LA Salute E LA Sicurezza sUL Lavoro - Prospettive livornesi

More documents

Recommendations

Info

Contatto con le fiamme Non infiammabilità, resistenza alla fiammaInvecchiamento Esposizione a fenomeniatmosferici, condizionidell’ambiente, pulizia,utilizzo-Resistenza del dispositivo alle condizioni diutilizzo industriali-Conservazione del dispositivo per la durata diutilizzoRISCHI DERIVANTI DALL’USO DEL DISPOSITIVO(Otoprotettori)Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per lascelta del dispositivoProtezioneinadeguataErrata scelta del dispositivoUso non corretto deldispositivoDispositivo sporco, logoro odeteriorato-Scelta del dispositivo in relazione al tipo,entità dei rischi e condizioni di lavoro:-osservanza delle istruzioni fornite dalfabbricante-osservanza delle marcature del dispositivo(per es. livello di protezione, impieghispecifici)-Scelta del dispositivo in relazione alleesigenze dell’utilizzatore-Impiego appropriato del dispositivo conattenzione al rischio-Osservanza delle istruzioni fornite dalfabbricante-Mantenimento del dispositivo in buono stato-Controlli regolari-Sostituzione a tempo debito-Osservanza delle istruzioni fornite dalfabbricante4. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIERISCHI DA CUI PROTEGGERERischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per lascelta del dispositivoSostanzepericolose nell’ariainalataCarenza diossigeno nell’ariaInquinanti in formaparticellare (polveri, fumi,aerosol)Inquinanti in forma di gas evaporiInquinanti in forma siaparticellare che gassosa-Consumo di ossigeno-Pressione dell’ossigenoFiltro antipolvere di efficienza appropriata(classe del filtro), in relazione allaconcentrazione, tossicità/rischio per la salute,e allo spettro granulometrico delle particelle.Prestare particolare attenzione alla eventualepresenza di particelle liquide (goccioline)Selezione dell’adatto tipo di filtro antigas edell’appropriata classe del filtro in relazionealla concentrazione, tossicità/rischio per lasalute, alla durata di impiego prevista ed altipo di lavoroSelezione dell’adatto tipo di filtro combinatosecondo gli stessi criteri indicati per i filtriantipolvere e per i filtri antigas-Alimentazione in ossigeno garantita daldispositivoAllegati al decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81283
inalata (diminuzione) -Tenere in considerazione la capacità inossigeno del dispositivo in relazione alladurata dell’interventoRISCHI DERIVANTI DAL DISPOSITIVO(Dispositivi di protezione delle vie respiratorie)Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per lascelta del dispositivoDisagio,interferenza con-Comfort inadeguato:-dimensioni-Progetto ergonomico:-adattabilitàl’attività lavorativa -massa-massa ridotta, buona distribuzione del peso-alimentazione-ridotta interferenza con i movimenti delcapo-resistenza respiratoria -resistenza respiratoria e sovrappressionenella zona respiratoria-microclima nel facciale -dispositivi con valvole, ventilazioneInfortuni e rischiper la salute-utilizzoScarsa compatibilitàCarenza di igieneScarsa tenuta (perdite)-maneggevolezza/ utilizzo sempliceQualità dei materialiFacilità di manutenzione e disinfezioneAdattamento a tenuta al viso; tenuta deldispositivoDispositivi con valvole, ventilati o conassorbitori di CO 2Uso di materiali non infiammabiliAccumulo di CO 2 nell’ariainalataContatto con fiamme,scintille, proiezioni dimetallo fusoRiduzione del campo visivo Adeguato campo visivoContaminazioneResistenza, facilità alla decontaminazioneInvecchiamento Esposizione