Statuto insomma e quin<strong>di</strong> la Consigliera Bonfichi si èfatta carico, a nome dei Capigruppo, perché ci sono firme vedeteanche degli altri Capigruppo, <strong>di</strong> presentare questo in<strong>di</strong>rizzo in<strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong>. Però possiamo riprendere questo argomento.PresidentePrima votiamo gli emendamenti e poi il testo come ne risulta…Consigliera Bonfichi se è pronta dà lettura <strong>del</strong>le proposte <strong>di</strong>emendamento e poi le <strong>di</strong>stribuiamo… Sì, va bene. Lei <strong>di</strong>a comunquelettura.Consigliera BonfichiGrazie. Questo <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> ritenendolo atto dovuto <strong>di</strong>trasparenza, <strong>del</strong>ibera <strong>di</strong> invitare i Consiglieri Comunali, gli Assessori eil Sindaco a consegnare copia <strong>del</strong>la loro <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti allaSegreteria <strong>del</strong> Sindaco entro il 30 settembre <strong>di</strong> ogni anno econtestualmente ne autorizzano la pubblicazione. Poi c’eraqualcos’altro comunque anch’io ero <strong>del</strong>l’opinione che potesse essereuna materia… un argomento da inserire nello Statuto, poi inconferenza dei Capigruppo è emersa una linea <strong>di</strong>versa e non c’eriquella volta… Ci pensiamo sopra, intanto facciamo questo atto.PresidenteBene, Consigliera Bonfichi l’emendamento che ha proposto nonpossiamo semplicemente sostituirlo al testo pre-vigente perchéimplicherebbe che gli assenti ritirassero la proposta sottoscritta esiccome non ci sono non possono farlo, per cui lo consideriamoovviamente un emendamento in parte soppressivo e in partemo<strong>di</strong>ficativo e in parte sostitutivo <strong>del</strong> testo preesistente, per cui lo23


<strong>del</strong>iberiamo come emendamento e poi voteremo definitivamente ilprovve<strong>di</strong>mento come ne risulta.Dichiaro chiusa la <strong>di</strong>scussione, invito i Capigruppo a iscriversi per le<strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto e procederemo poi a due <strong>di</strong>stinte votazioni comevi <strong>di</strong>cevo. Nessuno ha chiesto la parola, per cui proce<strong>di</strong>amo con lavotazione <strong>del</strong>l’emendamento proposto dalla Consigliere Silipran<strong>di</strong>…pardon, mi scusi, mi scusi tantissimo… Pongo in votazionel’emendamento in forma palese e con sistema elettronico… È nei mieipensieri… Dichiaro chiusa la votazione. 14 voti a favore, nessuncontrario, nessun astenuto. Il <strong>Consiglio</strong> approva all’unanimità.Metto in votazione il testo definitivo <strong>del</strong>la mozione così comeemendata e quin<strong>di</strong> il punto 9 all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno. Proce<strong>di</strong>amo col votoin forma palese e con sistema elettronico. Dichiaro aperta lavotazione… Dichiaro chiusa la votazione. 14 voti a favore, nessun votocontrario, nessun astenuto. Il <strong>Consiglio</strong> approva all’unanimità.24


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong><strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong> <strong>26.10.2007</strong>Punto n. 10)MOZIONE CONSIGLIERA BONFICHI E ALTRI IN MEMORIA DELLAGIORNALISTA ANNA POLIKTOSKAJA -PresidenteProce<strong>di</strong>amo col punto n. 10 all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno avente oggetto:Mozione Consigliere Bonfichi e altri in memoria <strong>del</strong>la giornalista AnnaPoliktoskaja. Consigliera Bonfichi le do la parola per illustrare ilprovve<strong>di</strong>mento, prego.Consigliera BonfichiL’idea <strong>del</strong>la mozione è nata dal primo anniversario <strong>del</strong>la morte <strong>del</strong>lagiornalista russa Anna Poliktoskaja che è caduto il 7 ottobre scorso.Ricordo che la giornalista è stata uccisa sul portone <strong>di</strong> casa a Moscada sicari a volto scoperto, che la sua morte ha provocato un profondocordoglio in tutto il mondo, sia per l’efferatezza <strong>del</strong>l’atto, che per l’ecosuscitato dai suoi coraggiosi reportage sulla guerra in Cecenia e sullasituazione politica, economica e sociale <strong>del</strong>la Russia. Considerato cheè in atto una raccolta firme intorno alla proposta <strong>di</strong> onorare la memoria<strong>di</strong> questa coraggiosa giornalista in tutta Europa, nel giorno<strong>del</strong>l’anniversario, con iniziative <strong>di</strong> carattere culturale e politico, che giàmolti giornalisti e citta<strong>di</strong>ni in Italia e in Lombar<strong>di</strong>a hanno aderitoall’appello e altri ne seguiranno, il <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong>impegna la Giunta e il Sindaco ha promuovere il coinvolgimento <strong>del</strong>leistituzioni locali, dei giornali, <strong>del</strong>le ra<strong>di</strong>o e televisioni, istituzioni eassociazioni culturali citta<strong>di</strong>ne, nella formulazione <strong>di</strong> una iniziativa ouna serie <strong>di</strong> iniziative che celebrino la memoria <strong>di</strong> Anna Poliktoskajacome simbolo <strong>del</strong>la libertà <strong>di</strong> stampa e opinione.Ovviamente a questo punto sarà per il prossimo anno in occasione <strong>del</strong>mese <strong>di</strong> ottobre sarebbe auspicabile.PresidenteGrazie Consigliera Bonfichi. Dichiaro aperta la <strong>di</strong>scussione… Hachiesto <strong>di</strong> intervenire il Consigliere Merisi, ne ha facoltà.25


