Progetto di teleriabilitazione neuropsicologica assistita da tutor

NPSYRETEERoma 22-24 24 Maggio 20132 Conferenza nazionalesulle cure domiciliariPROGETTO DI TELERIABILITAZIONENEUROPSICOLOGICA ASSISTITA DA TUTOR:LA PIATTAFORMA TANDEM,TeleAssistenzaNeuropsicologicaDomiciare e MonitorizzataInzaghi Maria Grazia, Martini Manuela,De Tanti Antonio, Bonfanti Luca

La RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICAèunprocesso terapeuticoper migliorare la capacità di un soggetto condanno cerebrale nell’elaborare l ed usarele informazioni e per permettereun migliore funzionamento nella vita di tutti i giorniSi pone l’obiettivo dieliminare, ridurre o evitare l’aggravarsidi deficit causati da una compromissione cerebrale.(Wilson, 2003; Sohlberg e Mateer, 1989)DEFICIT COGNITIVO, CONSEGUENZE:MAGGIOR DURATA RICOVERIMINOR RECUPERO FUNZIONALEMINOR PERCENTUALE DI RIENTRI A DOMICILIOMINOR REINSERIMENTO

INIZIO PRECOCEFREQUENZATRATTAMENTO NONSTANDARDIZZATOINTENSITA’DURATAPERSONALE CONADEGUATAPREPARAZIONEConsensus ConferenceLa Riabilitazione Neuropsicologicadella persona adultaSiena, 19-20 febbraio 2010Società scientifiche promotrici:AIP, GIRN, SIN,SINP,SIRN,SIMFER, SPAN

TELE-ASSISTENZA:CONDIZIONE ATTUALE IN ITALIAVelardi L, Chiarolla E, Amicosante AMV, Cerbo M, Jefferson T“Indagine conoscitiva sulla diffusione dellatele-assistenza per la gestione del paziente nellariabilitazione i post-ictus”. t Roma, Aprile 2011Ricerca condotta sulle pubblicazioni dal 2007 al 2010Indagine presso tutte le regioni con questionari:ci sono progetti, finanziamenti, tecnologie ?conoscenza di altri progetti?Hanno risposto positivamente solo 2 regioni:Toscana e UmbriaSolo progetti locali, nessun progetto regionale

CONCLUSIONISi rileva che l’adozione di sistemi di riabilitazione a distanza trova unalimitazione nella loro diffusione dovuta afattori tecnologici ed altri di tipo culturale.LIMITE TECNOLOGICO : molte tecnologie non sono ancoraconsolidate e sono di tipo sperimentale; anche la scarsa diffusione idelle infrastrutture telematiche per la trasmissione dei dati ad altavelocità, necessarie per l’utilizzo a distanza delle tecnologie,riduce a poche esperienze l’utilizzo della tele-riabilitazione.GAP CULTURALE: risiede non soltanto nei pazienti, per lo piùanziani, i che, rispetto a soggetti più giovani i e/o con grado diistruzione più alto, possono comprensibilmente manifestare una minoreaccettabilità nei confronti delle tecnologie, ma anche nei terapistiche temono di perdere il loro ruolo pivot nella cura del paziente[Zampolini M, 2008] o, più semplicemente,rivelano una propensioneall’utilizzo dei metodi tradizionali di riabilitazione per una sorta diresistenza all’innovazioneinnovazione.

LIMITI AL TRATTAMENTONEUROPSICOLOGICOPIATTAFORMATANDEMPOCHE STRUTTURESCARSISSIME DOPOLA FASE ACUTANPSYRETEDIFFICOLTA DIACCESSO:distanza,trasportoONEROSITA’ TRATT.DOMICILIARIPERSONALE ADEGUATOMATERIALE SPECIFICOINTERVENTO ADISTANZARIDUZIONE DEI COSTITUTOR COMPETENTECOLLANA ERICA

LA PIATTAFORMA TANDEM,TeleeleAssistenzaNeuropsicologicaDomiciare e MonitorizzataNEUROPSICOLOGOCURANTETUTORNPSYINGEGNERESOGGETTOCARE GIVERRETE

PIATTAFORMATANDEMNPSYRETEEPROGETTORECLUTAMENTO DI 2 GRUPPI DI SOGGETTIANZIANI RESIDENTIIN STRUTTURAGRAVI CEREBROLESIA DOMICILIOVALUTAZIONE NPSY INIZIALEIMPLEMENTAZIONE DEL PROGRAMMA

PIATTAFORMATANDEMPROGETTONPSYRETEEROGAZIONE VIA WEB, PRESENZA DI CARE GIVERADEGUAMENTO DEL PROGETTOVALUTAZIONE NPSY DOPO 3/6 MESIFOLLOW UP DOPO 6 MESI

NPSYRETEGrazie perl’Attenzione!

UMBRIAha comunicato di non essere coinvolta direttamente,come regione, in alcun progetto,ma che il Dipartimento di Riabilitazione della ASL 3 -Unità Gravi Cerebrolesioni Acquisite, Ospedale di Folignoe la S.C. di Riabilitazione Intensiva Neuromotoria diTrevi, conducono il Progetto Sperimentale diTelemedicina (PROSPET) in ambito del ProgettoIntegrato di sviluppo nelle Aree maggiormente colpite dalTerremoto (PIAT)[DGR del 7 giugno g 2000, n.579].