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TRASPORTI INTERNAZIONALI AGENZIA MARITTIMA SAVINO DEL ...

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<strong>TRASPORTI</strong> <strong>INTERNAZIONALI</strong> <strong>AGENZIA</strong> <strong>MARITTIMA</strong> <strong>SAVINO</strong> <strong>DEL</strong> BENE S.p.A. con<br />

sede in Scandicci (FI) via del Botteghino n.24/26 - Capitale Sociale Euro 19.088.862,00<br />

i.v. – Codice fiscale e n° iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze: 03902590482.<br />

NOTE ESPLICATIVE ED INTEGRATIVE <strong>DEL</strong> PRIMO SEMESTRE 2002<br />

ANDAMENTO <strong>DEL</strong>LA GESTIONE<br />

Questa relazione viene redatta ai sensi della normativa del Codice Civile e nel rispetto di quanto previsto<br />

dall’art. 81 del Regolamento n. 11971 del 14 maggio 1999 così come modificato dalla delibera Consob<br />

n° 12475 del 6 aprile 2000. La Società, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 81, comma 7, del<br />

Regolamento citato, presenta il risultato del semestre in esame al lordo delle imposte. Gli importi esposti<br />

nella presente relazione sono espressi in migliaia di euro se non diversamente indicato.<br />

1) ORGANI SOCIALI<br />

Il Consiglio d’Amministrazione è stato nominato con verbale d’assemblea del 2 maggio 2002, ed è<br />

formato da quattro membri che resteranno in carica fino all’approvazione del bilancio chiuso al 31<br />

dicembre 2004.<br />

I membri del Consiglio d’Amministrazione sono i Sigg.ri: Paolo Nocentini (Presidente), Giuliano Macucci<br />

(Vice Presidente), Silvano Brandani (Consigliere Delegato) e Francesca Lapi (Consigliere).<br />

Al Presidente del Consiglio d’Amministrazione spetta, per statuto, il potere di rappresentanza legale di<br />

fronte ai terzi. Inoltre gli sono stati delegati i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione con<br />

esclusione degli atti che per Legge sono riservati al Consiglio e degli atti di particolare rilievo economico<br />

come acquisto, vendita e permuta di immobili, aziende, partecipazioni azionarie e non, rilascio di<br />

fideiussioni, avalli e garanzie reali a favore di terzi per un importo superiore a € 155.000,00 per ciascuna<br />

operazione.<br />

Al Vice Presidente sono stati delegati gli stessi poteri conferiti al Presidente, da esercitarsi in caso di<br />

sua assenza o impedimento, e di sovrintendere alle relazioni commerciali con i più importanti clienti<br />

statunitensi.<br />

Al Consigliere Delegato sono stati attribuiti poteri relativi all’organizzazione logistica della società, al<br />

controllo e direzione della filiale di Livorno e al coordinamento gestionale dei rapporti con le società<br />

controllate e collegate americane, all’espletamento delle formalità necessarie all’introduzione nel gruppo<br />

di nuovi sistemi informatici, l’effettuazione di acquisti nonché lo sviluppo e implementazione dei sistemi<br />

informatici.<br />

Il Collegio Sindacale è stato nominato nello stesso verbale di Assemblea Ordinaria di nomina del<br />

Consiglio di Amministrazione, e resta anch’esso in carica fino all’approvazione del bilancio chiuso al 31<br />

dicembre 2004. Il collegio sindacale è formato da tre sindaci effettivi (Dott. Annibale Viscomi - Revisore<br />

Contabile - Presidente; Dott. Luca Porciani - Revisore Contabile - Effettivo; Dott. Roberto Zaffina -


Revisore Contabile - Effettivo) e due supplenti (Rag. Franco Vannucchi - Revisore Contabile; Rag. Muzio<br />

Clementi - Revisore Contabile).<br />

2) INFORMAZIONI SULLA GESTIONE<br />

a) Notizie sui mercati<br />

Il primo semestre del 2002 ha manifestato segni di ripresa, infatti, il PIL USA è cresciuto nel primo<br />

trimestre 2002, lasciandosi alle spalle la caduta del terzo trimestre 2001. Tuttavia è opportuno<br />

sottolineare che la crescita del secondo trimestre è meno significativa (1,1%), portando la previsione<br />

della FED per l’intero anno al 2,5%. Il principale contributo di tale andamento deriva da un incremento<br />

della spesa per consumi, che si è accompagnata ad un incremento delle importazioni USA. Anche le<br />

esportazioni americane, favorite dal calo del dollaro che è arrivato a toccare la parità con l’Euro, hanno<br />

rilevato una crescita, contribuendo, insieme alla spesa militare, alla crescita del PIL.<br />

Il buon andamento dell’economia USA rischia però di venire turbato dall’andamento dei mercati finanziari,<br />

che dall’inizio dell’anno hanno registrato consistenti perdite, con un effetto diretto sulla ricchezza delle<br />

famiglie e quindi sulla fiducia dei consumatori. Finora tuttavia tale pericolo sembra scongiurato tanto che<br />

nel secondo trimestre l’economia americana ha registrato un incremento della spesa per consumi,<br />

mentre gli acquisti di beni durevoli sono cresciuti più significativamente. Infine nel secondo trimestre le<br />

aziende americane hanno aumentato le proprie scorte in previsione di una crescita della domanda.<br />

Anche l’economia giapponese ha finalmente dato qualche segnale positivo registrando nella prima parte<br />

dell’anno una crescita del PIL, sebbene non sia prevista una crescita apprezzabile per l’intero anno.<br />

Alcuni dei paesi emergenti hanno risentito poco della congiuntura sfavorevole, tanto che la Cina ha<br />

registrato una crescita del PIL dell’8% e l’India del 6,4%.<br />

Tuttavia la crisi finanziaria che ha colpito l’Argentina e che rischia di estendersi ad altri paesi Sud<br />

americani potrebbe influire sulla ripresa mondiale. Per l’Argentina è prevista una diminuzione del PIL<br />

superiore al 12% nel 2002.<br />

Nei paesi dell’area dell’Euro l’andamento della congiuntura economica ha seguito lo stesso trend degli<br />

USA, ma ad un passo ridotto.<br />

In particolare, in Eurolandia la crescita su base annua del primo trimestre è stata soltanto dello 0,9%,<br />

mentre quella italiana non ha superato lo 0,6%. La Francia (+1,4% nel primo trimestre) e la Spagna<br />

(+2,1%) hanno avuto performances migliori, mentre la Germania non ha ancora completamente superato<br />

la fase recessiva.<br />

Le stime più attendibili per l’intero 2002 quantificano la crescita dei paesi dell’Euro intorno all’1,2%,<br />

valore che dovrebbe essere corrispondente alla crescita prevista per il PIL italiano.<br />

In Italia sia la produzione industriale che i consumi, non presentano un andamento favorevole, sebbene il<br />

tasso di disoccupazione a maggio risultasse inferiore a quello dell’anno precedente. L’andamento del<br />

tasso di cambio Euro/Dollaro, con la sensibile flessione di quest’ultimo, se da un lato rende più<br />

conveniente l’acquisto di materie prime, dall’altro non avvantaggia le esportazioni.


Per quanto ci riguarda più da vicino, dobbiamo rilevare che il drastico rallentamento della crescita,<br />

registrato nella prima metà del 2001, si è tradotto in una brusca frenata del commercio mondiale e che gli<br />

scambi internazionali sono rimasti sostanzialmente stagnanti, in termini di volume, nei primi tre mesi,<br />

per calare in misura sensibile nel secondo trimestre.<br />

Nel corso del primo semestre 2002 la nostra società ha continuato ad intermediare considerevoli volumi<br />

di merce, prevalentemente nel settore via mare, dove si registra un incremento del numero di Teus<br />

movimentati. Il settore via aerea continua invece a risentire della difficile situazione delle Compagnie<br />

Aeree che in seguito agli attentati dell’11 settembre 2001 sono state costrette ad adottare più costose<br />

procedure di sicurezza. In particolar modo risultano attenuati i traffici riguardanti il settore moda sull’ area<br />

di New York.<br />

b) Andamento economico della gestione<br />

La società, grazie al ruolo di riferimento nel mercato dei trasporti internazionali, è riuscita a consolidare il<br />

proprio volume d’affari in presenza di un andamento congiunturale negativo dei principali settori<br />

dell’economia mondiale. La qualità del servizio e l’ampiezza delle destinazioni raggiunte ha consentito di<br />

mantenere un buon livello di redditività operativa, acquisendo, specialmente per quanto riguarda le<br />

movimentazioni della via mare, nuove quote di mercato.<br />

Il bilancio d’esercizio del primo semestre 2002 evidenzia un utile al lordo delle imposte di € 2.898mila,<br />

con un decremento del 44,89% (- € 2.361mila) rispetto al risultato del primo semestre 2001.<br />

L’area finanziaria ha evidenziato un risultato negativo di € 216mila rispetto ad un risultato positivo di €<br />

1.838mila del primo semestre 2001, e ciò in conseguenza dell’andamento sfavorevole del tasso di<br />

cambio del dollaro statunitense rispetto all’euro. Infatti il saldo delle differenze di cambio attive e passive<br />

ammonta a - € 1.007mila nel primo semestre 2002 rispetto a + € 1.433mila del primo semestre 2001.<br />

Per quanto riguarda l’andamento della gestione i principali dati economici risultano i seguenti:<br />

30/6/02 2001 30/6/01 Diff. 6/02-6/01 Var. %<br />

Ricavi delle prestazioni 87.889 184.050 91.839 -3.950 -4,30%<br />

Margine operativo lordo 4.481 10.605 4.680 -199 -4,25%<br />

reddito operativo netto 3.147 8.074 3.414 -267 -7,82%<br />

Utile del periodo 2.898 6.738 5.259 -2.361 -44,89%<br />

In principali indici reddituali e finanziari presentano le seguenti variazioni:<br />

30/06/02 2001 30/06/01<br />

Mol / Ricavi 5,1 5,8 5,1<br />

Reddito operativo netto / Ricavi (ROS) 3,6 4,4 3,7<br />

Return on equity (ROE) 6,3 14,6 11,8<br />

Return on investiments (ROI) 5,1 11,8 10,2<br />

Debt Ratio: disponibilità netta (Indebitamento)/Capitale investito) -4,0 -0,6 3,4


L’andamento economico della gestione del primo semestre 2002 è stato caratterizzato da riduzioni contenute<br />

del Margine Operativo Lordo (-4,25%) e del Reddito Operativo Netto (-7,82%) e da una consistente diminuzione<br />

(-44,89%) del risultato ante imposte principalmente dovuta al mancato contributo dell’area finanziaria in<br />

conseguenza dell’andamento dei cambi della principale moneta di contrattazione commerciale (dollaro<br />

statunitense). A fini comparativi vengono riportati i dati relativi all’andamento economico dell’esercizio 2001 e<br />

del 1° semestre 2001:<br />

30/6/02 % 2.001 % 30/6/01 %<br />

Diff. 6/02-<br />

6/01 Var.%<br />

Ricavi delle prestazioni 87.889 99,2% 184.050 99,0% 91.839 99,1% -3.950 -4,30%<br />

+ altri ricavi 742 0,8% 1.796 1,0% 847 0,9% -105 -12,40%<br />

Valore della produzione 88.631 100% 185.846 100% 92.686 100% -4.055 -4,37%<br />

(-) Consumi di materie e servizi 75.592 85,3% 157.918 85,0% 79.394 85,7% -3.802 -4,79%<br />

Valore aggiunto 13.039 14,7% 27.928 15,0% 13.292 14,3% -253 -1,90%<br />

(-) Costo del lavoro 8.250 9,3% 16.697 9,0% 8.293 8,9% -43 -0,52%<br />

(-) Oneri diversi 308 0,3% 625 0,3% 319 0,3% -11 -3,45%<br />

Margine operativo lordo 4.481 5,1% 10.606 5,7% 4.680 5,0% -199 -4,25%<br />

(-) Ammortamenti e svalutazioni delle<br />

immobilizzazioni 1.061 1,2% 1.850 1,0% 911 1,0% 150 16,47%<br />

(-) Svalutazioni attivo circolante 271 0,3% 486 0,3% 160 0,2% 111 69,38%<br />

(-) Accantonamenti a fondi rischi ed<br />

oneri 2 0,0% 195 0,10% 195 0,2% -193 -98,97%<br />

Reddito operativo netto 3.147 3,6% 8.075 4,3% 3.414 3,7% -267 -7,82%<br />

+ (-) Proventi (oneri) finanziari -1.348 -1,5% 364 0,2% 1.044 1,1% -2.392 -229,12%<br />

+ Dividendi e crediti imposta 1.132 1,3% 3.377 1,8% 794 0,9% 338 42,57%<br />

(-/+) Rettifiche di attività finanziarie -31 0,0% -284 -0,15% 0 0,0% -31 ==<br />

Risultato ante imposte e area<br />

straordinaria 2.900 3,3% 11.532 6,2% 5.252 5,7% -2.352 -44,78%<br />

+ (-) Proventi e (oneri) straordinari -2 0,0% 566 0,3% 7 0,0% -9 -128,57%<br />

Risultato ante imposte 2.898 3,3% 12.098 6,5% 5.259 5,7% -2.361 -44,89%<br />

Imposte sul reddito 0 0,0% 5.360 2,9% 0 0,0% 0 ==<br />

Utile di periodo ante imposte 2.898 3,3% 6.738 3,6% 5.259 5,7% -2.361 -44,89%<br />

Il margine operativo lordo è passato da € 4.680mila del primo semestre 2001 a € 4.481mila del semestre<br />

in esame, evidenziando una riduzione del 4,25%. Il costo del lavoro è passato da € 8.293mila del primo<br />

semestre 2001 a € 8.250mila del semestre in esame. L’incidenza del costo del personale sui ricavi delle<br />

prestazioni ha rilevato un lieve incremento passando dall’8,9% del primo semestre 2001 al 9,39% del<br />

semestre in esame; il fatturato per addetto ha rilevato un decremento passando da € 253mila del primo<br />

semestre 2001 a € 235mila del semestre in esame.<br />

Gli ammortamenti hanno rilevato un incremento di € 150mila passando da € 911mila del primo semestre<br />

2001 a € 1.061mila del semestre in esame.<br />

Le svalutazioni dei crediti ammontano a € 271mila rispetto a € 160mila del primo semestre 2001. Gli<br />

accantonamenti ai fondi rischi ed oneri hanno rilevato una riduzione passando da € 195mila a € 2mila.<br />

Nel semestre in esame l’area finanziaria ha prodotto un effetto negativo di € 216mila rispetto ad un effetto<br />

positivo di € 1.838mila del primo semestre 2001. In particolare le componenti che hanno contribuito a tali<br />

risultati sono le seguenti:


30/06/02 30/6/01<br />

Dividendi e crediti d’imposta 1.132 794<br />

Saldo proventi ed oneri per acquisti e vendite azioni proprie -103 -181<br />

Saldo utili e perdite su cambi conseguiti a fine semestre -145 1.383<br />

Saldo utili e perdite su cambi per adeguamento ai tassi di fine semestre -862 50<br />

Saldo altri proventi ed oneri finanziari -238 -208<br />

Risultato area finanziaria - 216 1.838<br />

Le rettifiche di valore ammontano a - € 31mila e si riferiscono a svalutazioni di titoli inseriti nelle attività<br />

finanziarie (€ 30mila) e alla svalutazione della partecipazione Albatrans Inc. di New York (€ 1mila)<br />

Nel corso del semestre la nostra società è riuscita a consolidare il valore dei ricavi delle prestazioni a €<br />

87.889mila con un calo del 4,3% rispetto allo stesso dato del 30 giugno 2001, sebbene i due principali<br />

comparti di attività (via mare e via aerea) abbiano registrato andamenti contrastanti. Di seguito si evidenziano i<br />

ricavi delle prestazioni nei vari settori di attività, effettuando il confronto con i dati del 31 dicembre 2001 e del<br />

primo semestre 2001:<br />

30/6/02 % 2.001 % 30/6/01 %<br />

Diff. 6/02-<br />

6/01 Diff. %<br />

Via mare 55.317 62,94% 112.158 60,94% 53.296 58,03% 2.021 3,79%<br />

Via aerea 24.822 28,24% 56.465 30,68% 29.461 32,08% -4.639 -15,75%<br />

Via terra 2.666 3,03% 5.459 2,97% 3.152 3,43% -486 -15,42%<br />

Importazioni e op. doganali 4.916 5,59% 9.760 5,30% 5.805 6,32% -889 -15,31%<br />

