Relazione responsabile del procedimento - Comune di Orbetello

COMUNE DI ORBETELLOPROVINCIA DI GROSSETOVariante al Regolamento urbanistico comunalein adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provincialein seguito al pronunciamento della Conferenza Paritetica Interistituzionale ai sensi degli artt.24,25,26della Legge Regionale Toscana n. 1 del 3 gennaio 2005 e successive modificazioni e integrazioniRELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTOai sensi dell’art. 16 della L.R.T. 1/2005SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALEU.O. PIANIFICAZIONEResponsabile del ProcedimentoArch. Elena LupiOTTOBRE 2011

Dato atto che:- il procedimento di formazione, adozione e approvazione del Regolamento urbanistico si èsvolto secondo quanto definito agli articoli 16 e 17 della LRT 1/2005;- il procedimento urbanistico testè richiamato è stato accompagnato dai processi diValutazione Ambientale Strategica ai sensi del D. lgs. 4/2008, entrato in vigore nella fase diformazione dello stesso Regolamento, e della Valutazione Integrata, ai sensi della Lrt 1/2005e del relativo regolamento di attuazione 4/R/2007;- la Relazione del Responsabile del procedimento è redatta ai sensi dell’art. 16 della L.R.T.n°01/2005 e s.m.i., ed è corredata dalle certificazioni e verifiche previste dalla suddettanormativa;- il Comune di Orbetello ha approvato il Piano Strutturale con Del.CC. n. 16 del 19/03/ 2007;- con deliberazione GM 343 del 20.10.2009 sono stati nominati il Direttore Generale DottAngelo Ruggiero come Garante della Comunicazione ai sensi dell’art 19 della LRT 1/05, el’arch Francesca Olivi, responsabile del Servizio Urbanistica, come responsabile delprocedimento del Regolamento Urbanistico ai sensi dell’art 16 della LRT 1/05;- il Regolamento urbanistico è stato redatto dall’Amministrazione Comunale con il seguentegruppo di progettazione:Ufficio di pianoDirigente del Settore Pianificazione Territoriale arch. Silvia VivianiResponsabile Servizio Urbanisticaarch. Francesca OliviResponsabile Ufficio Pianificazionearch. Elena LupiPartecipazioneRete Sviluppo - dott. Lapo CecconiIndagini idrogeologiche e idrauliche ing. Andrea Benvenuti, Ghea Geologi associati –dott. Luca PagliazziValutazione ambientale strategica eValutazione integrataIPA - Ing. Giovanna Benvenuti - Ing Lorenzo MariaMaccioniValutazione di incidenza e Rapporto Ambientale Dott. Marco LebboroniSistema informativo territorialegeom. Valerio BuonaccorsiAnalisi e uso del suoloAgriprogram SasAnalisi storicaarch. Nicoletta Maioli- ai sensi dell’art. 16 della LRT 1/2005 e ss.mm.ii, per il procedimento urbanistico, dell’art. 13del D. lgs. 4/2008 relativamente alla VAS e del regolamento 4/R/2007 e della Lrt 1/2005 perla VI, sono stati acquisiti, prima dell’adozione del presente Regolamento Urbanistico, ipareri, le segnalazioni, le proposte, i contributi e le condizioni formulate dalle autoritàcompetenti all’uopo consultate e dalla cittadinanza e dal pubblico interessato appositamentefatto partecipare;- il Comune di Orbetello ha proseguito con le procedure di cui agli artt. 14 e seguenti del D.Lgs. 4/2008 gli adempimenti relativi alla VAS, poiché ai sensi dell’art 37 “Disposizioni2

transitorie” di cui alla LRT 10/2010, per la conclusione del procedimento di approvazione delRegolamento urbanistico, si applicavano le norme vigenti al momento dell’avvio delprocedimento, in materia di VAS,- con Del.C.C. n. 26 del 12 Aprile 2010 è stato adottato il Regolamento Urbanistico comunale,pubblicato sul BURT n. 17 del 28 Aprile 2010,- al Regolamento Urbanistico adottato sono pervenute ai sensi della LRT1/2005 le seguentiosservazioni, di cui è stato dato atto puntualmente, motivando espressamente ledeterminazioni conseguentemente adottate, nell’elaborato allegato alla Delibera diapprovazione “Esame delle osservazioni pervenute al Regolamento Urbanistico del Comunedi Orbetello adottato con Del.C.C. N. 26 del 12 Aprile 2010, pubblicato sul BURT