Manuale operativo per le acquisizioni in economia di servizi e ... - Cra

INDICE1 Premessa2 Indicazioni valide per tutte le acquisizioni2.1 Avvio della procedura di acquisto2.2 RUP (Responsabile Unico del Procedimento)2.3 Visto di regolarità contabile2.4 Direttore dell’esecuzione2.5 Dichiarazione ex art. 38 del Codice degli appalti2.6 DURC2.7 CIG (SMART-CIG) e CUP2.8 Conto corrente dedicato2.9 DUVRI2.10 Modulo GAP e certificazione antimafia2.11 Ritenuta di garanzia2.12 Attestazione di regolare esecuzione2.13 Convenzioni CONSIP, mercato elettronico (forniture e servizi)2.14 Richieste di offerte2.15 Garanzie2.16 Obblighi di comunicazione ai concorrenti (cottimo fiduciario)2.17 Revoca di una gara2.18 Amministrazione aperta2.19 Acquisti per cassa2.20 Acquisti con pagamento anticipato e contrassegno2.21 Elenco fornitori2.22 Testo Unico Trasparenza D.Lgs. 33/13 – e Deliberazione AVCP n. 111/20122.23 Acquisti per cassa2.24 Acquisti con pagamento anticipato e contrassegno2.25 Sistema AVCPASS3 ACQUISTI IN ECONOMIA ( AFFIDAMENTO DIRETTO E COTTIMO FIDUCIARIO)3.1 Tipologia di spese in economia3.2 PROCEDURA IN AFFIDAMENTO DIRETTO3.2.1 Cronoprogramma3.2.2 FASE 1 - Nomina responsabile procedimento3.2.3 FASE 2 - Avvio procedura di acquisto3.2.4 FASE 3 - Acquisizione preventivo e verifiche effettuate dal RUP3.2.5 FASE 4 - Verifica copertura finanziaria3.2.6 FASE 5 - Controllo autocertificazioni e acquisizione d'ufficio del DURC RichiestaDURC3.2.7 FASE 6 - Compilazione modulo richiesta ed autorizzazione all’impegno di spesa3.2.8 FASE 7 - Predisposizione ordine di acquisto, impegno di spesa ed invio al fornitore3.2.9 FASE 8 - Acquisizione del bene/servizio, Visto di regolare esecuzione - fornitura3.2.10 FASE 9 - Pagamento fatture e termini3.3 PROCEDURA DI COTTIMO FIDUCIARIO3.3.1 Cronoprogramma3.3.2 FASE 1 - Trasmissione richiesta di cottimo fiduciario3.3.3 FASE 2 - Verifica attivazione convenzioni CONSIP e possibilità di effettuare laprocedura di cottimo sul MePA (RDO)3.3.4 FASE 3 - Indizione cottimo3.3.5 FASE 4 - Spedizione lettere di invito3.3.6 FASE 5 - Ricezione offerte3.3.7 FASE 6 – Nomina Commissione3.3.8 FASE 7 – Modalità di svolgimento gara3.3.9 FASE 8 – Determina/decreto aggiudicazione definitiva3.3.10 FASE 9 – Verifica autocertificazioni, richiesta al Casellario e richiesta DURC3.3.11 FASE 10 – Post-informazione3.3.12 FASE 11 – Periodo sospensivo (clausola c.d. “Stand-Still”) - (Art. 11 comma 10del Codice)3.3.13 FASE 12 – Stipula contratto3.3.14 FASE 13 – Acquisizione bene, servizio, visto regolare esecuzioneservizio/fornitura (data certa) e presa in carico del consegnatario beni inventariali3.3.15 FASE 14 - Pagamento fatture3.3.16 FASE 15 – Richiesta di accesso agli atti2IPag. 4-5Pag. 5-18Pag. 5Pag. 5-6Pag. 6-7Pag. 7-8Pag. 8Pag. 8-9Pag. 9Pag. 9-10Pag. 11Pag. 11Pag. 11Pag. 11-12Pag. 12-13Pag. 13Pag. 13Pag. 14Pag. 14-15Pag. 15Pag. 15Pag. 15Pag. 16Pag. 16-17Pag. 17-18Pag. 18Pag. 18Pag. 20-24Pag. 23-24Pag. 25Pag. 26-27Pag. 28-32Pag. 33Pag. 34Pag. 35Pag. 35-40Pag. 41Pag. 42-44Pag. 44Pag. 44Pag. 45Pag. 46-49Pag. 50Pag. 50Pag. 51-52Pag. 52Pag. 52-53Pag. 53Pag. 53-57Pag. 58Pag. 58-59Pag. 59-60Pag. 60-61Pag. 61-62Pag. 63Pag. 63Pag. 63-64

3.3.17 FASE 16 – Revoca e annullamento gara4 MANUALE OPERATIVO CONSIP e MEPA5 MODULISTICA6 ULTERIORE DOCUMENTAZIONE CITATA NEL MANUALE (CIRCOLARI, DECRETICRA E REGOLAMENTO PER LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA,REGOLAMENTO ATTUATIVO COD. CONTRATTI ARTT. 326338)Pag. 64-65Pag. 66-1153

Art. 7, Comma 2. (…) le altre amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1 del decretolegislativo 30 marzo 2001, n. 165 (tra cui il CRA), per gli acquisti di beni e servizi di importoinferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronicodella pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi delmedesimo articolo 328».In sintesi, tramite il portale acquistinretepa.it, sono possibili:* forniture in convenzione CONSIP* affidamenti diretti MEPA (ordine diretto)* richieste di offerta semplificate MEPA (per alcune tipologie di forniture)* richieste di offerta MEPA (gare con criterio di aggiudicazione al prezzo più basso o offertaeconomicamente più vantaggiosa).Circolari interne da consultare:Circolare CRA n. 9036/3.1 del 12/12/2011 - Nuove soglie in materia di appalti dal01/01/2012Circolare CRA n. 6/2012 "Procedure per l'acquisizione di beni o servizi di duratapluriennale e/o di valore superiore alla soglia comunitaria. Procedura negoziatasenza bando2 - Indicazioni valide per tutte le acquisizioni2.1 - PROGRAMMAZIONE DELLE FORNITURE (art.11 c.1 Cod. e art. 271)La programmazione dei servizi e forniture rappresenta una fase preliminareall’affidamento, ai sensi dell’art. 11 c.1 del Codice dei contratti.In proposito, il Regolamento attuativo (art.271) prevede la possibilità di approvare ognianno un programma annuale per l’acquisizione di beni e servizi (che può ricomprendere anchel’esecuzione di beni e servizi di durata pluriennale).Tale programmazione è effettuata dall'Amministrazione Centrale del CRA, tramite ilServizio attività negoziale, contestualmente alla predisposizione del bilancio di previsione, inquanto individua le priorità rispetto alle risorse disponibili.Detto programma, che è espressione del principio di buona amministrazione, potràessere modificato in corso d’anno per esigenze sopravvenute.Con D.M.11/11/11 del Ministero Infrastrutture e trasporti, è stato approvato appositoschema che si riporta nella modulistica allegata. (Vedi Modulistica Allegato 24)2.2 - PROGETTAZIONE DEI SERVIZI E DELLE FORNITURE (art. 279 Reg.)La progettazione dei servizi e forniture è disciplinata dall’art. 279 del Regolamento.In particolare, per quanto riguarda i cottimi fiduciari e le altre procedure di gara ad evidenzapubblica, l'acquisizione di servizi e forniture deve essere preceduta dalla relativa progettazione.Questa si sostanzia in una "relazione" che deve essere predisposta dal richiedente o daaltro dipendente dotato di necessaria competenza (non necessariamente in possesso diparticolare titolo di studio), eventualmente assistito, ove necessario, in caso di appalti5