Consigliere MerisiGrazie Presidente. La Federazione internazionale dei giornalisti ognianno emana un rapporto annuale; questa Federazione internazionaleha sede a Bruxelles, non c’è bisogno <strong>di</strong> telefonare evidentemente peravere questi dati… La Federazione denuncia l’impunità dei criminicommessi contro i rappresentanti dei me<strong>di</strong>a nel mondo e quello <strong>di</strong>quest’anno è un rapporto davvero pesante e nello stesso temposcioccante. Nel 2006 i morti tra giornalisti e addetti ai lavori sonoalmeno 155, <strong>di</strong> cui la scarna cronaca ci porta a fare una <strong>di</strong>stinzionead<strong>di</strong>rittura fra assassinati o morti ancora senza spiegazione. Nel 2005i morti registrati erano 154, ma 48 <strong>di</strong> questi erano morti in un incidenteaereo. Il segretario nazionale <strong>di</strong> questa Federazione parla <strong>di</strong> un anno<strong>di</strong> violenza in cui i giornalisti sono stati uccisi <strong>del</strong>iberatamente conimpunità, perché ovviamente i me<strong>di</strong>a sono <strong>di</strong>ventati più potenti, ilgiornalismo più pericoloso; però <strong>di</strong> questo che sto <strong>di</strong>cendo c’èpresenza in Iraq, che è considerato il Paese più pericoloso, inMessico, Filippine, Sri Lanka. Il rapporto è a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti quelliche vogliono interessarsi, per cui io lo ritengo, a parte l’errore <strong>di</strong>grafica o <strong>del</strong> cognome, io ritengo che questa mozione vada estesaanche a tutti gli altri giornalisti che sono caduti facendo il loro doverecosì come si <strong>di</strong>ce, per cui ho un emendamento articolato in quattropunti da proporre all’attenzione degli onorevoli colleghi.Dopo l’”oggetto” aggiungere “e commemorazione dei giornalisti mortiper la libertà <strong>di</strong> stampa”; dopo “premesso” aggiungere un altro commache <strong>di</strong>ce, quin<strong>di</strong> terzo comma, che secondo il rapporto annuale 2006<strong>del</strong>la Federazione internazionale dei giornalisti, i morti tra i giornalistie gli addetti ai lavori sono almeno 155 nel solo 2006. Dopo“considerato” aggiungere un terzo comma: “che la risoluzione 1738 <strong>del</strong>23 <strong>di</strong>cembre 2006 <strong>del</strong>le Nazioni Unite, con la quale è stato presol’impegno a prendere misure appropriate <strong>di</strong> fronte a situazioni dovecivili e altre persone protette sono prese come bersaglio e sonooggetto <strong>di</strong> violazioni sistematiche”. E infine dopo “impegna”, “impegnaaltresì il Sindaco e la Giunta a mettere in atto ogni iniziativa inmemoria dei giornalisti che hanno pagato con la vita la promozione<strong>del</strong>la libertà <strong>di</strong> stampa e la libertà <strong>di</strong> opinione”. Grazie.PresidenteGrazie Consigliere Merisi. Mi fa avere poi il testo <strong>del</strong>le proposte <strong>di</strong>emendamento. Altri Consiglieri desiderano intervenire nel <strong>di</strong>battito? Hachiesto <strong>di</strong> intervenire il Consigliere Minuti, ne ha facoltà.Consigliere Minuti26