N. 17 del28 Aprile 2010”:n. 291 osservazioni pervenute da parte dei privati, di cui:- n. 266 osservazioni entro i termini di legge; n. 25 pervenute fuori i termini edesaminate;n. 6 osservazioni pervenute da parte degli ENTI:1. Regione Toscana: Arrivo 23 giugno 2010, Prot 28967 del 23 Giugno 2010(contiene anche Osservazione da parte del Settore Strumenti della Valutazione edello Sviluppo Sostenibile della Regione Toscana sul Procedimento di VAS ai sensidel D.Lgs 152/06 e s.m.i.)”2. Regione Toscana: Bacino Regionale Ombrone, Prot. 32115 del 13 luglio 20103. Provincia di Grosseto: Arrivo 25 giugno 2010, Prot 30116 del 1 luglio 2010,4. Provincia di Grosseto: Area Ambiente e Conservazione della Natura Arrivo 13luglio 2010, Prot 33467 del 22 luglio 2010,5. Giunta Comunale: Prot 26897 del 11.06.2010: allegati: Osservazione da parte degliUffici del Settore Pianificazione Territoriale e 3 osservazioni della GiuntaComunale- Con Del.G.M. n. 18 del 18 Gennaio 2011, la Giunta Comunale ha dato agli Ufficil’indicazione di procedere in linea con la Del.G.M. 371 del 09.11.2009, con cuil’Amministrazione Comunale ha assegnato al primo Regolamento Urbanistico Comunaleobiettivi e priorità di prevalente interesse pubblico: si dà indirizzo di proseguire l’iterprocedurale del R.U. prendendo atto delle osservazioni dell’Autorità di Bacino, “valutandosoluzioni di messa in sicurezza idraulica che prevedanointerventi sul reticolo diriferimento” per le Aree di Trasformazione di utilità pubblica o interesse collettivo,rimandando ad un secondo Regolamento Urbanistico le Azioni Strategiche che necessitanodi interventi di messa in sicurezza attualmente non economicamente sostenibili da partedell’Amministrazione Comunale,- Le osservazioni pervenute da parte della Regione Toscana e della Provincia di Grossetorichiamavano i punti di incoerenza o incompatibilità dello Strumento Urbanistico adottatorispetto agli Strumenti della Pianificazione territoriale di cui all’art 9 della LRT 1/2005. Nel3

documento di esame delle osservazioni è stato preso atto di tali contributi e rispostopuntualmente accogliendo o controdeducendo alle osservazioni.- La relazione del Responsabile del Procedimento allegata alla Delibera di approvazioneverificava il rispetto alla coerenza con gli strumenti della pianificazione territoriale regionalee provinciale come di seguito riportato:“ il Regolamento urbanistico si è formato in coerenza, in conformità e in attuazione del PianoStrutturale comunale, approvato con del. C. C. n. 16 del 19 marzo 2007, pubblicato sul BURTn. 18 del 02.05.2007, conformemente al Piano Territoriale di Coordinamento provincialeapprovato il 7 aprile 1999, vigente al momento dell’approvazione del PS, e al Piano di Indirizzoterritoriale regionale di cui alla DCR n. 12/2000, vigente al momento dell’avvio del Pianostrutturale e prima della vigenza del nuovo PIT, approvato nel luglio 2007; nel corso del 2003 la Provincia di Grosseto ha avviato il procedimento per la complessivarevisione del PTC, adottato con Del. C.P. 21 del 20 aprile 2009; con del.G.M. n. 317 del 902.09.2009, il Comune ha fatto osservazione al PTCP adottato; in assenza dell’approvazione del nuovo PTCP al momento dell’adozione del RU, il presenteRegolamento urbanistico attua il Piano strutturale comunale vigente conforme al PTCP vigente; la Provincia ha approvato il nuovo PTC con Del.C.P. n° 20 del 11/06/2010, la Provincia e la Regione sono state consultate nella formazione del Regolamento Urbanistico,nell’ambito della procedura di VAS e nel processo di V.I., dopo l’approvazione del Piano strutturale comunale, il 17 Ottobre 2007 è entrato in vigore ilPiano di Indirizzo Territoriale della Regione Toscana, approvato con DGRT n. 72 del 24 luglio2007, contestualmente all’approvazione del PIT, con LRT n. 41 del 27 luglio 2007, sono stateapportate modifiche e integrazioni alla Legge 3 gennaio 2005 n. 1 “Norme per il Governo delTerritorio”, e sono entrati in vigore i