schede tecniche film - Festival del Cinema Latino Americano a Trieste

schede tecniche film - Festival del Cinema Latino Americano a Trieste schede tecniche film - Festival del Cinema Latino Americano a Trieste

cinelatinotrieste.org
from cinelatinotrieste.org More from this publisher
10.07.2015 Views

XXI FESTIVALDEL CINEMA LATINO AMERICANOMartedì 7 novembreSTELLA LOCADocufiction (ancora in progress)Regia: Paolo De FalcoSoggetto e sceneggiatura: Paolo De FalcoPaese di produzione: ItaliaAnno di produzione: 2006Durata: 63’Montaggio: Paolo De Falco in collaborazione con Walter Paradiso e Ettore ScottiFotografia: Paolo De FalcoMusiche: Luis Bacalov e Davide LiuniInterpreti: Ricardo Becher, Rodrigo Diaz, Simone Jenkinson, Roberto CampbellLucas Canepa, Diego de la Texera, Domenico Rotondo, Oscar Serrano, JulieBouté, Antonio Del Pino, Trevor ExterVoce narrante: Alessandra RocaProduzione: Paolo De Falco per Film GradSinossiUna giovane donna italiana viaggia all’interno di Buenos Aires, la città con la patologiadell’emigrazione.Incontrando personaggi e luoghi misteriosi ed emblematici, questa presenza invisibile,testimoniata solo dalla sua voce off, attraversa la carne e forse lo spirito della città, attrattafatalmente da una ragnatela di tracce e suoni antichi e profetici.Un film soggettivo ed onirico che affida a questo altalenante spostamento tra focus internoe focus esterno la sua intensità, la sua possibilità di esistenza e di racconto.Olga, Victoria OlgaMercoledì 8 novembreRegia: Mercedes FarriolsSoggetto: Mercedes FarriolsFotografia (colore): Ricardo De AngelisMontaggio: Pablo ColafrancescoMusica: Federico JusidSuono: Fernando SoldevilaScenografia: Santiago ElderInterpreti: Juana Hidalgo, Beatriz Spelzini, Mariana Levy, José Manuel Espeche, PepeNovoa, Adriana Salonia, José Luis Alfonso, Manuel Novoa, Lia Chapman, Pochi Ducase,Ricardo GalliProduttore: Jorge RoccaProduzione: Criacine e SanLuiscineAnno di produzione: 2006

XXI FESTIVALDEL CINEMA LATINO AMERICANOMartedì 7 novembreSTELLA LOCADocufiction (ancora in progress)Regia: Paolo De FalcoSoggetto e sceneggiatura: Paolo De FalcoPaese di produzione: ItaliaAnno di produzione: 2006Durata: 63’Montaggio: Paolo De Falco in collaborazione con Walter Paradiso e Ettore ScottiFotografia: Paolo De FalcoMusiche: Luis Bacalov e Davide LiuniInterpreti: Ricardo Becher, Rodrigo Diaz, Simone Jenkinson, Roberto CampbellLucas Canepa, Diego de la Texera, Domenico Rotondo, Oscar Serrano, JulieBouté, Antonio Del Pino, Trevor ExterVoce narrante: Alessandra RocaProduzione: Paolo De Falco per Film GradSinossiUna giovane donna italiana viaggia all’interno di Buenos Aires, la città con la patologia<strong>del</strong>l’emigrazione.Incontrando personaggi e luoghi misteriosi ed emblematici, questa presenza invisibile,testimoniata solo dalla sua voce off, attraversa la carne e forse lo spirito <strong>del</strong>la città, attrattafatalmente da una ragnatela di tracce e suoni antichi e profetici.Un <strong>film</strong> soggettivo ed onirico che affida a questo altalenante spostamento tra focus internoe focus esterno la sua intensità, la sua possibilità di esistenza e di racconto.Olga, Victoria OlgaMercoledì 8 novembreRegia: Mercedes FarriolsSoggetto: Mercedes FarriolsFotografia (colore): Ricardo De AngelisMontaggio: Pablo ColafrancescoMusica: Federico JusidSuono: Fernando SoldevilaScenografia: Santiago ElderInterpreti: Juana Hidalgo, Beatriz Spelzini, Mariana Levy, José Manuel Espeche, PepeNovoa, Adriana Salonia, José Luis Alfonso, Manuel Novoa, Lia Chapman, Pochi Ducase,Ricardo GalliProduttore: Jorge RoccaProduzione: Criacine e SanLuiscineAnno di produzione: 2006


