Traduzione italiana: Test di Benton 1967 - Casa di Cura Villa ...

SCALE SCALE SCALE DI DI VALUTAZIONE VALUTAZIONE VALUTAZIONE DELLE DELLE ABILITA’
ABILITA’
LINGUISTICHE LINGUISTICHE E E CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE DELLE DELLE AFASIE:
AFASIE:
dalla dalla teoria teoria al al al caso caso clinico
clinico
Dr.ssa Iolanda Buglione
LOGOPEDISTA
Villa Margherita, Benevento 4 giugno 2010

LINGUAGGIO (Fasia)
Capacità di esprimere il proprio pensiero
con simboli verbali e grafici
e di trasformare le parole in pensiero e
viceversa

IL LINGUAGGIO,
grazie alla sua capacità di trasferimento dei
significati e
all'efficienza con cui tale trasferimento viene
effettuato,
E’ LO STRUMENTO PIU’ IMPORTANTE DELLA
NOSTRA VITA DI RELAZIONE:
la parola pronunciata,
con la sua ausiliaria scritta, riesce a soddisfare
pienamente la necessità
di comunicazione del genere umano.

…è stato definito come l'attitudine
ad esprimere acusticamente impressioni,
sensazioni e giudizi secondo quelle regole
che permettono al soggetto
di farsi comprendere da chiunque
sia stato educato secondo le sue stesse norme.
IL LINGUAGGIO E’ UN
SISTEMA STRUTTURALE DI SUONI
manifesti, APPRESI e perciò NON ISTINTIVI
prodotti sequenzialmente, volontari,
umani e SIMBOLICAMENTE SIGNIFICATIVI.
(Borel-Maisonny)

Il linguaggio può essere studiato da diversi punti di
vista, i più importanti per il riabilitatore sono
quelli della:
Linguistica Linguistica Linguistica strutturale strutturale strutturale che studia il linguaggio come oggetto
fuori di sé e ne analizza le regolarità.
Neurolinguistica
Neurolinguistica Neurolinguistica che studia i rapporti tra lesione cerebrale e
linguaggio.
Psicolinguistica
Psicolinguistica
Psicolinguistica che studia come il parlante usa il linguaggio.
Neuropsicologia Neuropsicologia cognitiva cognitiva che studia la
struttura cognitiva universale.
Pragmatica Pragmatica che studia l’uso del linguaggio.

AFASIA AFASIA AFASIA AFASIA
AFASIA AFASIA AFASIA
È un disturbo disturbo disturbo della comunicazione verbale che consegue
ad ad una lesione lesione acquisita del cervello (emisfero
dominante dominante per il linguaggio, usualmente il il sinistro) e
interessa interessa interessa una o più componenti componenti del complesso complesso processo processo
di di di comprensione e produzione di messaggi verbali verbali. verbali
Questa Questa definizione definizione consente consente di di identificare identificare le le persone
persone
affette affette da da afasia afasia ma, ma, a a a causa causa della della complessità complessità del
del
linguaggio, linguaggio, non non consente consente di di specificarne specificarne il il disturbo.
disturbo.

SCOPO DELLA VALUTAZIONE
Diagnosticare la presenza ed il tipo di afasia,
quindi ipotizzare la sede della lesione
Fornire dati sufficienti per seguire nel tempo
l’evoluzione del deficit
Valutare le capacità residue ed i deficit specifici per
impostare un adeguato trattamento riabilitativo

Il primo passo verso una diagnosi clinica consiste nel
determinare se l’ l’eloquio eloquio del paziente è non fluente o fluente fluente.
Afasie non fluenti
Alterazione del ritmo e
dell’intonazione della frase, difficoltà
articolatorie…
Afasie fluenti
Prosodia conservata, articolazione
non difficoltosa, relativa abbondanza
dell’eloquio…
GLOBALE
BROCA
TRANSCORT. MOTORIA
WERNICKE
DI CONDUZIONE
TRANSCORT.SENSORIALE
ANOMICA

La VALUTAZIONE del soggetto afasico può essere
Sindromica: si avvale dell’uso di batterie
standardizzate (BDAE, AAT, WAB) per identificare
i deficit delle abilità linguistiche (denominazione,
ripetizione, lettura…)
Funzionale: serie di compiti mirati alla
valutazione di una componente specifica delle vie
di conversione del sistema semantico-lessicale.