a fenomeni -Resistenza del dispositivo alle condizioni diatmosferici, condizioni uso industrialidell’ambiente, pulizia, -Conservazione del dispositivo per la durata diutilizzoutilizzoRISCHI DERIVANTI DALL’USO DEL DISPOSITIVO(Dispositivi di protezione delle vie respiratorie)Rischi Origine e forma dei rischi Criteri di sicurezza e prestazionali per lascelta del dispositivoProtezioneinadeguataErrata scelta del dispositivo-Scelta del dispositivo in relazione al tipo,entità dei rischi e condizioni di lavoro:-osservanza delle istruzioni del fabbricante-osservanza delle marcature del dispositivo(per es. livello di protezione, impieghispecifici)-osservanza delle limitazioni di impiego edella durata di utilizzo; in caso diconcentrazioni troppo elevate o di carenzadi ossigeno, impiego di dispositiviisolanti invece di dispositivi filtranti-Scelta di dispositivo in relazione alleesigenze dell’utilizzatore (possibilità disostituzione)284 Allegati al decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81
Page 2:
DECRETO LEGISLATIVO9 aprile 2008, n
Page 6:
Il Decreto legislativo 9 aprile 200
Page 9 and 10:
art. 21 Disposizioni relative ai co
Page 11 and 12:
Titolo IILUOGHI DI LAVOROcapo IDisp
Page 13 and 14:
art. 106 Attività escluse ........
Page 15 and 16:
capo III Sanzioniart. 157 Sanzioni
Page 17:
art. 191 Valutazione di attività a
Page 20 and 21:
capo IV Sanzioniart. 262 Sanzioni p
Page 22:
Titolo XIINORME TRANSITORIE E FINAL
Page 25 and 26:
Allegato X Elenco dei lavori edili
Page 27 and 28:
Allegato XXVII Prescrizioni per la
Page 30 and 31:
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICAVisti
Page 32 and 33:
all’articolo 117 della Costituzio
Page 34 and 35:
di intervento finalizzati a miglior
Page 36 and 37:
1999, n. 298, e l’armonizzazione
Page 38 and 39:
Art. 4.computo dei lavoratori1. Ai
Page 40 and 41:
da adottarsi a maggioranza qualific
Page 42 and 43:
di cui all’articolo 6, presso ogn
Page 44 and 45:
h) consulenza alla Commissione cons
Page 46 and 47:
n) assicura la standardizzazione te
Page 48 and 49:
5. Nell’ambito e nei limiti delle
Page 50 and 51:
attività di consulenza.6. L’impo
Page 52 and 53:
Capo IIIgestione della prevenzione
Page 54 and 55:
d) fornire ai lavoratori i necessar
Page 56 and 57:
accedano alle zone che li espongono
Page 58 and 59:
conformità, gli stessi debbono ess
Page 60 and 61:
) coordinano gli interventi di prot
Page 62 and 63:
c) il programma delle misure ritenu
Page 64 and 65:
5. In sede di prima applicazione, i
Page 66 and 67:
Bolzano.5. Coloro che sono in posse
Page 68 and 69:
a) il datore di lavoro o un suo rap
Page 70 and 71:
6. La formazione dei lavoratori e d
Page 72 and 73:
Art. 39.svolgimento dell’attivit
Page 74 and 75:
Art. 42.provvedimenti in caso di in
Page 76 and 77:
1) misure intese ad evitare l’ins
Page 78 and 79:
individuati dagli accordi di cui al
Page 80 and 81:
contrattazione collettiva nazionale
Page 82 and 83:
Sezione VIIIdocumentazione tecnico
Page 84 and 85:
4. Il datore di lavoro e il dirigen
Page 86 and 87:
dell’articolo 21, comma 1, letter
Page 88 and 89:
anche per altre lavorazioni per le
Page 90 and 91:
materia di salute e sicurezza sui l
Page 92 and 93:
12. Per l’effettuazione delle ver
Page 94 and 95:
2. I DPI di cui al comma 1 devono i
Page 96 and 97:
Capo IIIimpianti e apparecchiature
Page 98 and 99:
Art. 84.protezioni dai fulmini1. Il
Page 100 and 101:
Art. 89.definizioni1. Agli effetti
Page 102 and 103:
c) trasmette all’amministrazione
Page 104 and 105:
Art. 95.misure generali di tutela1.
