UsciteL’obiettivo è quello <strong>di</strong> ridurre gradualmente la spesa in tre anni, per arrivare a bilanciare entratee uscite correnti.Qualcosa si potrà ancora fare con tagli nei vari settori, soprattutto via via che scadranno appaltie contratti, ma soprattutto occorrerà ripensare alle modalità <strong>di</strong> erogazione <strong>di</strong> alcuni servizi,andando verso una gestione <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso.Nell’anno in corso è stato fatto un taglio <strong>di</strong> circa il 3 % rispetto alla spesa dello scorso anno, : itagli sono stati <strong>di</strong>stribuiti in modo piuttosto omogeneo sui vari settori, interessando il personale,le manutenzioni, le attività promozionali e culturali, la scuola e in piccola parte anche i servizisociali.Qui il taglio non è fatto sulle spese comunali,che sono state riconfermate, ma nasce dal fatto chel’Ente non sarà in grado <strong>di</strong> sopperire ai minori trasferimenti statali e regionali, corrispondenti altaglio del Governo del 30% sul fondo sociale.B ila n c io d i p re v is io n e 2 0 0 9 - S p e s eSpesed 'in v e s tim e n to17,5%Spese per rimborsoprestiti6,2%BILANCIO DI PREVISIONE 2009 - SPESESpese correnti76,3%SPESE CORRENTI 12.609.359,22 € 73,6%SPESE D’INVESTIMENTO (*) 2.884.795,18 € 17,5%SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 1.024.730,00 € 6,2%Totale 16.518.884,40 €(*) Ma il limite <strong>di</strong> spesa in conto capitale è <strong>di</strong> 1.580.000,00 €(non potremo spendere <strong>di</strong> più)ValorizzazioniLa Finanziaria prevede oltre al censimento degli immobili in <strong>di</strong>sponibilità dell’Amministrazioneanche la possibilità <strong>di</strong> valorizzare alcune proprietà comunali in modo da poter ritrovare risorse.Questa operazione si rivela necessaria per vari motivi:1. per assicurare risorse che possano garantire <strong>di</strong> completare il pareggio <strong>di</strong> bilancio,gravato da una carenza <strong>di</strong> entrate storica e non accendere nuovi mutui;2. per garantire anche negli anni successivi un incremento nelle entrate degli oneri <strong>di</strong>urbanizzazione , assicurando così entrate in bilancio nell’attesa dell’entrata in vigoredel RUC;3. per offrire alcune possibilità <strong>di</strong> lavoro e investimento al mercato e alle imprese delnostro territorio in un momento <strong>di</strong> stasi, nel quale anche l’A.C. non può operareinvestimenti;4. per trovare risorse utili a risolvere alcune questioni relative agli e<strong>di</strong>fici comunali,questioni che il limite del patto <strong>di</strong> stabilità rinvierebbe nel tempo.L’A.C. ha preso in visione soprattutto quattro interventiTre valorizzazioni riguardano la previsione <strong>di</strong> modesti interventi residenziali in aree<strong>di</strong> proprietà comunale, alla Presuria e nel Parco dei Sassi Neri a <strong>Impruneta</strong> e lungo Via dellaCooperazione a Tavarnuzze. Sono, come ho detto, interventi <strong>di</strong> modeste <strong>di</strong>mensioni, cherientrano nelle Utoe e costituiscono una anticipazione del Regolamento urbanistico.<strong>Il</strong> primo appare un piccolo stralcio della più complessiva trasformazione dell’area dovuta agliinterventi e<strong>di</strong>lizi a seguito dello spostamento delle aziende Pesci Ref e Bilancino, che darannouna sistemazione definitiva alla viabilità e ai servizi <strong>di</strong> questa zona riqualificandola.