Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia
Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia
Bilancio di Missione 2011Tabella n. 173. Area della ricerca sui servizi sanitari e sociali, sui modelliclinico-assistenziali, sui percorsi integrati ospedale-territorio esui servizi al cittadino. Alcuni esempiTitoloStruttura diriferimentoBreve descrizioneFonte difinanziamentoDisciplinaSviluppo, attivazionee verifica di unmodello di gestionedel follow-upcondotto dalMMG in donnecon tumoredella mammelladiagnosticato infase precoce ecurato radicalmenteStaff delleDirezioniLo studio si propone di valutarela sostenibilità organizzativa delmodello in termini di impattosulle strutture, sulle competenzedegli operatori e sulla qualitàdella vita delle pazienti. Inoltre sipropone di valutare la fattibilitàdello Studio clinico controllatoe randomizzato finalizzato averificare l’efficacia di un followupcondotto dal MMG verso ilmedico specialista.Fondi regionalimodernizzazioneOncologiaNon-compliancee resistenzaall’aspirina nellafase acuta direcidiva di ictuscerebrale ischemico- Prot. ASA-resDipartimentointernisticoScopo dello studio è definireuna più precisa stima dellanon-compliance quale causa difallimento terapeutico dell’ASAsu un campione rappresentativodi pazienti con recidiva di strokeischemico.Fondi aziendaliMedicinaInterna294 298StudioOsservazionale“Osservatorioepidemiologiconutrizione eaccrescimento”proposto dallaFederazione ItalianaMedici Pediatri(FIMP)ProgrammaDipartimenticureprimarieL’obiettivo principale dellostudio è quello di osservare,descrivere e raccogliere datirelativi alle abitudini alimentari eall’accrescimento di un campionedi circa 20.000 bambini italianiseguiti longitudinalmente e aintervalli regolari dalla nascitasino al compimento dei 3 annidi età. L’obiettivo secondario ècreare un database permanentedell’accrescimento e dello statonutrizionale di un campionedi bambini italiani seguitilongitudinalmente dalla nascitaa 6 anni di età, registrandoinformazioni utili, oltre che per lepotenziali implicazioni in terminidi salute pubblica, anche per losviluppo di curve longitudinalidell’accrescimento per lapopolazione italiana.Fondazioni ealtri sponsor noprofitPediatriaLo Stiff-kneegait nel pazienteemiplegico: unnuovo approccioalla identificazionedelle causemediante GaitAnalysisDipartimentoRiabilitazioneLo Stiff-knee gait è il disturbo delcammino più frequente in pazienticon emiplegia e determina unincremento dell’instabilità e delrischio di caduta e un forteaumento della fatica necessariaad effettuare gli spostamenti. Loscopo dello studio è quello diidentificare e misurare le causeche determinano lo Stiff-kneegait.Fondi aziendaliMedicinaRiabilitativa
Sezione 6Governo della ricerca e innovazioneTabella n. 174. Area della ricerca sull’efficacia, appropriatezza e sicurezzadelle prestazioni cliniche. Alcuni esempiTitoloStruttura diriferimentoBreve descrizioneFonte difinanziamentoDisciplinaEffetti delladose degliagenti stimolantil’eritropoiesi suesiti cardiocerebrovascolari,qualità di vita ecosti in emodialisi.The ClinicalEvaluation ofthe DOSe ofErythropoietins(C.E. DOSE) trialDipartimentointernistico1. valutare il rapporto tra doseed effetto con una focalizzazionespecifica su markers biochimici al finedi meglio comprendere determinanti/predittori di una variabilità individualedi risposta alla terapia con ESArispetto all’efficacia e alla sicurezza;2. produrre informazioni mirateper guidare e monitorare in modoefficiente la terapia a partire da dosiminori;3. valutare l’efficacia comparativa didue differenti strategie terapeutichebasate sull’utilizzo di un dosaggiominimale o massimale di ESArelativamente a esiti clinici.Fondi AIFANefrologia“Elevate EarlyLEvosimendanVs usual care inAdvanced chronichearT failurE”DipartimentointernisticoObiettivo primario è valutare, inpazienti con scompenso cardiacocronico avanzato, l’efficacia deltrattamento infusionale per 24ore con levosimendan o diureticoal rilievo di segni precoci