VALUTAZIONE SINDROMICA
La maggior parte delle batterie testistiche oggi in uso, si basa
sulla tassonomia classica delle afasie che deriva dalle
interpretazioni teoriche di Wernicke e Lichtheim, che
riconosce circa sette diverse forme di afasia diagnosticate
sulla base del livello di compromissione delle seguenti
abilità linguistiche:
-ELOQUIO ELOQUIO SPONT. SPONT.
SPONT.
-DENOMINAZIONE
DENOMINAZIONE
-RIPETIZIONE
RIPETIZIONE
-COMPRENSIONE
COMPRENSIONE
-LING. LING. SCRITTO
SCRITTO

BATTERIE PER LA VALUTAZIONE DEL
DISTURBO FASICO
TEST TEST TEST di di di fluenza
fluenza
TEST TEST dei dei gettoni
gettoni
Esame Esame Esame del del del Linguaggio Linguaggio
Linguaggio
Multilingual Multilingual Aphasia Aphasia Examination Examination (MAE)
(MAE)
Western Western Aphasia Aphasia Aphasia Battery Battery (WAB)
(WAB)
Boston Boston Diagnostic Diagnostic Aphasia Aphasia Examination Examination (BDAE)
(BDAE)
Esame Esame del del del Linguaggio Linguaggio II II (Milano (Milano II)
II)
Batteria Batteria per per l’analisi l’analisi dei dei deficit deficit afasici afasici (BADA)
(BADA)
Aachener Aachener Aphasia Aphasia Test Test (AAT)
(AAT)

TEST DI FLUENZA
SCOPO: misurare le capacità di ricerca rapida delle parole nel lessico
Fluenza su categoria semantica:
L’esaminatore chiede al soggetto di dire il maggior numero di
parole che conosce per ciascuna delle 3 categorie semantiche,
una alla volta: città, animali, frutti. Per ogni categoria viene
concesso un tempo massimo di 1 minuto.
Fluenza su categoria fonemica:
L’esaminatore chiede al soggetto di dire il maggior numero di
parole che conosce per ciascuna delle 3 categorie fonemiche,
una alla volta: F, L, P. Per ogni categoria viene concesso un
tempo massimo di 1 minuto.

Il PUNTEGGIO
TEST DI FLUENZA
Punteggio grezzo:
numero complessivo di parole prodotte
viene corretto considerando età e scolarità
Fanno male il test: I pazienti afasici con
- danno del lessico fonologico
- danno semantico
I pazienti con lesione frontale
I pazienti dementi

TEST DEI GETTONI
SCOPO: dà una misura di comprensione del linguaggio orale.
Materiale:
20 gettoni d i plastica, posti sul tavolo di fronte al soggetto secondo
una disposizione fissa, che variano per:
- Forma (quadrati e cerchi)
- Colore (bianco, nero, rosso, giallo, verde)
- Dimensioni (grandi e piccoli)
griglia di registrazione delle risposte.
L’esaminatore dice al soggetto: “Come vede qui ci sono dei gettoni che
hanno forma, dimensioni e colori diversi. Alcuni sono cerchi ed altri
quadrati; alcuni sono grandi ed altri piccoli; ce ne sono di rossi, gialli,
bianchi, verdi e neri. Adesso le dirò di fare alcune cose con questi
gettoni: Lei esegua con precisione i miei ordini”.