Durata: 87 min.SinossiBárbara è un’adolescente assillata dalla realtà che la circonda (la relazione fra i suoigenitori, le contraddizioni fra i desideri e la società nella quale è costretta a vivere, levicissitudini <strong>del</strong>l’amore) e dalle pressioni <strong>del</strong> padre che la esorta ad abbandonare la suapiccola città natale alla ricerca di nuovi orizzonti all’estero. Un mattino, tornando da unafesta a Villa Mercedes in compagnia <strong>del</strong> fidanzato Federico e di due amici, subisce unincidente d’auto a causa <strong>del</strong>lo stato di ebbrezza dovuto all’alcool. L’ultima cosa cheBárbara riesce a vedere prima di cadere in acqua è un ponte sospeso, vero e propriospazio simbolico <strong>del</strong>l’opera, dal quale avrà origine un racconto indefinito (a partire dallanonna Olga, novantenne), che consentirà la comprensione di una storia familiare diemigranti italiani che si ripete attraverso le generazioni: un ponte fra la vita e la morte,l’impotenza e le incomprensioni, la magia e le intermittenze <strong>del</strong> tempo, teso alla bellezzacapace di lavare tanto dolore.ApocalipsurGiovedì 9 novembreRegia: Javier Mejía OsorioSoggetto: Javier Mejía OsorioFotografia: Juan Carlos OrregoMontaggio: Erick MorrisMusica: Mauricio GiraldoSuono: Mauricio GiraldoScenografia: Leonardo "Tato" GómezInterpreti: Andrés Echavarría, Pedro Pablo Ochoa, Ramón Marulanda, Maricela Gómez,Camilo DiezProduttore: Javier Mejía OsorioProduzione: Perro a Cuadro ProduccionesAnno di produzione: 2005Durata: 101 min.SinossiNel 1991 Me<strong>del</strong>lín è un luogo pericoloso per viverci, le regole sono cambiate e anche ipoliziotti hanno un prezzo. Flaco è costretto a fuggire a Londra a causa <strong>del</strong>le minaccecontro la madre, perché nelle strade si respira la paura e non c’è un luogo veramentesicuro. Gli amici e la fidanzata Malala gli preparano una grande festa d’addio, con tanto digruppo rock.Dopo alcuni mesi Flaco ritorna, ma in città le cose non sembrano essere cambiate: laguerra continua e le bombe scoppiano. Caliche e Malala si preoccupano per l’accoglienza,ora che sono diventati fidanzati. E assieme agli amici, Pipe, un invalido dedito aglipsicofarmaci; e la Comadreja, un perdente senza scrupoli, vanno a prendere Flacoall’aeroporto con Bola de Nieve, il furgone sul quale hanno percorso insieme tantichilometri e che è diventato un rifugio per tutti loro. E’ il momento di scappar via dalla cittàe schiacciare a fondo l’acceleratore o semplicemente avventurarsi in un viaggio allucinatoattraverso le loro esistenze. La strada cercherà di spaventare quel doloroso piacere diessere di Me<strong>del</strong>lín, per rivivere,con Flaco, l’Apocalípsur.


Chile 672Venerdì 10 novembreRegia: Pablo Bardauil e Franco VerdoiaSoggetto: Pablo BardauilFotografia: Victoria Panero, Pablo Ramos, Gustavo RejánMontaggio: Miguel PérezMusica: Federico TraviSuono: Jésica SuárezScenografia: Alfredo IglesiasInterpreti: José Luis Alfonzo, Patrizia Camponovo, María Lorenzutti, Érica Rivas, AnaMaría Castel, Ludmila Fincic, Andrea Goldberg, Hossanna Ricón, Franco TirriProduttore: Pablo BardauilProduzione: 672 ProduccionesAnno di produzione: 2006Durata: 102 min.SinossiUn autista afflitto trova conforto in una bambina che porta a scuola ogni mattina; un’attriceche un tempo fu famosa e che cova l’ambizione di ritornare al successo per la portaprincipale; una giovane orfana e devota che ascolta inquietanti gemiti provenienti dalvicino appartamento; un’italiana liberale che si è aggiudicata l’inimicizia <strong>del</strong> gruppo dipersone che sta raccogliendo firme per farla cacciare. Chile 672 gira attorno alle viteagitate di quattro vicini che abitano in uno stesso edificio in un quartiere di Buenos Aires:quattro persone che si trovano in uno stato di profonda solitudine e che lottano per darecorpo ai loro sogni – a volte anche alle loro necessità basilari - in uno scenario colpitodalla crisi economica, sociale, religiosa e morale.DOSSIER ARGENTINASabato 11 novembreRegia: Ruben Higinio OlivaSceneggiatura: Ruben Higinio OlivaFotografia: Marcelo IaccarinoMontaggio: Eta Beta -RomaMusica: Rodolfo MederosInterpreti: Rodolfo MederosProduzione: PalomarAnno di produzione: 2005Durata: 50 min.SinossiLa storia <strong>del</strong> golpe militare argentino visto dall’ambasciata italiana. Gli eroi che salvaronocentinaia di vite, i complici che non rivelarono, le imprese italiane che lo appoggiarono. Undocumentario che scrive nuovamente la storia <strong>del</strong>le relazioni fra Italia e Argentina.FugaRegia: Pablo Larraín


