Determinazione dei costi delle prestazioni di endoscopia digestiva
Determinazione dei costi delle prestazioni di endoscopia digestiva Determinazione dei costi delle prestazioni di endoscopia digestiva
GESTIONE1doveri&dirittidi un Servizio di Endoscopia DigestivaDeterminazionedei costi delle prestazionidi endoscopia digestivaAngelo Rossicon Giorgio Battaglia, Sergio Brunati,Agostino Fratton, Alberto Lazzarini,Domenico Scibetta
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GESTIONE1doveri&<strong>di</strong>ritti<strong>di</strong> un Servizio <strong>di</strong> Endoscopia Digestiva<strong>Determinazione</strong><strong>dei</strong> <strong>costi</strong> <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong><strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestivaAngelo Rossicon Giorgio Battaglia, Sergio Brunati,Agostino Fratton, Alberto Lazzarini,Domenico Scibetta
&<strong>di</strong>rittidoveriin Endoscopia Digestivail libro bianco dell’endoscopistaPROGETTARE, REALIZZAREORGANIZZARE eGESTIREun Servizio<strong>di</strong> Endoscopia DigestivaFelice CosentinoGiorgio BattagliaEnrico Ricci
GESTIONE1&<strong>di</strong>rittidoveri<strong>Determinazione</strong><strong>dei</strong> <strong>costi</strong> <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong><strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestiva:una base in<strong>di</strong>spensabileper l’adozione <strong>di</strong> nuovee più realistiche tariffeStu<strong>di</strong>o del Gruppo <strong>di</strong> Lavoro incaricatodalla Federazione <strong>delle</strong> Società Italiane<strong>delle</strong> Malattie DigestiveCoor<strong>di</strong>natore:Componenti:Angelo RossiGiorgio BattagliaSergio BrunatiAgostino FrattonAlberto LazzariniDomenico Scibetta
&<strong>di</strong>rittidoveriin questo fascicolo<strong>di</strong> GESTIONE1Introduzione ...................................................................................................................................................... 5Costo <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong>.................................................................................................................. 7Costo del personale............................................................................................................................ 7Costo <strong>delle</strong> manutenzioni e ammortamenti .......................................... 8Costi generali.................................................................................................................................................. 8Costo <strong>dei</strong> materiali................................................................................................................................ 9Conclusioni ........................................................................................................................................................ 10AREA QUALITÀ© 2003 AREA QUALITÀ ® S.r.l.Via Comelico, 3 - 20135 MILANOE-mail: info@areaqualita.itTutti i <strong>di</strong>ritti riservatiQuesto fascicolo è stato stampato dalla tipografiaVigrafica <strong>di</strong> Monza nel mese <strong>di</strong> aprile 2003Impaginazione: il Bozzetto - Milano
GESTIONE1<strong>Determinazione</strong> <strong>dei</strong> <strong>costi</strong> <strong>delle</strong><strong>prestazioni</strong> <strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestivaAngelo Rossi 1 , Giorgio Battaglia 2 , Sergio Brunati 3 , Agostino Fratton 4 ,Alberto Lazzarini 5 , Domenico Scibetta 61 Responsabile del Servizio <strong>di</strong> Endoscopia Digestiva Diagnostica ed Operativa della Casa <strong>di</strong> Cura MalatestaNovello <strong>di</strong> Cesena2 Responsabile Unità Funzionale <strong>di</strong> Endoscopia Operativa - Clinica Chirurgica IV - Università <strong>di</strong> Padova3 Direttore della U.O. Me<strong>di</strong>cina Generale Ospedale C. Cantù <strong>di</strong> Abbiategrasso, A.O. Ospedale Civile <strong>di</strong> Legnano4 