Intervengo con scarso entusiasmo essendo contrario a che il <strong>Consiglio</strong><strong>Comunale</strong> <strong>di</strong>scuta questioni che non rientrano nella sua strettacompetenza e devo <strong>di</strong>re che l’intervento <strong>del</strong> Consigliere Merisi se nonaltro ha esteso a una problematica più generale, all’intera categoria <strong>di</strong>coloro che nell’esercizio <strong>del</strong>la professione <strong>del</strong> giornalismo cadonovittime <strong>del</strong>la repressione, <strong>del</strong>l’omici<strong>di</strong>o e quin<strong>di</strong> è vero che si limitaall’anno 2006 giustamente, però quest’anno era anche il decennale<strong>del</strong>la morte <strong>di</strong> una giornalista italiana, Ilaria Alpi, che in Somaliacercava <strong>di</strong> indagare sul traffico <strong>di</strong> armi per il quale anche il nostrogoverno, tutti i governi, sono eccessivamente tolleranti e i giornalistimuoiono quando fanno <strong>del</strong>le inchieste scomode. Il problemafondamentale è ciò che sta alla base <strong>di</strong> questi fatti efferati, nonl’omici<strong>di</strong>o in sé.Tuttavia, pur che sia una tantum, è anche giusto che il <strong>Consiglio</strong>rammenti che vi sono <strong>del</strong>le categorie dove il rischio è maggiore <strong>di</strong> altri.Mi sarebbe piaciuto però che si ricordasse come tutte le professionicomportano dei rischi e l’Italia e la bergamasca in particolare, è intesta alle morti sul lavoro, in particolare nel lavoro <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>lizia, fare ilmuratore è più rischioso che fare il giornalista, però ingraziarsi i me<strong>di</strong>aè molto più proficuo che ingraziarsi i muratori. Il mio voto è favorevolesia all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno originario, sia alla mo<strong>di</strong>fica proposta daMerisi, se però domani ci fosse un altro Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno <strong>di</strong> questotipo, non lo voterò.PresidenteGrazie Consigliere. Nessun’altro è iscritto a parlare, la parola alSindaco.SindacoMi spiace che l’aula sia semideserta, non per questo Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giornonello specifico ma per tutto il <strong>di</strong>battito che stasera si è sviluppato. Iosono favorevole sia all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno che agli emendamentiproposti dal Consigliere Merisi e ritengo che una tantum il riflettere sualcuni problemi <strong>del</strong>la nostra società, <strong>del</strong> nostro mondo globalizzato, seaumentano le nostre conoscenze e ci fanno un po’ guardare aiproblemi con un’altra lente o con maggiore spirito e senso <strong>di</strong>responsabilità, non ci fa male. Per esempio a me stasera è piaciutol’intervento <strong>del</strong> Consigliere Merisi, che anche se fuori ho ascoltato,perché ha aggiunto conoscenze e mi ha fatto guardare piùampiamente alla problematica per la quale credo che l’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong>giorno rispetto a questa giornalista russa fosse stato eletto un po’ a27


simbolo e quin<strong>di</strong> per questo ringrazio il Consigliere Merisi. Io credoche ogni tanto andare oltre l’amministrazione pura e impegnarci inqualche modo a sensibilizzare rispetto a questi temi sia cosa positiva.Ricordo che <strong>del</strong>itti come quello <strong>di</strong> Matteotti li commemoriamo ancora,quin<strong>di</strong> lo spessore <strong>di</strong> riflessioni, lo spessore che va poi a riguardarel’analisi storica <strong>di</strong> quei perio<strong>di</strong> forse emerge dopo, emergerà in tempiin cui noi non saremo più, però farci carico in qualche modo <strong>di</strong> questiproblemi, riconoscendoli, facendoli un po’ nostri e facendo quanto stanelle nostre possibilità per sensibilizzare l’opinione pubblica su questevicende, io credo che sia una cosa positiva per un <strong>Consiglio</strong><strong>Comunale</strong>; certo non possiamo fare in continuazione interventi <strong>di</strong>questo tipo, però se c’è il fatto, un pretesto <strong>di</strong> volta in volta su temi<strong>di</strong>versi un pochino più generali, io sono <strong>del</strong> parere che comunque c’è ilrichiamo a tutti da un punto <strong>di</strong> vista culturale e ci sentiamo piùimpegnati a <strong>di</strong>fendere i <strong>di</strong>ritti. Grazie.PresidenteGrazie signor Sindaco. Nessun altro è iscritto a parlare, <strong>di</strong>chiarochiusa la <strong>di</strong>scussione. Invito i consiglieri a iscriversi per le<strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto, sia sulle proposte <strong>di</strong> emendamento che sul testo<strong>del</strong>la mozione. Ha chiesto <strong>di</strong> intervenire il Consigliere Mangano, ne hafacoltà.Consigliere ManganoGrazie Presidente. Anch’io sono favorevole a questo Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giornoe agli emendamenti, però vorrei far presente che in tema <strong>di</strong> libertà inquesto momento c’è un popolo, quello birmano, che è oggetto <strong>di</strong> ungrande massacro, dove i monaci sono stati molti cremati e mipermetterò <strong>di</strong> presentare un Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno la prossima volta anchese il Consigliere Minuti ha già annunciato che non lo voterà. Grazie.PresidenteGrazie Consigliere. Il Consigliere Minuti per <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto,prego.Consigliere MinutiSì, con riferimento alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>del</strong> Sindaco. Almeno siricordasse Matteotti, da anni si è smesso <strong>di</strong> ricordare Matteotti. Forselei nella sua coscienza qualche preghierina la mattina… invece itrevigliesi continuano a ricordare la vittima <strong>di</strong> un omici<strong>di</strong>o <strong>del</strong> 1923 che28