TEST DEI GETTONI
36 comandi orali divisi in 6 sezioni di complessità crescente
Per es.:
Tocchi un cerchio/ Tocchi un quadrato
Tocchi il quadrato giallo/Tocchi il cerchio verde
Tocchi il cerchio bianco piccolo/Tocchi il quadrato giallo grande
Tocchi il cerchio rosso ed il quadrato verde
Tocchi il cerchio bianco grande ed il quadrato verde piccolo
Tocchi tutti i cerchi, eccetto quello verde
PUNTEGGIO
1 punto: risposta corretta alla prima presentazione
0,5 punti: risposta corretta alla seconda presentazione
0 punti: risposta errata dopo la seconda presentazione (o dopo
la prima presentazione degli ordini della parte 6)

LIMITI
TEST DEI GETTONI
Non discrimina tra forme cliniche qualitativamente
diverse (ad es.afasici fluenti da afasici non fluenti)
VANTAGGI
Facile applicabilità
Breve tempo necessario per la somministrazione
Non è influenzato dall’eventuale presenza di deficit
intellettivi
Gli ordini proposti non sono ridondanti

ESAME DEL LINGUAGGIO
Valuta:
- Produzione orale (raccontare come si fa la barba)
- Produzione scritta (scrivere una lettera)
- Denominazione orale e scritta di 20 figure
presentate dall’esaminatore
- Compresione orale e scritta di parole e di frasi
- Trancodificazione:
Ripetizione
Lettura ad alta voce
Scrittura sotto dettatura
Copia di parole, non parole e frasi

ESAME DEL LINGUAGGIO
SCOPO: Classificare i pazienti all’interno di una
LIMITI:
delle sindromi classiche
E’ poco adatto per pazienti poco gravi
Manca l’elaborazione statistica
VANTAGGI:
Facile applicabilità ed interpretazione

MULTILINGUAL APHASIE EXAMINATION
(MAE)
Traduzione italiana: Test di Benton 1967
COMPRENDE:
• Prova di linguaggio spontaneo
• Prove di denominazione e di associazione
controllata di parole
• Prova di comprensione orale e scritta di parole e
di ordini complessi (prova dei gettoni)
• Prova di ripetizione di cifre, parole e frasi
• Prova di lettura ad alta voce
• Prova di scrittura sotto dettato

MULTILINGUAL APHASIE EXAMINATION(MAE)
Traduzione italiana: Test di Benton 1967
LIMITI: I punteggi delle varie prove non sono
confrontabili tra di loro, perché non vengono
trasformati in punteggi percentili o in punti Z
VANTAGGI: Permette di distinguere i soggetti
normali dai soggetti afasici e di distribuire gli
afasici lungo un range di risposte abbastanza
ampio

WESTERN APHASIA BATTERY (WAB)
COMPRENDE
• Prova di linguaggio spontaneo
Rispondere a domande specifiche (come si sente oggi?)
Descrivere una figura
• Prova di comprensione orale
Rispondere a delle domande con risposta sì/no
Indicare oggetti, figure, parti del corpo
Eseguire degli ordini
• Prova di ripetizione di parole e frasi
• Prova di denominazione
Denominare oggetti
Elencare quanti più animali possibili in 1 minuto
Completare una frase (ad es. il ghiaccio è..)
Rispondere a stimoli verbali (che cosa si usa per scrivere?)
QA QA (quoziente afasico)= somma dei punteggi a queste prove

WESTERN APHASIA BATTERY (WAB)
• Prova di lettura
Lettura ad alta voce Comprensione del linguaggio scritto
Discriminazione di lettere Spelling
• Prova di scrittura
Scrivere nome ed indirizzo Descrivere una figura
Scrivere lettere dell’alfabeto e numeri Copia di frasi
Scrivere parole, non-parole, lettere, numeri, frase dettata
• Prove per la prassia
• Prove per le abilità costruttive
• Prove visuospaziali
• Prove di calcolo
• Test dei gettoni
• Matrici Progressive di Raven
QP QP (quoziente di performance)= somma dei punteggi
•QC QC (quoziente corticale)= QA+QP

WESTERN APHASIA BATTERY (WAB)
SCOPO:
Classificare i pazienti all’interno di una delle
sindromi afasiche tradizionali
Valutare la gravità del disturbo
LIMITI:
Assume che tutti i pazienti possono essere
classificati all’interno di una delle sindromi
afasiche principali
Numero di item limitato per ogni prova
VANTAGGI:
Utile strumento classificatorio ???