particolarmente complessi, anche da personale esterno all'Ente.Il documento progettuale (all.25) deve contenere: Una relazione tecnico-illustrativa riferita al contesto in cui è inserita la fornitura o ilservizio Le indicazioni in merito alla redazione del DUVRI Il calcolo sommario della spesa per l’acquisizione del bene o servizio, con l’indicazionedegli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso Il prospetto economico degli oneri complessivi necessari per l’acquisizione del bene oservizio Il capitolato tecnico prestazionaleLo schema di contratto2.3 - AVVIO DELLA PROCEDURA DI ACQUISTOLa procedura di acquisto ha inizio sulla base di una richiesta, cui va allegata per i cottimifiduciari, la relazione progettuale di cui sopra, effettuata anche tramite posta elettronica (V.Modulistica Allegato 1 per strutture e Modulistica Allegato 1 bis per Amm.necentrale). Per forniture, servizi e lavori sopra i 40.000,00 euro, sempre qualora l’oggetto dellafornitura/servizio non sia presente nel sistema CONSIP, verrà effettuata una gara adevidenza pubblica o cottimo fiduciario.L'ufficio acquisti (per le strutture) ed il servizio attività negoziale (per l'AmministrazioneCentrale), ricevuta la richiesta, provvederà allo svolgimento delle procedure necessarie aseconda della tipologia di affidamento che, a norma delle leggi e dei regolamenti vigenti, verràindividuata e della modalità di aggiudicazione (prezzo più basso, offerta economicamente piùvantaggiosa) che verrà prescelta.Specifiche tecniche della fornituraLe specifiche tecniche definiscono le caratteristiche richieste di un materiale, di una fornitura odi un servizio in modo che questi rispondano all'uso al quale sono destinati. Figurano neidocumenti dell’appalto (relazione progettuale, bando di gara, capitolato d'oneri o documenticomplementari) e non devono creare ostacoli ingiustificati alla concorrenza. Tra questecaratteristiche possono rientrare la prestazione ambientale, la concezione, la valutazione dellaconformità, la proprietà d'uso, la sicurezza, le dimensioni, la garanzia della qualità, i metodi diproduzione, a condizione di presentare un legame con l’oggetto dell’appalto. Per gli appaltipubblici di lavori, riguardano anche le condizioni di collaudo, ispezione e accettazione nonchéle tecniche di costruzione.Di norma le specifiche tecniche non menzionano una fabbricazione o un procedimentoparticolari né fanno riferimento a un marchio, a un brevetto o a una produzione specifici. Ovequesto non sia possibile, si indicherà la marca con la precisazione “o equivalente”.L’art. 68, comma 13 del Codice, vieta, salvo in casi eccezionali giustificati dall’oggettodell’appalto, di procedere all’introduzione nelle specifiche tecniche di clausole che richiaminoprodotti di determinata fabbricazione, provenienza, processo produttivo (ad esempio un notomarchio commerciale) e brevetti. L’inserimento di caratteristiche così definite ha comerisultato immediato quello di favorire o escludere un determinato fornitore di beni o prestatoredi servizi. Eccezionalmente qualora ci si imbatta in una motivata impossibilità di definire conprecisione l’oggetto dell’appalto, secondo le modalità descritte, la menzione di prodottispecifici è autorizzata, se accompagnata dall’espressione “o equivalente”, al fine di renderecomprensibile agli offerenti le caratteristiche tecniche del contratto.In tal caso il richiamo ai prodotti ha funzione meramente descrittiva e non costituisce fattorediscriminante per la valutazione delle offerte (Cons. St., Sez. VI, 12 novembre 2009, n.6997).6

Green Public Procurement (cd. Acquisti verdi della PA)Nell’individuazione delle specifiche tecniche (che assumono rilievo negli appalti daaggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa), si invita a tener contodel cd. Green Public Procurement (cd. Acquisti verdi della PA)La pratica del Green Public Procurement consiste nell’effettuare considerazionipreventive di carattere ambientale nelle procedure di acquisto, al fine di scegliere queiprodotti e servizi che hanno un minore o un ridotto impatto ambientale e sulla salute umanarispetto ad altri prodotti e servizi similari, utilizzati allo stesso scopo.Il Codice degli Appalti, pur non rendendo obbligatoria la pratica degli acquisti verdi,lascia la possibilità a tutte le amministrazioni di effettuare scelte che tengano conto dei fattorisociali e ambientali. L’art. 2 c.2 infatti prevede: "Il principio di economicità può esseresubordinato,(…), ai criteri previsti dal bando, ispirati ad esigenze sociali nonché alla tuteladella salute e dell'ambiente ed alla promozione dello sviluppo sostenibile".In sintesi, si invita a tener conto dell’impatto ambientale nelle seguenti fasidell’appalto: definizione dell'oggetto dell'appalto, definizione delle specifiche tecniche (art. 68D.Lgs 163/06), definizione dei criteri di aggiudicazione (laddove si adotti il criterio dell’offertaeconomicamente più vantaggiosa), nonché nella fase esecutiva (art 69 c.2). Infatti, in tali fasile stazioni appaltanti possono esigere condizioni particolari per l'esecuzione, (…) e dettecondizioni possono attenere, in particolare, ad esigenze ambientali e sociali.Da ultimo, si segnala che pur non essendo obbligatorio in Italia il Green PublicProcurement, esistono alcune norme che ne sollecitano l’introduzione, per l’acquisto e/outilizzo di determinati prodotti o servizi (es. Decreto Ronchi D. lgs. 22/97 art. 19, modificatodalla L.448/01, che stabilisce l’acquisto di almeno il 40% del fabbisogno di carta riciclata).2.4 - RUP (Responsabile Unico del Procedimento)Per ogni acquisizione in economia (cottimo o affidamento diretto), l’Ente opera con un RUP.Quanto ai requisiti per la nomina, l’art. 10 del codice prevede che il responsabile unicodel procedimento sia un dipendente di ruolo. Lo stesso articolo (comma 5) si limita a stabilire,per quanto riguarda i profili di professionalità minima, che “il responsabile del procedimentodeve possedere titolo di studio e competenza adeguati in relazione ai compiti per cui e'nominato”, e cioè con specifico riferimento al procedimento per cui viene nominato.Si ritiene pertanto che, per quanto attiene all'Amministrazione centrale ed alle sueStrutture, la nomina del RUP debba avvenire in capo a dipendenti con qualifica a partire dacollaboratore di amministrazione a qualifiche di livello più elevate.La nomina, che deve avvenire a mezzo di provvedimento formale, non può essererifiutata.Se non viene nominato, individuandolo tra i dipendenti del CRA in servizio in possessodi adeguata professionalità, lo stesso direttore delle strutture curerà l’esecuzione degliinterventi in qualità di responsabile unico del procedimento. Nel caso dell’AmministrazioneCentrale il RUP viene nominato tramite Decreto del Dirigente Generale Affari Giuridici o persingolo atto o per tutti i procedimenti di acquisto fino a € 40.000,00 (Vedi Modulisticaallegato 2).E’ necessario che il RUP sia individuato per ogni fornitura, servizio e lavoro, di qualsiasiimporto. Il suo nome comparirà nelle richieste di offerte, ordini e comunicazioni alle ditte. Fra isuoi compiti: quello di chiedere le offerte, il CIG, di proporre (nel caso che il RUP non siadelegato all’assunzione dell’atto finale) al Direttore, previa valutazione delle offerte ricevute,7

l’impresa a cui affidare il servizio, la fornitura o il lavoro; verificare le forniture e prestazioninella fase esecutiva del contratto, nel caso detto ruolo coincida con quello di Direttoredell’esecuzione.Il richiedente il servizio/fornitura, di concerto con il RUP, dovrà verificare l'esistenzao meno del prodotto/servizio sul portale acquistinretepa.it (Compilare allegati 3 e3.1)Per ulteriori approfondimenti si rimanda a pag. 32 del presente manuale.E’ possibile delegare il RUP alla sottoscrizione del buono d’ordine o letterad’ordine. Altri dipendenti, appositamente individuati nell’ambito della struttura,possono coadiuvare, nella prima fase istruttoria, il rup.2.5 - Convenzioni CONSIP, mercato elettronico (forniture e servizi)Per l’acquisto di qualsiasi bene o sevizio occorre verificare che lo stesso sia o meno inconvenzione CONSIP (vedi): http://www.acquistinretepa.it/. Se è attiva una convenzione CONSIP, si può procedere all’ordine in convenzione senzaulteriori indagini di mercato. E’ comunque possibile procedere all’ordine presso altrifornitori, ma è obbligatoria la comparazione dell’offerta con il prezzo CONSIP ed acondizione che il corrispettivo preventivato sia inferiore al prezzo Consip. Per gli acquisti di beni e servizi, le Strutture sono tenute, in alternativa, a ricorrere almercato elettronico della P.A. i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso glistrumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. (tra cui il MEPA) sono nulli,costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa.Nel modulo di richiesta per affidamento e cottimo è stata inserita l’attestazione dell’avvenutaverifica della non disponibilità del bene o servizio in piattaforma CONSIP, di cui si deve daresempre atto nella documentazione relativa al procedimento.Alle amministrazioni è riservato il diritto di recedere dai contratti per l’acquisto di beni e serviziconclusi dalle stesse prima della stipula da parte di Consip di una convenzione-quadro nel casoin cui i parametri di quest’ultima siano migliorativi e l’appaltatore dell’amministrazione nonacconsenta a procedere ad una adeguamento delle condizioni economiche in modo darispettare i parametri della convenzione Consip. Il diritto di recesso si inserisceautomaticamente nei contratti in corso ai sensi dell'articolo 1339 c.c., anche in deroga alleeventuali clausole difformi apposte dalle parti.Sull’argomento, alla luce anche delle importanti disposizioni recentemente intervenute inmateria, si rinvia alla circolare CRA n. 15 del 22/10/2012.Circolare interna da consultare:circolare CRA n. 15 del 22/10/2012 - Conversione in legge, con modificazioni, deldecreto legge 6 luglio 2012, n. 95, recante disposizioni urgenti per la spesa pubblica coninvarianza dei servizi ai cittadini2.6 - DUVRIPrima di procedere a qualsiasi acquisizione dovrà essere condotta un'analisi approfondita peraccertare l'esistenza di rischi da interferenza che vengono ad esistenza quando più soggetti,8

