10.07.2015 Views

XIV Congresso Nazionale Società Italiana di ... - Salute per tutti

XIV Congresso Nazionale Società Italiana di ... - Salute per tutti

XIV Congresso Nazionale Società Italiana di ... - Salute per tutti

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ABSTRACTS <strong>XIV</strong> <strong>Congresso</strong> <strong>Nazionale</strong> <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> Urologia Oncologicaplicanze posto<strong>per</strong>atorie (nessuna complicanza maggiore); g)degenza posto<strong>per</strong>atoria (da 7 a 25 giorni con una me<strong>di</strong>ana <strong>di</strong>11 giorni); h) follow-up oncologico (5 pazienti sottoposti acistectomia <strong>di</strong> salvataggio sono deceduti <strong>per</strong> progressione <strong>di</strong>malattia dopo 2-6 mesi. Non localizzazione sulle porte né sullaminilaparotomia.Conclusioni: La cistectomia laparoscopica è fattibile. I tempi e lecomplicanze sono analoghe a quelle della chirurgia open. Più tar<strong>di</strong>vaè la canalizzazione intestinale in derivazioni con coinvolgimentointestinale. Più precoce la levata dal letto e il recu<strong>per</strong>o fisico.Non <strong>di</strong>fferenza relativamente alla progressione oncologica.Video n. 173PROSTATECTOMIA RADICALE LAPAROSCOPICA :MODIFICHE DI TECNICA PER MIGLIORARE LA CONTI-NENZA PRECOCEDisanto V., Scalese G., Romano M., Portoghese F.OSpedale Regionale “Muilli” Acquaviva delle fonti UOC <strong>di</strong>Urologia Centro <strong>di</strong> Chirurgia laparoscopica e mininvasivaQuattro fasi dell’intervento sono ritenute <strong>di</strong> grande importanza nelmigliorare i risultati della continenza precoce:a) Emostasi del Santorini con integrità dei pubo-prostatici.b) Accurato e completo isolamento dell’apice prostatico primadella sezione dell’uretra.c) Punti sull’uretra prima <strong>di</strong> sezionare l’uretra.d) Sutura uretro-vescicale con esclusivo interessamento dell’uretraescludendo ogni coinvolgimento del piano <strong>per</strong>ineale.Da quando attuiamo questi 4 accorgimenti <strong>di</strong> tecnica abbiamoosservato una continenza completa alla rimozione del catetere in 8pazienti su 13. Il dato è da ritenersi <strong>di</strong> grande interesse. Nel videovengono illustrate le 4 fasi dell’intervento.Poster n. 174COMPARATIVE EVALUATION OF THREE HYPOFRACTIO-NATED RADIOTHERAPY REGIMENS FOR PAINFUL BONEMETASTASES IN 10 YEARS OF EXPERIENCEPapaleo A., Cavalera E., Lisi R., Pagliaro E., V. DonatoUniversità degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma “La Sapienza”, Dipartimento <strong>di</strong>Scienze Ra<strong>di</strong>ologichePurpose: Bone metastases (BM) are common in patients withcancer (50% of patients with advanced <strong>di</strong>sease have skeletalmetastases). Seventy-five <strong>per</strong>cent of patients with BM havepain, and 80% of these patients have > 1 painful site. Lung,breast and prostate cancers are most likely to spread to thebone. The morbi<strong>di</strong>ty of BM can be significant, due to painand pathological fractures, compromising the quality of life.Management of pain in patients with bone metastatic <strong>di</strong>seaseis a clinical problem. Ra<strong>di</strong>otherapy plays a major role in thepalliation of pain in patients with BM. Several schedules withhypofractionated are used in clinical practice. We retrospectivelyevaluated the efficacy of three short fractionated schedulesof 8 Gy in 1 fraction or 20 Gy in 5 fractions or 30 Gy in10 fractions in relieving pain in patients with multipleuncomplicated BM. This review <strong>di</strong>scusses the role of <strong>di</strong>fferentfractionation schedules in treatment of bone metastasis.Methods and Materials: Between 1994 and 2004, at the <strong>di</strong>visionof Ra<strong>di</strong>otherapy of the University of Rome “La Sapienza”,658 patients (401 men and 257 women, me<strong>di</strong>an age 65 -range 19-87) with painful BM were treated with palliativelocalized ra<strong>di</strong>ation therapy. The most common primarytumor sites were lung (36%), breast (26%), prostate (11%),colon-rectum (8%), kidney and urinary