Relazione finale complessiva del progetto di ricerca - Meccanica e ...
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8 of 11<strong>di</strong>sagevole il flessibile coinvolgimento <strong>di</strong> <strong>ricerca</strong>tori <strong>di</strong>sponibili. In presenza <strong>di</strong> limiti contabiliestranei al <strong>progetto</strong>, occorrerebbe maggiore elasticità temporale (oltre i 24 mesi formali); il corso<strong>del</strong>la <strong>ricerca</strong> dovrebbe aprire automatica partecipazione in relazione a mobilità e <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong>esperti <strong>di</strong> settore. In effetti, le tematiche <strong>del</strong>la <strong>di</strong>agnostica industriale, quin<strong>di</strong> anche lo sviluppo<strong>del</strong>l’ambiente: 3MD·VAS, Machinery Monitoring Maintenance Diagnostics by Vibro-AcousticSignatures, così come é necessario sia affrontato, sono mal riconducibili ad un piano <strong>di</strong> lavorocompiutamente limitato nel tempo e nelle capacità <strong>di</strong> spesa. Il bilancio positivo qui tracciato é ingrande misura ascrivibile al fatto che il MURST ha concesso un nuovo finanziamento, per ilbiennio 2000-2001, ad un <strong>progetto</strong> <strong>di</strong>rettamente connesso al presente; il programma <strong>di</strong> lavoro erastato modulato nell’auspicio <strong>del</strong> prospettato prosieguo e, fortunatamente, la programmazionepotrà essere proseguita in pratica, con efficiente continuità, fatte salve le limitazioni indotte daivincoli organizzativo-contabili richiamati ed altre che sembrano aggiungersi (quali, ad esempio, lastrutturazione puramente cronologica per la pianificazione <strong>del</strong> lavoro).A conclusione, infatti, si segnala che i problemi insorti nel corso <strong>del</strong> biennio sono stati affrontati erisolti grazie all’aiuto dei responsabili (e <strong>ricerca</strong>tori) <strong>del</strong>le unità impegnate, anche in relazione conle particolarità <strong>del</strong>l’impostazione data. Significativo aiuto é derivato dall’articolazione in fasi logiche(e non cronologiche); queste sono state formulate per il raggiungimento <strong>di</strong> definiti traguar<strong>di</strong>: -pianificare lo strumento (tutte le unità partivano da estese conoscenze pregresse, però, salvol’unità <strong>di</strong> Ancona, ciascuna doveva riformulare o ristrutturare i riferimenti per lo specifico <strong>progetto</strong>);- progettare lo strumento (in relazione alle strutture CAT, Computer-Aided Testing, ogni unità hadovuto costruire blocchi specifici per l’ambiente 3MD·VAS); - mettere a punto l’infrastrutturasperimentale (le <strong>di</strong>fferenze, qui riscontrate, <strong>di</strong>stinguono le unità che hanno per lo più sperimentatoin laboratorio da quelle che operato sul campo); - condurre le campagne <strong>di</strong> prova (per validazioni<strong>di</strong>agnostiche, la mole dei dati da considerare é estremamente impegnativa; va detto che peralcune unità, sono state d’ausilio anche informazioni acquisite all’esterno <strong>del</strong> presente <strong>progetto</strong>).In concreto, le prime tre fasi (logiche) <strong>del</strong> <strong>progetto</strong> hanno avuto tassi <strong>di</strong> ricoprimento molto alti eciò ha consentito coerente ed or<strong>di</strong>nata progressione <strong>del</strong>l’attività, pur a fronte dei vincoli <strong>di</strong>rigidezza nella gestione <strong>del</strong>le risorse (umane e finanziarie) prima ricordati.13. Elenco unità <strong>di</strong> <strong>ricerca</strong> che hanno partecipato al programma <strong>di</strong> <strong>ricerca</strong>
nºUniversità Facoltà Responsabile Quota Ateneo Cofinanziamentoassegnato1. Universita'degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong>PADOVA2. Universita'degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong>PERUGIA3. Universita'degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong>FIRENZE4. Universita'degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong>BOLOGNAFacolta' <strong>di</strong>INGEGNERIAFacolta' <strong>di</strong>INGEGNERIAFacolta' <strong>di</strong>INGEGNERIAFacolta' <strong>di</strong>INGEGNERIABASSORobertoBRACCESIClau<strong>di</strong>oCIUFFIRenzoMAGGIOREAlbertoFinanziamentototalePagatoRimanedapagareImpegnato15.000.000 29.000.000 44.000.000 43.994.783 0 019.286.000 45.000.000 64.286.000 64.286.000 0 030.000.000 56.000.000 86.000.000 84.411.090 0 1.589.00019.640.000 45.000.000 64.640.000 64.640.000 0 0S5. Universita'degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong>GENOVA6. Universita'degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong>ANCONA7. Universita'degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong>CATANIAFacolta' <strong>di</strong>INGEGNERIAFacolta' <strong>di</strong>INGEGNERIAFacolta' <strong>di</strong>INGEGNERIAMICHELINIDI SANMARTINORinaldoPAONENicolaRISITANOAntonino45.000.000 95.900.000 140.900.000 139.760.451 0 1.139.54925.000.000 58.300.000 83.300.000 83.300.000 0 024.100.000 44.800.000 68.900.000 68.900.000 0 0178.026.000 374.000.000 552.026.000 549.292.324 0 2.728.549 5514. Risorse umane <strong>complessiva</strong>mente ed effettivamente impegnate(mesi uomo)I anno II anno TOTALEda personale universitario 64 61 125altro personale 60 54 114personale a contratto 8 15 2315. Modalità <strong>di</strong> svolgimento (dati complessivi)9 of 11
11 of 11Data 30/01/2001 12:11 Firma ........................................................
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