appartenenti a differenti gruppi operino simultaneamente nello stesso contesto strutturale. (es.dipendenti impresa di pulizie e dipendenti del CRA). In tutti questi casi possono sorgere rischiinterferenziali che dovranno essere opportunamente eliminati e, ove ciò non sia possibile,ridotti. Va predisposto pertanto un apposito documento denominato “Documento di valutazionedei rischi da interferenze” (DUVRI).Il DUVRI costituisce elemento della base d’asta, collegata alla più ampia voce del costo delpersonale. La stazione appaltante, dunque, contestualmente alla tipologia di prestazione, ètenuta ad indicare, all’atto della definizione dell’oggetto dell’approvvigionamento, il documentodi valutazione dei rischi da interferenze, per stabilire i costi necessari ad eliminare o attenuare irischi da interferenza e fare in modo che i concorrenti ne tengano conto nella formulazionedell'offerta.Nel caso di servizi o lavori che prevedano impiego di personale presso i locali delle strutture, ènecessaria quindi la predisposizione del Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti(DUVRI) nei tempi e con le modalità previste dalla circolare CRA 5045/3.1 del 1 giugno 2009 esuccessiva circolare prot. n. 8571/3.1 dell’ 8 ottobre 2009.Il DUVRI deve essere allegato al contratto, a pena di nullità del medesimo (V. art.26d.lgs.81/08)In sintesi il DUVRI non va richiesto nei casi di mera fornitura senza installazione, nel caso diservizi per i quali non è prevista l’esecuzione all’interno della stazione appaltante, nei serviziintellettuali e nei casi in cui vengano eseguiti lavori o servizi la cui durata non sia superiore aidue giorni.Circolari interne da consultare: (anche per fac simile DUVRI)circolare CRA 5045/3.1 del 1 giugno 2009 - Linee guida predisposizioneDUVRIcircolare CRA 8571/3.1 dell’8 ottobre 2009 - Decreto correttivo 2009 inmateria di sicurezza2.7 - Richieste di offerteQualora non sia possibile l’approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquistomessi a disposizione da Consip S.p.A. (tra cui il MEPA), le richieste di offerta (o l’indaginedi mercato per gli affidamenti diretti), in caso di procedura in economia, possono essereeffettuate sul libero mercato dal RUP, ove delegato. Le richieste di offerta, nel caso di cottimofiduciario, andranno inviate contemporaneamente ai vari fornitori, tramite raccomandata conR.R oppure via fax o via e-mail o via PEC (conservare la ricevuta della raccomandata ovvero laricevuta di avvenuta trasmissione).Le offerte dovranno pervenire nelle modalità indicate nell’invito a gara informale.(vedasi procedura di cottimo fiduciario nel presente manuale).CIG2.8 - CIG (SMART-CIG) e CUPOgni gara per acquisizione di lavori, servizi e forniture della P.A. viene identificata e tracciatanegli archivi dell'Autorità di Vigilanza per i contratti Pubblici attraverso il CIG (codiceidentificativo gara), che in base a quanto disposto dalla legge 136/10 è necessario anche pertracciare i flussi finanziari e scongiurare le infiltrazioni mafiose.In base alle ultime disposizioni, il CIG è obbligatorio per qualsiasi transazione di qualsiasiimporto, deve essere richiesto alla AVCP ed essere comunicato ai Fornitori già nella fase iniziale9

della Gara.Si ricorda la necessità, a cura del RUP, di richiedere tramite il SIMOG (Sistema di monitoraggiogare) il cig (codice identificativo gare) per ogni acquisizione, ai fini della tracciabilità dei flussifinanziari. - Link esterno: AVCP Servizi ad accesso riservatoSi ricorda che, laddove l’importo presunto sia inferiore a € 40.000,00 (IVA esclusa), è possibileutilizzare il Sistema per il rilascio del CIG in modalità semplificata (“Smart CIG”).Per gli importi a partire da € 40.000 (IVA esclusa), si dovrà utilizzare il Sistema InformativoMonitoraggio Gare (SIMOG).Il CIG deve essere riportato sulla lettera d’ordine, sul buono d’ordine, sul mandato e sulbonifico bancario o postale. E’ possibile per acquisti urgenti o per acquisti sul MEPA chiedere ilCIG successivamente, ma esso va sempre acquisito prima del pagamento. Solo per acquistitramite fondo cassa interno non è necessario richiedere il CIG.Si veda anche Comunicato dell'A.V.C.P. Del 02/5/11.CUPCome stabilito dall'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 e dalla delibera del CIPE n. 143del 27 dicembre 2002, il Codice Unico di Progetto (CUP) è un codice identificativo la cuirichiesta è obbligatoria per ogni progetto d’investimento. La responsabilità della richiesta delCUP è attribuita all'Amministrazione o all’Ente responsabile del progetto, tramite procedura diaccreditamento al Sistema CUP, gestito dal Dipartimento per la programmazione e ilcoordinamento della programmazione economica (DIPE). Per conoscere per quali progetti èobbligatoria la richiesta del CUP, è opportuno consultare la normativa di riferimento.Ove necessario, quindi, andrà anche richiesto il CUP (Codice unico progetto), inparticolare per i “progetti di investimento pubblico” e sempre per i lavori, come specificatodalla circolare del CRA (prot. n° 1039/3.1 del 10/2/2011).Conto corrente dedicatoPer rispettare la tracciabilità dei flussi finanziari (finalizzata a contrastare le infiltrazioni mafiosenegli appalti) le amministrazioni pubbliche devono pagare con bonifico bancario o postale, ocomunque con strumenti che assicurino la tracciabilità dei movimenti finanziari.Gli appaltatori/subappaltatori devono a loro volta aprire o riconfigurare (qualora già esistenti)conti dedicati a ricevere i pagamenti delle pubbliche amministrazioni avvalendosi di banche,poste o altri strumenti che garantiscano la tracciabilità.Tali norme si applicano anche al C.R.A. nei casi in cui quest’ultimo agisca comeoperatore economico. In questi casi si raccomanda particolare attenzione alle modifichenei vertici dell’Ente che comportino variazioni dei titolari del potere di firma.L’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ha apprestato, sulproprio sito, un elenco di risposte a domande frequenti sull’argomento “tracciabilità dei flussifinanziari”, che garantiscono un importante supporto nel caso di dubbi interpretativi. Dettoelenco è visionabile attraverso il seguente link:http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/FAQ/FAQtracciabilitaCircolari interne da consultare:circolare del CRA n° 1039/3.1 del 10/2/2011 – AVCP-CUP10

2.9 - Direttore dell’esecuzioneQuesta figura è stata prevista dall’art. 300 del Regolamento di attuazione del codicedei contratti (DPR 207/2010) per lo svolgimento di tutti i compiti relativi alla vigilanzasulla corretta esecuzione del contratto.Il Direttore dell’esecuzione ed il RUP, di norma, coincidono. Il DPR 207/2010 impone la nominadi un direttore dell’esecuzione diverso dal rup a) nelle prestazioni di importo superiore ad €500.000,00; b) nelle prestazioni particolarmente complesse sotto il profilo tecnologico, o cherichiedono l’apporto di una pluralità di competenze, o che si caratterizzano per l’utilizzo dicomponenti o di processi produttivi innovativi.Indipendentemente da tali ipotesi, comunque, rimane ferma la facoltàdell’amministrazione di nominare quale direttore dell’esecuzione del contratto unsoggetto diverso dal responsabile del procedimento. Detta nomina dovrà essereformalizzata con determina direttoriale.2.10 - Visto di regolarità contabileVerificata la corretta imputazione della spesa e la disponibilità dello stanziamento sul capitolo ilresponsabile contabile fornisce il visto di regolarità contabile. Il visto rende esecutivol’ordine. L’ordine non potrà essere inviato al fornitore se non sia stato acquisitopreventivamente il visto di regolarità contabile.Il visto di regolarità contabile attesta l’esatta imputazione della spesa al capitolo e la capienzafinanziaria.Con l’emissione dell’ordine tramite procedura “Team Gov” della Soc. GESINF il sistema verificain automatico la disponibilità finanziaria associando il relativo impegno. In questo caso ènecessario, pertanto, verificare solo la correttezza dell’imputazione.2.11 - Dichiarazione ex art. 38 del Codice degli appaltiI requisiti necessari per la partecipazione alle gare vengono autocertificati dagli operatorieconomici in sede di offerta e, successivamente, verificati dalla stazione appaltante. Sono irequisiti in assenza dei quali gli operatori economici “sono esclusi dalla partecipazione alleprocedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, népossono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti …..” Dettaautocertificazione va richiesta a prescindere dall’importo della fornitura (V.Modulistica allegato 4 e 4.1).2.12 - DURCSi ricorda la necessità di ottenere il Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC)relativo alla ditta che risulterà aggiudicataria per ordini di qualsiasi tipologia e importo,siano essi forniture, o servizi (anche se in affidamento diretto). Il DURC andrà acquisito per viatelematica (www.sportellounicoprevidenziale.it) in tutte le fasi della procedura (vedi circolareCRA n.4885/3.1 del 26/05/09 e circolare prot. n° 10088/3.1 del 20/10/2010). Link esterno:Sportello unico previdenzialePer le relative procedure vedasi anche da pag. 35 a 40 del presente manuale.11

