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liberalizzazioni: penalizzato il commercio - Confesercenti Parma

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Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, D.C.B. <strong>Parma</strong><strong>il</strong> periodico diprimo pianoSiamcotte: l’esperienza e laqualità si possono gustare... in vaschettafocusFAIB: con le <strong>liberalizzazioni</strong>si è premiato solo la lobbydei petrolieri& TEMPOLIBEROAnno XLII n. 1 - Febbraio 2012www.confesercentiparma.itTEMPO LIBEROOsteria del 36, Bar CafféFarini e gli eventi difebbraio e marzo<strong>liberalizzazioni</strong>:<strong>penalizzato</strong> <strong>il</strong> <strong>commercio</strong>All’interno lo Speciale CreditoB5901211


IndiceFEBBRAIO / 1262628colophonAut. Tribunale di <strong>Parma</strong> n.11 del 06/04/94Notiziario della <strong>Confesercenti</strong>Strada del Consorzio, 10 - PARMAUffici: Via La Spezia 52/1a - PARMATel. 0521382611Redazione: 0521.251848www.confesercentiparma.itinfoconfesercenti@confesercentiparma.itDirettore responsab<strong>il</strong>e: Stefano CantoniIdeazione e realizzazione: EdictaInBreve 4-5 / Notizie dall’Italia e dalla cittàpriMopiano 6-7 / Siamcotte di Alessandro MorgantiFOCUS 1 8-9 / Le <strong>liberalizzazioni</strong>FOCUS 2 10-11 / Le proteste delle categorieNEWS12-21 / Notizie sindacali e di settoreCREDITO 15-18 / La Coop. di Garanzia e le convenzioni bancariefisco22-23 / Le scadenze di febbraiotempolibero 26-27 / Agenda: gli appuntamenti di febbraio - marzo28-29 / Segnalazioni: <strong>il</strong> ristorante, <strong>il</strong> barCESCOT 30 / La Formazione continua... Agenti di <strong>commercio</strong>.FEBBRAIO / 123


Inbreveareoporto: la Air Vallee riprende <strong>il</strong> collegamento con romaDebutta <strong>il</strong> volo <strong>Parma</strong> - Bruxellesdal territorioGiuseppe Verdi<strong>Parma</strong> dal prossimo maggioavrà <strong>il</strong> collegamento L’areoportodiretto con Bruxelles. Il nuovocollegamento arriva al seguito dialtre rotte annunciate in questesettimane da Air Vallee, cheporterà la sua base operativaall’Aeroporto di <strong>Parma</strong> a partireda Marzo 2012, nuove rotte trale quali: Parigi, Catania, Bucareste Roma. La rotta sarà operativa <strong>il</strong>lunedì, mercoledì e venerdì dall’8maggio 2012. I biglietti potrannoessere acquistati online sulsito www.airvallee.com, pressola biglietteria dell’Aeroporto di<strong>Parma</strong> e in agenzia di viaggiodal 2 febbraio. Prezzi a partireda €159, solo andata, bagaglio etasse incluse.Una volta stab<strong>il</strong>ita la rotta, valutatala richiestache si manifesteràintorno alla destinazioneAir Valleèpotrebbe aumentarela frequenzadella rotta conl’obiettivo di renderlagiornaliera.Sarà possib<strong>il</strong>eprenotare carnetviaggio da 10, 20e 50 biglietti per<strong>il</strong> collegamentocon Bruxelles (così come per lealtre destinazioni) chiamando <strong>il</strong>Call Center Air Vallee al numero0165 303303. Per ora è statopossib<strong>il</strong>e definire gli orari <strong>il</strong> primodecollo da <strong>Parma</strong> è previstoalle 11, con arrivo previsto nellacapitale belga alle 12,30, mentreda Bruxelles <strong>il</strong> rientro èprevisto per le 13,30 conarrivo a <strong>Parma</strong> alle 15.Paul Whelan, AmministratoreDelegatodell’Aeroporto di <strong>Parma</strong>conclude:“Gli aeroporti fac<strong>il</strong>itanogli scambi e gli investimenti.Unire Bruxelles,una capitale chiavenel panorama europeofondamentale quantoParigi e Londra, è d’importanzastrategica per <strong>Parma</strong>. Confidoche questo nuovo collegamentosia di stimolo a nuovi scambi ecollaborazioni tra <strong>Parma</strong> e <strong>il</strong> Belgio,ma aggiungo che abbiamobisogno che le imprese sfruttinoal massimo questo collegamento,generando domanda, in mododa poter poi garantire un’operativitàgiornaliera”.Nel corso della presentazionedel volo su Bruxelles, Air Vallèeha conferma che si è assicuratanuovi slots orari dall’aeroportodi Roma Fiumicino e che <strong>il</strong> volo<strong>Parma</strong> – Roma sarà operativo apartire dal 15 febbraio 12 coni seguenti orari: da <strong>Parma</strong> alle6,40 e 18,50; da Roma alle 8,20e alle 20,30Food Valley alla BITL’agenzia viaggi Food ValleyTravel&Leisure sarà presente con unproprio stand alla BIT, la Borsa Internazionaledel Turismo in programma alleFiere di M<strong>il</strong>ano dal 16 al 19 febbraio,per promuovere le proprie offerte miratesoprattutto alla conoscenza del nostroterritorio dal punto di vista artistico,culturale e gastronomico.Sistri, si va al 30 giugnoUn recente emendamento della CommissioneB<strong>il</strong>ancio e Affari Costituzionaliha disposto che <strong>il</strong> Sistema di controlloper la tracciab<strong>il</strong>ità dei rifiuti (SISTRI)entrerà in vigore <strong>il</strong> 30 giugno. La motivazioneconsiste nel fatto che <strong>il</strong> sistemanon è stato ancora messo a punto.Giovedì: chiuso <strong>il</strong> trafficosino a fine marzoIl Comune di <strong>Parma</strong> ha confermato<strong>il</strong> divieto totale di circolazione nellegiornate di giovedì dalle 8,30 alle18.30 all’interno dell’area già da tempodefinita. L’ordinanza andrà avanti sinoal 29 marzo.FIEPET E ANVAdecreto semplificazioni“Occorrono regoleper tutelare lasalute dei cittadini”Appena si è avuta notizia dei provvedimenticontenuti nel decreto “Semplificazioni”, Fiepete Anva hanno firmato un documento comunenel quale esprimono la loro critica e le relativerichieste al Governo.Fiepet e Anva esprimono fortissima preoccupazioneper i provvedimenti che sarebberocontenuti nel decreto semplificazioni oggiall’esame al Consiglio dei Ministri.Le nuove norme, che abrogano l’autorizzazioneper l’apertura dei locali di intrattenimento danzantee dei circoli privati e la liberalizzazione selvaggiadella somministrazione di cibi e bevande nellefiere e nelle sagre di paese, non solo mettonoa rischio la tenuta dei settori dei pubblici esercizie dei venditori ambulanti, già provati dalla lungaFEBBRAIO / 125crisi, ma anche la salute e la sicurezza dei cittadini.Che si troveranno ad usufruire di servizidequalificati, sui quali non è stato esercitatoalcun controllo a monte, e che, soprattutto perquanto riguarda l’intrattenimento danzante,aumenterebbero i rischi legati alla sicurezzaed alla salute dei giovani. Se dovessero essereabrogate, inoltre, anche le vigenti normeriguardanti i corsi di formazione professionaleper la somministrazione, si aprirebbe la stradadella vendita di cibi e di bevande anche aidelinquenti abituali, cui attualmente è proibita.Fiepet e Anva chiedono quindi al Governo diconsiderare attentamente la questione, senzasacrificare la salute e la sicurezza pubblica ela qualità professionale dei servizi da sempreofferta da pubblici esercizi e venditoriambulanti.


a cura di Fabrizio FurlottiPrimoPianoSTORIE DI SUCCESSOsiamcotte Da Bas<strong>il</strong>icanova agli scaffali di centinaia di supermercati in tutt’ItaliaEsperienza, qualità, tecnologia:<strong>il</strong> fresco si gusta in vaschettaI consumatori rispondono positivamente alla proposta diverdura cotta a vapore, grigliata o gratinata al naturale231Attenzione a come si sta evolvendo ladomanda in quel segmento specifico,intuizione, coraggio, onestà, intelligenza.Sono le doti classiche che <strong>il</strong> buon imprenditoredeve possedere allorquando decidedi intraprendere una nuova iniziativa. Se aqueste si aggiunge una decennale esperienzamaturata nello stesso settore merceologicoin cui si intende intraprendere, allora si può,in coerenza con <strong>il</strong> titolo della nostra rubrica,davvero raccontare una storia di successo.A narrarcela è Alessandro Morganti.“Ho cominciato a fare <strong>il</strong> fruttivendolo a 14anni con mio papà, nel 1985, in un piccoloun’offerta variegata per tutti i palatiin vaschette take awaySpecialità da gustareTutta l’offerta di “Siamcotte” si distingueper un denominatore comune: la qualità.Parametro che naturalmente è vantato datutti coloro che offrono prodotti al consumo,di qualsiasi genere, ma che qui ha un riscontroparticolare. “La qualità - ci confermaAlessandro - è assicurata innanzi tutto dallanostra decennale esperienza sull’ortofrutta,poi dovuta al fatto che selezioniamo tutto <strong>il</strong>prodotto che andiamo a lavorare. A partiredai fornitori, sino al controllo diretto deiprodotti. Certamente <strong>il</strong> costo che abbiamoè notevolmente superiore a quello dell’industria,ma per noi la qualità è <strong>il</strong> punto di partenza ditutto, è <strong>il</strong> nostro segno distintivo”.Con questa f<strong>il</strong>osofia aziendale e con una lineadi lavorazione esclusiva, “Siamcotte” offre almercato la più svariata gamma di prodotti:“Per la Grande Distribuzione in vaschettetake away che possono andare direttamentein forno e in microonde presentiamo diverselinee: Delicate al vapore (spinaci, cavolini diBruxelles,catalogna, broccoli, cavolo, finocchiecc...), Delizie al forno (patate in tante versioni,cipolle, zucca, peperonata, pere, mele), Verduregrigliate (melanzane, zucchine, peperone),Verdure gratinate (pomodori e peperoni arricchiticon gratin di pangrattato, Parmigiano-Reggiano,olio di oliva extravergine, aglio e prezzemolo,finocchi al burro e Parmigiano-Reggiano. InFEBBRAIO / 126stagione prepariamo in vaschetta anchefrutta (melone, ananas, macedonia).Per laristorazione o <strong>il</strong> catering abbiamo praticamentela stessa offerta di prodotti, ma inconfezioni adeguate alla domanda. Un’offertavariegata ma che ha <strong>il</strong> suo punto diforza nella patata. In tutte le versioni, sia perla GD che per la ristorazione, è certamente<strong>il</strong> prodotto di gran lunga più richiesto”.


PrimoPianoSTORIE DI SUCCESSO435negozio di via Venezia. Qualche anno dopoè venuta a lavorare con noi Daniela che oggiè mia moglie. Nel tempo abbiamo allargato<strong>il</strong> negozio acquisendo quello di fianco,quindi abbiamo acquistato <strong>il</strong> negozio di viaBixio che fin da subito è andato molto bene,per poi aprire un altro punto vendita in viaMordacci. Nel 2008 abbiamo aperto l’attivitàcon relativo spazio vendita a Bas<strong>il</strong>icanova enel 2011 siamo entrati nel mercato copertodella Nuova Ghiaia con un nuovo negozio.Tutte esperienze molto positive vuoi perla posizione dei negozi, per la qualità dellamerce, per i prezzi contenuti grazie agli ottimirapporti creati con i fornitori, da quelli delmercato di <strong>Parma</strong>, a tutti gli altri. Oggi nonabbiamo più gli esercizi di via Mordacci evia Venezia”.Questo è ciò che chiunque, grazie alleinsegne “Morganti” dei negozi in città,è in grado di verificare, ma la storia haavuto una seconda e più importanteevoluzione.“Quando le strutture della Grande DistribuzioneOrganizzata (GDO) hanno cominciatoa moltiplicarsi e a far risentire la loro presenza1 Alessandro Morganti con la moglieDaniela2 La linea di confezionamento3 - 4 Il negozio di Bas<strong>il</strong>icanova5 - 6 Il negozio del mercato copertodella Nuova Ghiaiasulle vendite dei nostri negozi, ho pensato chesarebbe stato inut<strong>il</strong>e mettersi contro, ma sarebbestato invece opportuno trovare i mezzie l’idea giusta per collaborare. L’intuizionemi è venuta durante un viaggio in Norvegiadove moltissimi prodotti, verdure comprese,erano messi sul mercato confezionati e prontial consumo. Mettendo insieme queste ideecon la nostra esperienza sull’ortofrutta frescae la verifica su che tipo di offerta era presentesul mercato, abbiamo fatto <strong>il</strong> grande passocon l’acquisizione del capannone a Bas<strong>il</strong>icanova,la creazione del marchio “Siamcotte”,l’acquisto delle linee di produzione e la sperimentazionenell’offrire al mercato prodottiassolutamente nuovi”.In cosa consiste questa novità?“Partendo da un prodotto fresco mettiamo adisposizione del consumatore, della ristorazioneo del catering, soprattutto verdura, maanche frutta, cotta, grigliata, o gratinata. Lanovità è proprio questa: che sugli scaffali dellaGDO questi prodotti oggi <strong>il</strong> consumatore lipuò trovare freschi e non più solo surgelati.Il che significa freschezza, sapore e bontàassolutamente al naturale, qualità decisamenteapprezzate anche da professionisti dellagastronomia. Insomma 15 anni fa nessunoavrebbe scommesso una lira sul successo delleinsalate pronte in vaschetta, oggi è diffic<strong>il</strong>etrovarle sugli scaffali, dal grande consumoche hanno. Stessa cosa sta succedendo con leverdure pronte: spesa trattenuta, si mangia indue senza lavorare, se poi è di ottima qualitàla si compera ancora”.Come ottenete un risultato di questogenere?“Attraverso un sistema di cottura ben diversoda quello ut<strong>il</strong>izzato dall’industria, checonserviamo come un nostro segreto, mache ci dà <strong>il</strong> risultato che desideriamo, anchese decisamente più costoso. Grazie a questosistema i nostri prodotti, oltre a non contenerenessun conservante, non subiscononemmeno la pastorizzazione. Alla cotturasegue la vaschettatura con la stessa tecnologiausata per i salumi, quindi in atmosferamodificata”.Non subendo pastorizzazione, né surgelamento,né contenendo conservanti,hanno una durata limitata?“Relativamente. Una settimana per la fruttafresca, due per le verdure, tre per le patate”.In che modo siete riusciti ad imporvianche alla GDO?“Con grande pazienza e determinazione.La nostra prima esperienza l’abbiamo avutacon la catena di autogr<strong>il</strong>l My Chef alla qualefornivamo la macedonia. Poi la grande opportunitàci è stata offerta dalla catena PamPanorama del Veneto che ha tenuto testati inostri prodotti per oltre 18 mesi”.FEBBRAIO / 1276Cosa è successo in quel lungo lasso ditempo?“Che <strong>il</strong> fatturato sul prodotto fresco, quindi<strong>il</strong> nostro, era cresciuto rispetto al surgelato.E questa è l’unica logica che ispira la GDOa terminare la fase di testaggio e mettere inevidenza sugli scaffali <strong>il</strong> relativo prodotto.Così è stato, tanto che oggi, a due anni di distanza,siamo gli unici fornitori dei contorniper tutti i 250 punti vendita di questa catena.È risaputo che queste grandi protagonistidella GDO periodicamente si guardano incasa l’un l’altro per carpire qualche idea oprodotto particolare.Così è stato per <strong>il</strong> nostro, tanto che siamostati contattati da un’altra grande catena disupermercati del Veneto, la Ali-Iper, dellaquale siamo diventati fornitori. Noi nelfrattempo abbiamo continuato a parteciparea Fiere del settore per farci conoscere,così i contatti si sono moltiplicati, anchecon i più prestigiosi marchi, italiani e non.Ultima in ordine di tempo Coop Italia, <strong>il</strong>cui responsab<strong>il</strong>e dell’ortofrutta è venuto avisitare i nostri impianti poche settimane fa.Altro aspetto, che ritengo molto importante,è la nostra assoluta trasparenza sui prezzi, nelsenso che a tutte le catene di distribuzione,indistintamente, pratichiamo gli stessi prezzi.Questo significa non fare favoritismi e fidelizzaredi conseguenza questi clienti, per noiimportantissimi”.Quanti addetti sono sulla linea?“Dodici”.Cosa c’è nel vostro futuro?“Molto dipende da come si concluderannoi contatti più recenti con altre grandi catenedistributive. Se, al di là dell’interesse, dimostrerannodi voler testare prima e acquistarepoi i nostri prodotti, allora penseremo ad unampliamento delle attuali strutture, ma, perora, non ad una loro evoluzione in terminidi nuove linee o nuove tecnologie”


