TRASPORTI INTERNAZIONALI AGENZIA MARITTIMA SAVINO DEL ...

TRASPORTI INTERNAZIONALI AGENZIA MARITTIMA SAVINO DEL BENE S.p.A. con
sede in Scandicci (FI) via del Botteghino n.24/26 - Capitale Sociale Euro 19.000.800 i.v.
– Codice fiscale e n° iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze: 03902590482.
RELAZIONE SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
DEL PRIMO SEMESTRE DELL’ESERCIZIO 2001
Questa relazione viene redatta ai sensi della normativa del Codice Civile e nel rispetto di quanto
previsto dall’art. 81 del Regolamento n. 11971 del 14 maggio 1999 così come modificato dalla delibera
Consob n° 12475 del 6 aprile 2000. La Società, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 81, comma 7,
del Regolamento citato, presenta il risultato del semestre in esame al lordo delle imposte. Gli importi
esposti nella presente relazione sono espressi in milioni di lire se non diversamente indicato.
1) COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI
Il Consiglio d’Amministrazione è stato nominato con verbale d’assemblea del 29 giugno 1999, ed è
formato da quattro membri che resteranno in carica fino all’approvazione del bilancio chiuso al 31
dicembre 2001.
I membri del Consiglio d’Amministrazione sono i Sigg.ri: Paolo Nocentini (Presidente), Giuliano
Macucci (Vice Presidente), Silvano Brandani (Consigliere Delegato) e Francesca Lapi (Consigliere).
Al Presidente del Consiglio d’Amministrazione spetta, per statuto, il potere di rappresentanza legale
di fronte ai terzi, mentre gli sono stati delegati i poteri di gestione per tutti gli affari e gli atti, sia
d’ordinaria sia di straordinaria amministrazione, ad eccezione degli atti che per legge sono riservati al
Consiglio e con esclusione di atti di particolare rilievo economico come acquisto e vendita immobili,
aziende, partecipazioni e rilascio di garanzie per importi superiori a lire 300 milioni per ciascuna
operazione.
Al Vice Presidente sono stati delegati gli stessi poteri conferiti al Presidente da esercitarsi in caso
di sua mancanza o impedimento.
Al Consigliere Delegato sono stati attribuiti poteri relativi all’organizzazione logistica della società, al
controllo e direzione della filiale di Livorno e al coordinamento gestionale dei rapporti con le società
controllate americane.
Il Collegio Sindacale è stato nominato nello stesso verbale di Assemblea Ordinaria di nomina del
Consiglio di Amministrazione, e resta anch’esso in carica fino all’approvazione del bilancio chiuso al 31
dicembre 2001. Il collegio sindacale è formato da tre sindaci effettivi (Dott. Annibale Viscomi - Revisore
Contabile - Presidente; Dott. Luca Porciani - Revisore Contabile - Effettivo; Dott. Roberto Zaffina -
Revisore Contabile - Effettivo) e due supplenti (Rag. Franco Vannucchi - Revisore Contabile; Rag. Muzio
Clementi - Revisore Contabile).
2) INFORMAZIONI SULLA GESTIONE
a) Notizie sui mercati
Il primo semestre del 2001 è stato caratterizzato dal rallentamento dell’economia mondiale
superiore alle aspettative a causa principalmente della brusca decelerazione dell’attività economica negli
Stati Uniti, legata al netto ridimensionamento degli investimenti, soprattutto nelle nuove tecnologie
informatiche. Anche nel secondo trimestre 2001 gli ordini di beni di investimento hanno subito una
flessione. E’ bene precisare che la contrazione dell’attività interessa il settore manifatturiero, non quello
dei servizi, come dimostrano i dati dell’occupazione e delle aspettative dei responsabili degli acquisti nei
due settori. L’aumento in maggio e in giugno dell’indice di fiducia dei consumatori fa presupporre che i
consumi continueranno a sostenere l’attività produttiva e che in futuro potranno beneficiare del calo dei
prezzi del petrolio.
Inoltre la politica espansiva implementata sia dalla FED che dal governo dovrebbe produrre effetti
significativi a partire dall’ultimo trimestre dell’anno.
L’andamento dell’economia giapponese, con una contrazione del PIL nel corso del primo trimestre
del 2001, non ha contribuito alla crescita degli scambi internazionali. Le più recenti previsioni ipotizzano
una stazionarietà del prodotto nell’anno in corso e una modesta crescita nel 2002.
Il rallentamento dell’economia mondiale ha avuto effetti negativi pure sulle economie emergenti.
Anche nell’area dell’euro è in atto un rallentamento congiunturale. Nel primo trimestre del 2001 il PIL è
1

cresciuto, rispetto all’ultimo trimestre del 2000, del 2,4 per cento su base annua. Il contributo della
domanda estera netta è rimasto positivo, risentendo della contrazione delle importazioni. La tenuta dei
consumi delle famiglie ha compensato la flessione degli investimenti, sebbene la produzione industriale
decresca dall’inizio dell’anno. Per l’anno in corso l’aumento atteso del PIL si colloca intorno al 2 per
cento.
In Italia i consumi, frenati dall’inflazione, ristagnano. Gli investimenti fissi lordi sono aumentati in
misura modesta, mentre la domanda estera netta non ha fornito alcun contributo alla crescita del PIL. Le
esportazioni, dopo un buon andamento nei primi tre mesi dell’anno, hanno registrato una battuta
d’arresto nel secondo trimestre. La produzione industriale, dopo i risultati insoddisfacenti del bimestre
aprile-maggio, in base alle stime elaborate per giugno e luglio registra un parziale recupero. Gli indicatori
congiunturali segnalano prospettive di crescita meno negative di quelle dell’area dell’euro. Per quanto ci
riguarda più da vicino, dobbiamo rilevare che il drastico rallentamento della crescita, registrato nella
prima metà del 2001, si è tradotto in una brusca frenata del commercio mondiale e che gli scambi
internazionali dovrebbero essere rimasti sostanzialmente stagnanti, in termini di volume, nei primi tre
mesi, per calare in misura sensibile nel secondo trimestre.
Tuttavia nel corso del 2002, il consolidamento della ripresa della congiuntura internazionale
dovrebbe portare ad un’accelerazione degli scambi, il cui tasso di crescita potrebbe superare il 7,5 per
cento. Per quanto concerne l’andamento dei cambi, ci si aspetta un graduale recupero della quotazione
dell’euro rispetto al dollaro nel corso del secondo semestre. Il graduale apprezzamento si confermerebbe
nel 2002, senza però raggiungere la parità col dollaro: nella media del prossimo anno la quotazione
dell’euro risulterebbe di 0,93 dollari. Questi dati lascerebbero prevedere una minore crescita delle
esportazioni europee verso gli USA e una maggiore crescita degli scambi commerciali su altre direttrici.
b) Andamento economico della gestione
La società e quindi, il Gruppo Savino Del Bene, ha acquisito in Italia un ruolo di riferimento nel
mercato dei trasporti internazionali, sia per le dimensioni del proprio network, sia per la qualità dei servizi
offerti oltre che per i risultati economici ottenuti. La qualità del servizio e l’ampiezza delle destinazioni
raggiunte ci consente di essere leader nel nostro mercato e di realizzare risultati positivi e superiori a
quelli dei nostri competitors anche in situazioni congiunturali sfavorevoli.
L’andamento economico della gestione del primo semestre 2001 è stato caratterizzato da una
riduzione del risultato ante imposte di circa il 30% passando da L.14.598milioni del 30 giugno 2000 a
L.10.183milioni del 30 giugno 2001. A fini comparativi vengono riportati i dati relativi all’andamento del 1°
semestre 2000 e i dati di fine esercizio 2000:
Diff. Var.%
30.06.00 % 31.12.00 % 30.06.01 % 6.01-6.00 6.01-6.00
Ricavi delle prestazioni 181.966 99,3% 384.759 99,3% 177.826 99,1% -4.140 -2,28%
+ altri ricavi 1.215 0,7% 2.883 0,7% 1.640 0,9% 425 34,98%
Valore della produzione 183.181 100% 387.642 100% 179.466 100% -3.715 -2,03%
(-) Consumi di materie e servizi -154.821 -84,5% -328.536 -84,8% -153.729 -85,7% 1.092 -0,71%
Valore aggiunto 28.360 15,5% 59.106 15,2% 25.737 14,3% -2.623 -9,25%
(-) Costo del lavoro -14.174 -7,7% -28.319 -7,3% -16.057 -8,9% -1.883 13,28%
(-) Oneri diversi -427 -0,2% -1.098 -0,3% -618 -0,3% -191 44,73%
Margine operativo lordo 13.759 7,5% 29.689 7,7% 9.062 5,0% -4.697 -34,14%
(-) Ammortamenti e svalutazioni delle
immobilizzazioni -1.147 -0,6% -3.410 -0,9% -1.762 -1,0% -615 53,62%
(-) Svalutazioni attivo circolante -452 -0,2% -1.193 -0,3% -310 -0,2% 142 -31,42%
(-) Accantonamenti a fondi rischi ed oneri -327 -0,2% -459 -0,12% -377 -0,2% -50 15,29%
Reddito operativo netto 11.833 6,5% 24.627 6,4% 6.613 3,7% -5.220 -44,11%
+ (-) Proventi (oneri) finanziari 1.212 0,7% 811 0,2% 2.021 1,1% 809 66,75%
+ Dividendi e crediti imposta 1.639 0,9% 3.608 0,9% 1.539 0,9% -100 -6,10%
(-/+) Rettifiche di attività finanziarie -7 0,0% -358 -0,09% 0 0,0% 7 -100%
Risultato ante imposte e area
straordinaria 14.677 8,0% 28.688 7,4% 10.173 5,7% -4.504 -30,69%
+ (-) Proventi e (oneri) straordinari -79 0,0% 1.824 0,5% 10 0,0% 89 -112,7%
Risultato ante imposte 14.598 8,0% 30.512 7,9% 10.183 5,7% -4.415 -30,24%
Imposte sul reddito 0 0,0% -13.468 -3,5% 0 0,0% 0 =
Utile di periodo 14.598 8,0% 17.044 4,4% 10.183 5,7% -4.415 -30,24%
2

Nel corso del semestre la nostra società è riuscita a consolidare il valore dei ricavi delle prestazioni
a Lire177.826milioni con un calo del 2,28% rispetto allo stesso dato del 30 giugno 2000, sebbene i
comparti economici di attività abbiano rilevato, almeno per quanto riguarda i rapporti con il mercato
americano, un sostanziale ridimensionamento dei volumi degli scambi. La società ha continuato con la
sua politica di espansione della propria presenza diretta su nuovi mercati ed ha aperto nel primo
semestre 2001 un nuovo ufficio a Padova e altri 3 a Buenos Aires, a Campinas (Brasile) e a Philadelphia
(USA). Rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, i risultati conseguiti dai due principali
settori di attività evidenziano movimentazioni di merci che si sono ridotte nella via mare (-14,86%) e si
sono incrementate nella via aerea (+3,81%), anche i ricavi delle prestazioni presentano lo stesso
andamento: decremento nella via mare (-7,78%) e incremento della via aerea (+11,92%). Il margine
operativo lordo è passato da Lire13.759milioni del primo semestre 2000 a Lire9.062milioni del semestre
in esame, con un decremento di circa il 34%; in rapporto al valore della produzione è passato dal 7,5%
al 5%. La diminuzione della produttività è rilevabile, sia dalla maggiore incidenza del costo del personale
sui ricavi delle prestazioni che è passato dal 7,79% del 30.6.00 al 9,03% del 30.6.01, che dalla
diminuzione del fatturato per addetto che è stato di Lire490milioni rispetto a Lire551milioni del 30.6.00.
Ancora una volta il contributo dell’area finanziaria (Lire3.560milioni) al risultato di periodo è stato rilevante
grazie al conseguimento di differenze di cambio positive ed ai proventi derivanti dalle partecipazioni
detenute.
Per quanto riguarda l’attività caratteristica i principali indicatori economici rilevano risultati in
diminuzione, come si evince dal seguente prospetto:
Diff. Var.%
30.06.00 31.12.00 30.06.01 6.01-6.00 6.01-6.00
Ricavi delle prestazioni 181.966 384.759 177.826 -4.140 -2,28%
Margine operativo lordo 13.759 29.689 9.062 -4.697 -34,14%
Reddito operativo netto 11.833 24.627 6.613 -5.220 -44,11%
Utile ante imposte 14.598 30.512 10.183 -4.415 -30,24%
In particolare la riduzione della redditività aziendale ha generato una contrazione dei principali indici
reddituali e finanziari:
30.06.00 30.06.01
Margine operativo lordo/Ricavi 7,6 5,1
Reddito operativo netto/Ricavi (ROS) 6,5 3,7
Return on equity (ROE) 21,0 11,8
Return on investments (ROI) 18,2 10,2
Disponibilità netta/Capitale investito 20,1 3,4
Di seguito si evidenziano i ricavi delle prestazioni nei vari settori di attività, effettuando il confronto
con i dati del 31 dicembre 2000 e del primo semestre 2000:
Diff. Var.%
30.06.00 % 31.12.00 % 30.06.01 % 6.01-6.00 6.01-6.00
Via mare 111.901 61,50% 234.352 60,91% 103.195 58,03% -8.706 -7,78%
Via aerea 50.970 28,01% 113.007 29,37% 57.044 32,08% 6.074 11,92%
Via terra 6.890 3,78% 13.144 3,42% 6.103 3,43% -787 -11,42%
Imp.ni e op.
doganali 12.007 6,60% 23.806 6,19% 11.240 6,32% -767 -6,39%
Altri ricavi 198 0,11% 450 0,11% 244 0,14% 46 23,23%
Totale 181.966 100% 384.759 100% 177.826 100% -4.140 -2,28%
Al fine di fornire un’adeguata informativa, si fornisce la distinzione dei ricavi suddivisi per area
geografica di fatturazione:
30.06.01 %
Nord America 80.598 45,32%
Centro America 637 0,36%
Sud America 4.027 2,26%
Europa 80.477 45,26%
Africa 269 0,15%
3