Si ricorda che per gli acquisti di forniture e servizi fino a ventimila euro, l’articolo 4 delDecreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 e convertito con la legge di conversione 12 luglio2011, n. 106, stabilisce che «i soggetti contraenti possono produrre una dichiarazionesostitutiva ai sensi dell'articolo 46, comma 1, lettera p), del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, in luogo del documento di regolarità contributiva. Le amministrazioni procedenti sonotenute ad effettuare controlli periodici sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, ai sensidell'articolo 71 del medesimo testo unico di cui al d.P.R. n. 445 del 2000.»(VedasiModulistica all. 4 e 4.1)Per gli acquisti tramite CONSIP e MEPA (www.acquistinretepa.it) non ènecessario richiedere il DURC al momento dell’effettuazione dell’ordine,ma solo al momento del pagamento finale.L’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ha apprestato, sulproprio sito, un elenco di risposte a domande frequenti sull’argomento DURC, che garantisconoun importante supporto nel caso di dubbi interpretativi. Detto elenco è visionabile attraverso ilseguente link:http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/FAQ/FAQ_durcIntervento sostitutivo della Stazione appaltanteIl Regolamento di attuazione del codice dei contratti (DPR 207/2010), all'art. 4, ha introdottoil potere sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza contributivadell’esecutore e del subappaltatore (DURC irregolare). Si richiamano, in proposito: le circolari54/2012 dell’INPS, nota INAIL del 21/3/2012 e circolare CRA 4877/G5 del 27/6/2012, checontiene dettagliate disposizioni operative.Circolari interne da consultare:circolare CRA n.4885/3.1 del 26/05/09 - Durc in materia di contratti pubblici.Obbligo acquisizione d'ufficiocircolare CRA. n° 10088/3.1 del 20/10/2010 Informativa su DURC.circolare CRA 4877/G5 del 27/6/2012 - Intervento sostitutivo della stazioneappaltante e ritenuta di garanzia2.13 - Modulo GAP e certificazione antimafiaPer gli appalti di importo superiore ad euro 51.645,69 (100 milioni di ex lire) sussiste l’obbligoper l’appaltatore di compilare il modulo Gap predisposto dall’alto commissario per ilcoordinamento della lotta alla delinquenza mafiosa; modello che di norma viene inviatoall’appaltatore con la lettera di aggiudicazione e che deve essere compilato nella parteriservata all’impresa aggiudicataria, e timbrato e sottoscritto dal legale rappresentantenell’ultima pagina e negli eventuali fogli intermedi aggiunti. Il modulo va sottoscritto dalresponsabile dell’ente appaltante e dal legale rappresentante dell’impresa aggiudicataria. Vacompilato al momento della stipula del contratto o della convenzione e deve essere trasmessoalle prefetture competenti per territorio ove ha sede la stazione appaltante. Se nel corsodell’esecuzione dell’appalto vengono apportate modifiche all’importo o all’oggetto del contratto,è necessario che l’ente appaltante curi con la massima tempestività la compilazione di unnuovo modulo G.A.P contenente gli elementi di novità ed i riferimenti relativi al modulo iniziale,del quale occorrerà riportare integralmente i dati della parte riservata all’ente appaltante.(Vedi12

Modulistica Allegato n. 14.7)Per quanto riguarda la Comunicazione antimafia, (Vedi Modulistica Allegato 14.3), questa ènecessaria per importi superiori a €150.000,00Con l'entrata in vigore del D.Lgs n. 2018 del 15/11/2012 che ha apportatomodifiche al D.Lgs. N,159 del 6/9/2012, non è più previsto il rilascio delcertificato munito della dicitura antimafia da parte della Camera diCommercio.2.14 - Ritenuta di garanziaL’art. 4, comma 3, del Regolamento di attuazione del codice dei contratti (DPR207/2010) prevede che, come per i lavori, anche per i servizi e le forniture, venga operatauna ritenuta dello 0,50% per cento sull’importo netto progressivo delle prestazioni. Taleritenuta potrà essere svincolata soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione delcertificato di collaudo o di verifica di conformità da parte dell’amministrazione e previo rilasciodel DURC. Nel merito, il CRA ha fornito chiarimenti ed istruzioni operative con propria circolare4877/G5 del 27/6/2012 a cui si fa rinvio.Circolari interne da consultare:circolare CRA 4877/G5 del 27/6/2012 - Intervento sostitutivo della stazioneappaltante e ritenuta di garanzia2.15 - GaranzieLe richieste di offerta, per le forniture, servizi e lavori di importo superiore a 40.000 euroconterranno la richiesta di cauzione provvisoria, nella misura del 2% del prezzo base. L’importodella cauzione sarà ridotto del 50% qualora la ditta segnali nell’offerta di essere in possesso dicertificazione ISO 9000. Le offerte in questa ipotesi dovranno pervenire in busta chiusacorredate dalla cauzione o fideiussione pari al 2% del prezzo. Alla sola ditta affidataria viene dinorma richiesta garanzia fideiussoria nella misura del 10% dell’importo contrattuale, perforniture, servizi e lavori a 40.000 euro. Nel caso il ribasso d’asta sia superiore al 10% lagaranzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% e ove ilribasso sia superiore al 20% l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribassosuperiore al 20%. Il valore della garanzia deve essere calcolato in funzione del valorecontrattuale. E’ necessario precisare che il valore contrattuale deve essere computato al nettodi IVA e che i costi della sicurezza per eliminare i rischi da interferenza entrano a far parte delvalore contrattuale ai fini del calcolo della garanzia.(Art. 15, commi 2 e 3 del Regolamento per i lavori, servizi e forniture del CRA): Per motivi diefficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa i soggetti candidati agliaffidamenti sono esonerati dalla costituzione della cauzione provvisoria nelle procedure diaffidamento di importo inferiore a euro 40.000,00 se trattasi di forniture, servizi o lavori. Isoggetti affidatari devono prestare garanzia fideiussoria del 10% dell’importo di aggiudicazionecome previsto dall’art. 113 del Codice e sono comunque esonerati dalla costituzione dellagaranzia fideiussoria definitiva per gli affidamenti di forniture, servizi e lavori di importo fino aeuro 40.000,00.13

2.16 - Pagamento Contributo AVCPAltro adempimento per l'Amministrazione procedente è quello di provvedere a versare latassa all'Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici (AVCP) qualora il valore contrattuale sia pario superiore a €40.000,00 al netto dell'IVA, in conformità ad apposita tabella aggiornataannualmente dalla stessa Autorità.La tassa è anche a carico dei partecipanti alle gare compresi i cottimi per gli importi abase d'asta superiori a € 150.000,00.La tabella vigente per l'anno 2013 è la seguente:Importo a base di gara Quota stazioni appaltanti Quota operatori econ.Inferiore a € 40.000 esente Esenteda € 40.000 a € 149.999 € 30,00 Esenteda € 150.000 a € 299.999 € 225,00 € 20,00da € 300.000 a € 499.999 € 225,00 € 35,00da € 500.000 a € 799.999 € 375,00 € 70,00daa € 800.000 a € 999.999 € 375,00 € 80,00da € 1.000.000,00 a € 4.999.999 € 600,00 € 140,00da € 5.000.000 a € 19.999.999 € 800,00 € 200,00oltre € 20.000.000 € 800,00 € 500,00Il pagamento da parte delle Pubbliche Amministrazioni deve essere effettuato medianteed in conformità ad un apposito modello (mod. MAV) trasmesso per via informatica sul sitodell'Autorità di Vigilanza alle singole stazioni appaltanti regolarmente registrate. (vedasi anchepag. 51 del presente manuale)2.17 - Individuazione delle imprese da consultare - Elenco fornitoriNel caso in cui il bene o servizio sia presente sul MEPA (Mercato Elettronico della PubblicaAmministrazione), per l'individuazione degli operatori economici si rimanda alla guida operativadel presente manuale.Ai sensi dell'art.332 del Reg. i soggetti da consultare sono individuati sulla base di indagini dimercato o tramite elenchi aperti di operatori economici.Le indagini di mercato possono avvenire anche tramite la consultazione dei cataloghi elettronicidel Mercato elettronico di cui all'art.328 del Reg.Per quanto riguarda le sole procedure relative a lavori o affidamento di incarichi a professionistitecnici, l’Amministrazione centrale (anche per le strutture di ricerca) ha istituito un Elencofornitori, al quale sono iscritti i soggetti in possesso dei requisiti previsti dal Codice deiContratti che ne hanno fatto richiesta.Si precisa comunque che resta ferma la possibilità dell’Amministrazione di non ricorrere agliiscritti all’Elenco, o di ricorrervi parzialmente, nelle seguenti ipotesi:Nei casi in cui risulti possibile l’utilizzo delle risorse interne, dotate di idonei requisitiprofessionali e capacità tecnica;14

Quando si tratti di lavori o servizi che per loro caratteristiche tecniche o qualitative oper il grado di specializzazione e/o organizzazione richiesta, non rendano possibilel’utilizzo dell’Albo;Qualora l’Ente, in base alle proprie conoscenze di mercato, ritenga utile ampliare laconcorrenzialità rispetto agli iscritti, invitando o interpellando anche altri operatoriritenuti in possesso di idonei requisiti.Circolari interne da consultare:Circolare CRA n. 4 del 18/7/122.18 - AGGIUDICAZIONE PROVVISORIAAi sensi di quanto previsto dall’art.11 del D.lgs.163/06, al termine della procedura è dichiaratal’aggiudicazione provvisoria a favore del miglior offerente. In sede di aggiudicazioneprovvisoria, deve essere redatta una tabella comparativa ed una graduatoria delle offerte.2.19 - Attestazione di regolare esecuzioneLe forniture di beni, servizi e lavori vanno controllate subito dopo il ricevimento. Per importiinferiori a 40.000,00 euro, (per servizi forniture e lavori), il direttore dell’esecuzione (o il RUP,se le due figure coincidono) darà il nulla osta alla liquidazione mediante firma delle fatturericevute; per importi superiori dovrà provvedersi al collaudo o alla attestazione di regolareesecuzione.Nel caso dell'acquisizione di beni inventariabili sarà cura del RUP informare immediatamenteil Consegnatario o il Subconsegnatario per la presa in carico nel registro di inventario.2.20 - Obblighi di comunicazione ai concorrenti (cottimo fiduciario)Ai sensi dell’art. 79, comma 5, del Codice degli Appalti, la Stazione Appaltante è tenuta acomunicare d’ufficio: l’aggiudicazione definitiva entro un termine non superiore a 5 giorni (vedasidetermina all. 12): all’aggiudicatario, (v. Modulistica all. n. 13) al concorrente che segue nella graduatoria, (v. Modulistica all. 13.1) a tutti i candidati che hanno presentato un’offerta ammessa in gara (v.all.13.1) a coloro la cui candidatura o offerta siano state escluse se hanno propostoimpugnazione avverso l'esclusione, o sono in termini per presentare detteimpugnazioni, nonché a coloro che hanno impugnato il bando o la lettera di invito, se detteimpugnazioni non siano state ancora respinte con pronuncia giurisdizionaledefinitiva. l'esclusione, entro un termine non superiore a 5 giorni dal provvedimento diesclusione, ai candidati e agli offerenti esclusi (vedasi determina all.11 ecomunicazione all. n.13.2) la decisione di non aggiudicare un appalto a tutti i candidati.15

