Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia
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Bilancio di Missione 2011Tabella n. 219. Pazienti arruolati e MMG e PLS aderenti ai percorsi digestione integrata delle patologie cronichePazienti arruolatiMMG/PLS aderentiTerapia anticoagulante orale 2.805 241Diabete 6.425 283Insufficienza respiratoria cronica 602 242Insufficienza renale 824 210Programma Leggieri 1.663 298Scompenso cardiaco 1.213 236Paziente oncologico 33 31Bambino affetto da patologie croniche 53 40Cure palliative 153 128364 368Tra i percorsi di cura, dal 2011 è inserito anche il Progetto “bimbo nato sano”che prevede la presa in carico precoce da parte del PLS dopo la dimissionedall’ospedale. I bambini arruolati in questo percorso nel 2011 sono stati 2.219 daparte di 86 PLS.Per quanto riguarda il percorso del diabete mellito, nel dicembre 2011 è statoavviato il registro provinciale in collaborazione con il Servizio di Epidemiologia.Il coordinamento interaziendale ha affrontato temi relativi alla razionalizzazionenell’utilizzo dei presidi e al miglioramento dei percorsi. Nella primavera del2011 è stato presentato il protocollo di gestione integrata del paziente coninsufficienza renale progressiva relativo alle indicazioni di prescrizione dei presidie all’autocontrollo glicemico e, nei diversi ospedali/distretti, sono stati fatti gliadeguamenti organizzativi necessari per rendere operativo il nuovo protocollo.Parallelamente è stata aumentata l’offerta da parte dei nefrologi di ore dedicatealla gestione del paziente, attraverso l’apertura di un ambulatorio dedicato in ognidistretto. Il coordinamento interaziendale ha affrontato il tema dello screeningdel diabete in gravidanza, secondo quanto introdotto dalle nuove linee guidanazionali per la gravidanza fisiologica. Nel Distretto di Reggio Emilia, a sei mesidalla presentazione del protocollo, è stato fatto un audit con i Medici di MedicinaGenerale suddivisi per nucleo e con i nefrologi ospedalieri per valutare le criticitàemerse nell’applicazione del nuovo protocollo e le proposte di miglioramento.Si è conclusa la revisione del protocollo di gestione integrata del paziente coninsufficienza renale progressiva. È stata aumentata l’offerta da parte dei nefrologidi ore dedicate con l’apertura di un ambulatorio in ogni distretto.Nell’ambito del Programma Leggieri, il 2011 ha visto la presenza di unopsichiatra di riferimento per ognuno dei 23 NCP aziendali. È stata garantita lacontinuità fra consultazione, consulenza e trattamenti brevi in tutti i distretti (in 4distretti su 6 dallo Psichiatra di Nucleo). A Reggio Emilia il servizio di consulenza
Sezione 9Le Cure Primariepsichiatrica per i Medici di Medicina Generale viene effettuato presso due sedidi NCP. Nel corso dell’anno 2011 le consulenze ai MMG sono state 1.978 e lepersone direttamente gestite dal MMG con consulenza psichiatrica 1.604.Per quanto riguarda il percorso oncologico, nei distretti dell’Azienda USL èstato implementato il percorso di cura integrato del paziente oncologico e la reteterritoriale di cure palliative, in particolare attraverso:• l’implementazione e il monitoraggio di procedure aziendali inerenti:• valutazione e gestione del dolore cronico e neoplastico sia in ospedale chesul territorio;• attivazione ADI cure palliative per pazienti con malattia oncologica e non;• attivazione della consulenza psicologica;• buona pratica di comunicazione della cattiva notizia;• criteri e modalità di ingresso in Hospice,• dimissioni ordinarie ed urgenti dall’Hospice;• la sperimentazione della consulenza inter-pares fra MMG che assistono adomicilio pazienti in fase avanzata di malattia in ADI Cure Palliative;• il consolidamento dell’inserimento del supporto psicologico offerto al pazienteed ai congiunti seguiti presso tutti i Day Hospital ospedalieri ed i serviziterritoriali in tutti i distretti;• il monitoraggio degli indicatori condivisi in riferimento a tutto il percorso dicura. Gli indicatori monitorati prevedono anche l’utilizzo di strumenti per lavalutazione della qualità percepita dai cittadini/utenti per la fase avanzata dimalattia;• l’implementazione della scheda clinico-assistenziale integrata con strumentispecifici di gestione delle cure palliative;• integrazione fra ospedale e territorio finalizzata alla presa in carico precocein cure palliative ed al mantenimento di continuità assistenziale attraverso ledimissioni protette;• la promozione dei percorsi di formazione-intervento con i professionisti delterritorio, degli Hospice e dei dipartimenti internistici per diffondere la culturadelle cure palliative.