è l’omici<strong>di</strong>o <strong>del</strong> Taliana; se oggi si va al cimitero si vedono dentro,appena dentro a sinistra, più <strong>di</strong> 100 ceri accesi e un’infinità <strong>di</strong> fioride<strong>di</strong>cati a una vittima, una persona generosa che si spendeva per glialtri, tutto quello che prendeva lo regalava agli altri, che è statoassassinato con botte in testa per portargli via 30 lire, i trevigliesi se loricordano. Dico questo perché è opportuno che anche quandoricor<strong>di</strong>amo eventi <strong>di</strong> carattere internazionale, gli si <strong>di</strong>a almeno unaggancio locale, perché l’aggancio locale è quello che fa uscire lanostra presa <strong>di</strong> posizione dall’episo<strong>di</strong>co, la cementa <strong>di</strong> più.Poi invece la mia era una battuta quella <strong>di</strong> prima ovviamente, sonofrastornato per quello che avviene in Birmania e se c’è un argomentosul quale riflettere, perché veramente molto complesso, non solo sullalibertà e il concetto <strong>di</strong> libertà, ma gli equilibri tra le potenze, gli equilibritra le aree geografiche, è proprio la situazione <strong>del</strong>la Birmania. Ecco,sarei stato qui volentieri a <strong>di</strong>scutere sulla situazione <strong>del</strong>la Birmania.Confermo il voto favorevole per entrambi i documenti.PresidenteGrazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare, proce<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong>alla…Cambio cassetta… <strong>del</strong>le proposte emendative <strong>del</strong> Consigliere Merisi. Dichiaro aperta lavotazione in forma palese, sistema elettronico… Dichiaro chiusa lavotazione. 14 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto. Il<strong>Consiglio</strong> approva all’unanimità.Pongo in votazione il testo <strong>del</strong>la mozione <strong>del</strong>la Consigliere Bonfichicome emendato. Proce<strong>di</strong>amo con la votazione in forma palese consistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione… Dichiaro chiusa lavotazione. 14 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto. Il<strong>Consiglio</strong> approva.29