Altri ricavi 168 0,19% 208 0,11% 125 0,14% 43 34,40%<br />

Totali 87.889 100% 184.050 100% 91.839 100% -3.950 -4,30%<br />

Al fine di fornire un’adeguata informativa, si fornisce la distinzione dei ricavi suddivisi per area geografica<br />

di fatturazione:<br />

30/6/02 % 31/12/01 % 30/06/01 %<br />

Diff. 6/02-<br />

6/01 Diff. %<br />

Nord America 40.729 46,34% 89.520 48,64% 41.625 45,32% -896 -2,15%<br />

Centro America 417 0,47% 645 0,35% 330 0,36% 87 26,36%<br />

Sud America 1.578 1,80% 3.807 2,07% 2.080 2,26% -502 -24,13%<br />

Europa 37.492 42,66% 75.014 40,76% 41.560 45,25% -4.068 -9,79%<br />

Africa 200 0,23% 275 0,15% 140 0,15% 60 42,86%<br />

Medio Oriente 1.067 1,21% 2.386 1,30% 1.218 1,33% -151 -12,40%<br />

Estremo oriente 4.293 4,88% 11.299 6,14% 4.820 5,25% -527 -10,93%<br />

Oceania 2.113 2,40% 1.104 0,60% 66 0,07% 2.047 3.101%<br />

Totali 87.889 100% 184.050 100% 91.839 100% -3.950 -4,30%<br />

Le variazioni che hanno riguardato i costi per consumi di materie e servizi sono riepilogate nella seguente<br />

tabella:<br />

30/6/02 2.001 30/6/01<br />

Diff. 6/02-<br />

6/01 Var. %<br />

Costi dei noli 48.155 100.363 50.800 -2.645 -5,21%


Costi dei trasporti terrestri 8.180 16.155 7.878 302 3,83%<br />

Costi doganali 2.124 4.279 2.228 -104 -4,67%<br />

Costi per facchinaggi, magazzinaggi e carriaggi 1.827 4.368 2.070 -243 -11,74%<br />

Costi per assicurazioni merci 288 559 239 49 20,50%<br />

Costi per visti e op. doganali 30 66 16 14 87,50%<br />

Costi per competenze ad agenti, clienti e corrispondenti 9.668 21.209 10.594 -926 -8,74%<br />

Costi per spedizioni a mezzo terzi autorizzati 131 300 145 -14 -9,66%<br />

Totale costi tipici 70.403 147.299 73.970 -3.567 -4,82%<br />

Altri costi per servizi 4.154 8.400 4.195 -41 -0,98%<br />

Costi per acquisti materie di consumo 479 867 461 18 3,90%<br />

Costi per godimento di beni di terzi 556 1.353 768 -212 -27,60%<br />

Totali 75.592 157.919 79.394 -3.802 -4,79%<br />

Sebbene la società sia riuscita a contenere i costi per consumi di materie e servizi che si riducono del<br />

4,79% (rispetto al 4,30% dei ricavi), in valore assoluto tale riduzione non è stata tale da compensare la<br />

riduzione dei ricavi delle prestazioni.<br />

Spedizioni via mare<br />

I ricavi delle spedizioni via mare ammontano a € 55.317mila rispetto a € 112.158mila del 31 dicembre<br />

2001 e di € 53.296mila del 30 giugno 2001. La ripartizione per area geografica dei ricavi per destinatario<br />

di fatturazione è evidenziata nella tabella seguente:<br />

30/6/02 2001 30/6/01 Diff. 6/02-6/01 Var. %<br />

Nord America 32.024 63.142 30.833 1.191 3,86%<br />

Centro America 190 513 252 -62 -24,60%<br />

Sud America 1.004 2.467 1.253 -249 -19,87%<br />

Europa 18.559 37.612 18.611 -52 -0,28%<br />

Africa 122 162 82 40 48,78%<br />

Medio Oriente 959 2.319 1.149 -190 -16,54%<br />

Estremo oriente 807 4.991 1.083 -276 -25,48%<br />

Oceania 1.652 952 33 1.619 4.906,06%<br />

Totali 55.317 112.158 53.296 2.021 3,79%<br />

Nel semestre in esame la società ha registrato un incremento complessivo dei Teus movimentati del<br />

31,67%. Questa crescita deriva sia dall’attività dei nuovi uffici di Genova che non esistevano nel primo<br />

semestre 2001, sia dalla tendenza dei nostri clienti a spostare le spedizioni dei loro prodotti dalla via<br />

aerea alla via mare, per loro economicamente più conveniente. I maggiori incrementi in valore assoluto<br />

sono stati riscontrati sia sulla nostra direttrice tradizionale del Nord America (+1.874 Teus) che su nuove<br />

rotte quali l’Oceania (+1.498 Teus) e l’Africa (+1.390 Teus). Anche le spedizioni verso l’Asia presentano<br />

incrementi significativi.<br />

La tabella che segue evidenzia le variazioni rispetto all’esercizio 2001 e al primo semestre 2001 (n° Teus<br />

spediti) delle movimentazioni via mare per aree di destinazione delle merci:


30/06/02 % 2001 % 30/6/01 %<br />

Diff.<br />

6/01-6/02 Var. %<br />

Nord America 20.783 69,78% 37.980 77,52% 18.909 83,59% 1.874 9,91%<br />

Centro America 403 1,35% 791 1,61% 272 1,20% 131 48,16%<br />

Sud America 1.146 3,85% 2.149 4,39% 911 4,03% 235 25,80%<br />

Europa 383 1,28% 546 1,11% 231 1,02% 152 65,80%<br />

Africa 1.721 5,78% 1.696 3,46% 331 1,46% 1.390 419,94%<br />

Sud Asia 598 2,01% 944 1,93% 0 0,00% 598 100,00%<br />

Medio Oriente 1.224 4,11% 1.337 2,73% 336 1,49% 888 264,29%<br />

Estremo Oriente 1.924 6,46% 2.604 5,32% 1.527 6,75% 397 26,00%<br />

Oceania 1.601 5,38% 945 1,93% 103 0,46% 1.498 1454,37%<br />

Totali 29.783 100% 48.992 100% 22.620 100% 7.163 31,67%<br />

Sebbene l’area di maggior interesse rimanga quella nord americana è del tutto evidente il successo della<br />

politica di globalizzazione perseguita dalla società che sta portando ad una crescita più accentuata dei<br />

traffici verso altre aree del mondo, grazie anche ai nuovi rapporti commerciali sviluppati dalle nuove<br />

società costituite nelle aree di destinazione delle merci.<br />

La ripartizione del numero dei Teus spediti via mare dalle singole sedi secondarie e filiali è riportata nella<br />

seguente tabella:<br />

30/6/02 % 2001 % 30/6/01 %<br />

Diff. 6/02-<br />

6/01 Var. %<br />

Firenze 10.761 36,13% 22.470 45,86% 10.945 48,39% -184 -1,68%<br />

Bologna 410 1,38% 926 1,89% 431 1,91% -21 -4,87%<br />

Genova 4.616 15,50% 2.952 6,03% 0 0,00% 4.616 ==<br />

Segrate (Mi) 1.714 5,75% 1.708 3,49% 688 3,04% 1.026 149,13%<br />

Montecosaro (Mc) 127 0,43% 262 0,53% 113 0,50% 14 12,39%<br />

Napoli 3.358 11,27% 6.284 12,83% 3.098 13,70% 260 8,39%<br />

Pisa 24 0,08% 46 0,09% 26 0,11% -2 -7,69%<br />

Prato 238 0,80% 431 0,88% 223 0,99% 15 6,73%<br />

Santacroce Sull'Arno (Pi) 471 1,58% 1.244 2,54% 641 2,83% -170 -26,52%<br />

Treviso 4.539 15,24% 6.554 13,38% 3.049 13,48% 1.490 48,87%<br />

Verona 852 2,86% 1.249 2,55% 650 2,87% 202 31,08%<br />

Padova 470 1,58% 584 1,19% 591 2,61% -121 -20,47%<br />

Vicenza 1.525 5,12% 3.072 6,27% 1.568 6,93% -43 -2,74%<br />

Livorno 678 2,28% 1.210 2,47% 597 2,64% 81 13,57%<br />

Totali 29.783 100% 48.992 100% 22.620 100% 7.163 31,67%


Il dato di maggior rilievo è costituito dal volume dei traffici transitati dall’ufficio di Genova, che in breve<br />

tempo è diventato secondo solo alla sede centrale per numero di Teus movimentati. Brillanti anche i dati<br />

di Treviso e di Milano.<br />

Spedizioni via aerea<br />

I ricavi delle spedizioni via aerea ammontano a € 24.822mila rispetto a e 56.465mila del 31 dicembre<br />

2001 e di € 29.461mila del 30 giugno 2001. La ripartizione per area geografica dei ricavi è evidenziata<br />

nella tabella seguente. Il criterio di ripartizione utilizzato è quello dell’area geografica di appartenenza del<br />

cliente destinatario della fatturazione. La ripartizione percentuale dei ricavi per area di destinazione delle<br />

merci è evidenziata nella seguente tabella:<br />

30/6/02 2001 30/6/01 Diff. 6/02-6/01 Var. %<br />

Nord America 8.623 25.701 10.443 -1.820 -17,43%<br />

Centro America 53 128 76 -23 -30,26%<br />

Sud America 571 1.334 823 -252 -30,62%<br />

Europa 11.498 22.756 14.274 -2.776 -19,45%<br />

Africa 77 89 54 23 42,59%<br />

Medio Oriente 90 65 67 23 34,33%<br />

Estremo oriente 3.454 6.242 3.692 -238 -6,45%<br />

Oceania 456 150 32 424 1325%<br />

Totali 24.822 56.465 29.461 -4.639 -15,75%<br />

La via aerea registra una flessione dei volumi di merci movimentate del 19,6%. Tale dato conferma il<br />

trend avviatosi nel secondo semestre del 2001 e notevolmente accentuatosi dopo gli attentati dell’11<br />

settembre 2001. Le difficoltà economiche che hanno colpito le compagnie aeree dopo gli attentati di New<br />

York hanno impedito che, pur in un periodo di rallentamento dell’economia, i costi dei noli scendessero e<br />

la disponibilità degli spazi di stiva aumentasse, rendendo più conveniente il ricorso alle spedizioni via<br />

aerea. Poiché invece il costo delle spedizioni via aerea non è diminuito, molte imprese hanno preferito<br />

spostare una parte delle loro spedizioni sulla via mare. Le spedizioni verso l’Estremo Oriente, che<br />

rappresenta la principale area di destinazione delle merci movimentate dopo il Nord America, registrano<br />

un andamento in controtendenza.<br />

La tabella che segue evidenzia le variazioni rispetto all’esercizio 2001 e al primo semestre 2001 (dati<br />

espressi in migliaia di Kg.) delle movimentazioni via aerea:<br />

30/06/02 % 2001 % 30/06/01 %<br />

Diff.<br />

6/01-6/02 Var.%<br />

Nord America 4.728 61,43% 11.581 65,94% 6.447 67,33% -1.719 -26,66%<br />

Centro America 20 0,26% 127 0,72% 57 0,60% -37 -64,91%<br />

Sud America 246 3,20% 731 4,16% 361 3,77% -115 -31,86%<br />

Europa 61 0,79% 153 0,87% 72 0,75% -11 -15,28%


Africa 144 1,87% 268 1,53% 90 0,94% 54 60,00%<br />

Medio Oriente 124 1,61% 421 2,40% 273 2,85% -149 -54,58%<br />

Sud Asia 294 3,82% 495 2,82% 425 4,44% -131 -30,82%<br />

Estremo oriente 1.883 24,46% 3.731 21,24% 1.593 16,64% 290 18,20%<br />

Oceania 197 2,56% 57 0,32% 257 2,68% -60 -23,35%<br />

Totali 7.697 100% 17.564 100% 9.575 100% -1.878 -19,61%<br />

Nell’analisi della ripartizione dei quantitativi spediti via aerea per sede di partenza, esposta nella tabella<br />

che segue, si può notare come la flessione dei quantitativi spediti riguardi quasi tutti gli uffici della<br />

società, ad ulteriore conferma di un trend generalizzato che vede lo spostamento di molte spedizioni sulla<br />

via mare. Le principali variazioni, sia positive che negative sono legate ai quantitativi spediti dai nostri<br />

clienti, dato che nel corso del semestre non si sono verificate variazioni rilevanti nella nostra clientela. Di<br />

seguito si riportano i dati divisi per sede di partenza (dati espressi in migliaia di Kg.):<br />

30/6/02 % 2.001 % 30/6/01 %<br />

Diff. 6/02-<br />

6/01 Var.%<br />

Firenze 2.089 27,14% 5.561 31,66% 2.825 29,50% -736 -26,05%<br />

Bologna 99 1,29% 205 1,17% 90 0,94% 9 10,00%<br />

Segrate (Mi) 1.742 22,63% 4.202 23,92% 2.344 24,48% -602 -25,68%<br />

Montecosaro (Mc) 524 6,81% 1.388 7,90% 807 8,43% -283 -35,07%<br />

Napoli 37 0,48% 87 0,50% 58 0,61% -21 -36,21%<br />

Pisa 474 6,16% 791 4,50% 528 5,51% -54 -10,23%<br />

Prato 357 4,64% 737 4,20% 305 3,19% 52 17,05%<br />

Santacroce sull'Arno (Pi) 755 9,81% 1.389 7,91% 694 7,25% 61 8,79%<br />

Treviso 107 1,39% 488 2,78% 280 2,92% -173 -61,79%<br />

Verona 141 1,83% 257 1,46% 170 1,78% -29 -17,06%<br />

Padova 15 0,19% 51 0,29% 91 0,95% -76 -83,52%<br />

Vicenza 1.357 17,63% 2.408 13,71% 1.383 14,44% -26 -1,88%<br />

Totali 7.697 100% 17.564 100% 9.575 100% -1.878 -19,61%<br />

Spedizioni via terra<br />

I ricavi delle spedizioni via terra ammontano a € 2.666mila rispetto a € 5.459mila del 31 dicembre 2001 e<br />

di € 3.152mila del 30 giugno 2001. La loro ripartizione per area geografica di destinazione delle merci è la<br />

seguente:<br />

30/6/02 2001 30/6/01 Diff. 6/02-6/01 Var. %<br />

Nord America 0 12 8 -8 -100%<br />

Europa 2.666 5.425 3.144 -478 -15,20%<br />

Africa 0 22 0 0 ==<br />

Totali 2.666 5.459 3.152 -478 -15,16%


L'attività di spedizione via terra, registra una contrazione del 6,1%, per quantitativi di merce spediti,<br />

rispetto al primo semestre 2001. Il settore delle spedizioni terrestri negli ultimi anni è stato concentrato<br />

sulle sedi di Vicenza, di Montecosaro e di Santa Croce sull’Arno. I traffici via terra vengono svolti<br />

esclusivamente in ambito europeo e sopratutto con le società iberiche del Gruppo.<br />

Il calo è dovuto, oltre che ad una generale riduzione delle spedizioni via terra dei clienti, ad un calo<br />

dell’attività economica nei mercati di destinazione della Spagna e del Portogallo ed anche alla<br />

cessazione dell’attività di trasporto su strada della controllata britannica, con conseguente riduzione dei<br />

traffici terrestri da e per il Regno Unito.<br />

Il settore delle spedizioni terrestri costituisce un servizio complementare al core business del gruppo e<br />

sebbene strategicamente non rientri nei piani di sviluppo del Gruppo Savino Del Bene, è tuttavia<br />

funzionale per fornire un servizio di trasporto integrato ai propri clienti. Di seguito si riporta il dettaglio<br />

delle merci spedite via terra per sede di partenza (migliaia di Kg spediti):<br />

30/6/02 % 2.001 % 30/6/01 %<br />

Diff.<br />

6/02-6/01 Var.%<br />

Firenze 144 2,01% 127 0,67% 0 0,00% 144 ==<br />

Livorno 0 0,00% 125 0,65% 0 0,00% 0 ==<br />

Montecosaro (Mc) 3.867 53,93% 7.172 37,58% 4.074 53,37% -207 -5,08%<br />

Santacroce sull'Arno (Pi) 2767 38,59% 5.606 29,37% 3.375 44,22% -608 -18,01%<br />

