10.07.2015 Views

Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia

Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia

Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Sezione 7L’integrazione socio-sanitariaI Nuclei Speciali DemenzeLa rete dei servizi residenziali e semiresidenziali rivolta ai pazienti affetti dadeterioramento cognitivo comprende:• Distretto <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>: 17 posti residenziali, <strong>di</strong> cui 7 presso il pensionato S.Giuseppe <strong>di</strong> Quattro Castella e 10 presso RETE Villa Erica <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>; 15posti semiresidenziali presso il Centro Diurno Demenze;• Area Sud (Distretti <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>ano, Montecchio, Castelnovo Monti): 7 postiresidenziali presso la Casa Protetta <strong>di</strong> Villa Minozzo;• Area Nord (Distretti <strong>di</strong> Guastalla e Correggio): dal mese <strong>di</strong> agosto 2011 i 10 postiresidenziali presso la Casa Protetta Buris Lo<strong>di</strong>giani <strong>di</strong> Luzzara, sono <strong>di</strong>ventati 8e i 5 posti semiresidenziali presso la medesima struttura <strong>di</strong> Luzzara, sono statieliminati. 10 posti <strong>di</strong> Centro Diurno (non convenzionati) sono collocati pressoil Comune <strong>di</strong> Novellara.I pazienti ricoverati nel 2011 nei Nuclei Speciali Demenze sono stati 11 aLuzzara, 7 a Quattro Castella, 34 a Villa Minozzo e 34 presso il Nucleo <strong>di</strong> VillaErica.L’attività dei Nuclei Speciali a <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong> è stata definita in un documentoa valenza provinciale <strong>di</strong> funzionamento e accesso ai Nuclei speciali presenti sulterritorio.Sinteticamente l’equipe <strong>di</strong> professionisti può svolgere funzioni che si articolanosu tre <strong>di</strong>mensioni: quella con i familiari, quella con gli operatori del nucleo equella con il paziente.Se si focalizza l’attenzione al ruolo dello psicologo con riferimento al sostegnodei familiari dei pazienti ricoverati all’interno dei nuclei, è importante fare inmodo che il tempo della <strong>di</strong>missione del paziente coincida con una maggioreconsapevolezza del familiare rispetto alla conoscenza della malattia, ad unaprogettualità per il futuro che tenga conto, sia delle caratteristiche cliniche delpaziente, che degli equilibri che consentono alla famiglia <strong>di</strong> “reggere” più a lungo.Ciononostante quando per la famiglia si prospetta una scelta <strong>di</strong> istituzionalizzazionedefinitiva del proprio congiunto malato, permane un problema costante la <strong>di</strong>fficoltà<strong>di</strong> trovare posti <strong>di</strong>sponibili in struttura, in quel determinato momento. Qualora poi lapossibilità si realizzi, non sempre la qualità assistenziale <strong>di</strong> questa tipologia <strong>di</strong> pazienti(intesa anche come adeguamento ambientale in senso protesico) permette un’efficacepersonalizzazione degli interventi, dovuta sia alle caratteristiche organizzative che auna <strong>di</strong>fficoltà degli operatori a leggere anche in chiave relazionale i comportamentidel paziente. È necessario quin<strong>di</strong> operare in più <strong>di</strong>rezioni, continuando i percorsi <strong>di</strong>formazione agli operatori, attivi già da anni, e orientando l’operato nelle strutturecon precise in<strong>di</strong>cazioni nell’ambito del rinnovo delle convenzioni.329 325Attività <strong>di</strong> formazione /informazione sulle demenzeConsistente è stata nel corso del 2011 l’attività formativa/informativa rivoltaai Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale, ai Me<strong>di</strong>ci Specialisti ed al personale sanitario esocio-assistenziale. Complessivamente sono state realizzate 24 iniziative formativecon la presenza <strong>di</strong> 378 partecipanti.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!