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Edição 47 - Insieme

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IANOEM VOC˚L ITALIANOSCHE È (C’È) IN TEarà vero che l'italiano cheè nato ed è vissuto nellapenisola si pensa come ildiscendente che è parte dei 60 milionid'italiani nel mondo? CelsoSebastião Battistella, di Recife-PR,risponde:"Quindici anni fa, ho tenutouna conferenza presso il RotaryClub, al quale partecipo da 32 anni,sull'Indipendenza di Brasile.All'inizio, avendolo considerato untema difficile, ho rifiutato. Ma, dopol'impatto, mi sono domandato:- Che razza di brasiliano sonoio, che non so neanche parlare sull'Indipendenzadel mio paese? Hosubito telefonato al compagno rotariano,dicendo che accettavo lasfida. Leggendo la rivista <strong>Insieme</strong>,A Praça de São Pedro(Cidade do Vaticano), noDia da canonização dePadre Pio (Foto AGI)di/por ROVILIO COSTAmi sono sentito sfidato dall'amicoRovilio Costa a confessare "L'italianoche è in me".L'italiano che è in me si è svegliato14 anni fa. Oggi ne ho 62. A48 anni, ho cominciato a studiarel'italiano. Non ho mai capito perchémio nonno non ha insegnatol'italiano ai figli, giacché mio padreè nato nel 1919, molto primadella II Guerra. Come nipote d'italiani,ho cominciato le ricerchesulla mia storia pensando alla cittadinanzaitaliana. Ho cominciatoa sentirmi brasiliano e italiano.Qualche volta parlo portoghesemescolato all'italiano. Mi domando,quindi: ci sarà qualcosa nel mioinconscio legata ai miei antenati?Saranno i miei geni carichi d'ita-lianità a spingermi a parlare italiano?Scrivendo un libro sulla miafamiglia, ho trovato risposta ai mieidubbi. La mia italianità si è scatenataquando cercavo le radici dellaformazione della Penisola italica:liguri, veneti, etruschi, sicani,lucani, sabini... hanno confermatola mia origine veneta. Ho conosciutola storia dell'unificazione edell'emigrazione, ho sentito particolareemozione nelle parole diDon Giovanni Battista Scalabrini:"Emigrano i semi sulle ali deiventi, emigrano le piante da continentea continente, portate dallecorrenti delle acque, emigrano gliuccelli e gli animali, e più di tuttiemigra l'uomo, ora in forma collettiva,ora in forma isolata, ma semprestrumento di quella Provvidenzache presiede agli umani destinie li guida, anche attraversocatastrofi, verso la meta, che è ilperfezionamento dell'uomo sullaterra e la gloria di Dio nei cieli."Ho scoperto che i miei antenatihanno avverato il loro sogno difare fortuna in Brasile. Ho cominciatoa capire le loro sofferenze.Ora capisco perché sono allegro,emotivo, piango con facilità, amola famiglia. Sono cattolico, ma parloanche molto, urlo, bestemmio,litigo... Sono, dunque, un vero Italiano.La mia metà italiana non èrimasta contenta dalla mia ricercagenealogica. Ho trovato 643 discendenti,soltanto uomini. Ciòche avevo letto non mi bastava.Dovevo andare in Italia, a provarel'italianità. E così ci sono andatoa vivere il Veneto per 70 giorni,per conoscere la vita della gente,d'inverno. Ho mangiato e ho bevutoil vino crinto, ho stretto amicizie,ho imparato le usanze del comunedei miei antenati, Godeca diSant'Urbano, a Bibano, provinciadi Treviso.Non posso dimenticare la messadi mezzanotte del 24 dicembre1995, nella Basilica di San Pietro,in un posto speciale ottenuto percortesia del padre Battista Barbaresco,parroco di San Martino, a Bibanoe del padre Amando Gugel, segretariodel Papa. Né posso dimenticareil Capodanno a Cortina d'Ampezzo,la Befana a Bibano, dal DanteBattistella, in piena campagna,con tanta neve, vivande e vino inquantità e nostalgiche canzoni.Ecco l'italiano che è in me eche voglio trasmettere ai miei figlie nipoti, tutti cittadini italiani.- Viva l'Italia! Viva il Brasile!"I figli d'immigranti sognano ditrovare in Italia riconoscimento,affetto, perfezione e storia. Spesso,però, colgono delusioni, perchéconfrontano sogni di secoli passatie la presente realtà. Si radoppia,quindi, la responsabilità affettivomaternadell'Italia, come patria madre.L’ITALIAIN BRASILEReplica del PalazzoVecchio di Firenze,costruita a Passo Fundo-RS, in onore al padre dellalingua italiana, DanteAlighieri.Foto cedida por Elohy AlurdesBertoldo Alessandri, agenteconsular na cidade.25NOVEMBRO • NOVEMBRE 2002INSIEME

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