Padova 124 1,73% 0 0,00% 0 0,00% 124 ==<br />

Verona 1 0,01% 17 0,09% 0 0,00% 1 ==<br />

Vicenza 268 3,74% 6.039 31,64% 184 2,41% 84 45,65%<br />

Totali 7.171 100% 19.086 100% 7.633 100% -462 -6,05%<br />

Importazioni e attività doganale<br />

I ricavi derivanti dalle attività di importazioni e doganale ammontano a € 4.916mila rispetto a € 9.760mila<br />

del 31 dicembre 2001 e di € 5.805mila del 30 giugno 2001. La ripartizione per area geografica dei ricavi è<br />

evidenziata nella tabella seguente. Il criterio di ripartizione utilizzato è quello dell’area geografica di<br />

appartenenza del cliente destinatario della fatturazione.<br />

30/6/02 2001 30/6/01 Diff. 6/02-6/01 Var. %<br />

Nord America 4 494 284 -280 -98,6%<br />

Centro America 173 2 1 172 ==<br />

Sud America 0 1 1 -1 -100%<br />

Europa 4.697 9.212 5.476 -779 -14,2%<br />

Africa 1 1 4 -3 -75,0%<br />

Medio Oriente 16 0 0 16 ==<br />

Estremo oriente 24 50 38 -14 -36,8%<br />

Oceania 1 0 1 0 0,0%<br />

Totali 4.916 9.760 5.805 -889 -15,3%


Anche l’attività di importazione nel periodo in esame ha registrato una flessione sia in termini di ricavi che<br />

di merci movimentate, nonostante la attività di acquisizione di nuova clientela da parte delle società estere<br />

del Gruppo volta a sviluppare traffici significativi anche sulle direttrici inverse a quelle finora sfruttate. La<br />

presenza di società del Gruppo sui mercati esteri, oltre a favorire la raccolta del traffico destinato all’Italia,<br />

consente di sviluppare il traffico diretto tra le diverse società estere del Gruppo, attività che sta dando<br />

buoni risultati. Gli uffici italiani più attivi nelle importazioni sono, oltre alla sede centrale, quelli di Pisa e<br />

Segrate. La principale area di partenza delle merci importate rimane il Nord America. Lo sviluppo dei<br />

traffici verso l’Italia resta uno degli obbiettivi primari della nostra società.<br />

Di seguito si evidenzia il n° di spedizioni curate per sede e filiale. Il criterio di ripartizione utilizzato è<br />

stato per la prima volta quello del numero di spedizioni, che compongono la singola pratica di<br />

importazione. Tale criterio consentirà in futuro una analisi più dettagliata dell’attività svolta; non è però<br />

possibile effettuare un raffronto con i periodi precedenti che hanno utilizzato il criterio del numero di<br />

pratiche di importazione:<br />

30/6/02 %<br />

Firenze 1.016 33,12%<br />

Bologna 81 2,64%<br />

Livorno 59 1,92%<br />

Segrate (Mi) 538 17,54%<br />

Montecosaro (Mc) 193 6,29%<br />

Napoli 66 2,15%<br />

Padova 46 1,50%<br />

Pisa 458 14,93%<br />

Santacroce sull'Arno (Pi) 189 6,16%<br />

Treviso 84 2,74%<br />

Verona 34 1,11%<br />

Vicenza 226 7,37%<br />

Prato 41 1,34%<br />

Genova 37 1,21%<br />

Totali 3.068 100%<br />

c) Investimenti<br />

Gli investimenti operati dalla società nel semestre hanno riguardato:<br />

a) immobilizzazioni immateriali: gli investimenti effettuati hanno riguardato l’implementazione di<br />

programmi esistenti e acquisto di licenze d’uso di software per € 246mila.<br />

b) immobilizzazioni materiali: i principali investimenti hanno riguardato gli immobili per acquisizioni di<br />

beni ad uso commerciale per un valore complessivo di € 511mila, acquisti di attrezzature per €<br />

59mila e di altri beni per € 240mila le cui principali componenti sono dati da acquisti di macchinari<br />

elettronici (€ 80mila), autoveicoli (€ 73mila) e impianti, mobili e attrezzi (€ 87mila). Infine sono stati


corrisposti acconti nel semestre in esame di € 67mila relativi ad interventi di ristrutturazione su un<br />

immobile posto in Livorno.<br />

c) immobilizzazioni finanziarie: gli investimenti hanno riguardato l’aumento del capitale sociale ( €<br />

116mila) nella società Savino Del Bene Argentina e nella ricostituzione del capitale sociale ( € 1mila)<br />

nella società Albatrans Inc di New York.<br />

d) Andamento finanziario e patrimoniale<br />

La situazione patrimoniale e finanziaria riclassificata al termine del 1° semestre del 2002 evidenzia i<br />

dati che seguono:<br />

30/6/02 2.001 30/6/01<br />

Diff. 6/02-<br />

6/01 Var. %<br />

IMMOBILIZZAZIONI<br />

Immobilizzazioni immateriali 636 538 425 211 49,65%<br />

Immobilizzazioni materiali 14.114 14.154 14.008 106 0,76%<br />

Immobilizzazioni finanziarie 20.022 19.932 17.630 2.392 13,57%<br />

(A) Totale immobilizzazioni 34.772 34.624 32.063 2.709 8,45%<br />

CAPITALE CIRCOLANTE NETTO<br />

Crediti commerciali 52.346 52.070 53.434 -1.088 -2,04%<br />

Altre attività 4.782 8.114 5.271 -489 -9,28%<br />

Debiti commerciali 27.531 28.286 27.891 -360 -1,29%<br />

Fondi per rischi ed oneri 1.595 1.590 1.496 99 6,62%<br />

Altre passività 9.122 13.122 13.101 -3.979 -30,37%<br />

(B) Totale capitale circolante netto 18.880 17.186 16.217 2.663 16,42%<br />

(C) CAPITALE INVESTITO al netto delle passività di<br />

periodo (A+B) 53.652 51.810 48.280 5.372 11,13%<br />

(D) FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 5.658 5.421 5.148 510 9,91%<br />

(E) CAPITALE INVESTITO NETTO (C-D) 47.994 46.389 43.132 4.862 11,27%<br />

finanziato da :<br />

(F) PATRIMONIO NETTO 46.082 46.098 44.620 1.462 3,28%<br />

INDEBITAMENTO (DISPONIBILITA’) FINANZIARIO NETTO<br />

Debiti finanziari a medio lungo termine 0 0 0 0 ==<br />

Crediti finanziari a lungo termine 0 0 0 0 ==<br />

Indebitamento (disponibilità) netta a medio lungo termine 0 0 0 0 ==<br />

Debiti finanziari a breve termine 10.874 10.766 7.132 3.742 52,47%<br />

Disponibilità e crediti a breve termine 8.962 10.475 8.620 342 3,97%<br />

Indebitamento (disponibilità) netta a breve termine 1.912 291 -1.488 3.400 -228,49%<br />

(G) Totale indebitamento (disponibilità) finanziario<br />

netto 1.912 291 -1.488 3.400 -228,49%<br />

(H) TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (F+G) 47.994 46.389 43.132 4.862 11,27%<br />

Le immobilizzazioni ammontano a € 34.772mila rispetto a € 34.624mila dell’esercizio 2001 e a €<br />

32.063mila del primo semestre 2001.<br />

In particolare le principali variazioni del semestre in esame hanno riguardano le seguenti poste:<br />

• immobilizzazioni immateriali rilevano un incremento di € 246mila per acquisto di pacchetti di software<br />

applicativo e implementazioni di quello già esistente ed una diminuzione di € 148mila per quote di<br />

ammortamento;<br />

• il valore netto delle immobilizzazioni materiali rileva un decremento di € 40mila dovuto alle seguenti<br />

causali:


Attività lorde F.di amm.to Attività nette<br />

Valori al 31/12/01 34.898 -20.744 14.154<br />

Investimenti ed acconti del semestre 878 0 878<br />

Dismissioni per vendite -48 43 - 5<br />

Ammortamenti 0 -913 - 913<br />

Valori al 30/06/02 35.728 -21.614 14.114<br />

In particolare, gli investimenti ed acconti corrisposti del semestre hanno riguardato le seguenti<br />

categorie di beni:<br />

Fabbricati commerciali 511<br />

Attrezzature 59<br />

Automezzi 25<br />

Autoveicoli e motoveicoli 48<br />

Macchine elettroniche 80<br />

Impianti, mobili e attrezzi 88<br />

Acconti per immobilizzazioni 67<br />

Totali 878<br />

• Le immobilizzazioni finanziarie hanno rilevato un incremento di € 90mila dovuto alle variazioni positive<br />

delle partecipazioni in imprese controllate e collegate (+ € 116mila) e negative dei crediti (- € 26mila).<br />

La variazione delle partecipazioni in imprese controllate e collegate è dovuta alle seguenti<br />

determinanti:<br />

Attività lorde F.di svalutazione Attività nette<br />

Valori al 31/12/01 20.641 -1.118 19.523<br />

Incrementi per: 0 0 0<br />

• aumenti di capitale 117 0 117<br />

Decrementi per: 0 0 0<br />

• svalutazioni 0 -1 -1<br />

Valori al 30/06/02 20.758 -1.119 19.639<br />

Gli aumenti di capitale di € 117mila sociale si riferiscono alla società Savino Del Bene Argentina ( €<br />

116mila) e alla società Albatrans Inc. di New York (€ 1mila).<br />

La svalutazione di € 1mila si riferisce alla partecipazione nella società Albatrans Inc. di New York.<br />

Il capitale circolante netto ammonta a € 18.880mila rispetto a € 17.186mila dell’esercizio 2001 e a €<br />

16.217mila del primo semestre 2001.<br />

Il patrimonio netto ammonta a € 46.082mila rispetto a € 46.098mila dell’esercizio 2001 e a € 44.620mila<br />

del primo semestre 2001. La variazione del semestre è imputabile, oltre all’utile del periodo di €


2.898mila, all’accantonamento a riserva straordinaria e a riserva legale dell’utile d’esercizio 2001 per €<br />

3.824mila ed alla distribuzione di dividendi per € 2.914mila deliberata dall’assemblea del 2.5.2002.<br />

La posizione finanziaria netta al 30/6/02 è passata da una disponibilità di € 1.488mila del 30 giugno 2001<br />

ad un indebitamento di € 1.912mila del 30 giugno 2002 principalmente quale conseguenza degli<br />

investimenti effettuati e dei dividendi corrisposti. I debiti finanziari a breve termine di € 10.874mila sono<br />

costituiti da utilizzi di aperture di credito in conto corrente di € 4.527mila (rispetto a circa € 838mila del<br />

31.12.01) e da finanziamenti a breve di € 6.346mila (rispetto a circa € 9.929mila del 31.12.01). Le<br />

disponibilità finanziarie di € 8.962mila sono costituite da azioni proprie e titoli di € 2.466mila (rispetto a €<br />

2.111mila del 31.12.01), da depositi bancari di € 5.372mila (rispetto a € 7.074mila del 31.12.01) e da<br />

esistenze liquide in cassa di contanti e assegni di € 1.124mila (rispetto a € 1.290mila del 31.12.01).<br />

Al fine di evidenziare le variazioni del capitale circolante netto si riporta in allegato alla presente relazione<br />

il rendiconto finanziario della società al 30 giugno 2002, dal quale si evince che la gestione reddittuale ha<br />

generato un aumento del capitale circolante netto di € 79mila rispetto ad una diminuzione di € 3.575mila<br />

dell’esercizio 2001.<br />

e) Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti ed imprese sottoposte al controllo<br />

di queste ultime e altri parti correlate.<br />

Durante il semestre in esame la società Savino Del Bene S.p.A. ha intrattenuto rapporti con società<br />

controllate e collegate rientranti nella normale attività di gestione e conclusi a condizioni di mercato. Per i<br />

rapporti intrattenuti tra altre società del gruppo e parti correlate si fa rinvio alla Relazione semestrale<br />

consolidata. Per quanto concerne la società Savino Del Bene S.p.A. si precisa che nel primo semestre<br />

2002 non sono stati intrattenuti rapporti con altre parti correlate se non società controllate e collegate del<br />

gruppo; a tale proposito si precisa che il conto economico della capogruppo, per quanto concerne i<br />

rapporti con società controllate e collegate, è influenzato in particolare modo dalle seguenti componenti:<br />

(+) Ricavi e proventi:<br />

30/6/02 2001 30/6/01<br />

Ricavi per prestazioni commerciali 39.187 81.715 42.316<br />

Ricavi per locazioni 46 122 60<br />

Ricavi per elaborazioni buste paga 32 61 29<br />

Ricavi per dividendi e credito imposta 1.132 3.376 794<br />

Proventi per ripristino valori partecipazioni 0 41 0<br />

(-) Costi ed oneri:<br />

Costi per prestazioni commerciali ricevute 13.050 26.806 13.973<br />

Costi per locazioni 192 443 222<br />

Accantonamento f.do reintegro perdite 2 28 0<br />

Svalutazione partecipazioni 1 308 0


Di seguito si esaminano i risultati conseguiti dalle principali società controllate e collegate del gruppo:<br />

• Savino Del Bene Usa Inc. (New York): la società è controllata per il tramite della società Savino Del<br />

Bene Finanziaria S.a. (Lussemburgo) e svolge funzioni di subholding e di indirizzo e di<br />

coordinamento amministrativo ed informatico delle società controllate dell’area statunitense con lo<br />

scopo di sviluppare i traffici in export dagli Stati Uniti verso l’Europa e il Resto del Mondo. Inoltre, dal<br />

marzo 2001 la società ha aperto un ufficio a Philadelphia dove svolge l’attività di spedizioniere e di<br />

operatore doganale. La società ha avuto in media n° 8 dipendenti rispetto a 5 dipendenti del 30.6.01.<br />

La società controllata ha conseguito una perdita di € 54mila rispetto ad una perdita di € 13mila del<br />

30.6.01. Il risultato negativo è dovuto alla gestione dell’ufficio di Philadelphia che è ancora nella sua<br />

fase di avvio. Tuttavia la clientela acquisita e lo sviluppo dell’attività di operatore doganale lasciano<br />

prevedere un risultato migliore per il secondo semestre 2002.<br />

• Savino Del Bene New York Inc. (New York): la società controllata ha conseguito nel primo<br />

semestre 2002 una perdita di € 154mila rispetto ad una perdita di € 135mila del primo semestre<br />

2001. La società ha occupato nel semestre in media n° 32 dipendenti come nel primo semestre<br />

2001, sebbene uno sia part-time. La società ha registrato una flessione del 12% dei ricavi<br />

complessivi. La flessione è dovuta principalmente all’attività di importazione via aerea (-30%), mentre<br />

la flessione dei ricavi delle importazioni via mare è più contenuta (-10%). Sono invece aumentati del<br />

6% i ricavi delle esportazioni passati da Usd1.067mila a Usd.1.130mila. La perdita è dovuta<br />

principalmente alla flessione dei ricavi per importazioni legata al rallentamento dell’economia<br />

americana. Dal 1 luglio 2002 la società è stata fusa con l’altra controllata Superb Custom Brokers<br />

Inc. acquisendo quindi la qualifica di operatore doganale.<br />

• Savino Del Bene International Freight Forward Inc. (Chicago): nel semestre in esame la società<br />

controllata ha conseguito un utile di € 67mila rispetto ad una perdita di € 127mila 30.6.01. La società<br />

ha occupato nel semestre in media n° 31 dipendenti così come nel 1 semestre 2001. Il volume<br />

d’affari è aumentato dell’15% raggiungendo Usd 3.512mila rispetto a Usd 2.932mila del primo<br />

semestre 2001. L’attività di importazione che costituisce circa il 76% dei ricavi complessivi ha rilevato<br />

un incremento del 16%. L’attività di esportazione ha rilevato invece una flessione complessiva<br />

inferiore al 2%, dovuta interamente al calo dei traffici via aerea, visto che i traffici export via mare<br />

hanno registrato un incremento del 33%. Grazie all’utilizzo del nuovo magazzino vicino all’aeroporto<br />

di Chicago e all’interporto ferroviario è stato possibile ridurre i costi generali, con un positivo effetto<br />

sul risultato di periodo. Sulla base degli ordini acquisiti per il terzo trimestre 2002 la società prevede<br />

di chiudere l’esercizio con un risultato positivo.<br />

• Savino Del Bene Inc. (Los Angeles): nel semestre in esame la società controllata ha conseguito<br />

una perdita di € 9mila rispetto ad una perdita € 329mila del corrispondente periodo precedente. La<br />

società ha occupato nel semestre in media n° 26 dipendenti rispetto a 22 del primo semestre 2001.