seguenti Regolamenti di Attuazione della LRT 1/2005: DPGRT n. 2/R del 09/02/07 “regolamento di attuazione dell’art. art. 37, c. 3della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 – disposizioni per la tutela evalorizzazione degli insediamenti, DPGRT n. 3/R del 09/02/07 “regolamento di attuazione delle disposizioni deltitolo V della legge regionale 3 gennaio 2005, DPGRT n. 4/R del 09/02/07 “regolamento di attuazione dell’art. art. 11, c. 5,della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 in materia di valutazione integrata, DPGRT n. 5/R del 09/02/07 “regolamento di attuazione del titolo IV capo III (ilterritorio rurale) della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1, con l’entrata in vigore del titolo IV capo III della LRT 1/05 e del regolamento di attuazione 5/R,si è creata una situazione di incertezza in ordine all’interpretazione da attribuire all’art. 44 c. 1della LRT 1/05 “Interventi sul patrimonio edilizio esistente con destinazione d’uso non4

agricola”, in seguito alla quale, con DGRT n. 777 del 05.11.2007, è stata approvata unacircolare illustrativa con cui la Regione ha ritenuto opportuno fornire indirizzi interpretativi inordine all’art. 44, al fine di sollecitare un’attuazione unitaria dello stesso da parte degli Entilocali. In base alla suddetta circolare: “……i comuni ancora dotati di strumenti urbanistici generali oloro varianti, nell’applicazione dell’art. 44 della LRT 1/05:….b) se dotati di piano strutturale approvato,applicano la disciplina contenuta negli strumenti urbanistici vigenti, ………………... In tale ipotesi siritiene opportuno operare tramite una ricognizione complessiva delle disposizioni tenendo conto anchedel Piano di Indirizzo territoriale e dei Piani territoriali di coordinamento provinciali”; il Comune di Orbetello, dotato di Piano Strutturale approvato precedentemente alla suddettacircolare, di Variante Generale di PRG approvata con DGRT n. 1283 del 15.11.99 e di“Variante per le aree con prevalente funzione agricola” approvata con Del.C.C. n. 10 del30.01.2004, ha ritenuto opportuno redigere, come espresso dalla circolare regionale - DGRT n.777/2007 - e al fine di una corretta gestione del PRG vigente, un atto di ricognizione tecnica cheesprimesse la coerenza tra PIT-PS-PRGC - L.R.T. 1/2005 - relativi regolamenti di attuazione; l’atto ricognitivo è stato approvato in Giunta Comunale con del. G.M. n. 1 del 10.01.2008 “attodi ricognizione tecnica di coerenza tra strumenti della pianificazione territoriale Piano di IndirizzoTerritoriale Regionale – Piano Strutturale con il PRG comunale vigente e la L.R.T. 1/05 con relativiregolamenti di attuazione”; in seguito all’atto suddetto, ove si ribadiva che l’attuazione del PRGC vigente deve essere nonsolo non in contrasto ma anche compatibile e coerente con i contenuti del Piano strutturalecomunale, sì da rendere possibile l’attuazione degli obiettivi e delle strategie di governoterritoriale comunale definiti da detto Piano, tramite i successivi atti di governo comunale e inparticolare tramite il Regolamento urbanistico comunale, al quale tale compito operativo èaffidato dalla citata LRT 1/2005, il Settore Pianificazione e Sviluppo Urbanistico ha redatto duecircolari interne al fine di chiarire ed evidenziare le condizioni statutarie del P.S.imprenscindibili ai fini della verifica di compatibilità e coerenza degli interventi con il P.S.