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inventare e scoprire fiabe per conoscere se stessi

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“La fiaba prende molto sul <strong>se</strong>rio leansie e i dilemmi esistenziali esi ispira direttamente ad essi: ilbisogno di es<strong>se</strong>re amati e lapaura di non es<strong>se</strong>re considerati,l’amore della vita e la paura dellamorte”(B. Bettelheim -Il mondo incantato-)2


FAVOLALa favola è un componimento scrittocon intendimenti morali eammaestrativi ed ha comeprotagonisti quasi <strong>se</strong>mpre animali,intesi come simboli dei vizi e dellevirtù degli uomini.3


FIABALa fiaba è un tipo di narrazione i cuiprotagonisti non sono quasi maianimali (tipici invece nella favola),ma creature umane coinvolte inavventure straordinarie con<strong>per</strong>sonaggi dai poteri magici comefate, orchi, giganti e cosi via.4


Inventare,raccontare,ascoltare sono treverbi che ciaiutano a definirequaliatteggiamenti siassumono neiconfronti delle<strong>fiabe</strong>.5


La fiaba ha due principaliVALENZE: EVOLUTIVATERAPEUTICA6


EVOLUTIVALe <strong>fiabe</strong> riproducono tappe fondamentalidello sviluppo individuale e divengonometafore della storia dell’umanità.Sono una specie di “zona franca” traesigenze del mondi interno e richiestedi quello esterno.In ogni fiaba si possono ritrovare quattrocaratteristiche evolutive:7


1)La SUCCESSIONETEMPORALE:nei momenti di difficoltà èimportante ricordare chesituazioni analoghe sono giàstate vissute e su<strong>per</strong>ate e che lanatura del mondo è di carattereevolutivo.8


2) La GRADUALITA’:l’eroe su<strong>per</strong>a prove diversificate, intempi successivi, connes<strong>se</strong> amomenti specifici della suaesistenza. E pian piano arriva allamaturità. Il futuro è come unamontagna da scalare passandoattraverso prove diver<strong>se</strong>.9


3)Il SUPERAMENTO DEIVINCOLI.10


4) La CAPACITA’ DI AMPLIAREIL PROPRIO PUNTO DIVISTA:<strong>per</strong>mette di vedere co<strong>se</strong> fino a quelmomento “invisibili”! Se la zucca sitrasforma in carrozza nulla puòimpedire di trovare più simpatico ilproprio compagno di banco.11


TERAPEUTICADa <strong>se</strong>mpre è noto che le valenzeterapeutiche sono insite nelle<strong>fiabe</strong> e nei racconti: si sa cheuna narrazione può lenire undolore, ridurre ansie oscacciare paure.12


La fiaba ha come scopoprincipale quello ditrasmettere l’inevitabilitàdella lotta contro le difficoltàche viviamo ogni giorno,facendo ri<strong>scoprire</strong>all’individuo le proprie risor<strong>se</strong>ed aiutandolo a crescere.13


La fiaba ha importanti POTENZIALITA’:DIDATTICHE EDUCATIVELUDICHE CURATIVE15


DIDATTICHELa fiaba, <strong>per</strong> sua stessa definizione, èun oggetto con cui si può “giocare”;in altre parole, ognuno puòimpadronirsi, nei tempi e nei modiche gli si addicono maggiormente,dei contenuti trasmessi.16


EDUCATIVE«Le <strong>fiabe</strong> sono una grande parabola sul mistero che è la vita.L’uomo, ascoltandole, impara <strong>se</strong> stesso. Gli parlano della suacasa <strong>per</strong>duta, del suo errare e del dolore, del suo desiderio ditornare all’antica condizione e di Colui che svela in un modoche sconvolge totalmente l’uomo e gli offre una mano diaiuto. Le <strong>fiabe</strong> aprono all’uomo gli occhi e quindi lo educano.Nel pae<strong>se</strong> dell’infanzia la gerarchia dei valori è im<strong>per</strong>niatasulla priorità del dono. Il bambino spontaneamente coglie larealtà del mondo umano nel suo aspetto più es<strong>se</strong>nziale che èla gratuità. Del bel mondo del dono parla la poesia. La fiabaè il suo aspetto primario e for<strong>se</strong> quello che più profondamentepenetra nella verità dell’es<strong>se</strong>re umano».(R. Filippetti, Educare con le <strong>fiabe</strong>)17