diriacutizzazione su ricoveri e accessiin pronto soccorso durante 12 mesidi follow−up. Obiettivi Secondari:valutare gli effetti degli interventisullo stato funzionale, la qualità divita, il profilo neurormonale e lafunzione renale.FondiaziendaliMedicinaInterna295 299Valutazione dellaqualità dei Servizidi Salute Mentale:un percorso dianalisi condivisacon pazienti inqualità di valutatoriDipartimentoSaluteMentale eDipendenzePatologicheObiettivo è definire un modello diprogrammazione delle attività deiServizi psichiatrici condiviso congli stakeholder (pazienti, familiari eprofessionisti).FondiministerialiSaluteMentale eDipendenzePatologicheObesità esovrappeso neibambini 3-14anni assistiti daiPediatri di LiberaSceltaProgramma /Dipartimenticure primarieLo scopo dello studio è quello diintrodurre nella pratica clinica:• l’utilizzo del BMI percentile daparte del Pediatra come strumentodiagnostico e di consapevolezza delproblema obesità e sovrappeso deipropri assistiti;• l’utilizzo della pratica del counselingquale strumento di sostegno allefamiglie. Questo intervento di“Sostegno al cambiamento” delleabitudini alimentari e dell’attivitàmotoria dei bambini e dellefamiglie svolto nell’ambito delleCure Primarie, può contribuire amantenere stabile o migliorare il BMIpercentile nei bambini sovrappeso.FondiaziendaliPediatria
- Page 248 and 249: Bilancio di Missione 2011PremessaIn
- Page 250 and 251: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 252 and 253: Bilancio di Missione 2011Complessiv
- Page 254 and 255: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 256 and 257: Bilancio di Missione 2011strategie
- Page 258 and 259: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 260 and 261: Bilancio di Missione 2011nella sche
- Page 262 and 263: Bilancio di Missione 2011La valutaz
- Page 264 and 265: Bilancio di Missione 2011260 264del
- Page 266 and 267: Bilancio di Missione 2011progetto d
- Page 268 and 269: Bilancio di Missione 2011gestione d
- Page 270 and 271: Bilancio di Missione 20114.6.3. L
- Page 272 and 273: Bilancio di Missione 20114.6.4. For
- Page 274 and 275: Bilancio di Missione 2011La parteci
- Page 276 and 277: Bilancio di Missione 2011un utilizz
- Page 278 and 279: Bilancio di Missione 2011278G. Fant
- Page 280 and 281: Bilancio di Missione 2011Premessa27
- Page 282 and 283: Bilancio di Missione 2011• gestio
- Page 284 and 285: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 286 and 287: Bilancio di Missione 20115.3. La co
- Page 288 and 289: Bilancio di Missione 2011288G. Fant
- Page 290 and 291: Bilancio di Missione 2011Premessa28
- Page 292 and 293: Bilancio di Missione 20116.1.1. Att
- Page 294 and 295: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 296 and 297: Bilancio di Missione 2011la Regione
- Page 300 and 301: Bilancio di Missione 2011Valutazion
- Page 302 and 303: Bilancio di Missione 2011Trial di v
- Page 304 and 305: Bilancio di Missione 2011discussi i
- Page 306 and 307: Bilancio di Missione 2011302 306Onc
- Page 308 and 309: Bilancio di Missione 2011308G. Fant
- Page 310 and 311: Bilancio di Missione 20117.1. La co
- Page 312 and 313: Bilancio di Missione 20117.1.2. Fon
- Page 314 and 315: Bilancio di Missione 2011Programmaz
- Page 316 and 317: Bilancio di Missione 20117.1.3. Il
- Page 318 and 319: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 320 and 321: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 322 and 323: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 324 and 325: Bilancio di Missione 2011Grafico n.
- Page 326 and 327: Bilancio di Missione 2011Consulenze
- Page 328 and 329: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 330 and 331: Bilancio di Missione 20117.2.3. Il
- Page 332 and 333: Bilancio di Missione 20117.3. Area
- Page 334 and 335: Bilancio di Missione 20117.3.2. FRN
- Page 336 and 337: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 338 and 339: Bilancio di Missione 2011Anche per
- Page 340 and 341: Bilancio di Missione 2011Tabella n.
