codice del comportamento - Rizzoli Ortopedia

Codice diComportamentoSanitariaS. OrsolaSanitariaMaggioreSanitaria S. Orsola s.r.l.Via Massarenti 70/e • 40138 BolognaTel. 051 349912 • Fax 051 345748www.leortopedie.com • info@leortopedie.comC.F. - P. IVA 03079160374

Rev. 1 del30/10/2008Indice1) SCOPO DEL CODICE di COMPORTAMENTO2) VALORI DI RIFERIMENTO2.1 Integrità etica nella conduzione degli affari2.2 Essere leader e senso di responsabilità2.3 Meritare la fiducia ed operare con trasparenza3) PRINCIPI GENERALI3.1 Conformità e rispetto delle leggi3.2 Conflitto di interessi3.3 Uso e tutela delle informazioni aziendali del Gruppo.3.4 Registrazioni, scritture contabili e illeciti in materia societaria3.5 Concorrenza3.6 Antiterrorismo3.7 Tutela personalità individuale4) CRITERI DI CONDOTTA4.1 Rapporto con i clienti4.2 Rapporto con i fornitori di beni e servizi4.3 Rapporto con i dipendenti4.4 Rapporto con i collaboratori esterni/ consulenti4.5 Rapporto con la Pubbliche Amministrazione4.6 Rapporto con la stampa e i mezzi di comunicazione4.7 Rapporto con gli operatori sanitari5) MODALITÀ DI ATTUAZIONE5.1 Diffusione ed informazione5.2 Responsabilità5.3 SanzioniQuesto documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 2 di 13

Rev. 1 del30/10/20081. SCOPO DEL CODICE di COMPORTAMENTOIl Gruppo Rizzoli Ortopedia S.p.A. di seguito “Gruppo” è conscio di operare in un settoreparticolare, quello della salute, che ha un alto impatto sociale. Il Gruppo è impegnato apromuovere alti livelli qualitativi ed etici nella conduzione degli affari, perché vuole giornodopo giorno conquistare la fiducia degli altri attori del settore sanitario e degli assistiti.A questo scopo il Gruppo si è dotato di un Modello Organizzativo e di un Codice Etico, neiquali sono sintetizzati le principali strategie e regole da essa adottate per condurrecorrettamente le proprie attività dal punto di vista etico e legale.Il Codice di Comportamento riprende i contenuti del Codice Etico e fornisce le linee-guidarelative agli aspetti disciplinati dal Decreto Legislativo 231/2001.Il Codice di Comportamento è stato concepito per agevolare tutti i soggetti che, a diversotitolo e/o ragioni professionali, entrano in contatto con il Gruppo (es. dipendenti,collaboratori, consulenti, fornitori) di seguito definiti “Destinatari” nella comprensione deicontenuti e dei risvolti pratici presenti nella normativa italiana; esso rappresenta ilriferimento da seguire nello svolgimento delle attività proprie della società.In particolare, il Gruppo ha disciplinato espressamente i comportamenti dei soggetti coinvoltiin processi e attività che potrebbero determinare l’incorrere in reati indicati nel Decreto, siaper quanto riguarda la modalità di svolgimento delle rispettive attività, sia per quantoriguarda gli obblighi di comunicazione ed informazione nei confronti dell’Organismo diVigilanza. La violazione delle regole di comportamento potrebbe causare la commissione diuno dei reati indicati dal decreto (ad esempio reati societari, contro la personalitàdell’individuo, corruzione, truffa, malversazione, terrorismo, abuso delle informazioniprivilegiate) con conseguente applicazione di sanzioni sia al singolo autore del fatto, sia alGruppo.Per questo motivo è fatto obbligo a tutti i soggetti che operano in nome e/o per conto delGruppo di conoscere i contenuti sia del codice di comportamento che del codice etico edosservarne i contenuti.Il Gruppo vigila costantemente nel tempo e con la massima attenzione sul rispetto del CodiceEtico e del Codice di Comportamento attraverso l’Organismo di Vigilanza. Ai Destinatari, diconseguenza, è fatto obbligo collaborare con l’Organismo di vigilanza e/o con enti da essoincaricati a verificare le possibili violazioni, sia durante le ispezioni, sia su specifica richiesta.I dipendenti, che hanno incarico di responsabilità di gruppi o funzioni all’interno dellesingole società del Gruppo, devono vigilare sul rispetto del Codice Etico, del CodiceComportamentale all’interno delle rispettive competenze.La mancata osservanza del Codice Etico e del Codice Comportamentale ha comeconseguenza la possibilità di un intervento disciplinare da parte del Gruppo; nel caso didipendenti la sanzione può arrivare alla risoluzione del rapporto di lavoro, in linea conQuesto documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 3 di 13