Revoca2.21 - Revoca ed annullamento di una garaLa Revoca di provvedimento può avvenire in qualsiasi momento del procedimento (in alcunistadi del procedimento è necessario prima sospendere e poi revocare la gara).Si tratta di un atto con il quale viene ritirato, con efficacia non retroattiva (ex nunc, cioè "daora, da questo momento") un atto amministrativo al ricorrere di una serie di considerazioni dimerito: la sopravvenienza di motivi di pubblico interesse; il mutamento della situazione di fatto; una nuova valutazione dell’interesse pubblico originario.(art. 21 quinquies della legge n. 241/1990, introdotto dalla legge n. 15/2005).Le motivazioni per le quali procedere alla revoca sono di esclusiva pertinenza e competenzadella Stazione Appaltante.A titolo esemplificativo e non esaustivo, potrebbero ravvisarsi gli estremi di una revoca di unsingolo atto del procedimento: per il venir meno del fabbisogno espresso nella gara; per la necessità di riformulare termini sostanziali del procedimento;Vedasi fac-simile determina di revoca (V. Modulistica all.19)AnnullamentoL'annullamento della gara ha efficacia retroattiva e travolge tutti gli atti (affetti davizio di illegittimità) del procedimento.La giurisprudenza amministrativa ha riconosciuto alla Stazione Appaltante il potere di annullarel’aggiudicazione di un appalto pubblico anche dopo la stipulazione del contratto, qualorasussistano i presupposti dell’illegittimità dell’atto annullato e della sussistenza di un interessepubblico da compararsi con quello del privato che abbia riposto un legittimo affidamento sullastabilità dei suoi effetti (Cons. St., Sez. IV, 21 ottobre 2006, n. 6456).A titolo esemplificativo e non esaustivo, potrebbero ravvisarsi gli estremi per annullare unagara: per un errore nella compilazione della scheda tecnica di offerta che non consente laformulazione dell’offerta; per sopravvenuta incompetenza amministrativa del Direttore e/o del RUP.Vedasi fac simile determina annullamento (V. Modulistica all.20)2.22 - Testo Unico Trasparenza D.lgs. 33/13 - e Deliberazione AVCP n. 111/2012.Il 20 aprile u.s. è entrato in vigore il D.lgs. n. 33/13 (in attuazione della leggeanticorruzione L. 190/12 art. 1 c.35) che ha abrogato il discusso art. 18 del DL. 83/12 e hariordinato in un unico corpo normativo le varie disposizioni legislative in materia di obblighi diinformazione, trasparenza e pubblicità da parte delle Pubbliche Amministrazioni, dettando leregole per la divulgazione dei dati sui siti istituzionali.L'obbligo di trasparenza sancito dal decreto investe numerosi settori operativi dellapubblica amministrazione (personale, organizzazione interna, incarichi, consulenze, appaltipubblici etc.).16

La vigilanza sul corretto adempimento degli oneri di pubblicazione è devoluta ad un“responsabile per la trasparenza” che dovrà essere formalmente individuato conprovvedimento del Direttore della struttura.Si segnala che l'inottemperanza agli obblighi di pubblicità previsti dalla predettanormativa, costituisce elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale.Il Testo Unico obbliga le PA a provvedere alla creazione nei siti istituzionali diun’apposita sezione denominata “Amministrazione trasparente”, nella quale le amministrazionipubbliche saranno tenute alla pubblicazione, con cadenza semestrale, di tutti i documenti edati, prescritti dalla normativa, in modalità tali da garantire l' accessibilità totale delleinformazioni.Al fine di definire la struttura della predetta sezione, il decreto ha previsto l'emanazionedi linee guida da parte del Ministero della Funzione Pubblica che ad oggi non sono statepubblicate.Sarà cura dell'amministrazione centrale provvedere all'aggiornamento del sitoistituzionale, al fine di dare attuazione alle prescrizioni di cui sopra. Seguirà opportuna ecompiuta informativa alle strutture in indirizzo.Per quanto riguarda lo specifico settore degli appalti pubblici, l'articolo 37 ribadiscequanto già previsto dal codice dei contratti in merito all'obbligo, per ciascuna amministrazione,di pubblicare 'on-line' le informazioni relative alle procedure per l'affidamento di lavori pubblici,servizi e forniture: avvisi e bandi di gara (art.66, 124 cod. contr.), avvisi di preinformazione (art.63 cod contr.) avvisi sui risultati delle procedure di affidamento (art.65, 122 cod. contr.)Tale obbligo trova applicazione nei i settori ordinari e speciali, sia sopra che sotto sogliacomunitaria.La novità importante introdotta dal decreto 33/13 (art.37 c.2) consistenell'obbligo di pubblicare la delibera a contrarre nel caso di procedure negoziatesenza previa pubblicazione di bando (art.57 c.6).Ai sensi dell'art. 23 dovranno essere inoltre pubblicati, con cadenza semestrale, in unascheda sintetica i provvedimenti finali dei procedimenti di scelta del contraente (negli appalti dilavori, servizi e forniture), con riguardo a: procedura scelta contenuto dei provvedimenti oggetto eventuale spesa prevista estremi relativi ai principali documenti contenuti nel fascicolo del procedimento.Sul punto l'amministrazione centrale invierà opportune direttive.2.23 - Acquisti per cassaGli acquisti in contanti debbono essere limitati ai casi urgenti e per minute forniture e tipologiedi spesa previste dal Regolamento (art. 32 del RAC) nei limiti previsti dalla circolare relativaalla tracciabilità dei flussi finanziari del 10/12/2010. In tal caso è necessario compilarepreventivamente l'apposito modulo “autorizzazione all’acquisto per cassa” (v. ModulisticaAllegato 21 per strutture e Allegato 22 per amm.ne centrale).Le richieste dovranno indicare il capitolo di spesa, e l’eventuale progetto sul quale graverà laspesa. Saranno definitivamente autorizzate con l'acquisizione dell'impegno di spesa e dovrannoessere preventivamente vistate dal Responsabile del Progetto ed autorizzate dal Direttore perle strutture e dal Direttore Generale o suo delegato per l’Amministrazione Centrale.Successivamente all'acquisto, bisogna presentare: fino a 50 Euro, IVA inclusa: scontrino fiscale; da 50 a 500 Euro, IVA inclusa: fattura intestata a CRA- –sede legale Via Nazionale, 82 –00184 Roma struttura operativa indirizzo xxxxxxC .F. 97231970589; P.IVA08183101008.Solo in casi eccezionali e con l'autorizzazione preventiva del Direttore della struttura o suo17

delegato si può superare la cifra di 500 Euro (vedasi decreto presidenziale n.14/12), seguendocomunque la procedura per gli ordini precedentemente illustrata.Circolari interne da consultare:circolare CRA prot. 1039/3.1 n. del 10/02/2011decreto presidenziale n.14/122.24 - Acquisti con pagamento anticipato e contrassegnoSi ricorda che di norma non è possibile procedere a pagamenti anticipati e per contrassegno.Tali procedure vanno opportunamente motivate e concordate con l’amministrazione.2.25 - Sistema AVCPASSIl 1° luglio 2013, diventa obbligatoria l'operatività del sistema AVCPass per gli appalti pubblicidi importo superiore a 40.000 euro.Tale sistema consentirà alle stazioni appaltanti/enti aggiudicatori, attraverso un’interfaccia webe le cooperazioni applicative con gli Enti Certificanti, l’acquisizione della documentazionecomprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo edeconomico-finanziario per l’affidamento dei contratti pubblici; consentirà inoltre agli operatorieconomici, tramite l’apposita area dedicata, di inserire a sistema i documenti la cui produzioneè a proprio carico ai sensi dell’art. 6-bis, comma 4, del Codice.La delibera AVCP 111 del 20 dicembre 2012, infatti, prevede che la documentazionecomprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo e edeconomico-finanziario per la partecipazione alle procedure disciplinate dal presente Codicedeve essere acquisita presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita pressol’Autorità”.Il sistema AVCPASS si applica a tutte le tipologie di contratti disciplinate dal Codice per le qualiè previsto il rilascio del CIG attraverso il sistema SIMOG.Sull'argomento verrà emanata una circolare da parte del CRA. Nelle more è possibile fruire dimoduli formativi online all'indirizzo:http://www.avcp.it/portal/public/classic/Servizi/Formazione organizzati dall'AVCP.18