È proseguita la collaborazione con l’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia e conl’Hospice Casa Madonna dell’Uliveto con rinnovo della convenzione finalizzata allacondivisione ed allo sviluppo della formazione in coerenza al modello organizzativodella rete.365 3699.5. I progetti e gli studiI Profili di SaluteÈ proseguito anche nel 2011 per i Medici di Medicina Generale il progetto“Analisi dei profili di salute”, condotto in collaborazione con l’Agenzia Sanitaria eSociale Regionale e il Center for Research in Medical Education and Health Caredella Thomas Jefferson University di Philadelphia (USA). Da alcuni anni i profili disalute sono oggetto di analisi da parte dei Medici di Medici Generali dei Nucleidi Cure Primarie per migliorare e uniformare verso le migliori pratiche la gestione
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Bilancio <strong>di</strong> Missione 2011Tabella n. 219. Pazienti arruolati e MMG e PLS aderenti ai percorsi <strong>di</strong>gestione integrata delle patologie cronichePazienti arruolatiMMG/PLS aderentiTerapia anticoagulante orale 2.805 241Diabete 6.425 283Insufficienza respiratoria cronica 602 242Insufficienza renale 824 210Programma Leggieri 1.663 298Scompenso car<strong>di</strong>aco 1.213 236Paziente oncologico 33 31Bambino affetto da patologie croniche 53 40Cure palliative 153 128364 368Tra i percorsi <strong>di</strong> cura, dal 2011 è inserito anche il Progetto “bimbo nato sano”che prevede la presa in carico precoce da parte del PLS dopo la <strong>di</strong>missionedall’ospedale. I bambini arruolati in questo percorso nel 2011 sono stati 2.219 daparte <strong>di</strong> 86 PLS.Per quanto riguarda il percorso del <strong>di</strong>abete mellito, nel <strong>di</strong>cembre 2011 è statoavviato il registro provinciale in collaborazione con il Servizio <strong>di</strong> Epidemiologia.Il coor<strong>di</strong>namento interaziendale ha affrontato temi relativi alla razionalizzazionenell’utilizzo dei presi<strong>di</strong> e al miglioramento dei percorsi. Nella primavera del2011 è stato presentato il protocollo <strong>di</strong> gestione integrata del paziente coninsufficienza renale progressiva relativo alle in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> prescrizione dei presi<strong>di</strong>e all’autocontrollo glicemico e, nei <strong>di</strong>versi ospedali/<strong>di</strong>stretti, sono stati fatti gliadeguamenti organizzativi necessari per rendere operativo il nuovo protocollo.Parallelamente è stata aumentata l’offerta da parte dei nefrologi <strong>di</strong> ore de<strong>di</strong>catealla gestione del paziente, attraverso l’apertura <strong>di</strong> un ambulatorio de<strong>di</strong>cato in ogni<strong>di</strong>stretto. Il coor<strong>di</strong>namento interaziendale ha affrontato il tema dello screeningdel <strong>di</strong>abete in gravidanza, secondo quanto introdotto dalle nuove linee guidanazionali per la gravidanza fisiologica. Nel Distretto <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>, a sei mesidalla presentazione del protocollo, è stato fatto un au<strong>di</strong>t con i Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cinaGenerale sud<strong>di</strong>visi per nucleo e con i nefrologi ospedalieri per valutare le criticitàemerse nell’applicazione del nuovo protocollo e le proposte <strong>di</strong> miglioramento.Si è conclusa la revisione del protocollo <strong>di</strong> gestione integrata del paziente coninsufficienza renale progressiva. È stata aumentata l’offerta da parte dei nefrologi<strong>di</strong> ore de<strong>di</strong>cate con l’apertura <strong>di</strong> un ambulatorio in ogni <strong>di</strong>stretto.Nell’ambito del Programma Leggieri, il 2011 ha visto la presenza <strong>di</strong> unopsichiatra <strong>di</strong> riferimento per ognuno dei 23 NCP aziendali. È stata garantita lacontinuità fra consultazione, consulenza e trattamenti brevi in tutti i <strong>di</strong>stretti (in 4<strong>di</strong>stretti su 6 dallo Psichiatra <strong>di</strong> Nucleo). A <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong> il servizio <strong>di</strong> consulenza