Page 106 and 107:
italiano di medicina sociale, dai r
Page 108 and 109:
Art. 103.modalità di previsione de
Page 110 and 111:
Art. 111.obblighi del datore di lav
Page 112 and 113:
4. Per le scale provviste alle estr
Page 114 and 115:
di una seconda fune rende il lavoro
Page 116 and 117:
protezione degli operai addetti all
Page 118 and 119:
Art. 126.parapetti1. Gli impalcati
Page 120 and 121:
e) istruzioni per le prove di caric
Page 122 and 123:
e) le condizioni di carico ammissib
Page 124 and 125:
precedente, è fatto obbligo di ass
Page 126 and 127:
Art. 151.ordine delle demolizioni1.
Page 128 and 129:
o con l’ammenda da 3.000 a 8.000
Page 130 and 131:
o) comunicazione verbale: un messag
Page 132 and 133:
c) evita o riduce i rischi, partico
Page 134 and 135:
posti di lavoro con particolare rig
Page 136 and 137:
Titolo VIIIagenti fisiciCapo Idispo
Page 138 and 139:
Art. 185.sorveglianza sanitaria1. L
Page 140 and 141:
lavoro in conformità alle vigenti
Page 142 and 143:
d) verifica l’efficacia dei dispo
Page 144 and 145:
trasmesse al sistema mano-braccio n
Page 146 and 147:
vibrazioni meccaniche;g) la limitaz
Page 148 and 149:
Art. 208.valori limite di esposizio
Page 150 and 151:
le misure di protezione e prevenzio
Page 152 and 153:
dalle suddette norme e raccomandazi
Page 154 and 155:
Capo VIsanzioniArt. 219.sanzioni a
Page 156 and 157:
g) pericolo: la proprietà intrinse
Page 158 and 159:
modificate le condizioni che posson
Page 160 and 161:
c) formazione ed informazioni su pr
Page 162 and 163:
necessarie per eliminare o ridurre
Page 164 and 165:
sostanza od un preparato emessi dur
Page 166 and 167:
agenti cancerogeni o mutageni nell
Page 168 and 169:
identificazione mediante appositi c
Page 170 and 171:
all’articolo 8 e dai sistemi di r
Page 172 and 173:
chiaramente dalla valutazione dei r
Page 174 and 175:
destinato agli abiti civili;f) i la
Page 176 and 177:
a) rimozione dell’amianto o dei m
Page 178 and 179:
deve fornire al lavoratore le indic
Page 180 and 181:
sull’impiego confinato di microrg
Page 182 and 183:
Capo IIobblighi del datore di lavor
Page 184 and 185:
2. Nelle aree di lavoro in cui c’
Page 186 and 187:
4. Nel luogo di lavoro sono apposti
Page 188 and 189:
Capo IVsanzioniArt. 282.sanzioni a
Page 190 and 191:
valutazione dei rischi e dei princi
Page 192 and 193:
Art. 295.termini per l’adeguament
Page 194 and 195:
infortunio sul lavoro;b) quando il
Page 196 and 197:
decreto legislativo 9 aprile 2008,
Page 198:
ALLEGATI
Page 201 and 202:
ALLEGATO Allegato IICasi in cui è
Page 203 and 204:
VISITA MEDICA PREVENTIVA1. DATI OCC
Page 205 and 206:
5. Programma di sorveglianza sanita
Page 207 and 208:
VISITA MEDICAPeriodicamotivazione:i
Page 209 and 210:
Da consegnare al datore di lavoroIl
Page 211 and 212:
CESSAZIONE DELL’INCARICO DEL MEDI
Page 213 and 214:
Allegato IVALLEGATO IVREQUISITI DEI
Page 215 and 216:
1.3.15.1. Le parti di pavimento con
Page 217 and 218:
1.5.8. Nei locali di lavoro e in qu
Page 219 and 220:
1.7.1.6. Quando l'applicazione dell
Page 221 and 222:
1.10.5. Gli ambienti, i posti di la
Page 223 and 224:
1.13.3. Gabinetti e lavabi1.13.3.1.
Page 225 and 226:
2.1.11.1. Negli stabilimenti o luog
Page 227 and 228:
3.10. I recipienti adibiti al trasp
Page 229 and 230:
5.4. Pacchetto di medicazione:5.4.1
Page 231 and 232:
6.5.5. Le concimaie devono essere n
Page 233 and 234: Questa disposizione non si applica
Page 235 and 236: 9.3. Gli strumenti indicatori, qual
Page 237 and 238: 2.5 I carrelli elevatori su cui pre
Page 239 and 240: 3 Prescrizioni applicabili alle att
Page 241 and 242: 3.1.13 I posti di manovra dei mezzi
Page 243 and 244: 3.4.3 I trasportatori verticali a p
Page 245 and 246: legname impiegato nel ponte deve es
Page 247 and 248: 4.5.2 Accessi al vano.Gli accessi a
Page 249 and 250: 5 Prescrizioni applicabili a determ
Page 251 and 252: a) la zona di imbocco tra il cono s
Page 253 and 254: 5.5.8Le fresatrici da legno devono
Page 255 and 256: Le aperture di scarico della vasca
Page 257 and 258: 5.11.31. Il montaggio sui tamburi d
Page 259 and 260: impediscano la fuoruscita delle bob
Page 261 and 262: 5.14.5Quando la saldatura od altra
Page 263 and 264: 1.5 Rischio di proiezione di oggett
Page 265 and 266: 2.6 Davanti alle uscite dei locali
Page 267 and 268: 3.2.2 Nel caso di utilizzazione di
Page 269 and 270: 6 Rischi per Energia elettrica6.1 T
Page 271 and 272: Allegato ALLEGATO VII VIIVERIFICHE
Page 273 and 274: Allegato VIII1. Schema indicativo p
Page 275 and 276: TestaARTOSUPERIOREARTOINFERIOREMano
Page 277 and 278: Indumenti di protezione contro la c
Page 279 and 280: 5. Protezione dell'uditoOtoprotetto
Page 281 and 282: atmosferici, condizionidell’ambie
Page 283: Uso non corretto deldispositivoDisp
Page 287 and 288: utilizzoutilizzo-Inalterabilità di
Page 289 and 290: Generali7. INDUMENTI DI PROTEZIONER
Page 291 and 292: InvecchiamentoAlterazione dellafunz
Page 293 and 294: Uso non corretto deldispositivoDisp
Page 295 and 296: Allegato ALLEGATO X XElenco dei lav
Page 297 and 298: Allegato ALLEGATO XII XIIContenuto
Page 299 and 300: 3.5. In condizioni lavorative con m
Page 301 and 302: sicurezza ovvero essere separate da
Page 303 and 304: I dispositivi di protezione individ
Page 305 and 306: 2.1. - Contenuti minimi2. - PIANO D
Page 307 and 308: a) le modalità da seguire per la r
Page 309 and 310: 3. - PIANO DI SICUREZZA SOSTITUTIVO
Page 311 and 312: 4.1.3. La stima dovrà essere congr
Page 313 and 314: Allegato ALLEGATO XVIFASCICOLO CON
Page 315 and 316: Soggetti interessatiCommittenteIndi
Page 317 and 318: Scheda II-1Misure preventive e prot
Page 319 and 320: CODICE SCHEDAScheda II-3Informazion
Page 321 and 322: Scheda III-1Elenco e collocazione d
Page 323 and 324: Scheda III-3Elenco e collocazione d
Page 325 and 326: Allegato XVIIIViabilità nei cantie
Page 327 and 328: 2.1.5.3. Sia i correnti che la tavo