Medio Oriente 2.356 1,32%
Estremo oriente 9.336 5,25%
Oceania 126 0,08%
Totale 177.826 100%
Le variazioni che hanno riguardato i costi per consumi di materie e servizi sono riepilogate nella
seguente tabella:
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Diff.
6.01-6.00
Var.%
6.01-6.00
Costi dei noli 99.764 209.230 98.362 -1.402 -1,41%
Costi dei trasporti terrestri 16.796 35.040 15.253 -1.543 -9,19%
Costi doganali 6.195 12.887 4.314 -1.881 -30,36%
Costi per facchinaggi, magazzinaggi e carriaggi 4.192 8.857 4.008 -184 -4,39%
Costi per assicurazioni merci 350 873 462 112 32,00%
Costi per visti e op. doganali 28 91 31 3 10,71%
Costi per competenze ad agenti, clienti e corrispondenti 18.496 42.034 20.512 2.016 10,90%
Costi per spedizioni a mezzo terzi autorizzati 217 455 281 64 29,49%
Altri costi per servizi 6.967 15.210 8.124 1.157 16,61%
Costi per acquisti materie di consumo 641 1.430 895 254 39,63%
Costi per godimento di beni di terzi 1.175 2.429 1.487 312 26,55%
Totale costi per consumi materie e servizi 154.821 328.536 153.729 -1.092 -0,71%
In particolare l’utilizzazione nell’area nord americana delle aziende del gruppo per lo svolgimento
dell’attività di “brokeraggio” e di consegna a destino delle merci, costituisce la principale causa
dell’incremento dei costi per competenze a corrispondenti. La diminuzione dei costi per consumi di
materie e servizi non è stata tale da compensare la riduzione del volume d’affari realizzata nel periodo in
esame, anche perché esistono margini ridotti di intervento su tali costi.
Spedizioni via mare
I ricavi delle spedizioni via mare ammontano a L.103.195 rispetto a Lire234.352milioni del 31
dicembre 2000 e di Lire111.901milioni del 30 giugno 2000. La ripartizione per area geografica dei ricavi è
evidenziata nella tabella seguente. Il criterio di ripartizione utilizzato è stato per la prima volta quello
dell’area geografica di appartenenza del cliente destinatario della fatturazione. La ripartizione percentuale
dei ricavi per area di destinazione delle merci risulta pressoché analoga a quella evidenziata nella tabella
delle movimentazioni via mare per aree di destinazione delle merci sottoindicata.
30.06.01 %
Nord America 59.702 57,85%
Centro America 488 0,47%
Sud America 2.426 2,35%
Europa 36.037 34,92%
Africa 158 0,15%
Medio Oriente 2.224 2,16%
Estremo oriente 2.097 2,03%
Oceania 63 0,06%
Totale 103.195 100%
Nel semestre in esame, alla diminuzione dei volumi di merci movimentate via mare (-14,86%) ha
fatto riscontro una diminuzione meno significativa dei ricavi via mare (-7,78%). Ciò è dovuto
principalmente all’aumento delle tariffe applicate.
La riduzione dei volumi verso la direttrice tradizionale e primaria del Nord America è stata in parte
compensata dall’incremento registrato verso l’Estremo Oriente (+28,6%) che costituisce un mercato
dalle elevate potenzialità di crescita.
La tabella che segue evidenzia le variazioni rispetto al 30.6.00 e al 31.12.00 (n° Teus spediti) delle
movimentazioni via mare per aree di destinazione delle merci:
4

30.06.00 % 31.12.00 % 30.06.01 %
Diff.
6.01-6.00
Var. %
6.01-6.00
Nord America 22.895 86,18% 44.232 84,99% 18.909 83,59% -3.986 -17,41%
Centro America 184 0,69% 466 0,90% 272 1,20% 88 47,83%
Sud America 721 2,71% 1.630 3,13% 911 4,03% 190 26,35%
Europa 358 1,35% 633 1,22% 231 1,02% -127 -35,47%
Africa 475 1,79% 1.015 1,95% 331 1,46% -144 -30,32%
Medio Oriente 672 2,53% 1.161 2,23% 336 1,49% -336 -50,00%
Estremo Oriente 1.187 4,47% 2.705 5,20% 1.527 6,75% 340 28,64%
Oceania 76 0,29% 200 0,38% 103 0,46% 27 35,53%
Totale 26.568 100% 52.042 100% 22.620 100% -3.948 -14,86%
L’area di maggior interesse rimane quella nord americana anche se i traffici incrementati risultano
quelli verso il Centro e Sud America e l’Estremo Oriente, grazie anche ai nuovi rapporti commerciali
sviluppati dalle nuove società costituite in loco.
La ripartizione dei Teus spediti via mare dalle singole sedi e uffici è riportata nella seguente tabella
(n° Teus spediti):
30.06.00 % 31.12.00 % 30.06.01 %
Diff.
6.01-6.00
Var. %
6.01-6.00
Firenze 14.889 56,04% 26.898 51,69% 10.945 48,39% -3.944 -26,49%
Bologna 946 3,56% 1.524 2,93% 431 1,91% -515 -54,44%
Segrate (Mi) 580 2,18% 1.503 2,89% 688 3,04% 108 18,62%
Montecosaro (Mc) 152 0,57% 248 0,48% 113 0,50% -39 -25,66%
Napoli 2.583 9,72% 6.204 11,92% 3.098 13,70% 515 19,94%
Pisa 14 0,05% 28 0,05% 26 0,11% 12 85,71%
Prato 210 0,79% 445 0,86% 223 0,99% 13 6,19%
Santacroce Sull'Arno (Pi) 506 1,90% 1.040 2,00% 641 2,83% 135 26,68%
Treviso 3.705 13,95% 7.984 15,34% 3.049 13,48% -656 -17,71%
Verona 641 2,41% 1.316 2,53% 650 2,87% 9 1,40%
Padova 0 0,00% 0 0,00% 591 2,61% 591 =
Vicenza 1.837 6,91% 3.849 7,40% 1.568 6,93% -269 -14,64%
Livorno 505 1,90% 1.003 1,93% 597 2,64% 92 18,22%
Totale 26.568 100% 52.042 100% 22.620 100% -3.948 -14,86%
Le principali variazioni in diminuzione sono state realizzate dalle sedi di Firenze, di Bologna, di
Treviso e di Vicenza. Tuttavia, mentre per Firenze e Bologna si tratta di una riduzione legata alla
selezione della clientela con l’abbandono di traffici scarsamente remunerativi, per Treviso si tratta invece
di una flessione legata alla congiuntura dell’area di specializzazione produttiva. Infine per quanto
concerne Vicenza è necessario precisare che la sede di Padova, divenuta operativa nel primo trimestre
2001, ha assorbito parte dei traffici che in precedenza transitavano da Vicenza. La sede di Napoli ha
beneficiato del lavoro di acquisizione di nuova clientela svolto dalle consociate americane che ha
prodotto una crescita dei volumi movimentati nel settore “food”.
Spedizioni via aerea
I ricavi delle spedizioni via aerea ammontano a L.57.044milioni rispetto a Lire113.007milioni del 31
dicembre 2000 e di Lire 50.970milioni del 30 giugno 2000. La ripartizione per area geografica dei ricavi è
evidenziata nella tabella seguente. Il criterio di ripartizione utilizzato è stato per la prima volta quello
dell’area geografica di appartenenza del cliente destinatario della fatturazione. La ripartizione percentuale
dei ricavi per area di destinazione delle merci risulta pressoché analoga a quella evidenziata nella tabella
delle movimentazioni via aerea per aree di destinazione delle merci sottoindicata.
5

30.06.01 %
Nord America 20.220 35,45%
Centro America 147 0,26%
Sud America 1.593 2,79%
Europa 27.639 48,45%
Africa 104 0,18%
Medio Oriente 129 0,23%
Estremo oriente 7.150 12,53%
Oceania 62 0,11%
Totale 57.044 100%
La via aerea registra un incremento dei volumi di merci movimentate pari al 3,8%. Il dato è
estremamente positivo, poiché è stato realizzato in un mercato che ha registrato già nel primo trimestre
una flessione di oltre il 10%. La tabella che segue evidenzia le variazioni rispetto al 30.6.00 e al 31.12.00
(dati espressi in migliaia di Kg.) delle movimentazioni via aerea:
30.06.00 % 31.12.00 % 30.06.01 %
Diff.
6.01- 6.00
Var.%
6.01-6.00
Nord America 6.438 69,80% 13.534 68,70% 6.447 67,33% 9 0,14%
Centro America 52 0,56% 176 0,89% 57 0,60% 5 9,62%
Sud America 239 2,59% 536 2,72% 361 3,77% 122 51,05%
Europa 64 0,69% 157 0,80% 72 0,75% 8 12,50%
Africa 88 0,95% 181 0,92% 90 0,94% 2 2,27%
Medio Oriente 98 1,06% 213 1,08% 273 2,85% 175 178,57%
Estremo oriente 2.212 23,98% 4.853 24,63% 2.018 21,08% -194 -8,77%
Oceania 33 0,36% 50 0,25% 257 2,68% 224 678,79%
Totale 9.224 100% 19.700 100% 9.575 100% 351 3,81%
Nell’analisi della ripartizione dei quantitativi spediti via aerea per sede di partenza, esposta nella
tabella che segue, emerge un consolidamento dei quantitativi spediti nell’esercizio precedente: le
principali variazioni, sia positive che negative sono legate ai quantitativi spediti dai nostri clienti, dato che
nel corso del semestre non si sono verificate variazioni rilevanti nella nostra clientela. Di seguito si
riportano i dati divisi per sede di partenza. (dati espressi in migliaia di Kg.):
30.06.00 % 31.12.00 % 30.06.01 %
Diff.
6.01-6.00
Var.%
6.01-6.00
Firenze 2.950 31,98% 6.054 30,73% 2.825 29,50% -125 -4,24%
Bologna 0 0,00% 113 0,57% 90 0,94% 90 =
Segrate (Mi) 2.406 26,08% 5.407 27,45% 2.344 24,48% -62 -2,58%
Montecosaro (Mc) 555 6,02% 1.283 6,51% 807 8,43% 252 45,41%
Napoli 32 0,35% 62 0,31% 58 0,61% 26 81,25%
Pisa 355 3,85% 732 3,72% 528 5,51% 173 48,73%
Prato 213 2,31% 529 2,69% 305 3,19% 92 43,19%
Santacroce sull'Arno (Pi) 770 8,35% 1.604 8,14% 694 7,25% -76 -9,87%
Treviso 318 3,45% 759 3,85% 280 2,92% -38 -11,95%
Verona 118 1,28% 256 1,30% 170 1,78% 52 44,07%
Padova 0 0,00% 0 0,00% 91 0,95% 91 =
Vicenza 1.507 16,34% 2.901 14,73% 1.383 14,44% -124 -8,23%
Totale 9.224 100% 19.700 100% 9.575 100% 351 3,81%
La sede di Montecosaro ha beneficiato del buon andamento delle esportazioni di calzature. Anche
per la via aerea è opportuno precisare che L’Ufficio di Padova ha assorbito parte dei traffici di Vicenza.
Spedizioni via terra
I ricavi delle spedizioni via terra ammontano a Lire 6.103milioni rispetto a Lire13.144milioni del 31
dicembre 2000 e di Lire 6.890milioni del 30 giugno 2000. La loro ripartizione per area geografica di
6

destinazione delle merci è la seguente (importi in milioni di lire):
Diff. Var. %
30.06.00 31.12.00 30.06.01 6.01-6.00 6.01-6.00
Nord America 0 0 16 16 =
Europa 6.890 13.109 6.087 -803 -11,65%
Medio Oriente 0 35 0 0 =
Totale 6.890 13.144 6.103 -787 -11,42%
L'attività di spedizione via terra, dopo un periodo di crescita, registra una contrazione del 11,42%
rispetto al primo semestre 2000. Il settore delle spedizioni terrestri, già dal 2000 era stato concentrato
principalmente sulle tre sedi di Vicenza (che ha assorbito il traffico originato dalla sede di Verona), di
Montecosaro e di Santa Croce sull’Arno (che a sua volta ha assorbito buona parte del traffico che
transitava da Firenze). I traffici via terra vengono svolti esclusivamente in ambito europeo e soprattutto
con le società iberiche del Gruppo.
Il calo è dovuto ad una generale riduzione delle spedizioni via terra dei clienti, cui si aggiunge, per la
sede di Vicenza il venir meno dei traffici generati dalla sede di Milano. Sebbene il settore delle spedizioni
terrestri sia ritenuto complementare al core business del gruppo e strategicamente non rientri nei piani di
sviluppo della nostra società, esso è tuttavia fondamentale per assicurare quel servizio completo di
trasporto integrato che il Gruppo Savino Del Bene offre ai propri clienti. Di seguito si riporta il dettaglio
delle merci spedite via terra per sede di partenza (migliaia di Kg spediti):
30/06/00 %31/12/00 %30/06/01 %
Diff.
6/01-6/00
Var.%
6.01-6.00
Firenze 223 1,65% 301 1,19% 0 0,00% -223 -100,00%
Montecosaro (Mc) 4.660 34,53% 7.970 31,64% 4.074 36,89% -586 -12,58%
Santacroce sull'Arno (Pi) 3.792 28,10% 7.640 30,33% 3.375 30,56% -417 -11,00%
Verona 0 0,00% 30 0,12% 0 0,00% 0 =
Vicenza 4.820 35,72% 9.248 36,71% 3.596 32,57% -1.224 -25,39%
Totali 13.495 100% 25.189 100% 11.045 100% -2.450 -18,15%
Importazioni e attività doganale
I ricavi derivanti dalle attività di importazioni e doganale ammontano a Lire11.240milioni rispetto a
Lire 23.806milioni del 31 dicembre 2000 e di Lire 12.007milioni del 30 giugno 2000. La ripartizione per
area geografica dei ricavi è evidenziata nella tabella seguente. Il criterio di ripartizione utilizzato è stato
per la prima volta quello dell’area geografica di appartenenza del cliente destinatario della fatturazione.
30/06/01 %
Nord America 549 4,88%
Centro America 1 0,01%
Sud America 2 0,02%
Europa 10.604 94,34%
Africa 7 0,06%
Medio Oriente 0 0,00%
Estremo oriente 76 0,68%
- Estremo Oriente 76 0,68%
- Sud Asia 0 0,00%
Oceania 1 0,01%
Totale 11.240 100%
L’attività di importazione è quella che nel periodo in esame ha registrato la maggiore crescita
quantitativa (+15,52%) grazie alla attività di acquisizione di nuova clientela da parte delle società estere
del Gruppo al fine di acquisire quote di mercato significative anche sulle direttrici inverse a quelle finora
sfruttate. La presenza diretta sulle aree terminali delle rotte dei traffici consente infatti di assicurare un
servizio di qualità da e per tutte le aree servite dal nostro Gruppo. La presenza di società del Gruppo sui
mercati esteri favorisce la raccolta del traffico destinato all’Italia. Inoltre va acquistando sempre più rilievo
il traffico diretto tra le diverse società estere del Gruppo. Gli uffici italiani più attivi nelle importazioni sono,
7