BOSTON DIAGNOSTIC APHASIA EXAMINATION (BDAE)
Produzione spontanea:
Conversazione libera Descrizione di una scenetta
Comprensione del linguaggio orale:
Riconoscimento di parole Identificazione di parti del corpo
Comandi verbali Domande con risposta SI/NO
Produzione orale
Prove di agilità articolatoria Denominazione
Recitazione di sequenze automatiche
Ripetizione di parole e frasi
Fluenze verbali per categorie semantiche Lettura di frasi
Comprensione del linguaggio scritto
Accoppiamento di parole e figure
Scrittura
Descrizione scritta di una scena
Scrivere parole e frasi sotto dettatura

BOSTON DIAGNOSTIC APHASIA EXAMINATION
(BDAE)
SCOPO
Classificare i pazienti all’interno di una delle sindromi
afasiche tradizionali
LIMITI
- Tempo necessario alla sua somministrazione (4 ore)
- La natura selettiva del campione su cui è stato
standardizzato (pz con lesioni piccole e sintomi isolati)
VANTAGGI
- I punteggi ottenuti trasformati in punti Z che permettono
di confrontare i risultati alle varie prove
- La presenza di diverse prove per la valutazione dei vari
comportamenti linguistici
- La sua standardizzazione basata su un ampio campione
Inclusione di criteri per l’analisi qualitativa dell’eloquio

ESAME DEL LINGUAGGIO II (Milano II)
Espressione Espressione orale orale
Prove di:
descrizione figura, descrizione di un
evento, denominazione di sostantivi,
denominazione di verbi, serie
automatiche
Comprensione Comprensione orale orale
Prove di:
Ripetizione
Ripetizione
comprensione di figure a complessità
crescente
Parole, non-parole, sintagmi e frasi

ESAME DEL LINGUAGGIO II (Milano II)
Scrittura Scrittura
Prove di:
firma, denominazione di sostantivi,
denominazione di verbi, descrizione di
figura
Comprensione Comprensione Comprensione della della della lettura lettura
lettura
Lettura Lettura ad ad alta alta voce voce
voce
Copia
Copia
Parole, parole semanticamente affini,
frasi
Parole, Non-Parole, Sintagmi e Frasi

ESAME DEL LINGUAGGIO II (MilanoII)
Si ispira allo schema di Wernicke Wernicke-Lichtheim
Wernicke Lichtheim Lichtheim-Geschwind
Lichtheim Geschwind
SCOPO:
Formulare un’ipotesi riguardo al deficit funzionale
del paziente in riferimento ad un modello di
funzionamento normale del linguaggio
LIMITI:
Non è stato previsto per pazienti con alto livello
culturale
Poco adatto per pazienti con afasie di lieve o media
entità

AACHENER APHASIE TEST
Si ispira al modello di Wernicke Wernicke-Lichtheim
Wernicke Lichtheim
Riconosce 4 sindromi standard (GLOBALE, DI BROCA,
DI WERNIKE, AMNESTICA) oltre all’afasia DI
CONDUZIONE ed alle afasie TRANSCORTICALI

AACHENER APHASIE TEST
Comprende:
Valutazione Valutazione linguaggio linguaggio spontaneo spontaneo (intervista semistrutturata di ca.
10 minuti)
Prova Prova di di ripetizione
ripetizione
Prova Prova di di linguaggio linguaggio scritto scritto: scritto Lettura Lettura ad ad alta alta voce
voce
Dettato Dettato per per composizione
composizione
Dettato Dettato con con scrittura scrittura a a mano
mano
Prova Prova di di denominazione
denominazione: denominazione Oggetti Oggetti
Oggetti
Colori
Colori
Oggetti Oggetti con con nome nome composto
composto
Descrizione Descrizione di di scenette scenette
scenette
Prova Prova di di comprensione: comprensione: Comprensione Comprensione orale orale di di parole
parole
Comprensione Comprensione orale orale di di frasi
frasi
Comprensione Comprensione scritta scritta di di parole
parole
Comprensione Comprensione scritta scritta di di frasi
frasi
Token Token test
test