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong><strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong> <strong>26.10.2007</strong>Punto n. 12)APPROVAZIONE PROGETTO PLANIVOLUMETRICO E CONVENZIONEPER UTILIZZO AREA DENOMINATA “OASI NATURALISTICA DEL PARCOROCCOLO”, DI PROPRIETA’ CASSA RURALE – BANCA DI CREDITOCOOPERATIVO DI TREVIGLIO, AI SENSI DELL’ART. 55 N.T.A. DEL P.R.G.PresidenteProce<strong>di</strong>amo col punto n. 12 all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno avente oggetto:Approvazione progetto planivolumetrico convenzione per l’utilizzo areadenominata “Oasi naturalistica <strong>del</strong> Parco Roccolo”, <strong>di</strong> proprietà CassaRurale - Banca <strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to Cooperativo <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong>, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 55<strong>del</strong>le NTA <strong>del</strong> Piano regolatore. Per la Giunta illustra il provve<strong>di</strong>mentol’Assessore Quadri. Prego Assessore.Assessore QuadriSì, in sostanza è stato richiesto un permesso a costruire per un’areache va ad ampliare l’attuale parco <strong>del</strong> Roccolo per 9.361 metri quadri.Il permesso a costruire è stato richiesto dalla Cassa Rurale Cre<strong>di</strong>toCooperativo che poi, con l’apposita convenzione che voi trovateallegata alla relazione, cederà quest’area in gestione al gruppo Amici<strong>del</strong> Roccolo. Sostanzialmente il permesso a costruire può essere daiprivati richiesto su questo tipo <strong>di</strong> area, quin<strong>di</strong> aree a verde, solamentese l’area è convenzionata con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong>, come sono gliarticoli 54 e 55 <strong>del</strong> vigente PRG. Quin<strong>di</strong> noi troviamo sostanzialmentenella relazione, oltre alla richiesta, anche le norme che convenzionanoil <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> con la Cassa Rurale, quin<strong>di</strong> con gli Amici <strong>del</strong>Parco <strong>del</strong> Roccolo. Ovviamente il parco avrà scopo <strong>di</strong>dattico, il<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> avrà accesso al parco, si tratta <strong>di</strong> aree attrezzateappunto per scopo <strong>di</strong>dattico, quin<strong>di</strong> un portico e varie attrezzaturecome potete vedere chiaramente nella relazione, quin<strong>di</strong> si tratta <strong>di</strong><strong>del</strong>iberare la possibilità <strong>di</strong> costruire in quest’area.PresidenteHa terminato Assessore?... Ringraziamo l’Assessore per lapresentazione <strong>del</strong> provve<strong>di</strong>mento, <strong>di</strong>chiaro aperta la <strong>di</strong>scussione. Invito30


i Consiglieri a iscriversi. È iscritto a parlare il Consigliere Scarpellino,ne ha facoltà.Consigliere ScarpellinoSì, grazie signor Presidente. Ecco, nella documentazione che tra l’altroè passata in seconda commissione consiliare e qui mi permetto <strong>di</strong>,come <strong>di</strong>re, sostituire il Presidente Gatti, era emerso che in effetti nellaconvenzione la <strong>di</strong>sponibilità prevista per il <strong>Comune</strong> è stata reputataalquanto limitata perché prevede, se andate nella convenzione, alpunto dove <strong>di</strong>ce “convengono e stipulano quanto segue”, al punto 3 B:saranno a <strong>di</strong>sposizione <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> tre visite all’anno, nei limiti <strong>del</strong>regolamento, eccetera. Dette visite dovranno essere richiestedall’Ufficio Pubblica Istruzione entro il termine <strong>di</strong> 45 giorni. Ecco questivincoli li riteniamo e li abbiamo ritenuti anche in SecondaCommissione un po’ restrittivi, per cui mi permetto <strong>di</strong>, più che crearevarianti o meno in questa occasione, <strong>di</strong> raccomandareall’Amministrazione <strong>di</strong> rivedere quest’aspetto <strong>del</strong>la convenzioneestendendo ovviamente la <strong>di</strong>sponibilità al <strong>Comune</strong> <strong>del</strong>l’area,sicuramente aumentando le visite e magari con maggior tolleranzanelle richieste, perché molte volte possono pervenire anche in terminipiù urgenti e considerando che insomma non è un museo ma è un’areaaperta, <strong>di</strong>ciamo anche un limite <strong>di</strong> tempo più breve potrebbe essereutile. Grazie.PresidenteGrazie Consigliere. Nessun altro Consigliere è iscritto a parlare…SindacoPer chiarezza, scusa…PresidenteLa parola al Sindaco, prego.SindacoPer le visite <strong>di</strong>dattiche non c’è alcun problema, le tre aperture per il<strong>Comune</strong> riguardano invece altre occasioni mi pare; per le visite<strong>di</strong>dattiche credo che non ci sia alcun problema. Sono abbastanzad’accordo e mi assumo l’impegno <strong>di</strong> ottenere qualche possibilità in piùper l’Amministrazione <strong>Comunale</strong> e soprattutto un po’ meno tempo, cioèridurre l’intervallo tra la richiesta e la visita, perché talvolta31