oltre alla sede centrale, quelli di Pisa e Segrate. Quest’ultimo ha registrato la crescita più rilevante, sia in
percentuale che in valore assoluto. La principale area di partenza delle merci importate rimane il Nord
America.
La nostra società conta di sviluppare ulteriormente questo settore, specie se l’andamento del
cambio euro/dollaro dovesse favorire una crescita delle esportazioni americane.
Di seguito si evidenzia il confronto per n° pratiche effettuate per sede:
30.06.00 %31.12.00 % 30.06.01 %
Diff.
6.01 -6.00
Var.%
6.01-6.00
Firenze 526 21,94% 1.467 27,21% 712 25,71% 186 35,36%
Livorno 0 0,00% 58 1,08% 35 1,26% 35 =
Segrate (Mi) 286 11,93% 690 12,80% 651 23,51% 365 127,62%
Montecosaro (Mc) 202 8,43% 464 8,61% 239 8,63% 37 18,32%
Napoli 149 6,22% 71 1,32% 69 2,49% -80 -53,69%
Pisa 624 26,03% 975 18,09% 543 19,61% -81 -12,98%
Santacroce sull'Arno (Pi) 243 10,14% 487 9,03% 212 7,66% -31 -12,76%
Treviso 0 0,00% 485 9,00% 0 0,00% 0 =
Verona 18 0,75% 47 0,87% 28 1,01% 10 55,56%
Vicenza 349 14,56% 647 12,00% 280 10,11% -69 -19,77%
Totale 2.397 100% 5.391 100% 2.769 100% 372 15,52%
c) Investimenti
Gli investimenti operati dalla società nel semestre hanno riguardato:
a) immobilizzazioni immateriali: sostenimento di costi per modifiche statutarie per Lire5milioni relative
all’aumento di capitale sociale da Euro 18.917.600 a Euro 19.000.800 deliberato dal Consiglio di
Amministrazione del 30 marzo 2001 mediante utilizzo della riserva assegnazione utili a dipendenti.
Altri investimenti in immobilizzazioni immateriali hanno riguardato l’implementazione di programmi
esistenti e acquisto di licenze d’uso di software per Lire7milioni e costi per interventi di migliorie su
immobili di terzi condotti in locazione per Lire155milioni. Inoltre sono stati corrisposti acconti di
L.34milioni per interventi su immobili condotti in locazione.
b) immobilizzazioni materiali: i principali investimenti hanno riguardato costi incrementativi per lavori
eseguiti su immobili di proprietà per Lire124milioni, acquisti di attrezzature per Lire215milioni e di altri
beni per Lire1.348milioni le cui principali componenti sono dati da acquisti di macchinari elettronici
(L.755milioni) e autoveicoli (L.356milioni). Infine sono stati corrisposti acconti per L.227milioni relativi
al diritto di superficie per 30 anni di un immobile posto nell’area portuale di Genova (L.182milioni) e
per altri interventi su immobili di proprietà (L.40milioni) e per acquisti di attrezzature (L.5milioni).
c) immobilizzazioni finanziarie: l’acquisto della partecipazione pari al 51% del capitale sociale per
L.8.262milioni della società Leonardi e C. S.p.A; la sottoscrizione e versamento dell’aumento di
capitale sociale per L.580milioni nella società Tavoni Arimar S.p.A. (Lire8.262milioni); il versamento
in conto reintegro perdite di L.530milioni effettuato nella società Cavallino S.r.l.; il finanziamento
infruttifero in conto aumento capitale sociale di L.6.000milioni alla società Savino Del Bene
Internationale S.A. utilizzando un finanziamento soci fruttifero già esistente in bilancio al 31.12.00.
d) Andamento finanziario e patrimoniale
La situazione patrimoniale e finanziaria riclassificata al termine del 1° semestre del 2001 evidenzia i
dati che seguono:
8

30.06.00 31.12.00 30.06.01
Diff. Var. %
6.01-6.00 6.01-6.00
A IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali 907 785 823 -84 -9,26%
Immobilizzazioni materiali 13.386 26.811 27.124 13.738 102,63%
Immobilizzazioni finanziarie 25.497 25.199 34.136 8.639 33,88%
Totale immobilizzazioni 39.790 52.795 62.083 22.293 56,03%
B CAPITALE CIRCOLANTE NETTO
Crediti commerciali 89.191 102.158 103.462 14.271 16,00%
Altre attività 8.892 14.679 10.206 1.314 14,78%
Debiti commerciali -55.542 -62.456 -54.005 1.537 -2,77%
Fondi per rischi ed oneri -2.418 -2.706 -2.897 -479 19,81%
Altre passività -13.225 -23.859 -25.368 -12.143 91,82%
Totale capitale circolante netto 26.898 27.816 31.398 4.500 16,73%
C CAPITALE INVESTITO al passività d’esercizio (A+B) 66.688 80.611 93.481 26.793 40,18%
D FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO -8.772 -9.323 -9.968 -1.196 13,63%
E CAPITALE INVESTITO NETTO (C-D)
Finanziato da :
57.916 71.288 83.513 25.597 44,20%
F PATRIMONIO NETTO
INDEBITAMENTO (DISPONIBILITA’) FINANZIARIO
69.579 83.477 86.395 16.816 24,17%
G NETTO
Debiti finanziari a medio lungo termine 0 0 0 0 0,00%
Crediti finanziari a lungo termine
Indebitamento (disponibilità) netta a medio lungo
0 0 0 0 0,00%
termine 0 0 0 0 0,00%
Debiti finanziari a breve termine 10.534 15.094 13.808 3.274 31,08%
Disponibilità e crediti a breve termine -22.197 -27.283 -16.690 5.507 -24,81%
Indebitamento (disponibilità) netta a breve termine -11.663 -12.189 -2.882 8.781 -75,29%
Totale indebitamento (disponibilità) finanziario netto -11.663 -12.189 -2.882 8.781 -75,29%
H TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (F+G) 57.916 71.288 83.513 25.597 44,20%
La posizione finanziaria netta al 30.6.2001 è passata da una disponibilità di Lire 11.663milioni del 30
giugno 2000 a lire 2.882milioni del 30 giugno 2001 in ragione dei rilevanti investimenti effettuati
principalmente in partecipazioni in società operanti nel settore delle spedizioni.
Al fine di evidenziare le variazioni del capitale circolante netto si riporta in allegato alla presente
relazione il rendiconto finanziario della società al 30 giugno 2001, dal quale si evince che la gestione
reddittuale ha generato un flusso di Lire13.306milioni rispetto a Lire23.074milioni del 31 dicembre 2000 e
di L.16.397milioni del 30 giugno 2000 a fronte di un fabbisogno per impieghi di Lire25.332milioni del
30.6.01 e di Lire10.505milioni del 30.6.00, dovuto principalmente ad incrementi di partecipazioni
(Lire15.374milioni) e al pagamento di dividendi (Lire7.265milioni rispetto a Lire4.885milioni del 30.6.00).
e) Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti ed imprese sottoposte al controllo
di queste ultime e altri parti correlate.
Durante il semestre in esame la società Savino Del Bene S.p.A. ha intrattenuto rapporti con società
controllate e collegate rientranti nella normale attività di gestione e conclusi a condizioni di mercato. Per i
rapporti intrattenuti tra altre società del gruppo e parti correlate si fa rinvio alla Relazione semestrale
consolidata. Per quanto concerne la società Savino Del Bene S.p.A. si precisa che nel periodo 1.1.2001-
30.6.2001 non sono stati intrattenuti rapporti con altre parti correlate. Esaminiamo di seguito
l’andamento delle principali società controllate il cui elenco è riportato nel prospetto n° 1 allegato alla
relazione semestrale consolidata al 30.6.2001:
9

• Savino Del Bene Usa Inc. (New York): la società è controllata per il tramite della società Savino Del
Bene Finanziaria S.a. e svolge funzioni di subholding e di indirizzo e di coordinamento amministrativo
ed informatico delle società controllate dell’area statunitense con lo scopo di sviluppare i traffici in
export dagli Stati Uniti verso l’Europa e il Resto del Mondo. La società ha assunto in media n° 5
dipendenti rispetto a 4 dipendenti del 30.6.00. La società controllata ha conseguito una perdita di Lire
25milioni rispetto ad un utile di Lire91milioni del 30.6.00.
• Savino Del Bene Inc. (New York) : la società controllata ha conseguito nel primo semestre 2001 una
perdita di Lire261milioni rispetto ad un utile di L.282milioni del primo semestre 2000. La società ha
occupato nel semestre in media n° 32 dipendenti rispetto a n° 26 dipendenti del 1° semestre 2000.
La società ha conseguito un incremento del volume d’affari del 4,8% passando da Usd3.728mila a
Usd3.907mila del 30.6.01. I ricavi delle importazioni via aerea sono rimaste sostanzialmente stabili al
valore del 30.6.00 (Usd1.087mila). Sono aumentati i ricavi delle importazioni via mare che hanno
raggiunto Usd1.692mila rispetto a Usd1.201mila, mentre sono calati i ricavi delle esportazioni
passati da Usd1.326mila a Usd1.067mila. La perdita è dovuta principalmente all’incremento dei costi
del personale.
• Savino Del Bene International Freight Forward Inc. (Chicago): nel semestre in esame la società
controllata ha conseguito una perdita di Lire246milioni rispetto ad un utile di Lire274milioni del
30.6.00. La società ha occupato nel semestre in media n° 31 dipendenti rispetto a n° 24 del 1°
semestre 2000. Il volume d’affari è aumentato dell’11% assestandosi a Usd 2.932mila. L’attività di
importazione che costituisce circa il 72,5% dei ricavi complessivi ha rilevato un incremento del 12%.
L’attività di esportazione ha rilevato un incremento del 68% per i traffici export via aerea e un
decremento del 14% per le spedizioni via mare. La società ha completato il trasloco nel nuovo
magazzino vicino all’aeroporto di Chicago e all’interporto ferroviario ed è previsto un ritorno in termini
di ulteriori ricavi nel corso del 2° semestre 2001.
• Savino Del Bene Inc. (Los Angeles) : nel semestre in esame la società controllata ha conseguito una
perdita di Lire637milioni rispetto ad un utile di L.32milioni del corrispondente periodo precedente. La
società ha occupato nel semestre in media n° 22 dipendenti. La società opera per il tramite di due
uffici posti a Los Angeles e a San Francisco. L’ufficio di Los Angeles ha conseguito un incremento
del volume d’affari del 28% passando a Usd1.022mila, grazie principalmente all’incremento delle
importazioni via mare. L’Ufficio di San Francisco ha realizzato un incremento del 62% del fatturato
che ammonta al 30.6.01 a Usd745mila. La perdita realizzata è dovuta ai rilevanti costi strutturali
dovuti al personale dipendente e ai costi di affitto dei locali. Le previsioni sono di incrementare
l’attività di importazione dall’Europa e di sviluppare nuove direttrici di traffici dalla Turchia, Brasile e
Cina. La società sta ampliando l’offerta dei servizi doganali a tutta la clientela.
• Savino Del Bene (Georgia) Inc.: al 30 giugno 2001 la società controllata ha conseguito una perdita di
Lire 40milioni rispetto ad un utile di Lire74milioni del corrispondente periodo dell’esercizio
precedente. La società ha occupato nel semestre in media n° 9 dipendenti rispetto a n° 6 del
30.6.00. La società ha conseguito un incremento dell’11,9% attestandosi su Usd686.565, grazie al
miglioramento delle importazioni via mare e alle esportazioni via aerea e via mare.
• Savino Del Bene (Texas) Inc.: nel primo semestre 2001 la società ha realizzato una perdita di
Lire585milioni rispetto ad un utile di Lire19milioni del corrispondente periodo dell’esercizio
precedente. La società ha occupato nel semestre in media n° 21 dipendenti rispetto ad una media di
n° 22 del primo semestre 2000. La perdita è dovuta ad una contrazione dei ricavi, calati del 14%. La
riduzione dell’attività è dovuta sopratutto ad una riduzione delle importazioni da parte dei clienti per
fronteggiare il rallentamento dell’economia americana. Infatti, mentre le importazioni sia via aerea che
via mare registrano una flessione, la società ha ottenuto una crescita delle esportazioni via mare del
69%, grazie all’acquisizione di nuova clientela che esporta in Europa, Turchia e Cina. I clienti della
società prevedono un aumento dell’attività nella seconda parte dell’anno, ed è quindi ragionevole
attendersi un risultato migliore nel secondo semestre.
• Savino Del Bene Inc. Charlotte: la società controllata nel semestre in esame ha realizzato una
perdita di Lire174milioni rispetto ad una perdita di Lire64milioni del 30.6.00. La società ha occupato
nel semestre in media n° 3 dipendenti. Nel semestre in esame il fatturato è di Usd223mila rispetto a
Usd243mila del 30.6.00. La società ha realizzato un incremento del 26% delle importazioni via mare
non sufficiente a coprire il calo delle importazioni via aerea che hanno realizzato una diminuzione del
22%. Le esportazioni via aerea e mare sono passate da Usd28mila a Usd7mila.
• Savino Del Bene Inc.(Massachusetts): la società controllata ha realizzato una perdita di
Lire238milioni rispetto ad una perdita di Lire76milioni del corrispondente periodo precedente. La
società ha occupato nel semestre in media n° 9 dipendenti rispetto a n° 7 del 1° semestre 2000. La
10