(Approvazione Circolare interna per la verifica di coerenza e compatibilità degli interventi diattuazione del Piano Regolatore Generale Comunale vigente al Piano Strutturale Comunalevigente Del.G.M. n. 2 del 10.01.2008 Approvazione Circolare interna per la verifica dicoerenza e compatibilità degli interventi di attuazione del P.R.G. vigente (variante per le areeagricole) al Piano Strutturale Comunale vigente Del.G.M. n. 36 del 15.02.2008); nel giugno 2009 la Regione ha adottato una variante al PIT, per dotare detto Piano di valenza diPiano Paesistico Regionale, d’ora in poi PIT/PPR, alla cui formazione il Comune di Orbetello,con altri Enti locali, ha partecipato nelle forme all’uopo promosse dalla Regione; Nelle osservazioni al Regolamento Urbanistico adottato la Regione Toscana e la Provincia diGrosseto hanno evidenziato eventuali punti di incoerenza tra il Regolamento Urbanisticocomunale adottato e gli strumenti della pianificazione di cui all’art 9 della LRT 1/2005: ilComune pertanto ha preso atto di tali segnalazioni accogliendo le osservazioni, e diconseguenza stralciando le Azioni di Trasformazione, o controdeducendo ad esse confermando5

le previsioni del Ru adottato, il tutto esplicitamente relazionato nel documento di esame delleosservazioni.”- Gli elaborati del Regolamento Urbanistico sono stati integrati e/o modificati in funzionedell’accoglimento totale o parziale delle osservazioni: le modifiche sostanziali e gli stralcisono stati soggetti a nuova adozione e conseguente ripubblicazione sul BURT.- Nelle osservazioni al Regolamento Urbanistico adottato la Regione Toscana e in particolarela Provincia di Grosseto hanno evidenziato anche profili di incoerenza tra il RegolamentoUrbanistico comunale adottato e il Piano Strutturale vigente: il Comune pertanto ha presoatto di tali segnalazioni accogliendo le osservazioni, e di conseguenza stralciando le Azionidi Trasformazione segnalate non conformi agli Strumenti PIT e PTC, ricadenti in areeconsiderate “boscate” o non previste nel dimensionamento del Piano Strutturale ocontrodeducendo ad esse confermando le previsioni del Ru adottato.- con Del.C.C. n. 8 del 7 Marzo 2011 è stato approvato il Regolamento Urbanistico comunale,pubblicato sul BURT n. 14 del 06 Aprile 2011.Considerato che:- Con nota del 30.05.2011 prot. n. 89124 pervenuta al Comune di Orbetello in data07.06.2011 prot. n. 23629 la Provincia di Grosseto ha richiesto il pronunciamento dellaConferenza Paritetica Interistituzionale ai sensi degli artt. 24 e 25 della L.R. n. 1/05 ess.mm.ii.;- La nota di cui sopra richiamava le osservazioni non accolte dal Comune di Orbetello in sededi approvazione del Regolamento Urbanistico, quindi i punti di incoerenza o incompatibilitàdello Strumento Urbanistico approvato rispetto agli Strumenti della Pianificazioneterritoriale di cui all’art 9 della LRT 1/2005 come esaminato nella relazione illustrativaallegata al presente atto di adeguamento;- La stessa richiesta di pronunciamento della Conferenza Paritetica Interistituzionale è statapubblicata integralmente sul B.U.R.T. n. 23 del 08.06.2011 parte seconda e che da tale dataai sensi dell’art. 25 comma 6 della L.R. n. 1/05 e ss.mm.ii., è sospesa l’efficacia delle partidel Regolamento Urbanistico in contrasto con il Piano Territoriale di CoordinamentoProvinciale;- Il Comune di Orbetello ha reso pubblica la sospensione di efficacia di cui sopra conDelibera di Giunta Comunale n. 249 del 16.08.2011 di “presa d’atto in merito alla richiestadi pronunciamento della Conferenza Paritetica Intercostituzionale ai sensi degli artt. 24 e25 della L.R. n. 1/05 e ss.mm.ii. sull’approvazione del regolamento Urbanistico e decisione6

finale di Valutazione Ambientale Strategica del Comune di Orbetello”allegando alla stessaDeliberazione la nota tecnica della Provincia di Grosseto;- La Regione Toscana con comunicazione del 09.08.2011 prot. n. 33014 dell’Assessoreall’Urbanistica e Pianificazione del Territorio ha provveduto alla convocazione dellaConferenza Paritetica Intercostituzionale prevista per il giorno 20.09.2011 presso la sededella Regione Toscana a Firenze;- L’Amministrazione comunale ha manifestato la volontà di addivenire ad un accordo conl’Amministrazione provinciale al fine di adeguare il Regolamento Urbanistico alle normedel Piano Territoriale di Coordinamento provinciale concordando tre incontri anticipatori trastrutture tecniche e politiche come di seguito riportato;- In previsione della Conferenza di cui sopra il Comune di Orbetello, in accordo con