10.07.2015 Views

giugno-10 - Comosmagiclake.com

giugno-10 - Comosmagiclake.com

giugno-10 - Comosmagiclake.com

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

A lato, da sinistra, Brian Gibbons, il vice presidentedella FIA con delega a Mobilità e Turismo, Jean Todt,Enrico Gelpi e Daniele BrunatiOn the left, Brian Gibbons, the vice-president of FIAwith a delegation to Mobility and Tourism, Jean Todt,Enrico Gelpi and Daniele BrunatiA destra, sopra, Jean Todt con l'amico Michael Schumacher;sotto, con la <strong>com</strong>pagna, Michelle YeohOn the right, Jean Todt with his friend Michael Schumacher;below, with his partner, Michelle YeohDoublePOLE POSITIONbene, la tematica ambientale è così crucialeche dobbiamo essere molto chiari al riguardo:ritengo che l’auto elettrica rimanga allostato attuale un’operazione per così dire unpo’ di marketing. È importante invece che inquesto momento si lavori tutti insieme alladiffusione di auto ibride, cercando ogni soluzionetecnologica possibile sul fronte delladiminuzione dei consumi del carburante.Personalmente ritengo che il settore del motorsport possa e debba fare la propria parte,agendo da catalizzatore, aggregando tuttele energie positive legate alle potenzialità,offerte dallo sviluppo tecnologico a beneficiodel mercato automobilistico e quindi delconsumatore. Non dobbiamo dimenticareche le auto da corsa sono sempre state divitale importanza per quanto riguarda la ricercadi nuovi materiali e di nuove soluzionimeccaniche ed elettroniche da trasferire sullevetture di tutti i giorni. I circuiti sono uncontinuo laboratorio che, beninteso, deveinteressare, ovviamente, i costruttori».Lei è molto legato a Schumacher tanto daaverlo vicino nel giorno delle votazioni aPresidente della FIA. Come nasce questaamicizia?«Michael è una persona che mi è molto cara,e questa non è certo una notizia. Non è unsegreto infatti che per me sia davvero unamico, nel senso piu’ ampio del termine. Gliamici, quelli veri, sono tali perchè li scegliamo,si sviluppa un’alchimia particolare, unafiducia reciproca, qualcosa di importante. Equesto accade in ognuno di noi. I nostri Amici,con la A maiuscola fanno parte di noi, livogliamo accanto nei momenti piu’ importanti,e piu’ significativi. Vi voglio svelare unpiccolo segreto: nel mio ufficio a Parigi differentementeda quelli di Maranello (in GestioneSportiva e quello in Palazzina prospiscentelo storico ingresso di via Abetone Inferiorequando Jean Todt è divenuto Direttore Generalee successivamente AmministratoreDelegato di Ferrari NdR) non ci sono fotografiedei tantissimi trionfi in pista, ma una solafoto che ritrae, mio figlio Nicolas, Michelle eMichael. Appunto, la mia famiglia».…e quella con il nostro concittadino EnricoGelpi, che ha voluto <strong>com</strong>e vice presidentee <strong>com</strong>e ambasciatore della FIA?«Per prima cosa mi fa piacere dire che il mioamico Gelpi ha fatto davvero un ottimo lavoronel coordinare questa ConferenceWeek a Como. La forza di un team sta nella<strong>com</strong>unanza di intenti, nella passione e nellamotivazione, qualità che da sempre mi piacemetter in evidenza e che trovo ben esemplificatein Enrico. Ci siamo conosciuti ai tempiin cui ero in Ferrari ed ho subito riscontratoin lui una genuina passione per il MotorSport: per me, che adoro le automobili, nonc’è miglior modo per iniziare un percorsoinsieme. La <strong>com</strong>unanza di vedute si è poirafforzata nei mesi della campagna elettorale,avendo avuto modo di apprezzaredirettamente <strong>com</strong>petenza e capacità di organizzazione.Ritengo che sia il ruolo di VicePresidente per la parte sportiva, sia quello dirappresentare la FIA in occasione del Gp dellaMalesia non potessero trovare una personapiu’ adatta del Presidente dell’AutomobilClub d’Italia».Jean Todt e Michelle Yeoh, due personaggiconosciuti in tutto il mondo, <strong>com</strong>pagni divita e di … solidarietà. Todt vice presidentedella Fondazione ICM, l’istituto per la ricercaneuro scientifica sui disturbi spinali e cerebralie Yeoh ambasciatrice per l’anfAR, perForce of Nature, per la fondazione per il cancrodi Hong Kong e per l’ICM. Come riuscitea conciliare questi impegni con quelliprofessionali e personali?