Consulente <strong>di</strong> Endoscopia Digestiva Ospedale Sacro Cuore <strong>di</strong> Negrar (Verona) - Casa <strong>di</strong> Cura Pederzoli<strong>di</strong> Peschiera del Garda (Verona)5 Esperto in analisi <strong>dei</strong> <strong>costi</strong>6 Esperto in organizzazione <strong>dei</strong> Servizi Ospedalieri&<strong>di</strong>rittidoveriINTRODUZIONELa Federazione <strong>delle</strong> Società Italiane <strong>delle</strong> MalattieDigestive nella riunione del Febbraio2002 ha incaricato il Dott. Angelo Rossi <strong>di</strong>coor<strong>di</strong>nare un Gruppo <strong>di</strong> Lavoro (GdL) chemettesse a punto un progetto per la mo<strong>di</strong>fica<strong>delle</strong> tariffe per le <strong>prestazioni</strong> endoscopicheambulatoriali.Il Dott. Rossi ha chiamato a far parte del gruppoi Colleghi Dottori Giorgio Battaglia, SergioBrunati ed Agostino Fratton, coa<strong>di</strong>uvati daiDottori Domenico Scibetta ed Alberto Lazzariniesperti in determinazione <strong>dei</strong> <strong>costi</strong> in ambitosanitario.Dopo vari incontri il GdL ha messo a punto undocumento correlato dal costo per prestazione<strong>di</strong> ogni singola indagine come risultante sullabase <strong>di</strong> un modello teorico <strong>di</strong> riferimento sulquale la gran parte <strong>dei</strong> Centri <strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestivapotessero riconoscersi.La proposta <strong>di</strong> nuove tariffe per <strong>prestazioni</strong> endoscopicheinfatti non può prescindere da unaanalisi <strong>dei</strong> <strong>costi</strong> che tali <strong>prestazioni</strong> comportano,pur riconoscendo che la determinazione<strong>dei</strong> <strong>costi</strong>, che nel caso è stata effettuata a livello<strong>di</strong> singola prestazione specialistica e non <strong>di</strong>ambulatorio, è solo una <strong>delle</strong> determinanti checoncorrono alla fissazione <strong>delle</strong> tariffe.Terminata la fase <strong>di</strong> raccolta dati si è procedutocon la creazione <strong>di</strong> un modello teorico. A tal fineci siamo avvalsi anche <strong>dei</strong> dati contenutinel Censimento SIED 2001 da cui abbiamotratto utili ed importantissime informazioni.Per quanto concerne la determinazione delmodello teorico <strong>di</strong> riferimento per l’analisi è in<strong>di</strong>spensabilericordare, come scritto a pagina inogni libro <strong>di</strong> Economia Sanitaria, che “il costo”è una misura soggettiva rispetto al destinatariodell’informazione.I fabbisogni conoscitivi, valutativi e decisionalisono <strong>di</strong>versi per i <strong>di</strong>versi destinatari (la Regionepiuttosto che il Responsabile del Centro <strong>di</strong><strong>endoscopia</strong> hanno interessi <strong>di</strong>versi sulla stessainformazione, una la determinazione <strong>delle</strong> tariffe,l’altro il sapere il costo <strong>di</strong> una sua prestazionenella realtà del suo Centro).L’avere interessi/aspettative <strong>di</strong>verse comportal’adozione <strong>di</strong> modelli <strong>di</strong> <strong>costi</strong>ng <strong>di</strong>versi, e conseguentementemodelli e configurazioni <strong>di</strong> costo<strong>di</strong>versi non possono non dare luogo che arisultati <strong>di</strong>versi.Non esistendo nella scelta <strong>delle</strong> configurazioni<strong>di</strong> <strong>costi</strong>ng soluzioni <strong>di</strong> ottimo assoluto ma solo<strong>di</strong> ottimo relativo, la <strong>di</strong>scriminate verso l’optimunè data dall’essenzialità dell’adattamento <strong>di</strong>un modello teorico strutturato per l’analisi <strong>dei</strong><strong>costi</strong>.Per comprendere l’adozione del modello <strong>di</strong> <strong>costi</strong>ngadottato va puntualizzato che il soggettointeressato all’analisi è la Federazione <strong>delle</strong> SocietàItaliane <strong>delle</strong> Malattie Digestive la cui motivazioneè quella <strong>di</strong> verificare se le tariffe adottatea livello nazionale siano in grado <strong>di</strong> assicurarel’adeguata copertura <strong>dei</strong> <strong>costi</strong> <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong>endoscopiche.5