Focus<strong>liberalizzazioni</strong>parafarmacie Col nuovo decreto sono andate deluse tutte le aspettative della categoriaNessun vantaggio per i consumatoriDelusione, non solo rispetto alle aspettative,ma anche per le dichiarazioniche gli stessi rappresentanti delGoverno avevano annunciato e continuato aconfermare sino a poche ore prima dalla versionedefinitiva del “decreto <strong>liberalizzazioni</strong>”.è forse questo <strong>il</strong> sentimanto che più di ognialtro oggi alberga nei titolari di parafarmacie,in quanto, dopo aver sentito sbandierare adestra e a manca che nelle parafarmacie sisarebbero potuti acquistare i farmaci di fasciaC, quelli cioè ricettati ma non compresi dalSSN, <strong>il</strong> Governo ha deliberato esattamente<strong>il</strong> contrario, obbligando le Regioni, in considerazionedi un certo rapporto col numerodi abitanti, all’apertura di nuove farmacie.Ed erano proprio loro, i parafarmacisti, agiuseppe ferraùLa partita non èancora finitaGiuseppe Ferrraù è <strong>il</strong> presidente dell’AssociazioneParafarmacie di <strong>Parma</strong>: “Lasituazione per mio conto è ancora inevoluzione. Di certo è che con l’aperturadi nuove farmacie non vi sarà alcun vantaggioper i consumatori.Questo perchè per creare concorrenzadevi esserci necessariamente un doppiocanale distributivo e, dando alle sole farmaciel’opportunità di vendere e fare glipremere per la liberalizzazionedel mercato dei farmacidi fascia C, proponendoanche un’apertura al mercatodelle licenze. E dire che inun incontro precedente colMinistro Balduzzi, i rappresentantidelleparafarmacie(ma non dimentichiamoche sono farmacisti laureatie specializzati come quelliche opeerano nelle farmacie)avevano proposto l’abbassamentodella soglia rapporto/abitanti a 2.500 per l’aperturadi un punto vendita, cosa cheavrebbe consentito l’aperturadi ben 7 m<strong>il</strong>a parafarmaciee la creazione di 30 m<strong>il</strong>a nuovi posti d<strong>il</strong>avoro.I parafarmacisti avevano motivato tale richiestatramite due bas<strong>il</strong>ari diritti: innanzituttola condizione di avere un doppio canale divendita per questi farmaci che permetta concorrenzareale e quindi anche un ritorno per <strong>il</strong>cittadino e, non da meno, <strong>il</strong> riconoscimentoche i farmacisti che lavorano nella parafarmaciehanno <strong>il</strong> diritto professionale per distribuirei farmaci con ricetta bianca (di fascia C).L’opinione generale dei parafarmacisti è chesconti sui farmaci di fascia C, c’è <strong>il</strong> rischioche gli sconti non siano effettivamente applicatie vengano così a mancare i meccanismiconcorrenziali. Aumentando <strong>il</strong> numerodi farmacie non si fa altro che aumentare <strong>il</strong>monopolio delle farmacie. Il Decreto devepassare al Parlamento, i margini sonocertamente stretti, tuttavia occorre vedereche accordi ci saranno tra le parti politichee quale parte politica prevarrà”.FEBBRAIO / 1210giovanni ghioniNo concorrenza?... No scontiGiovanni Ghioni è titolare, dal 2007,della prima parafarmacia aperta a <strong>Parma</strong>.“Se le nostre aspettative non sonostate soddisfatte, tanto meno quelle deiconsumatori, dal momento che non sicrea concorrenza, e quindi possib<strong>il</strong>itàdi sconti, tra la stessa tipologia di esercizio:la farmacia. La concorrenza sisarebbe creata tra farmacie e parafarmacie.Oggi le parafarmicie in provinciasono ben presenti e ben inserite neivari settori che ci competono. Certoche la liberalizzazione della fascia Cci avrebbe fatto fare un certo salto diqualità, nel senso che saremmo tornatiad essere un po’ più farmacisti, vicinial farmaco tradizionale, ma soprattuttovicini alla nostra clientela”tale liberalizzazione sembrava così semplice eovvia da generare l’aspettativa comune di ungoverno tecnico che non cedesse alla lobbydelle Farmacie: avrebbe consentito ai cittadinidi risparmiare in modo consistente perché laproposta di normativa prevedeva la possib<strong>il</strong>itàdi fare sconti sulla fascia C, mentre ad oggi <strong>il</strong>rischio è che, rimanendo tale tipo di farmacivendib<strong>il</strong>e solo presso le farmacie, si venga acreare una sorta di cartello tale per cui non siavrebbe una vera concorrenza, quindi addiosconti per i consumatori, investimenti perammodernare i seervizi e aumento dell’occupazione,con relative ricadute positive perle casse dello Stato.è stato calcolato che rendendo libero <strong>il</strong>prezzo dei medicinali per i farmaci di fasciaC e adottando, al contempo, un sistemadi riferimento sim<strong>il</strong>e a quello vigente per ifarmaci generici, si avrebbero risparmi pari a401 m<strong>il</strong>ioni di euro circa l’anno, per scontipari al 10% del prezzo al pubblico.


Focus<strong>liberalizzazioni</strong>faib Disattese tutte le ipotesi di autonomia. Confermati dieci giorni di scioperoPremiata solo la lobby dei petrolieriAlla fine <strong>il</strong> Governo fa retromarcia sututta la linea di fronte alla potentelobby dei petrolieri, i cui priv<strong>il</strong>eginon vengono neanche scalfiti ma persinorafforzati dalle misure che sono in procintodi essere varate.Nessun impianto “multimarca”, così comeanche l’Antitrust aveva recentemente chiesto.Nessuna libertà per i gestori di rifornirsi sul liberomercato alle condizioni più convenientiper poter dare agli automob<strong>il</strong>isti italiani prezzipiù bassi dei carburanti. Automob<strong>il</strong>isti che,insieme ai gestori, sono i veri gabbati dallasolita politica degli annunci. Il Governo s<strong>il</strong>imita a gettare fumo negli occhi dell’opinionepubblica “liberando” solo chi è giàlibero, cioè i proprietari gli impianti: alla fine<strong>il</strong> provvedimento non riguarda più di 500impianti su 25.000.Per <strong>il</strong> resto, <strong>il</strong> controllo dei petrolieri sull’interaf<strong>il</strong>iera, “dalla culla alla tomba”, che consenteloro di mantenere in Italia i prezzi più altid’Europa, viene completato definitivamentecon un regalo inaspettato: ogni compagniapotrà fissare le condizioni contrattuali chevuole, con ogni singolobenzinaio, senzanessuna tutela, nessuna contrattazione, nessunamediazione collettiva. Nascosta nellepieghe del decreto c’è anche la cancellazionedella norma che imponeva alle banche, dal1° gennaio di quest’anno, di eliminare costie commissioni per gestori ed automob<strong>il</strong>isti,sui pagamenti dei rifornimenti di carburantecon banco mat e carte di credito: una misurache - è bene ricordarlo - era stata assunta perragioni di sicurezza e solo dopo l’altissimotributo di sangue che i gestori hanno dovutoversare a difesa di incassi sui quali trattengonoappena <strong>il</strong> 2%!Il risultato finale è che <strong>il</strong> Governo consegnaal nostro Paese una distribuzione carburantiancora più ingessata, difendendo e rafforzandogli interessi e le rendite di posizione deimonopolisti,ingannando gli automob<strong>il</strong>istiche sono condannati a pagare prezzi semprepiù alti. Emerge chiara, anche attraverso lapossib<strong>il</strong>ità data ai petrolieri di espellere i gestorie fare impianti completamente selfizzato,la volontà di punire una intera categoria d<strong>il</strong>avoratori, titolari di piccoleimpresa, per <strong>il</strong>semplice fatto di avere osato sostenere la veraliberalizzazione del settore, sfidando i poteriforti.Il Governo che tante speranze ed atteseaveva voluto autorizzare, si fa artefice di unaoperazione che, invece, straccia trent’annidi lotte tese a liberare <strong>il</strong> settore e la categoriadei gestori dal controllo dei petrolieri.Allaluce di questo <strong>il</strong> Coordinamento NazionaleUnitario di Faib <strong>Confesercenti</strong> e Fegica Cislconfermano la proclamazione di un pacchettodi 10 giorni di sciopero degli impiantidi distribuzione carburanti, sia sulla reteordinaria che su quella autostradale, la cuiarticolazione sarà successivamente definitaper evitare di aggravare l’attuale stato di fortitensioni e disagio sociale.Martino landiAumentano i costie calano i consumiContemporaneamente alle deludenticonclusioni della partita sulle <strong>liberalizzazioni</strong>,c’è da registrare una situazioneallarmante sulla rete carburanti. Secondouno studio sui prezzi e consumi energeticinegli ultimi cinque anni, a curadell’Ufficio Economico di <strong>Confesercenti</strong>e di Faib, emerge che, mentre si registrauna accelerazione dei prezzi dei prodottipetroliferi e delle accise sui carburanti,di contro si assiste ad uno dei cali, in assoluto,più elevati dei consumi e continuanoa ridursi i margini dei gestori delle pompedi benzina.Così mentre aumenta <strong>il</strong> costo per un litro dicarburante diminuisce <strong>il</strong> ricavo dei benzinaiche sta scivolando sotto <strong>il</strong> punto d’equ<strong>il</strong>ibriodelle gestioni. questa l’opinione di MartinoLandi, Presidente della Faib-<strong>Confesercenti</strong>,“La forte contrazione dei consumi energeticiFEBBRAIO/ 1211si accompagna al rincaro dei prodottipetroliferi. A questo si somma un’ulterioreriduzione dei margini dei gestori dellepompe di benzina che si attesta al 2%.Si tratta di una situazione insostenib<strong>il</strong>e -prosegue Landi - dove i benzinai devonofare i conti con un forte inasprimento deicosti di gestione.Nell’ultimo triennio, infatti, <strong>il</strong> settore dellabenzina ha subito una contrazione del14% a cui si aggiunge l’aumento dell’imposizionefiscale e l’allargamento dellaforbice rete extrarete. Questo si traducenell’impossib<strong>il</strong>ità, per i gestori, di competeresul mercato dove la concorrenzasi fa sempre più acuta. Se si continuacon questo passo nel 2012 chiuderannomigliaia di punti vendita”.