AACHENER APHASIE TEST
Linguaggio spontaneo
Comportamento comunicativo: valuta le capacità comunicative verbali nel
loro insieme (iniziativa verbale del S
comprensione di quanto prodotto
dall’esaminatore)
Articolazione e prosodia: valuta la presenza di difficoltà articolatorie e loro
gravità (precisione, velocità e ritmo della produzione
fonetica)
Linguaggio automatico: valuta la presenza di forme verbali ricorrenti (recurring
utterance, stereotipie verbali perseverazioni)
Struttura semantico-lessicale: capacità di evocare, scegliere e combinare parole;
tra i deficit gravi viene annoverata la presenza di
parafasie semantiche; meno gravi sono le anomie
con circonlocuzioni
Struttura fonemica: presenza e frequenza di trasformazioni nella struttura
fonologica delle parole (sostituzioni, elisioni, aggiunte o
trasposizioni di fonemi)
Struttura sintattica: valuta il corretto uso della morfologia flessiva e dei funtori
grammaticali nonché la normale costruzione della frase e del
periodo)

Eh…lavoravo, …. Eh lavoravo…a una..un posto
importante eh..io…avevo, come si chiama…, eh..a
caspita come si può dire?...
Eh avevo detto che …che…in..in..ind..importava con
con gli altri, no che conoscevo già…già…no..ero io il
re..ri..ri…rimu-nivo…par-te.. Par-ti-to… a mettere
intieme per bene sta gente adesso era importante

AACHENER APHASIE TEST
Linguaggio spontaneo:
Parafasie non corrispondenti a parole del
dizionario:
Neologismi a bersaglio non identificabile: qualinto
Neologismi a bersaglio identificabile: straccianoci
Parafasie fonemiche: bambino-pampino
Parafasie fonetiche: un suono viene sostituito da un altro che, mal articolato, in
genere non appartiene alla lingua del parlante
Parafasie corrispondenti a parole del dizionario:
Parafasie verbali: io non vaso l’armadio
Parafasie semantiche: quaderno/libro; chiesa/candela
Parafasie morfo/fonologiche: libertà/liberata
Conduites d’approche:
Fonologica: al, alvero, albebero, albero
Semantica: motore, ruota, auto, motocicletta
Eloquio errato dal punto di vista sintattico:
“domani andare a Roma”

AACHENER APHASIE TEST
Token Test (Test dei gettoni)

AACHENER APHASIE TEST
TOKEN TEST (Test dei gettoni)

AACHENER APHASIE TEST
Ripetizione
Parte Prima: Suoni /a/ /au/ /t/ /∫/ …
Parte Seconda: Parole Ago, Granchio,
Scrigno…
Parte terza: Prestiti e Parole Straniere
Bar, Strudel, Gangster…
Parte quarta: Parole composte e sintagmi
Divieto, Irresponsabilità,
Modulo per conto corrente
postale…
Parte quinta: Frasi
Il gallo canta
Carlo non si fa mai tagliare i capelli

AACHENER APHASIE TEST
Linguaggio scritto:
Lettura ad alta voce
ERBA, FORMAZIONE,
STENDIBIANCHERIA
TU HAI IL MIO LIBRO
Dettato per composizione
O / R / M / A
M / U / S / C / H / I / O
SALVA / TAGGIO
PORTA / ASCIUGA / MANO
Dettato con scrittura a mano
ONDA
MOTOCICLISTA
EGLI PENSAVA DI ESSERE
MALATO

AACHENER APHASIE TEST Linguaggio scritto

Denominazione:
Oggetti
Colori
Nomi composti
AACHENER APHASIE TEST

AACHENER APHASIE TEST
Descrizione di figure

AACHENER APHASIE TEST
Comprensione orale: parole
ARCO

AACHENER APHASIE TEST
Comprensione orale: frasi
ADESSO ANDRA’ SUBITO A LETTO

AACHENER APHASIE TEST
Comprensione orale: frasi
QUALE FIGURA MOSTRA COME LEI SI COMPORTA

AACHENER APHASIE TEST
SCOPO
Classificare i pazienti all’interno di una delle sindromi standard
Valutare la gravità del disturbo per le diverse modalità
LIMITI
Occorre molto tempo per trascrivere e correggere i dati
VANTAGGI
Di semplice applicazione
La standardizzazione del test permette di valutare le modalità
selettivamente compromesse e di valutare le variazioni del deficit nel
tempo
Si può calcolare per ogni paziente la probabilità di appartenenza ad
una sindrome afasica