<strong>Il</strong> piccolo intervento sui Sassi Neri , a lato della strada che sbocca su Via Vittorio Veneto, sostituiràin modo più congruo all’ambiente il posteggio per camper ivi previsto e contribuirà a trovare lerisorse per una sistemazione definitiva del Parco, integrando quei lavori che non sono rientratinegli oneri delle lottizzazioni.A Tavarnuzze l’intervento verrà ad situarsi su Via della Cooperazione, ma deve essere vistonell’ambito della risistemazione della viabilità e dei servizi previsti con l’intervento alle Poste edare risorse anche per una sistemazione delle criticità della zona.La realizzazione <strong>di</strong> questi interventi porterebbe entrate dalla ven<strong>di</strong>ta dei terreni ( parte dellequali dovranno essere destinate ad interventi <strong>di</strong> miglioramento delle zone interessate), maanche oneri <strong>di</strong> urbanizzazione negli anni seguenti. Potrà essere inoltre un volano per le nostreimprese, offrendo in un periodo <strong>di</strong>fficile, anche per la mancanza <strong>di</strong> pianificazione, possibilità <strong>di</strong>lavoro.E’ intenzione dell’Amministrazione procedere, dopo la valorizzazione, alla messa inven<strong>di</strong>ta dei due terreni ad <strong>Impruneta</strong>, rinviando nel tempo quello <strong>di</strong> Tavarnuzze, chepotrebbe rivelarsi anche non necessario o realizzabile quando gli interventi privati previstinell’area si siano concretizzati e permettano quin<strong>di</strong> una valutazione più puntuale.IL quarto riguarda la valorizzazione dei locali della ex Coop, con l’accorpamento del volumeposto nel resede posteriore al corpo del fabbricato e un modesto aumento <strong>di</strong> volume, conl’obiettivo <strong>di</strong> un risanamento complessivo del retro, riqualificando la facciata posteriore inarmonia con l’e<strong>di</strong>ficio ristrutturato della banca.L’obiettivo qui è la ven<strong>di</strong>ta dell’immobile e il contestuale acquisto dei locali <strong>di</strong>smessi dalla Banca<strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to Cooperativo.Questo permetterebbe <strong>di</strong> utilizzare gli spazi della ex banca per il tempo necessario per laristrutturazione del Palazzo Comunale,per la quale i tempi si allungheranno vista la <strong>di</strong>fficoltà arealizzare i lavori legata ai limiti del patto Alla fine del percorso, quando sarà possibile avere in<strong>di</strong>sponibilità sia il Palazzo Comunale che l’e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> Via Rosselli a Tavarnuzze i locali potrannoessere valorizzati e venduti, se necessario.Interventi negli altri settoriPer mancanza <strong>di</strong> spazio mi limiterò a sottolineare come, in questa <strong>di</strong>fficile situazione, l’A.C.abbia continuato ad impegnarsi, all’interno della spesa corrente per garantire servizi adeguatie controllati ai citta<strong>di</strong>ni, in particolare ai minori (contributi all’attività scolastica, due asilinido, sezione della Biblioteca, sostegno alle associazioni che si occupano dei minori, rassegnateatrale per i ragazzi, progetto Pimpirulino , centri estivi per non citarne che alcuni), ai <strong>di</strong>sabili(centro <strong>di</strong> socializzazione, attività motoria ad hoc, trasporto sociale ecc.) agli immigrati (progetti <strong>di</strong> acqusizione della lingua per adulti e bambini, supporto alla scuola, sportelloimmigrati ecc.) agli anziani ( ricoveri, assistenza domiciliare, vacanze anziani, servizi <strong>di</strong>trasporto, informanziani ecc), alle