l’Amministrazione <strong>Comunale</strong> riceve la richiesta <strong>di</strong> incontri, magarianche importanti, magari anche con personaggi non italiani mastranieri e non sempre è in grado <strong>di</strong> programmare 45 giorni primaquesta cosa, ed essendoci lì i fontanili, credo che talvolta sia anchepositivo, bello poter portare le persone che ci fanno visita a vedereappunto questa nostra prerogativa che sono i fontanili; ormai neesistono pochi e ci piacerebbe potervi accedere con maggiore facilità.PresidenteGrazie signor Sindaco. Proce<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> con le repliche. È iscritto aparlare il Consigliere Scarpellino, prego.Consigliere ScarpellinoIo mi permetto <strong>di</strong> contrad<strong>di</strong>re perché in effetti proprio il testo prevedeche queste tre visite dovranno essere richieste dall’Ufficio PubblicaIstruzione, per cui adesso richiamo l’allegato 5, per cui ve<strong>di</strong>amo un po’per la scuola… beh, non vedo questa libertà completa, a meno chenon mi sfugga, alle scuole, però rientrerebbe, perché poi l’allegato 5 fasempre capo alla convenzione. Ecco, comunque io inviterei gli ufficicomunali e l’assessorato a rivedere questo aspetto, cercando <strong>di</strong>estendere questa <strong>di</strong>sponibilità. Mi sembra un po’ ridotta.PresidenteGrazie Consigliere…Consigliere ScarpellinoMi permetto <strong>di</strong> ricordare che questo punto era stato <strong>di</strong>battuto inSeconda Commissione dove l’avevamo visto con un po’ <strong>di</strong> attenzioneed era risultata evidente questa <strong>di</strong>scrasia.PresidenteGrazie Consigliere… Consigliere Scarpellino comunque se ritiene puòformalizzare una risoluzione contestualmente a questo punto in<strong>di</strong>scussione. Se la vuole formalizzare, anche il Sindaco suggeriva <strong>di</strong>farlo. Prego, ha la parola.Consigliere Scarpellino32


Ripeto, la mia era solo una raccomandazione, quin<strong>di</strong> ovviamente nonritengo <strong>di</strong> dover formalizzare nulla, riporto un qualcosa che se nonsbaglio dovrebbe risultare nel verbale <strong>del</strong>la Seconda Commissione.PresidenteGrazie Consigliere.SindacoComunque siccome io adesso non… la sto rivedendo adesso, l’Oasinaturalistica <strong>di</strong> cui sopra è destinata in parte a zona per inse<strong>di</strong>amenticonnessi al servizio <strong>di</strong> istituzioni scolastiche e superiori, per la ricercascientifica e in parte ad aree destinate a verde pubblico variamenteattrezzato. L’Oasi naturalistica potrà essere visitata gratuitamentedalle scuole <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> su richiesta <strong>del</strong>le stesse, nei mo<strong>di</strong> e neitermini previsti dal regolamento <strong>del</strong>l’oasi stessa. No, per le scuole èlibera… Insomma non si può fare una struttura <strong>di</strong>dattica e <strong>di</strong>re che cipossono andare, credo che sia una contrad<strong>di</strong>zione, comunqueapprofon<strong>di</strong>rò. Io mi ricordo <strong>di</strong> averla letta per bene e <strong>di</strong> avere in testache alle scuole è sempre aperta, mentre per visite da parte <strong>del</strong><strong>Comune</strong> le visite sono tre; comunque se volete lo ritiriamo, loprecisiamo, altrimenti vado io o va l’Assessore, meglio ancora, val’Assessore e sulla base, se non la volete formalizzare, <strong>del</strong> verbale<strong>del</strong>la trascrizione <strong>di</strong> questa seduta, chiederemo <strong>di</strong> variare queste…PresidenteRingraziamo il Sindaco per le precisazioni. Ha chiesto <strong>di</strong> intervenire laConsigliera Bonfichi, ne ha facoltà.Consigliera BonfichiPer reiterare che va benissimo così com’è, era una semplice richiesta<strong>di</strong> una raccomandazione che si può risolvere in un <strong>di</strong>alogo con i gestoriche sono sostanzialmente gli Alpini e con i quali il <strong>di</strong>alogo è semprestato molto aperto, franco e libero da ogni preclusione <strong>di</strong> sorta intermini <strong>di</strong> tempo e quantità <strong>di</strong> visite. Quin<strong>di</strong> reputo che possiamometterla in <strong>del</strong>iberazione. Qualora l’Amministrazione <strong>Comunale</strong> possaaverne bisogno per visite, anche con un preavviso, un numero <strong>di</strong> visitesuperiore a quelle sancite dal regolamento e anche con un preavvisomolto ridotto, non penso proprio che gli Alpini abbiano a che <strong>di</strong>re opongano veti o preclusioni <strong>di</strong> sorta. Per cui chiedo <strong>di</strong> metterla in<strong>del</strong>iberazione così com’è senza alcun ritiro, anche perché il <strong>di</strong>alogocon l’Associazione è sempre stato molto franco e aperto quin<strong>di</strong> e33