La società opera per il tramite di due uffici posti a Los Angeles e a San Francisco. L’Ufficio di Los<br />

Angeles ha conseguito un incremento del volume d’affari del 31% passando a Usd 1.334mila<br />

principalmente dovuto alla nuova attività di operatore doganale, che ha permesso di realizzare ricavi<br />

per Usd 221mila, e allo sviluppo dei servizi logistici che hanno avuto una crescita dei ricavi di Usd<br />

178mila rispetto a Usd 14mila del primo semestre 2001. L’Ufficio di San Francisco ha realizzato un<br />

fatturato di Usd 877mila. Le previsioni sono di incrementare l’attività di importazione dall’Europa<br />

nell’ambito dei materiali per costruzione dovuto alla crescita del mercato immobiliare e di sviluppare<br />

nuove direttrici di traffici dal mercato dell’estremo oriente.<br />

• Savino Del Bene (Georgia) Inc.: al 30 giugno 2002 la società controllata ha conseguito una perdita<br />

di € 53mila rispetto a € 21mila del primo semestre 2001. La società ha occupato nel semestre in<br />

media n° 7 dipendenti rispetto a 9 del primo semestre 2001. La società ha conseguito ricavi delle<br />

prestazioni di Usd 551mila rispetto a Usd 686.565 del primo semestre 2001. La società ha registrato<br />

un calo dell’attività di importazione dai principali mercati di approvvigionamento (Italia, penisola Iberica<br />

e medio oriente) mentre l’attività di export si è incrementata grazie all’andamento del dollaro, verso<br />

l’Europa e la Turchia, in particolare.<br />

• Savino Del Bene (Texas) Inc.: nel primo semestre 2002 la società ha realizzato un utile di € 225mila<br />

rispetto ad una perdita di € 302mila del primo semestre 2001. La società ha occupato nel semestre<br />

in media n° 17 dipendenti rispetto a n° 21 del primo semestre 2001. I ricavi delle prestazioni sono<br />

stati di Usd 2.440mila, costituite principalmente da ricavi derivanti dall’attività di importazione via<br />

mare. Il miglioramento della redditività aziendale è dipeso dalla riduzione delle spese generali e del<br />

personale dipendente. La società presenta buone prospettive di crescita per l’acquisizione di nuova<br />

clientela per importazioni da paesi come l’Italia, India Turchia e Spagna.<br />

• Savino Del Bene Inc. Charlotte: la società controllata nel semestre in esame ha realizzato una<br />

perdita di € 70mila rispetto ad una perdita di € 90mila del primo semestre 2001. La società ha<br />

occupato nel semestre in media n° 3 dipendenti come l’esercizio 2001. Nel semestre in esame il<br />

fatturato è stato Usd 234mila rispetto a Usd 223mila del primo semestre 2001. L’attività di<br />

importazione via aerea ha realizzato una flessione del 28% dei ricavi mentre quella della via mare ha<br />

conseguito una crescita del 7%. L’attività di esportazione ha rilevato un incremento passando a un<br />

totale di ricavi di Usd 33mila. La società ha acquisito nuova clientela e dopo la chiusura del semestre<br />

ha conseguito, per fatti contingenti, un incremento significativo delle importazioni via aerea (raggiunto<br />

il fatturato dell’intero esercizio 2001) che lascia ben sperare circa il conseguimento di un risultato<br />

positivo per fine esercizio 2002.<br />

• Savino Del Bene Inc. (Massachusetts): la società controllata ha realizzato una perdita di € 54mila<br />

rispetto a € 123mila del primo semestre 2001. La società ha occupato nel semestre in media n° 7<br />

dipendenti rispetto a n° 9 del primo semestre 2001. La società ha conseguito un incremento dei<br />

ricavi del 6% passando a Usd 414mila. Le importazioni via mare sono cresciute in termini di ricavi


di oltre 24% mentre quelli della via aerea hanno realizzato una diminuzione del 23%. I ricavi delle<br />

esportazioni sono rimasti pressoché invariati. La società sta sviluppando traffici di materiali di<br />

costruzione dall’India e dal Brasile oltre che dalla Spagna e dall’Italia.<br />

• Savino Del Bene Inc. Miami: al 30 giugno 2002 la società controllata ha conseguito una perdita di €<br />

6mila rispetto a € 74mila del primo semestre 2001, occupando nel semestre in media n° 9<br />

dipendenti rispetto a n° 10 del primo semestre 2001. La società ha realizzato un decremento del 2%<br />

dei ricavi delle prestazioni ed ha rilevato una diminuzione dell’attività di importazione via aerea (Usd<br />

117mila) e via mare (Usd 264Mila) mentre ha rilevato un incremento della attività di operatore<br />

doganale (broker) che ha permesso il conseguimento di ricavi di Usd 321mila rispetto a Usd 108mila<br />

del primo semestre 2001. La società sta sviluppando traffici in importazione della Turchia e dal<br />

Brasile e sta ponendo in essere iniziative finalizzate alla ulteriore crescita dell’attività di brokeraggio.<br />

• Fashion Distribution Service New Jersey Inc.: nel semestre in esame la società controllata ha<br />

realizzato un utile di € 70mila rispetto ad un utile di € 160mila del primo semestre 2001. La società<br />

ha occupato nel semestre in media n° 19 dipendenti rispetto a 20 del primo semestre 2001. La<br />

società svolge tutta una serie di servizi logistici avanzati grazie anche al proprio magazzino<br />

tecnologicamente all’avanguardia per lo stoccaggio, l’handling e l’inoltro a destino delle merci. In<br />

queste attività la società si avvale di prestazioni rese da personale specializzato di compagnie<br />

esterne. I ricavi delle prestazioni ammontano a Usd 2.320mila rispetto a Usd 2.706mila del primo<br />

semestre 2001.<br />

• Superb Custom Brokers Inc.: la società controllata ha conseguito nel semestre in esame una<br />

perdita di € 77mila rispetto ad un utile di € 4mila del primo semestre 2001 ed ha occupato nel<br />

semestre in media n° 14 rispetto a 18 del primo semestre 2001. La società ha conseguito ricavi di<br />

Usd 858mila rispetto a Usd 908mila del primo semestre 2001. La società svolge attività di<br />

sdoganamento per conto delle società americane del Gruppo ed è stata incorporata dall’altra<br />

controllata Savino Del Bene Inc. New York con decorrenza 1 luglio 2002.<br />

• Savino Del Bene Corp. (Canada): la società controllata ha conseguito una perdita di € 53mila<br />

rispetto a € 56mila del primo semestre 2001. La società ha assunto in media nel semestre in esame<br />

n° 10 dipendenti come il primo semestre 2001. I ricavi delle prestazioni ammontano a dollari<br />

canadesi 738mila rilevando una riduzione del 17%.<br />

• Savino Del Bene S.l.(Spagna): la società controllata ha conseguito un utile di € 210mila rispetto a €<br />

413mila del primo semestre 2001. I ricavi delle prestazioni hanno rilevato un incremento del 5,17%<br />

passando da € 7.913mila a € 8.322mila. In particolare, i ricavi della via mare, che costituiscono il<br />

62,1% del totale, hanno rilevato un aumento del 2,6% ed ammontano a € 5.169mila, i ricavi della via<br />

aerea hanno rilevato un incremento del 55% attestandosi a € 1.583mila rispetto a € 1.021 mila del<br />

primo semestre 2001. A fronte di tali incrementi, i ricavi della via terra hanno rilevato una riduzione


del 15,27% passando da € 1.853mila a € 1.570mila. La redditività aziendale è stata condizionata<br />

dall’andamento negativo del cambio con il Dollaro Usa. La società, oltre alla sede principale di<br />

Alicante ha altri due uffici, a Madrid e Barcellona. Quest’ultimo è il principale artefice della crescita<br />

dei ricavi del semestre in esame. La società ha assunto in media nel semestre 39 dipendenti rispetto<br />

a 37 del primo semestre 2001.<br />

• Savino Del Bene L.da. (Portogallo ): la società controllata ha chiuso il primo semestre 2002 con<br />

una perdita di € 104mila a fronte di un utile di € 34mila del primo semestre 2001, occupando nel<br />

semestre in media n° 38 dipendenti rispetto a n° 37 del primo semestre 2001. I ricavi delle<br />

prestazioni ammontano a € 1.746mila rilevando una riduzione del 15%. La società ha rilevato una<br />

diminuzione sia nella via aerea che via mare dovuta all’andamento congiunturale negativo<br />

dell’economia. La principale direttrice dei traffici è verso Stati Uniti e Canada, mentre si sta cercando<br />

di sviluppare rapporti commerciali con il Brasile. la società prevede di essere presente in diverse fiere<br />

nei principali paesi di sbocco dell’attività di esportazione.<br />

• Savino Del Bene Ltd. (UK): la società controllata ha realizzato un utile di € 35mila rispetto a €<br />

54mila del primo semestre 2001. La società ha completato la riconversione dell’attività da società<br />

specializzata in trasporti su strada a spedizioniere aereo e marittimo. I ricavi ammontano<br />

complessivamente a € 1.474mila rilevando un calo di circa il 30% dovuto interamente alla cessazione<br />

dell’attività di trasporto via terra. L’attività di importazione via mare ha rilevato un incremento<br />

considerevole (+883%) attestandosi a Lsg 387mila. L’attività di export via mare ha conseguito ricavi di<br />

Lsg 240mila (+59%), mentre l’attività di export via aerea ha conseguito una riduzione del 20,6%<br />

attestandosi a Lsg 217mila. La società sta sviluppando rapporti commerciali con estremo oriente e<br />

Australia. La società ha assunto in media nel semestre in esame n° 9 dipendenti.<br />

• Savino Del Bene France S.a.: la società ha conseguito nel semestre in esame una perdita di €<br />

303mila rispetto a € 138mila del primo semestre 2001. Il risultato è influenzato da costi di natura<br />

straordinaria relativi alla liquidazione di un manager. I ricavi delle vendite sono stati di € 3.387mila in<br />

linea con quelli del primo semestre 2001. I ricavi della via mare sono stati di € 1.782mila ed hanno<br />

rilevato una crescita rispetto al primo semestre 2001. I ricavi della via aerea hanno rilevato una<br />

diminuzione attestandosi a € 1.605mila. I dipendenti assunti in media nel semestre sono stati n° 22<br />

rispetto a n° 21 del primo semestre 2001.<br />

• Savino Del Bene China Ltd.: nel semestre in esame la società ha conseguito un utile di € 32mila<br />

rispetto a € 72mila del primo semestre 2001. Il fatturato ha registrato un incremento dell’80%<br />

principalmente dovuto all’export via mare in partenza da Hong Kong. La società ha assunto in media<br />

nel semestre 16 dipendenti rispetto ai 17 del primo semestre 2001. I ricavi della via aerea (import ed<br />

export) sono stati di HK$ 7.819mila rispetto a Hk$ 10.796mila del primo semestre 2001. I ricavi della<br />

via mare hanno invece registrato un incremento notevole passando da Hk$ 3.926mila a Hk$<br />

18.720mila. La società ha acquisito clientela che garantisce un costante volume dei traffici verso


l’area di Chicago e l’Australia. La società prevede nel secondo semestre 2002 una notevole crescita<br />

delle esportazioni verso gli Stati Uniti.<br />

• Hani Transport Co. Ltd (Corea) : La società controllata nel semestre in esame ha realizzato un utile<br />

di € 1mila rispetto ad una perdita di € 13mila del primo semestre 2001. La società ha occupato nel<br />

semestre in media n° 21 dipendenti come il primo semestre 2001. I ricavi delle vendite ammontano a<br />

won 496.725mila rispetto a won404.793mila del primo semestre 2001. I ricavi dell’export via aerea<br />

(won 138.758mila) hanno rilevato un incremento del 76,%. I ricavi dell’importazioni via aerea sono<br />

rimasti pressoché costanti attestandosi a won 221.157mila. La società ha acquisito nuova clientela<br />

che permetterà di sviluppare ulteriormente i traffici lungo le direttrici verso Germania, Hong Kong e<br />

Malesia. Le principali tipologie di prodotti movimentati sono macchinari per il movimento terra,<br />

prodotti tessili ed elettronici.<br />

• Savino Del Bene Japan Co. Ltd. (Tokio): la società controllata ha conseguito una perdita di € 6mila<br />

rispetto a € 47mila del primo semestre 2001 ed ha realizzato ricavi di yen 51.840mila rispetto a yen<br />

59.695mila del primo semestre 2001. L’attività viene svolta in due sedi operative (Tokio e Osaka) e il<br />

principale settore di attività è l’import via aerea (yen 43.942mila) che rappresenta l’84,7% dei ricavi<br />

complessivi. La società ha assunto in media n° 7 dipendenti nel semestre in esame.<br />

• Savino Del Bene Nakliyati Ltd (Turchia): nel semestre in esame la società controllata ha<br />

conseguito un utile di € 50mila rispetto ad una perdita di € 19mila, occupando in media n° 12<br />

dipendenti rispetto a n° 13 del primo semestre 2001. La società nel corso del semestre ha<br />

conseguito ricavi di € 1.875mila con un incremento del 176%. L’attività principale è costituita<br />

dall’export via mare che ha rilevato un incremento dei ricavi del 177%. Anche l’export via aerea ha<br />

conseguito un incremento del 260%. Le principali direttrici dei traffici sono verso il Nord America e<br />

l’Australia. La società agisce anche come corrispondente di società del gruppo SDB.<br />

• Savino Del Bene (S) PTE L.t..d.: nel semestre in esame la società ha conseguito un utile di €<br />

59mila rispetto ad una perdita di € 31mila del primo semestre 2001. I ricavi delle spedizioni hanno<br />

rilevato un incremento del 123% passando da S$ 1.115mila a S$ 2.486mila. Il principale settore di<br />

attività è l’import via mare che genera circa il 39,6% dei ricavi complessivi e che ha registrato un<br />

incremento del 135%. Altrettanto significativo è l’incremento dei ricavi import via aerea che passano<br />

da S$ 376mila a S$ 972mila. Il numero medio del personale è di n° 13 dipendenti.<br />

• Strategic Logistical Alliance (Pty) L.t.d.: nel semestre in esame la società ha conseguito un utile<br />

di € 224mila rispetto a € 323mila del primo semestre 2001. La società svolge principalmente attività<br />

di servizi logistici di magazzinaggio e di distribuzione merci. I ricavi delle vendite ammontano a €<br />

7.479mila. La società dispone di n° 3 filiali dotate di magazzini di rilevanti dimensioni ubicati a<br />

Pomona, Durban e Cape Town (Sud Africa). Il numero medio del personale è stato di n° 97<br />

dipendenti.


• Savino Del Bene Australia: nel semestre in esame la società ha conseguito una perdita di €<br />

236mila. La società si trova nella fase di avvio dell’attività ed ha assunto in media 19 dipendenti. I<br />

ricavi delle spedizioni ammontano a Aud$ 8.289mila. La principale attività è l’import via mare che ha<br />

conseguito ricavi di Aud$ 6.433mila. La società opera principalmente come corrispondente di società<br />

italiane del gruppo per l’Australia ma sta sviluppando traffici con altre società del gruppo appartenenti<br />

ad altre aree geografiche.<br />

• S.D.B. Finanziaria S.a. (Lussemburgo): la società svolge attività di canalizzazione dei finanziamenti<br />

alle società operative del Gruppo Sdb oltre che di supporto amministrativo, contabile e gestionale,<br />

nonché di elaborazione dati. Nel semestre in esame ha realizzato una perdita di € 85mila rispetto ad<br />

un utile di € 225mila del primo semestre 2001.<br />

• Savino Del Bene Internationale Luxemburg S.a.: la società ha realizzato nel semestre in esame<br />

una perdita di € 194mila rispetto ad un utile di € 512mila del primo semestre 2001. La società svolge<br />

attività di indirizzo ed ottimizzazione nella gestione delle risorse finanziarie dell’intero Gruppo Savino<br />

Del Bene.<br />

Le società controllate e collegate italiane hanno manifestato nel semestre in esame il seguente<br />

andamento:<br />

• General Noli Spedizioni Internazionali S.p.a.: La società controllata ha realizzato una perdita di €<br />

15mila rispetto ad un utile di € 1.926mila del primo semestre 2001. Il numero medio dei dipendenti<br />

nel semestre in esame è di 46 unità rispetto a 37 unità del primo semestre 2001. Il volume d’affari<br />

complessivo è stato di € 21.165mila con un decremento dell’8,35% rispetto allo stesso periodo del<br />

2001. I ricavi della via mare, che costituiscono da soli circa il 96,9% dei ricavi complessivi, hanno<br />

rilevato un decremento dell’8,35% passando da € 23.093mila a € 21.164mila. I ricavi della via aerea<br />

hanno rilevato un incremento di oltre il 59% passando da € 463mila del 1° semestre 2001 a €<br />

738mila. In termini di merci movimentate la via mare ha rilevato un incremento di circa il 3,9%<br />

passando da 9.374 Teus a 9.740. Più significativa in termini quantitativi l’incremento delle merci<br />

spedite via aerea che sono state kg. 347mila rispetto a Kg. 252mila del primo semestre 2001. I<br />

principali mercati di sbocco delle merci spedite sono il Nord e centro America e i settori merceologici<br />

più interessanti, che hanno portato i maggiori traffici, sono quelli delle piastrelle e delle derrate<br />

alimentari. La società opera anche per il tramite di società controllate estere a New York, Toronto e<br />

Valencia che hanno realizzato risultati positivi di periodo. In particolare la controllata General Freight<br />

Inc. di New York ha conseguito un utile di € 193mila, la General Freight Inc. (Canada) un utile di €<br />

312mila e General Noli S.L. Spain un utile di € 335mila. La società ha incominciato da poco tempo<br />

ad operare sul mercato brasiliano con una propria società controllata (98%) che si trova ancora nella<br />

fase di avvio dell’attività e che ha conseguito nel primo semestre 2002 una perdita di € 28mila.