NewsLIBERALIZZAZIONIfiarc - fiesa - fenagi lLe prese di posizioni attraverso comunicati e lettere ufficialiLa protesta da parte delle categorieNon solo i benziani, e in parte leparafarmacie, hanno fatto sentirela loro protesta contro le <strong>liberalizzazioni</strong>.Tutti abbiamo visto come mezzaItalia sia stata paralizzata dallo scioperodegli autotrasportatori e dei taxisti, mentrealtre azioni sono in previsione persino daparte di avvocati e notai. In questa paginaabbiamo concentrato, e necessariamenteriassunto, alcune prese di posizione ufficialidi categorie associate a <strong>Confesercenti</strong>.La FIARC, insieme alle altre sigle sindacalie di rappresentanza degli agenti di <strong>commercio</strong>,ha richiesto al Presidente Monti unincontro per prendere in esame la criticasituazione della categoria onde sollecitarei relativi interventi. La richiesta è stataformalizzata attraverso una lettera che giàcontiene diverse argomentazioni e temi datrattare. Ne pubblichiamo alcuni stralci.“Illustrissimo Signor Presidente del Consiglio,le sottoscritte Organizzazioni Sindacali, inrappresentanza dell’intera Categoria compostada circa 240.000 agenti e rappresentantidi <strong>commercio</strong> che nel complesso impiega circa1.000.000 di addetti, si rivolgono a Lei. Purnella consapevolezza della gravissima crisi chesta attraversando l’Italia e consci dei sacrificidei quali dovranno farsi carico tutti i cittadini,Le evidenziarne quanto la grave situazioneeconomica, che ha generato un grave calodei consumi e <strong>il</strong> conseguente aumento del costodelle imprese (dalla fiscalità alla previdenzafino al carburante ed alle autostrade), pongain dubbio la stessa sopravvivenza dell’interosistema di intermediazionecommerciale.Ciò detto ci permettiamo disottoporLe alla sua attenzionealcuni punti per noiestremamente r<strong>il</strong>evanti:• gli agenti dì <strong>commercio</strong>non sono soggetti a rischiodi evasione fiscale;• gli agenti di <strong>commercio</strong>sono un anello indispensab<strong>il</strong>edella catena distributivanecessaria allo sv<strong>il</strong>uppodell’economia e che rallentarnel’attività è un dannoper <strong>il</strong> Paese;• gli agenti di <strong>commercio</strong>intermediano oltre <strong>il</strong> 60%del prodotto interno lordo;• gli agenti di <strong>commercio</strong> ha come principalestrumento di lavoro l’automob<strong>il</strong>e.Vorremmo quindi sottoporre all’attenzioneSua e del Governo i seguenti argomenti:- ristrutturare i parametri degli odierni studidi settore adeguandoli alla realtà economicaattuale;- ripristinare le agevolazioni previste per gliagenti all’inizio dell’attività;- istituire la “patente professionale” anche pergli agenti di <strong>commercio</strong> come è giàriconosciuta per tutti gli altri utenti professionalidella strada;- introdurre, anche per la nostra Categoria,benefici fiscali sul costo del carburante, cosìcome previsto per altre Categorie- prendere in esame l’ormai annoso problemadell’IRAP per gli agenti di <strong>commercio</strong> cheha, già da tempo, trovato soluzione in sedecomunitaria che ne ha indicato con chiarezzala totale esenzione per quegli agenti cheoperano in condizioni di impresa minima,fatto questo non ancora recepito e normatonel nostro Paese”.La FIESA ha espresso la propria protestaattraverso un comunicato stampa, i cuipassaggi fondamentali si possono cosìriassumere: “La Giunta Nazionale Fiesaribadisce la propria netta contrarietà alleipotesi avanzate dal governo in materia disuperamento delle vendite sottocosto, normaperaltro a suo tempo sostenuta e voluta da Fiesa<strong>Confesercenti</strong>, e pieno sostegno all’azioneconfederale di dura contestazione sulle normeper le nuove aperture di grandi strutture eFEBBRAIO/ 1212sulla questione degli orari. Sottolinea inoltreche in un periodo di forte contrazione deiconsumi, l’allungamento degli orari e le nuoveaperture aumentano solo i costi gestione e sonofunzionali solo a spostare volumi d’affari versola GDO, mettendo a rischio sopravvivenzagli esercizi di vicinato e i servizi ai cittadini.Rifiuta <strong>il</strong> proliferare di centri commerciali,denuncia <strong>il</strong> “rischio oligopolistico”, mette inguardia sul concreto approssimarsi di prospettivedi desertificazione dei centri urbanie delle aree commercialmente meno appetib<strong>il</strong>i,invitando ad una attenta riflessionesulla differenza città - aree interne - cittàturistiche”.La presa di posizione della FENAGI ègiunta a conclusione dell’incontro con <strong>il</strong>Dipartimento Editoria della Presidenza delConsiglio dei Ministri da parte di tutte leparti sociali: organizzazioni dei rivenditori,degli editori, della distribuzione nazionale,e della distribuzione locale, coinvolte daldecreto “Salva Italia” in merito alle <strong>liberalizzazioni</strong>.“In apertura è stato ribadito dalGoverno che, nonostante l’articolo 31 deldecreto apra ad una liberalizzazione in tuttii sensi del settore della distribuzione e venditadel prodotto editoriale, in considerazionedella particolarità del prodotto stesso, si debbanodefinire indirizzi di carattere generaledestinati alle regioni, che legifereranno diconseguenza, evitando una vera e proprialiberalizzazione selvaggia. In particolare <strong>il</strong>dibattito si è soffermato sulla necessità giàespressa dall’ultima indagine Antitrust, diriformulare <strong>il</strong> concetto di obbligo della paritàdi trattamento, di definire con una normadi legge <strong>il</strong> concetto di testata giornalistica,(al quale sarà riservato l’obbligo della paritàdi trattamento) e di modificare l’articolo 5della legge 170 per lasciare spazi di contrattazioneanche sul prodotto non propriamenteindividuato come prodotto informativo. èemersa la convinzione di tutti gli attori dellaf<strong>il</strong>iera, di richiedere al Governo, nel quadrodi una complessa valutazione degli aspett<strong>il</strong>egislativi da armonizzare, un breve periododi transizione per ottimizzare progetti di ammodernamentodella rete delle edicole comel’informatizzazione e definire una serie diincontri tra le parti sociali alla presenza delGoverno, finalizzati ad istaurare un rapportonegoziale equ<strong>il</strong>ibrato tra la f<strong>il</strong>iera distributivae la rete di vendita”.


Newssindacalimovida Un documento comune di Fiepet e Fipe <strong>Parma</strong> a fronte delle recenti delibereLe ragioni degli esercenti di via FariniAseguito delle recenti ordinanzeemesse dal Comune di <strong>Parma</strong> erelative alla “Movida”, la Fipe (FederazionePubblici Esercizi aderente adAscom <strong>Parma</strong>) e la Fiepet <strong>Confesercenti</strong><strong>Parma</strong>, in rappresentanza dei locali delcomparto di Via Farini, esprimono le seguentiosservazioni. La soluzione adottatadall’Amministrazione Comunale e presentata<strong>il</strong> 15 dicembre u.s., prevede di risolverela questione Movida principalmente attraversoun’ulteriore riduzione degli orari dichiusura dei pubblici esercizi del compartovia Farini, sia durante la settimana che neiweek end, quando invece i fatti hannodimostrato che le riduzioni già applicate inpassato non hanno sortito effetti positivi,ma, a nostro avviso, hanno esclusivamentedanneggiato le attività economiche.Al contrario, le richieste più volte avanzatedalle Scriventi Associazioni, sia pubblicamenteche presso le diverse AmministrazioniComunali che si sono succedute dal2004 ad oggi, quali azioni di controllosul rispetto delle regole esistenti, o ancoraazioni tese risolvere <strong>il</strong> problema deldeflusso immediato degli avventori, perquanto di nostra conoscenza, non sonostate recepite.Ci preme sottolineare inoltre come ipubblici esercizi del comparto abbianoda tempo fornito la propria disponib<strong>il</strong>itàall’applicazione di misure alternative allasemplice restrizione degli orari, quali adesempio la modifica della viab<strong>il</strong>ità perl’accesso alla strada al fine di disincentivare<strong>il</strong> traffico auto nelle ore notturne oancora <strong>il</strong> posizionamento di elementi diattenuazione dell’inquinamentoacustico come tendoni o velefonoassorbenti, ma nessuna diqueste azioni sia stata inserita nelleordinanze emesse.Crediamo che aquesto punto sia inevitab<strong>il</strong>e prendereatto del fatto che agli sforzimessi in campo dagli esercenti edalle Associazioni (quali a titoloesemplificativo l’introduzione disteward di controllo, l’anticipodell’orario di chiusura, un maggiorsforzo nel tener pulito le zoneantistanti le attività, la riduzionedel livello di musica all’interno de<strong>il</strong>ocali ecc…) corrisponda, da partedell’Amministrazione Comunale,un’azione di restrizione e limitazione delleattività e non al contrario la messa in attodi pratiche tese alla risoluzione del vero problemadi Via Farini, ossia lo stazionamentodei giovani sulla via ben oltre gli orari dichiusura dei locali. Problema che non puòche essere risolto con attività di costantecontrollo da parte degli organi preposti allapubblica sicurezza.Nel ribadire quindi chela Movida rappresenta un momento di fortesocializzazione e uno strumento che perquanto migliorab<strong>il</strong>e contribuisce ad evitarela desertificazione e a dare un’immagine di<strong>Parma</strong> positiva e vitale, auspichiamo unripensamento da parte del CommissarioPrefettizio al quale diamo la piena disponib<strong>il</strong>itàper un confronto, peraltro giàpreventivamente richiesto.richieste modificheCosap: aumentiingiustificatiNo ad aumenti del canone di occupazionesuolo pubblico, già a livelli stellari; si a tagliareprogetti inut<strong>il</strong>i.E’ questa la posizione di <strong>Confesercenti</strong>rispetto alle nuove tariffe approvate dalCommissario Mario Ciclosi e poste on linesul sito del Comune di <strong>Parma</strong>, qualchegiorno fa. L’Associazione di categoriaprotesta per le modalità e per l’assolutamancanza di confronto preliminare che haportato comunque a specifiche delibereFEBBRAIO/ 1213stadio tardiniRidotta la zona“No Alcol”Anche in seguito alle reiterate segnalazionida parte di <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> ,Il Commissario Ciclosi ha predispostoche <strong>il</strong> divieto di vendita di bevande inbottiglia di vetro, nonché la vendita,somministrazione e consumo di bevandealcoliche e superalcoliche nelletre ore precedenti e nell’ora successivala fine della partita, fatta eccezioneper la sola somministrazione al tavoloeffettuata congiuntamente al pasto,sia compreso all’interno del periododelimitato, e compreso, nelle seguentistrade: Piazza Risorgimento, VialePartigiani d’Italia, Via Puccini, StradaTorelli. Il provvedimento restringe notevolmentela zona “no alcol” rispettoalla precedente ordinanza.commissariali. “Quella della Cosap è unamateria complessa - afferma Stefano Cantoniresponsab<strong>il</strong>e delle imprese turistiche di<strong>Confesercenti</strong> - sulla quale negli ultimi anni,<strong>il</strong> Comune di <strong>Parma</strong> ha fatto parecchi errori,danneggiando imprese e consumatori.Ci saremmo aspettati – prosegue Cantoni– un confronto a 360° sui tributi comunali,in primis Cosap e Tariffa Rifiuti, anche perconoscere <strong>il</strong> nostro punto di vista”. <strong>Confesercenti</strong>comprende bene la necessità dicoprire i debiti del Comune ma vorrebbeperciò incontrare <strong>il</strong> Commissario e i suoi collaboratori,per presentare alcune propostespecifiche in quanto “ c’è da riequ<strong>il</strong>ibrareuna situazione che, complice la forte crisidei consumi, rischia di danneggiare anchel’immagine accogliente e turistica dellacittà”.1


NewsSindacalifiesa fiepet assoturismo Entrano in vigore le disposizioni del Ministero della SalutePesce crudo? Solo se “abbattuto”Sushi, sashimi e ... affini (intesi comepesce da mangiare crudo) stannoconquistando sempre più i gusti deglioccidentali. Soprattutto in Italia al fatto puramentegastronomico si è aggiunto quellodi tendenza, anzi, quasi di “status simbol”.Come in tutte le cose (soprattutto quelleche piacciono) esiste però un rovescio dellamedaglia che in questo caso prende <strong>il</strong> nomedi anisakis.Non si tratta di una nuova proposta nipponicadi trattare <strong>il</strong> pescato, ma un parassitatrasmissib<strong>il</strong>e all’uomo appunto attraverso<strong>il</strong> consumo di prodotti ittici che è causa diuna malattia acuta a carico dell’apparato gastrointestinalee di forme croniche che possonocoinvolgere molti altri organi. Questala ragione che ha spinto <strong>il</strong> Ministero dellaSalute, e di conseguenza la nostra AziendaSanitaria Locale, ad emettere una disposizioneche introduce precisiobblighi per chi vende esomministra preparazionigastronomiche contenentiprodotti della pesca destinatiad essere consumati crudi,siano essi marinati, salati oaffumicati.La disposizione fondamentaleprevede l’obbligoper l’operatore del settorealimentare (OSA) di sottoporrea trattamento dicongelamento a -20° C,al cuore del prodotto, peralmeno 24 ore i prodottiittici destinati ad essere consumati crudi.Il Ministero ha quindi dettato le indicazioniche l’operatore che intende applicare<strong>il</strong> trattamento di congelamento del pesceai fini della bonifica preventiva presso lapropria attività, deve mettere in atto.Per prima cosa deve dare comunicazionepreventiva all’Autorità competente, quindi<strong>il</strong> Dipartimento di Sanità Pubblica, adintegrazione della Registrazione/AutorizzazioneSanitaria. Per dare questa comunicazioneoccorre comp<strong>il</strong>are un semplicemodulo scaricab<strong>il</strong>e dal sito dell’AUSL di<strong>Parma</strong> (www.ausl.pr.it).Secondo ed indispensab<strong>il</strong>e requisito èdotarsi di idonea e proporzionata apparecchiaturaper l’abbattimento dellatemperatura ad almeno - 20°C. L’idealeè pertanto l’abbattitore, anche perché <strong>il</strong>congelatore, che non è escluso, non deveessere ut<strong>il</strong>izzato promiscuamente per laconservazione di altri prodotti congelati,pesce compreso. Occorre poi predisporre edadottare apposita procedura nel propriopiano HACCP, identificando CCP diprocesso e modalità di controllo.Ultimo obbligo che c’è da seguire è la registrazionesu una apposita scheda di ognitrattamento di congelamento effettuato.Si può infine ricordare che i prodotti itticinei quali più frequentemente può essereriscontrato <strong>il</strong> parassita anisakis sono <strong>il</strong>merluzzo, <strong>il</strong> nasello, gli sgombri, la ranapescatrice, le sardine, le acciughe, i totani ei calamari, tuttavia tutto <strong>il</strong> pescato destinatoal consumo crudo va trattato.Sono disposizioni tese a tutelare la salutedel consumatore che interessano trasversalmentegli associati Fiesa, Fiepet eAssoturismo.aNAMAPer <strong>il</strong> mediatore immob<strong>il</strong>iare c’è l’obbligo di assicurazioneLa legge 57 del 2001 ha introdotto l’obbligo dell’assicurazione pergli agenti immob<strong>il</strong>iari. Si tratta della copertura assicurativa controi rischi professionali e civ<strong>il</strong>i a garanzia dei danni che possonoverificarsi durante l’attività di agente immob<strong>il</strong>iare e gravanti sulleparti. Per legge l’assicurazione deve coprire per 260 m<strong>il</strong>a euro lepersone fisiche, si tratta dei mediatori individuali; per 520 m<strong>il</strong>a eurole società di persone e qui si tratta di chi opera con una società innome collettivo (snc) o con una società in accomandita semplice(sas). Per le società a responsab<strong>il</strong>ità limitata (srl) e per le societàper azioni (spa) la copertura deve essere di almeno 1 m<strong>il</strong>ione e55 m<strong>il</strong>a euro.I massimali possono essere alzati in base al fatturato della societàe i premi delle polizze. L’assicurazione dovrebbe coprire i danni daattività a 360 gradi. Come, per esempio i danni a cose e a personedurante lo svolgimento dell’attività professionale; lo smarrimentodi documentazione, i danni a cose e persone durante una visitaall’immob<strong>il</strong>e o l’incidenti e l’imprevisto a seguito del sopralluogoma anche per errate notizie fornite sul bene che causano dannimateriali alle parti. Per esempio la presenza di un ipoteca sulbene che poi ha causato spese ed oneri per cancellarla, portaall’intervento della copertura assicurativa. In generale la responsab<strong>il</strong>itàdel mediatore (ex art. 1759 c.c.) scatta tutte le volte che<strong>il</strong> professionista non riferisca alle parti circostanze r<strong>il</strong>evanti, alui note, (o conoscib<strong>il</strong>i secondo <strong>il</strong> criterio della “media d<strong>il</strong>igenzaprofessionale”). In alcune polizze vi è anche la tutela legale, dati ipesantissimi oneri professionali degli avvocati se si deve andare incausa. Le compagnie di assicurazione più attive nel settore sono:Unipol, Vittoria, Itas e Cattolica ed altre compagnie a caratterenazionale che però non hanno attive convezioni con le principaliassociazioni di categoria.FEBBRAIO / 1214


