Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia
Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia
Bilancio di Missione 2011Grafico n. 162. Distribuzione percentuale degli assegni di cura nel 2011sulla popolazione >74 anni7654,45,1433,33,13,3 3,23,5210Montecchio Reggio Emilia Guastalla Correggio Scandiano Castelnovo M. AUSLQualora il piano di assistenza personalizzato venga assicurato anche attraversol’apporto di assistenti familiari con un regolare contratto per almeno 20 oresettimanali e l’anziano presenti particolari situazioni di reddito, è previsto unulteriore contributo economico mensile di € 160.316 320Grafico n. 163. Distribuzione percentuale dei contributi aggiuntivi perassistenti familiari regolarizzate sugli assegni erogati70605047,840302028,137,125,223,316,030,3100Montecchio Reggio Emilia Guastalla Correggio Scandiano Castelnovo M. AUSLAccoglienza temporanea di sollievoÈ un’opportunità che può essere prevista nel Programma Individualizzato di vitae di cura per fornire supporto al mantenimento a domicilio. Le finalità principali:• assicurare un’adeguata assistenza personale in situazioni di emergenza dovutea assenza improvvisa del caregiver principale;• garantire un periodo di sollievo a chi assiste a domicilio quotidianamentepersone non autosufficienti;• accompagnare il caregiver nella ridefinizione della cura, qualora risultinomodificate le condizioni dell’anziano.
Sezione 7L’integrazione socio-sanitariaGrafico n. 164. Utenti e posti di sollievo per distretto - Anno 2011AUSLCastelnovo M.ScandianoCorreggio10276376198638GuastallaReggio Emilia531170223Montecchio Emilia101000 100 200 300 400 500600 700N° Ricoveri sollievo CRAPosti sollievo CRAI posti di sollievo garantiscono un periodo di 30 giorni annui, anche noncontinuativi, ad un costo agevolato per il cittadino al fine di sostenere maggiormentela famiglia curante. La differenza del costo della retta è a carico del FRNA.Questi posti sono dedicati a persone con condizioni socio-sanitarie mediogravi, mentre permane la possibilità di ricoveri anche di sollievo in RSA perpersone con gravissima necessità assistenziale, tale da richiedere un’assistenzainfermieristica sulle 24 ore.A livello regionale l’accoglienza temporanea di sollievo continua ad essere unodegli interventi a sostegno del mantenimento a domicilio più presente nelle sceltedi sviluppo dei territori e più utilizzato da parte dell’utenza.321 317Centri diurniIl centro diurno è una struttura semi-residenziale che offre assistenza e curaattraverso progetti di socializzazione e animazione nelle ore giornaliere. È inseritanella rete del mantenimento a domicilio, perché si offre come risposta a personeanziane che vivono sole o con famigliari con scarsa disponibilità di tempo.I centri diurni assicurano l’apertura su 6 giorni settimanali, ma è garantitaanche la possibilità di prolungamento dell’orario giornaliero su richiesta e, inalcuni centri, è prevista anche l’apertura nei giorni festivi.È possibile una certa flessibilità nella frequenza ed il suo utilizzo riguarda unnumero di utenti molto superiore al numero dei posti, in ragione di frequenzedifferenziate (più persone nell’arco della giornata) per fornire risposte più flessibiliai bisogni presentati.