laProvincia di Grosseto, ha ritenuto necessario lo svolgersi di tre incontri di tavoli tecnici nelledate del 30.08.2011, del 02.09.2011 e del 16.09.2011 presso la sede dell’amministrazioneprovinciale al fine concordare preventivamente le modifiche, gli stralci e le integrazioni daapportare agli elaborati del Regolamento Urbanistico ritenuti non compatibili con il PianoTerritoriale di Coordinamento provinciale;- Il giorno 20.09.2011, in sede di Conferenza Paritetica interistituzionale, il Sindaco delComune di Orbetello ha riconosciuto i profili in contrasto rilevati ed illustrati dalla provinciadi Grosseto concordando sulla necessità di adeguare il Regolamento Urbanistico ai contenutidel P.T.C. nelle parti con esso contrastanti evidenziati nello stesso verbale della conferenza,impegnandosi a sospenderne l’efficacia per provvedere ai necessari adeguamenti medianteapposita riadozione;- Il verbale della riunione del 20.09.2011 riporta: “la Conferenza prende atto di quantoillustrato dalla Provincia di Grosseto circa la sussistenza del contrasto tra il regolamentourbanistico del Comune di Orbetello ed il P.T.C. della Provincia di Grosseto, comedescritto nel presente verbale e di quanto dichiarato dal Comune di Orbetello checoncordando sulla necessità di adeguare il R.U. ai contenuti del P.T.C. nelle parti con essocontrastanti si impegna a sospenderne l’efficacia fino all’adozione degli atti diadeguamento.”;- Si è reso necessario lo svolgimento di un nuovo iter procedurale accompagnato da un lavorotecnico al fine di adeguare i contenuti e gli elaborati del regolamento Urbanistico al PianoTerritoriale di coordinamento provinciale, il Dirigente del Settore Pianificazione TerritorialeIng. Franco Agostini, in carica dalla data del 19.05.2011, con provvedimento dirigenzialedel 06.10.2011 con prot. 40179 del 07.10.2011 ha disposto di nominare l’arch. Elena Lupi –Istruttore Direttivo tecnico del settore Pianificazione Territoriale, Responsabile dell’Ufficio7

Pianificazione come responsabile del Procedimento ai sensi dell’art. 16 della L.R. 1/2005per la redazione degli atti necessari all’adeguamento di cui sopra;- Le modifiche, integrazioni e stralci evidenziati dagli elaborati contenuti nella presentevariante al Regolamento Urbanistico costituiscono un vero e proprio atto di adeguamentoallo strumento di pianificazione provinciale e sostanzialmente modificano le trasformazioniindotte dal Regolamento Urbanistico in modo più restrittivo;- La verifica tecnica di cui all’art. 11 della L.R.T. n. 1/2005 per la Valutazione integrata deglieffetti territoriali, sociali ed economici e sulla salute umana, per il principio della nonduplicazione delle attività svolte, con riferimento alle valutazioni operate dal Regolamentourbanistico a già eseguito in modo approfondito ed esauriente le verifiche degli effettiambientali, territoriali, economici, sociali e sulla salute umana delle trasformazioni indottedal Regolamento Urbanistico, secondo quanto previsto dal Regolamento di attuazionedell’articolo 11, comma 5, della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governodel territorio) in materia di valutazione integrata approvato con Dpgr 9 febbraio 2007 n. 4/R;- Pur tuttavia essendo l’attuazione di alcuni degli interventi oggetto di modifica è subordinataalla presentazione di progetto unitario convenzionato, è stata integrata in questa fase lanorma specifica come di seguito riportato: “ Il progetto è condizionato alle opportuneattività di verifica ambientali di cui al Capo II Valutazione – Art. 11 Attività di valutazionedelle presenti norme.” come spiegato in modo più approfondito nella relazione illustrativaallegata alla presente variante;- tra i documenti di tipo tecnico- amministrativo allegati alla delibera di adozione del RU,oltre alla presente Relazione del Responsabile del Procedimento di cui all’art 16 della LRT1/2005, vi è il rapporto del Garante della Comunicazione di cui all’art. 19 della LRT 1/2005nella persona del Segretario Generale.