famiglie (servizi per il <strong>di</strong>sagio minorile, operatori <strong>di</strong> strada,attività integrative Occhio al tempo, punto insieme ecc., assegnazione case popolari)Altro elemento importante è l’impegno sulla cultura e lo sviluppo, quest’anno caratterizzatodalla mostra internazionale del cotto, supportata dall’Ente Cassa <strong>di</strong> Risparmio, con una serie<strong>di</strong> iniziative collaterali volte a sostenere le nostre imprese, ad aprire loro nuovi orizzonti maanche a promuovere il territorio nel suo insieme.A questo si aggiunge l’attività delle nostre associazioni: che tanto si adoperano per lavalorizzazione culturale e sociale del territorioAnche le manifestazioni tra<strong>di</strong>zionali, avranno tutta l’attenzione dell’Amministrazione, chegarantirà loro aiuto economico per quanto possibile, ma anche appoggio strumentale eoperativo, nonché sostegno e supporto nella ricerca <strong>di</strong> finanziamenti.Cosa spen<strong>di</strong>amo per....SPESE CORRENTIPREVISIONE2009INCIDENZA %SU SPESE 2009COSTO POLITICA E ORGANI ISTITUZIONALI 205.867,00 1,63%ASSICURAZIONI 120.603,00 0,96%STAMPATI E CANCELLERIA 20.000,00 0,16%VESTIARIO PERSONALE 11.905,00 0,09%PULIZIE LOCALI 117.150,00 0,93%FITTI PASSIVI 219.500,00 1,74%PRESTAZIONI VARIE UFFICIO POLIZIA 72.745,00 0,58%COMUNICAZIONE 64.610,00 0,51%PROMOZIONE TURISTICA E SVILUPPO 51.049,00 0,40%UTENZE 560.184,05 4,44%SMALTIMENTO E SPAZZAMENTO RIFIUTI 2.608.573,40 20,69%CIMITERI 52.500,00 0,42%MANUTENZIONI 210.183,01 1,67%MANIFESTAZIONI CULTURALI 107.099,00 0,85%BIBLIOTECA E MUSEO 22.950,00 0,18%GESTIONE IMPIANTI SPORTIVIE MANIFESTAZIONI SPORTIVE95.800,00 0,76%MANUTENZIONE E ASS.ZA INFORMATICA 50.000,00 0,40%PERSONALE + NUOVO CONTRATTO ENTI LOCALI 4.681.147,00 37,12%REFEZIONE 135.000,00 1,07%TRASPORTO SCOLASTICO 241.274,33 1,91%ASILI NIDO 184.000,00 1,46%ASSISTENZA SOCIALE 614.795,10 4,88%CENTRO SOCIALIZZAZIONE 160.000,00 1,27%INTERESSI PASSIVI SU MUTUI E PRESTITI 1.288.856,00 10,22%PRESTAZIONI DIVERSE(spese legali, <strong>di</strong>fensore civico, economato,713.568,33 5,66%condominio Zo<strong>di</strong>ac...)SPESE CORRENTI 12.609.359,22 100,00%2
i gruppi consiliariPARTITO DEMOCRATICOBILANCIO 2009<strong>Il</strong> riflesso della crisi economica mon<strong>di</strong>ale,dal Comune ai citta<strong>di</strong>niLa crisi economica e finanziaria mon<strong>di</strong>ale ricade sulla testa deinostri citta<strong>di</strong>ni anche attraverso quelle azioni che il Comunenon può mettere in campo per le forti limitazioni alla spesae per la sensibile <strong>di</strong>minuzione dei trasferimenti operati dalGoverno. In maniera particolare vengono a mancare sommerilevanti dal trasferimento ICI, dalla drastica riduzione delfondo sociale, - 30% circa, mentre pesante risulta la maggiorespesa determinata dal rinnovo del contratto del Pubblico Impiego.Ormai da anni per chiudere i bilanci in pareggio sonostati sacrificati settori come la Cultura e lo Sport, ma sempresono rimaste inalterate le risorse per il sociale. Anche per il2009 abbiamo confermato questo impegno nei confrontidelle famiglie, degli anziani, dei minori, degli immigrati e peril centro <strong>di</strong> socializzazione. Sui citta<strong>di</strong>ni graveranno gli aumentidella TARSU per il 2,19 %, e, solo per le fasce più alte<strong>di</strong> red<strong>di</strong>to, l’aumento della refezione scolastica e del nido.Questi aumenti sono assolutamente necessari nonostante ilComune spenda per il trasporto scolastico 280.000 