Si acquisisce la conoscenza sulmondo dei propri <strong>se</strong>ntimentiesclusivamente <strong>se</strong> chi ci sta vicinoci parla di noi, di <strong>se</strong> stesso, deglialtri. La conoscenza passaattraverso il nominare, il racconto,la relazione che rende interessantel’intrattenimento reciproco.18


E’ molto importante educareall’alfabetizzazione delleemozioni, cioè a ri<strong>conoscere</strong> leemozioni <strong>per</strong> dare loro un nome,<strong>per</strong>ché solo questa acquisizionele rende pensabili e condivisibili.19


La fiaba cura, contienequello che la mente nonpuò affrontareraccontando dell’angosciadell’abbandono, dellamadre cattiva, dellarivalità, dell’onnipotenzadell’eroe.20


LUDICHELe <strong>fiabe</strong> possono es<strong>se</strong>re utilizzate <strong>per</strong>sdrammatizzare, divertire,<strong>inventare</strong>…si prestano a es<strong>se</strong>re mimate,cantate, raccontate e quindi vissute.Hanno, <strong>per</strong> natura, le capacità dicondurre il lettore nel regno del gioco edella fantasia.21


CURATIVEle <strong>fiabe</strong> sono importanti, <strong>per</strong>ché infondonoal lettore quel coraggio di cui spesso habisogno <strong>per</strong> andare incontro al futurocon maggior fiducia. Le potenzialitàcurative delle <strong>fiabe</strong> sono a nostradisposizione e, <strong>se</strong> sfruttateadeguatamente, regalano risultatisorprendenti.22


Come si può<strong>conoscere</strong> <strong>se</strong><strong>stessi</strong>inventando escoprendo<strong>fiabe</strong>?23


Come sostiene Bettelheim ,il bambino(così come l’adulto) ha bisogno diCONOSCERE SE STESSO e ilcomplesso mondo in cui vive e in cuisi relaziona. Gli occorronoun’EDUCAZIONE, delle IDEE sulmodo di dare ordine e coerenza alladimensione interiore e la capacità diASCOLTARE ciò che lo circonda.24


La fiaba sviluppa lacreatività. La sanafantasia aiuta adinteragire con la realtà ead ado<strong>per</strong>are nel modomigliore le risor<strong>se</strong> emotive.25


I CINQUE SENSIVISTA: ci sono particolari chesolo guardando un’o<strong>per</strong>a possonoes<strong>se</strong>re colti26


UDITO :27


GUSTO: Sul tema de “Ilgusto e la fiaba”, anche in<strong>se</strong>nso figurato, diver<strong>se</strong>località organizzano attività<strong>per</strong> i loro concittadini; une<strong>se</strong>mpio è Càsola Val<strong>se</strong>nio, inprovincia di Ravenna.28


OLFATTO: <strong>per</strong>correre una fiabaè come entrare in un bosco,lasciarsi prendere e <strong>per</strong>dersi tracolori, profumi... è il mondoincantato, dove tutto è possibile,ma non prevedibile, non scontatoo banale29


TATTO: dalle <strong>se</strong>nsazionitattili possiamo ricavaregrandi ispirazioni.30


le <strong>fiabe</strong> sono uno strumentofondamentale <strong>per</strong> <strong>conoscere</strong> <strong>se</strong><strong>stessi</strong>. E’ importante, dunque,tanto leggerle quantoinventarle.31