ACQUISTI IN ECONOMIA:PROCEDURA IN AFFIDAMENTO DIRETTOPROCEDURA DI COTTIMO FIDUCIARIO19

3 - ACQUISTI IN ECONOMIA(AFFIDAMENTO DIRETTO E COTTIMO FIDUCIARIO)Tali acquisizioni si riferiscono ad alcune tipologie di spesa per le quali è stato approvato dalC.D.A. apposito regolamento con delibera n.59/09 del 16/4/2009, ed aggiornato con decretodel Commissario Straordinario n. 30 del 7/3/2012. Il testo del predetto Regolamento èdisponibile attraverso il seguente link:http://sito.entecra.it/portale/public/documenti/regolamento_servizi_economia.pdf indicato come Regolamento spese in economia CRA.Si tratta di acquisizioni caratterizzate dalla “ricorrenza” e dall'essere di importo inferiore allasoglia comunitaria.L'art. 125 c.10 rimette la scelta delle voci di spesa alla stazione appaltante che deveindividuarle con un atto interno di natura regolamentare secondo le proprie esigenze. Il CRA,come indicato, ha emanato apposito regolamento interno, di cui si riporta, nelle pagineseguenti, la parte relativa alle tipologie di spesa ammesse.Le acquisizioni in economia avvengono:Per servizi e forniture In affidamento diretto (senza preventivo) fino a € 500,00; In affidamento diretto (sulla base anche di un unico preventivo) per importi fino a €40.000,00 (art. 125, comma 11, ultimo capoverso del Codice). ; Con cottimo fiduciario, con richiesta di almeno 5 preventivi, per importi superiori a €40.000,00 fino a € 200.000,00;Per lavori In amministrazione diretta con proprio personale e mezzi fino ad € 50.000,00. In affidamento diretto sulla base anche di un unico preventivo, fino ad € 40.000,00 (art.125, comma 8 dell’ultimo capoverso del Cod.); Con cottimo fiduciario con richiesta di 5 preventivi per importi superiori ad €40.000,00 fino a € 200.000,00.Fermo restando che sussiste l’obbligo di approvvigionarsi attraverso gli strumenti diacquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. (tra cui anche il MEPA), pena la nullitàdel contratto, l’illecito disciplinare e la responsabilità amministrativa in capo a chinon ottempera, si specifica che le acquisizioni in economia di beni servizi e lavori sonodisciplinate dall’art. 125 del Codice dei contratti e dagli artt. 328-338 del regolamento attuativodel codice dei Contratti approvato con D.P.R. 207/10 (vedasi fascicolo documentazione allegataal manuale).In particolare, come stabilito dal Regolamento interno del CRA, è possibile ricorrere adacquisizioni in economia sempre nei limiti dell’importo di € 200.000,00 anche nelle ipotesipreviste dall'art.6 a prescindere dalle tipologie di spesa sopraindicate: in caso di risoluzione di un precedente rapporto contrattuale se necessario econveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto, per necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste per prestazioni periodiche di servizi e forniture a seguito delle scadenze dei relativicontratti, nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente,20

nella misura strettamente necessaria; in caso di urgenza determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine discongiurare situazioni di pericolo per persone, per l’igiene e la salute pubblica.*N.B. Tale importo può variare in base a quanto previsto dall’art. 248 del Codice deicontratti che titola: “ Revisione periodica delle soglie...”.PUBBLICITA'Le procedure di acquisto in economia, ai sensi dell'art. 331 del Reg. attuativo sono esentatedagli obblighi di pubblicità e di comunicazione previsti dall'art.124 del Codice per appalti diforniture e servizi. Dette procedure devono essere comunque effettuate nel rispetto dei principidi trasparenza, efficienza, parità di trattamento, non discriminazione e concorrenza tra glioperatori economici.Ai sensi dell'art.334 del Reg., l'esito degli affidamenti mediante cottimo fiduciario è soggetto adavviso di post-informazione mediante pubblicazione sul sito internet del CRA.INDIVIDUAZIONE DELLE IMPRESE DA CONSULTARE- Elenco fornitoriAi sensi dell'art.332 del Reg. i soggetti da consultare sono individuati:1. tramite cataloghi elettronici del Mercato elettronico (MEPA) v.art.328 Reg.2. tramite elenchi aperti di operatori economici3. ove le predette ipotesi non siano percorribili, tramite indagini di mercatoLe imprese devono possedere i seguenti Requisiti: giuridici (di cui all’art. 38 del Codice); tecnico-professionali (di cui all’art. 42 del Codice); economico-finanziari (di cui all’art. 41 del Codice).Per quanto riguarda le procedure relative a lavori o incarichi a professionisti tecnici,l’Amministrazione centrale (anche per le strutture di ricerca) ha istituito un Elenco fornitori, alquale sono iscritti i soggetti in possesso dei requisiti previsti dal Codice dei Contratti che nehanno fatto richiesta (V. anche pag. 14 del presente manuale).PROCEDURE IN ECONOMIA E MERCATO ELETTRONICOAi sensi dell'art.335, (vedasi anche art.85 c.13 Cod.), la procedura di acquisti in economia puòessere condotta in tutto o in parte dalla stazione appaltante, avvalendosi di sistemi informaticidi negoziazione e di scelta del contraente, nonché con l'utilizzo di documenti informatici, nelrispetto dei principi di parità di trattamento e di non discriminazione.CONGRUITA' DEI PREZZIE' sempre necessario, anche e soprattutto laddove sia acquisito un unico preventivo (es.nell'affidamento diretto) dimostrare la congruità dei prezzi attraverso indagini di mercato.L'art. 336 del Regolamento attuativo al Cod. Contratti infatti recita:21

1. L'accertamento della congruità dei prezzi offerti dagli operatori economici invitati èeffettuato attraverso elementi di riscontro dei prezzi correnti risultanti dalle indagini dimercato.2. Ai fini dell'accertamento di cui al comma 1, e fermo restando quanto previsto all'articolo7, comma 5, del codice, la stazione appaltante può avvalersi dei cataloghi di beni eservizi pubblicati sul mercato elettronico di cui all'articolo 328, propri o delleamministrazioni aggiudicatrici.Per stabilire la congruità del preventivo è possibile avvalersi delle rilevazioni dei prezzi dimercato effettuate da amministrazioni o enti a ciò preposti.AFFIDAMENTO DIRETTOAttraverso la procedura dell'affidamento diretto, si prescinde dalla richiesta di pluralità dipreventivi e si può trattare direttamente con un unico operatore economico.Tuttavia, pur potendosi acquisire un bene o servizio sulla base di un unico preventivo, ècomunque necessario dimostrare la congruità dei prezzi, attraverso indagini di mercato,come sopra indicato.Detto preventivo può pervenire, anche a mezzo fax o altri strumenti telematici.Negli affidamenti diretti, l’autorizzazione all’impegno di spesa equivale a Determinazione acontrarre.Si prescinde dall’acquisizione del preventivo per spese non superiori a € 500,00 esclusa IVA.COTTIMO FIDUCIARIOGli affidamenti mediante cottimo fiduciario avvengono nel rispetto dei principi di trasparenza,rotazione, parità di trattamento. Gli operatori economici sono individuati sulla base di indaginidi mercato ovvero, se esistenti, tramite elenchi ufficiali predisposti dal CRA (attualmentepresenti sonlo con riferimento ai lavori e all'affidamento di incarichi per servizi tecnici diingegneria ed architettura).Per l’esecuzione del cottimo fiduciario l’affidamento degli interventi avviene mediante garainformale richiedendo almeno cinque preventivi, se sussistono in tale numero soggetti idonei,redatti secondo le indicazioni contenute nella lettera d'invito.La richiesta e la verifica del possesso dei predetti requisiti giuridici (art. 38 delCodice, tecnico-professionali art.42, economico-finanziari art.41) NON DEVEESSERE EFFETTUATA NEL CASO DI RICORSO A CENTRALI DI COMMITTENZA(CONSIP e MEPA). Infatti:Dal Manuale d’uso del Sistema di e-Procurement per Amministrazioni –MEPA: “Per essere abilitate al MePA e per partecipare alle RDO, le impresedevono rendere le dichiarazioni del possesso dei requisiti di ordine generale di22