euro pariall’85% dell’intero servizio, per la mensa 175.000 euro, per i 2ni<strong>di</strong> 282.000. Certamente non potremo continuare a pareggiarei bilanci con ren<strong>di</strong>te straor<strong>di</strong>narie o come ci suggerisce ilGoverno con finanziarie creative o valorizzazioni. Un Comunecon le nostre <strong>di</strong>mensioni dovrà necessariamente provvederead una razionalizzazione della spesa. Probabilmente 7 plessiscolastici, per la messa insicurezza dei quali è stato speso nellapassata legislatura 2.000.000 <strong>di</strong> euro, 2 palazzetti dello sport e2 campi sportivi sono forse troppo costosi per noi e nel futurodovremo riflettere insieme ai nostri citta<strong>di</strong>ni su come renderepiù efficiente e meno cara la gestione <strong>di</strong> questi servizi.Nonostante tutte le <strong>di</strong>fficoltà l’Amministrazione e il partito democraticonon rimangono insensibili ai problemi che moltefamiglie vivono in questo momento e per questo si sono attivatiper eventuali agevolazioni delle tariffe scolastiche e per ilmantenimento <strong>di</strong> tutti gli interventi volti a sostenere le fascedeboli della popolazione.COMPLIMENTI SINDACO<strong>Il</strong> Gruppo consiliare del P.D. non può che plau<strong>di</strong>re al nobilegesto del Sindaco che si è ridotto l’indennità del 30% ; gestoforte che racchiude due significati: la protesta verso il governocentrale che penalizza oramai cronicamente l’operato <strong>di</strong> chiamministra i comuni con i continui tagli ai trasferimenti e iforti limiti imposti alla spesa e responsabilità verso i citta<strong>di</strong>ni,che da una parte non vedono realizzate le proprie aspettative, dall’altra viste le <strong>di</strong>fficoltà a chiudere i bilanci, sono chiamatia fare sacrifici. Troviamo <strong>di</strong> basso livello il comportamento deigruppi consiliari <strong>di</strong> <strong>Impruneta</strong>, La Sinistra e P.d.L.,ancora unavolta in piena sintonia, che hanno trovato il modo per criticareil gesto del Sindaco ; questo è la conferma <strong>di</strong> una azione politicapoco obiettiva e solo partitica che offende a nostro parerenon solo il ruolo del sindaco nella sua veste istituzionale , masoprattutto nella sua persona.IL P.D. TRA LA GENTEDomenica 8 marzo il Sindaco, la giunta e i consiglieri comunalidel Partito Democratico, hanno incontrato i citta<strong>di</strong>ni residenti<strong>di</strong> via Longo a <strong>Impruneta</strong>. E’ la prima delle iniziative promossedall’amministrazione per spiegare alla gente il perché nonostanteci siano sol<strong>di</strong> e quin<strong>di</strong> progetti finanziati, non si possonofare i lavori previsti. I limiti del “patto <strong>di</strong> stabilità“ impostidal governo, <strong>di</strong> fatto bloccano la possibilità <strong>di</strong> spesa per gli investimentida parte dei comuni e per assurdo molti interventiattesi, progettati e finanziati prima della riduzione <strong>di</strong> questilimiti, non possono partire.IL GRUPPO CONSILIAREDEL P.D. DI IMPRUNETAPer scrivere al Gruppomail pd.impruneta@alice.itLA SINISTRALO STRABISMO “DESTRO”DEL GRUPPO DIRIGENTE DEL PDOramai è il leit-motive invernale che si propagherà nell’aria“prossima” primaverile; il patto <strong>di</strong> stabilità e le conseguenzead esso annesse che l’attuale governo <strong>di</strong> centrodestraha scagliato contro gli enti locali.Sarà il vero tormentone dei mesi a venire, altro che GiusyFerreri o i Negramaro!Questo <strong>di</strong>spositivo