&<strong>di</strong>rittidoveriGESTIONE1L’oggetto <strong>di</strong> calcolo è stato necessariamente postosulla singola prestazione erogata, unico livelloadeguato per matchare tariffe e <strong>costi</strong>, contestualizzatain un Centro endoscopico ideale che avessela dotazione umana e tecnologica, la quantità eil mix <strong>di</strong> <strong>prestazioni</strong>, nel quale i più si potesseroriconoscere.Ciò premesso il metodo <strong>di</strong> calcolo e il settaggio delmodello <strong>di</strong> <strong>costi</strong>ng, sono <strong>di</strong>rettamente <strong>di</strong>pesi dalmodello teorico <strong>di</strong> riferimento che, grosso modosovrapponibile al modello adottato in precedentianalisi della stessa Federazione, abbiamo in<strong>di</strong>viduatoun Servizio tipo con i parametri <strong>di</strong>mensionalime<strong>di</strong> riportati nello schema che segue.PARAMETRI DIMENSIONALI MEDI DI UN SERVIZIO TIPO<strong>prestazioni</strong>utenzaattrezzature• 3300 <strong>prestazioni</strong> annue tra cui 1700 EGDS• 900 colonscopie• 400 ERCP• 300 <strong>di</strong>agnostiche varie, con una percentuale <strong>di</strong> endoscopieoperative <strong>di</strong> oltre il 10%• 35% utenti ricoverati in regime or<strong>di</strong>nario• 65% utenti esterni e ricoverati inregime <strong>di</strong>urno• 5 videogastroscopi• 3 videocolon• 2 duodenoscopi• 2 ecoendoscopi• 2 ano-rettoscopi rigi<strong>di</strong>• Attrezzatura <strong>di</strong> base e <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnostica variaPer la Eco<strong>endoscopia</strong>, laddove effettuata, si è considerata una dotazioneminima <strong>di</strong> 2 strumenti, preferibilmente <strong>di</strong>versi per tipo <strong>di</strong> scansione in mododa permettere un utilizzo pieno della meto<strong>di</strong>ca.6
<strong>Determinazione</strong> <strong>dei</strong> <strong>costi</strong> <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong> <strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestiva&<strong>di</strong>rittidoveriCOSTO DELLEPRESTAZIONIPer determinare il costo <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong>, ancheseguendo gli stu<strong>di</strong> precedenti, si sono analizzatee raggruppate le seguenti voci <strong>di</strong> costo:• costo del personale• costo <strong>dei</strong> materiali••costo della manutenzionecosto dell’ammortamentoe <strong>costi</strong> generali.Queste sono state così in<strong>di</strong>viduate:FIGURE PROFESSIONALINon è stato consideratoil me<strong>di</strong>coanestesista: la suainclusione sarebberisultata fuorviantegiacché abbiamorilevato l’estrema eterogeneità nel suo impiego.Per la stessa prestazione alcuni servizi se ne avvalgono,altri non lo utilizzano.• me<strong>di</strong>co endoscopista• tecnico ra<strong>di</strong>ologo• infermiere• otaa• assistente amministrativoCOSTO DEL PERSONALEPer determinare il costo del personale si sonoanalizzate le singole figure professionali coinvolte.Ricordando che il focus è posto sulla singolaprestazione prodotta in un Centro ideale e nonsul Centro stesso, si è posta attenzione ai professionisticoinvolti nell’erogazione della prestazione,non ponendo perciò rilievo se questisono contabilmente imputati o meno al Centro.Una volta in<strong>di</strong>viduate le figure si è calcolato,per ciascuna prestazione, il numero <strong>di</strong> operatoriimpiegato (ad esempio 2 infermieri, 1 me<strong>di</strong>coecc.) e il tempo stimato <strong>di</strong> impiego unitarioper singola prestazione (ad esempio 30 minutiper me<strong>di</strong>co e 45 minuti per infermiere).Tale tempo riassume in sé anche quello che neiprecedenti stu<strong>di</strong> veniva in<strong>di</strong>cato come