Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia
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Bilancio di Missione 20119.1. L’organizzazione delle Cure Primarie358 362L’Azienda USL di Reggio Emilia conta sei Dipartimenti Cure Primarie, uno perdistretto, che sono organizzati in Nuclei di Cure Primarie (NCP).L’unitarietà della programmazione, organizzazione e valutazione dei processie dei percorsi nell’ambito delle cure primarie è assicurata dal Programma CurePrimarie.In Provincia di Reggio Emilia vi sono in totale 23 NCP, a cui appartengono 333Medici di Medicina Generale (MMG) e 88 Pediatri di Libera Scelta (PLS). CiascunNCP ha un coordinatore la cui nomina avviene per elezione fatta da tutti i MMG,PLS e MCA (Medici di Continuità Assistenziale – ex guardia medica) del NCP. Tuttii coordinatori attualmente sono MMG.Nel 2011 le Unità Pediatriche di Cure Primarie (UPCP), strutture organizzativespecifiche della Pediatria di Libera Scelta, hanno consolidato la loro presenzasul territorio attraverso la pianificazione di incontri distrettuali e la partecipazioneal progetto sui Profili di salute pediatrici, realizzato in collaborazione con laJefferson University di Philadelphia e la Regione Emilia-Romagna.Il servizio di continuità assistenziale è organizzato su base distrettuale. Inprovincia sono attivi 21 punti di guardia medica prefestiva/festiva e notturna. Nel2011 sono state erogate dai 121 medici di continuità assistenziale complessivamente132.335 ore di attività. In totale sono state eseguite 96.154 prestazioni, di cui55.507 visite ambulatoriali, 27.072 consigli telefonici e 14.575 visite domiciliari.Dal settembre 2009, poi, è attivo un ambulatorio pediatrico di continuitàassistenziale diurna nei giorni prefestivi (dalle ore 14,00 alle ore 20,00) e festivi(dalle ore 8,00 alle ore 20,00).L’ambulatorio è situato presso il Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedalieradi Reggio Emilia: i bambini sono accolti dagli infermieri del triage del ProntoSoccorso e solo i codici bianchi vengono indirizzati a questo ambulatorio.9.2. Nuclei di Cure Primarie, Case della Salute e associazionismo medicoNel 2011 l’Azienda USL di Reggio Emilia ha partecipato alla compilazionedel questionario regionale on-line sulle caratteristiche organizzative e le attivitàsvolte nei Nuclei di Cure Primarie. Tale questionario ha permesso di mettere inevidenza il personale dedicato all’assistenza dei cittadini del NCP, la dotazionestrumentale e tecnologica presente, l’associazionismo dei medici del nucleo, leattività assistenziali e non, svolte da personale medico ed infermieristico.Dai dati raccolti nel 2011 emerge che gli assistiti medi di un MMG sono 1.349e di un PLS 813, il numero medio di MMG in NCP è di 15 e gli assistiti medi perNCP sono 19.650.Tutti i NCP hanno una sede organizzativa, nel 26% dei casi tale sede è pressouna medicina di gruppo o ospita una medicina di gruppo, nel 30% è garantital’apertura ambulatoriale per 12 ore, nel 61% si fa attività assistenziale (educazioneterapeutica, servizio di prenotazione esami, distribuzione diretta di farmaci, puntoprelievi, ambulatorio per patologia, ecc). Il servizio infermieristico territoriale èorganizzato per NCP nel 87% dei casi.