dal nome algido si abbatterà comeuna mannaia sui nostri amati comuni limitandone lapossibilità <strong>di</strong> spendere…anche la dove lo si potrebbefare…Come non concordare con gli ex-compagni del PD ecome non ascoltare il grido affranto della loro <strong>di</strong>rigenzaimprunetina!?Quella <strong>di</strong>rigenza che invoca ed impreca con questogoverno delle “destre”…salvo poi strizzargli l’occhiolino;magari per un posticino nel cda dell’Opera pia LeopoldoVanni?Come non accogliere il loro <strong>di</strong>sperato grido <strong>di</strong> doloreper l’impe<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> fantasmagoriche realizzazioni amministrative?E’ per questo che La Sinistra <strong>di</strong> <strong>Impruneta</strong> si unisce allaloro <strong>di</strong>sperazione (peccato per i 120.000 euro volati perl’affitto dei locali delle scuole me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> <strong>Impruneta</strong> e perun nuovo plesso scolastico che non ci sarà mai!)…siunisce al loro rincrescimento (peccato per i 60.000 eurosprecati per l’affitto dei locali dell’URP…e pensare chevilla Ferragamo poteva essere un affare!?)…si unisce alloro sconforto (peccato per tutti quegli incarichi, rinnovatiprima <strong>di</strong> Natale, che ci fanno venir meno cifre mirabolantiecc ecc!)…La Sinistra <strong>di</strong> <strong>Impruneta</strong> si unisce al cordoglio per tuttiquesti ed altri sol<strong>di</strong> pubblici che si potevano investirein altro modo…come? Ci tempo e modo…(bilancio <strong>di</strong>previsione 2009!)…Maledetta Primavera…Gruppo consiliareLA SINISTRA <strong>di</strong> <strong>Impruneta</strong>Riccardo LazzeriniMarco MazzettiPARTITO DELLE LIBERTÀ………E IL SENSO CIVICO?Non è <strong>di</strong>fficile a <strong>Impruneta</strong> imbattersi in SUV da moltedecine <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> Euro, raffinate pellicce <strong>di</strong> visone,facciate <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici sottoposte ad onerosi, anchese necessari, lavori <strong>di</strong> manutenzione. Sintomo questo<strong>di</strong> una certa agiatezza nel nostro tessuto economico.Bene!Peccato però che questo <strong>di</strong>ffuso benessere non siaaccompagnato da un uguale SENSO CIVICO.E mi spiego.Se dai cassonetti per la raccolta dei rifiuti non <strong>di</strong>fferenziatisi sprigionano odori nauseabon<strong>di</strong> <strong>di</strong> alimentiin decomposizione, vuole <strong>di</strong>re che molti citta<strong>di</strong>ni nonhanno ancora compreso, o non vogliono comprendere,o, peggio ancora, non gliene importa niente,che esistono dei ben visibili contenitori <strong>di</strong> coloreverde nei quali andare a depositare tutti gli avanzi <strong>di</strong>cucina.E per non parlare poi del triste spettacolo offerto daimarciapie<strong>di</strong> cosparsi <strong>di</strong> escrementi lasciati da cani,o per meglio <strong>di</strong>re, dai loro padroni, probabilmentedurante l’ultima uscita notturna quando occhio nonvede.Ma l’aspetto più grave e deprimente è forse evidenziatodall’uso che viene fatto della Piazza Buondelmonti,particolarmente <strong>di</strong> fronte al Santuario.Quello che dovrebbe rappresentare il salotto buonodel Capoluogo, attrazione per i Turisti e che molti Comunici invi<strong>di</strong>ano, al cospetto non solo <strong>di</strong> un LuogoSacro, ma anche <strong>di</strong> importanti reperti storici, vieneusato per le più sguaiate manifestazioni giovanili,il più delle volte con il beneplacito delle mamme econ la colpevole assenza o connivenza delle AutoritàComunali.E’ giunto il momento per una vera mobilitazione dellecoscienze!