Eloquio – –
Ripeti
zione
Compre
nsione
Denomi
nazione
Broca Wernike Globale Condu
agramm
Lettura – –
+ +
parafasie
zione
– – + +
parafasie
Trans
cort.
Motoria
– –
agramm
Trans
cort.
Sensor
+ +
parafasie
Anomic
+ +
anomie
– – – – – – – – + + + + + +
+/– – – – – +/– +/– – – + +
– – – – – – +/– +/– – – – –
+ in
compr
– – – – – –
+ in
compr
+/– + +
– in
compr
Scrittura – – – – – – + + – – +/– +/–
+ +

La tassonomia classica è stata recentemente criticata
Le sindromi tradizionali hanno una struttura politipica
Il linguaggio è una funzione complessa:
secondo l’approccio cognitivo ciascuna capacità
linguistica (es. comprensione) non è una capacità
unitaria ma corrisponde a processi cognitivi sottostanti
Il disturbo afasico non è statico ma evolve nel tempo
La diagnosi assume sempre più carattere descrittivo

AFASIA AFASIA AFASIA GLOBALE GLOBALE
GLOBALE
Si ha la perdita di tutte le abilità linguistiche.
In genere la comprensione migliora, nel giro di settimane o
qualche mese e permane un’afasia di tipo Broca.
Sede Sede lesionale
lesionale: l’intera area perisilviana, il lobo temporale e il lobo
parietale con frequente estensione ai nuclei della base e alla capsula
interna.

AFASIA AFASIA DI DI BROCA BROCA BROCA BROCA
BROCA
Tipicamente Tipicamente caratterizzata caratterizzata caratterizzata caratterizzata da:
da:
Eloquio ridotto - Agrammatismo - Anomie - Difficoltà
articolatorie - Comprensione orale relativamente conservata. conservata
Sede Sede Sede lesionale
lesionale: Terzo Terzo posteriore posteriore posteriore posteriore posteriore posteriore
del del
giro giro
frontale frontale
inferiore inferiore
sinistro
sinistro

AFASIA AFASIA MOTORIA MOTORIA TRANSCORTICALE
TRANSCORTICALE
Caratterizzata da:
• Eloquio conciso, telegrafico e faticoso
• Linguaggio scritto lento e laborioso
• Ripetizione conservata, a volte è presente ecolalia
• Alterazione nell’abilità di denominazione che migliora con
suggerimenti fonetici
Sede Sede lesionale lesionale: lesionale
lobo frontale medialmente, area motoria secondaria,
nuclei della base.

AFASIA AFASIA DI DI WERNICKE
WERNICKE
Tipicamente caratterizzata da:
• Eloquio fluente, relativamente abbondante fino ad essere logorroico. logorroico
• Parafasie fonemiche, semantiche, casuali, neologismi, gergo fonemico
o neologistico, gergo semantico (“insalata di parole”)
• Inconsapevolezza del contenuto della comunicazione verbale. verbale
• Riduzione della comprensione.
comprensione
Sede Sede lesionale lesionale: lesionale
terzo posteriore del giro temporale posteriore di
sinistra

AFASIA AFASIA SENSORIALE SENSORIALE TRANSCORTICALE
TRANSCORTICALE
Può essere considerata una variante dell’afasia di Wernicke, ma in
questo caso l’abilità di ripetizione risulta conservata.
• L’eloquio e la scrittura, spontanei o di risposta sono alterati perchè
caratterizzati dalla presenza di numerose parafasie fonemiche,
semantiche e casuali.
• La comprensione è alterata.
Sede Sede lesionale lesionale: lesionale
Lobo parietale in sede mediale o laterale, in particolare il
giro angolare. Talamo, in particolare il pulvinar.

