Schipani - Le ampolle elettroniche - Introni.it
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196 Parte seconda - Capitolo primoLa resistenza interna Ri sarà evidentemente data daIti — ^r^ cosi che potremo chiamare conduttanza della celdiad i a 1lula il valore ~z— = -=-.Esso rappresenta la pendenza della curva corrente anodica-tensioneanodica. Se indichiamo con G la conduttanza per1 di a 1lumen ossia il valore -:—=— = 7 - noi potremo scrivere :l de a l RiS x l1 + IGZed è questa la formula trovata dal Metcalf la quale si presentadel tutto analoga a quella relativa alle valvole termoioniche.Mentre in questo caso delle valvole la corrente anodicaè proporzionale alla tensione di griglia e g , nella cellula la correntefotoelettrica è proporzionale al flusso luminoso l.Si ha la massima corrente anodica, per una data sensibilitàdella cellula e per un dato flusso luminoso quando l'impedenzaesterna Z è minima. In tal caso si ha anche una maggioreproporzionalità tra la corrente fotoelettrica ed il flusso luminoso.Con un ragionamento analogo a quello seguito per la valvolatermoionica si trova però che un valore minimo di Z nonsempre corrisponde al rendimento massimo ed un valore ottimodi tale impedenza è stato precedentemente riportatoin vari casi particolari.Le applicazioni delle cellule fotoelettriche.Le applicazioni delle cellule sono numerosissime e nonpoche hanno permesso uno sviluppo impensato di alcuni ramidell'industria (film sonoro), mentre altre sono sulla sogliadi applicazioni pratiche del più grande interesse (televisione).Ma accanto a queste grandi applicazioni tutta una serie diapplicazioni minori conduce a dispositivi di grande utilità edi grande sensibilità.Le applicazioni delle cellule fotoelettriche si possono dividerenelle seguenti categorie.a) quelle in cui la cellula deve essere sensibile a va-
La cellula fotoelettrica 197riazioni piccolissime di intensità luminosa. Tra queste vannomenzionate le applicazioni seguenti:1) film sonoro (sistema Movietone o Photophone).2) telefototelegrafìa.3) interruttore automatico per l'accensione o lo spegnimentodella luce pubblica al tramontare e al levare delsole.4) televisione.b) quelle nelle quali la cellula deve funzionare quandos'interrompe un raggio di luce che la colpisce continuamenteo quando viene colpita da un raggio di luce nell'oscurità.In questa categoria possiamo annoverare:1) contatori elettrici della circolazione: tutti i passanti,tutte le vetture ecc. sono contati automaticamentequando essi intercettano un raggio di luce diretto sulla cellula.2) registrazione del passaggio di corridori al traguardonel campo di corse.3) protezione contro il furto. La cellula fotoelettricafunziona quando viene colpita da un qualsiasi raggio luminoso,anche quello di un cerino, o quando s'interrompe un raggioluminoso che la colpiva continuamente.4) ricerche scientifiche come il dosaggio chimico, nelqual caso la cellula fotoelettrica svela la minima traccia diliquido.5) come avvisatore d'incendio. Appena un po' di fumova a interrompere il raggio luminoso continuo della cellula,questa aziona un avvisatore e mette in funzionamento gli apparecchiestintori.6) controllo di oggetti che devono avere esattamentele stesse dimensioni. Con la cellula fotoelettrica si possonoimmediatamente constatare le irregolarità dell'oggetto in esameil quale intercetterà maggiore o minore quantità di lucesecondo le sue dimensioni.7) come segnale orario; una lampada proietta un raggioluminoso sulla cellula fotoelettrica attraverso un foro delquadrante. La lancetta dei secondi intercetta, ogni minuto,il raggio luminoso.8) accensione da bordo di un aeroplano, dei proiettoridi un campo di aviazione. La cellula fotoelettrica colpita dalfascio di luce lanciato dall'areoplano permette questa accensione.
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La cellula fotoelettrica 197riazioni piccolissime di intens<strong>it</strong>à luminosa. Tra queste vannomenzionate le applicazioni seguenti:1) film sonoro (sistema Movietone o Photophone).2) telefototelegrafìa.3) interruttore automatico per l'accensione o lo spegnimentodella luce pubblica al tramontare e al levare delsole.4) televisione.b) quelle nelle quali la cellula deve funzionare quandos'interrompe un raggio di luce che la colpisce continuamenteo quando viene colp<strong>it</strong>a da un raggio di luce nell'oscur<strong>it</strong>à.In questa categoria possiamo annoverare:1) contatori elettrici della circolazione: tutti i passanti,tutte le vetture ecc. sono contati automaticamentequando essi intercettano un raggio di luce diretto sulla cellula.2) registrazione del passaggio di corridori al traguardonel campo di corse.3) protezione contro il furto. La cellula fotoelettricafunziona quando viene colp<strong>it</strong>a da un qualsiasi raggio luminoso,anche quello di un cerino, o quando s'interrompe un raggioluminoso che la colpiva continuamente.4) ricerche scientifiche come il dosaggio chimico, nelqual caso la cellula fotoelettrica svela la minima traccia diliquido.5) come avvisatore d'incendio. Appena un po' di fumova a interrompere il raggio luminoso continuo della cellula,questa aziona un avvisatore e mette in funzionamento gli apparecchiestintori.6) controllo di oggetti che devono avere esattamentele stesse dimensioni. Con la cellula fotoelettrica si possonoimmediatamente constatare le irregolar<strong>it</strong>à dell'oggetto in esameil quale intercetterà maggiore o minore quant<strong>it</strong>à di lucesecondo le sue dimensioni.7) come segnale orario; una lampada proietta un raggioluminoso sulla cellula fotoelettrica attraverso un foro delquadrante. La lancetta dei secondi intercetta, ogni minuto,il raggio luminoso.8) accensione da bordo di un aeroplano, dei proiettoridi un campo di aviazione. La cellula fotoelettrica colp<strong>it</strong>a dalfascio di luce lanciato dall'areoplano permette questa accensione.