• Leonardi e C. S.p.a.: La società controllata ha conseguito un utile di € 429mila rispetto a €<br />

1.931mila del primo semestre 2001. L’attività della società consiste principalmente nelle spedizioni<br />

internazionali marittime ed aeree; i principali mercati di sbocco sono costituiti dal Nord America,<br />

Medio Oriente ed Estremo Oriente. La società nel semestre in esame ha assunto in media 55<br />

dipendenti rispetto a 49 del primo semestre 2001. I ricavi della via mare ammontano a € 22.115mila<br />

rispetto a € 28.767mila del primo semestre 2001. La società nel semestre in esame ha movimentato<br />

14.344 Teus rispetto a 14.812 Teus del primo semestre 2001. Il calo del fatturato è imputabile alla<br />

diminuzione delle tariffe applicate e all’andamento sfavorevole del cambio con il dollaro che<br />

costituisce la principale moneta di contrattazione degli scambi, infatti la direttrice nord americana<br />

assorbe oltre il 55% del volume dei traffici complessivi. I ricavi della via aerea ammontano a €<br />

905mila rispetto a € 855mila del primo semestre 2001. La società opera anche per il tramite di<br />

società controllate sul mercato americano (n° 2 società), spagnolo (n° 1 società). Le società<br />

controllate che operano in questi mercati hanno conseguito risultati positivi di redditività.<br />

• Savitransport S.p.a.: la società controllata ha realizzato un utile nel primo semestre 2002 di €<br />

174mila rispetto a € 830mila del primo semestre 2001. Il numero medio di personale del periodo è<br />

stato di 46 unità rispetto a 47 unità del 1° semestre 2001. I ricavi delle prestazioni della via aerea sono<br />

passati da € 6.495mila del primo semestre 2001 a € 5.521mila con un decremento del 15%, più<br />

significativo è stato il calo dei quantitativi di merci spedite che sono state Kg. 1.424mila con una<br />

riduzione del 27,7%. La principale direttrice dei traffici della via aera rimane il Nord America con circa<br />

il 90% dei quantitativi di merci. Le spedizioni via mare hanno rilevato un incremento dei Teus spediti<br />

che sono passati da n° 2.110 a n° 2.508 con un incremento del 18,8%, mentre i ricavi delle<br />

spedizioni via mare hanno rilevato un decremento passando da € 4.139mila a € 3.013mila,<br />

principalmente dovuto al calo delle tariffe e al cambio sfavorevole del dollaro. La società opera sul<br />

mercato nazionale attraverso rapporti commerciali con la società controllata (51%) Savitransport<br />

Triveneto S.r.l. che nel corso del 1° semestre 2002 ha realizzato un utile di € 81mila rispetto a €<br />

43mila del primo semestre 2001 con un volume d’affari di € 1.884mila rispetto a € 1.897mila del<br />

primo semestre 2001. La società possiede anche partecipazioni in due società americane con sede a<br />

Chicago e a New York che hanno conseguito nel primo semestre 2002 risultati di periodo negativi.<br />

• Albatrans S.p.a.: la società controllata ha realizzato un utile di € 140mila rispetto a € 711mila del<br />

primo semestre 2001. I ricavi delle prestazioni sono passati da € 11.292mila a € 8.473mila con un<br />

decremento del 24,96%. Il numero medio dei dipendenti nel semestre in esame è stato di 24 unità<br />

rispetto a 23 unità del 1° semestre 2001. Durante il semestre in esame si è assistito ad una<br />

riduzione delle spedizioni via aerea che hanno movimentato 600mila kg in meno rispetto al primo<br />

semestre 2001 attestandosi a kg 1.040mila. L’ammontare dei ricavi delle spedizioni via aerea è<br />

passato da € 5.538mila a € 3.572mila con un decremento del 35,5%. Le spedizioni via mare hanno<br />

rilevato una diminuzione di circa il 16,3% in termini di n° Teus spediti che si sono attestati a n°<br />

2.800. Il volume d’affari della via mare si è decrementato del 12,7% passando da € 5.537mila a €<br />

4.831mila. La società controlla una società americana con sede a New York che nel corso del


semestre ha realizzato una perdita di € 105mila. La società controlla altre due società europee<br />

(Albatrans France S.a.r.l. e Albatrans S.a. Spain) che hanno conseguito risultati di periodo<br />

sostanzialmente in pareggio.<br />

• Fashion Transport S.r.l. : la società controllata ha realizzato un utile di € 53mila rispetto a € 98mila<br />

del primo semestre 2001. Il numero medio dei dipendenti nel semestre è stato di 13 unità rispetto a<br />

12 unità del primo semestre 2001. Le spedizioni via aerea hanno rilevato un incremento in termini di<br />

fatturato del 51% passando da € 2.192mila a € 3.311mila, mentre i Kg spediti hanno rilevato un<br />

incremento del 27,8% circa attestandosi a Kg. 642mila. I ricavi delle spedizioni via terra nell’area<br />

Europea hanno realizzato un decremento del 34,2% passando da € 375mila a € 247mila. I ricavi<br />

delle spedizioni via mare hanno realizzato un incremento del 1,5% passando da € 81mila a € 82mila,<br />

sebbene l’attività di questo settore sia limitata e ridotta a rapporti con clienti del gruppo Savino Del<br />

Bene.<br />

• Centro Spedizioni Internazionali S.p.a.: la società controllata ha conseguito una perdita di €<br />

122mila rispetto a € 8mila del primo semestre 2001. Il personale dipendente ammonta a 17 unità<br />

rispetto a 16 unità del primo semestre 2001. Il volume d’affari ha rilevato una diminuzione del l’8%<br />

passando da € 2.010mila del primo semestre 2001 a € 1.848 del primo semestre 2002. Le spedizioni<br />

via mare hanno riguardato n° 317 Teus rispetto a 316 del primo semestre 2001 con un ammontare<br />

delle vendite che è passato da € 366mila a € 302mila. Le spedizioni via aerea hanno movimentato<br />

merci per kg. 34mila rispetto a Kg. 38mila del primo semestre 2001 con il conseguimento di ricavi<br />

per € 93mila. L’attività principale rimane l’attività di spedizioni via terra delle merci che ha generato<br />

ricavi per € 1.145mila rispetto a € 1.200mila del primo semestre 2001 e che ha movimentato merci<br />

per Kg. 5.092mila rispetto a kg 5.291mila del primo semestre 2001.<br />

• Fiorino Shipping S.r.l. : il risultato del primo semestre 2002 è un utile di € 24mila rispetto ad un<br />

utile di € 221mila del primo semestre 2001. Il numero medio dei dipendenti nel semestre in esame è<br />

stato di 9 unità come nel primo semestre 2001. Le spedizioni via mare hanno realizzato un<br />

decremento dell’11,39% passando a n° 675 Teus spediti, mentre i ricavi della via mare hanno<br />

realizzato una diminuzione del 3,4% passando a € 1.637mila. Le quantità di merci spedite per via<br />

aerea hanno rilevato un decremento dell’11,56% passando da kg 400mila del primo semestre 2001 a<br />

kg 354mila del primo semestre 2002. I ricavi derivanti dalla via aerea sono passati da € 1.461mila a €<br />

1.253mila con un decremento del 14,2%. I principali settori merceologici di attività sono quelli<br />

dell’abbigliamento, tessuti, prodotti chimici e pelletteria, mentre la principale direttrice è<br />

rappresentata dal Nord America.<br />

• Novibrama S.r.l. : La società controllata ha rilevato un utile di € 3mila rispetto a € 26mila del primo<br />

semestre 2001. Il numero medio di dipendenti nel semestre in esame è stato di n° 6 unità rispetto a<br />

n° 7 del primo semestre 2001. La società svolge attività di trasporti via terra ed ha conseguito ricavi<br />

per prestazioni di € 1.681mila rispetto a € 2.066mila del primo semestre 2001.


• Lulli S.r.l. : la società controllata ha realizzato un utile di € 116mila rispetto a € 134mila del primo<br />

semestre 2001. La società svolge all’interno del gruppo Savino Del Bene, attività di consulenza<br />

informatica e di elaborazione dati. Il numero del personale dipendente è passato a 14 unità rispetto a<br />

15 unità del primo semestre 2001. Nel semestre in esame il fatturato è stato di € 1.226mila rispetto a<br />

€ 1.553mila del primo semestre 2001.<br />

• Cavallino S.r.l. : la società controllata svolge attività di gestione immobiliare. Nel semestre in esame<br />

la società ha conseguito un utile di € 104mila rispetto a € 45mila del primo semestre 2001. La<br />

società non ha dipendenti ed ha realizzato un volume d’affari di € 192mila rispetto a € 188mila del<br />

primo semestre 2001.<br />

• Sacid S.r.l.: la società controllata ha conseguito un utile di € 38mila rispetto a € 20mila del primo<br />

semestre 2001. La società nel semestre ha assunto in media 7 dipendenti rispetto a 9 del 30.6.01. Il<br />

volume d’affari complessivo ha rilevato un incremento del 8,7% passando da € 1.270mila del primo<br />

semestre 2001 a € 1.381mila del primo semestre 2002. Le principali attività consistono nella gestione<br />

di traffici in importazione sull’area romana e spedizioni via aerea. In particolare i ricavi derivanti<br />

dall’attività di importazione e disbrigo di pratiche doganali ammontano a € 773mila rispetto a €<br />

717mila del primo semestre 2001. I ricavi per spedizioni via aerea ammontano a € 536mila rispetto a<br />

€ 430mila del primo semestre 2001.<br />

• C.R.T. S.r.l.: la società controllata ha conseguito un utile di € 15mila rispetto a € 107mila del primo<br />

semestre 2001. La società nel semestre in esame ha avuto in media n° 7 dipendenti rispetto a n° 4<br />

del primo semestre 2001. La società svolge attività di trasporto su territorio nazionale di contenitori. I<br />

ricavi delle prestazioni hanno rilevato un incremento del 17,8% passando da € 3.950mila a €<br />

4.654mila.<br />

• Do.Ca. S.r.l.: la società controllata opera nell’area livornese e svolge prevalentemente attività di<br />

spedizioni via mare. La società ha conseguito una perdita di € 19mila rispetto ad un utile di € 432mila<br />

del primo semestre 2001. La società nel semestre in esame ha realizzato un volume d’affari di €<br />

10.464mila rispetto a € 10.862mila del primo semestre 2001. In termini di quantità di Teus spediti la<br />

società ha realizzato un incremento del 2,5% passando da n° 4.566 Teus a n° 4.678. Le principali<br />

direttrici dei traffici sono costituite dal Nord e Sud America.<br />

• Levitrans S.r.l.: si tratta di una società collegata che nel semestre in esame ha conseguito una<br />

perdita di € 141mila rispetto ad un utile di € 3mila del primo semestre 2001. La società svolge attività<br />

di spedizioni via mare di merci appartenenti al settore del marmo e prodotti lapidei. La società ha<br />

assunto in media nel semestre in esame n° 14 dipendenti come lo scorso esercizio. I ricavi delle<br />

spedizioni ammontano a € 6.803mila rispetto a € 8.807mila del primo semestre 2001. I ricavi delle<br />

spedizioni via mare ammontano a € 6.694mila rispetto a € 8.772mila del primo semestre 2001.


Il conto economico della capogruppo, per quanto concerne i rapporti con società controllate e collegate, è<br />

influenzato in particolare modo dalle seguenti componenti:<br />

(+) Ricavi e proventi:<br />

30/6/02 2001 30/6/01<br />

Ricavi per prestazioni commerciali 39.187 81.715 42.316<br />

Ricavi per locazioni 46 122 60<br />

Ricavi per elaborazioni buste paga 32 61 29<br />

Ricavi per dividendi e credito imposta 1.132 3.376 794<br />

Proventi per ripristino valori partecipazioni 0 41 0<br />

(-) Costi ed oneri:<br />

Costi per prestazioni commerciali ricevute 13.050 26.806 13.973<br />

Costi per locazioni 192 443 222<br />

Accantonamento f.do reintegro perdite 2 28 0<br />

Svalutazione partecipazioni 1 308 0<br />

f) Fatti di rilievo successivi al 30 giugno 2002<br />

Dopo la chiusura del semestre non si sono verificati fatti che possano incidere in misura rilevante sulla<br />

situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società.<br />

g) Evoluzione della gestione<br />

I dati relativi ai mesi di Luglio e Agosto 2002 evidenziano ricavi complessivi in linea con il corrispondente<br />

bimestre del 2001. Questo dato potrebbe essere sintomatico per l’andamento dell’ultimo quadrimestre<br />

del 2002, che dovrebbe registrare un livello di attività in linea con quello del secondo semestre 2001. La<br />

via mare registra nei due mesi successivi alla chiusura del semestre un incremento del 38% dei<br />

quantitativi di merci movimentate, sebbene a causa del calo delle tariffe unitarie e all’andamento del<br />

cambio dollaro /euro, si debba registrare un flessione dei ricavi nel bimestre in esame del 4,8%. Tuttavia,<br />

i ricavi complessivi dall’inizio dell’anno della via mare risultano comunque superiori a quelli del<br />

corrispondente periodo del 2001. La via aerea che nel primo semestre è stato il settore più penalizzato,<br />

nei mesi di Luglio e Agosto ha addirittura registrato una crescita dei ricavi del 2% rispetto allo stesso<br />

periodo del 2001 prospettando finalmente un’inversione di tendenza rispetto al primo semestre. Anche i<br />

quantitativi di merci movimentate nel periodo Luglio-Agosto per via aerea sono superiori ai quantitativi del<br />

corrispondente periodo del 2001 ed anche gli ordini assunti per il mese di Settembre confermano il trend<br />

di recupero avviatosi già nel mese di Giugno.<br />

3) CRITERI DI VALUTAZIONE


Nella redazione della relazione semestrale si sono adottati criteri di valutazione analoghi a quelli usati<br />

per il bilancio annuale d’esercizio. II criteri di valutazione adottati risultano i seguenti :<br />

1. Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto e sono sistematicamente<br />

ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione. In particolare i costi<br />

d’impianto e ampliamento sono iscritti nell’attivo con il consenso del collegio sindacale e<br />

ammortizzati in 5 anni a partire dall’esercizio in cui sono sostenuti o maturati. I valori degli<br />

avviamenti commerciali sono iscritti nell’attivo con il consenso del collegio sindacale e ammortizzati<br />

in cinque anni a partire dall’esercizio in cui sono stati sostenuti. Le concessioni, licenze, marchi e<br />

diritti simili si riferiscono ai costi per software applicativo acquistato a titolo di licenza d’uso che<br />

sono ammortizzati a quote costanti nel periodo di prevista durata della licenza d’uso stimata in<br />

cinque anni. Le migliorie su beni di terzi e i diritti di usufrutto di azioni sono ammortizzate nel<br />

periodo minore tra quello di utilità futura delle spese sostenute e quello residuo di utilizzo del bene.<br />

2. Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori,<br />

ed esposte al netto dei fondi ammortamento. In alcuni casi il costo è stato rettificato da rivalutazioni<br />

effettuate in conformità a leggi di parziale adeguamento al mutato potere d’acquisto della moneta e<br />

adeguato ai valori di fusione per incorporazione nei limiti dei valori effettivamente attribuibili ai beni<br />

stessi. In particolare i fabbricati iscritti in bilancio sono stati oggetto di rivalutazione ai sensi della<br />

L.342/2000 utilizzando il criterio della rivalutazione del costo storico e del fondo ammortamento con<br />

contropartita una specifica riserva di patrimonio netto avendo accantonato la relativa imposta<br />

sostitutiva. Le spese di manutenzione e riparazione sostenute nell’esercizio sono imputate<br />

interamente al conto economico. Il valore delle immobilizzazioni materiali è ridotto in ogni esercizio<br />

dagli ammortamenti effettuati a quote costanti in relazione alla loro residua possibilità di<br />

utilizzazione.<br />

3. I beni strumentali, oggetto di leasing finanziario, sono rilevati in bilancio in conformità con<br />

l’impostazione contabile coerente con l’attuale interpretazione legislativa in materia, che prevede<br />

l’imputazione dei canoni di leasing tra i costi d’esercizio.<br />

4. Le partecipazioni, in quanto relative a società con le quali si intende instaurare un legame durevole,<br />

sono iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie e sono valutate al costo di acquisto. Per le<br />

partecipazioni in imprese estere, il costo viene determinato utilizzando i cambi in vigore al momento<br />

dell’acquisizione o della sottoscrizione. Per le partecipazioni in imprese che hanno rilevato perdite<br />

durature, il valore d’iscrizione è rettificato, mediante apposite svalutazioni, sino a concorrenza della<br />

corrispondente quota di patrimonio netto, se minore, risultante dall’ultimo bilancio delle imprese<br />

partecipate, tenendo conto di ragionevoli aspettative d’utilità e di ricuperabilità negli esercizi futuri. Le<br />

perdite di valore eccedenti i corrispondenti valori di carico sono iscritti tra i fondi per rischi ed oneri.<br />

Se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate, si procede al ripristino del valore fino alla<br />

concorrenza del costo originario. Le partecipazioni destinate ad essere negoziate sono iscritte tra le


attività finanziarie al minor valore tra il costo e il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del<br />

mercato.<br />

5. Le azioni proprie sono inserite in bilancio nelle immobilizzazioni finanziarie o nelle attività finanziarie<br />

secondo che siano destinate ad essere durevolmente mantenute oppure destinate al sostenimento<br />

del titolo quotato. Nel primo caso il criterio di valutazione è quello del costo, eventualmente ridotto,<br />

per tenere conto di durevoli perdite di valore; nel secondo caso le azioni proprie sono iscritte al<br />

minor valore fra il costo medio ponderato e il valore desumibile dall’andamento del mercato.<br />

6. I titoli, se destinati a permanere in portafoglio fino alla loro scadenza, sono iscritti tra le<br />

immobilizzazioni finanziarie o, se destinati alla negoziazione o a fronteggiare esigenze di tesoreria,<br />

tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. I titoli immobilizzati sono iscritti al<br />

costo di acquisto rettificato della differenza tra il suddetto costo e il valore di rimborso. I titoli<br />

dell’attivo circolante sono iscritti al minor valore tra il costo e il valore di realizzazione desumibile<br />

dall’andamento del mercato. Il costo di acquisto è determinato secondo la metodologia del criterio<br />

del costo medio ponderato.<br />

7. I crediti sono classificati nelle immobilizzazioni finanziarie e nell’attivo circolante in funzione della<br />

loro natura e dell’originaria scadenza. I crediti inseriti nelle immobilizzazioni finanziarie sono stati<br />

iscritti al valore nominale in quanto coincidente con quello di presunto realizzo. I crediti inseriti<br />

nell’attivo circolante sono stati rettificati da apposite svalutazioni crediti ritenute congrue a<br />

fronteggiare i rischi specifici di possibili perdite.<br />

8. I ratei attivi e passivi sono iscritti in base alla competenza temporale e si riferiscono a ricavi e costi<br />

di competenza dell’esercizio con manifestazione numeraria nell’esercizio successivo. I risconti attivi<br />

e passivi sono relativi a costi e a ricavi manifestatisi nell’esercizio ma di competenza di esercizi<br />

futuri.<br />

9. Per coprirsi dai rischi di cambio derivanti da alcune transazioni di acquisto e di vendita o da alcune<br />

previsioni di acquisto o di vendita, la Società sottoscrive contratti a termine in valuta. Gli effetti delle<br />

variazioni nei tassi di cambio sulle valute di questi contratti a termine vengono imputati al momento<br />

in cui i relativi costi e ricavi sono contabilizzati. Gli utili e le perdite realizzati sui contratti a termine<br />

vengono iscritti a conto economico al momento in cui gli acquisti e le vendite si realizzano o<br />

quando si ritiene che gli acquisti e le vendite non si realizzeranno ed hanno come contropartita<br />

patrimoniale i crediti ed i debiti.<br />

10. Le disponibilità liquide sono iscritte in bilancio secondo il loro valore numerario.


11. I fondi per rischi ed oneri sono iscritti a fronte di possibili passività di natura determinata, di<br />

esistenza certa o probabile di cui tuttavia alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati l’ammontare<br />

o la data di sopravvenienza. Comprendono:<br />

fondi di quiescenza e simili: accolgono gli accantonamenti deliberati dall'assemblea degli azionisti<br />

per il riconoscimento di indennità ai membri del Consiglio di Amministrazione in caso di cessazione<br />

del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. Il criterio di iscrizione coincide con il valore<br />

nominale deliberato dall’assemblea;<br />

fondi per imposte: accoglie sia gli accantonamenti effettuati a fronte di presunti oneri fiscali su<br />

posizioni ancora non definite o in contestazione sia gli accantonamenti per imposte differite;<br />

altri fondi: accolgono gli accantonamenti a:<br />

• fondo liti e penalità per coprire gli oneri connessi al prevedibile esito di vertenze varie;<br />

• fondo reintegro perdite imprese partecipate per coprire le perdite eccedenti i valori di iscrizione in<br />

bilancio dei valori di carico delle partecipazioni.<br />

12. Il fondo per trattamento di fine rapporto rappresenta il debito maturato a favore dei prestatori di lavoro<br />

alla data della chiusura dell'esercizio determinato in conformità alla legge e ai contratti in vigore. Il<br />

fondo risulta adeguato al fabbisogno maturato a fine esercizio ed è esposto al netto delle<br />

anticipazioni corrisposte. Nelle immobilizzazioni finanziarie, alla voce “crediti verso altri”, è iscritto il<br />

credito conseguente al versamento dell’anticipo di imposta sul trattamento di fine rapporto ai sensi<br />

della legge n. 662 del 23 dicembre 1996 e successive modifiche e integrazioni, opportunamente<br />

rivalutato ai sensi di legge.<br />

13. I debiti sono iscritti al valore nominale.<br />

14. Gli stanziamenti per imposte sul reddito, calcolate sulla base del reddito imponibile del periodo,<br />

sono contabilizzati al lordo degli acconti versati e ritenute subite e tenendo conto del disposto<br />

normativo del D.L. 466/1997 e successive modifiche o integrazioni. Le imposte anticipate e differite<br />

sono calcolate sulle differenze cumulative, di natura temporanea, fra le risultanze di bilancio ed i<br />

componenti di reddito dichiarati sulla base delle aliquote fiscali vigenti per il periodo d’imposta<br />

successivo. La differenza netta fra le imposte anticipate e quelle differite è iscritta in bilancio con<br />

imputazione a conto economico. Le imposte differite relative a fondi in sospensione di imposta non<br />

sono state contabilizzate in quanto sussistono fondati motivi per ritenere che non saranno utilizzati<br />

con modalità tali da far venire meno il presupposto di non tassabilità.<br />

15. I dividendi sono iscritti in base al principio di competenza, vale a dire nel momento in cui sorge il<br />

relativo diritto di credito in conseguenza della delibera di distribuzione da parte della partecipata. I<br />

dividendi da società controllate sono iscritti in base al principio della "maturazione", ossia<br />

nell'esercizio in cui gli utili sono prodotti da parte delle società controllate, a condizione che la data<br />

di approvazione del bilancio della Controllante sia successiva a quella di approvazione dei bilanci<br />

delle società controllate e delle relative delibere di distribuzione degli utili. Qualora l'incasso dei


dividendi abbia luogo in un esercizio successivo a quello della loro iscrizione in bilancio, per il<br />

principio della competenza, nell'esercizio di iscrizione vengono rilevati anche gli effetti fiscali relativi<br />

ai dividendi; vengono quindi calcolate le imposte differite, limitatamente all'IRPEG, tenendo conto del<br />

relativo credito d'imposta, che viene portato ad incremento del dividendo.<br />

16. I componenti positivi e negativi di reddito sono rilevati in bilancio secondo il principio di competenza<br />

economica e al netto di sconti, abbuoni e premi.<br />

17. I conti d’ordine sono costituiti da:<br />

garanzie prestate rappresentate da:<br />

• fideiussioni rilasciate a favore di imprese del Gruppo e di terzi a fronte di debiti ed altre<br />

obbligazioni assunte da questi ultimi, nonché da pegni su beni sociali.<br />

• garanzie ipotecarie rilasciate per mutui ottenuti;<br />

Negli altri conti d’ordine sono rilevati i beni ricevuti in leasing per l’ammontare delle rate di<br />

competenza di esercizi futuri aumentato del valore di riscatto.<br />

18. I crediti e debiti originatesi in altre valute estere sono convertiti in euro ai cambi storici del giorno in<br />

cui sono state effettuate le relative operazioni. Gli utili o le perdite di cambio sono rilevati in conto<br />

economico all’atto dell’incasso o del pagamento. I crediti e i debiti correnti relativi alle valute extra<br />

U.E.M. sono esposti in bilancio al cambio di fine semestre in base a quanto previsto dal principio<br />

contabile n° 26 del C.N.D.C.R.; le differenze positive o negative tra i valori dei crediti e dei debiti<br />

convertiti ai cambi di chiusura e quelli degli stessi ai cambi originari sono imputate a conto<br />

economico, rispettivamente, tra i “proventi finanziari” e gli “oneri finanziari”. Le disponibilità liquide e<br />

gli scoperti bancari in valuta estera sono convertite in lire al cambio di fine semestre.<br />

19. Il saldo delle differenze di traduzione in (migliaia) euro dei valori di conto espressi in lire, è imputato<br />

a conto economico, come arrotondamento nei proventi ed oneri finanziari. Il saldo delle differenze<br />

degli arrotondamenti relativi all’espressione in unità (migliaia) di euro delle voci di bilancio ha<br />

rilevanza extracontabile ed è allocato tra le “Altre riserve”, per la somma algebrica dei differenziali<br />

dello stato patrimoniale, oppure tra i “Proventi ed Oneri straordinari”, per la somma algebrica dei<br />

differenziali del conto economico.<br />

4) INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE<br />

B) Immobilizzazioni<br />

Le immobilizzazioni immateriali ammontano a € 636mila rispetto a € 538mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

425mila del 30 giugno 2001. Nel seguente prospetto sono riepilogate le variazioni intervenute nel 1°<br />

semestre 2002:


Valori al 31.12.01<br />

Costi d’imp. e<br />

ampliamento<br />

Conc., lic., marchi<br />

e diritti simili<br />

Avviamento Altre Totale<br />

Costi storici 72 72 175 678 997<br />

Totale ammortamenti -53 -46 -70 -290 -459<br />

Valori residui 19 26 105 388 538<br />

Mov.ti 1° semestre 2002:<br />

• Investimenti 0 246 0 0 246<br />

• Cessioni /rettifiche 0 0 0 0 0<br />

• Ammortamenti -8 -53 -17 -70 -148<br />

Valori al 30.06.02<br />

Costi storici 72 318 175 678 1.243<br />

Totale ammortamenti -61 -99 -87 -360 -607<br />

Valori residui 11 219 88 318 636<br />

L’incremento delle immobilizzazioni immateriali di € 246mila è dovuto unicamente ad acquisti di nuovi<br />

programmi software e implementazioni del software esistente. Le quote di ammortamento complessive<br />

ammontano complessivamente a € 148mila rispetto a € 193mila del 31 dicembre 2001 e a € 79mila del<br />

30 giugno 2001.<br />

Le immobilizzazioni materiali ammontano a € 14.114mila rispetto a € 14.154mila del 31 dicembre 2001 e<br />

a € 14.008mila del 30 giugno 2001, al netto degli ammortamenti. Nel seguente prospetto vengono<br />

evidenziate le variazioni intervenute nel semestre in esame:<br />

Valori al 31.12.01<br />

Terreni e fabbricati Attrezzature Altri beni Acconti Totale<br />

Costi storici 5.497 1.101 6.284 422 13.304<br />

Rivalutazioni costi storici 21.595 0 0 0 21.595<br />

Totale ammortamenti -5.419 -753 -3.718 0 -9.890<br />

Rivalutazioni F.di amm.to -10.855 0 0 0 -10.855<br />

Valori residui 10.818 348 2.566 422 14.154<br />

Mov.ti 1° semestre 2002:<br />

• Investimenti/ incrementi 844 71 241 67 1.223<br />

• Cessioni / decrementi:<br />

• costi storici 3 0 45 345 393<br />

• f.di amm.to 0 0 43 0 43<br />

• Ammortamenti -417 -61 -435 0 -913<br />

Valori al 30.06.02<br />

Costi storici 6.338 1.172 6.480 144 14.134<br />

Rivalutazioni costi storici 21.595 0 0 0 21.595


Totale ammortamenti -5.836 -814 -4.110 0 -10.760<br />

Rivalutazioni F.di amm.to -10.855 0 0 0 -10.855<br />

Valori residui 11.242 358 2.370 144 14.114<br />

Gli incrementi più significativi sono i seguenti:<br />

• terreni e fabbricati: acquisto di un immobile ad uso commerciale in Scandicci (FI) via delle Nazioni<br />

unite di € 266mila, acquisto di un immobile ad uso commerciale in Livorno via delle Cateratte n.<br />

45/47 di € 388mila e acquisto del diritto superficiario per 50 anni di un immobile ad uso uffici in Voltri<br />

(Ge) di € 190mila;<br />

• acquisti di attrezzature di € 71mila;<br />

• altri beni: acquisti di macchine elettroniche di € 80mila, di autoveicoli di € 73mila, di impianti, mobili<br />

e attrezzi di € 88mila. Le cessioni per vendite hanno riguardato gli autoveicoli per € 31mila,<br />

macchine elettriche ed elettroniche per € 11mila e impianti, mobili e attrezzi per € 4mila.<br />

• Immobilizzazioni in corso e acconti: si tratta di acconti di € 67mila corrisposti per lavori di<br />

ristrutturazione dell’immobile di Livorno in via delle cateratte n° 65.<br />

I decrementi dei costi storici di € 393mila si riferiscono a cessioni di beni avvenute nel corso del<br />

semestre (€ 48mila) e a rettifiche di acconti corrisposti nel 2001 (€ 345mila) per completamento degli<br />

investimenti.<br />

Gli unici beni, ancora iscritti in bilancio, che hanno subito rivalutazioni risultano i terreni e fabbricati che<br />

presentano il seguente dettaglio:<br />

Fabbricati<br />

commerciali<br />

Terreni<br />

agricoli<br />

Costruzioni<br />

leggere<br />

Totale<br />

Costi storici beni non rivalutati 843 0 158 1.001<br />

(Meno) f.di amm.to beni non rivalutati -6 0 -74 -80<br />

Valore netto beni non rivalutati 837 0 84 921<br />

Costi storici beni rivalutati 5.284 53 0 5.337<br />

Rivalutazioni costi storici: 0 0 0 0<br />

• disavanzo fusione 2.931 0 0 2.931<br />

• L. 576/1975 12 0 0 12<br />

• L. 413/1991 543 13 0 556<br />

• L. 342/2000 18.096 0 0 18.096<br />

(meno) f.di amm.to beni rivalutati -5.756 0 0 -5.756<br />

(meno) rival.ni f.di amm.to L.342/00 -10.855 0 0 -10.855<br />

Valore netto beni rivalutati 10.255 66 0 10.321<br />

Totale valore netto terreni e fabbricati 11.092 66 84 11.242<br />

Le immobilizzazioni finanziarie, formate da partecipazioni, crediti e altri titoli, ammontano a € 20.022mila<br />

rispetto a € 19.932mila del 31 dicembre 2001 e a € 17.630mila del 30 giugno 2001.