- Non è stata ritenuta necessaria la pubblicazione del Dossier “D” Schede normative e diorientamento progettuale con evidenziati gli stralci delle schede specifiche di orientamentoprogettuale riferite alle Aree di Trasformazione At05, At30, At31, At39, At44, At49eliminate in questa fase dal documento in questione (già pubblicato in sede di approvazionedel regolamento urbanistico) ma non nell’individuazione degli elaborati cartografici comeriportato dall’art. 83 delle N.T.A. modificate nella presente deliberazione;- Gli atti necessari per un adeguamento definitivo al Piano Territoriale di Coordinamentoprovinciale approvato nel 2010 costituiscono, su alcuni degli elementi di contrasto riportatidalla nota tecnica della Provincia di Grosseto, nello stesso tempo, variante al PianoStrutturale e per questo la necessità di dividere le procedure di adeguamento dellapianificazione comunale con quella provinciale in due fasi distinte come nella tabella diseguito riportata:8

Interventi che possono riprendere efficacia dopo laConferenza paritetica del 20.09.2011 con riadozionesoggetta ad osservazioni in quanto costituisconovariante soltanto al Regolamento Urbanistico- Chiarimenti alla Tabella del dimensionamento inmerito ai cambi di destinazione d’uso nel territoriorurale ed eliminazione degli alloggi previsti dalleAt stralciateInterventi che devono necessariamente seguire laprocedura di variante urbanistica ai sensi dell’art. 15della LR.1/05 in quanto costituiscono variante alPiano Strutturale- la Tabella del dimensionamento con ridistribuzionedel nuovo in seguito agli stralci delle Azionistrategiche individuate dal Regolamento urbanistico- Art. 49 Regole per il ripristino energetico ecriteri localizzativi impianti energetici da fontirinnovabiliIn seguito ad integrazione dell’art. della disciplinadel R.U. dei contenuti riportati dall’art. 34 eScheda 13 del PTCP può riprendere l’efficacia- Art. 58 Regole per i tessuti specialisticiproduttivi – D4 ad esclusivo caratterecommercialeIn seguito ad integrazione dell’art. della disciplinadel R.U. dove viene esclusa la possibilitàdell’intervento di ristrutturazione urbanistica allospecifico caso del D4 commerciale situato allaMadonnella accanto al presidio ospedaliero ai finidella salvaguardia dei rischi di saldatura dei centriabitati e della tutela delle visuali panoramiche puòriprendere l’efficaciaDISCIPLINA TERRITORIO RURALE- Art- 60 Regole generali per il territorio ruralee l’Art. 62 Regole per gli interventi sulpatrimonio edilizio esistente non agricolo emutamenti di destinazione d’usoIn seguito alle integrazioni (norma della disciplinazone a prevalente ed esclusiva funzione agricola)e le necessarie modifiche per chiarimenti su leattività connesse, integrative e compatibili- Art. 63 Regole per le attività agricole, perquelle ad essa integrative e connesse, per gliinterventi sul patrimonio edilizio esistenteagricoloIn seguito alle modifiche ai parametri fondiaririportati dal PTCP delle potenzialità edificativeper i piccoli annessi : Piccoli annessi, praticheagricole amatoriali e per autoconsumo di cui all’art.41 comma 5 della LRT 01/2005- Art. 64 Regole per sottozoneLa disciplina per la sottozona E7.2 dopo leintegrazioni e le modifiche agli articoli sopracitati- Eos = Orti urbani sociali (gestitidall’Amministrazione Comunale)- Art. 63 Regole per le attività agricole, perquelle ad essa integrative e connesse, per gliinterventi sul patrimonio edilizio esi8stenteagricoloLa disciplina con la relativa localizzazionecartografica delle potenzialità di realizzazionenuove attività per Serre FisseLa disciplina con la relativa localizzazionecartografica delle potenzialità di realizzazionenuova Attività orto florovivaistica- Eos = Orti urbani sociali (Feniglia)- Centro Agricolo Produttivo (ex consorzio9