IL SASSO NELLO STAGNO: questo metodoconsiste nell’affidarsi alle suggestioni che unasingola parola suscita in noi.COSA SUCCEDEREBBE SE… : l’immaginazionenon ha limiti.IL PREFISSO ARBITRARIO: attraverso la lorodeformazione, possiamo rendere produttive, in<strong>se</strong>nso fantastico, le parole.32


Ma…e noi adulti?C’è una domanda che ricorrespesso quando si parla delbinomio “<strong>fiabe</strong> e adulti”: non èfor<strong>se</strong> la vita stessa una fiabache non possiamo più capire,una volta diventati grandi?33


Se è vero che la vita è una fiabache non siamo più in grado dicomprendere una volta cresciuti,quali sono le ragioni di questaincomprensione, di questo oblioche ci <strong>se</strong>para in fondo dalla partemigliore di noi <strong>stessi</strong>?34


capacità di giudizio criticoaccumulata conl'es<strong>per</strong>ienzavsinfantilismo di ritorno35


l'elemento grazie al quale ilbambino, e alcune <strong>per</strong>soneadulte, riescono a <strong>per</strong>cepire lapropria vita come una fiaba èla capacità inesauribile diSTUPIRSI !37


solo chi sa stupirsi davanti a ogni cosa èin grado di <strong>per</strong>cepire la natura <strong>fiabe</strong>scadella vita e di vivere in uno stato diincanto. E, <strong>se</strong> lo stupore è la condizionea ciò necessaria e il mezzo <strong>per</strong> realizzarel'incantamento, un vivo e gloriosoSENTIMENTO DI GRATITUDINE nesarà, quasi immancabilmente, lacon<strong>se</strong>guenza.41


«La nostra vita è continuamentechiamata a rinnovare e interrogarsitramite l’impulso della fiaba. [...] Le<strong>fiabe</strong> parlano dell’uomo in tutta la suarealtà, in essa [...] la narrazionesimbolica chiarisce i processi intimi,orienta la sco<strong>per</strong>ta della propriaidentità»(R. Filippetti- Fiabe d’Identità-)42


La fiaba <strong>per</strong>mette un “usointelligente” delle emozioni, che trale <strong>per</strong>sone che hanno ascoltato lafiaba possono es<strong>se</strong>re diversissimema hanno tutte diritto di esistere:essa <strong>per</strong>mette di es<strong>se</strong>re totalmenteliberi e totalmente in ascolto.43


“Nella realtà, tutti quelli che hanno la stessa a<strong>per</strong>turavisiva e vedono il mondo nello stesso modo, nonhanno os<strong>se</strong>rvazioni diver<strong>se</strong> da comunicarsi.Solo chi ha una a<strong>per</strong>tura visiva diversa vede ilmondo in un altro modo e può dare al prossimo unainformazione tale da allargargli il suo campovisivo.Mescolate quindi i di<strong>se</strong>gni, cambiate i colori degliocchi, abituiamoci a guardare il mondo con gliocchi degli altri.”(Bruno Munari "Guardiamoci negli occhi")44


“Con<strong>se</strong>rvare dentro di sél’infanzia <strong>per</strong> tutta la vita, vuoldire con<strong>se</strong>rvare la curiosità di<strong>conoscere</strong>, il piacere di capire, lavoglia di comunicare”(B. Munari)45


“le parole sidimenticano,l'es<strong>per</strong>ienza no.”48


“Se ascolto dimentico,<strong>se</strong> vedo ricordo, <strong>se</strong> facciocapisco”, ripeteva <strong>se</strong>mprel'artista, citando unantico proverbio cine<strong>se</strong>.49


Le <strong>fiabe</strong> sono destinate non solo aibambini ma anche agli adulti. C’èun modo di leggere le <strong>fiabe</strong>, anche<strong>per</strong> i ragazzi più grandi e <strong>per</strong> gliadulti, che non è affattoinfantile…anzi è <strong>se</strong>rio eimpegnativo, <strong>per</strong>ché tende a <strong>scoprire</strong>i legami tra il mondo del raccontofantastico e quello della storia.50

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