Rev. 1 del30/10/2008quanto previsto dallo Statuto dei Lavoratori e dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro;nel caso di soggetti esterni il Gruppo può arrivare alla risoluzione contrattuale immediata.Il Codice di Comportamento è distribuito o reso disponibile a:• dipendenti della Società all’atto dell’assunzione ed in occasione di ogni successivoaggiornamento del documento;• ai soggetti esterni alla Società (es. fornitori, consulenti, clienti, ecc.) precedentementequando possibile all’avvio di una relazione contrattuale.2. VALORI DI RIFERIMENTOIl Codice di Comportamento si basa su valori che sinteticamente vengono di seguito descritti:2.1 Integrità etica nella conduzione degli affariIl Destinatario è chiamato ad agire eticamente nel rispetto delle leggi vigenti, del CodiceEtico, del Codice di Comportamento, oltre che delle politiche e procedure aziendali. Nei casiin cui le leggi e le istruzioni siano poco chiare, il Destinatario deve ricorrere alla capacità digiudizio, al buon senso, all’ausilio dei propri responsabili o, se esterno, al proprio punto dicontatto all’interno del Gruppo. L’Organismo di Vigilanza, l’entità aziendale preposta allavigilanza sul Modello Organizzativo, è una risorsa a disposizione del Destinatario.2.2 Essere leader e senso di responsabilitàCiascun Destinatario deve sentirsi responsabile del proprio comportamento, delleconseguenze delle proprie azioni e decisioni nell’adempimento delle proprie mansioni.2.3 Meritare la fiducia ed operare con trasparenzaIl Destinatario deve operare in modo da meritare la fiducia dei i propri interlocutori. Potràraggiungere questo obiettivo se saprà proporsi ai propri interlocutori con sincerità,trasparenza, lealtà e riservatezza. Il Destinatario deve trattare le informazioni aziendali inproprio possesso con discrezione e non deve diffonderle o utilizzarle per scopi differenti dallosvolgimento del proprio lavoro3. PRINCIPI GENERALI3.1 Aderenza e rispetto delle leggiL’aderenza dei comportamenti alle leggi è un requisito inderogabile per tutti i Destinatari.Ogni Destinatario deve impegnarsi all’osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti in tuttii Paesi, nei quali il Gruppo opera; nessun obiettivo personale e/o del Gruppo può essereperseguito e realizzato in violazione alle leggi.Questo documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 4 di 13