Speciale creditoFINANZIAMENTICooperativa di Garanzia fra CommerciantiFinanziamento ad imprese già in attività mutuo chirografario da 36 a 60 mesiDESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTOAcquisto beni strumentali - Ristrutturazione e ammodernamentolocali - Acquisto automezzi specifici.IMPORTOL’importo finanziab<strong>il</strong>e è pari al 100% dell’imponib<strong>il</strong>e con unlimite massimo di 100.000 EURO.Tale limite può essere elevato a 775.000 EURO con durata finoa 10 anni collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.Per quanto riguarda l’acquisto dell’AUTOVETTURA, l’importofinanziab<strong>il</strong>e è pari all’100% dell’imponib<strong>il</strong>e con <strong>il</strong> limite massimodi 30.000 EURO con esclusione degli agenti di <strong>commercio</strong>, mediatori,agenti immob<strong>il</strong>iari e ambulanti per i quali <strong>il</strong> limite è elevatoa 40.000 euro.Tale limite può essere innalzato a 50.000 euro con durata fino a 5anni collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato.Garanzia della Cooperativa Commercianti pari al 50% delfinanziamento.TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio2012 e valevole per febbraio 2012Banca Monte <strong>Parma</strong> (*) = 4,178% (-2% contributo CCIAA)=2,178%**Banca Popolare Em<strong>il</strong>ia Romagna (*) = 4,638% *= 0,810%**Cariparma Crédit Agricole (*) = 4,238% *= 2,238%**Banca Popolare di Lodi (*) = 4,288% *= 2,288%**Unicredit (*)= 4,388* = 2,388**(*) Gli Istituti di credito applicano gli spread in base al ratingaziendale. I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spreadminimi applicati.Si ottiene inoltre un contributo in abbattimento del tasso dalComune dove ha sede l’azienda solo nel caso in cui all’atto dellastipula del mutuo, <strong>il</strong> tasso sia superiore al tasso del 2% (contributoCCIAA) e comunque fino ad arrivare a tasso zero.** mutui a 3 anniFinanziamento a Neo Imprese che siano iscritte alla C.C.I.A.A. da meno di unanno dalla data di presentazione della domanda (data inizio attività risultante dalla visura camerale)Mutuo chirografario da 36 a 60 mesiDESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTOAcquisto di beni strumentali - Ristrutturazione ed ammodernamentodei locali - Acquisto di autovettura ed automezzispecifici.IMPORTOL’importo finanziab<strong>il</strong>e è pari al 100% dell’imponib<strong>il</strong>e con limitemassimo di 35.000 euro e con possib<strong>il</strong>ità di includere scorteper un importo fino al 30% dell’investimento complessivo.Talelimite può essere innalzato a 775.000 EURO con durata fino a10 annii collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato.Garanzia della Cooperativa pari al 50% del finanziamento.TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio2012 e valevole per febbraio 2012Banca Monte <strong>Parma</strong> (*) = 4,178% (-2% contributo CCIAA)=2,178%**Banca Popolare Em<strong>il</strong>ia Romagna (*) = 4,638% *= 2,638%**Cariparma Crédit Agricole (*) = 4,238% *= 2,238%**Banca Popolare di Lodi (*) = 4,288% *= 2,288%**Unicredit (*)= 4,388* = 2,388*(*) Gli Istituti di credito applicano gli spread in base al ratingaziendale. I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spreadminimi applicati.Si ottiene inoltre un contributo in abbattimento del tasso dalComune dove ha sede l’azienda solo nel caso in cui all’atto dellastipula del mutuo, <strong>il</strong> tasso sia superiore al tasso del 2% (contributoCCIAA) e comunque fino ad arrivare a tasso zero.** mutui a 3 anniComuni ConvenzionatiAlbareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Borgotaro, Busseto, Collecchio,Colorno, Felino, Fidenza, Fontanellato, Fontevivo,Fornovo, Langhirano, Lesignano, Montechiarugolo, NevianoArduini, Noceto, Polesine, Roccabianca, Sala Baganza, SanSecondo, Salsomaggiore, Soragna, Sorbolo e Mezzani, Torr<strong>il</strong>e,Traversetolo, Varano Melegari.N.B. Comunichiamo che, per finanziamenti in benistrumentali e/o neo imprese, i contributi in abbattimentotassi si ottengono anche dietro presentazione delle fatturee non solo, come in precedenza, dei preventivi. Le fatturepossono essere retrodatate fino a 12 mesi prima dellapresentazione della domanda di finanziamento.FEBBRAIO / 1215


Speciale creditoFINANZIAMENTIFinanziamento del contratto di cessione d’aziendamutuo chirografario da 36 a 60 mesidestinazione del finanziamentoAcquisto d’azienda comprensivo d’avviamento, attrezzature, giacenzeIMPORTOL’importo finanziab<strong>il</strong>e è pari all’100% del valore del contratto di cessionecon <strong>il</strong> limite massimo di 35.000 euro.Tale limite può essere innalzato a 775.000 EURO con durata sino a 10anni, collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestraleGaranzia della cooperativa del 50%.TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio2012 e valevole per febbraio 2012Banca Monte <strong>Parma</strong> (*) = 4,428%Banca Popolare Em<strong>il</strong>ia Romagna (*)= 4,638%Cariparma Crédit Agricole (*)= 4,838%Banca Popolare di Lodi (*)= 4,288%Unicredit (*)= 4,538%(*) Gli Istituti di credito applicano gli spread in base al rating aziendale.I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spread minimi applicati.Consolidamento delle Passività Onerose mutuo chirografario da 36 a 60 mesidestinazione del finanziamentoPossib<strong>il</strong>ità di trasformare debiti a breve termine, come banche, fornitorie mutui ammortizzati per più del 50%, in debiti a medio-lungo termine.(Escluse le aziende con meno un anno di attività)IMPORTOL’importo finanziab<strong>il</strong>e è pari al 100% del valore delle passività onerosecon <strong>il</strong> limite massimo di 50.000 euro.Tale limite può essere innalzato a 260.000 euro con durata fino a 7 annicollegandosi alla Convenzione Co-Garanzia/Integrativa Cofiter.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestraleGaranzia della cooperativa del 50%.TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio2012 e valevole per febbraio 2012Banca Monte <strong>Parma</strong> (*)= 4,428%Banca Pop E R (*)= 4,638%Cariparma Crédit Agricole (*)= 4,838%Banca Popolare di Lodi (*)= 4,288%Unicredit (*)= 4,538%(*)Gli Istituti di credito applicano gli spread in base al rating aziendale.I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spread minimiapplicati.Finanziamento per CREDITO D’ESERCIZIO mutuo chirografario da 36 a 60 mesidestinazione del finanziamentoFinalizzato a creare liquidità aziendale. Non occorrono giustificatividi spesaIMPORTOL’importo finanziab<strong>il</strong>e è pari al 100% con <strong>il</strong> limite massimo di 50.000euro. Tale limite può essere innalzato a 100.000 euro con durata fino a60 mesi collegandosi alla Convenzione di Co-Garanzia Cofiter.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestraleGaranzia della cooperativa del 50%.TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio2012 e valevole per febbraio 2012Banca Monte <strong>Parma</strong> (*)= 4,428%Banca Popolare Em<strong>il</strong>ia Romagna (*) = 4,638%Cariparma Crédit Agricole (*) = 4,838%Banca Popolare di Lodi (*) = 4,288%Unicredit (*)= 4,538%(*)Gli Istituti di credito applicano gli spread in base al ratingaziendale. I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spreadminimi applicati.Finanziamento imprenditoria femmin<strong>il</strong>e mutuo chirografario da 36 a 60 mesidestinazione del finanziamentoFinalizzato a finanziare l’imprenditoria femmin<strong>il</strong>e come definitadalla legge 215/92)IMPORTOL’importo finanziab<strong>il</strong>e è pari al 90% dell’imponib<strong>il</strong>e con <strong>il</strong>limite massimo di 60.000 euro.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestraleGaranzia della cooperativa del 50%TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio2012 e valevole per febbraio 2012Banca Monte <strong>Parma</strong> (*) = 4,178% (-2% contributo CCIAA)=2,178%**Banca Popolare Em<strong>il</strong>ia Romagna (*) = 4,638% = 2,638%**Cariparma Crédit Agricole (*) = 4,238% = 2,238%**Banca Popolare di Lodi (*) = 4,288% = 2,288%**Unicredit (*)= 4,388% = 2,288%**(*)Gli Istituti di credito applicano gli spread in base al ratingaziendale. I tassi di cui sopra sono comprensivi degli spreadminimi applicati.Iniziative Ammissib<strong>il</strong>i: - Neo Imprese (no scorte) - Subentri(cessioni o affitti quinquennali) - Progetti Aziendali Innovativi(introduzione di qualificazione e innovazione di prodotto).Spese Ammissib<strong>il</strong>i: - impianti, macchinari, attrezzature, operemurarie, brevetti, software, progettazioni, studi, ecc...Nel caso di acquisto attività le spese ammissib<strong>il</strong>i riguardanoesclusivamente le attrezzature e i beni strumentali ricompresi nelcontratto di cessione.FEBBRAIO / 1216


Speciale creditoCONVENZIONI BANCARIEBANCA MONTE PARMAFebbraio 2012Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = 1,148TASSI E SPESETasso Avere = 1,000 % Tasso Dare = 5,355%Fido Straordinario = 6,355%Tasso Anticipi sbf = 3,853% franco cdfTasso Anticipi Fatture = 3,853%Tasso Anticipi Export = area euro 3,853%Tasso Anticipi Import = area euro 5,043%Spese per Operazioni = 0,90 Spese Fisse Trimestrali = 15,00Commissione disponib<strong>il</strong>ità fondi=0,10% trim.- minimo15 euroOneri per istruttoria gestione sconfinamenti = 20 euroOneri per gestione ut<strong>il</strong>izzi in assenza di fido = 40 euroAssegni = Gratuiti Invio Estratto conto = mens<strong>il</strong>e 1,00Valute VersamentiContanti- Assegni Circolari Istituto- Assegni Bancari SportelloStesso GiornoAssegni su piazza - Assegni Circolari Altri - Assegni Fuori PiazzaIstituto 1 gg lavorativoAssegni fuori piazza 3 gg lavorativiVARIEIstruttoria e rinnovo fido = 25,82 a forfaitR<strong>il</strong>ascio fideiussioni per crediti IVA = 0,80% annuo più spese20 euro Commissioni d’incasso insoluti= 2,52Commissione insoluti = 3,40Giorni Banca: Su sportelli banca = 9 gg. Su altri Istituti = 12 ggCONVENZIONE: Nuovi Clienti - Giovani Imprenditori -Imprenditoria Femmin<strong>il</strong>eSpese forfait trimestrali = 5,00 Spese per operazioni = 0,50Operazioni trimestrali = 40 esentiCONVENZIONE: Tabaccai – Giornalai – BenzinaiTasso fido= 7,287% Tasso Avere = 1,000%Spese a Forfait Trimestrali = 17,00 Tasso fido straord.=8,287%Assegni= Gratuiti. Invio estratto conto = 0,52 mens<strong>il</strong>eValute = come la convenzione ordinariaSpese Istruttoria e Rinnovo Fido = 0,1% sul totale fido minimo20,66 e max 103,29 euroCommissione disponib<strong>il</strong>ità fondi=0,1% trimestrale - minimo 15 euroSconfinamenti: 20 euroOneri per gestione ut<strong>il</strong>izzi in assenza di fido= 40 euroFideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,50% annuo (min.30euro) + 20 euro di speseFideiussione Benzinai = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese 20euroConvenzione associati <strong>Confesercenti</strong> daalmeno 5 anni e che usufruiscono dei servizidell’associazione (paghe e/o contab<strong>il</strong>ità)Spese forfait trimestrali = 17,00Spese per operazioni = 0,50.Operazioni trimestrali = 40 esenti.Le altre condizioni sono uguali alla convenzione principale.CARIPARMA Crédit AgricoleFebbraio 2012Euribor 3 mesi m.m.p. (360) = 1,138%tassi e speseTasso Avere = 1,000; Tasso Dare= 5,488%Ut<strong>il</strong>izzo oltre fido = +3% sull’intero saldoTasso Anticipi sbf = 3,863%Tasso Anticipi Fatture = 4,363%Tasso Anticipi Export = 4,623%Tasso Anticipi Import = 4,963%Spese per Operazioni = 0,83Spese Tenuta Conto per Chiusura = 11,10Assegni = GratuitiInvio Estratto conto = 0,85Valute VersamentiContanti - Assegni Circolari Istituto - Assegni BancariSportello: stesso Giorno -Assegni su piazza altre Banche - Assegni Bancari Istituto: 2 gglavorativi.Assegni Circolari e Assegni Fuori piazza altre Banche: 3 gglavorativi. Spese Istruttoria e Rinnovo Fido= 0,30 per m<strong>il</strong>le(min. 12,00 e max 26,00 trimestrali)VarieCommissioni d’incasso effetti = 2,77 piazza - 3,44 fuori piazzaCommissioni RIBA cartaceo = 2,77 Cariparma - 3,05 Altre bancheCommissioni RIBA magnetico = 2,27 Cariparma - 2,55 Altre bancheCommissione insoluti = 3,44Giorni Banca Effetti a scadenza = 6gg Cariparma - 8gg Altre bancheGiorni Banca Effetti a vista = 10gg Cariparma - 16gg Altre bancheGiorni Banca RIBA = 5gg Cariparma - 8gg Altre bancheCONVENZIONE:Nuovi Imprenditori = Spese ZERO per <strong>il</strong> 1° annoNuovi Clienti Cariparma = 44,40 euro a forfait per <strong>il</strong> 1° annoCONVENZIONE TABACCAI E GIORNALAI:Spese a Forfait Trimestrali = 17,76 (max 200 oper. annue)Spese per operazione oltre 200= 0,44; Spese chiusura= zeroFideiussione Tabaccai e Giornalai= 0,50% annuo (min.26,00)+ speseCONVENZIONE BENZINAI:Operazioni gratuite annue = 50 operazioniSpese per operazioni oltre le 50= 0,66; Spesa tenuta conto= zeroFideiussione Benzinai= 0,50% annuo (min. 51,65) + spese.FEBBRAIO / 1217


BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNAFebbraio 2012Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = 1,148%CONVENZIONE ORDINARIATasso Avere = 0,000%; Tasso Dare = 4,363%Sconfinamento = 6,363% + cdfSpese per Operazioni = 0,67Spese Fisse per Chiusura = 8,19Assegni= Gratuiti; Invio Estratto conto = 0,54Recupero Spese Postale Annuale = 4,14CONVENZIONE PER SOCI DA OLTRE 3 ANNI:Tasso Avere = 0,000%; Tasso Dare = 4,363%Sconfinamento = 6,363% + cdfSpese Forfait Omnicomprensive = trimestrali 10,25Assegni = Gratuiti; Invio Estratto conto = 0,54Recupero Spese Postale Annuale = 4,14CONVENZIONE BENZINAI - TABACCAI - GIORNALAITasso Avere = 0,000%; Tasso Dare = 4,363% francoSconfinamento = 6,363% + cdfOperazioni gratuite = 25 trimestrali;Invio estratto conto mens<strong>il</strong>e= gratuitoAssegni = Gratuiti; operazioni oltre le 100= 0,58Recupero Spese Postale Annuale = 4,23Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,40 annuo minimo 25,82Fideiussione Benzinai = 0,40 annuo minimo 51,64Condizioni Accessorie per Tutte le ConvenzioniValute VersamentiContanti = Stesso GiornoAssegni su piazza - Ass. Bancari Istituto - Ass. Circolari: 1g. lavorativoAssegni fuori piazza: 4 gg lavorativiCommissione Bonifici allo sportello = 1,55Commissione Bonifici Ripetitivi = 0,77Fideiussione Crediti IVA = 0,80 annue + speseSpese istruttoria e Rinnovo FidoFidi fino a 26000 euro = 10,33Fidi oltre 26000 euro = 25,82VarieTasso SBF = 3,119%Anticipo Fatture = 3,369% Anticipo Export = 3,369%Anticipo Import = 4,369%Commissioni d’incasso effetti = 2,20 BPER; 2,46 Altre BancheCommissioni RIBA = 1,92 Commissione insoluti = 3,21Speciale creditoCONVENZIONI BANCARIECommissione disponib<strong>il</strong>ità fondi=0,40% trimestraleGiorni Banca Effetti a scadenza = 6 gg BPER 9 gg altre bancheGiorni Banca Effetti a vista = 9 gg BPER 15 gg altre bancheGiorni Banca RIBA = 5 gg BPER 8 gg altre bancheBANCA POPOLARE DI LODIFebbraio 2012Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = 1,148%Tasso Avere = 0,000%; Tasso Dare = 4,148%Oltre fido = 6,148%Tasso Anticipi sbf = 3,148%Tasso Anticipi Fatture = 3,648%Spese per Operazioni = 0,72Spese Fisse Trimestrali = 10,33Assegni = GratuitiInvio Estratto conto = 1,03Valute VersamentiContanti- Assegni circolari istituto- Assegni bancari sportello stessoGiornoAssegni Banca - Assegni Circolari Altri- Assegni Altri Sportelli Istituto1 g lavorativoAssegni altre banche 3 gg lavorativiRI.BACommissioni incasso su sportelli banca = 2,00Commissioni incasso su altre banche = 2,30Commissioni per insoluto = 3,10Valuta affeti su sportelli banca = 5 ggValuta effetti su altre banche = 8 ggR.I.D. CommercialeCommissioni incasso su sportelli banca = 3,50Commissioni incasso su altre banche = 3,50Commissioni per insoluto = 6,00Valute effetti su sportelli banca = 5 ggValuta effetti su altre banche = 8 ggCONVENZIONI POS - CARTE DI CREDITOBANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNAAlberghi e ristorantiCommissione carte di credito 1,70%Commissione Pagobancomat 0,70%Canone mens<strong>il</strong>e di noleggio POSGRATUITOBenzinaiCommissione carte di credito 0,50%Commissione Pagobancomat 0,60%Canone mens<strong>il</strong>e di noleggio POSvedi (altre attività)ALTRE ATTIVITàCommissione Pagobancomat 0,60%Canone noleggio POS mens<strong>il</strong>efatturato mens<strong>il</strong>e fino a 1291 euro18,07 eurofatturato mens<strong>il</strong>e da 1292 a 258215,49 eurofatturato mens<strong>il</strong>e da 2582 a 361510,32 eurofatturato da 3616 a 5164 euro5,16 eurofatturato oltre 5164 euro mens<strong>il</strong>iGRATUITOCommissione carte di creditofatturato annuo da 0 a 50.000 euro 2,20%fatturato annuo da 51.000 a 150.000 euro 1,70%fatturato annuo oltre 150.000 euro 1,55%CARIPARMA CRéDIT AGRICOLECommissione installazione20,00 euroCommissione disinstallazione100,00 euroFEBBRAIO / 1218Commissione mens<strong>il</strong>e per servizio incassoa scalare valido per tutte le tipologie di POSSupermercati e benzinai10,00 euro10,00 euroAltri eserciziTale corrispettivo viene decurtato di unaquota fissa di euro 0,10 per ognitransazione effettuata fino all’azzeramentodella commissione mens<strong>il</strong>e per servizioincasso a scalare.BenzinaiCommissione carte di credito 0,50%Commissione Pagobancomat 0,60%ALTRE ATTIVITàCommissione carte di credito 1,50%% commissione Pagobancomat 0,70%SPESE INSTALLAZIONE IMPIANTI SPECIALICordless 50,00GSM (ambulanti etc…) 150,00BANCA MONTE PARMAPER TUTTE LE ATTIVITàSpese installazione POS40,00 euroCanone mens<strong>il</strong>e13,00 euroCommissione Pagobancomat 0,60%


NewsCONFESERCENTIinnova energia Il 23 febbraio appuntamento con <strong>il</strong> risparmio sulla bolletta energeticaContratti: cosa non si deve fareLa liberalizzazione del mercatodell’energia, primo importante attoin tal senso, antesignano dei piùrecenti provvedimenti del Governo Monti,è stato deciso fin dal 1999, ma l’opportunitàè stata estesa a tutte le imprese, senzalimiti di consumo, solo nel 2004.Ciò haprodotto profonde modifiche nel mercatodell’energia ed un duplice scenario: da unaparte vi è <strong>il</strong> mercato vincolato, soggetto atariffe amministrative, mentre dall’altraquello libero, soggetto alla contrattazionedelle parti. Il Consorzio Nazionale InnovaEnergia, promosso da <strong>Confesercenti</strong>Nazionale, nasce comunque già nel 2000,per permettere alle imprese associate dicogliere i vantaggi della liberalizzazionedel mercato, conseguendol’obiettivo di un risparmiosicuro sulle bollette.Il mercato libero ha portatonumerosi vantaggi perl’utenza, ma soprattutto haportato ad una competizionefra i diversi operatori presentisul mercato: è qui che va acollocarsi inevitab<strong>il</strong>mente<strong>il</strong> risparmio da parte degliutenti. Sono infatti propriogli utenti come le piccole emedie imprese, grazie allostrumento del consorziod’acquisto, che possono oraaccedere al mercato libero edacquistare energia a prezzicompetitivi.Il Consorzio riesce ad agire sul risparmiograzie ad una sua maggiore capacità contrattualedovuta, sia ai quantitativi elevatidi energia che acquista sul mercato, siaalla possib<strong>il</strong>ità di creare “aggregazioni”di consorzi. Notevoli sono i risparmi chesi possono ottenere rispetto alla bollettaenergetica dal momento che l’attivitàdel Consorzio ruota attorno alla ricercadei fornitori più competitivi presentisul mercato e negoziazione dei contrattidi fornitura annuali, assistenza ai soci,attivazione di tutte le procedure amministrativeper l’ingresso nel mercato libero.Ultimamente al risparmio in bolletta eall’assistenza gratuita per i consorziati siaffianca un servizio di consulenza sullefonti di energia alternativa: fotovoltaico emini eolico che sono solo alcuni esempidi come sia possib<strong>il</strong>e produrre energia inmodo pulito, sicuro ed economicamenteconveniente.è della fine del 2010 l’ingresso del Consorzionel mondo del gas con una seriedi agevolazioni notevoli, a partire da unosconto fisso del 5% sul valore trimestraledella componente CCI (Costo di Commercializzazioneall’Ingrosso), regolata edaggiornata trimestralmente dall’Autoritàper l’energia e <strong>il</strong> gas, è applicato a tutti iConsorziati che ne fanno richiesta. L’offerta,valida su tutto <strong>il</strong> territorio nazionale,è stata sottoscritta dal Consorzio InnovaEnergia con Energetic Source S.p.A. ,società presente nel mercato dell’energiada oltre 10 anni e fornitore ufficiale diimportanti consorzi. Importante è sapereche adeerire comporta due vantaggi immediati:è semplice e gratuito. Per conoscerenei particolari i vantaggi, i risparmi, lemodalità di accesso, insomma tutte leinformazioni che occorrono per aderiread una proposta che ha <strong>il</strong> solo fine di farrisparmiare sulla bolletta energetica, l’appuntamentoè per <strong>il</strong> 23 febbraio presso la<strong>Confesercenti</strong> di <strong>Parma</strong>. è in programmal’incontro pubblico <strong>il</strong>lustrato a piè dipagina.INVITOGiovedì 23 febbraio alle ore 15presso la sede provinciale di <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> via La Spezia 52/1aincontro pubblico per discuterecome risparmiare sulla bolletta energetica con <strong>il</strong> Consorzio Nazionalepromosso da <strong>Confesercenti</strong>, Innova Energia.Incontro pubblico “Energia, gas e contratti, risparmiare si può, senza fare errori” interventi:Corrado Testa - Presidente di <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong>. Luca Vedrini - Direttore di <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong>Angelo Spanò amministratore del Consorzio Innova Energia: “Presentazione della Società e dei servizi energetici offerti”Elisa Pivato responsab<strong>il</strong>e energia del Consorzio Innova Energia“Il mercato libero dell’energia e <strong>il</strong> ruolo del Consorzio Nazionale Innova Energia”Avv. Giuseppe Cornetti “Contratti: cosa non fare”FEBBRAIO/ 1219


NewsCONFESERCENTIconvenzioni Grazie all’accordo nazionale sono confermati gli sconti per gli associatiLe tariffe SIAE e SCF per <strong>il</strong> 2012Tutto ciò che comportaascolto di musica, inqualsiasi contesto, èsoggetto al pagamento deidiritti SIAE e SCF. In questigiorni sono state pubblicate letariffe di entrambe le Società,per <strong>il</strong> 2012. La SIAE ha limitatol’ aumento al 1,6% dell’indicedei prezzi al consumo relativoal mese di settembre 2011. Nerisultano le tariffe corrispondentialle tabelle dei compensipubblicate in questa pagina.è importante saper che peravere lo sconto soci occorrepresentare uno specifico modulo disponib<strong>il</strong>ea richiesta o presso tutte le sedi<strong>Confesercenti</strong>.La SCF Consorzio Fonografici da parte sua,ha applicato lo stesso incremento, per uncompenso per musica d’ambiente relativaad esercizi commerciali, pubblici esercizi,strutture ricettive, aziende agrituristiche.Come per <strong>il</strong> 2011 i compensi SCF sarannoraccolti dalla SIAE. Per esercizi commercialiTRATTENIMENTI MUSICALI SENZA BALLO (già CONCERTINI)organizzati dagli esercenti in Pubblici Esercizi e in Locali aperti al pubblicoImporto medio lordocorrispostodal clienteImporto medio lordo finoa 15 euro (per ristoranti concena fino a 60 euro)Importo medio lordo finoa 15 euro (per ristoranti concena fino a 60 euro)SM(senza DJ)COMPENSI MINIMIed artigiani <strong>il</strong> compenso andrà effettuato entro<strong>il</strong> 31 marzo attraverso bollettino postale,mentre per pubblici esercizi, strutture ricettive,agriturismi e parrucchieri <strong>il</strong> pagamentoè previsto entro <strong>il</strong> 31 maggio attraverso laSIAE e con gli sconti stab<strong>il</strong>iti in convenzionecon la <strong>Confesercenti</strong> (ad esempio i pubbliciesercizi, mantengono per <strong>il</strong> 2012 lo scontodel 20%). Pubblicheremo le tabelle SCF inprossimità delle relative scadenze.Tipologia di esecuzioneDAL VIVO fino a 3 elementio Karaoke o SM con DJ€ 30,50 Locali tipo A € 50,80Locali tipo B € 45,70Locali tipo C € 40,60€ 30,50 Locali tipo A € 50,90Locali tipo B € 55,80Locali tipo C € 50,80MUSICA D’AMBIENTE - Strumenti meccanici e ut<strong>il</strong>izzazioni variePubblici eserciziDAL VIVO oltre 3 elementiLocali tipo A € 60,90Locali tipo B € 55,80Locali tipo C € 50,80Locali tipo A € 71,10Locali tipo B € 66,00Locali tipo C € 60,90Nel caso di locali e pubblici esercizi all’aperto con spazinon delimitati, nonché per i trattenimenti organizzati inoccasione di particolari festività (Capodanni, Carnevaleecc.), si dovranno applicare i seguenti minimiPRESENZE COMPENSIfino a 100 € 96,30da 101 a 300 € 184,00da 301 a 1.000 € 283,00oltre 1.000 € 404,10COMPENSI IN ABBONAMENTO PERSTRUMENTI E APPARECCHI MUSICALIE STRUMENTI MECCANICITIPO 1-3TIPO2-8-9-13TIPO 5TIPO 7bTIPO 6CATEGORIA DI APPARTENENZA COMPENSI COMPENSI COMPENSI COMPENSI4° categoriaPubblici esercizi di IV categoria3° categoriaPubblici esercizi di III categoria€ 47,50 € 109,40 € 149,40 € 448,70€ 57,30 € 131,30 € 186,00 € 448,70COMPENSO FISSOAnnuale € 126,80Stagionale € 76,102° categoriaPubblici esercizi di II categoria1° categoriaPubblici esercizi di I categoriacategoria “L”Pubblici esercizi categoria lusso€ 80,50 € 218,80 € 416,40 € 448,70€ 93,90 € 273,50 € 617,90 € 448,70€ 110,70 € 321,30 € 764,60 € 448,70TIPO 7aCOMPENSO FISSOAnnuale € 299,30Stagionale € 179,60N.B. Ove l’attivazione del Jukebox avvenga senza pagamento di corrispettivo (gettone, moneta o altro) <strong>il</strong> compenso viene ridotto di1/3LegendaTipo 1, 3: Strumenti musicali - Apparecchi radioriceventi tradizionaliTipo 2, 8, 9, 13: Apparecchi riproduttori o diffusori audio (f<strong>il</strong>odiffusione,CD o supporti analoghi, apparecchi multimediali, PC/Internet, radio dedicate)FEBBRAIO/ 1220Tipo 5: Apparecchi telefisiviTipo 6: Juke-box, Juke-box digitaliTipo 7a: Video Juke-boxTipo 7b: Videolettori