Agrario) con rilocalizzazione sulle carte- Centro Agricolo Produttivo dell’Alberone conrilocalizzazione sulle carteZona F2 = Golf del Maremmello (Art. 82)Se ne stralcia la norma e l’individuazione sullacartaAdeguamento al PRAERP per l’inserimentodella Cava di Poggio della Fata conl’inserimento dell’area sulla carta ed il riferimentosulla normaAt05At30At31At39At44At49Visti gli elaborati della presente variante al Regolamento urbanistico atto di adeguamento al PianoTerritoriale di Coordinamento provinciale, come di seguito elencati:- Relazione del Responsabile del Procedimento- Relazione illustrativa- Norme tecniche di attuazione (con evidenziati gli stralci e le integrazioni apportati in seguito alla ConferenzaParitetica Interistituzionale del 20.09.2011 ai sensi dell’art. 26 della L.R.T. n. 1/2005)- Tabella di confronto tra dimensionamento del piano strutturale e quantità del primo Regolamento Urbanistico2010 (con evidenziati gli stralci e le integrazioni apportati in seguito alla Conferenza PariteticaInteristituzionale del 20.09.2011 ai sensi dell’art. 26 della L.R.T. n. 1/2005)Cartografia stato attuale:- Tav 1.1 Tavola di R.U. “gestione e Trasformazioni del territorio” territorio rurale scala 1:10.000- Tav 1.2 Tavola di R.U. “gestione e Trasformazioni del territorio” territorio rurale scala 1:10.000- Tav 1.4 Tavola di R.U. “gestione e Trasformazioni del territorio” territorio rurale scala 1:10.000- Tav 2.9 Tavola di R.U. “Gestione e Trasformazioni del Territorio” centri abitati scala 1:2.000Cartografia stato modificato:- Tav 1.1 Tavola di R.U. “gestione e Trasformazioni del territorio” territorio rurale scala 1:10.000- Tav 1.2 Tavola di R.U. “gestione e Trasformazioni del territorio” territorio rurale scala 1:10.000- Tav 1.4 Tavola di R.U. “gestione e Trasformazioni del territorio” territorio rurale scala 1:10.000- Tav 2.9 Tavola di R.U. “Gestione e Trasformazioni del Territorio” centri abitati scala 1:2.000Elaborati per gli aspetti geologici, idrogeologici e idraulici :- Relazione e schede di fattibilità- Cartografia:- Estratto A3 TAV.1a Carta con l'individuazione delle aree con problematiche idrogeologiche (1:10.000)- Estratto A3 TAV.1b Carta con l'individuazione delle aree con problematiche idrogeologiche (1:10.000)10

- Estratto A3 TAV.1d Carta con l'individuazione delle aree con problematiche idrogeologiche (1:10.000)- Estratto A3 TAV.2a Carta della pericolosità geomorfologica e problematiche di dinamica costiera (1:10.000)- Estratto A3 TAV.2b Carta della pericolosità geomorfologica e problematiche di dinamica costiera (1:10.000)- Estratto A3 TAV.2d Carta della pericolosità geomorfologica e problematiche di dinamica costiera (1:10.000)- Estratto A3 TAV.3f Carta della Fattibilità (1:2.000) Barca dei Grazi- Estratto A3 TAV.3g Carta della Fattibilità (1:2.000) Polverosa- TAV.3s Carta della Fattibilità (1:2.000) Poggio La FataIndagini idrologico-idrauliche:- Estratto A3 Tavola 2 Fiume Albegna Planimetria di rilievo e modello idraulico 1:10000- Estratto A3 Tavola 6 Controfossa Destra Fiume Albegna Planimetria di rilievo e modello idraulico 1:10000- Estratto A3 Tavola 10 Controfossa Sinistra Fiume Albegna Planimetria di rilievo e modello idraulico 1:5000- Estratto A3 Tavola 33 Torrente Magione Radicata Planimetria di rilievo e modello idraulico 1:5000- Estratto A3 Appendice 3 Relazione integrativaSi accerta e si certifica, ai sensi dell’art. 16 – 5^ comma – della LRT 1/2005 e s.m.i., che:le procedure di redazione del presente atto di adeguamento del Regolamento urbanistico alPiano territoriale di Coordinamento provinciale seguono le disposizioni legislative eregolamentari vigenti in materia di governo del territorio e di tutela dell’ambiente e delpaesaggio,sono stati assicurati a chiunque l’accesso e la disponibilità degli elaborati costituenti ilpresente atto di adeguamento del Regolamento urbanistico al Piano Territoriale diCoordinamento Provinciale, illustrati e forniti, nelle forme opportune e inseriti sul sito webdel Comune, preliminarmente all’adozione.Il Responsabile del ProcedimentoArch. Elena Lupi11