- Page 270 and 271: Bilancio di Missione 20114.6.3. L
- Page 272 and 273: Bilancio di Missione 20114.6.4. For
- Page 274 and 275: Bilancio di Missione 2011La parteci
- Page 276 and 277: Bilancio di Missione 2011un utilizz
- Page 278 and 279: Bilancio di Missione 2011278G. Fant
- Page 280 and 281: Bilancio di Missione 2011Premessa27
- Page 282 and 283: Bilancio di Missione 2011• gestio
- Page 284 and 285: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 286 and 287: Bilancio di Missione 20115.3. La co
- Page 288 and 289: Bilancio di Missione 2011288G. Fant
- Page 290 and 291: Bilancio di Missione 2011Premessa28
- Page 292 and 293: Bilancio di Missione 20116.1.1. Att
- Page 294 and 295: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 296 and 297: Bilancio di Missione 2011la Regione
- Page 298 and 299: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 300 and 301: Bilancio di Missione 2011Valutazion
- Page 302 and 303: Bilancio di Missione 2011Trial di v
- Page 304 and 305: Bilancio di Missione 2011discussi i
- Page 306 and 307: Bilancio di Missione 2011302 306Onc
- Page 308 and 309: Bilancio di Missione 2011308G. Fant
- Page 310 and 311: Bilancio di Missione 20117.1. La co
- Page 312 and 313: Bilancio di Missione 20117.1.2. Fon
- Page 314 and 315: Bilancio di Missione 2011Programmaz
- Page 316 and 317: Bilancio di Missione 20117.1.3. Il
- Page 318 and 319: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 322 and 323: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 324 and 325: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 326 and 327: Bilancio di Missione 2011Consulenze
- Page 328 and 329: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 330 and 331: Bilancio di Missione 20117.2.3. Il
- Page 332 and 333: Bilancio di Missione 20117.3. Area
- Page 334 and 335: Bilancio di Missione 20117.3.2. FRN
- Page 336 and 337: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 338 and 339: Bilancio di Missione 2011Anche per
- Page 340 and 341: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 342 and 343: Bilancio di Missione 2011342G. Fant
- Page 344 and 345: Bilancio di Missione 2011Premessa34
- Page 346 and 347: Bilancio di Missione 2011Nell’ult
- Page 348 and 349: Bilancio di Missione 2011Nelle due
- Page 350 and 351: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 352 and 353: Bilancio di Missione 2011348 352Aut
- Page 354 and 355: Bilancio di Missione 2011servizio n
- Page 356 and 357: Bilancio di Missione 2011352 356Nel
- Page 358 and 359: Bilancio di Missione 2011Nel corso
- Page 360 and 361: Bilancio di Missione 2011360G. Fant
- Page 362 and 363: Bilancio di Missione 20119.1. L’o
- Page 364 and 365: Bilancio di Missione 201112 medicin
- Page 366 and 367: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 368 and 369: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
Sezione 7L’integrazione socio-sanitariaGrafico n. 164. Utenti e posti <strong>di</strong> sollievo per <strong>di</strong>stretto - Anno 2011A<strong>USL</strong>Castelnovo M.Scan<strong>di</strong>anoCorreggio10276376198638Guastalla<strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>531170223Montecchio <strong>Emilia</strong>101000 100 200 300 400 500600 700N° Ricoveri sollievo CRAPosti sollievo CRAI posti <strong>di</strong> sollievo garantiscono un periodo <strong>di</strong> 30 giorni annui, anche noncontinuativi, ad un costo agevolato per il citta<strong>di</strong>no al fine <strong>di</strong> sostenere maggiormentela famiglia curante. La <strong>di</strong>fferenza del costo della retta è a carico del FRNA.Questi posti sono de<strong>di</strong>cati a persone con con<strong>di</strong>zioni socio-sanitarie me<strong>di</strong>ogravi, mentre permane la possibilità <strong>di</strong> ricoveri anche <strong>di</strong> sollievo in RSA perpersone con gravissima necessità assistenziale, tale da richiedere un’assistenzainfermieristica sulle 24 ore.A livello regionale l’accoglienza temporanea <strong>di</strong> sollievo continua ad essere unodegli interventi a sostegno del mantenimento a domicilio più presente nelle scelte<strong>di</strong> sviluppo dei territori e più utilizzato da parte dell’utenza.321 317Centri <strong>di</strong>urniIl centro <strong>di</strong>urno è una struttura semi-residenziale che offre assistenza e curaattraverso progetti <strong>di</strong> socializzazione e animazione nelle ore giornaliere. È inseritanella rete del mantenimento a domicilio, perché si offre come risposta a personeanziane che vivono sole o con famigliari con scarsa <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> tempo.I centri <strong>di</strong>urni assicurano l’apertura su 6 giorni settimanali, ma è garantitaanche la possibilità <strong>di</strong> prolungamento dell’orario giornaliero su richiesta e, inalcuni centri, è prevista anche l’apertura nei giorni festivi.È possibile una certa flessibilità nella frequenza ed il suo utilizzo riguarda unnumero <strong>di</strong> utenti molto superiore al numero dei posti, in ragione <strong>di</strong> frequenze<strong>di</strong>fferenziate (più persone nell’arco della giornata) per fornire risposte più flessibiliai bisogni presentati.