10.07.2015 Views

Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia

Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia

Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Sezione 3Obiettivi istituzionali e strategie aziendaliNell’ambito della prevenzione secondaria, accanto agli ormai consolidatiscreening infantili visivo ed ecografico per la <strong>di</strong>splasia dell’anca, dal 2008 è attivolo screening u<strong>di</strong>tivo neonatale nella rete dei punti nascita della provincia, primaesperienza attivata a livello regionale. Tale screening viene effettuato pressoi punti nascita della rete ospedaliera e la pe<strong>di</strong>atria <strong>di</strong> comunità nel caso <strong>di</strong>Correggio (centri spoke), attraverso un esame strumentale <strong>di</strong> semplice esecuzione(TEOAE otoemissioni acustiche). I casi sospetti o accertati vengono inviati alsecondo livello (hub) presso l’unità operativa semplice interaziendale per la curadelle malattie dell’orecchio all’<strong>Azienda</strong> Ospedaliera <strong>di</strong> <strong>Reggio</strong> <strong>Emilia</strong>.Lo screening della <strong>di</strong>splasia dell’anca viene attuato nelle <strong>di</strong>verse se<strong>di</strong> <strong>di</strong>strettuali,me<strong>di</strong>ante l’esecuzione entro il primo trimestre <strong>di</strong> vita <strong>di</strong> una ecografia osteoarticolare.I casi sospetti o accertati vengono inviati all’ambulatorio <strong>di</strong> secondolivello per la <strong>di</strong>agnosi e il trattamento.Lo screening visivo, in particolare per la <strong>di</strong>agnosi precoce dell’ambliopia, vieneeffettuato da personale tecnico ortottista nelle scuole materne della provinciaal 4° anno <strong>di</strong> vita. I casi sospetti o accertati vengono inviati all’ambulatorio <strong>di</strong>secondo livello per la <strong>di</strong>agnosi e il trattamento.Nell’ambito della tutela della salute in età infantile, oltre alla promozionedell’allattamento al seno esclusivo, sono proseguiti i progetti relativi all’astensionedal fumo <strong>di</strong> sigaretta nei luoghi frequentati dai bambini (baby no smoke), laposizione supina nel sonno nel primo anno <strong>di</strong> vita per la prevenzione della mortein culla, la lettura ad alta voce ai bambini fin dai primi mesi <strong>di</strong> vita (Progetto “Natiper leggere”). Quest’ultimo progetto ha vinto recentemente il premio nazionale allaFiera del libro <strong>di</strong> Torino.Tutte le azioni descritte sono contenute nella campagna nazionale <strong>di</strong>comunicazione “genitori più” riportata nelle linee <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo del Ministero dellaSalute.207 203Salute donnaLa componente salute donna è articolata in due coor<strong>di</strong>namenti: ginecologia eostetricia ospedaliera e consultori familiari. Nell’ambito salute donna è rilevantel’attività <strong>di</strong> prevenzione secondaria riconducibile ai due screening per la <strong>di</strong>agnosiprecoce dei tumori della cervice uterina e della mammella, per i quali si rimandaalla sezione 2. paragrafo 2.3.2. Assistenza collettiva in ambiente <strong>di</strong> vita e lavoro.Per quanto riguarda i parti effettuati, nell’ultimo anno si è confermato il trend incalo (pari al -1,4% rispetto al 2010), per quanto più contenuto rispetto al calo giàregistrato nell’anno precedente (pari al -6%), con <strong>di</strong>verso andamento nell’ambitodei quattro ospedali del presi<strong>di</strong>o aziendale. In particolare, si segnala l’incrementodei parti presso l’Ospedale <strong>di</strong> Guastalla motivato, dal gennaio 2011, dall’offertagratuita della parto-analgesia. Nel 2011 sono stati effettuati 194 parti in analgesia,pari al 25,4% dei parti vaginali complessivi della struttura. Si tratta per il 47,5%<strong>di</strong> donne residenti nel Distretto <strong>di</strong> Guastalla, per il 35% <strong>di</strong> donne residenti nelresto della provincia e per il 17% provenienti da fuori provincia o fuori regione.In tutti i punti nascita del presi<strong>di</strong>o aziendale vengono garantite meto<strong>di</strong>che <strong>di</strong>controllo del dolore non farmacologiche nel travaglio e nel parto fisiologico, nelrispetto della naturalità e deme<strong>di</strong>calizzazione della nascita.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!