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Bilancio di Missione 20111.7. Sicurezza1.7.1. Incidenti stradali27Gli incidenti stradali in Italia sono la prima causa di morte in entrambi i sessi nelleclassi di età giovanili e il fenomeno è più rilevante nei maschi. Con il termine incidentalitàci si riferisce agli eventi avvenuti nel territorio considerato, indipendentemente dallaresidenza delle persone coinvolte.Tabella n. 39. Andamento degli incidenti stradali in Provincia di Reggio Emiliadal 2001 al 2010Variabile 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010Totale incidenti 3.684 3.413 3.312 2.950 2.641 2.375 2.502 2.380 2.242 2.321Totale morti 28111 87 99 68 82 43 66 60 34 48Totale feriti 29 5.170 4.824 4.669 4.287 3.782 3.450 3.519 3.381 3.190 3.251Indice di mortalità303,0% 2,6% 3,0% 2,3% 3,1% 1,8% 2,6% 2,5% 1,5% 2,1%Indice di lesività 31 140,3% 141,3% 141,0% 145,3% 143,2% 145,3% 140,7% 142,1% 142,3% 140,1%Indice di pericolosità322,1% 1,8% 2,1% 1,6% 2,1% 1,2% 1,8% 1,7% 1,1% 1,5%Fonte: Regione Emilia-Romagna su dati Istat70 74Il numero di incidenti sulle strade della Provincia di Reggio Emilia, in riduzione dal2001 al 2006, aumenta nel 2007 e cala nel biennio successivo. In controtendenzacon la regione e con molte province, nelle quali si osserva una riduzione di tuttigli indicatori, a Reggio Emilia nel 2010 risultano tutti in aumento rispetto all’annoprecedente, ad eccezione dell’indice di lesività.Tabella n. 40. Incidenti stradali nelle province dell’Emilia-Romagna e in Italia nel 2010Province Incidenti Morti Feriti Indice dimortalità %Indice dilesività %Indice dipericolosità %Piacenza 1.297 25 1.852 1,93% 142,79% 1,33%Parma 1.655 39 2.283 2,36% 137,95% 1,68%Reggio Emilia 2.321 48 3.251 2,07% 140,07% 1,45%Modena 3.298 58 4.639 1,76% 140,66% 1,23%Bologna 4.261 86 5.934 2,02% 139,26% 1,43%Ferrara 1.406 44 1.893 3,13% 134,64% 2,27%Ravenna 1.900 44 2.718 2,32% 143,05% 1,59%Forlì-Cesena 1.764 34 2.337 1,93% 132,48% 1,43%Rimini 2.250 23 3.092 1,02% 137,42% 0,74%Emilia-Romagna 20.152 401 27.999 1,99% 138,94% 1,41%Italia 211.404 4.090 302.735 1,93% 143,20% 1,33%Fonte: Istat27 Fonte dei dati: Istat su rilevazioni mensili ISTAT/ACI. Per la Convenzione di Vienna del 1968 sidefinisce incidente stradale il fatto verificatosi nelle vie o piazze aperte alla circolazione nel qualesono coinvolti veicoli (o animali) fermi o in movimento e dal quale siano derivate lesioni a persone.28 Sono considerate morte le persone decedute sul colpo o entro il 30° giorno dall’incidente.29 Numero dei soggetti che hanno subito lesioni al proprio corpo a seguito dell’incidente.30 Indice di mortalità: n. morti per incidente stradale/n. incidenti stradali avvenuti *10031 Indice di lesività: n. di feriti per incidente stradale/ n. incidenti stradali avvenuti *100.32 Indice di pericolosità: n. di morti per incidente stradale/(n. morti + n. feriti)*100.
Sezione 1Contesto di riferimentoGrafico n. 47. Indice di mortalità (x 100) per anno in Italia, Emilia-Romagna eProvincia di Reggio Emilia3,53,02,52,01,51,00,50 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 20082009 2010Fonte: IstatRegioneReggio EmiliaItaliaNegli anni l’indice di mortalità regionale è quasi costantemente superiore aquello nazionale, mentre la Provincia di Reggio Emilia, in relazione alla minorenumerosità dei decessi, oscilla tra le due curve, con possibili picchi in eccesso oin difetto come è accaduto nel 2005 e nel 2009.75 71Grafico n. 48. Indice di lesività (x 100) per anno in Italia, Emilia-Romagna eProvincia di Reggio Emilia1501451401351302000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007RegioneReggio EmiliaItaliaFonte: Istat2008 2009 2010L’indice di lesività, relativo ai soli feriti, è invece spesso lievemente superiorein provincia rispetto all’Emilia-Romagna, che mostra un andamento costantementemigliore rispetto all’Italia.