tempopre-esame e tempo post-esame che erano riferitiad attività proprie dell’erogazione dellaprestazione, come ad esempio l’anamnesi, larefertazione, la preparazione della sala, del paziente,il lavaggio e la <strong>di</strong>sinfezione dello strumentario,ecc.Ad esempio l’Otaa: il suo contributo partecipaall’erogazione della prestazione, pur non essendonecessariamente assegnato al Centro.Il costo, pertanto, è stato calcolato come somma<strong>dei</strong> singoli <strong>costi</strong> inerenti alle <strong>di</strong>verse figureprofessionali che concorrono all’erogazionedella prestazione.Si è calcolato pertanto il costo me<strong>di</strong>o unitarioal minuto per l’Azienda per singola figura professionale.Questo ha tenuto in debita considerazione iltempo lavorato in un anno, ovvero considerandotra l’altro le giornate festive, i week-end,il go<strong>di</strong>mento <strong>delle</strong> ferie ed altri istituti contrattualiquali l’aggiornamento professionale.7
&<strong>di</strong>rittidoveriGESTIONE1COSTO DELLEMANUTENZIONIE AMMORTAMENTIPer quanto riguarda la manutenzione, è statopreso ad esempio un contratto-tipo <strong>di</strong> manutenzionefull-risk. Questo al momento ci èsembrato come il contratto <strong>di</strong> manutenzionemigliore, cioè meglio rispondente alle esigenze<strong>di</strong> un moderno Servizio <strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong>.COSTI GENERALITale categoria <strong>di</strong> <strong>costi</strong> presenta un ampio range<strong>di</strong> variabilità tra le varie strutture; si è decisopertanto <strong>di</strong> valorizzare tale componente incrementandodel 20% il costo <strong>di</strong> produzione.Tale percentuale è stata proposta nei precedentilavori ed è in accordo con quanto proposto dalD.M. Sanità del 15/04/1994.L’ammortamento <strong>delle</strong> apparecchiature è statocalcolato su una durata <strong>di</strong> 8 anni e sulla basedegli esami effettuati dalla struttura presa a modello,intesi sia per tipologia che per numero.Da rilevare che l’eterogeneità <strong>delle</strong> <strong>di</strong>verse Unitàcon <strong>costi</strong> <strong>di</strong> struttura che possono variare notevolmentetra centro e centro potrebbe nellarealtà portare a valori sensibilmente <strong>di</strong>versi daquelli proposti per questa voce.Si è scelta la strada <strong>di</strong> sud<strong>di</strong>videre quelle chesono le attrezzature <strong>di</strong> base da quelle de<strong>di</strong>cate.LE ATTREZZATURE<strong>di</strong> basehanno ricompreso tutte quelle che concorrono allaproduzione <strong>di</strong> tutte le <strong>prestazioni</strong> (es. monitor, fonteluce, processore, ecc.)de<strong>di</strong>catehanno ricompreso quelle che concorrono allaproduzione soltanto <strong>di</strong> determinate tipologie <strong>di</strong><strong>prestazioni</strong> (come ad esempio il videogastroscopioper le EGDS)Si è calcolato, me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong> opportunicost drivers costruiti all’uopo e sulla base <strong>dei</strong>tempi e della frequenza <strong>delle</strong> <strong>di</strong>verse tipologie<strong>di</strong> <strong>prestazioni</strong>, quante risorse impiega la singolaprestazione in manutenzione e quante inammortamenti.8
<strong>Determinazione</strong> <strong>dei</strong> <strong>costi</strong> <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong> <strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestiva&<strong>di</strong>rittidoveriCOSTO DEI MATERIALISi sono considerati i <strong>costi</strong> inerenti ai materialiimpiegati per la produzione della prestazione.Il livello <strong>di</strong> dettaglio è stato elevato.Sono stati inclusi, ad esempio, i <strong>costi</strong> inerenti atutti i materiali riportati nello schema grafico.Quanto al costo <strong>dei</strong> devices, inoltre, l’eterogeneitàè elevata, anche in virtù <strong>dei</strong> <strong>di</strong>versi prezziche ogni singolo centro riesce a “contrattare”con i fornitori, in base alla quantità, alla frequenzad’acquisto, alle modalità <strong>di</strong> pagamentoo alla presenza <strong>di</strong> un unico centro <strong>di</strong> acquistoregionale o aziendale.ELENCO DEI MATERIALIABCAntibioticoAgo + cannulaAgo scleroterapiaAnsa polipectomiaAtoxisclerolBoccaglioBottiglia lava lentiCerottoMPMidazolamPapillo sfinterotomoPiastraPinze bioptichePinze per corpo estraneoPistoncini asp/insProtesi biliare in plasticaProtesi biliare metallicaProvetta biopticaDEFDeflussoriDilatatore a palloncinoDilatatore <strong>di</strong> SavaryDisinfezioneDrenaggio naso biliareElettro<strong>di</strong>FederaFilo guidaFleboclisiRSRaccor<strong>di</strong> lavatriceSacca aspira liqui<strong>di</strong>Set legaturaSilicone spraySiringheSistema estrazione calcoliSistema incannulamentoSonda eco-palloneSonda ecoendoSpazzola brushingSpazzola per puliziaSpray anesteticoGGarzeGuantiTTelinoTappo canale bioLLenzuolaLubrificanteVVetrini9
&<strong>di</strong>rittidoveriGESTIONE1CONCLUSIONILa metodologia seguita e la costante verifica <strong>dei</strong>risultati ottenuti con alcuni parametri tratti da<strong>di</strong>verse realtà operative permette <strong>di</strong> confermareche nel modello <strong>di</strong> riferimento si possano riconoscerealmeno l’80% <strong>dei</strong> Centri che hannopartecipato al Censimento della Sied.Resta inteso che l’adattabilità del modello teorico<strong>di</strong> riferimento è un processo che può portarea risultati sensibilmente <strong>di</strong>versi da quelliproposti nel modello, a maggior ragione quando,come nel nostro caso, il livello <strong>di</strong> complessitàdovuto alle variabili coinvolte è notevole.Si ritiene che ogni proposta <strong>di</strong> nuova tariffanon possa avere valore inferiore a quanto determinatocon questo lavoro.Una tariffa inferiore al costo presentato porrebbei Centri endoscopici in una antipatica situazioneper la quale i ricavi/proventi non sarebberoin grado <strong>di</strong> coprire il valore <strong>delle</strong> risorsenecessarie all’erogazione della prestazione.È <strong>di</strong> fondamentale importanza tenere presenteche queste proposte sono valide se rapportatead un Servizio che corrisponda ai parametriche abbiamo enunciato nella parte iniziale siacome mole <strong>di</strong> <strong>prestazioni</strong> erogate che come tipologia<strong>delle</strong> stesse, sia come personale checome dotazione strumentale: ogni sia pur piccolavariazione può determinare un effettodomino su tutte le altre <strong>prestazioni</strong> e quin<strong>di</strong>cambiare sensibilmente i <strong>costi</strong> <strong>di</strong> ogni singolaprestazione.ALCUNI ESEMPIDI DETERMINAZIONE DEI COSTIco<strong>di</strong>ce 4513descrizioneEGDSCOSTO DEL PERSONALE 48,79Me<strong>di</strong>co Endoscopista 25,50numero 1,0minuti 30Tecnico Ra<strong>di</strong>ologo -numero -minuti -Infermiere 17,55numero 1,0minuti 45Otaa 2,24numero 1,0minuti 7Amministrativo 3,50numero 1,0minuti 10COSTO MATERIALI 16,97MANUTENZIONE 9,82Attrezzatura de<strong>di</strong>cata 9,39Attrezzatura <strong>di</strong> base 0,43QUOTA AMMORTAMENTO 4,35Attrezzatura de<strong>di</strong>cata 3,53Attrezzatura <strong>di</strong> base 0,83Se un merito ha il nostro lavoro, esso è datodal fatto che questi <strong>costi</strong> sono stati testati sulcampo, ottenuti sommando semplicemente levoci che concorrono alla erogazione della indaginee non “aggiustati”.Questo fa sì che non riteniamo sia possibileche ogni indagine venga monetizzata meno <strong>di</strong>quello che noi abbiamo calcolato, altrimentiogni singolo Servizio lavora sin dall’inizio inper<strong>di</strong>ta con un “break point” molto basso.COSTI GENERALI 15,99pari al 20%TOTALE COSTO 95,93segue10Le Tariffe derivate infine, oltre che assai vicinealla realtà appaiono a nostro modo <strong>di</strong> vedererealistiche e cre<strong>di</strong>bili e riteniamo che questo erail senso dell’incarico che la Federazione ci avevaaffidato.