- Page 342 and 343: Bilancio di Missione 2011342G. Fant
- Page 344 and 345: Bilancio di Missione 2011Premessa34
- Page 346 and 347: Bilancio di Missione 2011Nell’ult
Sezione 6Governo della ricerca e innovazioneTabella n. 174. Area della ricerca sull’efficacia, appropriatezza e sicurezzadelle prestazioni cliniche. Alcuni esempiTitoloStruttura <strong>di</strong>riferimentoBreve descrizioneFonte <strong>di</strong>finanziamentoDisciplinaEffetti delladose degliagenti stimolantil’eritropoiesi suesiti car<strong>di</strong>ocerebrovascolari,qualità <strong>di</strong> vita ecosti in emo<strong>di</strong>alisi.The ClinicalEvaluation ofthe DOSe ofErythropoietins(C.E. DOSE) trialDipartimentointernistico1. valutare il rapporto tra doseed effetto con una focalizzazionespecifica su markers biochimici al fine<strong>di</strong> meglio comprendere determinanti/pre<strong>di</strong>ttori <strong>di</strong> una variabilità in<strong>di</strong>viduale<strong>di</strong> risposta alla terapia con ESArispetto all’efficacia e alla sicurezza;2. produrre informazioni mirateper guidare e monitorare in modoefficiente la terapia a partire da dosiminori;3. valutare l’efficacia comparativa <strong>di</strong>due <strong>di</strong>fferenti strategie terapeutichebasate sull’utilizzo <strong>di</strong> un dosaggiominimale o massimale <strong>di</strong> ESArelativamente a esiti clinici.Fon<strong>di</strong> AIFANefrologia“Elevate EarlyLEvosimendanVs usual care inAdvanced chronichearT failurE”DipartimentointernisticoObiettivo primario è valutare, inpazienti con scompenso car<strong>di</strong>acocronico avanzato, l’efficacia deltrattamento infusionale per 24ore con levosimendan o <strong>di</strong>ureticoal rilievo <strong>di</strong> segni precoci <strong>di</strong>riacutizzazione su ricoveri e accessiin pronto soccorso durante 12 mesi<strong>di</strong> follow−up. Obiettivi Secondari:valutare gli effetti degli interventisullo stato funzionale, la qualità <strong>di</strong>vita, il profilo neurormonale e lafunzione renale.Fon<strong>di</strong>aziendaliMe<strong>di</strong>cinaInterna295 299Valutazione dellaqualità dei Servizi<strong>di</strong> Salute Mentale:un percorso <strong>di</strong>analisi con<strong>di</strong>visacon pazienti inqualità <strong>di</strong> valutatoriDipartimentoSaluteMentale eDipendenzePatologicheObiettivo è definire un modello <strong>di</strong>programmazione delle attività deiServizi psichiatrici con<strong>di</strong>viso congli stakeholder (pazienti, familiari eprofessionisti).Fon<strong>di</strong>ministerialiSaluteMentale eDipendenzePatologicheObesità esovrappeso neibambini 3-14anni assistiti daiPe<strong>di</strong>atri <strong>di</strong> LiberaSceltaProgramma /Dipartimenticure primarieLo scopo dello stu<strong>di</strong>o è quello <strong>di</strong>introdurre nella pratica clinica:• l’utilizzo del BMI percentile daparte del Pe<strong>di</strong>atra come strumento<strong>di</strong>agnostico e <strong>di</strong> consapevolezza delproblema obesità e sovrappeso deipropri assistiti;• l’utilizzo della pratica del counselingquale strumento <strong>di</strong> sostegno allefamiglie. Questo intervento <strong>di</strong>“Sostegno al cambiamento” delleabitu<strong>di</strong>ni alimentari e dell’attivitàmotoria dei bambini e dellefamiglie svolto nell’ambito delleCure Primarie, può contribuire amantenere stabile o migliorare il BMIpercentile nei bambini sovrappeso.Fon<strong>di</strong>aziendaliPe<strong>di</strong>atria