Page 329 and 330: 3.2.3. Dal lato interno dei sostegn
Page 331 and 332: Controllo stato diconservazione del
Page 333 and 334: BASETTE FISSEBASETTE REGOLABILICont
Page 335 and 336:
CORRENTI E DIAGONALIControllo stato
Page 337 and 338:
BASETTE REGOLABILIControllo marchio
Page 339 and 340:
PREFABBRICATI(non strutturali)Contr
Page 341 and 342:
Controllare che sia mantenuta l'eff
Page 343 and 344:
livello di sicurezza sia equivalent
Page 345 and 346:
d) un funzionario esperto effettivo
Page 347 and 348:
2. INDIVIDUAZIONE E REQUISITI DEI D
Page 349 and 350:
L’esito positivo delle prove di v
Page 351 and 352:
) tenuta del registro di presenza d
Page 353 and 354:
Esecuzione di tecniche operative co
Page 355 and 356:
ArgomentiCenni sui criteri di valut
Page 357 and 358:
7. 8. misure di sicurezza da adotta
Page 359 and 360:
Allegato XXIVALLEGATO XXIVPRESCRIZI
Page 361 and 362:
Allegato XXVPRESCRIZIONI GENERALI P
Page 363 and 364:
3.3. Cartelli di prescrizione- Cara
Page 365 and 366:
3.5. Cartelli per le attrezzature a
Page 367 and 368:
Allegato XXVIPRESCRIZIONI PER LA SE
Page 369 and 370:
Allegato XXVIIIPRESCRIZIONI PER LA
Page 371 and 372:
Allegato XXX XXXPRESCRIZIONI PER I
Page 373 and 374:
Allegato XXXIIPRESCRIZIONI PER I SE
Page 375 and 376:
C. Movimenti orizzontali374 Allegat
Page 377 and 378:
Allegato XXXIIILa prevenzione del r
Page 379 and 380:
Allegato XXXIVRequisiti minimiOsser
Page 381 and 382:
2. Ambientea) SpazioIl posto di lav
Page 383 and 384:
La valutazione del livello di espos
Page 385 and 386:
A. VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONEPer
Page 387 and 388:
B. VALORI DI AZIONEI valori di azio
Page 389 and 390:
Allegato XXXVIIRADIAZIONI OTTICHEPa
Page 391 and 392:
390 Allegati al decreto legislativo
Page 393 and 394:
Page 395 and 396:
Page 397 and 398:
Page 399 and 400:
Page 401 and 402:
Page 403 and 404:
Allegato XXXVIIIValori limite Valor
Page 405 and 406:
ALLEGATO Allegato XXXIX XXXIXValori
Page 407 and 408:
Allegato XLI XLIUNI EN481:1994UNI E
Page 409 and 410:
NomeagenteEINECS(1)Benzene 200-753-
Page 411 and 412:
ALLEGATO Allegato XLV XLVSegnale di
Page 413 and 414:
D: l'elenco dei lavoratori che hann
Page 415 and 416:
Mycobacterium simiae 2Mycobacterium
Page 417 and 418:
Belgrado (noto anche come Dobrava)
Page 419 and 420:
Virus della rabbia 3(**) VVirus del
Page 421 and 422:
Leishmania spp 2Loa Loa 2Mansonella
Page 423 and 424:
ALLEGATO Allegato XLVII XLVIISpecif
Page 425 and 426:
h) La pressione ambiente nella zona
Page 427 and 428:
infiammabili sotto forma di gas, va
Page 429 and 430:
2.2. Qualora l'atmosfera esplosiva
Page 431:
Allegato LI(articolo 293, comma 3)S
show all

LA Salute E LA Sicurezza sUL Lavoro - Prospettive livornesi

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?