Newsconfesercentisolidarietà Raccolti fondi per aiutare giovani della Val di Vara colpiti dall’alluvioneIl cuore grande di Montanara InsiemeLa recente alluvione che ha colpitoMonterosso, Vernazza e tanti paesidella Lunigiana e della Val di Vara èstato un disastro che ci ha molto impressionatoper le vittime che ha provocato, l’entitàdei danni procurati, la bellezza delle localitàche ha deturpato, ma soprattutto per lavicinanza e le affinità storiche che legano <strong>il</strong>nostro territorio da quello colpito. Per chida oltre un decennio organizza iniziativefinalizzate alla solidarietà è stato allora fac<strong>il</strong>edecidere di metterne in piedi una a favoredelle popolazioni colpite. Così l’AssociazioneMontanara Insieme ha allestito inuna ventina di negozi, altrettanti punti diraccolta dove clienti e avventori potevanodepositare le loro offerte. Per far sì chequanto raccolto andasse direttamente a destinazioneindividuando un solo soggetto, ladirigenza di Montanara Insieme si è rivoltaalla <strong>Confesercenti</strong> di <strong>Parma</strong>, la quale a suavolta ha interpellato i colleghi di La Speziaper avere qualche indicazione.Lo scorso 10 gennaio Daniele Montebello,della <strong>Confesercenti</strong> di La Spezia, ha accompagnatoa <strong>Parma</strong>, prima in <strong>Confesercenti</strong>,poi nel quartiere Montanara, presidente eresponsab<strong>il</strong>e tecnico dell’associazione “GliScarti”, un gruppo di giovani operanti aBeverino Val di Vara nella produzione enegli annessi servizi per spettacoli, che, acausa dell’alluvione, hanno perso letteralmentetutto. “Ci è stato portato via tutto- ci ha detto <strong>il</strong> giovane presidente AndreaCerri - proprio nel momento in cui stavamotrasformando l’associazione in impresa, dalmomento che eravamo cresciuti sia professionalmenteche numericamente e si stavanoaprendo reali prospettive di lavoro. L’iniziativadi Montanara Insieme spero ci possadare una spinta per ripartire. Per questo ringraziodavvero di cuore l’Associazione e tutticoloro che con una loro donazione hannovoluto partecipare a questa encomiab<strong>il</strong>einiziativa. Verificando di persona, ho potutoapprezzare come Montanara Insieme facciaprofondamente parte del tessuto sociale delquartiere, nel senso di sensib<strong>il</strong>izzare su tanteiniziative un’intera comunità, un esempioche, per come è messo in pratica in modocosì positivo, vorremmo seguire anche noi.Oggi ringraziamo Montanara Insieme inmodo formale, ma ci stiamo accordandoper portare in quartiere un nostro spettacolodi musica e cabaret, proprio per dimostraretutta la nostra riconoscenza”.Visib<strong>il</strong>mente soddisfatto <strong>il</strong> presidente diMontanara Insieme Paolo Greci: “Sonocontento che la nostra iniziativa possaaiutare questi ragazzi che con l’alluvionehanno perso una prospettiva di lavoro.Oggi ci hanno portato una più dettagliatadocumentazione fotografica della lorodisastrata situazione, con la quale andremoa sensib<strong>il</strong>izzare ulteriormente la gente, percui continueremo la raccolta sino a metàfebbraio”.sondaggio swgGli italiani e <strong>il</strong> 2012:c’è ancora incertezza<strong>Confesercenti</strong> Nazionale ha commissionatoa SWG una ricerca/sondaggio per capire i“sentiment” degli italiani per <strong>il</strong> 2012 rispetto aduna serie di considerazioni e quesiti.Anno nuovo, vecchie preoccupazioni. Sulleprospettive economiche gli italiani si dimostranosempre più timorosi e con una sostanzialediffidenza: quasi la metà del campioneintervistato (<strong>il</strong> 48% contro <strong>il</strong> 33% nel 2010)dichiara che la situazione economica italianaè pessima e ben <strong>il</strong> 36% ritiene di aspettarsiun ulteriore peggioramento delle condizionieconomiche della propria famiglia nei prossimi12 mesi. Quest’ultimo dato è in aumentodi ben 18 punti percentuali rispetto a quellodel 2010: da questo emerge ancor di più <strong>il</strong>sentimento di incertezza che ha caratterizzatoin modo crescente gli ultimi 12 mesi.Alle spalle un 2011 diffic<strong>il</strong>e. Dalla ricercaemerge come gli italiani siano stati semprepiù ponderati in ambito di gestione del b<strong>il</strong>anciofam<strong>il</strong>iare e sempre più costretti a doverridurre le proprie uscite: ben 9 italiani su 10(l’83% contro <strong>il</strong> 69% del 2010) hanno tagliatole spese, soprattutto riguardo l’abbigliamentoe le calzature, le vacanze e gli acquisti perFEBBRAIO/ 1221la casa.La crisi continua a farsi sentire. Aumenta ladifficoltà degli italiani a far quadrare <strong>il</strong> propriob<strong>il</strong>ancio fam<strong>il</strong>iare per arrivare senza difficoltàalla fine del mese. Scende, infatti, di diecipunti la quota di persone che riesce, con<strong>il</strong> proprio <strong>il</strong> reddito, a coprire in tranqu<strong>il</strong>litàle spese mens<strong>il</strong>i: è <strong>il</strong> 62%, mentre sale al28% la fetta che riesce a far fronte a tutte lespese fino alla terza settimana (era <strong>il</strong> 20% nel2010). Il10% confessa, infine, di giungere,con le proprie entrate mens<strong>il</strong>i, solo fino allaseconda settimana.


NewssindacaliFIPAC Per <strong>il</strong> tredicesimo anno <strong>il</strong> gruppo di <strong>Parma</strong> trascorre alcune settimane a TenerifeUn soggiorno tra relax e socialitàVentun giorni di relax e divertimentoper i cinquanta membri del gruppoFIPAC di <strong>Parma</strong> che, comeogni anno, ha organizzato una splendidavacanza/soggiorno a Tenerife, l’isola delleCanarie dove l’inverno non esiste e in estatela temperatura è sempre più che sopportab<strong>il</strong>e.Un’eterna primavera, che è appuntol’ideale per un mix di svago, divertimento,relax e ritempra psico-fisica. “Le richieste dipartecipazione - ci conferma Paola Ghinelli,presidente di Fipac <strong>Parma</strong> - sono stateben superiori a quelle che abbiamo potutosoddisfare, dal momento che l’hotel nonha concesso le camere singole nel numerorichiesto, né, come qualcuno aveva richiesto,<strong>il</strong> soggiorno per due sole settimane, per cuialcuni hanno dovuto rinunciare. Sono tredicianni che <strong>il</strong> gruppo Fipac di <strong>Parma</strong> va asvernare a Tenerife e quest’anno, in un hotela quattro stelle, completo di tutti i comfort,tra giochi, aperitivi e animazione serale nonc’è stato certo <strong>il</strong> tempo di annoiarsi. L’hotelera organizzato come un v<strong>il</strong>laggio e ognunopoteva muoversi e fare ciò voleva. Noi cisiamo comunque sempre resi disponib<strong>il</strong>i perogni esigenza o problema”.<strong>il</strong>calendarioLe proposte per unanno insiemeEcco <strong>il</strong> programma di massima chela Fipac di <strong>Parma</strong> propone ai propriassociati.4 o 11 Marzo: celebrazione Festa dellaDonna. Apr<strong>il</strong>e: a richiesta, gita all’isolad’Elba o giornaliera. Maggio: riscopriamola Toscana e l’Umbria. Giugno: soggiornoa Costa Rei (Sardegna) Alma Resort****.Luglio: gita alee Cinque Terre. Agosto:tradizionale pranzo di Ferragosto. Settembre:soggiorno ad Alba Adriatica- Festa Regionale Fipac. Ottobre: tourdella Croazia. Dicembre: pranzo di SantaLucia e scambio degli auguri.FEBBRAIO / 1222


Specialescadenzele date da non dimenticare Ritenute, contributi, imposte, versamenti, scadenzeLe più importanti scadenze di febbraiomercoledì 15Soggetti iva. Emissione e registrazionedelle fatture differite relative a beniconsegnati o spediti nel mese solareprecedente e risultanti dal documentodi trasporto o da altro documento idoneoa identificare i soggetti contraenti.Soggetti esercenti <strong>il</strong> <strong>commercio</strong> alminuto. Registrazione, anche cumulativadelle operazioni del mese solareprecedente.Contribuenti tenuti al versamentounitario di imposte e contributi. Ultimogiorno ut<strong>il</strong>e per la regolarizzazionedei versamenti di imposte e ritenutenon effettuati o effettuati in misura nonsufficiente entro <strong>il</strong> 16/01/2012 (ravvedimento).giovedì 16Sostituti di imposta. Versamento delleritenute e dei contributi. Le ritenute edi contributi si riferiscono sia al lavorodipendente che a quello autonomo.Si evidenzia <strong>il</strong> versamento di ritenuterelative a compensi per l’esercizio diarti e professioni e a provvigioni perrapporti di commissione ed agenzia,corrisposti nel mese precedente.Condomini. Versamento delle ritenuteoperate dai condomini sui corrispettivicorrisposti nel mese precedente per prestazionirelative a contratti di appaltodi opere o servizi effettuate nell’eserciziodell’impresa. I codici tributo sono1019 e 1020.Contribuenti IVA. I soggetti che liqui-dano l’IVA mens<strong>il</strong>mente sono tenuti alversamento dell’IVA dovuta per <strong>il</strong> meseprecedente.Contribuenti iva trimestrali soggettial regime iva ex art.74 c.4 e5 dpr633/72 (es. benzinai).Versamentodell’iva relativa al quarto trimestredell’anno precedente al netto dell’accontoversato.Contribuenti IVA. Coloro che hannoricevuto nel mese precedente dichiarazionid’intento r<strong>il</strong>asciate da esportatoriabituali, sono tenuti alla presentazionedella comunicazione dei dati medianteinvio telematico.martedì 28Sostituti d’imposta. Consegna CUD,certificazione dei compensi, degli ut<strong>il</strong>i edei proventi ad essi equiparati corrispostie delle ritenute effettuate nel 2011.MERCOLEDì 28Soggetti IVA tenuti a presentare lacomunicazione annuale dati IVA.Presentazione della comunicazione datiIVA per l’anno 2011.Società di persone e imprese individualiin regime di contab<strong>il</strong>ità ordinaria.Comunicazione dell’opzione perdeterminare <strong>il</strong> valore della produzionenetta ai fini irap con le stesse modalitàut<strong>il</strong>izzate dalle società di capitali.Contribuenti soggetti agli studi disettore. Comunicazione delle causeche giustificano le anomalie o gliscostamenti relativi alla dichiarazionemod. Unico 2011.Il diritto a sostegno dell’Azienda- consulenza aziendale integrata- consulenza di direzione- marchi e brevetti- tutela del patrimonioSTUDIO COCCONIBusiness & Law ConsulenceB.go Bosazza n. 15 - 43125 <strong>Parma</strong>Tel. 0521/287006 - Fax. 0521/ 228655businesslawconsulence@gma<strong>il</strong>.comFEBBRAIO / 1223