Le partecipazioni in imprese controllate e collegate ammontano a € 19.639mila rispetto a € 19.523mila<br />

del 31 dicembre 2001 e a € 17.197mila del 30 giugno 2001 ed evidenziano le seguenti variazioni:<br />

Valori al 31.12.01<br />

Imprese controllate Imprese collegate Totale<br />

Costi storici 19.736 905 20.641<br />

Svalutazioni -1.118 0 -1.118<br />

Valore netto 18.618 905 19.523<br />

Movimenti del 1° semestre 2002<br />

• Incrementi 117 0 117<br />

• ripristino valore partecipazione 0 0 0<br />

• rimborsi 0 0 0<br />

• cessioni 0 0 0<br />

• svalutazioni -1 0 -1<br />

Valori al 30.06.02<br />

Costi storici 19.853 905 20.758<br />

Svalutazioni -1.119 0 -1.119<br />

Valore netto 18.734 905 19.639<br />

Gli incrementi di € 117mila delle partecipazioni in imprese controllate sono dovuti:<br />

• per € 116mila all’aumento di capitale sociale sottoscritto e versato nella società SDB Argentina;<br />

• per € 1mila all’aumento di capitale sociale nella società Albatrans Inc di New York.<br />

Le svalutazioni di € 1mila si riferiscono alla svalutazione della partecipazioni in Albatrans Inc. di New<br />

York.<br />

In particolare in allegato si riportano prospetti nei quali viene indicato:<br />

• l’elenco delle partecipazioni dirette ed indirette verso società controllate e collegate e nel quale viene<br />

effettuato il confronto fra il valore di iscrizione in bilancio della partecipazione e la corrispondente<br />

frazione di spettanza del patrimonio netto;<br />

• l’elenco delle partecipazioni indirette tramite società controllate;<br />

• il prospetto dei dati essenziali dei bilanci delle società controllate e collegate.<br />

I crediti inseriti nelle immobilizzazioni finanziarie presentano le seguenti risultanze :<br />

Crediti verso altri<br />

30.06.02 31.12.01 30.06.01<br />

- esigibili oltre l’esercizio 383 409 433<br />

Totale 383 409 433<br />

Si tratta di crediti per depositi cauzionali obbligatori per lo svolgimento dell’attività e per contratti di<br />

somministrazione di servizi (€ 115mila) e dall’acconto imposte su T.F.R. (€ 268mila) ex D.L. 79/1997.


C) Attivo circolante<br />

I crediti ammontano a € 57.023mila rispetto a € 60.122mila del 31 dicembre 2001 e a € 58.576mila del 30<br />

giugno 2001. La variazione rilevata nel semestre è dipesa dal modificarsi delle seguenti poste:<br />

Crediti verso clienti<br />

30.06.02 31.12.01 30.06.01<br />

- esigibili entro l’esercizio 28.621 28.007 26.387<br />

Crediti v/imprese controllate<br />

- esigibili entro l’esercizio 23.653 24.044 26.802<br />

Crediti verso imprese collegate<br />

- esigibili entro l’esercizio 72 19 245<br />

Crediti verso altri<br />

- esigibili entro l’esercizio 2.918 6.360 3.663<br />

- esigibili oltre l’esercizio 1.759 1.692 1.479<br />

Totale 57.023 60.122 58.576<br />

I crediti verso i clienti di € 28.621mila sono esposti al netto di un fondo svalutazione di € 967mila che<br />

durante il semestre ha rilevato un decremento di € 256mila per utilizzi dovuti a coperture di perdite su<br />

crediti realizzate ed un incremento di € 271mila per adeguare l’ammontare dei crediti al loro presunto<br />

valore di realizzo.<br />

I crediti verso imprese controllate ammontano a € 23.653mila rispetto a € 24.044mila del 31 dicembre<br />

2001 e a € 26.802mila del 30 giugno 2001 e sono formati da crediti di natura commerciale vantati nei<br />

confronti delle società controllate indicate nel seguente prospetto :<br />

Società Sede 30.6.02 31.12.01<br />

Albatrans S.p.A. Scandicci (FI) 232 248<br />

Tavoni Arimar S.p.a. Scandicci (FI) 0 278<br />

Centro Spedizioni Internazionali S.p.A. Vicenza 48 49<br />

Do.Ca. S.r.l. Livorno 119 116<br />

Fashion Transport S.r.l. Sesto Fiorentino (FI) 267 352<br />

Fiorino Shipping S.r.l. Sesto Fiorentino (FI) 34 29<br />

General Noli Spedizioni Internazionali S.p.A. Modena 618 307<br />

Hani Transport Co. Ltd. Kangnam (SUD COREA) 1.004 889<br />

Leonardi & C. spa Sassuolo (MO) 58 12<br />

Lulli S.r.l. Scandicci (FI) 0 7<br />

Novibrama S.r.l. Livorno 1 7<br />

Sacid S.r.l. Roma 2 4


Savitransport S.p.A. Sesto Fiorentino (FI) 104 97<br />

Schiassi Spedizioni S.r.l. Bologna 0 0<br />

Cavallino S.r.l. Scandicci (FI) 34 34<br />

Savino del Bene Bulgaria Sofia (BULGARIA) 13 0<br />

Savino Del Bene Corp. Canada Mississauga (CANADA) 0 456<br />

Savino Del Bene China Ltd. HONG KONG 319 374<br />

Savino Del Bene Portuguesa Lda Perafita (PORTOGALLO) 162 108<br />

Savino Del Bene S.L. Alicante (SPAGNA) 140 270<br />

Savino Del Bene Australia (AUSTRALIA) 1.511 949<br />

Savino Del Bene Shangai Shangai (CINA) 47 41<br />

S.D.B. Argentina Buenos Aires (ARGENTINA) 100 114<br />

Savino Del Bene UK Limited Basildon (INGHILTERRA) 13 17<br />

Albatrans Inc. New York New York (USA) 0 16<br />

C.R.T. Combined Railway Transport S.r.l. Bentivoglio (BO) 3 6<br />

Fashion Distribution Services Inc. Carteret (USA) 27 228<br />

General Freight Inc. Montreal (CANADA) 718 66<br />

I.M.T. Freight Services PTE Ltd. SINGAPORE 106 14<br />

Savitransport Triveneto S.r.l. Sesto Fiorentino (FI) 88 2<br />

Savino del Bene Brasile San Paolo (BRASILE) 415 171<br />

Savino Del Bene France SA Roissy (FRANCIA) 0 2<br />

Savino Del Bene Egipt Ltd. Il Cairo (EGITTO) 61 37<br />

Savino Del Bene (Georgia) Inc. East Point-Atlanta (USA) 266 345<br />

Savino Del Bene Inc. Massachusetts Chelsea- Boston (USA) 667 701<br />

Savino Del Bene Intern. Freight Forwarders Inc. Elk Grove Vil.-Chicago (USA) 4.227 6.040<br />

Savino Del Bene (Texas) Inc. Irving-Dallas (USA) 2.644 2.224<br />

Savino Del Bene Inc. California Los Angeles (USA) 3.680 3.385<br />

Savino Del Bene Inc. Miami Miami (USA) 1.228 1.149<br />

Savino Del Bene Inc. New York New York (USA) 2.188 2.302<br />

Savino Del Bene Inc. Charlotte Charlotte (USA) 463 432<br />

Savino Del Bene Freight Forw. (India) Pvt Ltd. Bombay (INDIA) 373 309<br />

Savino Del Bene Naklyiati Ltd. Istanbul (TURCHIA) 197 241<br />

PT Savino Del Bene (Indonesia) Jakarta (INDONESIA) 26 11<br />

Savino Del Bene Japan Co. Ltd. Tokyo (GIAPPONE) 555 503<br />

Savino Del Bene (K L) Sdn. Bhd. Kuala Lampur (MALESIA) 21 4<br />

Savino Del Bene Perù Sac. San Sidro (PERU') 144 54<br />

Savino Del Bene Inc. Seattle Seattle (USA) 125 52<br />

Savino Del Bene Pte Thailand Ltd Bangkok (THAILANDIA) 56 66<br />

Savino Del Bene Philadelphia Philadelphia (USA) 233 352<br />

Superb Custom Brokers Inc. New York (USA) 1 205<br />

Savino Del Bene Singapore SINGAPORE 294 341<br />

Do.Ca. De Venezuela C.A. Caracas (VENEZUELA) 21 28


Totale 23.653 24.044<br />

I crediti verso imprese collegate ammontano a € 72mila rispetto a € 19mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

245mila del 30 giugno 2001 e sono relativi alla società Levitrans S.r.l..<br />

I crediti verso altri ammontano a € 4.677mila rispetto a € 8.052mila del 31 dicembre 2001 e a € 5.142mila<br />

del 30 giugno 2001.<br />

I crediti esigibili entro l’esercizio di € 2.918mila sono formati dai seguenti crediti:<br />

• per € 2.094mila nei confronti dell’Erario per acconti d’imposta, ritenute e crediti d’imposta;<br />

• per € 141mila nei confronti dell’Erario per Iva;<br />

• per € 320mila per acconti a fornitori e anticipazioni di spese ad uffici esteri e per trasferte;<br />

• per € 320mila per imposte anticipate;<br />

• per € 43mila nei confronti dell’Inail.<br />

I crediti verso altri esigibili oltre l’esercizio di € 1.759mila sono costituiti:<br />

• per € 1.209mila principalmente dal credito nei confronti di un’assicurazione per il montante di<br />

polizze assicurative relative al trattamento di fine mandato amministratori;<br />

• per € 364mila per prestiti a dipendenti;<br />

• per € 144mila per imposte anticipate;<br />

• per € 42mila da crediti vari nei confronti dell’Erario per rimborsi di imposte e tasse.<br />

Le attività finanziarie ammontano a € 2.466mila rispetto a € 2.111mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

2.059mila del 30 giugno 2001. Le variazioni intervenute sono di seguito riepilogate :<br />

30.06.02 31.12.01 30.06.01<br />

Partecipazioni in imprese controllate 0 80 0<br />

Azioni proprie 933 529 557<br />

Altri titoli 1.533 1.502 1.502<br />

Totale 2.466 2.111 2.059<br />

Le azioni proprie durante il semestre hanno rilevato un incremento di n° 563.482 azioni e un decremento<br />

di n° 464.155 azioni. Durante il semestre il risultato economico complessivo realizzato dalla società<br />

nell’attività di trading è stato di – € 103mila (di cui € 173mila di minusvalenze e € 70mila di plusvalenze),<br />

per lo più determinato dalla vendita di azioni proprie (n° 168.845) ai manager del Gruppo in attuazione del<br />

piano di “stock option” deliberato dall’assemblea. Al 30 giugno 2002 le azioni proprie in portafoglio sono<br />

n° 347.242 per un corrispondente valore nominale complessivo di € 181mila. Il costo medio unitario di<br />

acquisto di tali azioni ammonta a circa € 2,69.


Gli altri titoli ammontano a € 1.533mila rispetto a € 1.502mila del 31 dicembre 2001 e a € 1.502mila del<br />

30 giugno 2001 e sono la risultante di una gestione patrimoniale affidata ad una società di<br />

intermediazione mobiliare.<br />

Le disponibilità liquide ammontano a € 6.496mila rispetto a € 8.364mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

6.561mila del 30 giugno 2001. Il prospetto di raffronto è il seguente :<br />

30.06.02 31.12.01 30.06.01<br />

Depositi bancari e postali 5.372 7.074 5.518<br />

Assegni 1.078 1.239 981<br />

Denaro e valori in cassa 46 51 62<br />

Totale 6.496 8.364 6.561<br />

D) Ratei e risconti attivi<br />

Questa posta è costituita unicamente da risconti attivi di € 105mila rispetto a € 62mila del 31 dicembre<br />

2001 e a € 129mila del 30 giugno 2001. I risconti attivi si riferiscono a quote di costi sostenuti nel<br />

semestre ma di competenza del periodo successivo relativi ad assicurazioni e tasse (€ 75mila), a costi<br />

anticipati di spedizioni (€ 7mila), ad assistenza contrattuale (€ 9mila) e ad altri costi anticipati (€ 14mila).<br />

A) Patrimonio netto<br />

Di seguito si evidenzia la composizione e le variazioni rilevate dalle voci di questa posta:<br />

Capitale<br />

sociale<br />

Riserve<br />

rivalut.n<br />

i<br />

Riserva<br />

legale<br />

Ris.<br />

azioni<br />

proprie<br />

Altre<br />

riserve<br />

Utile del<br />

periodo<br />

Totale<br />

Saldi al 31/12/00 18.918 6.023 1.003 1.549 6.817 8.802 43.112<br />

Aumento cap. soc. (Cons. Amm. 30/3/01) 83 0 0 0 -83 0 0<br />

Dest. Utile d’esercizio (Ass. 2/5/01) 0 0 440 0 4.610 -5.050 0<br />

Distribuzione dividendi (Ass. Ord. 2/5/01) 0 0 0 0 0 -3.752 -3.752<br />

Utile d’esercizio 2001 0 0 0 0 0 6.738 6.738<br />

Saldi al 31/12/01 19.001 6.023 1.443 1.549 11.344 6.738 46.098<br />

Aum.to cap. soc. (Cons. Amm. del 29.3.02) 88 0 0 0 -88 0 0<br />

Dest. utile d'esercizio (Ass. Ord. 2.5.02) 0 0 337 0 3.487 -3.824 0<br />

Distribuzione dividendi (Ass. Ord. 2.5.02) 0 0 0 0 0 -2.914 -2.914<br />

Utile del periodo 1.1 - 30.6.02 0 0 0 0 0 2.898 2.898<br />

Saldi al 30/06/02 19.089 6.023 1.780 1.549 14.743 2.898 46.082<br />

Le variazioni che hanno riguardato i conti di patrimonio derivano:


• dall’aumento di capitale sociale deliberato in data 29.3.02 dal Consiglio di Amministrazione, in<br />

esecuzione della delega concessa dall’assemblea degli azionisti del 16.9.98, di € 88mila utilizzando<br />

la riserva assegnazione utili ai dipendenti opportunamente ricostituita in sede di riparto dell’utile<br />

d’esercizio al 31.12.01;<br />

• dalla delibera dell’assemblea ordinaria degli azionisti del 2.5.02 che ha accantonato l’utile netto<br />

dell’esercizio 2001 alla riserva legale (€ 337mila), alla riserva straordinaria (€ 3.399mila) e alla riserva<br />

assegnazione utili ai dipendenti (€ 88mila) e che ha provveduto alla distribuzione di € 2.914mila pari<br />

ad un dividendo pari a € 0,08 per ogni azione ordinaria.<br />

B) Fondi per rischi ed oneri<br />

Questi fondi ammontano a € 1.595mila rispetto a € 1.590mila del 31 dicembre 2001 e a € 1.496mila del<br />

30 giugno 2001. La composizione e la variazione di questi fondi è indicata nel seguente prospetto:<br />

31.12.01 Incrementi Decrementi 30.06.02<br />

F.di quiescenza e simili 1.088 52 0 1.140<br />

Fondi per imposte 130 0 0 130<br />

Altri fondi:<br />

- F.do copertura perdite soc. controllate 44 2 0 46<br />

- F.do liti e penalità 328 0 -49 279<br />

Totale 1.590 54 -49 1.595<br />

I fondi per quiescenza e simili sono costituiti dal fondo indennità di fine mandato amministratori che ha<br />

rilevato un incremento di € 52mila per la quota di accantonamento delle indennità di competenza.<br />

I fondi per imposte sono costituiti dall’accantonamento di € 130mila per coprire il rischio relativo ad un<br />

accertamento fiscale in corso.<br />

Gli altri fondi sono formati da:<br />

• fondo copertura perdite di società controllate di € 46mila relativo alla controllata Hani Transport Co.<br />

Ltd. (€ 44mila) e alla controllata indiretta Albatrans Inc. di New York (€ 2mila);<br />

• fondo liti e penalità pendenti di € 279mila che durante il semestre ha rilevato un decremento di €<br />

49mila.<br />

C) Trattamento di fine rapporto<br />

Ammonta a € 5.658mila rispetto a € 5.421mila del 31 dicembre 2001 e a € 5.148mila del 30 giugno 2001.<br />

Le variazioni del semestre sono riepilogate dal seguente prospetto:<br />

Consistenza al 31.12.01 5.421<br />

Incrementi per :


- indennità maturate 399<br />

- rivalutazioni ex L.297/82 97<br />

Decrementi per:<br />

- indennità corrisposte -174<br />

- anticipi corrisposti ex L.297/82 -85<br />

Consistenza al 30.06.02 5.658<br />

D) Debiti<br />

I debiti ammontano a € 47.508mila rispetto a € 52.138mila del 31 dicembre 2001 e a € 48.038mila del 30<br />

giugno 2001. La variazione rilevata nel semestre è dipesa dal modificarsi delle seguenti poste:<br />

Debiti verso banche<br />

30.06.02 31.12.01 30.06.01<br />

- esigibili entro l’esercizio 10.874 10.766 7.132<br />

Acconti da clienti<br />

- esigibili entro l’esercizio 675 396 263<br />

Debiti verso fornitori<br />

- esigibili entro l’esercizio 22.356 22.472 22.000<br />

Debiti v/imprese controllate<br />

- esigibili entro l’esercizio 4.496 5.418 5.588<br />

Debiti v/imprese collegate<br />

- esigibili entro l’esercizio 4 0 40<br />

Debiti tributari<br />

- esigibili entro l’esercizio 2.654 7.070 5.085<br />

Debiti v/Istituti previdenziali<br />

- esigibili entro l’esercizio 1.104 1.058 1.205<br />

Altri debiti<br />

- esigibili entro l’esercizio 4.523 3.336 4.302<br />

- esigibili oltre l’esercizio 822 1.622 2.423<br />

Totale 47.508 52.138 48.038<br />

I debiti verso le banche ammontano a € 10.874mila rispetto a € 10.766mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

7.132mila del 30 giugno 2001 e sono costituiti da utilizzi di aperture in conto corrente (€ 4.528mila) e da<br />

finanziamenti a breve in valuta (€ 6.346mila). Nel semestre in esame i tassi passivi per gli utilizzi ordinari<br />

di aperture di credito in conto corrente sono oscillati dal 5,25% all’ 8%, mentre quelli dei finanziamenti in<br />

valuta dal 2,3% al 4%.<br />

Gli acconti da clienti ammontano a € 675mila rispetto a € 396mila del 31 dicembre 2001 e a € 263mila<br />

del 30 giugno 2001.