cui all’art. 38 del Codice degli Appalti, nonché le dichiarazioni relative alpossesso degli ulteriori requisiti di capacità professionale ed economicofinanziariarichiesti dal Bando.Tali dichiarazioni sono rilasciate in fase di Abilitazione e rinnovate ogni 6 mesi,pena la disabilitazione e l’impossibilità a mantenere attivo il proprio catalogo epartecipare alle RDO. L’onere di acquisizione delle dichiarazioni rilasciate è incapo alla Commissione di Abilitazione CONSIP e libera le Stazioni appaltantidall’acquisizione delle predette dichiarazioni ai fini della partecipazione allaGara.”E’ vietato l'artificioso frazionamento degli interventi allo scopo di sottoporlialla disciplina richiamata dal presente manuale.3.1 - Tipologia di spese in economiaLe tipologie di spesa che possono effettuarsi in economia e previste dall’art. 59 del R.A.C edall’art.8 del Regolamento sono: servizi di pulizia, derattizzazione e disinfestazione dei locali di proprietà o in uso all’ente,nonché uscite per illuminazione e riscaldamento degli stessi locali uscite connesse con l’organizzazione e la partecipazione a corsi, concorsi, convegni,congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni, ivi compresi i servizi ditraduzione, interpretariato e di assistenza, comunque denominati locazione per breve periodo di locali, anche con idonee attrezzature per l’espletamentoe l’organizzazione delle iniziative di cui alla lettera b) ovvero per esigenze diverse,quando non vi siano locali disponibili sufficienti ovvero idonei locali demaniali; divulgazione di bandi di gara, di concorso o oltre comunicazioni che devono essere reseper legge o regolamento a mezzo stampa o altri mezzi di informazione acquisto e rilegatura di libri, riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere eabbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione uscite di traduzione ed interpretariato, lavori di copia, di tipografia, litografia e stampain genere, qualora l’ente non possa provvedervi direttamente ovvero motivate ragioni diurgenza lo richiedano; riparazione, manutenzione, noleggio e locazione di autovetture e di automezzi ingenere, compresi automezzi ed attrezzature agricole; acquisto di materiali di ricambio eaccessori; uscite per le autofficine e le autorimesse; forniture di carburanti, lubrificanti eper gli altri materiali di consumo; trasporti, noli, spedizioni, imballaggi, magazzinaggio e facchinaggio; uscite postali,telefoniche e telegrafiche; acquisto di generi di cancelleria, di materiale per disegno e divalori bollati; uscite di rappresentanza e uscite causali di cui all’art. 141 del regio decreto 23/5/1924,n. 827; uscite per l’acquisto di materiali, utensili ed altri oggetti necessari per l’esecuzione ineconomia di lavori e servizi; uscite per acquisto e locazione di mezzi audiovisivi, fotografici e cinematografici ovverodi materiale didattico in genere; uscite per acquisto; locazione, manutenzione e riparazione di macchine, compresi gliautomezzi e attrezzature agricole, utensili, strumenti e materiali scientifici e dilaboratorio; uscite per l’acquisto, locazione, manutenzione e riparazione di mobili e suppellettili perl’ufficio, apparecchiature elettroniche in genere, calcolatori, stampanti e apparecchifotoriproduttori, e relativo materiale tecnico; uscite per l’acquisto o locazione distrumenti informatici nonché per l’acquisto e lo sviluppo di programmi informatici, e delrelativo materiale accessorio, ivi comprese le uscite di manutenzione e riparazione deglistrumenti e dei sistemi stessi; uscite per lo svolgimento dei corsi di formazione e perfezionamento del personale uscite per l’acquisto di materiali di consumo occorrenti per le attività di ricerca e per leaziende agricole23

Il Commissario Straordinario del C.R.A., con decreto n. 30 del 7 marzo 2012, hadisposto l’integrazione delle tipologie di spesa previste dal Regolamento per ilavori, servizi e forniture in economia del CRA vigente a tale data.Per effetto di detta disposizione, alle tipologie di spesa per l’effettuazione dellequali il Regolamento consente l’esecuzione in economia di lavori, forniture eservizi, sono aggiunte le seguenti: Incarichi di supporto alla progettazione di opere pubbliche (quali, a titoloesemplificativo: scavi; demolizioni; prove penetrometriche; sondaggi, rilievi ambientalie rilievi in genere; realizzazione di campioni ed interventi necessari ad acquisiremigliore cognizione dello stato del bene interessato alla progettazione; stratigrafie perl’individuazione delle opere d’arte); Incarichi relativi ai servizi tecnici, qualora l’importo non superi € 40.000 (come daparere espresso dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici) come appressospecificati: servizi di architettura e ingegneria di cui all’allegato II.A, numero 12, al Codice,numero di riferimento CPC 867, limitatamente alla progettazione, alla direzionedei lavori e alle prestazioni tecniche connesse di cui all’articolo 91 del Codice; le prestazioni di verifica dei progetti di cui all’articolo 112, commi 1 e 5 delCodice; le prestazioni connesse ai servizi di cui alle lettere precedenti (quali, ad esempio:prestazioni attinenti la geologia, l’agronomia, frazionamenti, fusioni, pratiche perautorizzazione edilizia, VV.FF., ASL, Enti terzi, attività di certificazione energetica,attività di supporto al RUP, la documentazione catastale ecc.); spese per lavorazioni conto terzi nel settore agricolo; Servizi inerenti igiene e sicurezza sul lavoro; Servizi di ricerca e sviluppo compresi rilievi statistici, indagini, studi, rilevazioni dicampagna, analisi di fattibilità, analisi tecniche e finanziarie; Smaltimento rifiuti assimilabili ai solidi urbani, pericolosi e non, speciali e non, sanitari enon, radioattivi; Cura e governo di animali e stabulari (ivi compresi i mangimi e materiali per il loromantenimento e relativo servizio zooiatrico); Abbonamenti a servizi di consulenza, Spese legali, notarili e di consulenze legali; Servizi di agenzia viaggi; servizi alberghieri e servizi accessori per missioni delpersonale; Accertamenti sanitari nei confronti del personale in servizio; Servizi di collocamento e reperimento del personale.Di seguito vengono riportate le fasi delle procedure in affidamento diretto e per cottimofiduciario e relativa modulistica e cronoprogramma.24

3.2 - PROCEDURA IN AFFIDAMENTO DIRETTOQualora il bene o la fornitura oggetto dell’acquisizione non sia presente all’interno delleconvenzioni CONSIP o non sia contemplato nel MEPA (all’interno del quale si potrà quindiprocedere a mezzo ordinativo diretto), si può procedere alla scelta del fornitore, nel caso diimporti inferiori a € 40.000,00 (per forniture, servizi e lavori), trattando direttamente con unoo più operatori economici (in affidamento diretto), sulla base quindi di un unico preventivo o diuna pluralità di preventivi reperiti sul libero mercato.In caso di unico preventivo è comunque necessaria la dimostrazione della congruità del prezzoofferto con le modalità previste dal Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti.Ove non sia possibile comparare l’offerta con cataloghi ed indici-prezzi è quindi necessario perspese superiori ad € 1.000,00 dimostrare la congruità comparando l’offerta con altri preventivireperiti sul libero mercato.Si riporta il cronogramma relativo alla procedura.25

3.2.1 - CRONOPROGRAMMAProcedura in economia - Affidamento direttoFase 1 Nomina responsabile procedimento Da pag. 28 a pag. 32•Nomina del RUP – Vedi Modulistica allegato 2Fase 2 Avvio procedura di acquisto richiesta fornitura e servizi Pag. 33• richiesta avvio procedura di acquisizioneservizio/fornitura (Vedi allegato 1 per strutt.e allegato 1bis per amm.ne centr.)• Verifica presenza fornitura-servizio nel MePAo in Convenzione Consip• Eventuale predisposizione DUVRIFase 3 Acquisizione preventivo e verifiche effettuate dal RUP Pag.34• Acquisizione preventivi su Consip, Mercato elettronicoo, se non disponibile, su libero mercato – Individuazioneeventuali ditte da consultare• Acquisizione Autocertificazioni requisiti ditte(autocertificazione DURC fino a 20.000 euro) (V. Modulistica allegato 4)• Eventuale dichiarazione di esclusività• Eventuale dichiarazione di non conformità prodottoCONSIP (V. Modulistica allegato 3.1)Fase 4 Verifica copertura finanziaria Pag. 35Fase 5 Acquisizione del DURC Da pag. 35 a pag. 4026

Fase 6Compilazione modulo richiesta per autorizzazioneall'impegno di spesa spesa (fino all'importo di Euro40.000,00 equivale a Determinazione a contrarre)Pag. 41• Richiesta autorizzazione all’impegno di spesa(V. Modulistica allegato 3 )• Richiesta CIG ed eventuale CUPFase 7Predisposizione ordine di acquisto, impegno di spesa edinvio al fornitoreDa pag. 42 a pag. 44• MEPA - Procedura ordine diretto ed impegno spesa• Libero mercato - Ordine ed impegno di spesaFase 8 Acquisizione bene, servizio Pag. 44• Visto regolare esecuzione servizio/fornitura (data certa)• Presa in carico del Consegnatario beni inventarialiFase 9 Pagamento fatture e termini Pag. 4427