a cura di Federica Bordonedal 24 al 26.02/ Teatro DueUn tram che si chiama...Antonio Latellaaffronta un classicodella drammaturgiateatraledel ‘900, “Un tramche si chiama desiderio“,e affidala tormentata vicenda di Stanley e Stella,passionale coppia di New Orleans, e dellasorella di lei, Blanche, a Laura Marinoni(già nel suo Le lacrime amare di Petra VonKant) e Vinicio Marchioni (Il Freddo dellafortunata serie televisiva Romanzo Criminale).“Quando leggo i testi di TennesseeW<strong>il</strong>liams mi accade che le parole sivedano, si materializzino, diventino cose,persone, ma soprattutto ferite. Non c’è unsolo personaggio nei testi di W<strong>il</strong>liams chenon sia rotto, spezzato”, <strong>il</strong> commento diLatella. Info tel. 0521 2302429.03/ Teatro Nuovo, SalsoTerryb<strong>il</strong>mente Teresa!Chi sa cosasignifica essereuna donnap a l e r m i t a n atrapiantata aM<strong>il</strong>ano? TeresaMannino lo puòspiegare meglio di chiunque altro. Le tradizioniculinarie sic<strong>il</strong>iane, l’impatto con una cittàfredda e sempre di corsa come M<strong>il</strong>ano, ladifficoltà nel dare un nome alla figlia che nonsuoni troppo esotico e la diffic<strong>il</strong>e convivenzacon l’orgoglioso mondo masch<strong>il</strong>e. Terryb<strong>il</strong>menteDivagante è un viaggio dal Sud alNord, dagli anni Ottanta a quelli Zero. Unaraffica di battute incalzanti e taglienti, che siscagliano contro la frenetica vita di M<strong>il</strong>ano,<strong>il</strong> masch<strong>il</strong>ismo e la follia della modernità. Infotel. 0524 580211 / 335556TempoLiberoGLI APPUNTAMENTI DI febbraio-marzo17 febbraio / Fuori Orario, TanetoDaniele S<strong>il</strong>vestri on stageVenerdì 17 febbraio, al cicrolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattitico, la grande canzone d’autoresi veste di rock con Daniele S<strong>il</strong>vestri nel suo nuovo «S.C.O.T.C.H. Tour 2012», figlio del doppio cdpiù dvd uscito a novembre su etichetta Sony Music. Il progetto contiene infatti un cd live contenente<strong>il</strong> fortunato album omonimo, già disco d’oro, e inedite incursioni di amici musicisti e non, <strong>il</strong> dvd delconcerto-evento di Roma del 18 luglio scorso e un cd extra con i tre brani inediti «Il viaggio (pochigrammi di coraggio)», «Caro architetto» e «Goccia a goccia». Venerdì 24, si cambia totalmentegenere e look: saliranno sul palco gli scatenati Disco Inferno per trascinare la platea in un turbine disuccessi dance 70-80. Sabato 25 <strong>il</strong> testimone passerà ad una “strana coppia” che vede CristinaD’Avena, mitica interprete delle sigle cartoon, al fianco degli sfrontati Gem Boy. Tornano insiemeper nuove avventure musicali. Info www.arcifuori.it - tel. 0522 671970foto di Simone Cecchetti13.03 / Teatro Verdi, BussetoLa cena dei cretiniIl teatro Verdi di Busseto alza <strong>il</strong> sipario suuna delle coppie più amate e divertentid’Italia: Gaspare e Zuzzurro. Scritta dalfrancese Francis Veber negli anni Novanta,“La cena dei cretini” è una dellecommedie più famose al mondo. È diventataun cult dopo essere approdata alcinema nel 1998 per la regia dello stessoVeber. La trama è semplice ma di grandeimpatto comico resa scoppiettante daAndrea Bramb<strong>il</strong>la, che cura anche la regia,nei panni del “cretino” François e NinoFormicola nel ruolo di Pierre, <strong>il</strong> “cinico”padrone di casa, meglio conosciuti con inomi d’arte di Zuzzurro e Gaspare.Info tel. 0524 9248727 Febbraio-Marzo e 28 maggio / Ronco / Cinema Campo D’Azeglio CannetoLa I migliori prima festa f<strong>il</strong>m d’Estate in versione con... orginale CarmeriniIl La circolo rassegna ARCI “The “Ronco original Campo ones”Canneto”, sta diventando inaugura la un stagione must estivai parmigiani con “La Prima amanti Festa dell’Estate”, dei f<strong>il</strong>m inperevento lingua orginale. che avrù luogo Organizzata <strong>il</strong> 27 e <strong>il</strong> 28 damaggio cineclub presso D’Azeglio <strong>il</strong> parco e delle ass. ScuoleMovie Elementari Society, del propone paese. Come per iDeadsempre, mesi in corso sarà la una musica lunga dal carrellataprotagonista di pellicole, della proiettate due-giorni alle divivoRonco, 18,30 e accompagnata alle 21,15 del giovedì. da ottimo Ilcibo 21 “Tinker e buona Ta<strong>il</strong>or compagnia! Soldier Spy” Il con 27,aperitivo Gary Oldman, con Dj <strong>il</strong> 28 Topo, “War dalle Horse“ ore22.30 di Spielberg, saliranno <strong>il</strong> 6 invece marzo sul ” The palco Ides gli scatenatissimi of March” di Clooney, Divina e a <strong>il</strong> seguire 13/03Dj “Hugo“ Frambo. di Scorsese, Aperitivo a <strong>il</strong> 20/03 suon di “The musica iron lady” sabato con 28 Meryl maggio Streep con e Dj <strong>il</strong>Marco 27/03 “The Pipitone Descendants“ per concludere la Clooney. serata con Info l’esibizione tel. 0521 di 281138 AlbertoFino 26.02 al 29 / Salso, maggio Fidenza, / <strong>Parma</strong> Fontanellato, Busseto...Sofia La maratona Loren... delle rapita Terre dal cinema VerdianeAlle Come origini ogni del anno mito la Sofia quarta Loren. domenica Primadi febbraio diventare si corre l’icona la sensuale Maratona della dellebellezza Terre verdiane, italiana nel 15^ mondo edizione. in f<strong>il</strong>m che Lahanno gara di 42km segnato 195m un’epoca, partirà da l’esplosivae incrociando adolescente la via di Francigena belle speranze a Fi-Salsoconobbe denza passerà un noviziato da Fidenza in fotoromanzi V<strong>il</strong>lage, <strong>il</strong>come castello ‘Sogno’ Medioevale e ‘Cine di Fontanellato, <strong>il</strong>lustrato’. Aiprimi entrerà passi nella della Rocca diva è Meli dedicata Lupi ora diuna Soragna mostra e lambendo organizzata la Casa da Solares NataleFondazione del Maestro delle a Roncole Arti, “Sofia Verdi Loren raggiungeràRapita dal Busseto, cinema. con Fotoromanzi l’arrivo posto d’epoca sotto la e statua <strong>il</strong>lustrazioni di Giuseppe originaliVerdi. Roberto Le alternative Baldazzini”, per che i meno resterà allenati: aperta Verdi fino Fidenza al 29 maggio V<strong>il</strong>lage alla di-Galleria 30 km; ½ delle Maratona Colonne di Fontanellato del Cinema 21km Edison 97m; d’essai Salso-Fidenza di <strong>Parma</strong>.9km Info: 0521 10m. 967088 Info tel. 0524 580211/ 335511/ 3474800162febbraio / 1226


10.03.12 / Fiere di <strong>Parma</strong>Il “Giro d’Italialand”di Maurizio CrozzaIl matador della tv e dei palchi nazionali farà tappa nella nostracittà sabato 10 marzo, presso <strong>il</strong> Palacassa. Porterà in scena tuttii suoi più es<strong>il</strong>aranti personaggi compresa la new entry “Montirobot” e allietrà <strong>il</strong> pubblico con le gag irresistib<strong>il</strong>i scaturite dallasua pungente ironia, con cui colpisce i vizi e i mali del Bel Paese«Perchè S&P ci declassa? Un paese dove i gioiellieri dichiarano1.000 euro al mese, me lo declassi in serie B? Ma… merita laChampions League!», ecco una tipica stoccata in st<strong>il</strong>e Crozza.Con la sua ironia pungente e sagace non fa sconti nè a destranè a sinistra. Ma la politica non è <strong>il</strong> suo unico bersaglio. Comicoe imitatore sono due definizioni che gli stanno molto strette. Nellostudio dei personaggi e dei monologhi emerge un’attenzioneminuziosa ai fatti di cronaca e attualità, non si limita a denunciarela realtà deformandola, ma traccia con ab<strong>il</strong>ità le caratteristichedistintive del modus operandi tutto italiano. Per questo, forse <strong>il</strong>nuovo tour, si intitola “Giro d’Italialand”. Sia nei personaggi, di cuifa caricature irresistib<strong>il</strong>i, che negli episodi, oggetto dei suoi monologhipungenti, si nota un f<strong>il</strong>o conduttore: la capacità di mettere anudo una tipicità nell’agire e nel pensare, spesso a danno dellagente comune. «Benvenuti a “Giro d’Italialand”. Un tour che ciporterà nell’Italia dei Comandanti Schettino. Persone incapaciche, senza alcun merito, risiedono ai posti di comando. Potreteammirare i beniamini di Italialand: da Marchionne a Montezemolo,da Bersani a Napolitano. Da Monti a Ghedinello. Da Vasco aZichichi. Tutti personaggi della “Penisola che non c’è”».C’è grande attesa per la sua perfomance in programma sabato10 marzo alle 21, presso <strong>il</strong> Palacassa delle Fiere di <strong>Parma</strong>.Info tel. 0521 706214 / 99362824 e 25 giugno / <strong>Parma</strong>Fino al 15.03 / Cinema Edison“Rewind”, f<strong>il</strong>m da non perdereBoulevArt torna in città!L’accogliente sala del Montanara offre agli amanti dle cinemala possib<strong>il</strong>ità torna ad di arricchire vedere o le rivedere vie del f<strong>il</strong>m centro passati sto-inosservatiL’arterico o non in programmati una due giorni in città ricca negli di ultimi sorprese. mesi. La rassegna,Mostre avviata <strong>il</strong> fotografiche 26 gennaio, e proseguirà pittoriche saranno fino al 15 rese marzo, allaspeciali stessa ora: da performance 21,15. Il 16 febbraio live musicali, è in programma spettacoli “Drive”di Nicolas teatro di Winding improvvisazione, Refn con un esibizioni misterioso di e danza,Ryan giocoleria Gosling nei itinerante panni di e uno molto stant altro cinematografico ancora... e meccanico di giorno e autista per mal-affascinanteInfo: viventi 0521 di notte. 251848 Questo f<strong>il</strong>m ha suscitato molto interesse da parte di pubblico, non tanto per<strong>il</strong> soggeto ma per lo st<strong>il</strong>e f<strong>il</strong>mico asciutto, introspettivo, contemporaneo. Il primo marzo saràla volta di “Piazza Garibaldi“ documentario di Davide Ferrario grande road movie attraverso lastoria e la geografia del paese. Infine, <strong>il</strong> 15 marzo chiude <strong>il</strong> ciclo dei bellissimi con “Cavalli” diMichele Rho, Presentato nella sezione Controcampo Italiano della 68esima Mostra del Cinemadi Venezia, ambientato in un piccolo v<strong>il</strong>laggio montano alla fine dell’Ottocento. Opera delicatae poetica sul legame speciale tra uomo e natura. Info tel. 0521 964803febbraio / 1227PrevedenditeARCI <strong>Parma</strong><strong>Parma</strong>Tel. 0521.706212Puzzle Srl <strong>Parma</strong>Tel. 0521.993628Music M<strong>il</strong>le <strong>Parma</strong>Tel. 0521.290555IAT <strong>Parma</strong>Tel. 0521.218889DJ ’70Fidenza (PR)Tel. 0524.524309SerendipitàTraversetolo (PR)Tel. 0521.844148Disco PiùCollecchio (PR)Tel. 0521.806382Piazza Ghiaia (PR)ALTRI eventi EVENTI a tema INCITTà Nei prossimi e provinciaZibello weekend - dal 1° al 5 giugnoLa Carnevale, festa dell’Europa Festa delpapà, della donna...Zibello, caratteristico borgo medioevaledella Bassa Parmense, adagiatosulle rive del Grande fiume, torna acelebrare <strong>il</strong> suo prodotto d’eccellenza,Il 2012<strong>il</strong> Culatello,dellaconGhiaiacinquesi èspettacolariapertogiornateufficialmentedi festa. Buona<strong>il</strong> 28cucina,prodottie 29 gennaio,tipici, folclorequandoelatradizionisaranno,Piazza siancoraè trasformatauna volta,inal centrodellapalcoscenicogrande festa.dellaDall’1Festaal 5 giugnodellasiMerla.potrannoMagustare,questoinsiemeè soloal<strong>il</strong>tipicoCulatello,primo appuntamentole genuine tipicitàd<strong>il</strong>ocali.unGliprogrammastand gastronomiciche coniugheràsarannoaperti,per tuttotuttel’annole sere,eventidalle 20. Il 2 ed<strong>il</strong>mercatali5 giugno aprirannoe culturali,invecepropostedalle 19edidalleshopping11.30 allee occasioni14. La sagra, cheavràdi socialità.<strong>il</strong> contornoConfermatetipico dellelefiere dipaeserassegne- condibancarelle,bancarelle:mercatidaldiprodottiVintagetipici,delspettacolimartedì almusicalimercato- èdedicatabisettimanalequest’annodelalmercoledì150° anniversarioe deldell’Unitàsabato,Nazionale.passando perInfol’Antiquariatowww.comune.zibello.pr.it<strong>il</strong> giovedì e laFiera delle Occasioni <strong>il</strong> venerdì.E poi c’è <strong>il</strong> weekend, con quasiANTICIPAZIONItrenta eventi programmati in<strong>Parma</strong> tutto l’anno, - 5 luglio di cui ben noveI Subsonica tra febbraio, all’Ex marzo Eridania e apr<strong>il</strong>eDopo (promossi <strong>il</strong> tour da primaver<strong>il</strong>e PromoGhiaia che e haregistrato organizzati sold da out Edicta in tutta Eventi): Italia,90.000 Dal Carnevale presenze (18 per e 1119/02) date in a 10palasport, “Una bella i Subsonica piega” dedicata annuncianoun’altra alle donne data estiva: (11/03) la dalla band Festa torineseverrà del Papà <strong>il</strong> 5 luglio (17 e a 18/03) <strong>Parma</strong> alla presso <strong>il</strong>Parco Piazza Ex delle Eridania! Favole I Subsonica (25/03) sono dalconsiderati Pesce di Apr<strong>il</strong>e una delle (31/03 migliori - 1/04) liveband alle rassegne italiane, ed Pianeta i loro concerti Ghiaia trasformano(14/04) palazzetti e Ghiaia e in arene Festa in enormi (20 edancefloor 21/04) per ovunque arrivare vadano. a un inedito Il nuovoalbum appuntamento dei Subsonica, con Eden, <strong>il</strong> Mercatino uscitomartedì Regionale 8 marzo Francese per EMI (29, Music 30/04 ha eraggiunto 1/05)… <strong>il</strong> Info traguardo tel. 0521 del disco 251848 d’oro;