Sezione 9Le Cure PrimarieIl coordinamento tra MMG e infermieri si realizza principalmente tramitecondivisione della cartella integrata al domicilio del paziente.Le sedi di NCP, in una prospettiva temporale a medio termine, dovrebberostrutturarsi in vere e proprie Case della Salute, punto di riferimento per i cittadini.L’istituzione delle Case della Salute, attraverso la contiguità spaziale dei servizi edegli operatori, favorisce l’integrazione ed in questo rappresenta un potenziamentodel sistema delle cure primarie.A Dicembre 2011 è stata attivata la Casa della Salute di S. Ilario, nel Distrettodi Montecchio. Questa struttura è sede del NCP ed costituita da ambulatorispecialistici, punto prelievi, punto accettazione/prenotazione esami, medicina digruppo, Pediatria di Comunità, Salute Donna e Neuropsichiatria dell’Infanzia edell’Adolescenza. Accoglierà la prima medicina di gruppo pediatrica del Distretto(tre pediatri); è in progetto la costituzione di analoga forma associata di tre MMG.A Puianello, zona sud del Distretto di Reggio Emilia, è stato rogitato l’immobileche dovrà ospitare la Casa della Salute. Si sta procedendo alla predisposizionedel progetto esecutivo da presentare in Regione per i finanziamenti e si stavalutando la fattibilità tecnico economica dell’installazione di pannelli solari termici,fotovoltaici e di altre tecnologie innovative finalizzate al risparmio energetico.Nel 2011, nel Distretto di Guastalla, la Casa della Salute di Novellara haaffrontato la riorganizzazione degli spazi per poter accogliere nel 2012 unamedicina di gruppo di MMG, mentre a Reggiolo i nuovi interventi strutturali hannopermesso l’ingresso nella struttura di un nuovo PLS che si affianca ad una giàpresente medicina di gruppo di MMG.A fine 2011 nel Comune di Fabbrico, Distretto di Correggio, sono terminati ilavori di ristrutturazione ed è stato rogitato l’immobile destinato alla Casa dellaSalute, operativo da aprile 2012 per quanto riguarda le attività del Distretto, e dagiugno 2012 per il trasferimento in sede degli ambulatori dei MMG.Nel Distretto di Scandiano sono previste due Case per la Salute, a Casalgrandee Castellarano. Nel 2011 i finanziamenti regionali per Castellarano sono statiassegnati e deliberati e l’Azienda sta realizzando un primo progetto di fattibilitàin accordo con il Comune di Castellarano che ha messo a disposizione l’area,mentre i finanziamenti ministeriali per Casalgrande sono ad oggi ancora sospesi.La futura Casa della Salute di Villa Minozzo, Distretto di Castelnovo Monti,attualmente accoglie l’ambulatorio infermieristico, lo psichiatra di NCP, il ServizioSalute Donna e l’ambulatorio pediatrico. L’esigenza di inserire in tempi rapidianche una medicina di gruppo di MMG richiede la ristrutturazione dell’immobile ela revisione degli attuali percorsi assistenziali.Nel 2011 le forme associative della Medicina Generale e della Pediatria diLibera Scelta hanno coinvolto l’88% dei professionisti. Al 31/12/2011 eranopresenti in provincia 21 medicine di gruppo (con 89 MMG aderenti) e 45 in rete(ne fanno parte 214 MMG), 5 pediatrie di gruppo (con 20 PLS aderenti) e 10pediatrie in associazione (con 32 PLS aderenti).16 medicine di gruppo (in totale 67 MMG) hanno il collaboratore infermieristico,a fronte di 7 MMG in rete. 18 medicine di gruppo (in totale 75 MMG) hanno ilcollaboratore di studio, a fronte di 53 MMG in rete e di 2 MMG singoli. I PLS chehanno un collaboratore di studio sono 24.363 359