<strong>Impruneta</strong>, 10/03/2009Maria Teresa Lombar<strong>di</strong>niCapogruppo PDLOBBIETTIVO COMUNEPATTO DI STABILITÀ, RESPONSABILITÀE SCELTE DEL SINDACOI limiti del patto <strong>di</strong> stabilità sono utilizzati come “foglia <strong>di</strong> fico” percoprire i motivi che impe<strong>di</strong>scono <strong>di</strong> realizzare quanto promessoin campagna elettorale.<strong>Il</strong> Sindaco “scorda” che i problemi derivano soprattutto da duesuoi errori-scelte:1) circonvallazione I lotto, è infatti proprio l’incremento <strong>di</strong> spesa,1,5 milioni <strong>di</strong> euro! ad impe<strong>di</strong>re altre spese per importanti operepubbliche;2) swap del 2004 con una per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> 355.000 euro, dei quali ben215.000 nel solo 2008.Per le due questioni abbiamo presentato un esposto alla competenteProcura della Corte <strong>di</strong> Conti in modo che Sindaco e <strong>di</strong>rigentivengano chiamati a ripagare gli ingenti danni causati.Incre<strong>di</strong>bile che a <strong>di</strong>cembre il Sindaco abbia rinnovato, fino al2013, gli incarichi ai <strong>di</strong>rigenti a contratto (140.000 euro all’anno)e quello <strong>di</strong> Direttore Generale, altri 21.000.Promesse elettorali e ruolo dell’opposizioneRi<strong>di</strong>colo che a dare lezioni su come fare opposizione sia chimostra <strong>di</strong> non saper rispettare le promesse, fatte un anno fain campagna elettorale ben conoscendo le <strong>di</strong>fficoltà e i limitinormativi presenti.<strong>Il</strong> Sindaco ci accusa <strong>di</strong> strumentalizzare le problematiche egettare <strong>di</strong>scre<strong>di</strong>to sull’Amministrazione Comunale, invitamoil Sindaco ad in<strong>di</strong>care una delle problematiche segnalate chenon sia vera e sentita dai citta<strong>di</strong>ni, per la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>bilità<strong>di</strong> Sindaco e Giunta non c’è alcun bisogno <strong>di</strong> nostri interventi, icitta<strong>di</strong>ni, anche quelli che l’hanno votata, si rendono ben contoda soli che sono stati beffati ancora una volta e che le freschepromesse elettorali non verranno, in gran parte ed ancora unavolta, mai realizzate.Emblematico il caso <strong>di</strong> via Barducci, ma purtroppo i “casi” sonomoltissimi, basta ricordare il parcheggio dei Falciani.<strong>Il</strong> Sindaco confonde i ruoli <strong>di</strong> maggioranza e opposizione, chiedeall’opposizione “proposte serie ed alternative”, queste eranonel nostro programma elettorale (poche opere pubbliche,priorità all’or<strong>di</strong>naria manutenzione, niente <strong>di</strong>rigenti a contratto),i citta<strong>di</strong>ni hanno scelto il PD e il suo can<strong>di</strong>dato quin<strong>di</strong> deveessere questo a risolvere i problemi e cercare <strong>di</strong> mantenere lepromesse fatte.Continueremo, senza farci intimorire dagli attacchi ed anzitraendo vigore da questi, a segnalare e sollecitare, come i citta<strong>di</strong>nici chiedono, Sindaco e maggioranza a risolvere i problemi.Per informazioni e segnalare problemi massimobisignano@libero.it,per le attivitàsvolte consultare il sitowww.obbiettivocomuneimpruneta.org<strong>Il</strong> Capo Gruppo ConsiliareMassimo Bisignano3