società ha conseguito un decremento del volume d’affari del 34% passando da Usd602.344 a
Usd398.326 del 30.6.01. La variazione del volume dei ricavi è dovuto principalmente al decremento
delle importazioni via mare (-41%). In generale l’acquisizione di nuova clientela ha determinato la
necessità di applicare tariffe competitive che hanno, come già visto, determinato un calo del fatturato
ma un consolidamento delle merci movimentate.
• Savino Del Bene Inc. Miami: al 30 giugno 2001 la società controllata ha conseguito una perdita di
Lire 144milioni rispetto ad una perdita di Lire75milioni del corrispondente periodo precedente. La
società ha occupato nel semestre in media n° 10 dipendenti rispetto a n° 9 del 1° semestre 1999. La
società ha realizzato un incremento del 144% dei ricavi delle prestazioni, dovuto principalmente alle
importazioni per via mare di mobili e materiali lapidei che sono passate da Usd171.044 a
Usd467.631 del 30.6.01. La società ha iniziato l’attività di brokeraggio che ha generato ricavi per
Usd108mila. L’attività di import via aerea ha rilevato un incremento del 56,9% passando da
Usd100.218 a Usd157.263. L’incremento del fatturato è stato ottenuto applicando tariffe
concorrenziali non in grado di remunerare adeguatamente l’incremento dei costi strutturali.
• Fashion Distribution Service New Jersey Inc.: nel semestre in esame la società controllata ha
realizzato un utile di Lire309milioni rispetto a Lire370milioni dello stesso periodo dello scorso
esercizio. La società ha occupato nel semestre in media n° 20 dipendenti. I ricavi complessivi hanno
rilevato un incremento del 3,2% raggiungendo USD2.705mila. La società svolge tutta una serie di
servizi logistici avanzati grazie anche al proprio magazzino tecnologicamente all’avanguardia per lo
stoccaggio, l’handling e l’inoltro a destino delle merci. In queste attività la società si avvale di
prestazioni rese da personale specializzato di compagnie esterne.
• Superb Custom Brokers Inc.: la società controllata ha conseguito nel semestre in esame un utile di
Lire8milioni rispetto a Lire12milioni del 30.6.00. La società ha occupato nel semestre in media n° 18
come il 1° semestre 2000. La società ha conseguito un volume d’affari di Usd908.372 rispetto a
Usd1.157.379 del 30.6.00 La società svolge prevalentemente attività di sdoganamento per conto delle
società americane del Gruppo.
• Savino Del Bene Corp. (Canada): la società controllata ha conseguito una perdita di Lire 108milioni
rispetto ad un utile di Lire93milioni del 1° semestre 2000. La società ha assunto in media nel
semestre in esame n° 10 dipendenti. Le esportazioni via mare hanno rilevato un incremento del 30%
rispetto al 30.6.00, mentre le esportazioni via aerea ammontano a 26mila kg con un incremento del
47,6% rispetto al 30.6.00. Il volume d’affari ammonta a Lire 1.332milioni.
• Savino Del Bene S.l..(Spagna) : la società controllata ha conseguito al 30.6.01 un utile di
Lire799milioni rispetto a Lire704milioni del corrispondente periodo precedente. Il fatturato ha
registrato un calo di circa il 5,4%, dovuto al calo delle esportazioni verso il Nord America. I ricavi
della via mare, che costituiscono il 63,8% del totale, hanno rilevato un calo del 5% ed ammontano a
Euro5.039mila. I ricavi della via aerea hanno rilevato un calo più accentuato (-19%) dopo la forte
crescita registrata nello stesso periodo del 2000 ed ammontano a Euro1.021mila. Sono in
controtendenza i ricavi per via terra dovuti a spedizioni in import ed export con l’Italia, cresciuti del
3,13% raggiungendo Euro1.853mila, anche se questo incremento è dovuto all’aumento delle tariffe.
La società, oltre alla sede principale di Alicante ha altri due uffici, a Madrid e Barcellona, l’ultimo dei
quali è stato aperto nel giugno 2001. La società ha assunto in media nel semestre 37 dipendenti.
• Savino Del Bene Ltd. (UK) : la società controllata ha realizzato al 30.6.2001 un utile di L.105milioni
rispetto a circa Lire31milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. La società ha
ceduto alla fine di aprile 2001 il ramo d’azienda che svolgeva l’attività di trasporto su gomma,
concentrando la propria attività sulle spedizioni internazionali via mare e via aerea. Il fatturato del
semestre in esame è calato del 20,8% sebbene tale riduzione è dovuta anche alla cessione del ramo
d’azienda citato. La riduzione più significativa è stata conseguita dai traffici verso il Nord America
mentre un incremento (10%) si è rilevato verso l’area dell’Estremo Oriente. Per la riconversione
dell’attività la società presenta ampie prospettive di sviluppo dei traffici specialmente per le
importazioni dall’Asia e dalle Americhe.
• Savino Del Bene L.da. (Portogallo ): la società controllata ha chiuso il primo semestre 2001 con un
utile di Lire67milioni rispetto a Lire236milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente.
La società ha occupato nel semestre in media n° 37 dipendenti. Il fatturato è cresciuto
complessivamente dell’1% e si è assestato a Euro1.786mila, ma è opportuno specificare che
l’incremento è dovuto interamente alla crescita dei ricavi delle spedizioni via mare (Euro1.058mila)
per effetto dell’aumento delle tariffe praticate. Gli altri settori registrano tutti delle contrazioni, sia in
termini di ricavi che di quantitativi di merci movimentate, principalmente per effetto del calo delle
esportazioni. Nel 2001 la società prevede di essere presente in diverse fiere e di sviluppare
11