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Bilancio <strong>di</strong> Missione 20111.7. Sicurezza1.7.1. Incidenti stradali27Gli incidenti stradali in Italia sono la prima causa <strong>di</strong> morte in entrambi i sessi nelleclassi <strong>di</strong> età giovanili e il fenomeno è più rilevante nei maschi. Con il termine incidentalitàci si riferisce agli eventi avvenuti nel territorio considerato, in<strong>di</strong>pendentemente dallaresidenza delle persone coinvolte.Tabella n. 39. Andamento degli incidenti stradali in Provincia <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>dal 2001 al 2010Variabile 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010Totale incidenti 3.684 3.413 3.312 2.950 2.641 2.375 2.502 2.380 2.242 2.321Totale morti 28111 87 99 68 82 43 66 60 34 48Totale feriti 29 5.170 4.824 4.669 4.287 3.782 3.450 3.519 3.381 3.190 3.251In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> mortalità303,0% 2,6% 3,0% 2,3% 3,1% 1,8% 2,6% 2,5% 1,5% 2,1%In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> lesività 31 140,3% 141,3% 141,0% 145,3% 143,2% 145,3% 140,7% 142,1% 142,3% 140,1%In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> pericolosità322,1% 1,8% 2,1% 1,6% 2,1% 1,2% 1,8% 1,7% 1,1% 1,5%Fonte: Regione <strong>Emilia</strong>-Romagna su dati Istat70 74Il numero <strong>di</strong> incidenti sulle strade della Provincia <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>, in riduzione dal2001 al 2006, aumenta nel 2007 e cala nel biennio successivo. In controtendenzacon la regione e con molte province, nelle quali si osserva una riduzione <strong>di</strong> tuttigli in<strong>di</strong>catori, a <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong> nel 2010 risultano tutti in aumento rispetto all’annoprecedente, ad eccezione dell’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> lesività.Tabella n. 40. Incidenti stradali nelle province dell’<strong>Emilia</strong>-Romagna e in Italia nel 2010Province Incidenti Morti Feriti In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>mortalità %In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>lesività %In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>pericolosità %Piacenza 1.297 25 1.852 1,93% 142,79% 1,33%Parma 1.655 39 2.283 2,36% 137,95% 1,68%<strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong> 2.321 48 3.251 2,07% 140,07% 1,45%Modena 3.298 58 4.639 1,76% 140,66% 1,23%Bologna 4.261 86 5.934 2,02% 139,26% 1,43%Ferrara 1.406 44 1.893 3,13% 134,64% 2,27%Ravenna 1.900 44 2.718 2,32% 143,05% 1,59%Forlì-Cesena 1.764 34 2.337 1,93% 132,48% 1,43%Rimini 2.250 23 3.092 1,02% 137,42% 0,74%<strong>Emilia</strong>-Romagna 20.152 401 27.999 1,99% 138,94% 1,41%Italia 211.404 4.090 302.735 1,93% 143,20% 1,33%Fonte: Istat27 Fonte dei dati: Istat su rilevazioni mensili ISTAT/ACI. Per la Convenzione <strong>di</strong> Vienna del 1968 sidefinisce incidente stradale il fatto verificatosi nelle vie o piazze aperte alla circolazione nel qualesono coinvolti veicoli (o animali) fermi o in movimento e dal quale siano derivate lesioni a persone.28 Sono considerate morte le persone decedute sul colpo o entro il 30° giorno dall’incidente.29 Numero dei soggetti che hanno subito lesioni al proprio corpo a seguito dell’incidente.30 In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> mortalità: n. morti per incidente stradale/n. incidenti stradali avvenuti *10031 In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> lesività: n. <strong>di</strong> feriti per incidente stradale/ n. incidenti stradali avvenuti *100.32 In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> pericolosità: n. <strong>di</strong> morti per incidente stradale/(n. morti + n. feriti)*100.