I debiti verso i fornitori di € 22.356mila rispetto a € 22.472mila del 31 dicembre 2001 e a € 22.000 del 30<br />

giugno 2001. Sono formati da debiti di natura commerciale comprensivi degli accertamenti di fine periodo.<br />

I debiti verso imprese controllate ammontano a € 4.496mila rispetto a € 5.418mila del 31 dicembre 2001<br />

e a € 5.588mila del 30 giugno 2001 ed evidenziano il seguente dettaglio e variazione:<br />

Società Sede 30.06.02 31.12.01<br />

Albatrans S.p.a. Scandicci (FI) 9 34<br />

Tavoni Arimar S.p.a. Scandicci (FI) 0 109<br />

Centro Spedizioni Internazionali S.p.a. Vicenza 19 36<br />

Do.Ca. S.r.l. Livorno 1 5<br />

Fashion Transport S.r.l. Sesto Fiorentino (FI) 14 74<br />

Fiorino Shipping S.r.l. Sesto Fiorentino (FI) 11 5<br />

General Noli Spedizioni Internazionali S.p.a. Modena 3 15<br />

Hani Transport Co. Ltd. Kangnam (SUD COREA) 69 75<br />

Leonardi & C. S.p.a. Sassuolo (MO) 0 77<br />

Lulli S.r.l. Scandicci (FI) 239 430<br />

Novibrama S.r.l. Livorno 482 514<br />

Sacid S.r.l. Roma 21 20<br />

Savitransport S.p.a. Sesto Fiorentino (FI) 0 160<br />

Cavallino S.r.l. Scandicci (FI) 34 34<br />

Savino Del Bene Corp. Canada Mississauga (CANADA) 0 125<br />

Savino Del Bene China Ltd. HONG KONG 103 186<br />

Savino Del Bene Portuguesa Lda Perafita (PORTOGALLO) 55 50<br />

Savino Del Bene S.L. Alicante (SPAGNA) 223 115<br />

Savino Del Bene Australia (AUSTRALIA) 138 73<br />

Savino Del Bene Shangai Shangai (CINA) 22 2<br />

Savino Del Bene Argentina Buenos Aires (ARGENTINA) 0 19<br />

Savino Del Bene UK Limited Basildon (INGHILTERRA) 1 4<br />

C.R.T. Combined Railway Transport S.r.l. Bentivoglio (BO) 602 597<br />

Fashion Distribution Services Inc. Carteret (USA) 57 104<br />

General Freight inc. Montreal (CANADA) 111 1<br />

I.M.T. Freight Services PTE Ltd. SINGAPORE 4 8<br />

Savitransport inc. Chicago (USA) 7 0<br />

Savitransport Triveneto S.r.l. Sesto Fiorentino (FI) 0 17<br />

Savino Del Bene do Brasil Ltda. San Paolo (BRASILE) 75 62<br />

Savino del Bene Argentina Buenos Aires (ARGENTINA) 20 0<br />

Savino Del Bene France SA Roissy (FRANCIA) 43 36<br />

Savino Del Bene Egipt Ltd. Il Cairo (EGITTO) 5 2<br />

Savino Del Bene (Georgia) Inc. East Point-Atlanta (USA) 59 47


Savino Del Bene Inc. Massachusetts Chelsea- Boston (USA) 27 19<br />

Savino Del Bene Intern. Freight Forwarders Inc. Elk Grove Vil.-Chicago (USA) 91 108<br />

Savino Del Bene (Texas) Inc. Irving-Dallas (USA) 54 43<br />

Savino Del Bene Inc. California Los Angeles (USA) 234 198<br />

Savino Del Bene Inc. Miami Miami (USA) 112 141<br />

Savino Del Bene Inc. New York New York (USA) 1.164 734<br />

Savino Del Bene Inc. Charlotte Charlotte (USA) 35 68<br />

Savino Del Bene Freight Forw. (India) Pvt Ltd. Bombay (INDIA) 189 38<br />

Savino Del Bene Naklyiati Ltd. Istanbul (TURCHIA) 3 29<br />

PT Savino Del Bene (Indonesia) Jakarta (INDONESIA) 6 1<br />

Savino Del Bene Japan Co. Ltd. Tokyo (GIAPPONE) 38 3<br />

Savino Del Bene S.a. Chiasso Chiasso (SVIZZERA) 0 1<br />

Savino Del Bene Perù Sac. San Sidro (PERU') 53 35<br />

Savino Del Bene Inc. Seattle Seattle (USA) 4 3<br />

Savino Del Bene Pte Thailand Ltd Bangkok (THAILANDIA) 7 10<br />

Savino Del Bene (K L) Sdn. Bhd. Kuala Lampur (MALESIA) 10 2<br />

Savino Del Bene Philadelphia Philadelphia (USA) 15 42<br />

Superb Custom Brokers Inc. New York (USA) 0 857<br />

Savino Del Bene Bulgaria Sofia (BULGARIA) 3 9<br />

Savino Del Bene Singapore SINGAPORE 24 41<br />

Totale 4.496 5.418<br />

I debiti verso imprese collegate ammontano a € 4mila rispetto a € 40mila del 30 giugno 2001. Si tratta di<br />

debiti verso la società collegata Levitrans S.r.l..<br />

I debiti tributari ammontano a € 2.654mila rispetto a € 7.070mila del 31 dicembre 2001 e a € 5.085mila<br />

del 30 giugno 2001. Si riferiscono a debiti per ritenute fiscali correnti (€ 505mila), al saldo imposte sul<br />

reddito dell’esercizio 2001 e alla prima rata degli acconti 2002 (€ 1.648mila), all’imposta sostitutiva ex<br />

L.342/2000 (€ 462mila) e all’imposta sostitutiva ex L.358/1997 (€ 38mila).<br />

I debiti verso Istituti previdenziali e assistenziali ammontano a € 1.104mila rispetto a € 1.058mila del 31<br />

dicembre 2001 e a € 1.205mila del 30 giugno 2001.<br />

Gli altri debiti ammontano a € 5.345mila rispetto a € 4.449mila del 31 dicembre 2001 e a € 5.789mila del<br />

30 giugno 2001.<br />

I debiti esigibili entro 12 mesi di € 4.523mila sono formati da:<br />

• per € 1.858mila per debiti verso dipendenti;<br />

• per € 1.601mila per l’acquisto della partecipazione della società controllata Leonardi e c. S.p.a.;<br />

• per € 246mila per l’acquisto della partecipazione della società collegata Levitrans S.r.l.;<br />

• per € 17mila per pagamento dividendi residui;


• per € 85mila per rimborsi assicurativi da corrispondere a clienti;<br />

• per € 716mila per partite in attesa di definizione e varie.<br />

I debiti esigibili oltre 12 mesi di € 822mila riferiscono a cauzioni passive di € 22mila e al debito di €<br />

800mila per l’acquisto della partecipazione della società Leonardi e C. S.p.a..<br />

E) Ratei e risconti passivi<br />

La composizione di questa posta è la seguente:<br />

30.06.02 31.12.01 30.06.01<br />

Ratei passivi 12 25 38<br />

Risconti passivi 7 11 48<br />

Totale 19 36 86<br />

I ratei passivi di € 12mila si riferiscono a interessi passivi bancari su finanziamenti a breve.<br />

I risconti passivi di € 7mila sono costituiti da quote di proventi di competenza del periodo successivo e si<br />

riferiscono principalmente ad affitti attivi (€ 7mila).<br />

Conti d’ordine<br />

I conti d’ordine ammontano complessivamente a € 18.956mila rispetto a € 18.696mila del 31 dicembre<br />

2001 e a € 20.884mila del 30 giugno 2001. Sono costituiti dalle seguenti componenti :<br />

Garanzie personali prestate a:<br />

30.06.02 31.12.01 30.06.01<br />

• imprese controllate 7.109 7.522 5.427<br />

• imprese collegate 1.343 1.343 4.028<br />

• altri 8.067 7.394 8.246<br />

Altri conti d’ordine 2.437 2.437 3.183<br />

Totale 18.956 18.696 20.884<br />

4) INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO<br />

A) Valore della produzione<br />

I ricavi delle prestazioni ammontano a € 87.889mila rispetto a € 184.050mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

91.839mila del 30 giugno 2001. Si tratta dei ricavi al netto di abbuoni e sconti derivanti dall’attività<br />

caratteristica di gestione delle spedizioni e trasporti; il dettaglio delle variazioni di questa voce è la<br />

seguente:


30.06.02 2001 30.06.01<br />

Ricavi via mare 55.317 112.158 53.296<br />

Ricavi via aerea 24.822 56.465 29.461<br />

Ricavi via terra 2.666 5.459 3.152<br />

Altri ricavi per prestazioni 5.084 9.968 5.930<br />

Totale 87.889 184.050 91.839<br />

Gli altri ricavi e proventi ammontano a € 742mila rispetto a € 1.796mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

847mila del 30 giugno 2001. Sono costituiti principalmente da affitti attivi di € 167mila e da proventi per<br />

rimborsi spese di € 543mila.<br />

B) costi della produzione<br />

I costi per acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ammontano a € 479mila rispetto a<br />

€ 867mila del 31 dicembre 2001 e a € 462mila del 30 giugno 2001 e si riferiscono principalmente ad<br />

acquisti di cancelleria e carburanti per autotrazione.<br />

I costi per acquisizioni di servizi ammontano a € 74.557mila rispetto a € 155.698mila del 31 dicembre<br />

2001 e a € 78.164mila del 30 giugno 2001. Sono costituiti principalmente da costi di noli, trasporti,<br />

commissioni, manutenzioni, assicurazioni e spese diverse amministrative.<br />

I costi per godimento di beni di terzi ammontano a € 556mila rispetto a € 1.353mila del 31 dicembre 2001<br />

e a € 768mila del 30 giugno 2001. Si riferiscono principalmente a canoni per fitti passivi.<br />

I costi per il personale ammontano a € 8.250mila rispetto a € 16.697mila 31 dicembre 2001 e a €<br />

8.293mila del 30 giugno 2001.<br />

Gli ammortamenti relativi alle immobilizzazioni immateriali ammontano a € 148mila rispetto a € 193mila<br />

del 31 dicembre 2001 e a € 79mila del 30 giugno 2001. Gli ammortamenti relativi alle immobilizzazioni<br />

materiali ammontano a € 913mila rispetto a € 1.657mila del 31 dicembre 2001 e a € 832mila del 30<br />

giugno 2001.<br />

Le svalutazioni dei crediti inseriti nelle poste dell’attivo circolante ammontano a € 271mila rispetto a €<br />

486mila del 31 dicembre 2001 e a € 160mila del 30 giugno 2001.<br />

Gli accantonamenti per rischi ed oneri ammontano a € 2mila rispetto a € 195mila del 31 dicembre 2001 e<br />

a € 195mila del 30 giugno 2001 e sono costituiti dall’accantonamento al fondo per copertura perdita<br />

società controllata ( Albatrans Inc. di New York) di € 2mila.


Gli oneri diversi di gestione ammontano a € 308mila rispetto a € 625mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

319mila del 30 giugno 2001. Comprendono imposte e tasse, contributi di categoria, abbonamenti ed altri<br />

oneri di gestione.<br />

C) Proventi ed oneri finanziari<br />

I proventi da partecipazioni ammontano a € 1.132mila rispetto a € 3.378mila del 31 dicembre 2001 e a €<br />

795mila del 30 giugno 2001. Si tratta principalmente dei dividendi incassati dalle società controllate<br />

Savitransport S.p.a. (€ 357mila), Lulli S.r.l. (€ 59mila), Albatrans S.p.a. (€ 150mila), Fiorino Shipping<br />

S.r.l. (€ 78mila) e Fashion Transport S.r.l. (€ 80mila) e dei relativi crediti d’imposta (€ 407mila).<br />

Gli altri proventi finanziari derivano da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono<br />

partecipazioni ed ammontano a € 85mila rispetto a € 89mila del 31 dicembre 2001 e a € 45mila del 30<br />

giugno 2001. Sono costituiti da plusvalenze relative ad una gestione patrimoniale e dalle plusvalenze su<br />

cessioni di azioni proprie.<br />

I proventi diversi dai precedenti ammontano a € 2.583mila rispetto a € 3.850mila del 31 dicembre 2001 e<br />

a € 2.318mila del 30 giugno 2001. Sono formati principalmente da interessi attivi bancari (€ 27mila) e da<br />

differenze di cambio attive realizzate nel semestre (€ 1.288mila) e derivanti dall’applicazione del cambio<br />

di fine periodo (€ 1.230mila).<br />

Gli interessi ed altri oneri finanziari ammontano a € 4.016mila rispetto a € 3.576mila del 31 dicembre<br />

2001 e a € 1.320mila del 30 giugno 2001. Le principali componenti di questa voce sono le seguenti :<br />

30.06.02 2001 30.06.01<br />

Interessi passivi bancari 146 409 238<br />

Differenze passive su cambi 1.433 2.343 588<br />

Diff. di cambio per adeg. fine periodo 2.092 161 156<br />

Commissioni bancarie 134 253 115<br />

Minusvalenze azioni proprie 178 297 184<br />

Altri oneri finanziari 33 113 39<br />

Totale 4.016 3.576 1.320<br />

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie<br />

Determinano un saldo negativo di € 31mila rispetto a € 284mila del 31 dicembre 2001. Sono costituite<br />

esclusivamente da svalutazioni relative alla partecipazione nella società controllata Albatrans Inc. di New<br />

York (€ 1mila) e ai titoli in gestione patrimoniale inseriti nelle attività finanziarie ( € 30mila).<br />

E) Proventi ed oneri straordinari


Non sono presenti in bilancio componenti positivi e negativi di reddito di natura straordinaria mentre il loro<br />

saldo ammontava a € 566mila al 31 dicembre 2001 e a € 7mila al 30 giugno 2001.<br />

5. ALTRE INFORMAZIONI<br />

Dipendenti<br />

Il numero medio dei dipendenti ha rilevato le variazioni seguenti:<br />

30.06.02 2001 30.06.01<br />

Dirigenti 8 9 9<br />

impiegati e quadri 351 342 342<br />

Operai 15 15 15<br />

Totale 374 366 366<br />

p. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE<br />

Paolo Nocentini - Presidente

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