ulteriormente contatti diretti sulle principali aree di destinazione delle merci movimentate per
acquisire nuova clientela.
• Savino Del Bene France S.a.: la società ha conseguito nel semestre in esame una perdita di
Lire267milioni rispetto ad una perdita di Lire74milioni del 1° semestre 2000. Il volume d’affari è stato
di FF22.419mila rispetto a FF16.769mila del 30.6.00. I ricavi delle esportazioni via aerea sono
passati da FF9.356mila a FF10.553mila, invece quelli della via mare sono FF9.296mila rispetto a
FF5.387mila. I dipendenti assunti in media nel semestre sono stati n° 21.
• Savino Del Bene China Ltd.: nel semestre in esame la società ha conseguito un utile di
Lire139milioni rispetto a Lire443milioni del 30.6.00. Il fatturato ha registrato una contrazione del 7% a
causa della perdita di un cliente di rilievo nella via aerea, sebbene la società abbia acquisito nel corso
del semestre altri due primari clienti ed abbia aperto una nuova rotta di spedizione da e per il
Messico. La società ha assunto in media nel semestre 17 dipendenti rispetto ai 12 del precedente
periodo. Nel corso del semestre in esame la società ha ampliato il magazzino realizzato nello scorso
esercizio per lo svolgimento di servizi logistici. I ricavi della via aerea (import ed export) sono stati di
HK$10.796mila con una contrazione del 15,7%. I ricavi della via mare hanno invece registrato un
incremento del 29% raggiungendo HK$3.926mila. La società prevede nel secondo semestre 2001 un
ulteriore notevole incremento delle spedizioni via mare, mentre ritiene che non sia possibile ripetere
l’ottimo risultato del 2000 nella via aerea.
• Hani Transport Co. Ltd (Corea) : La società controllata nel semestre in esame ha realizzato una
perdita di L.26milioni rispetto a Lire87milioni del primo semestre dell’esercizio precedente. La
società ha occupato nel semestre in media n° 21 dipendenti. Nel semestre in esame il fatturato è
diminuito del 11,6% a causa della contrazione dei ricavi della via aerea, passando da
won457.884mila a won404.793mila. I ricavi dell’export via aerea (won78.817mila) hanno subito un
calo del 47,1% dovuto al cattivo andamento della economia coreana. I volumi di merci movimentate
in questo settore di attività registrino una flessione del 56,4%. La società sta sviluppando il settore
della via mare ed ha acquisito nuovi clienti che esportano in Sud Africa e, dalla metà di giugno, anche
importazioni dal Vietnam che dovrebbero assicurare una media di 30 Teus al mese. Le principali
tipologie di prodotti movimentati sono macchinari per il movimento terra, prodotti tessili ed elettronici.
• Savino Del Bene Japan Co. Ltd. (Tokio): la società controllata ha conseguito una perdita di
Lire91milioni rispetto a Lire511milioni del 30.6.00. La società ha conseguito un volume d’affari di
yen59.694.747. La società svolge l’attività in due sedi operative (Tokio e Osaka) e il risultato di
periodo è stato influenzato dalla perdita di importanti clienti Europei e dalla elevata concorrenza
svolta da altri operatori che hanno causato la riduzione dei prezzi delle tariffe applicate per il
mantenimento del business.
• Savino Del Bene Nakliyati Ltd (Turchia): nel semestre in esame la società controllata ha conseguito
una perdita di Lire36milioni rispetto ad una perdita di Lire9milioni del corrispondente periodo
dell’esercizio precedente. La società ha occupato nel semestre in media n° 13 dipendenti rispetto a
n° 10 del 30.6.00. La società nel corso del semestre ha movimentato per via mare 382 Teus rispetto
a 427 Teus del 30.6.00 e nell’attività di groupage 90 mc rispetto a 29 mc del 30.6.00. Le merci
movimentate via aerea in export sono state di 25.744 kg rispetto a 7.793 kg del 30.6.00.
L’incremento dell’esportazioni è stato favorito dalla svalutazione della Lira Turca (-94% rispetto al
dollaro statunitense). La società ha usufruito di sinergie con società del gruppo Savino Del Bene per
lo sviluppo dei propri traffici.
• S.D.B. Finanziaria S.a. (Lussemburgo) : la società svolge attività di canalizzazione dei finanziamenti
alle società operative del gruppo oltre che di supporto amministrativo, contabile e gestionale, nonché
di elaborazione dati per conto di molte delle società del Gruppo incluse nell’area di consolidamento.
Nel primo semestre 2001 la società ha conseguito un utile di Lire435milioni rispetto a Lire206milioni
del corrispondente periodo del 2000.
• Savino Del Bene Internationale Luxemburg S.a..: la società ha realizzato nel semestre in esame un
utile di Lire992milioni rispetto a Lire1.197milioni del 30.6.00. La società svolge attività di indirizzo ed
ottimizzazione nella gestione delle risorse finanziarie dell’intero Gruppo Savino Del Bene.
Le società controllate e collegate italiane hanno manifestato nel semestre in esame il seguente
andamento:
• General Noli S.p.a.: La società controllata ha realizzato un utile di Lire3.731milioni rispetto a
Lire3.256milioni del corrispondente periodo precedente. Il numero medio dei dipendenti nel semestre
in esame è di 37 unità rispetto a 25 unità del 30.6.00. Il volume d’affari complessivo è stato di Lire
44.714milioni con un incremento del 36,4% rispetto allo stesso periodo del 2000. L’incremento
rilevato è dovuto principalmente ai ricavi della via mare che sono passati da Lire 31.455milioni del
30.6.00 a Lire 43.696milioni del 30.6.01. In termini di merci movimentate la via mare ha rilevato un
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incremento di circa il 20% attestandosi su 9.374 Teus spediti. I ricavi della via aerea hanno rilevato
una riduzione del 27% circa passando da Lire 1.239milioni a Lire 897milioni. Più significativa in
termini quantitativi la riduzione delle merci spedite via aerea che sono state kg. 252mila rispetto a
418mila del 30.6.00. I principali mercati di sbocco delle merci spedite sono il nord e centro America.
I settori merceologici più interessanti che hanno portato i maggiori traffici sono dati dal settore delle
piastrelle e delle derrate alimentari. La società nel corso del semestre ha provveduto a costituire una
nuova società in Brasile con la finalità di sviluppare i traffici verso questa direttrice. La società opera
anche per il tramite di società controllate estere a New York, Toronto e Valencia che hanno
realizzato risultati positivi di periodo. In modo particolare è da segnalare il risultato conseguito dalla
controllata General Noli S.L. Spain di Valencia (E) che ha realizzato un utile di periodo di
L.862milioni e che ha conseguito un incremento del volume d’affari del 53,9% passando da
Euro2.579.015 a Euro3.969.092 del 30.6.2000. La società svolge attività di spedizioni via mare in
export che durante il semestre ha rilevato un incremento del 49,69% in termini di n° TEUS passando
da n° 2.419 a n° 3.621. Le principali aree di destinazione sono il Nord America (75%) e il Canada
(20%).
• Leonardi e C. S.p.a.: La società controllata è stata acquisita nel corso del semestre in esame ed ha
conseguito un utile di Lire3.739milioni al 30 giugno 2001 rispetto ad un utile ante imposte al 31.12.00
di Lire2.798milioni. L’attività della società consiste principalmente nelle spedizioni internazionali
marittime ed aeree; i principali mercati di sbocco sono costituiti dal Nord America, Medio Oriente ed
Estremo Oriente. La società nel semestre in esame ha avuto in media 49 dipendenti. I ricavi della via
mare ammontano a Lire55.701milioni rispetto a Lire114.065milioni dell’intero anno 2000, mentre le
movimentazioni di merci hanno riguardato 424mila kg. I ricavi della via aerea ammontano a Lire
1.654milioni rispetto a Lire3.682milioni del 31.12.2000. La società nel semestre in esame ha
movimentato 13.854 Teus.
• Savitransport S.p.a.: la società controllata ha realizzato un utile nel primo semestre 2000 di
Lire1.606milioni rispetto a lire429milioni del primo semestre 2000. Il numero medio di personale del
periodo è stato di 47 unità rispetto a 42 unità del 1° semestre 2000. Nel semestre in esame la società
ha realizzato un consistente aumento delle spedizioni via aerea che hanno movimentato Kg
1.466mila rispetto a kg 1.971mila del 30.6.01 con un incremento di oltre il 34%. I ricavi delle
prestazioni della via aerea sono passati da Lire 8.949milioni del 30.6.00 a Lire 12.575milioni con un
incremento del 40,5%. Le direttrici di traffici che hanno rilevato i maggiori incrementi sono state
quelle verso il Nord America (kg 1.805mila, incremento del 33%), l’Estremo Oriente (Kg 104mila,
incremento del 100%) e Oceania (Kg 54mila, incremento del 94%). Le spedizioni via mare hanno
rilevato una diminuzione del n° dei Teus spediti che sono passati da 2.612 del 30.6.00 a 2.110 del
30.6.01, mentre il volume d’affari si è incrementato passando da Lire 5.576milioni a Lire 8.014milioni
e ciò è dovuto principalmente dalla diminuzione dei traffici in “porto assegnato” mentre sono
aumentati quelli “prepagati”. L’attività di importazione ha rilevato una contrazione del n° di pratiche
eseguite che sono passate da 511mila del 30.6.00 a 321mila del 30.6.01 La società opera sul
mercato nazionale attraverso rapporti commerciali con la società controllata (51%) Savitransport
Triveneto S.r.l. che nel corso del 1° semestre 2001 ha realizzato un utile di Lire 83milioni rispetto a
Lire33milioni del 30.6.00 con un volume d’affari di Lire3.674milioni rispetto a Lire2.474milioni del
primo semestre 2000. La società possiede anche partecipazioni in due società americane con sede a
Chicago e a New York che hanno conseguito nel periodo in esame risultati di periodo positivi,
rispettivamente, di Lire113milioni e di Lire169milioni.
• Albatrans S.p.a.: la società controllata ha realizzato un utile di Lire1.377milioni rispetto a
Lire1.032milioni nel primo semestre del 2000 i ricavi delle prestazioni sono passati da Lire
15.123milioni a Lire 21.864milioni con un incremento di oltre il 44%. Il numero medio dei dipendenti
nel semestre in esame è stato di 23 unità rispetto a 21 unità del 1° semestre 2000. Durante il
semestre in esame si è assistito ad un notevole incremento delle spedizioni via aerea che hanno
movimentato 461mila kg in più rispetto al dato del 1° semestre 2000. attestandosi a kg 1.659mila. Il
volume d’affari delle spedizioni via aerea è passato da Lire 7.262milioni a Lire 10.725milioni con un
incremento di oltre il 47%. Le spedizioni via mare hanno rilevato una diminuzione di circa il 6% in
termini di n° Teus spediti che sono passati da 3.489 del 30.6.00 a 3.280 del 30.6.01. Il volume d’affari
della via mare è invece incrementato passando da Lire 7.703milioni a Lire 10.720milioni. La società
controlla una società americana con sede a New York che nel corso del semestre ha realizzato una
perdita di Lire438milioni. La società controlla altre due società europee che hanno conseguito risultati
di periodo positivi.
• Fashion Transport S.r.l. : la società controllata ha realizzato un utile di Lire189milioni rispetto ad una
perdita di L.85milioni del 30.6.00. Il numero medio dei dipendenti nel semestre è stato di 12 unità
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ispetto a 15 unità del 30.6.00. Le spedizioni via aerea hanno rilevato un incremento in termini di
fatturato di L.607milioni passando da Lire3.636milioni del 30.6.00 a Lire4.243milioni, mentre i Kg
spediti hanno rilevato un incremento del 20% circa attestandosi a Kg. 363.656. La società in questo
settore ha conseguito un miglioramento tariffario da parte di alcuni importanti clienti e condizioni
migliori per i noli aerei. Le aree di destinazione delle spedizioni sono il nord e il sud america. I ricavi
delle spedizioni via terra nell’area Europea hanno realizzato un incremento del 45,7% passando da
Lire498milioni a Lire726milioni. L’incremento dell’attività di trasporto via terra è stato reso possibile
grazie ad un nuovo accordo con nuovi corrispondenti nella penisola iberica. I ricavi delle spedizioni via
mare hanno realizzato un decremento del 19% circa passando da Lire 193milioni a Lire 162milioni.
Di fatto l’attività di questo settore è limitata e ridotta a rapporti con clienti del gruppo Savino Del Bene.
La società ha in prospettiva l’intenzione di aprire nell’area del nord america un proprio ufficio per lo
sviluppo dei traffici.
• Tavoni Arimar Spedizioni S.p.a.: l’utile conseguito nel semestre in esame è stato di Lire92milioni
rispetto a Lire443milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il numero medio di
personale dipendente nel semestre è stato di n° 34 unità rispetto a n° 14 unità del 30 giugno 2000. La
società nel corso del semestre ha provveduto all’acquisto dell’azienda “Tavoni International” operante
nel settore delle spedizioni ed avente n° 9 uffici nel centro e nord Italia; in conseguenza i dati relativi
sia alle movimentazioni di merci che dei ricavi sono influenzati da tale acquisizione. Le spedizioni via
mare hanno realizzato un incremento del 57,3% in termini di n° TEUS spediti che sono passati da
2.000 a 3.146 del 30.6.01. Il volume d’affari della via mare è passato da Lire 7.553milioni a Lire
12.020milioni. Per quanto riguarda la via aerea, si rileva che i kg spediti hanno subito un incremento
del 279% passando da kg 491mila del 30.6.00 a kg 1.863mila del 30.6.01, mentre i ricavi sono
passati da Lire 3.881milioni a Lire 11.031milioni. L’acquisizione dell’attività della Tavoni ha
determinato uno spostamento delle principali direttrici dei traffici tra il Nord America all’Estremo
Oriente sebbene entrambi generano oltre il 50% dei volumi di merci spedite.
• Centro Spedizioni Internazionali S.p.a.: la società controllata ha conseguito una perdita di
Lire15milioni rispetto ad un utile di Lire27milioni del 1° semestre 2000. Il personale dipendente
ammonta a 16 unità rispetto a 17 unità del 30.6.00. Il volume d’affari è rimasto pressoché uguale a
quello del precedente periodo di riferimento attestandosi a Lire 3.893milioni, sebbene nel semestre in
esame non sia più presente l’Ufficio di Santacroce sull’Arno (PI) che aveva generato al 30.6.00 un
volume d’affari di circa Lire 600milioni. Le spedizioni via mare hanno riguardato n° 316 Teus rispetto
a 142 del 30.6.00 con un fatturato che è passato da Lire 306milioni a Lire 708milioni. La perdita di un
importante cliente ha determinato invece una diminuzione delle spedizioni via aerea che hanno
movimentato merci per kg.38mila rispetto a 85mila del precedente periodo. L’attività principale rimane
l’attività di spedizioni via terra delle merci che ha generato ricavi per Lire 2.323milioni rispetto a Lire
2.712milioni del 30.6.00.
• Fiorino Shipping S.r.l. : il risultato del primo semestre 2001 è stato di un utile di Lire428milioni
rispetto ad un utile di Lire382milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il numero
medio dei dipendenti nel semestre in esame è stato di 9 unità rispetto a 8 del 30.6.00. Le spedizioni
via mare hanno realizzato un incremento del 35,8% passando a 606 Teus spediti, mentre i ricavi
della via mare hanno realizzato una diminuzione del 4,9% passando a Lire 3.170milioni. Le quantità
di merci spedite per via aerea hanno rilevato un decremento del 13,5 passando da 462mila del
30.6.00 a 400mila kg del 30.6.00. I ricavi derivanti dalla via aerea sono passati da L.2.815milioni a
L.2.829milioni. I principali settori merceologici di attività riguardano l’abbigliamento, tessuti, prodotti
chimici e pelletteria e la principale direttrice è rappresentata dal nord America.
• Novibrama S.r.l. : La società controllata ha rilevato un utile di Lire49milioni rispetto a Lire81milioni del
corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il numero medio di dipendenti nel semestre in
esame è stato di n° 7 unità come per il 30.6.00. La società svolge attività di trasporti via terra ed ha
funzione strategica all’interno del gruppo Savino Del Bene. I ricavi delle prestazioni sono stati di
Lire4.000 milioni rispetto a Lire5.941milioni del 30.6.00.
• Lulli S.r.l. : la società controllata ha realizzato un utile di Lire259milioni rispetto a Lire340milioni del
30.6.00. La società svolge attività di consulenza informatica e di elaborazione dati. Il numero del
personale dipendente è passato a 15 unità rispetto a 8 unità del 30.6.00. Nel semestre in esame il
fatturato è stato di Lire3.007milioni rispetto a Lire2.855milioni dello scorso esercizio.
• Cavallino S.r.l. : la società controllata svolge prevalentemente attività di gestione immobiliare. Nel
semestre in esame la società ha conseguito un utile di Lire88milioni rispetto a Lire83milioni del
30.6.00. La società non ha dipendenti ed ha realizzato un volume d’affari di Lire365milioni rispetto a
Lire358milioni del 30.6.00.
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• Sacid S.r.l.: la società controllata ha conseguito un utile di Lire38milioni rispetto a Lire171milioni del
30.6.00. La società nel semestre ha assunto in media 9 dipendenti rispetto a 7 del 30.6.00. Il volume
d’affari complessivo ha rilevato un incremento del 15,3% passando da Lire 2.133milioni del 30.6.00 a
Lire2.460milioni del 30.6.01. Le principali attività consistono nella gestione di traffici in importazione
sull’area romana e spedizioni via aerea. In particolare i ricavi derivanti dall’attività di importazione e
disbrigo di pratiche doganali ammontano a Lire1.388milioni analoghi a quelli del precedente semestre
di riferimento. I ricavi per spedizioni via aerea ammontano a Lire 833milioni rispetto a Lire 643milioni
del 30.6.00.
• C.R.T. S.r.l.: la società controllata ha conseguito un utile di Lire207milioni rispetto a Lire97milioni del
30.6.00. La società nel semestre in esame ha avuto in media n° 4 dipendenti come lo scorso
esercizio. La società svolge attività di trasporto su territorio nazionale di contenitori. I ricavi delle
prestazioni hanno rilevato un incremento del 35% passando da Lire5.662milioni a Lire7.648milioni.
• Do.Ca. S.r.l.: si tratta di una società collegata avente la sede in Livorno e svolge prevalentemente
attività di spedizioni via mare. La società ha conseguito un utile di Lire837milioni rispetto a
Lire388milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. La società nel semestre in
esame ha realizzato un volume d’affari di Lire21.031milioni rispetto a Lire15.026milioni del 30.6.00. In
termini di quantità di Teus spediti la società ha realizzato un incremento del 21,1% passando da
n°3.770 Teus a n° 4.566. Le principali direttrici dei traffici sono costituite dal Nord e Sud America.
• Levitrans S.r.l.: si tratta di una società collegata che nel semestre in esame ha conseguito un utile di
Lire 6milioni rispetto a Lire 5milioni del 30.6.00. La società svolge attività di spedizioni via mare di
merci appartenenti al settore del marmo e prodotti lapidei. La società ha assunto in media nel
semestre in esame n° 14 dipendenti come lo scorso esercizio. I ricavi delle spedizioni ammontano a
Lire17.052milioni rispetto a Lire11.791milioni del 30.6.00. I ricavi delle spedizioni via mare
ammontano a Lire 16.984milioni rispetto a Lire 11.773milioni del 30.6.00. Le merci movimentate in
termini di Teus Spediti sono stati 2.901 rispetto a 2.743 del 30.6.00.
Il conto economico della capogruppo, per quanto concerne i rapporti con società controllate e
collegate, è influenzato in particolare modo dalle seguenti componenti:
30.06.00 31.12.00 30.06.01
(+) Ricavi e proventi:
Ricavi per prestazioni di servizi connessi principalmente all’attività di
spedizioni 83.084 167.297 81.935
Altri ricavi per locazioni immobiliari 103 206 117
Altri ricavi per il servizio di elaborazione buste paga: 54 85 56
Proventi finanziari da dividendi e relativi crediti d’imposta 1.638 3.608 1.538
Proventi finanziari per interessi attivi da finanziamenti 147 609 0
Proventi per ripristino valore partecipazioni 0 241 0
Plusvalenze straordinarie per cessioni partecipazioni
(-) Costi ed oneri:
Costi per prestazioni di servizi principalmente connessi all’attività di
0 1.939 0
spedizioni 28.202 52.717 27.055
Costi per locazioni immobiliari: 423 840 429
Differenze passive su cambi 0 1.830 0
Accantonamento per reintegro perdite 0 288 0
Svalutazioni partecipazioni 0 524 0
f) Fatti di rilievo successivi al 30 giugno 2001
Dopo il 30 giugno 2001 la società ha aperto un nuovo ufficio a Genova, divenuto operativo a partire
dall’inizio di agosto e che si prevede possa portare ad un ulteriore sviluppo dei traffici in partenza dal Nord
Italia verso l’Asia in genere.
La società in esecuzione di un accordo assunto ha acquisito un ulteriore partecipazione del 2% nella
società Leonardi e C. S.p.a.
Infine è stato concluso un accordo preliminare per l’acquisto di un immobile vicino alla sede di
Scandicci (FI) da adibire ad uso uffici per il prezzo di L.515milioni che permetterà un più razionale
svolgimento del lavoro operativo.
Dopo la chiusura del semestre non si sono verificati altri fatti che possano incidere in misura
rilevante sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società.
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g) Evoluzione della gestione
Di seguito si evidenzia la proiezione al 31dicembre 2001 dei principali indicatori economici della
gestione nonché l’evoluzione della struttura finanziaria :
31.12.00 30.06.01 31.12.01
Valore della produzione 387.642 179.466 385.000
Margine operativo lordo 29.689 9.062 22.000
Risultato operativo netto 24.627 6.613 17.000
La posizione finanziaria netta è passata da Lire12.189 del 31 dicembre 2000 a Lire 2.882milioni in
conseguenza dei rilevanti investimenti effettuati in partecipazioni durante il semestre in esame. In
considerazione del fatto che non sono previsti impieghi significativi di risorse finanziarie si ritiene che nel
secondo semestre del 2001 si possa mantenere e migliorare il risultato conseguito nel primo semestre.
3) CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella redazione della relazione semestrale si sono adottati criteri di valutazione analoghi a quelli usati
per il bilancio annuale d’esercizio. II criteri di valutazione adottati risultano i seguenti :
1. Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto e sono sistematicamente
ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione. In particolare i costi
d’impianto e ampliamento sono iscritti nell’attivo con il consenso del collegio sindacale e
ammortizzati in 5 anni a partire dall’esercizio in cui sono sostenuti o maturati. I valori degli
avviamenti commerciali sono iscritti nell’attivo con il consenso del collegio sindacale e ammortizzati
in cinque anni a partire dall’esercizio in cui sono stati sostenuti. Le concessioni, licenze, marchi e
diritti simili si riferiscono ai costi per software applicativo acquistato a titolo di licenza d’uso che
sono ammortizzati a quote costanti nel periodo di prevista durata della licenza d’uso stimata in
cinque anni. Le migliorie su beni di terzi che sono ammortizzate nel periodo minore tra quello di
utilità futura delle spese sostenute e quello residuo di utilizzo del bene.
2. Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori,
ed esposte al netto dei fondi ammortamento. In alcuni casi il costo è stato rettificato da rivalutazioni
effettuate in conformità a leggi di parziale adeguamento al mutato potere d’acquisto della moneta e
adeguato ai valori di fusione per incorporazione nei limiti dei valori effettivamente attribuibili ai beni
stessi. In particolare i fabbricati iscritti in bilancio sono stati oggetto di rivalutazione ai sensi della
L.342/2000 utilizzando il criterio della rivalutazione del costo storico e del fondo ammortamento con
contropartita una specifica riserva di patrimonio netto avendo accantonato la relativa imposta
sostitutiva. Le spese di manutenzione e riparazione sostenute nell’esercizio sono imputate
interamente al conto economico. Il valore delle immobilizzazioni materiali è ridotto in ogni esercizio
dagli ammortamenti effettuati a quote costanti in relazione alla loro residua possibilità di
utilizzazione.
3. I beni strumentali, oggetto di leasing finanziario, sono rilevati in bilancio in conformità con
l’impostazione contabile coerente con l’attuale interpretazione legislativa in materia, che prevede
l’imputazione dei canoni di leasing tra i costi d’esercizio.
4. Le partecipazioni, in quanto relative a società con le quali si intende instaurare un legame durevole,
sono iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie e sono valutate al costo di acquisto. Per le
partecipazioni in imprese estere, il costo viene determinato utilizzando i cambi in vigore al momento
dell’acquisizione o della sottoscrizione. Per le partecipazioni in imprese che hanno rilevato perdite
durature, il valore d’iscrizione è rettificato, mediante apposite svalutazioni, sino a concorrenza della
corrispondente quota di patrimonio netto, se minore, risultante dall’ultimo bilancio delle imprese
partecipate, tenendo conto di ragionevoli aspettative d’utilità e di ricuperabilità negli esercizi futuri. Le
perdite di valore eccedenti i corrispondenti valori di carico sono iscritti tra i fondi per rischi ed oneri.
Se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate, si procede al ripristino del valore fino alla
concorrenza del costo originario.
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5. Le azioni proprie sono inserite in bilancio nelle immobilizzazioni finanziarie o nelle attività finanziarie
secondo che siano destinate ad essere durevolmente mantenute oppure destinate al sostenimento
del titolo quotato. Nel primo caso il criterio di valutazione è quello del costo, eventualmente ridotto,
per tenere conto di durevoli perdite di valore; nel secondo caso le azioni proprie sono iscritte al
minor valore fra il costo medio ponderato e il valore desumibile dall’andamento del mercato.
6. I titoli, se destinati a permanere in portafoglio fino alla loro scadenza, sono iscritti tra le
immobilizzazioni finanziarie o, se destinati alla negoziazione o a fronteggiare esigenze di tesoreria,
tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. I titoli immobilizzati sono iscritti al
costo di acquisto rettificato della differenza tra il suddetto costo e il valore di rimborso. I titoli
dell’attivo circolante sono iscritti al minor valore tra il costo e il valore di realizzazione desumibile
dall’andamento del mercato. Il costo di acquisto è determinato secondo la metodologia del criterio
del costo medio ponderato.
7. I crediti sono classificati nelle immobilizzazioni finanziarie e nell’attivo circolante in funzione della
loro natura e dell’originaria scadenza. I crediti inseriti nelle immobilizzazioni finanziarie sono stati
iscritti al valore nominale in quanto coincidente con quello di presunto realizzo. I crediti inseriti
nell’attivo circolante sono stati rettificati da apposite svalutazioni crediti ritenute congrue a
fronteggiare i rischi specifici di possibili perdite.
8. I ratei attivi e passivi sono iscritti in base alla competenza temporale e si riferiscono a ricavi e costi
di competenza dell’esercizio con manifestazione numeraria nell’esercizio successivo. I risconti attivi
e passivi sono relativi a costi e a ricavi manifestatisi nell’esercizio ma di competenza di esercizi
futuri.
9. Per coprirsi dai rischi di cambio derivanti da alcune transazioni di acquisto e di vendita o da alcune
previsioni di acquisto o di vendita, la Società sottoscrive contratti a termine in valuta. Gli effetti delle
variazioni nei tassi di cambio sulle valute di questi contratti a termine vengono imputati al momento
in cui i relativi costi e ricavi sono contabilizzati. Gli utili e le perdite realizzati sui contratti a termine
vengono iscritti a conto economico al momento in cui gli acquisti e le vendite si realizzano o
quando si ritiene che gli acquisti e le vendite non si realizzeranno ed hanno come contropartita
patrimoniale i crediti ed i debiti.
10. Le disponibilità liquide sono iscritte in bilancio secondo il loro valore numerario.
11. I fondi per rischi ed oneri sono iscritti a fronte di possibili passività di natura determinata, di
esistenza certa o probabile di cui tuttavia alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati l’ammontare
o la data di sopravvenienza. Comprendono:
fondi di quiescenza e simili: accolgono gli accantonamenti deliberati dall'assemblea degli azionisti
per il riconoscimento di indennità ai membri del Consiglio di Amministrazione in caso di cessazione
del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. Il criterio di iscrizione coincide con il valore
nominale deliberato dall’assemblea;
fondi per imposte: accoglie sia gli accantonamenti effettuati a fronte di presunti oneri fiscali su
posizioni ancora non definite o in contestazione sia gli accantonamenti per imposte differite;
altri fondi: accolgono gli accantonamenti a:
• fondo liti e penalità per coprire gli oneri connessi al prevedibile esito di vertenze varie;
• fondo reintegro perdite imprese partecipate per coprire le perdite eccedenti i valori di iscrizione in
bilancio dei valori di carico delle partecipazioni.
12. Il fondo per trattamento di fine rapporto rappresenta il debito maturato a favore dei prestatori di lavoro
alla data della chiusura dell'esercizio determinato in conformità alla legge e ai contratti in vigore. Il
fondo risulta adeguato al fabbisogno maturato a fine esercizio ed è esposto al netto delle
anticipazioni corrisposte. Nelle immobilizzazioni finanziarie, alla voce “crediti verso altri”, è iscritto il
credito conseguente al versamento dell’anticipo di imposta sul trattamento di fine rapporto ai sensi
della legge n. 662 del 23 dicembre 1996 e successive modifiche e integrazioni, opportunamente
rivalutato ai sensi di legge.
13. I debiti sono iscritti al valore nominale.
17

