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Untitled - Azienda USL di Reggio Emilia

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Bilancio <strong>di</strong> Missione 2011della DGR 533 e proseguire nei lavori <strong>di</strong> analisi e programmazione dei bisognie dell’appropriatezza dell’offerta, inserendo anche nuove tematiche relative, inparticolare, all’assistenza neonatale ed alla continuità assistenziale ospedaleterritorio.202 206Salute infanziaLa componente pe<strong>di</strong>atrica si articola in quattro ambiti: la pe<strong>di</strong>atria <strong>di</strong> liberascelta, la pe<strong>di</strong>atria <strong>di</strong> comunità, la pe<strong>di</strong>atria ospedaliera e la neuropsichiatria e<strong>di</strong>sabilità infantile.Obiettivo strategico del programma materno-infantile è coor<strong>di</strong>nare e integrarele <strong>di</strong>verse competenze specialistiche nell’ambito dei percorsi clinico-assistenziali,<strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi e cura, prevenzione delle malattie e promozione della salute cheriguardano i bambini e le loro famiglie.I percorsi integrati tra i <strong>di</strong>versi servizi territoriali ed ospedalieri sono finalizzatia garantire la valutazione multi<strong>di</strong>mensionale dei bisogni, la continuità assistenziale,la facilitazione dell’accesso alle prestazioni socio-sanitarie.A questo proposito dal 2008 si è consolidato il modello <strong>di</strong> presa in caricomulti<strong>di</strong>sciplinare e multiprofessionale che riguarda l’assistenza al bambino cronicoe con bisogni speciali.Una funzione che caratterizza la pe<strong>di</strong>atria <strong>di</strong> comunità è quella vaccinale:negli ultimi anni sono stati proposti, secondo il calendario per le vaccinazioniinfantili, nuovi vaccini come l’antimeningococcico, l’antipmeumococcico, l’anti HPV(per la prevenzione del tumore del collo dell’utero) e l’antivaricella. Nel 2011 siconferma un minor ricorso all’assistenza ospedaliera, seppure con una riduzionepiù contenuta rispetto a quella registrata nel 2010.Tabella n. 117. Distribuzione dei ricoveri in regime or<strong>di</strong>nario, DH, OBI,trend 2009-20112009 2010 2011Pe<strong>di</strong>atria aziendale ORD DH OBI ORD DH OBI ORD DH OBIGuastalla 588 - 215 502 26 153 451 49 164Castelnovo Monti 258 18 318 243 15 208 278 5 164Presi<strong>di</strong>o 846 18 533 745 41 361 729 54 328Totale casi 1.397 1.147 1.111ORD = regime <strong>di</strong> ricovero or<strong>di</strong>nario, DH = day hospital, OBI = osservazione breve intensivaConsiderando tra gli episo<strong>di</strong> assistenziali il ricovero or<strong>di</strong>nario, il ricovero in dayhospital e l’OBI, nel 2011 nelle due se<strong>di</strong> pe<strong>di</strong>atriche dell’<strong>Azienda</strong> <strong>USL</strong> (Guastalla eCastelnovo Monti), che costituiscono l’Unità Operativa <strong>di</strong> Pe<strong>di</strong>atria aziendale, i casitrattati sono stati complessivamente 1.111, rispetto ai 1.147 del 2010 (-3,1%).

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