almeno perché io sappia da parte loro c’è sempre stata molta grande<strong>di</strong>sponibilità.PresidenteGrazie Consigliera. Ha chiesto <strong>di</strong> intervenire l’Assessore Quadri. PregoAssessore.Assessore QuadriPregherei <strong>di</strong> guardare anche il regolamento <strong>del</strong>la Oasi naturalistica,all’art. 3 e all’art. 4; all’art. 3 che stabilisce sostanzialmente i perio<strong>di</strong> egli orari <strong>di</strong> visita <strong>di</strong> accesso e ne stabilisce anche le modalità.Sostanzialmente si parla in ogni caso <strong>di</strong> concordare con il gruppo chegestisce l’Oasi le visite, ovviamente le scuole possono concordarlocosì come è scritto nel regolamento, al <strong>di</strong> là <strong>del</strong>la convenzione, per cuicredo che non ci siano limiti <strong>di</strong> sorta e quin<strong>di</strong> nel regolamento vienespecificato l’uso che ne può fare il <strong>Comune</strong>, ma non altri gruppi e peraltri gruppi io intendo, leggendo l’art. 3, anche le scuole o comunquechi ne voglia fare uso ecco, mi sembra chiaro sull’art. 3 se vogliamoleggerlo, mi sembra molto chiara questa definizione.PresidenteGrazie Assessore. Nessun altro ha chiesto la parola. Dichiaro chiusala <strong>di</strong>scussione. Invito i Consiglieri Capigruppo a iscriversi per le<strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto … Nessuno ha chiesto <strong>di</strong> intervenire. Pongo invotazione il punto n. 12 all’or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno avente oggetto:Approvazione progetto planivolumetrico e convenzione per l’utilizzoarea denominata Oasi naturalistica <strong>del</strong> Parco Roccolo, <strong>di</strong> proprietàCassa Rurale, Banca <strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to Cooperativo <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong>, ai sensi<strong>del</strong>l’art. 55 <strong>del</strong>le NTA <strong>del</strong> Piano regolatore. Dando atto che il Sindacocomunque ha fatto proprie le raccomandazioni che sono stateespresse dal <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong>. Proce<strong>di</strong>amo col voto in formapalese con sistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione… Dichiarochiusa la votazione. 13 voti a favore, nessun contrario, nessunastenuto, 1 non votante. Il <strong>Consiglio</strong> approva… Hanno votato a favore iConsiglieri Abbate, Bonfichi, Borghi, Bussini, Cremonesi, Dozzi,Guzzetti, Mangano, Merisi, Minuti, Pignatelli, Pirola, Riganti. Non havotato il Consigliere Scarpellino.34


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong><strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong> <strong>26.10.2007</strong>Punto n. 13)PERMUTA DI PARTE DEL SEDIME DEL CAVO IRRIGUO DENOMINATO“ROGGIA VASELLINO” – LOCALITA’ GEROMINA -PresidenteProce<strong>di</strong>amo col punto n. 13 all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno avente oggetto:Permuta <strong>di</strong> parte <strong>del</strong> se<strong>di</strong>me <strong>del</strong> cavo irriguo denominato RoggiaVasellino, località Geromina. Per la Giunta illustra il provve<strong>di</strong>mentol’Assessore Quadri. Prego Assessore.Assessore QuadriAllora si tratta <strong>di</strong> una questione molto tecnica che riguarda lospostamento <strong>di</strong> un fosso per permettere l’e<strong>di</strong>ficazione nel comparto 4.Il <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> nell’anno 2002 approvava apposita varianteplanivolumetrica al comparto 4 per dare l’attuazione al piano. Si vedenecessario provvedere alla sdemanializzazione <strong>di</strong> porzione <strong>di</strong> fossocomunale e <strong>di</strong> permuta con area privata in seguito <strong>di</strong> cambiamento <strong>del</strong>tracciato <strong>del</strong> fosso comunale. La superficie da permutare col privatorisulta <strong>di</strong> metri quadri 40, sono circa 115 metri lineari, il fosso irriguonel nuovo tracciato risulta già realizzato nell’ambito <strong>del</strong>le opereurbanizzative <strong>del</strong> comparto 4 con progetto comunale e quin<strong>di</strong> si chiedeal <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>di</strong> formalizzare e dare attuazione alle previsioniadottate in precedenza.PresidenteGrazie Assessore. Dichiaro aperta la <strong>di</strong>scussione… nessuno hachiesto <strong>di</strong> intervenire. Dichiaro chiusa la <strong>di</strong>scussione. Metto invotazione il punto n. 13 all’or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno avente oggetto: Permuta<strong>di</strong> parte <strong>del</strong> se<strong>di</strong>me <strong>del</strong> cavo irriguo denominato Roggia Vasellino.Proce<strong>di</strong>amo col voto in forma palese, con sistema elettronico. Dichiaroaperta la votazione… Dichiaro chiusa la votazione. 14 voti a favore,nessun contrario, nessun astenuto. Il consiglio approva all’unanimità.35