14. Gli stanziamenti per imposte sul reddito, calcolate sulla base del reddito imponibile del periodo,
sono contabilizzati al lordo degli acconti versati e ritenute subite e tenendo conto del disposto
normativo del D.L. 466/1997 e successive modifiche o integrazioni. Le imposte anticipate e differite
sono calcolate sulle differenze cumulative, di natura temporanea, fra le risultanze di bilancio ed i
componenti di reddito dichiarati sulla base delle aliquote fiscali vigenti per il periodo d’imposta
successivo. La differenza netta fra le imposte anticipate e quelle differite è iscritta in bilancio con
imputazione a conto economico. Le imposte differite relative a fondi in sospensione di imposta non
sono state contabilizzate in quanto sussistono fondati motivi per ritenere che non saranno utilizzati
con modalità tali da far venire meno il presupposto di non tassabilità.
15. I dividendi sono iscritti in base al principio di competenza, vale a dire nel momento in cui sorge il
relativo diritto di credito in conseguenza della delibera di distribuzione da parte della partecipata. I
dividendi da società controllate sono iscritti in base al principio della "maturazione", ossia
nell'esercizio in cui gli utili sono prodotti da parte delle società controllate, a condizione che la data
di approvazione del bilancio della Controllante sia successiva a quella di approvazione dei bilanci
delle società controllate e delle relative delibere di distribuzione degli utili.Qualora l'incasso dei
dividendi abbia luogo in un esercizio successivo a quello della loro iscrizione in bilancio, per il
principio della competenza, nell'esercizio di iscrizione vengono rilevati anche gli effetti fiscali relativi
ai dividendi; vengono quindi calcolate le imposte differite, limitatamente all'IRPEG, tenendo conto del
relativo credito d'imposta, che viene portato ad incremento del dividendo.
16. I componenti positivi e negativi di reddito sono rilevati in bilancio secondo il principio di competenza
economica e al netto di sconti, abbuoni e premi.
17. I conti d’ordine sono costituiti da:
garanzie prestate rappresentate da:
• fideiussioni rilasciate a favore di imprese del Gruppo e di terzi a fronte di debiti ed altre
obbligazioni assunte da questi ultimi, nonché da pegni su beni sociali.
• garanzie ipotecarie rilasciate per mutui ottenuti;
Negli altri conti d’ordine sono rilevati i beni ricevuti in leasing per l’ammontare delle rate di
competenza di esercizi futuri aumentato del valore di riscatto.
18. I crediti, i debiti e le altre partite espresse in valuta di Paesi aderenti all’U.E.M. sono convertiti in lire
secondo i tassi fissi di conversione. I crediti e debiti originatesi in altre valute estere sono convertiti
in lire ai cambi storici del giorno in cui sono state effettuate le relative operazioni. Gli utili o le perdite
di cambio sono rilevati in conto economico all’atto dell’incasso o del pagamento. Dall’esercizio
2000, i crediti e i debiti correnti relativi alle valute extra U.E.M. sono esposti in bilancio al cambio di
fine esercizio in base a quanto previsto dal principio contabile n° 26 del C.N.D.C.R.; le differenze
positive o negative tra i valori dei crediti e dei debiti convertiti ai cambi di chiusura e quelli degli
stessi ai cambi originari sono imputate a conto economico, rispettivamente, tra i “proventi finanziari”
e gli “oneri finanziari”. Fino allo scorso esercizio il solo eventuale saldo negativo veniva accantonato
in un apposito fondo oscillazione cambi. Gli effetti derivanti dall’adozione del nuovo principio
contabile sono stati esplicitati nel prosieguo della nota integrativa. Le disponibilità liquide e gli
scoperti bancari in valuta estera sono convertite in lire al cambio di fine esercizio.
18

4) INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
B) Immobilizzazioni
Le immobilizzazioni immateriali ammontano a Lire823milioni rispetto a Lire785milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire906milioni del 30 giugno 2000. Nel seguente prospetto sono riepilogate le
variazioni intervenute nel 1° semestre 2001:
Costi d’imp. e
ampliamento
Conc., lic., marchi
e diritti simili
Avviamento Acconti Altre Totale
Valori al 31.12.00
Costi storici 134 124 340 0 702 1.300
Totale ammortamenti -74 -43 -68 0 -330 - 515
Valori residui 60 81 272 0 372 785
Mov.ti 1° semestre 2001:
• Investimenti 6 7 0 34 155 202
• Cessioni /rettifiche 0 0 0 0 -11 - 11
• Ammortamenti -14 -21 -34 0 -83 - 152
Valori al 30.06.01
Costi storici 140 131 340 34 846 1.491
Totale ammortamenti -89 -64 -102 0 -413 - 668
Valori residui 51 67 238 34 433 823
L’incremento dei costi di impianto e ampliamento di Lire6milioni è dovuto al sostenimento di costi
notarili e fiscali relativi all’aumento di capitale sociale deliberato in data 30.3.2001 dal Consiglio di
Amministrazione in esecuzione di delega conferita dall’assemblea degli azionisti. L’incremento dei costi
per concessioni, licenze e diritti simili di Lire7milioni è dovuto all’implementazione di programmi operativi.
Gli acconti di Lire 34milioni si riferiscono a somme anticipate su lavori da eseguire su immobili condotti
in locazione. L’incremento delle altre immobilizzazioni di Lire155milioni è relativo a costi per migliorie su
immobili condotti in locazione. Le quote di ammortamento ordinario ammontano complessivamente a
Lire152milioni rispetto a L.616milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire307milioni del 30 giugno 2000.
Le immobilizzazioni materiali ammontano a Lire27.124milioni rispetto a Lire26.811milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire13.386milioni del 30 giugno 2000, al netto degli ammortamenti. Nel seguente
prospetto vengono evidenziate le variazioni intervenute nel semestre in esame:
Terreni e fabbricati Attrezzature Altri beni Acconti Totale
Valori al 31.12.00
Costi storici 10.344 1.851 10.261 0 22.456
Rivalutazioni costi storici 41.973 0 0 0 41.973
Totale ammortamenti -8.950 -1.292 -6.317 0 -16.559
Rivalutazioni F.di amm.to -21.059 0 0 0 -21.059
Valori residui
Mov.ti 1° semestre 2001:
22.308 559 3.944 0 26.811
• Investimenti 145 214 1.349 227 1.935
• Cessioni:
• rett. costi storici
0 -42 -198
0 -240
• rett. F.di amm.to
0
42 186
0 228
• Ammortamenti -792 -109 -709 0 -1.610
Valori al 30.06.01
Costi storici 10.489 2.023 11.412 227 24.151
Rivalutazioni costi storici 41.973 0 0 0 41.973
Totale ammortamenti -9.742 -1.359 -6.840 0 -17.941
Rivalutazioni F.di amm.to -21.059 0 0 0 -21.059
Valori residui 21.661 664 4.572 227 27.124
Gli incrementi più significativi sono i seguenti:
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• terreni e fabbricati: interventi per Lire124milioni eseguiti sugli immobili di Scandicci via delle Nazioni
Unite (Lire1milione) e di Livorno via delle Cateratte n° 65 (Lire123milioni) e da acquisti di costruzioni
leggere per Lire21milioni;
• acquisti di attrezzature di Lire214milioni;
• altri beni: acquisti di macchine elettroniche di Lire756milioni, di autoveicoli di Lire356milioni, di
impianti, mobili e attrezzi di Lire222milioni e di automezzi di Lire15milioni. Le cessioni per vendite
hanno riguardato gli autoveicoli per Lire159milioni, macchine elettriche ed elettroniche per
Lire32milioni e impianti, mobili e attrezzi per Lire7milioni.
Infine sono stati corrisposti acconti di Lire227milioni per l’acquisto del diritto superficiario
(L.182milioni) su terreno demaniale in Genova per l’utilizzo di uffici fino al 31.12.2051 e per lavori di
ristrutturazione dell’immobile di Livorno (L.40milioni) e per l’acquisto di attrezzature (L.5milioni).
Gli unici beni , ancora iscritti in bilancio, che hanno subito rivalutazioni risultano i terreni e fabbricati
che presentano il seguente dettaglio al lordo degli ammortamenti:
Fabbricati commerciali Terreni agricoli Costruzioni leggere Totale
Costi storici non rivalutati 124 0 274 398
Costi storici beni rivalutati 9.989 102 0 10.091
Rivalutazioni costi storici: 0 0 0 0
- disavanzo fusione 5.676 0 0 5.676
- L.576/1975 24 0 0 24
- L.413/1991 1.050 25 0 1.075
- L.342/2000 35.198 0 0 35.198
Totale attività lorde 52.061 127 274 52.462
Le immobilizzazioni finanziarie, formate da partecipazioni, crediti e altri titoli, ammontano a
Lire34.136milioni rispetto a Lire25.200milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire25.498milioni del 30 giugno
2000.
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate ammontano a Lire33.298milioni rispetto a
Lire18.486milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire18.796milioni del 30 giugno 2000 ed evidenziano le
seguenti variazioni:
Imprese controllate Imprese collegate Totale
Valori al 31.12.00
Costi storici 16.926 3.558 20.484
Svalutazioni -1.007 -991 -1.998
Valori netti
Movimenti del 1° semestre 2001
15.919 2.567 18.486
• incrementi 15.374 0 15.374
• ripristino valore partecipazione 0 0 0
• rimborsi -304 0 - 304
• cessioni 0 0 0
• svalutazioni -258 0 - 258
Valori al 30.06.01
Costi storici 31.996 3.558 35.554
Svalutazioni -1.265 -991 -2.256
Valori netti 30.731 2.567 33.298
Gli incrementi di Lire15.374milioni delle partecipazioni in imprese controllate sono dovuti:
• per Lire580milioni all’aumento di capitale sociale sottoscritto e versato nella società Tavoni Arimar
S.p.a.;
• per Lire530milioni al versamento in conto reintegro perdite effettuato alla società Cavallino S.r.l.
opportunamente rettificato da una svalutazione di L.258milioni;
• per Lire 8.262milioni all’acquisto del 51 % del capitale sociale della società Leonardi e C. S.p.a.;
• per Lire6.000milioni al finanziamento infruttifero in conto aumento capitale sociale effettuato alla
società controllata Savino del Bene International S.A. (Luxembourg) utilizzando un finanziamento
fruttifero già esistente in bilancio al 31.12.00;
• per L.2milioni alla sottoscrizione e versamento del 1% del capitale sociale della società Savino Del
Bene Argentina, controllata indirettamente.
20

Il rimborso di L.304milioni si riferisce al rimborso di capitale ottenuto per la cessazione della società
controllata Schiassi Spedizioni S.r.l. in liquidazione.
La svalutazione di Lire258milioni si riferisce, come già esposto, alla società controllata Cavallino
S.r.l. che nel corso del semestre in esame ha proceduto al reintegro della perdita d’esercizio al
31.12.2000.
In particolare in allegato si riporta il prospetto n° 1 nel quale viene indicato l’elenco delle
partecipazioni dirette ed indirette verso società controllate e collegate e nel quale viene effettuato il
confronto fra il valore di iscrizione in bilancio della partecipazione e la corrispondente frazione di
spettanza del patrimonio netto. Nel prospetto n° 2 allegato viene fornito l’elenco delle partecipazioni
indirette tramite società controllate. Infine nel prospetto n° 3 allegato viene fornito il prospetto dei dati
essenziali dei bilanci delle società controllate e collegate.
I crediti inseriti nelle immobilizzazioni finanziarie presentano le seguenti risultanze :
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Crediti verso imprese controllate
- esigibili entro l’esercizio
Crediti verso altri
5.896 5.896 0
- esigibili oltre l’esercizio 806 818 838
Totale 6.702 6.714 838
I crediti verso imprese controllate di Lire5.896milioni si riferivano ad un finanziamento fruttifero a
favore della società controllata SDB International S.A. (Luxemburg) che è stato trasformato in
finanziamento soci infruttifero di interessi con destinazione aumento di capitale sociale e, pertanto,
portato ad incremento del valore della partecipazione.
I crediti verso altri di Lire838milioni sono formati principalmente da depositi cauzionali obbligatori per
lo svolgimento dell’attività e per contratti di somministrazione di servizi (Lire227milioni) e dall’acconto
imposte su T.F.R. (Lire611milioni) ex D.L. 79/1997.
C) Attivo circolante
I crediti ammontano a Lire113.418milioni rispetto a Lire116.691milioni del 31 dicembre 2000 e a
Lire97.573milioni del 30 giugno 2000. La variazione rilevata nel semestre è dipesa dal modificarsi delle
seguenti poste:
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Crediti verso clienti
- esigibili entro l’esercizio
Crediti v/imprese controllate
51.793 57.481 51.092
- esigibili entro l’esercizio 37.156 44.375 51.895
Crediti
collegate
verso imprese
- esigibili entro l’esercizio
Crediti verso altri
215 301 475
- esigibili entro l’esercizio 5.568 11.706 7.093
- esigibili oltre l’esercizio 2.841 2.828 2.863
Totale 97.573 116.691 113.418
I crediti verso i clienti di Lire51.092milioni sono esposti al netto di un fondo svalutazione di
Lire2.962milioni che durante il semestre ha rilevato un decremento di Lire365milioni per utilizzi dovuti a
coperture di perdite su crediti realizzate ed un incremento di Lire500milioni per adeguare l’ammontare dei
crediti al loro presunto valore di realizzo.
I crediti verso imprese controllate di Lire51.895milioni rispetto a Lire44.375milioni del 31 dicembre
2000 e a Lire37.156milioni del 30 giugno 2000 e sono formati da crediti di natura commerciale vantati nei
confronti delle società indicate nel seguente prospetto :
21