Rev. 1 del30/10/2008Il Destinatario deve essere a conoscenza delle leggi, dei comportamenti appropriati e delleimplicazioni relative alla propria attività; in caso di dubbio, deve chiedere consiglio o alproprio Responsabile o al proprio punto di contatto nel Gruppo, che gli fornirà l’opportunaformazione integrativa.Se il Destinatario viene a conoscenza della violazione di normative da cui può scaturire unrischio di coinvolgimento del Gruppo, deve immediatamente segnalare la cosa all’Organismodi Vigilanza, anche tramite il seguente indirizzo di posta elettronica(organismodivigilanza@rizzoliortopedia.it).Il Gruppo obbliga i propri fornitori di beni e servizi, i propri dipendenti e, in generale, tutti isoggetti terzi in rapporto con le Società del Gruppo a rispettare le leggi; se tale impegno non èrispettato, il Destinatario deve interrompere ogni rapporto e/o trattativa con tali soggetti.3.2 Conflitto di interessiIl Destinatario deve evitare le situazioni che possano generare un reale o potenziale conflittodi interesse reale, o darne la percezione.E’ quindi dovere del Destinatario, se dipendente di una delle società del Gruppo di:• informare i propri Responsabili dell’esistenza di eventuali relazioni di parentela stretta,ecc., sia con terzi con cui possono essere avviati o tenuti rapporti per conto del Gruppo stesso,sia con altri dipendenti all’interno delle aziende;• evitare quelle situazioni che possono creare contrasti tra le responsabilità aziendali delDestinatario ed i suoi interessi personali;• evitare di negoziare e/o intrattenere rapporti con terzi che sono in potenziale situazione diconflitto d’interesse verso la Pubblica Amministrazione.• In ciascuno di questi casi o quando si intravede un possibile conflitto di interessi, è cura delDestinatario segnalarlo subito al proprio Responsabile e all’Organismo di Vigilanza peropportuna valutazione.3.3 Uso e tutela delle informazioni aziendali del Gruppo.Il Destinatario è tenuto alla riservatezza sulle informazioni aziendali di cui è venuto aconoscenza perché è in rapporto con il Gruppo, in quanto esse sono di proprietà del Gruppostesso.Il Destinatario, che venga a conoscenza di informazioni confidenziali non di pubblicodominio, deve evitarne la divulgazione (compresi amici e familiari), se non formalmenteautorizzato.Il Destinatario è tenuto a rispettare le informazioni del Gruppo, ma anche a rispettare lasegretezza delle informazioni appartenenti ad altri soggetti proprietari.Questo documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 5 di 13

Rev. 1 del30/10/2008I dati personali devono essere trattati nel rispetto delle leggi in vigore sulla protezione deidati personali, Privacy (ad esempio D.Lgs. 196/2003 ed eventuali successivi aggiornamenti).Il Gruppo impegna il Destinatario alla riservatezza e alla protezione dei dati personali cheraccoglie e mantiene aggiornati; in particolare, a questo riguardo, sono considerati i dati sullasalute riconducibili ai pazienti.Il trattamento informatico delle informazioni deve essere sottoposto ad appropriati controllidi sicurezza al fine di salvaguardare la società da indebite intrusioni od usi illeciti.3.4 Registrazioni, scritture contabili e illeciti in materia societariaL’informazione contabile deve essere fondata sui principi di correttezza, accuratezza,completezza e competenza dell’informazione di base e delle successive registrazioni.Il Destinatario deve rispettare le normative vigenti ed i principi contabili nazionali edinternazionali eventualmente applicabili. Ogni operazione e transazione deve esserelegittima, accurata, coerente, congrua, correttamente registrata, autorizzata e documentabile;per ciascuna di esse deve essere possibile la verifica del processo di decisione, autorizzazione,di svolgimento e delle motivazioni che hanno portato a tali processi. Per ogni operazionedeve essere conservata agli atti un’adeguata documentazione di supporto che consenta:• l’agevole verifica e ricostruzione contabile;• la ricostruzione accurata dell’operazione;• l’individuazione dei diversi livelli di responsabilità.Quindi, ciascun Destinatario è tenuto a:a) collaborare per rappresentare i fatti di gestione in modo corretto, accurato, completo efedele nella contabilità;b) segnalare subito all’Organismo di Vigilanza ogni omissione, imprecisione o falsificazionedelle scritture contabili e/o dei documenti di supporto di cui sia venuto a conoscenza.E’ proibito effettuare operazioni contabili simulate, adottare una condotta fraudolenta,occultare, omettere, cancellare, distruggere registrazioni o documenti contabili e ostacolarel’esercizio delle funzioni di vigilanza.E’ vietata la vendita e la distruzione di beni materiali aziendali, senza formale autorizzazione;l’appropriazione a qualsiasi titolo, senza la formale autorizzazione, è considerato un furto ecome tale sarà perseguito.Il Gruppo effettua i pagamenti per qualsivoglia servizio presso conti correnti individuati,intestati alla persona fisica/giuridica prestatore del servizio, sul territorio dove il servizio èstato reso.Questo documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 6 di 13