Soggetto: Mateo Iribarren e Pablo LarraínInterpreti: Benjamín Vicuña, Gastón Pauls, María Izquierdo, Willy Semler, FranciscaImboden, Héctor Noguera, Alfredo Castro, Alejandro TrejoProduzione: Fábula Producciones - ChileAnno di produzione: 2005Durata: 107 min.SinossiLa storia di una melodia e di come un uomo, Eliseo Montalbán, cerca di scapparle; e dicome un altro uomo, Ricardo Coppa, cerca di farla propria. Un viaggio attraverso lamusica e la follia; un dramma universale che cerca di ritrarre la condizione umanaattraverso il conflitto <strong>del</strong>la creazione, la complessità e l’originalità e l’invidia. Montalbán èun musicista intrappolato in una composizione incompiuta. Da piccolo fu testimone <strong>del</strong>lamorte <strong>del</strong>la sorella assassinata sopra un pianoforte, accadimento sul quale si componeaccidentalmente una melodia. Eliseo Montalbán diventa un musicista ossessionato ementalmente disturbato, chiuso nella trappola di quella musica: il compositore di unasonorità mortale, avanguardista e codificata. Anni dopo, un altro uomo cerca riscattarequella sinfonia originaria, senza conoscere i pericoli che nasceranno da questa situazione.Ricardo Coppa è un musicista mediocre e senza talento che pretende successo ericonoscimento; un Salieri di ogni tempo. Insieme ad un gruppo di musicistis intraprendeun viaggio alla ricerca di Montalbán e <strong>del</strong>la sua dimenticata creazione musical, conl’obiettivo di trasformare quella musica in una composizione propria.PersonRegia: Marina PersonSceneggiatura: Marina PersonFotografia: José Roberto EliezerMontaggio: Sérgio Mekler e Cristina AmaralMusica: Beto VillaresSuono: Fernanda RamosProduttore: Sara SilveiraAnno di produzione: 2006Durata: 72 min.SinossiLa vita e il lavoro <strong>del</strong> regista brasiliano Luiz Sérgio Person osservati dal punto di vista <strong>del</strong>lasua figlia maggiore, Marina Person.Questo documentario ricostruisce la sua storia. Marina intervista amici di Person, colleghi,la famiglia e compagni di lavoro e cerca di trovare qualcosa in più dei normali datibiografici<strong>del</strong> padre.ZA 05 - Lo viejo y lo nuevoRegia: Fernando BirriSoggetto: Fernando BirriMontaggio: Fabio PalleroSuono: Jerónimo LabradaProduttore Esecutivo:


Rolando PardoDirettrice di Produzione:Daniela SperanzaAssistenti alla Regia: Valeria Amato, Marcela ArenasAssistente <strong>del</strong> Suono: Emanuel ColombaniGrafica: Juan Miguel Salas Rodríguez, Leopoldo Joe NakataArchivio: Luciano Castillo, Jorge Molina, Jorge Fuentes, Teresa Díaz, Mario MayorSinossiNota per occhi e orecchie. Omaggio alla lezione di avanguardia di Cesare Zavattini, poetae sceneggiatore <strong>del</strong> neorealismo italiano (Ladri di biciclette, Miracolo a Milano, UmbertoD.), la nostra Scuola presenta oggi ZA 2005. LO VIEJO Y LO NUEVO.Non un <strong>film</strong> su Zavattini, ma un <strong>film</strong> ispirato a Zavattini, alla sua poetica, alla sua ideología.Unendo sequenze di alcune <strong>del</strong>le migliori tesi dei suoi oltre 4400 studenti di 45 paesi,<strong>film</strong>ate in questi vent’anni di vita (1986-2005).E confrontandole con inserti di alcuni <strong>film</strong> "storici", fondatori <strong>del</strong> Nuovo <strong>Cinema</strong><strong>Latino</strong>americano.Memoria e futuro. In armonia concors (o concordanza)? In contrapposizione? Oignorandosi reciprocamente?In definitiva, una verifica: un <strong>film</strong> "zavattiniano" e quindi un <strong>film</strong> sperimentale, anarchico, eancora una volta un tentativo temerario <strong>del</strong> nuovo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!