Imprese controllate 31.12.00 30.06.01
Albatrans S.p.A. Scandicci (FI/ITALIA) 756 832
Tavoni Arimar Spa Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 401 501
Centro Spedizioni Internazionali S.p.A. Vicenza (ITALIA) 45 32
Fashion Transport S.r.l. Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 197 75
Fiorino Shipping S.r.l. Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 391 66
General Noli Spedizioni Internazionali S.p.A. Modena (ITALIA) 209 570
Hani Transport Co. Ltd. Kangnam (SUD COREA) 1.722 1.509
Leonardi & C. spa Sassuolo (MO) 0 35
Lulli S.r.l. Scandicci (FI/ITALIA) 11 7
Novibrama S.r.l. Livorno (ITALIA) 9 38
Sacid S.r.l. Roma (ITALIA) 44 58
Savitransport S.p.A. Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 217 197
Schiassi Spedizioni S.r.l. Bologna (ITALIA) 0 0
Cavallino srl Scandicci (FI/ITALIA) 0 0
Savino Del Bene "Fiume" Rijeka (CROATIA) 0 0
Savino Del Bene Corp. Canada Mississauga (CANADA) 1.068 1.040
Savino Del Bene China Ltd. HONG KONG 523 700
Savino Del Bene Portuguesa Lda Perafita (PORTOGALLO) 279 408
Savino Del Bene S.L. Alicante (SPAGNA) 590 554
Savino Del Bene UK Limited Basildon (INGHILTERRA) 258 196
C.R.T. Combined Railway Transport S.r.l. Bentivoglio (BO/ITALIA) 41 70
Fashion Distribution Services Inc. Carteret (STATI UNITI) 380 403
General Freight Inc. Montreal (CANADA) 401 250
Savino Del Bene (S) PTE Ltd. SINGAPORE 732 554
Savitransport Triveneto S.r.l. Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 1 272
Savino Del Bene do Brasil Ltda. San Paolo (BRASILE) 261 628
S.D.B. Argentina Buenos Aires Argentina 0 174
S.D.B. Finanziaria S.A. LUSSEMBURGO 283 0
Savino Del Bene France SA Roissy (FRANCIA) 5 4
Savino Del Bene Egipt Ltd. Il Cairo (EGITTO) 49 84
Savino Del Bene (Georgia) Inc. East Point-Atlanta (STATI UNITI) 525 511
Savino Del Bene Inc. Massachusetts Chelsea- Boston (STATI UNITI) 1602 1.690
Savino Del Bene Intern. Freight Forw. Inc. Elk Grove Vil.-Chicago (USA) 10.527 13.695
Savino Del Bene (Texas) Inc. Irving-Dallas (STATI UNITI) 3.326 5.219
Savino Del Bene Inc. California Los Angeles (STATI UNITI) 7.650 7.386
Savino Del Bene Inc. Miami Miami (STATI UNITI) 2106 2.549
Savino Del Bene Inc. New York New York (STATI UNITI) 5.594 7.439
Savino Del Bene Inc. Charlotte Charlotte (STATI UNITI) 877 819
Savino Del Bene Freight Forw. (India) Pvt Ltd. Bombay (INDIA) 542 382
Savino Del Bene Naklyiati Ltd. Istanbul (TURCHIA) 470 514
PT Savino Del Bene (Indonesia) Jakarta (INDONESIA) 16 56
Savino Del Bene Japan Co. Ltd. Tokyo (GIAPPONE) 1268 1.315
Savino Del Bene (K L) Sdn. Bhd. Kuala Lampur (MALESIA) 14 74
Savino Del Bene Perù Sac. San Sidro (PERU') 119 166
Savino Del Bene Inc. Seattle Seattle (STATI UNITI) 41 199
Savino Del Bene Pte Thailand Ltd Bangkok (THAILANDIA) 195 272
Superb Custom Brokers Inc. New York (STATI UNITI) 630 352
Totale 44.375 51.895
I crediti verso imprese collegate ammontano a Lire475milioni rispetto a Lire301milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire215milioni del 30 giugno 2000 e sono relativi alle società Do.Ca. S.r.l. e ad una
sua controllata (Lire374milioni) e alla società Levitrans S.r.l. (Lire11milioni).
22

I crediti verso altri ammontano a Lire9.956milioni rispetto a Lire14.534milioni del 31 dicembre 2000 e
a Lire8.409milioni del 30 giugno 2000.
I crediti esigibili entro l’esercizio di Lire7.093milioni sono formati dai seguenti crediti:
• per Lire4.984milioni nei confronti dell’Erario per acconti d’imposta, ritenute e crediti d’imposta;
• per Lire267milioni nei confronti dell’Erario per Iva;
• per Lire796milioni per acconti a fornitori e anticipazioni di spese;
• per Lire589milioni nei confronti di Ventura S.p.A. per la cessione delle partecipazioni Da Verrazzano
S.r.l. e Vespucci S.r.l.;
• per Lire393milioni per imposte anticipate;
• per Lire 64milioni nei confronti dell’Inail.
I crediti verso altri esigibili oltre l’esercizio di L.2.863milioni sono costituiti:
• per Lire1.817milioni dal credito nei confronti di un’assicurazione per il montante di polizze
assicurative relative al trattamento di fine mandato amministratori;
• per Lire724milioni per prestiti a dipendenti;
• per Lire205milioni per imposte anticipate;
• per Lire117milioni principalmente costituiti da crediti vari nei confronti dell’Erario per rimborsi di
imposte e tasse.
Le attività finanziarie ammontano a Lire3.987milioni rispetto a Lire4.374milioni del 31 dicembre 2000
e a Lire3.781milioni del 30 giugno 2000. Le variazioni intervenute sono di seguito riepilogate :
30.6.00 31.12.00 30.06.01
Azioni proprie 963 1.497 1.079
Altri titoli 2.818 2.877 2.908
Totale 3.781 4.374 3.987
Le azioni proprie durante il semestre hanno rilevato un incremento di n° 80.730 azioni e un
decremento di n° 187.875 azioni. Durante il semestre il risultato economico complessivo realizzato dalla
società nell’attività di trading è stato di Lire352milioni (Lire357milioni di minusvalenze e Lire5milioni di
plusvalenze), per lo più determinato dalla vendita di azioni proprie (n° 184.875) ai manager del Gruppo in
attuazione del piano di “stock option” deliberato. Al 30 giugno 2001 le azioni proprie in portafoglio sono
n° 222.915 per un corrispondente valore nominale complessivo di €115.915,8 e un controvalore di
Lire224.444.286. Il costo medio unitario di acquisto di tali azioni ammonta a circa Lire4.840 pari a
€2,4998.
Gli altri titoli ammontano a Lire2.908milioni rispetto a Lire2.877milioni del 31 dicembre 2000 e a
Lire2.818milioni del 30 giugno 2000 e sono la risultante di una gestione patrimoniale affidata ad una
società di intermediazione mobiliare.
Le disponibilità liquide ammontano a Lire12.703milioni rispetto a Lire22.909milioni del 31 dicembre
2000 e a Lire18.416milioni del 30 giugno 2000. Il prospetto di raffronto è il seguente :
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Depositi bancari e postali 17.260 21.947 10.684
Assegni 1.064 879 1.899
Denaro e valori in cassa 92 83 120
Totale 18.416 22.909 12.703
D) Ratei e risconti attivi
La composizione di questa posta è la seguente:
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Ratei attivi 254 0 0
Risconti attivi 256 145 250
Totale 510 145 250
23

I risconti attivi si riferiscono a quote di costi sostenuti nel semestre ma di competenza del periodo
successivo relativi ad assicurazioni (Lire158milioni), a costi anticipati di spedizioni (Lire44milioni), ad
assistenza contrattuale (Lire10milioni) e ad altri costi anticipati (Lire38milioni).
A) Patrimonio netto
Di seguito si evidenzia la composizione e le variazioni rilevate dalle voci di questa posta:
Cap.
Soc.
Ris.
Rival.ni
Ris.
legale
Ris. Azioni
proprie
Altre
riserv
e
Utile del
periodo
Totale
Saldi al 31.12.99 36.230 210 1.431 874 10.916 10.204 59.865
Aumento cap. soc. (Cons. Amm. 28.3.00) 150 0 0 0 0 -150 0
Conv. cap.soc. in Euro (Ass. Straord. 28.4.00) 250 0 0 0 -250 0 0
Dest. utile d'esercizio (Ass. Ord. 28.4.00) 0 0 511 0 4.659 -5.170 0
Distribuzione dividendi (Ass. Ord. 28.4.00) 0 0 0 0 0 -4.884 -4.884
Incr. Ris. azioni proprie (Ass. Ord. 28.4.00) 0 0 0 2.126 -2.126 0 0
Saldo Attivo di rivalutazione ex L.342/00 0 11.452 0 0 0 0 11.452
Utile netto dell’esercizio 2000 0 0 0 0 0 17.044 17.044
Saldi al 31.12.00 36.630 11.662 1.942 3.000 13.199 17.044 83.477
Aumento cap. soc. (Cons. Amm. 30.3.01) 161 0 0 0 0 -161 0
Dest. utile d’esercizio (Ass. Ord. 2.5.01) 0 0 852 0 8.766 -9.618 0
Distribuzione dividendo (Ass. Ord. 2.5.01) 0 0 0 0 0 -7.265 -7.265
Utile del periodo 1/1/01 – 30/6/01 0 0 0 0 0 10.183 10.183
Saldi al 30.06.01 36.791 11.662 2.794 3.000 21.965 10.183 86.395
Le variazioni che hanno riguardato i conti di patrimonio derivano:
• dall’aumento di capitale sociale deliberato in data 30.3.2001 dal Consiglio di Amministrazione, in
esecuzione della delega concessa dall’assemblea degli azionisti del 16.9.98, di Lire161milioni
utilizzando la riserva assegnazione utili ai dipendenti opportunamente ricostituita in sede di riparto
dell’utile d’esercizio al 31.12.00;
• dalla delibera dell’assemblea ordinaria degli azionisti del 2.5.01 che ha accantonato l’utile netto
dell’esercizio 2000 alla riserva legale (Lire852milioni), alla riserva straordinaria (Lire8.766milioni) e alla
riserva assegnazione utili ai dipendenti (Lire161milioni) e che ha provveduto alla distribuzione di un
dividendo pari a Lire 200 ad azione ordinaria per complessive Lire 7.265 milioni.
B) Fondi per rischi ed oneri
Questi fondi ammontano a Lire2.897milioni rispetto a Lire2.706milioni del 31 dicembre 2000 e a
Lire2.418milioni del 30 giugno 2000. La composizione di questi fondi è la seguente:
31.12.00 Incrementi Decrementi 30.06.01
F.di quiescenza e simili 1.818 99 0 1.917
Fondi per imposte 0 250 0 250
Altri fondi:
- F.do copertura perdite soc. controllate 288 0 258 30
- F.do liti e penalità 600 127 27 700
Totale 2.706 476 285 2.897
I fondi per quiescenza e simili sono costituiti dal fondo indennità di fine mandato amministratori che ha
rilevato un incremento di Lire99milioni per la quota di accantonamento delle indennità di competenza.
24

I fondi per imposte sono costituiti dall’accantonamento di Lire250milioni per coprire il rischio relativo
ad un accertamento fiscale in corso.
Gli altri fondi sono formati da:
• fondo copertura perdite di società controllate di L.30milioni che nel corso del semestre in esame ha
rilevato un decremento di Lire258milioni relativo all’utilizzo del fondo per la copertura della perdita
d’esercizio al 31.12.00 realizzata dalla società controllata Cavallino S.r.l.; la consistenza del fondo al
30.6.01 di Lire30milioni si riferisce alla controllata Hani Transport Co. Ltd.;
• fondo liti e penalità pendenti di Lire700milioni che durante il semestre ha rilevato un decremento di
L.27milioni per utilizzi e un incremento di Lire127milioni per ulteriori stanziamenti.
C) Trattamento di fine rapporto
Ammonta a Lire9.968milioni rispetto a Lire9.323milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire8.772milioni del
30 giugno 2000. Le variazioni del semestre sono riepilogate dal seguente prospetto:
Consistenza al 31.12.00 9.323
Incrementi per : 0
- indennità maturate 709
- indennità trasferite 0
- rivalutazioni ex L.297/82 173
Decrementi per: 0
- indennità corrisposte -177
- anticipi corrisposti ex L.297/82 -60
Consistenza al 30.06.01 9.968
D) Debiti
I debiti ammontano a Lire93.014milioni rispetto a Lire101.257milioni del 31 dicembre 2000 e a
Lire79.140milioni del 30 giugno 2000. La variazione rilevata nel semestre è dipesa dal modificarsi delle
seguenti poste:
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Debiti verso banche
- esigibili entro l’esercizio
Acconti da clienti
10.534 15.094 13.808
- esigibili entro l’esercizio
Debiti verso fornitori
606 484 509
- esigibili entro l’esercizio
Debiti v/imprese controllate
43.708 50.331 42.598
- esigibili entro l’esercizio
Debiti v/imprese collegate
11.181 11.592 10.820
- esigibili entro l’esercizio
Debiti tributari
47 49 78
- esigibili entro l’esercizio
Debiti v/Istituti previdenziali
5.183 17.295 9.846
- esigibili entro l’esercizio
Altri debiti
2.092 1.963 2.333
- esigibili entro l’esercizio 5.764 4.424 8.331
- esigibili oltre l’esercizio 25 25 4.691
Totale 79.140 101.257 93.014
I debiti verso le banche ammontano a L.13.808milioni rispetto a Lire15.094milioni del 31 dicembre
2000 e a Lire10.534milioni del 30 giugno 2000 e sono costituiti esclusivamente da utilizzi di aperture in
conto corrente e da finanziamenti a breve in valuta. I tassi passivi per gli utilizzi ordinari nel semestre
sono oscillati dal 7,5% al 8,50%, mentre quelli dei finanziamenti in valuta dal 4,5% al 7%.
Gli acconti da clienti ammontano a Lire509milioni rispetto a Lire484milioni del 31 dicembre 2000 e a
Lire606milioni del 30 giugno 2000.
25

