REQ. N°5.2.: ISOLAMENTO ACUSTICO AI RUMORI IMPATTIVILa prestazione è misurata dall’indice di valutazione del rumore di calpestio normalizzato rispetto altempo di riverbero L’ nT,w [dB]GRANDEZZE <strong>DI</strong> RIFERIMENTO (i logaritmi s’intendono in base 10):L nT = livello del rumore di calpestio, normalizzato rispetto al tempo di riverberodell’ambiente ricevente, misurato in laboratorioL n = livello del rumore di calpestio, normalizzato rispetto all’assorbimento acusticodell’ambiente ricevente, misurato in laboratorioT= tempo di riverbero del locale riceventeL’ nT e L’ n = livelli del rumore di calpestio normalizzati, in operaL’ nT,w e L’ n,w = indici di valutazione dei livelli del rumore di calpestio normalizzati, in operaIN SEDE PROGETTUALEIl tecnico competente valuta la conformità del progetto al requisito mediante:− SOLUZIONE TECNICA CERTIFICATA ovvero evidenzia e descrive la soluzione tecnologica darealizzare che dovrà essere conforme, per materiali e modalità di esecuzione, ad un campioneche a seguito di prove di laboratorio 241 abbia conseguito un valore di L nT,w inferiore di almeno 3dB rispetto ai livelli di prestazione indicati al requisito RC 5.2.Nel caso manchino specifiche certificazioni di laboratorio (o soluzioni tecniche certificate) ilrequisito si intende soddisfatto se sono utilizzati i seguenti metodi di verifica:− METODO <strong>DI</strong> CALCOLO 242 (per solai a struttura omogenea) 243In primo luogo si calcola l’indice di valutazione del livello di rumore di calpestio del solaio,normalizzato rispetto all’assorbimento dell’ambiente ricevente, L n,w (sol) mediante la seguenteformula, valida per solai a struttura omogenea con massa superficiale compresa fra 100 e 600kg/m 2 :L n,w (sol) = 164 - 35 lg m’ m’ = massa superficiale della struttura (kg/m 2 )In opera, cioè nella situazione di reale impiego, il livello di rumore trasmesso è superiore aquello calcolato sopra, a causa delle trasmissioni laterali del rumore.Per tenere conto delle trasmissioni laterali, si corregge il valore di L n,w (sol) precedentementecalcolato, aggiungendo ad esso un fattore correttivo K ricavato dalla TAB. 1.Pertanto l’indice di valutazione del livello di rumore di calpestio del solaio in opera,normalizzato rispetto all’assorbimento dell’ambiente ricevente L’ n,w (sol), si calcola con laseguente formula:L’ n,w (sol) = L n,w (sol) + K241 Nelle prove di laboratorio le misure del livello di rumore di calpestio sono eseguite conformemente alla ISO 140-3, mentre il calcolodell’indice di valutazione del livello di rumore di calpestio va eseguito secondo la UNI EN ISO 717-2: 97.242 Le formule sono ricavate dalla Pr EN 12354 – 2.243 La omogeneità si considera rispetto alla trasmissione delle vibrazioni. Si considerano omogenei anche i solai in laterocemento concalcestruzzo normale o alleggerito.100
TAB.1Massa superficialedel solaio diMassa superficiale media delle pareti non coperte da rivestimento isolanteseparazionekg/m 2 100 150 200 250 300 350 400 450 500100 1 0 0 0 0 0 0 0 0150 1 1 0 0 0 0 0 0 0200 2 1 1 0 0 0 0 0 0250 2 1 1 1 0 0 0 0 0300 3 2 1 1 1 0 0 0 0350 3 2 1 1 1 1 0 0 0400 4 2 2 1 1 1 1 0 0450 4 3 2 2 1 1 1 1 1500 4 3 2 2 1 1 1 1 1600 5 4 3 2 2 1 1 1 1700 5 4 3 3 2 2 1 1 1800 5 4 4 3 2 2 2 1 1900 6 5 4 3 3 2 2 2 2Poi si calcola l’indice di valutazione del livello del rumore di calpestio del solaio in opera,normalizzato rispetto al tempo di riverbero L’ nT,w con la seguente formula: 244L’ nT,w (sol) = L’ n,w (sol) - 10 lg V V = volume del locale ricevente (m 3 )30Nel caso di solaio rivestito con pavimento galleggiante si calcola L’ nT,w (pav) del complessosolaio - pavimento con la formula:L’ nT,w (pav) = L’ nT,w (sol) - ΔL w- L’ nT,w (sol) può essere calcolato con la procedura precedente- ΔL w = indice di valutazione della riduzione dei rumori di calpestio riferito al pavimentogalleggiante.Nel caso specifico di pavimenti galleggianti costituiti da uno strato di massetto in conglomeratocementizio su sottofondo resiliente, si può fare riferimento alla seguente relazione:ΔL w = 30 lg (500/f 0 )f 0 = 160 s'/ m' = frequenza di risonanza del pavimento (Hz);m’ = massa superficiale dello strato di pavimento galleggiante (kg/m 2 );s’ = rigidità dinamica superficiale dello stato resiliente per area unitaria(MN/m 3 ). 245− SOLUZIONE TECNICA CONFORME (per pavimenti galleggianti)Tale soluzione può essere realizzata con un solaio in laterocemento composto da travetti armatie blocchi interposti in laterizio forato tipo A o B spessi 16 cm, con soletta soprastante spessa 6cm, intonacato con 1 cm di malta all'intradosso.A tale solaio deve essere sovrapposto un pavimento galleggiante composto da:− uno strato elastico avente rigidità dinamica superficiale inferiore a 10 MN/m 3 , (ad es.polistirolo espanso elasticizzato da 35 mm sotto carico);− da una soletta in calcestruzzo o malta spessa almeno 5 cm;− dal rivestimento di pavimentazione.Qualora la rigidità dinamica dello strato elastico sia superiore a 10 MN/m 3 , possono essere usatipiù strati sovrapposti ed adiacenti dello stesso prodotto.La rigidità dinamica complessiva si ottiene dalla seguente formula:ns'tot= ⎛ ⎝ ⎜ ⎞∑ 1 ⎟i=1 s'i ⎠dove s' i è la rigidità dinamica superficiale dello strato i ed n è il numero di strati sovrapposti.−1244 UNI 10708 – 3: 97.245 Ottenuto da certificazione del produttore a norma UNI EN 29052-1. L’unità di misura è in meganewton su metro cubo.101
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