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Progetto educativo a.s. 2011 /12 - Comune di Rimini

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Come avviene praticamentePer facilitare l'inserimento dei bambini al nido, in una <strong>di</strong>mensione <strong>di</strong> piccologruppo, sono state in<strong>di</strong>viduate due fasce orarie nella mattina della durata <strong>di</strong>circa un'ora ciascuna.• Prima settimana: E' necessaria la presenza <strong>di</strong> un familiare per tuttala permanenza del bambino al nido.• Seconda settimana: Allontanamento graduale del familiare ericongiungimento dei due gruppi.• Terza settimana: Inizio della proposta del pranzo, secondo levalutazioni delle educatrici, in accordo con le famiglie (fatte salve lesezioni lattanti e piccolissimi dove i tempi sono più variabili).• Quarta settimana: Inizio della proposta del sonno, concordato fra leeducatrici ed i genitori, in base alle reazioni <strong>di</strong> ciascun bambino (fattesalve le sezioni lattanti e piccolissimi dove i tempi sono più variabili).Le sezioni lattanti e piccolissimi, in considerazione dell'età dei bambini,necessitano e adottano una maggiore elasticità che rispetti i tempi ed i ritmidei singoli bambini.Prima dell'inizio della frequenza al nido, le educatrici realizzano un colloquioin<strong>di</strong>viduale con i genitori, per uno scambio <strong>di</strong> informazioni reciproche sulbambino e sul servizio e per avviare un'alleanza educativa.

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