I debiti verso i fornitori di Lire42.598milioni rispetto a Lire50.331milioni del 31 dicembre 2000 e a
Lire43.708milioni del 30 giugno 2000. Sono formati da debiti di natura commerciale comprensivi degli
accertamenti di fine periodo.
I debiti verso imprese controllate ammontano a Lire10.820milioni rispetto a Lire11.592milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire11.181milioni del 30 giugno 2000. Evidenziano il seguente dettaglio e variazione:
26

Imprese controllate 31.12.00 30.06.01
Albatrans S.p.A. Scandicci (FI/ITALIA) 74 82
Tavoni Arimar spa Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 24 33
Centro Spedizioni Internazionali S.p.A. Vicenza (ITALIA) 123 62
Fashion Transport S.r.l. Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 465 16
Fiorino Shipping S.r.l. Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 18 114
General Noli Spedizioni Internazionali S.p.A. Modena (ITALIA) 38 110
Hani Transport Co. Ltd. Kangnam (SUD COREA) 290 152
Leonardi & C. spa Sassuolo (MO) 0 314
Lulli S.r.l. Scandicci (FI/ITALIA) 767 697
Novibrama S.r.l. Livorno (ITALIA) 906 423
Sacid S.r.l. Roma (ITALIA) 30 23
Savitransport S.p.A. Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 327 39
Schiassi Spedizioni S.r.l. Bologna (ITALIA) 424 0
Cavallino srl Scandicci (FI/ITALIA) 0 0
Savino Del Bene "Fiume" Rijeka (CROATIA) 0 13
Savino Del Bene Corp. Canada Mississauga (CANADA) 382 334
Savino Del Bene China Ltd. HONG KONG 750 519
Savino Del Bene Portuguesa Lda Perafita (PORTOGALLO) 71 93
Savino Del Bene S.L. Alicante (SPAGNA) 356 314
Savino Del Bene UK Limited Basildon (INGHILTERRA) 290 24
C.R.T. Combined Railway Transport S.r.l. Bentivoglio (BO/ITALIA) 733 880
Fashion Distribution Services Inc. Carteret (STATI UNITI) 197 279
General Freight inc. Montreal (CANADA) 0 0
Savino Del Bene (S) PTE Ltd. SINGAPORE 312 72
Savitransport inc. Chicago (STATI UNITI) 0 1
Savitransport Triveneto S.r.l. Sesto Fiorentino (FI/ITALIA) 11 29
Savino Del Bene do Brasil Ltda. San Paolo (BRASILE) 46 110
Savino del Bene Argentina Buenos Aires (ARGENTINA) 0 17
Savino Del Bene France SA Roissy (FRANCIA) 150 96
Savino Del Bene Egipt Ltd. Il Cairo (EGITTO) 1 2
Savino Del Bene (Georgia) Inc. East Point-Atlanta (STATI UNITI) 282 173
Savino Del Bene Inc. Massachusetts Chelsea- Boston (STATI UNITI) 87 123
Savino Del Bene Intern. Freight Forwarders Inc. Elk Grove Vil.-Chicago (STATI UNITI) 381 848
Savino Del Bene (Texas) Inc. Irving-Dallas (STATI UNITI) 49 49
Savino Del Bene Inc. California Los Angeles (STATI UNITI) 510 470
Savino Del Bene Inc. Miami Miami (STATI UNITI) 117 226
Savino Del Bene Inc. New York New York (STATI UNITI) 1.990 2.434
Savino Del Bene Inc. Charlotte Charlotte (STATI UNITI) 148 161
Savino Del Bene Freight Forw. (India) Pvt Ltd. Bombay (INDIA) 118 140
Savino Del Bene Naklyiati Ltd. Istanbul (TURCHIA) 51 2
PT Savino Del Bene (Indonesia) Jakarta (INDONESIA) 1 6
Savino Del Bene Japan Co. Ltd. Tokyo (GIAPPONE) 36 78
Savino Del Bene S.a. Chiasso Chiasso (SVIZZERA) 2 2
Savino Del Bene Perù Sac. San Sidro (PERU') 44 48
Savino Del Bene Inc. Seattle Seattle (STATI UNITI) 5 39
Savino Del Bene Pte Thailand Ltd Bangkok (THAILANDIA) 94 149
Savino Del Bene (K L) Sdn. Bhd. Kuala Lampur (MALESIA) 0 64
Superb Custom Brokers Inc. New York (STATI UNITI) 892 960
Totale 11.592 10.820
I debiti verso imprese collegate ammontano a Lire78milioni rispetto a Lire49milioni del 31 dicembre
2000 e a Lire47milioni del 30 giugno 2000. Si tratta di debiti verso le società collegate Do.Ca. S.r.l.
(L.32milioni) e Levitrans S.r.l. (L.46milioni).
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I debiti tributari ammontano a Lire9.846milioni rispetto a Lire17.295milioni del 31 dicembre 2000 e a
Lire5.183milioni del 30 giugno 2000. Essi si riferiscono a debiti per ritenute fiscali correnti
(Lire1.188milioni), al saldo imposte sul reddito dell’esercizio 2000 e alla prima rata degli acconti 2001
(Lire6.755milioni), all’imposta sostitutiva ex L.342/2000 (L.1.792milioni) e all’imposta sostitutiva ex
L.358/1997 (Lire111milioni).
I debiti verso Istituti previdenziali e assistenziali ammontano a Lire2.333milioni rispetto a
Lire1.963milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire2.092milioni del 30 giugno 2000.
Gli altri debiti ammontano a Lire13.022milioni rispetto a Lire4.449milioni del 31 dicembre 2000 e a
Lire5.789milioni del 30 giugno 2000.
I debiti esigibili entro l’esercizio di Lire8.331milioni sono formati da:
• per Lire 4.108milioni per debiti verso dipendenti;
• per Lire1.550milioni per l’acquisto della partecipazione della società controllata Leonardi & C. S.p.a.;
• per Lire476milioni per l’acquisto della partecipazione della società collegata Levitrans S.r.l.;
• per Lire205milioni per pagamento dividendi residui;
• per Lire137milioni per rimborsi assicurativi da corrispondere a clienti;
• per L.24milioni per una caparra confirmatoria ricevuta per la stipula di un preliminare di vendita di un
immobile;
• per L.1.831milioni per partite in attesa di definizione e varie.
I debiti esigibili oltre l’esercizio di Lire4.691milioni si riferiscono a cauzioni passive di Lire41milioni e al
debito di Lire4.650milioni per l’acquisto della partecipazione della società Leonardi e C. S.p.a..
E) Ratei e risconti passivi
La composizione di questa posta è la seguente:
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Ratei passivi 60 100 74
Risconti passivi 101 52 93
Totale 161 152 167
I ratei passivi di Lire74milioni si riferiscono a costi maturati nel primo semestre e sono formati
principalmente da interessi passivi bancari.
I risconti passivi di Lire93milioni sono costituiti da quote di proventi di competenza del periodo
successivo e si riferiscono principalmente a riaddebiti di premi assicurativi (Lire80milioni) e ad affitti attivi
(Lire13milioni).
Conti d’ordine
I conti d’ordine ammontano complessivamente a Lire40.667milioni rispetto a Lire25.902milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire35.911milioni del 30 giugno 2000. Sono costituiti dalle seguenti componenti :
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Garanzie reali prestate 10.022 22 0
Garanzie personali rilasciate
a:
- imprese controllate 12.297 10.951 10.737
- imprese collegate 7.400 7.800 7.800
- altri 6.087 5.750 15.967
Altri conti d’ordine 105 1.379 6.163
Totale 35.911 25.902 40.667
L’incremento rilevato dalla garanzie rilasciate ad altri è principalmente dovuto alla fideiussione di
L.6.200milioni rilasciata per l’acquisto della partecipazione della società Leonardi & C. S.p.a. e per il
rilascio di una garanzia di L.4.000milioni a favore della Dogana di Milano per attività operativa.
28

5) INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
A) Valore della produzione
I ricavi delle prestazioni ammontano a Lire177.826milioni rispetto a Lire384.759milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire181.966milioni del 30 giugno 2000. Si tratta dei ricavi al netto di abbuoni e sconti
derivanti dall’attività caratteristica di gestione delle spedizioni e trasporti; il dettaglio delle variazioni di
questa voce è la seguente:
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Ricavi via mare 111.901 234.352 103.195
Ricavi via aerea 50.970 113.007 57.044
Ricavi via terra 6.890 13.144 6.103
Altri ricavi per prestazioni 12.205 24.256 11.484
Totale 181.966 384.759 177.826
Gli altri ricavi e proventi ammontano a Lire1.640milioni rispetto a Lire2.883milioni del 31 dicembre
2000 e a Lire1.215milioni del 30 giugno 2000. Sono costituiti principalmente da affitti attivi di
Lire309milioni e da proventi per rimborsi spese di Lire1.223milioni.
B) costi della produzione
I costi per acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ammontano a Lire895milioni
rispetto a Lire1.430milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire641milioni del 30 giugno 2000 e si riferiscono
principalmente ad acquisti di cancelleria e carburanti per autotrazione.
I costi per acquisizioni di servizi ammontano a Lire151.347milioni rispetto a Lire324.677milioni del
31 dicembre 2000 e a Lire153.105milioni del 30 giugno 2000. Sono costituiti principalmente da costi di
noli, trasporti, commissioni, manutenzioni, assicurazioni e spese diverse amministrative.
I costi per godimento di beni di terzi ammontano a Lire1.487milioni rispetto a Lire2.429milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire1.175milioni del 30 giugno 2000. Si riferiscono principalmente a canoni per fitti
passivi.
I costi per il personale ammontano a Lire16.057milioni rispetto a Lire28.319milioni del 31 dicembre
2000 e a Lire14.074milioni del 30 giugno 2000.
Gli ammortamenti relativi alle immobilizzazioni immateriali ammontano a Lire152milioni rispetto a
Lire616milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire306milioni del 30 giugno 2000. Gli ammortamenti relativi alle
immobilizzazioni materiali ammontano a Lire1.610milioni rispetto a Lire2.794milioni del 31 dicembre 2000
e a Lire841milioni del 30 giugno 2000.
Le svalutazioni dei crediti inseriti nelle poste dell’attivo circolante ammontano a Lire310milioni
rispetto a Lire1.193milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire452milioni del 30 giugno 2000.
Gli accantonamenti per rischi ed oneri ammontano a Lire377milioni rispetto a Lire459milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire327milioni del 30 giugno 2000 e sono costituiti dall’accantonamento al fondo per
imposte di Lire250milioni e al fondo liti e penalità di Lire127milioni.
Gli oneri diversi di gestione ammontano a Lire618milioni rispetto a Lire1.098milioni del 31 dicembre
2000 e a Lire427milioni del 30 giugno 2000. Comprendono imposte e tasse, contributi di categoria,
abbonamenti ed altri oneri di gestione.
C) Proventi ed oneri finanziari
I proventi da partecipazioni ammontano a Lire1.539milioni rispetto a Lire3.614milioni del 31 dicembre
2000 e a Lire1.639milioni del 30 giugno 2000. Si tratta principalmente dei dividendi incassati dalle società
controllate Savitransport S.p.a. (Lire510milioni), Lulli S.r.l. (Lire108milioni), Albatrans S.p.a.
(Lire300milioni) e Sacid S.r.l. (Lire51milioni) e dei relativi crediti d’imposta (Lire569milioni).
29

Gli altri proventi finanziari sono formati da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono
partecipazioni di Lire88milioni rispetto a Lire64milioni del 31 dicembre 2000 e a Lire50milioni del 30
giugno 2000. Si tratta principalmente di plusvalenze relative ad una gestione patrimoniale;
I proventi diversi dai precedenti ammontano a Lire4.489milioni rispetto a Lire13.993milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire4.746milioni del 30 giugno 2000. Sono formati principalmente da interessi attivi
bancari (Lire159milioni) e da differenze di cambio attive (Lire4.215milioni).
Gli interessi ed altri oneri finanziari ammontano a Lire2.556milioni rispetto a Lire13.252milioni del 31
dicembre 2000 e a Lire3.584milioni del 30 giugno 2000. Le principali componenti di questa voce sono le
seguenti :
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Interessi passivi verso imp. controllate 0 1.830 0
Interessi passivi bancari 519 1.232 461
Differenze passive su cambi 2.663 9.480 1.441
Commissioni bancarie 195 432 223
Minusvalenze azioni proprie 187 187 356
Altri oneri finanziari 20 91 75
Totale 3.584 13.252 2.556
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
Le rettifiche di valore non sono presenti in bilancio mentre ammontavano Lire358milioni al 31 dicembre
2000 e a Lire7milioni al 30 giugno 2000.
E) Proventi ed oneri straordinari
L’area straordinaria presenta un saldo positivo di Lire10milioni rispetto a Lire1.824milioni del 31
dicembre 2000 ed a un saldo negativo di Lire79milioni del 30 giugno 2000. Si tratta di proventi straordinari
relativi a sopravvenienze attive rilevate nel periodo.
6. ALTRE INFORMAZIONI
Dipendenti
Il numero medio dei dipendenti ha rilevato le variazioni seguenti:
30.06.00 31.12.00 30.06.01
Dirigenti 10 10 9
Impiegati e quadri 318 331 342
Operai 14 13 15
Totale 342 354 366
Euro
La società, in collaborazione con la controllata Lulli S.r.l. ha già adottato le misure necessarie per il
superamento delle problematiche relative dell’introduzione dell’Euro e sono in corso di implementazione
le iniziative necessarie per arrivare senza difficoltà ad usare la nuova moneta come unità di conto.
In particolare si precisa che le seguenti società controllate hanno già adottato l’Euro quale moneta di
conto:
• Savino Del Bene S.L. (Spagna)
• Savino Del Bene Portuguesa Lda (Portogallo)
• S.D.B. Finanziaria S.A. (Lussemburgo)
• Savino Del Bene Internationale Luxemburg S.a. (Lussemburgo)
• Albatrans S.l. (Spagna)
• General Noli S.l. (Spagna)
Le nuove versioni dei software contabili e di quelli amministrativo/gestionali predisposte dalla
controllata Lulli S.r.l. sono già state testate o sono in corso di verifica (utilizzando in parallelo le vecchie
procedure onde assicurarsi la possibilità di fall-back) da parte di alcune sedi pilota. Entro la fine dell’anno
sarà completata l’adozione delle nuove procedure da parte di tutte le società del Gruppo interessate
dall’adozione dell’Euro.
30

Tutte le società del Gruppo con sede nell’area dell’Euro avvieranno a partire dal mese di ottobre dei
corsi di formazione del personale sull’Euro e sull’utilizzo dell’Euro nelle nuove procedure informatiche.
Variazioni delle Sedi ed Uffici della società
Si ricorda che l’assemblea straordinaria del 2 maggio 2001 ha deliberato il trasferimento della sede
secondaria da Montemurlo, Frazione Oste, Via Spartaco Lavagnini n. 20 a Prato Via Fonda di Mezzana
n. 61/E.
Inoltre dall’inizio dell’anno è divenuto operativo il nuovo ufficio di Padova.
p. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Paolo Nocentini - Presidente
31