Rev. 1 del30/10/20084 CRITERI DI CONDOTTA4.1 Rapporto con i clientiI rapporti con i clienti sono regolati dalle leggi vigenti e dal presente Codice dicomportamento e dal Codice Etico. Il Destinatario che intrattiene rapporti con la clienteladeve tenere un comportamento etico, corretto, trasparente e riservato. Il destinatario nondeve né per il proprio interesse né per quello aziendale:• scendere a compromessi non etici di qualsiasi natura,• offrire/accettare denaro e/o altre utilità per ottenere favoritismi e/o privilegi reali, potenzialie/o percepiti, di ogni natura e/o di instaurare taciti accordi in tal senso.• offrire/accettare omaggi, se non di modico valore (come stabilito dal codice etico e dallaprocedura della società se destinati a medici),• Effettuare spese di rappresentanza non conformi alla procedura della Società.Tali regole di comportamento non possono essere eluse ricorrendo a terzi del cui operato ilDestinatario è responsabile.Il Destinatario può interrompere immediatamente ogni rapporto/trattativa intrattenuti con uncliente che non intende attenersi al rispetto di tale Codice di comportamento, previacomunicazione al proprio diretto Responsabile.4.2 Rapporto con i fornitori di beni e serviziIl Destinatario deve tenere verso i fornitori un comportamento onesto, trasparente, riservato,rispettoso delle leggi vigenti e del presente Codice di comportamento per costruire unrapporto di collaborazione e reciproca fiducia.Il Destinatario deve evitare qualsiasi situazione sconveniente che metta a rischio l’integritàdel nome del Gruppo; inoltre, non deve in alcun modo:• accettare regali, omaggi (se non di modico valore e conformi alle procedure aziendali),servizi, promesse di qualsiasi genere dei fornitori,• offrire regali, omaggi (se non di modico valore e conformi alle leggi ed alle procedureaziendali), servizi, promesse di qualsiasi genere ai fornitori.Il Gruppo delega la scelta dei fornitori alle persone funzionalmente competenti e che laeffettuano secondo criteri oggettivi di competitività, qualità, economicità, prezzo e integrità;ogni eccezione deve essere adeguatamente giustificata e documentata.Il Destinatario deve comunicare al Gruppo se un fornitore non intende attenersi al rispettodel Codice Comportamentale in modo che il Gruppo stesso possa prendere opportuniprovvedimenti che possono arrivare fino all’interruzione del rapporto.Questo documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 8 di 13

Rev. 1 del30/10/20084.3 Rapporto con i dipendentiI rapporti con i dipendenti sono regolati sia da appositi contratti stipulati secondo lalegislazione vigente, sia dai contratti collettivi nazionali di categoria. Il Gruppo incoraggia lepari opportunità. E’ vietata ogni discriminazione razziale, di sesso, di nazionalità, direligione, di età, di status, di condizione fisica, di lingua, sindacale o politica ed ogni forma difavoritismo nell’assunzione, nella retribuzione, nelle promozioni o nel licenziamento.4.4 Rapporto con i collaboratori esterni/consulentiIl Gruppo può immediatamente interrompere ogni rapporto di lavoro instaurato concollaboratori esterni/consulenti che non accettino di attenersi al Codice di comportamento e alCodice Etico.Il Destinatario che individui il comportamento di un collaboratore esterno/consulente nonaderente al Codice Comportamentale, deve comunicarlo subito all’Organismo di Vigilanza.4.5 Rapporto con la Pubblica AmministrazionePer “Pubblica Amministrazione” s’intende l’insieme delle autorità a cui lo Stato Italianoaffida la cura degli interessi pubblici, come le istituzioni pubbliche regionali, nazionali,comunitarie ed internazionali, i pubblici ufficiali, gli incaricati di pubbliche funzioni o servizidi qualsiasi Governo, Esterno o interno alla Comunità Europea. Ad esempio sono consideratiappartenenti alla “Pubblica Amministrazione” dipendenti Aziende Sanitarie Locali,dipendenti di Ministeri, dipendenti di aziende pubbliche, medici, rappresentanti di istituzionipolitiche, direttori regionali, ecc..Solo le Funzioni autorizzate dal Gruppo possono intrattenere rapporti con la PubblicaAmministrazione, in aderenza ai principi di etica, correttezza, onestà e trasparenza. IlDestinatario deve sia evitare di avere comportamenti contrari alla legge e al Codice diComportamento, sia astenersi dal creare, favorire o permettere situazioni di conflitto diinteressi; pertanto è severamente vietato:a) effettuare a persone appartenenti alla Pubblica Amministrazione italiana (o comunqueoperanti nell’ambito pubblico) ed estera, a loro parenti, sia italiani sia stranieri, e/o a personeda questi segnalate per poterne ricevere interesse od utilità:• promesse di denaro e/o di benefici di qualsiasi natura• regali o omaggi di valore non modico o non rientranti nella consuetudine aziendale, o talida compromettere l’integrità e la reputazione delle parti o da poter essere percepitiall’acquisizione impropria di vantaggi per sé, per altri o per l’azienda;b) cercare di corrompere e/o influenzare la controparte pubblica;c) frodare la Pubblica Amministrazione per il raggiungimento di obiettivi personali e/oaziendali;Questo documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 9 di 13