AFASIA AFASIA DI DI CONDUZIONE
CONDUZIONE
E’ una sindrome poco comune si manifesta con un deficit nell’abilità di
ripetizione e una relativa integrità delle altre abilità.
E’ caratterizzata da:
• Eloquio spontaneo fluente, ma alterato da parafasie fonemiche o
neologismi
• Relativa conservazione della comprensione orale e scritta
• Consapevolezza del deficit
Sede Sede Sede lesionale lesionale: lesionale
Fascicolo arcuato, lobi temporale e parietale combinati.

AFASIA AFASIA ANOMICA
ANOMICA
Indicatori clinici:
• Ridotta abilità nell’attribuire nomi a oggetti o a parti di essi e nel
trovare parole concrete per esprimere idee.
• L’eloquio è caratterizzato da molte pause e circonlocuzioni.
• Sintomi associati:
AGNOSIA DIGITALE – DISORIENTAMENTO DESTRA-SINISTRA – AGRAFIA –
ACALCULIA
Sede Sede lesionale lesionale: lesionale
Lobo frontale. Lobo temporale. Lobo parietale, in
particolare il giro angolare, usualmente con un coinvolgimento del
lobo temporale.

La VALUTAZIONE, quindi la DIAGNOSI
FUNZIONALE, ci consente di localizzare il
danno nel SISTEMA SISTEMA SEMANTICO SEMANTICO E
E
LESSICALE LESSICALE:
LESSICALE LESSICALE

STIMOLO STIMOLO UDITIVO UDITIVO IMMAGINE IMMAGINE IMMAGINE STIMOLO STIMOLO VISIVO VISIVO VISIVO (SCRITTO)
(SCRITTO)
CONVERSIONE
GRAFEMA-
FONEMA
BUFFER FONOLOGICO
DI INPUT (analisi)
LESSICO FONOLOGICO
DI INPUT
LESSICO FONOLOGICO
DI OUTPUT
BUFFER ORTOGRAFICO
DI OUTPUT
RAPPRESENTAZIONE
VISIVO-
STRUTTURALE
SISTEMA SEMANTICO
BUFFER ORTOGRAFICO
DI INPUT (analisi)
LESSICO ORTOGRAFICO
DI INPUT
LESSICO ORTOGRAFICO
DI OUTPUT
BUFFER FONOLOGICO
DI OUTPUT
CONVERSIONE
GRAFEMA-
FONEMA
PRODUZIONE PRODUZIONE SCRITTA SCRITTA PRODUZIONE PRODUZIONE ORALE
ORALE

BATTERIA PER L’ANALISI DEI DEFICIT AFASICI (BADA)
Diviso in 4 parti:
Analisi Analisi dei dei meccanismi meccanismi di di conversione conversione sublessicale,
sublessicale,
sublessicale,
ortografica ortografica e e fonologica
fonologica
Prove di:
discriminazione uditiva e visiva, ripetizione,
lettura, scrittura sotto dettato e copia
Analisi Analisi del del del funzionamento funzionamento del del sistema sistema semantico semantico-lessicale
semantico semantico lessicale
Prove di:
decisione lessicale (parola/non parola) e
transcodificazione (ripetizione, lettura, scrittura
sotto dettato e copia)
Analisi Analisi del del del funzionamento funzionamento del del livello livello grammaticale
grammaticale
Analisi Analisi della della memoria memoria verbale
verbale
Prove di:
giudizi di grammaticalità (dire se una frase è
grammaticamente corretta o no) e produzione e
comprensione di frasi
Prove di:
riconoscimento e riproduzione di materiale verbale

BATTERIA PER L’ANALISI DEI DEFICIT
AFASICI (BADA)
Si ispira alle teorie relative all’organizzazione ed al funzionamento del
linguaggio sviluppate dalla neuropsicologia cognitivista
SCOPO:
formulare un’ipotesi riguardo al deficit funzionale
del paziente in riferimento ad un modello di
funzionamento normale del linguaggio
LIMITI
- Non è stato previsto per pazienti con basso livello
culturale
- Occorre molto tempo per somministrare (4-5 ore) e
per correggere (60-90 min) il test

Diagnosi funzionale
(individuazione del locus del danno funzionale)
Tanto più esplicito e dettagliato è il modello di riferimento
tanto più precisa potrà essere la diagnosi funzionale
di un disturbo cognitivo
Programmazione di un iter terapeutico