«Credo che la filosofia iniziale stia in un concettomolto semplice, ma di fondamentaleimportanza: quando hai avuto una vita disuccesso e soddisfazioni, l’aiutare gli altridiviene un bisogno quasi necessario. E’vero, con Michelle siamo insieme anche inun numero discreto di Charitable events. Lamaggior parte hanno una pertinenza con leattività della FIA o con la nostra storia sia professionalesia personale. Se prendiamo l’ICM,il cui ambito innovativo si rivolge alle patologiedel cervello e del midollo spinale, è evidente<strong>com</strong>e una parte importante dei traumirelativi agli organi in questione sia dovuta aincidenti stradali. Per me che provengo daun settore <strong>com</strong>e quello del Motor Sport chetanto puo’ dare in termini di successo, mache quando colpisce spesso finisce in tragedia,si è trattato di cercare di fare qualcosa dipositivo per chi è stato sfortunato. Quandosono stato eletto Presidente della FIA, sapevobene che non sarebbe stato facile portareavanti progetti così ambiziosi e difficili, cheavrebbe richiesto un extra di duro lavoro. Delresto le attività fatte per aiutare il prossimovanno fatte bene, con passione e determinazione,altrimenti non funzionano! Anche inquesto caso, Michelle non solo non si è tirataindietro, ma ha fornito nuova linfa e motivazioneulteriore, mostrando un’attitudinenaturale incrollabile, che ben si sposa con ilruolo di Ambasciatrice globale della campagnaMake Roads Save, lo strumento propulsivodel Decennale per la Sicurezza stradalesotto l'egida delle Nazioni Unite. Aiutare glialtri è una cosa importante e per dedicarcisial meglio il tempo si trova sempre».In May, on the occasion of the Conference Weekorganized by the FIA in Villa Erba, Jean Todt arrivedon Lake Como. It is difficult to think aboutJean Todt and not to think about the Ferrariand all the successes and hugs with the greatchampion Michael Schumacher. But from October2009 Todt is president of the InternationalCar Federation. We would feel like saying: whobetter than him?You are staying on Lake Como at the Villad’Este- the most beautiful hotel of the world -according to last year Forbes definition, on theoccasion of the only event organised in Italy bythe FIA , that is the Conference Week. In an interviewreleased to the newspaper “Le Figaro”in December 2009 you affirmed to be persuadedabout the necessity of finding innovative,but especially more eco-<strong>com</strong>patible solutions.Which <strong>com</strong>mitments and which strategiesare you planning as the President of theFederation?«I have to say that it is a beautiful experience tostay in such a wonderful place, for sure this isnot only my opinion! With my team we workedout a number of initiatives to have an agendafull of “challenges”, we would face them in thefollowing four years of my presidency. For surethe attention to the environment is very high. Ibelieve that now the electric car is just a marketingoperation. Instead, it is important that wework all together on the use of hybrid cars, lookingfor any possible technological solution forthe reduction of gas consumptions. I personallybelieve that the motor sports sector can play apart in this respect, working as a catalyst».You have a strong relationship with MichaelSchumacher: in fact he was with you evenon the day of the FIA President election.Where does this friendship <strong>com</strong>e from?«Michael is a person who is very close to meand it is not something new. He is a real friend,representing the true meaning of this word.I would tell you a secret, in my office in Paris Idon’t have photos of the trophies, but I justhave one photo with my son Nicolas, Michelleand Michael: they are my family».And what about the origins of your friendshipwith our co-citizen Enrico Gelpi, youappointed Vice President and FIA Ambassador?«First of all I like to say that my friend Gelpi dida very good job in the coordination of this ConferenceWeek in Como. The strength of a teamis in the <strong>com</strong>mon goals, in the passion and inthe motivation, these qualities are very importantand I think that Enrico expresses them verywell. We met when I was at the Ferrari and Iimmediately understood his passion for MotorSport».Then we have the same point of views, then duringthe electoral campaign I could appreciatehis professional skill and organization ability».Jean Todt and Michelle Yeoh are well known allover the world; they share their lives and ...solidaritytoo. Jean Todt is Vice President of the ICMFoundation - brain and spinal cord research Institute- and Michelle Yeoh is Ambassador of aseries of institutions: ANFAR, Force of Nature,Hong Kong Cancer Foundation and ICM. Howcan you <strong>com</strong>bine professional with human<strong>com</strong>mitments?«I believe that the initial philosophy is a verysimple but important concept: when you hada successful life, you have to help other people.It’s true, with Michelle we stay together in quitea lot of charity events. Anyway most of themare linked to the activities of FIA or with ourprofessional or personal history. Michelle neverstayed apart, she always gave new life and newmotivations, showing a strong attitude, whichis well <strong>com</strong>bined with her position as an Ambassadorof the campaign Make Roads Safe,the instruments of the Ten-year for Road Safetyunder the aegis of the UN».40 41

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!