Rev. 1 del30/10/2008d) sfruttare in modo improprio e/o illecito conoscenze e, in generale, percorsi privilegiati peril raggiungimento dei propri obiettivi professionali aziendali;e) accettare denaro, regali, omaggi (se non di modico valore e conforme alla procedurainterna), promesse, pressioni, raccomandazioni, servizi, prestazioni (salvo che si tratti diregolare e legittima attività contrattuale), condizioni contrarie ai valori e ai principi espressinel codice da parte di appartenenti alla Pubblica Amministrazione italiana ed estera, a loroparenti, sia italiani sia stranieri, e/o a persone da questi segnalate;f) sollecitare o ottenere informazioni riservate che possono compromettere l’integrità o lareputazione delle parti.E’ consentito offrire/accettare omaggi, doni, servizi solo se di modico valore, conformi alleprocedure interne ed alle leggi applicabili al Destinatario dell’omaggio; tali relazioni devonoessere registrate accuratamente in contabilità.E’ possibile offrire/accettare doni a/da clienti od altri in quelle nazioni dove è nel costume,quando questi doni siano di natura appropriata, di valore modico e ne sia debitamentedocumentata la consegna; in ogni caso occorre darne comunicazione all’Organismo diVigilanza, che può valutarne l’opportunità.Prima di assumere qualsiasi decisione il Destinatario deve riferire subito all’Organismo diVigilanza eventuali proposte di benefici ricevute da pubblici funzionari.La Divisione del Gruppo che, per incarico aziendale, interagisce con la PubblicaAmministrazione o con il personale facente parte della Pubblica Amministrazione deve:a) Osservare i precedenti punti - da (a) a (f);b) Documentare, quanto più possibile, per iscritto i rapporti con la PubblicaAmministrazione;c) Redigere in forma scritta tutti i contratti e gli accordi presi;d) Offrire/accettare doni, omaggi, servizi solo se di modico valore (euro 100) e se leciti e conformiad ogni legge applicabile e adoperarsi perché vengano accuratamente rilevaticontabilmente;e) Non delegare i rapporti con la Pubblica Amministrazione a un consulente o a un “terzo”quando si possano creare conflitti d’interesse;f) Segnalare subito al proprio Responsabile e/o all’Organismo di Vigilanza eventualicomportamenti della Pubblica Amministrazione non etici.Non è consentito destinare sovvenzioni o finanziamenti ottenuti dallo Stato, da un’ entepubblico o dalla Comunità Europea, a finalità diverse da quelle per cui sono stati concessi; ildestinatario non deve utilizzare o presentare dichiarazioni, documenti falsi o attestanti cosenon vere, od omettere informazioni dovute; in generale non deve attuare alcun artificio oraggiro per conseguire le erogazioni o qualunque ingiusto profitto a danno dello Stato o dialtro Ente pubblico.Questo documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 10 di 13