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Bilancio <strong>di</strong> Missione 20119.1. L’organizzazione delle Cure Primarie358 362L’<strong>Azienda</strong> <strong>USL</strong> <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong> conta sei Dipartimenti Cure Primarie, uno per<strong>di</strong>stretto, che sono organizzati in Nuclei <strong>di</strong> Cure Primarie (NCP).L’unitarietà della programmazione, organizzazione e valutazione dei processie dei percorsi nell’ambito delle cure primarie è assicurata dal Programma CurePrimarie.In Provincia <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong> vi sono in totale 23 NCP, a cui appartengono 333Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale (MMG) e 88 Pe<strong>di</strong>atri <strong>di</strong> Libera Scelta (PLS). CiascunNCP ha un coor<strong>di</strong>natore la cui nomina avviene per elezione fatta da tutti i MMG,PLS e MCA (Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Continuità Assistenziale – ex guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca) del NCP. Tuttii coor<strong>di</strong>natori attualmente sono MMG.Nel 2011 le Unità Pe<strong>di</strong>atriche <strong>di</strong> Cure Primarie (UPCP), strutture organizzativespecifiche della Pe<strong>di</strong>atria <strong>di</strong> Libera Scelta, hanno consolidato la loro presenzasul territorio attraverso la pianificazione <strong>di</strong> incontri <strong>di</strong>strettuali e la partecipazioneal progetto sui Profili <strong>di</strong> salute pe<strong>di</strong>atrici, realizzato in collaborazione con laJefferson University <strong>di</strong> Philadelphia e la Regione <strong>Emilia</strong>-Romagna.Il servizio <strong>di</strong> continuità assistenziale è organizzato su base <strong>di</strong>strettuale. Inprovincia sono attivi 21 punti <strong>di</strong> guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca prefestiva/festiva e notturna. Nel2011 sono state erogate dai 121 me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> continuità assistenziale complessivamente132.335 ore <strong>di</strong> attività. In totale sono state eseguite 96.154 prestazioni, <strong>di</strong> cui55.507 visite ambulatoriali, 27.072 consigli telefonici e 14.575 visite domiciliari.Dal settembre 2009, poi, è attivo un ambulatorio pe<strong>di</strong>atrico <strong>di</strong> continuitàassistenziale <strong>di</strong>urna nei giorni prefestivi (dalle ore 14,00 alle ore 20,00) e festivi(dalle ore 8,00 alle ore 20,00).L’ambulatorio è situato presso il Pronto Soccorso dell’<strong>Azienda</strong> Ospedaliera<strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>: i bambini sono accolti dagli infermieri del triage del ProntoSoccorso e solo i co<strong>di</strong>ci bianchi vengono in<strong>di</strong>rizzati a questo ambulatorio.9.2. Nuclei <strong>di</strong> Cure Primarie, Case della Salute e associazionismo me<strong>di</strong>coNel 2011 l’<strong>Azienda</strong> <strong>USL</strong> <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong> ha partecipato alla compilazionedel questionario regionale on-line sulle caratteristiche organizzative e le attivitàsvolte nei Nuclei <strong>di</strong> Cure Primarie. Tale questionario ha permesso <strong>di</strong> mettere inevidenza il personale de<strong>di</strong>cato all’assistenza dei citta<strong>di</strong>ni del NCP, la dotazionestrumentale e tecnologica presente, l’associazionismo dei me<strong>di</strong>ci del nucleo, leattività assistenziali e non, svolte da personale me<strong>di</strong>co ed infermieristico.Dai dati raccolti nel 2011 emerge che gli assistiti me<strong>di</strong> <strong>di</strong> un MMG sono 1.349e <strong>di</strong> un PLS 813, il numero me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> MMG in NCP è <strong>di</strong> 15 e gli assistiti me<strong>di</strong> perNCP sono 19.650.Tutti i NCP hanno una sede organizzativa, nel 26% dei casi tale sede è pressouna me<strong>di</strong>cina <strong>di</strong> gruppo o ospita una me<strong>di</strong>cina <strong>di</strong> gruppo, nel 30% è garantital’apertura ambulatoriale per 12 ore, nel 61% si fa attività assistenziale (educazioneterapeutica, servizio <strong>di</strong> prenotazione esami, <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> farmaci, puntoprelievi, ambulatorio per patologia, ecc). Il servizio infermieristico territoriale èorganizzato per NCP nel 87% dei casi.