a cura di Fabrizio FurlottiTempoLiberoLE SEGNALaZIONI DEL MESEOsteria del 36 Un menu che varia con le stagioni ma che conserva alcuni piatti “intoccab<strong>il</strong>i”Dall’esperienza trentennale lacreatività che rispetta la tradizioneCerto, <strong>il</strong> vino era buono, lo si andavaa prendere quasi tutti i giorni con <strong>il</strong>vecchio fiasco impagliato, ma decisamentetroppo caro. Trentasei centesimi allitro era una cifra notevole per i tempi e lacosa fece <strong>il</strong> giro della città. L’arguzia e l’ironiadei parmigiani fece <strong>il</strong> resto. L’osteria fubattezzata “del 36”, nome che gli è rimastoappiccicato sino ad oggi. Di questa osteriasi trovano testimonianze certe sin dal 1880,sita in vicolo del Vescovado e solo attorno aglianni ‘40 si trasferisce in vi Saffi, portandosidietro, col nome, una prerogativa essenziale:qui si mangia e si beve bene.È l’apr<strong>il</strong>e del ’97 che Francesco Ziveri,già con una lunga esperienza di ristorazionealle spalle, apre i battenti con la sua nuovagestione.Come definirebbe la sua cucina?“Tradizionale e tradizionale su base creativa,nel senso che rivisitiamo <strong>il</strong> piatto dellatradizione senza modificarlo. Stagionale, inquanto cambiamo sei – sette menu all’annoin base alla stagionalità delle materie prime.Non ut<strong>il</strong>izziamo congelati, surgelati,preparati. Tutte le nostra paste sono fatte almomento: <strong>il</strong> cuoco tira la sfoglia, mette <strong>il</strong>ripieno, sig<strong>il</strong>la, taglia e cuoce”.Lei ha festeggiato nel 2011 i trent’annidi ristorazione. Come e quando è nataquesta passione?“Avevo tredici anni quando entrai, per miaespressa volontà data la grande passione cheavevo, in una cucina di un famoso ristorantedi <strong>Parma</strong>. Diplomato alla Scuola Alberghieradi Salsomaggiore ho passato oltre dieci anniad imparare, senza pensare ai guadagni. Holavorato per un certo tempo da un fornaio,poi due mesi in una pasticceria, e ancora duemesi da un macellaio proprio con l’intentodi crearmi un bagaglio tecnico. Ho fatto unalunga e bellissima esperienza a Parigi, primadirigendo un vero ristorante italiano, poi frequentandoancora corsi e scuole di specializzazione.In seguito ho lavorato in tantissimiristoranti e gestito in proprio altri”.È tutta questa esperienza che l’ha por-Per conoscere i segreti del cuocoSolo un po’ di Francia ...C’è tutta l’atmosfera di Parigi nel piatto di cuiFrancesco ci passa a memoria la ricetta. Poitrinede canard au ... pardòn: petto d’anatracaramellato con aceto balsamico. Da un pettointero se ne taglia un quarto, si spadella condue fiocchi di burro facendo rosolare daentrambi i lati, sin che la pelle deviene croccante.Si butta via <strong>il</strong> burro e si flambeggia conbrandy; occorre poi un bicchiere e mezzo diaceto balsamico (quello che si trova normalmentein <strong>commercio</strong>) al quale si aggiunge unbel cucchiaio di zucchero che serve per lacaramellatura. Dalla loro riduzione si ottieneuna salsa. Si toglie allora <strong>il</strong> petto d’anatra e siscaloppa sott<strong>il</strong>issimo: la carne all’interno deveessere rosata. A questo punto si impiatta depositandole fette di petto su una montagnoladi insalata tagliata a julienne e versandovi soprala salsa, mantenuta non molto concentrata,ma cremosa, e ancora molto calda.Ma Francesco non si ferma qui e ci raccontauna sua recente creazione. “Ho una verapassione per <strong>il</strong> cotechino col salcrao, per cuiho creato un tortello col ripieno di ... cotechinocol salcrao che non ho servito col classicoburro e formaggio, ma con una salsa di lamponie zenzero, senza però dimenticare unaspruzzata di parmigiano”.FEBBRAIO / 1228tata a rivisitare anche alcuni piatti dellatradizione?“Partiamo dal presupposto che chi si siede atavola desidera mangiare, e questa è <strong>il</strong> dovereche <strong>il</strong> ristoratore, a mio parere, deve assolutamenteassolvere. Ecco perché bisogna staremolto attenti che questa creatività non sfocinel “non mangiare”. Ciò detto è anche veroche la cucina ha una continua evoluzioneper cui necessario è stare al passo coi tempi,frequentando corsi, leggendo, tenendosi aggiornati.Così i nostri piatti della tradizionerimangono intoccab<strong>il</strong>i in menu, tali e qualida sempre, ma proponiamo anche altre versioniinnovative, frutto della mia creativitàed esperienza. L’osteria del 36 non ambiscealla “stella” ma ha come obiettivo quello didare al suo commensale più di quello che luisi aspetta accomodandosi al tavolo”.Ci può descrivere un menu tipico invernale?“Innanzi tutto partiamo col dire chetutto quanto è servito ai tavoli è cucinato danoi. Poi diciamo che piatti come cappelletti,ripieno con dentro la carne e <strong>il</strong> sugo dellostracotto, tortelli d’erbetta, gnocchi di patatecol vecchio e caro soffritto, perché a miogusto e parere è solo così che si apprezzanodavvero, la punta al forno, la trippa, <strong>il</strong> rognonetrifolato e i dolci classici, non vengono maitolti dal menu, in nessuna stagione. Partiamo


allora da settembre con tutte le variazionisul tema dei funghi e dei tartufi, ai classiciprimi possiamo aggiungere la bomba di risocol piccione, naturalmente non mancanogli stracotti, i ganassini di cavallo, <strong>il</strong> pettod’anatra caramellato al balsamico, costoletted’agnello con castagne e zafferano. Abbiamouna decina di dessert, anche qui mettendoinsieme tradizione e creatività: dalle crostatecon la marmellata di prugne fatta da noi,a diversi dolci al cucchiaio, caldi e freddi,quindi un grande gelato alla crema montatoe gelato al momento”.Alla sua attività ha portato diversi momentidi diversificazione pur restandonell’ambito della ristorazione. Ce nevuole parlare?“Sei anni fa, venendo dall’esperienza dichef a domic<strong>il</strong>io, che mi misi a fare già nel’96, in occasione di ricevimenti o semplicicene con un numero ridotto di invitati, hocominciato l’attività di catering, poi, visti ibuoni risultati, tre anni fa ho fatto un grossoinvestimento con un laboratorio di cucinaesterno per offrire un servizio di banqueting”.Che differenza c’è col catering?“Noi offriamo un servizio “chiavi in mano”per ogni tipo di evento: dal coffee break per<strong>il</strong> convegno, al lunch in piedi, dalla cenaaziendale, dal matrimonio al castello o inv<strong>il</strong>la, al battesimo, cresima o qualsiasi altraricorrenza. La differenza consiste nel fattoche se nel catering tutto viene preparatoe confezionato in una cucina, ma vieneportato e consumato in un altro luogo, colbanqueting tutto viene cucinato nel luogodove poi si consuma l’evento. Per questo siamoattrezzati per offrire tutto ciò che occorreoltre un grande servizio di cucina: dai tavolialle sedie, alle stoviglie ai bicchieri, per ognitipo di personalizzazione richiesta”Osteria del 36via Saffi 26/A - <strong>Parma</strong>Tel. 0521.287061Chiuso la domenicaPagina a fianco: Lo staff. Qui sopra: icappelletti, ravioli con polenta e tartufoal burro e maggiorana, sformatino dizucca con quenelle di mostarda, f<strong>il</strong>ettodi maiale in salsa di topinambur e scagliedi cioccolato al 60%, banchetto alcastello, <strong>il</strong> buffet.caffè&AFFINIBar Caffé Farini, dove tutto è di qualitàColazioni, pranzi e aperitivi: questo e molto altro è quello che vi offre<strong>il</strong> Bar Caffè Farini. Situato in posizione d’angolo tra la movimentata viaFarini e <strong>il</strong> tranqu<strong>il</strong>lo borgo Felino, <strong>il</strong> Caffè Farini ha una storia lunghissimae oltre mezzo secolo di attività alle spalle. Nel 2009 l’attività èstata r<strong>il</strong>evata da Luca e Matteo, che la gestiscono con passione egrazie anche all’aiuto di Deborae Rita: se storicamente l’attivitàdel bar consisteva nella solaapertura diurna, da tre anni aquesta parte <strong>il</strong> locale rimaneaperto anche alla sera, contante interessanti iniziative tracui spiccano quelle di caratteremusicale. Una passione quellaper la musica che i due titolarihanno nel sangue: loro stessimusicisti, non abbandonano lamusica nemmeno nel lavoro,proponendo nel locale uncontinuo sottofondo musicaledi tipo jazzistico. La clientelavaria a seconda dei momentidella giornata: la posizione permettedi servire - in particolarecon le colazione e i pranzi - iresidenti della zona e i lavoratoridei molti uffici limitrofi; la sera -invece - sono sopratutto i ragazzigiovani che affollano <strong>il</strong> bar per gliaperitivi. Non le solite pizzette,patatine e focaccie, ma aperitivi atema ottenuti soffermandosi su uncibo particolare, su una specialitàparmigiana, su una raffinata sceltadi salume o pesce, ma anche su un menù caratteristico di una regioneitaliana e accompagnati quasi sempre da un concerto dal vivo. «Lanostra zona - ci spiega Matteo - è ricca di concorrenza e per emergerebisogna proporre qualcosa di diverso. La strada che abbiamo sceltonoi è quella di offrire ai nostri clienti la massima qualità, rifornendocidalle migliori gastronomie per quello che riguarda <strong>il</strong> pranzo, da duepasticcerie per i dolci e impegnandoci in prima persona per l’organizzazionee l’allestimento degli aperitivi. Puntare sulla qualità significaanche guardare alla cura e alla pulizia del locale, alla professionalitàe gent<strong>il</strong>ezza del personale. Chi viene da noi sa che può trovare tuttoquesto». Il bar è aperto dal lunedì al giovedì dalle 6.30 alle 22.00,mentre durante <strong>il</strong> fine settimana (venerdì e sabato) l’orario di chiusuraè posticipato all’una. (Chiara Corradi)Bar caffé Farini - Via Farini 64/A <strong>Parma</strong> tel.0521.233820Aperto dal lunedì al giovedì dalle 6,30 alle 22(venerdì e sabato sino all’una) e-ma<strong>il</strong>: barfarini@gma<strong>il</strong>.comPagina facebook: Caffé FariniFEBBRAIO / 1229


a cura di Patrizia SpaggiariAgente di <strong>commercio</strong>:l’intermediario del businessL’agente di <strong>commercio</strong> negli ultimianni è una figura professionale moltoricercata e si pone come intermediariofra le imprese e le organizzazioni delladistribuzione.Come agente recepisce gli ordini, riscuote icrediti e a volte si occupa della consegna dellamerce. Come rappresentante si occupa anchedella ricerca del committente e della definizionedel contratto e collabora con <strong>il</strong> produttoreper lo studio delle tendenze di sv<strong>il</strong>uppo delmercato. L’agente è solitamente un lavoratorealtre proposteCorso ab<strong>il</strong>itanteper Agenti di <strong>commercio</strong>Dal 9 marzo al 27 apr<strong>il</strong>e 2012 (18-22)CaffetteriaDal 26 marzo al 3 apr<strong>il</strong>e 2012 (14,30-18)Corso Sicurezza R.S.P.P.altre proposteDal 16 al 21 febbraio 2012 (14-18)Corso Addetto all’antincendio(basso rischio)Giovedì 23 febbraio 2012 (14-18)Corso H.A.C.C.P.Igiene degli alimentiDal 27 febbraio al 5 marzo 2012 (14-18)Corso COM.S.A.B.(Commercio e somministrazioneAlimenti e Bevande)Dal 13 febbraio al 20 marzo 2012 (14 - 18)Corso Pronto SoccorsoDal 4 al 25 giugno 2012 (14-18)Corso Barman 1° livelloDal 6 febbraio al 20 marzo 2012 (15-18)Corso Degustazione di viniDal 6 marzo al 3 apr<strong>il</strong>e 2012 (21-23)La formazione continua...cescot confesercentiautonomo che ha la possib<strong>il</strong>ità di autogestire<strong>il</strong> proprio tempo in base alle dimensioni delterritorio in cui opera, all’ampiezza dellaclientela e alla capacità di organizzarsi. Chisvolge questa professione deve avere buonecapacità relazionali e conoscere molto benela contrattualistica commerciale, la normativafiscale e contab<strong>il</strong>e e <strong>il</strong> marketing. Chi noné in possesso di un diploma con indirizzocommerciale o di una laurea in materie economicheo giuridiche per iscriversi al Ruolo diAgenti e Rappresentanti di Commercio devefrequentare un corso di formazione specifico,la cui durata complessiva è di 120 ore. PressoCescot <strong>Parma</strong> <strong>il</strong> percorso è suddiviso in trentaincontri da quattro ore ciascuno. Al termineper ottenere l’ab<strong>il</strong>itazione professionale ènecessario sostenere un esame che consistein una prova scritta e una orale.Gli intervistati del mese di gennaio sonoLaura Dallargine e Fabio Firinaio.Che lavoro fai?Laura Dallargine: Informatrice farmaceutica.Ho un ruolo di agente vendita.Fabio Firinaio: Lavoro nel campo estetico:vendo sia prodotti che apparecchiature.Come mai hai scelto di frequentare questocorso?L.D.: Sono laureata in biologia, ma non homai trovato lavoro nel mio settore, per cui unpo’ di tempo fa ho deciso di intraprenderequesta stradaF.F.: Per avere qualifica che mi accreditasse nelmodo del lavoro. L’agente di <strong>commercio</strong> nonè un semplice segnalatore o informatore, hapiù riconoscimenti anche dal punto di vistaeconomico.Come mai hai scelto Cescot?L.D.: Perché fra gli enti di formazione cheho sentito è quello che compattava di più <strong>il</strong>percorso, gli altri duravano molto di più.F.F.: Lo conoscevoCome ti trovi?L.D.: Molto bene, i docenti sono tutti moltopreparati e all’altezza della situazione. Vestono<strong>il</strong> corso sulle nostre esigenze e sulle nostremancanze, non danno nozioni inut<strong>il</strong>i, mavanno al fulcro dei problemi e delle cose chenella professione possono servirci.F.F.: Mi trovo bene sia per quanto riguarda idocenti che capiscono le problematiche legateCescot <strong>Confesercenti</strong> - via La Spezia 52/1a - 43125 <strong>Parma</strong>Tel. 0521.382658/382611 - Fax 0521.382638 - e-ma<strong>il</strong>: cescot@confesercentiparma.itFEBBRAIO / 1230IL CORSOCorso Agenti di CommercioIl corso, iniziato <strong>il</strong> 16 gennaio, etermina <strong>il</strong> 28 febbraio. Alla fine delcorso i partecipanti devono sostenerel’esame di ab<strong>il</strong>itazione con unaprova scritta e una orale. Ha unadurata di 120 ore, suddiviso in 30incontri di 4 ore con frequenza obbligatoriaserale.Il prossimo corsoparte <strong>il</strong> 9 marzo.all’orario in cui si tiene <strong>il</strong> corso sia per quantoriguarda le materie trattate.Qual è la materia che preferisci?L.D.: Tecniche di vendita. La materia èmolto più discorsiva e meno noiosa dellealtre che sono focalizzate soprattutto su leggie normative. E’ anche interattiva, lavoriamoa gruppi e a coppie.F.F.: Tecniche di vendita dove si fanno moltesimulazioni. E’ anche la materia che vedo piùspendib<strong>il</strong>e nel breve.Cosa ne pensi dell’organizzazione e degliorari del corso?L.D.: Buona organizzazione. Gli orari sonosicuramente pesanti, ma è l’unica soluzione sesi vuole concentrare <strong>il</strong> tutto in poco tempo.F.F.: Trenta giorni concentrati sono massacranti,ma in poco tempo si finisce e per menon è una cosa indifferente


TrasportiTraslochiSALVARANITraslochi civ<strong>il</strong>i e industrialiSmontaggio e rimontaggio mob<strong>il</strong>iMateriali da imballo gratuitiSgombero cantine e solaiServizio con autoscalaPreventivi gratuitiCustodia mob<strong>il</strong>iNoceto (PR) - via Giovanni XXIII n.12Tel./Fax 0521.620024 - Cell. 338.8110417roberto.salvarani@teletu.itFEBBRAIO / 1031


FEBBRAIO / 1030

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