<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong><strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong> <strong>26.10.2007</strong>Punto n. 15)CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI BERGAMO E IL COMUNE DITREVIGLIO PER INIZIATIVA PROMOSSA DAL CST IN AMBITO DICOFINANZIAMENTO PROGETTI DA PARTE DEL CNIPA -PresidenteProce<strong>di</strong>amo oltre con l’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno. La Giunta ha comunicato <strong>di</strong>aver ritirato il punto n. 14 all’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, proce<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> colpunto n. 15 avente oggetto: Convenzione tra la Provincia <strong>di</strong> Bergamo eil comune <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> per iniziativa promossa dal CST in ambito <strong>di</strong>cofinanziamento a progetti da parte <strong>del</strong> CNIPA. Per la Giunta illustra ilprovve<strong>di</strong>mento l’Assessore Rigon. Prego Assessore.Assessore RigonDunque la convenzione che si chiede <strong>di</strong> <strong>del</strong>iberare fa riferimento allanecessità da parte <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> <strong>di</strong> aderire al Centro serviziterritoriale <strong>del</strong>la Provincia <strong>di</strong> Bergamo per poter partecipare aifinanziamenti che il CNIPA, il Centro nazionale per l’informatica nellapubblica amministrazione renderà a <strong>di</strong>sposizione dei progetti perl’information technology. Occorre tener conto che per poter parteciparea questi progetti occorre essere Centri servizi territoriali certificati.Nella Provincia <strong>di</strong> Bergamo, gli unici centri servizi territoriali certificatisono la Provincia <strong>di</strong> Bergamo e il COA, che è Comuni on-line associati.Altro must per poter partecipare è che questi Centri servizi avesseroraggruppato un numero <strong>di</strong> Comuni che assommassero almeno a100.000 abitanti.La certificazione doveva essere presentata entro il 31 <strong>di</strong>cembre <strong>del</strong>2005, la nostra gestione associata non ha potuto presentarlo per ovviimotivi: il motivo era che non raggiungeva il numero richiesto dalCNIPA. Quin<strong>di</strong> poiché sarà il CNIPA e non più la Regione a finanziarequeste aggregazioni, ecco <strong>di</strong>ciamo la necessità da parte <strong>del</strong> <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> <strong>di</strong> aderire in forma <strong>di</strong>retta a questo Centro serviziterritoriale, questo per poter ampliare il numero dei servizi da renderein forma <strong>di</strong> e-government e cioè con l’applicazione <strong>di</strong> nuove tecnologie.La stessa gestione associata, nell’incontro che si è tenuto settimanascorsa, ha <strong>del</strong>iberato come forma associata <strong>di</strong> aderire a questo Centro36


servizi territoriale <strong>di</strong> Bergamo. Tutto questo al fine appunto <strong>di</strong> potereottenere dei finanziamenti per i servizi on-line.PresidenteGrazie Assessore. Dichiaro aperta la <strong>di</strong>scussione. Invito i Consiglieri aiscriversi… Nessuno è iscritto a parlare. Dichiaro chiusa la<strong>di</strong>scussione. Metto quin<strong>di</strong> in votazione il punto n. 15 all’or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong>giorno avente oggetto: Convenzione fra la Provincia <strong>di</strong> Bergamo e il<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviglio</strong> per l’iniziativa promossa dal CST in ambito <strong>di</strong>cofinanziamento progetti da parte <strong>del</strong> CNIPA. Proce<strong>di</strong>amo con lavotazione in forma palese e sistema elettronico. Dichiaro aperta lavotazione… Dichiaro chiusa la votazione. 14 voti a favore, nessuncontrario, nessun astenuto. Il <strong>Consiglio</strong> approva all’unanimità.Avendo esaurito la trattazione <strong>del</strong>l’Or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno <strong>di</strong>chiaro conclusala seduta <strong>di</strong> questo <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong>. Buonasera.°°°37

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