Rev. 1 del30/10/2008Il Destinatario, che a qualsiasi titolo, direttamente o indirettamente accede a sistemiinformatici o telematici della Pubblica Amministrazione, non deve alterarne in qualsiasimodo il funzionamento intervenendo senza diritto o con qualsiasi modalità su dati,informazioni e programmi.4.6 Rapporti con la stampa e mezzi di comunicazioneIl Destinatario incaricato di fornire all’esterno dati e informazioni relativi al Gruppo deveagire con onestà, trasparenza ed equità, garantendo a tutti gli interessati uguale accesso aidati/informazioni.Gli altri Destinatari non devono mai rilasciare dichiarazioni, commenti, interviste in nome diqualsiasi società del Gruppo, anche attraverso strumenti elettronici come la posta elettronicao Internet; ogni richiesta di informazioni proveniente dall’esterno o dall’interno del Gruppodeve essere inoltrata al Destinatario competente.4.7 Rapporti con gli operatori sanitariIl Destinatario deve adottare un comportamento conforme ai valori del Gruppo, al CodiceEtico e Comportamentale, alle leggi vigenti (in particolare alle leggi anti-corruzione, al D.Lgs.165/2001 nonché al D.Lgs. 231/2001) e alle procedure interne.5. MODALITA’ DI ATTUAZIONE5.1 Diffusione e informazione.Il Gruppo ed i suoi responsabili si adoperano per diffondere la conoscenza del Codice dicomportamento ed i suoi contenuti a tutti i Destinatari; ciascuno Destinatario è tenuto aconservare una copia del presente Codice e del Codice Etico.Il Gruppo ed i suoi responsabili garantiscono l’adeguata formazione sul Codice a tutti iDestinatari interni ed esterni, rendendosi disponibili a consegnare e spiegare al Destinatariole procedure aziendali pertinenti alla sua relazione con il Gruppo.5.2 Responsabilità.I Responsabili della Società assicurano la massima diffusione del Codice presso i Destinatari ene garantiscono il periodico aggiornamento; inoltre, verificano l’aderenza dei comportamentidel Destinatario al presente Codice e di provvedono a chiarire dubbi, domande o incertezzeespresse dai Destinatari. Il Destinatario è tenuto a riferire qualunque violazione del Codice dicui venga a conoscenza all’Organismo di Vigilanza della Società.I dipendenti del Gruppo hanno il dovere di riportare all’Organismo di Vigilanza ogni fattoaccaduto, di cui sia venuto a conoscenza e sembri in contrasto con il Codice Etico ed il CodiceQuesto documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 11 di 13

Rev. 1 del30/10/2008di Comportamento; l’Organismo di Vigilanza mantiene la massima riservatezza possibilecirca le violazioni e sull’identità dei Destinatari che abbiano segnalato la violazione.5.3 Sanzioni.La violazione dei principi e dei comportamenti del Codice lede il rapporto di fiduciainstaurato tra il Gruppo ed il Destinatario. Il Gruppo RIZZOLI ha adottato, il SistemaDisciplinare, idoneo a sanzionare i comportamenti realizzati in violazione delle prescrizionidel Modello.Questo documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 12 di 13

Rev. 1 del30/10/2008Modulo di Accettazione per il dipendenteHo ricevuto, letto, compreso e rispetterò il Codice Comportamentale e il Codice Etico delGruppo Rizzoli Ortopedia SpANome del dipendente (in stampatello)DataMatricola del dipendenteSede del dipendenteFirmaTutti i dipendenti devono compilare questo modulo per iscritto, ritagliarlo dall’opuscolo erecapitarlo alle Risorse Umane.Sede Legale:Via Cesare Battisti, 4440054 Budrio (BO) - ItaliaTel. 051.6930700 - Fax 051.6930716Questo documento è di proprietà del Gruppo Rizzoli Ortopedia SpA e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzisenza autorizzazione scritta della Direzione aziendale.Pagina 13 di 13