<strong>Determinazione</strong> <strong>dei</strong> <strong>costi</strong> <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong> <strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestiva&<strong>di</strong>rittidoveriALCUNI ESEMPI DI DETERMINAZIONE DEI COSTI (seguito)co<strong>di</strong>ce 4523 4525 4685descrizione colonscopia colonscopia <strong>di</strong>latazione intestinoflessibile + biopsia con palloncinoCOSTO DEL PERSONALE 77,49 84,72 67,04Me<strong>di</strong>co Endoscopista 42,50 45,05 34,00numero 1,0 1,0 1,0minuti 50 53 40Tecnico Ra<strong>di</strong>ologo - - -numero - - -minuti - - -Infermiere 29,25 33,93 27,30numero 1,5 1,5 2,0minuti 50 58 35Otaa 2,24 2,24 2,24numero 1,0 1,0 1,0minuti 7 7 7Amministrativo 3,50 3,50 3,50numero 1,0 1,0 1,0minuti 10 10 10COSTO MATERIALI 16,35 26,96 91,01MANUTENZIONE 20,24 28,34 32,39Attrezzatura de<strong>di</strong>cata 19,52 27,33 31,24Attrezzatura <strong>di</strong> base 0,72 1,01 1,15QUOTA AMMORTAMENTO 9,42 13,19 15,08Attrezzatura de<strong>di</strong>cata 8,05 11,26 12,87Attrezzatura <strong>di</strong> base 1,38 1,93 2,20COSTI GENERALI 24,70 30,64 41,10pari al 20% pari al 20% pari al 20%TOTALE COSTO 148,21 183,85 246,62segue11
&<strong>di</strong>rittidoveriGESTIONE1ALCUNI ESEMPI DI DETERMINAZIONE DEI COSTI (seguito)co<strong>di</strong>ce 97021 5187 5187descrizione posizionamento ERCP papillo ERCP papilloPEG sfinterotomia+ sfinterotomia +posizionamento protesi posizionamento protesibiliare metallica biliare in plasticaCOSTO DEL PERSONALE 100,34 351,40 351,40Me<strong>di</strong>co Endoscopista 59,50 198,90 198,90numero 2,0 2,0 2,0minuti 35 117 117Tecnico Ra<strong>di</strong>ologo - 36,00 36,00numero - 1,0 1,0minuti - 90 90Infermiere 35,10 110,76 110,76numero 2,0 2,0 2,0minuti 45 142 142Otaa 2,24 2,24 2,24numero 1,0 1,0 1,0minuti 7 7 7Amministrativo 3,50 3,50 3,50numero 1,0 1,0 1,0minuti 10 10 10COSTO MATERIALI 154,09 1.498,31 357,31MANUTENZIONE 26,19 31,89 31,89Attrezzatura de<strong>di</strong>cata 25,04 29,30 29,30Attrezzatura <strong>di</strong> base 1,15 2,59 2,59QUOTA AMMORTAMENTO 11,61 17,97 17,97Attrezzatura de<strong>di</strong>cata 9,41 13,01 13,01Attrezzatura <strong>di</strong> base 2,20 4,95 4,95COSTI GENERALI 58,45 379,91 151,71pari al 20% pari al 20% pari al 20%TOTALE COSTO 350,68 2.279,49 910,2912
<strong>Determinazione</strong> <strong>dei</strong> <strong>costi</strong> <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong> <strong>di</strong> <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestiva&<strong>di</strong>rittidoveriNote...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................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&<strong>di</strong>rittidoveriGESTIONE1Note............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................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&<strong>di</strong>rittidoverinei prossimifascicoli<strong>di</strong>GESTIONEsaranno trattatii seguenti argomenti:34Profilassi antibiotica, problemi<strong>di</strong> coagulazione e biopsiain <strong>endoscopia</strong> <strong>di</strong>gestivaProblematiche me<strong>di</strong>co-legali:il consenso informato
&<strong>di</strong>rittidoveriCODICE ARTICOLO 33050042LA REALIZZAZIONE DI QUESTO PROGETTO EDUCAZIONALE È RESA POSSIBILE GRAZIE AL CONTRIBUTO DI