bladder (7%), liver(2%), unknown (2%) and others (8%). All patients were treatedusing linear accelerators; the fractionation schedules were:37% of patients received 4 Gy x 5 fractions, 33% of patientsreceived 8 Gy x 1 fraction and 30% of patients received 3 Gyx 10 fractions.Conclusion: Our results confirm those observed in the literature.There were no <strong>di</strong>fferences between the three fractionationschedules used in our study with regard to pain relief and useof analgesics. With regard to pain response these data justify arecommendation for the use of a more simple and convenient8 Gy single fraction for the palliation of uncomplicated BM.Poster n. 175TECNICA MICROCHIRURGICA DI RISPARMIO DELPARENCHIMA TESTICOLARE NELLE LESIONI SOSPETTEDEL TESTICOLOColpi G.M. 1 , Carmignani L. 2 , Nerva F. 1 , Pie<strong>di</strong>ferro G 1 ,Gadda F. 2 , Castiglioni F. 11Unità <strong>di</strong> Andrologia, Ospedale S. Paolo; 2 Clinica UrologicaUniversità <strong>di</strong> Milano, Ospedale Maggiore <strong>di</strong> Milano IRCCSIntroduzione e Obiettivi: Il riscontro sempre più frequente <strong>di</strong>patologie testicolari benigne, particolarmente nella popolazioneinfertile, rende necessario un approccio chirurgico piùrispettoso del parenchima testicolare. Obbiettivo dello stu<strong>di</strong>o èla descrizione <strong>di</strong> una tecnica <strong>di</strong> asportazione microchirurgicadelle lesioni sospette del testicolo con risparmio del parenchimatesticolare e la descrizione della nostra casistica .Materiali e Meto<strong>di</strong>: Tecnica chirurgica: la lesione testicolareviene identificata ecograficamente prima dell’intervento condelle coor<strong>di</strong>nate tri<strong>di</strong>mensionali <strong>per</strong> facilitare l’identificazioneintrao<strong>per</strong>atoriaL’incisione cutanea avviene come tra<strong>di</strong>zionalmentea livello inguinale, viene clampato il funicolo a livellosubinguinale senza l’a<strong>per</strong>tura del canale. Si isola il testicolosezionato il gubernaculm testis. Si identifica ecograficamente lalesione con sonda ecografia intrao<strong>per</strong>atoria. Utilizzando microscopiosi procede su campo separato a incisione equatorialedell’albuginea con risparmio dei vasi sottotonacali. Si identificala lesione che viene asportata totalmente con circa 1 mm <strong>di</strong>tessuto sano. Nei pazienti infertili che lo necessitano questatecnica consente inoltre un prelievo <strong>di</strong> tessuto <strong>per</strong> TESE contecnica microscopica. Quattro pazienti sono giunti alla nostraosservazione con lesioni ecografiche del testicolo. In unpaziente la lesione era palpabile. Le <strong>di</strong>mensioni variavano dai3 ai 6 mm. Ecograficamente le lesioni si presentavano ipoecogenee in due casi miste ipo e anecogene.Risultati: I pazienti sono stati sottoposti a intervento microchirurgicosecondo le modalità descritte, in due pazienti infertilisi è inoltre proceduto a microtese. L’istologia ha evidenziato 1caso <strong>di</strong> seminoma 1 caso <strong>di</strong> atrofia, 1 <strong>di</strong> normalità nelle formeincidentali e in 1 caso delle cisti complicate dell’albuginea. Nelfollow-up dei pazienti sottoposti a chirurgia conservativa nonè stato possibile vedere ecograficamente la zona cicatriziale sull’albuginea.Il paziente affetto da seminoma si presenta a unanno libero da malattia.Conclusioni: L’aumento della <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> lesioni testicolari el’aumento della popolazione infertile richiedono un approcciopiù rispettoso del parenchima testicolare. Pensiamo che la tecnicamicrochirurgica debba essere la tecnica <strong>di</strong> prima sceltanelle lesioni testicolari nei pazienti infertili.Poster n. 176PROSTATE CONFORMAL RADIOTHERAPY: ACUTE ANDLATE RECTAL TOXICITY. EXPERIENCE IN U.O. RADIO-THERAPY OF CATANZAROMolinaro M.A., Pingitore D., Molè R., Scalfari E.U. O. Ra<strong>di</strong>oterapia e Ra<strong>di</strong>obiologia, Catanzaro, Italy66Archivio Italiano <strong>di</strong> Urologia e Andrologia 2004; 76, 3, Supplemento 1

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!