Fase 13.2.2 - NOMINA RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTOPer tutte le acquisizioni in economia è necessaria, come detto, la nomina di un RUP(Responsabile unico del procedimento).Relativamente all’Amministrazione Centrale, il Dirigente Generale Direzione AffariGiuridici nomina a mezzo decreto il RUP o per singolo procedimento o per tutti i procedimentifino ad un limite di importo per particolari tipologie di beni o servizi non superiore ad €40.000,00.Il direttore della struttura può nominare con propria determina un responsabile delprocedimento (v. Modulistica allegato 2) per ogni acquisizione o per una serie di acquisti efino ad un determinato importo, delegando eventualmente il RUP alla sottoscrizione degliordini, predisposti tramite procedura “Team” e tramite mercato elettronico. In mancanza dinomina effettuata con apposita determinazione, il Direttore curerà direttamente l’acquistofacendosi eventualmente coadiuvare da un dipendente della Segreteria amministrativa.Quanto ai requisiti per la nomina, l’art. 10 del codice prevede che il responsabile unicodel procedimento sia un dipendente di ruolo (Vedi indicazioni generali a pag.7). Lo stessoarticolo (comma 5) si limita a stabilire, per quanto riguarda i profili di professionalità minima,che “il responsabile del procedimento deve possedere titolo di studio e competenza adeguati inrelazione ai compiti per cui e' nominato”, e cioè con specifico riferimento al procedimento percui viene nominato.Si ritiene pertanto che, per quanto attiene all'Amministrazione centrale ed allesue Strutture, la nomina del RUP debba avvenire in capo a dipendenti con almeno la qualificadi collaboratore di amministrazione.La nomina, effettuata nei confronti di un soggetto che rivesta la qualifica adeguata, nonpuò essere rifiutata, in quanto deve ritenersi inerente alla funzione propria della qualificarivestita.Per l’iscrizione, in qualità di RUP, da effettuare presso l’AVCP, è necessario accedere alsito www.avcp.it entrare nell’area “servizi” ed accedere nella sezione “servizi ad accessoriservato” all’interno della voce “annotazioni riservate” apparirà la scritta “registrarsi”.Possono registrarsi i Rup che hanno titolo a farlo, immettendo il codice fiscale e tutti idati di registrazione richiesti dal form. Successivamente, verrà rilasciata una password conusername.Con password e username il Rup, interagendo sul sito, immette il nome della StazioneAppaltante per la quale espleta il suo incarico e successivamente provvede ad inviare unadichiarazione via fax, sostitutiva di atto notorio, a firma di un rappresentante legale dellaStazione Appaltante (il Direttore, nei Centri e nelle Unità; il Dirigente Generale Direzione AffariGiuridici, nell’Amministrazione centrale), nella quale si conferma la nomina del Rup.Una volta ricevute le credenziali per l’accesso al sito internet dell’Autorità di Vigilanzadei Contratti Pubblici, si accederà alla sezione servizi, poi alla sezione servizi riservati e poi alservizio di interesse.Le funzioni e i compiti del RUP sono elencati nell’art. 272 e segg. del DPR 207/2010.N.B. Tutte le strutture di ricerca del CRA sono registrate come Centri di Costo riferiti allaStazione Appaltante “CRA” nel sito dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori,servizi e forniture.Si fa presente che la registrazione di un nuovo Centro di Costo riferito alla Stazione Appaltante28

“CRA” nel sito dell’AVCP è possibile solo dopo aver proceduto alla registrazione di un referenteappartenente al medesimo Centro di Costo che, normalmente, coincide con il RUP. Una voltainseriti i dati della Stazione Appaltante (codice fiscale), infatti, il RUP visualizzerà l’elenco ditutti i Centri di Costo associati alla medesima Stazione Appaltante; nel caso non trovasse ilrispettivo Centro di Costo, sarà possibile procedere al suo inserimento.Le modalità per la registrazione sono riportate sul sito www.avcp.it nella sezione relativa allaformazione.Per accedere alla sezione “formazione” seguire i seguenti passi:1) Accedere al portale AVCP digitando l’indirizzo www.autoritalavoripubblici.it eselezionando la voce “servizi”29

Di seguito selezionare la voce “Formazione” ,30

Poi selezionare la voce “Registrazione e Profilazione”31

Prima seguire le informazioni didattiche riportare al punto “Registrazione,attivazione e ModificaDati” e poi l’indicazioni riportate al punto “ Profilazione Responsabile Procedimento”32

Fase 23.2.3 - AVVIO PROCEDURA DI ACQUISTOIl personale (per le strutture) o i dirigenti dei servizi per l’Amministrazione Centrale cheabbiano necessità di acquisire beni e servizi o lavori di importo inferiore ad € 40.000,00 nefanno richiesta al responsabile del procedimento ove sia stato precedentemente individuato oal Direttore della Struttura o nel caso dell’Amministrazione Centrale al Dirigente del ServizioAttività Negoziale.ooNel caso che il richiedente appartenga alle Strutture di Ricerca è necessarioutilizzare l’allegato 1; N.B. per le strutture in caso di acquisizione relative aprogetti di ricerca è necessario acquisire con apposita sottoscrizione del modulo ilparere favorevole del coordinatore o del responsabile del progetto di ricerca;Nel caso che il richiedente appartenga all’ Amministrazione Centrale è necessarioutilizzare l’allegato 1Bis (tale modello deve essere trasmesso via email al seguenteindirizzo negoziale@entecra.it firmato dal Dirigente del Servizio che effettua larichiesta dall’indirizzo di posta elettronica o del Dirigente del Servizio richiedente odel Servizio stesso).I richiedenti ove lo ritengano opportuno potranno presentare anche uno o più preventivi daallegare alla richiesta ed effettuare la I° fase istruttoria (Vedi il seguito Fase 3).Si ricorda che per l’Amministrazione Centrale in caso di acquisti di strumentazione informaticae/o software si deve acquisire il parere favorevole da parte del Dirigente dei SistemiInformativi e in caso di acquisizioni su progetti di ricerca è necessario acquisire il parerefavorevole del responsabile del progetto.Predisposizione eventuale DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti).Se necessario, il RUP, sentito il Direttore della struttura o nel caso dell’AmministrazioneCentrale direttamente il RSPP, predispone, in collaborazione con RSPP, il DUVRI da sottoporrealla firma dell’impresa.Si ricorda che:il preventivo di spesa da acquisire dovrà indicare, nei casi di rischio o interferenza, i costi per lasicurezza; non vi è l’obbligo di redazione del DUVRI (documento di valutazione dei rischi dainterferenza) per i servizi di natura intellettuale, per mere forniture di materiale o attrezzature,nonché per lavori o servizi la cui durata non sia superiore ai 2 giorni, quando non ci siano rischispecificamente rilevanti (V. nota CRA dell’8/10/2009 prot. 8571/3.1).Vedi anche circolare CRA 8571/3.1 del 8/10/200933

Fase 33.2.4 - ACQUISIZIONE PREVENTIVO E VERIFICHE EFFETTUATE DAL RUPIl RUP sulla base delle richieste acquisisce il preventivo/i di spesa e compila l’apposito modulo“Richiesta autorizzazione all’impegno di spesa (V. Modulistica Allegato 3)”. Il moduloproposto potrà essere modificato in base alle esigenze organizzative dellaStruttura/Amministrazione Centrale. Per esigenze organizzative la I° fase istruttoria relativaall’acquisizione dei preventivi potrà essere effettuata nelle strutture dagli stessi richiedenti.Il RUP o nelle strutture gli stessi richiedenti l’acquisizione verificano: se il servizio o la fornitura sia presente tra quelli ricompresi in convenzione CONSIP enel mercato elettronico. se il corrispettivo di cui al preventivo prescelto sia pari o superiore a quello previsto perla stessa categoria merceologica in convenzione CONSIP, o sul mercato elettronico. Intal caso attiva la procedura di adesione o ODA (o RdO) sul mercato elettronico. Nell’eventualità che il servizio o il bene richiesto non sia presente in convenzione o nonsia possibile, per le esigenze dell’Ente, aderire alla Convenzione o il bene non siapresente nei listini del mercato elettronico, il responsabile unico del procedimento potràricorrere al libero mercato.In ogni caso il RUP dovrà: richiedere il CIG. compilare e verificare il modulo di autorizzazione all’impegno (Vedi ModulisticaAllegato 3) procedere ad ottenere l’autorizzazione all’impegno di spesa con lasottoscrizione del modulo All.3 da parte del titolare del CRAM di competenza (Direttoredi struttura o D.G., Dirigenti Generali, o Presidente per l’Amministrazione Centrale)cheequivale, negli affidamenti diretti, a norma dell’art.12 del Regolamento per i lavori,servizi e forniture del CRA, alla determina a contrarre. invitare, nel caso di ricorso al libero mercato, la ditta prescelta (sulla base dell’unicopreventivo acquisito o del confronto concorrenziale tra preventivi di più operatorieconomici) a compilare il modulo di autocertificazione dei requisiti richiesti dal Codicedei contratti per poter partecipare a gare pubbliche (V. Modulistica Allegato 4), su cuiquest’ultima dovrà indicare i dati necessari alla successiva richiesta del durc da partedell’Amministrazione. Detto modulo è identico sia per le Strutture che perl’Amministrazione centrale. acquisire il DURC (Vedi Fase 5). acquisire, eventualmente il visto di regolarità contabilile (Vedi Fase 4)Nel caso che per motivi di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla natura o tutela deidiritti esclusivi il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico, leragioni del mancato reperimento di altri preventivi devono emergere da apposita relazione o daacquisizione di idonea certificazione di esclusività resa e validata dai responsabili tecnici.CONTRATTI APERTI: in caso forniture di beni, servizi o lavori di utilizzo ricorrente (minuteriameccanica, elettronica, forniture di gas, servizi di facchinaggio ecc.) è possibile acquisirepreventivi con termine di validità indicativamente annuale o semestrale. Riguardo al DUVRI, seprevisto, di norma questo potrà essere acquisito al momento del preventivo e consideratovalido per la durata dello stesso ed aggiornabile nel caso occorra, indipendentemente dalnumero delle prestazioni che saranno acquisite. Le ordinazioni verranno fatte secondo lenecessità, nel corso della validità delle offerte. In questo caso potrà essere richiesto un unicoCIG.L’acquisizione di ulteriori preventivi da parte del RUP o dei richiedenti (nelle strutture diricerca), solo nel caso di ricorso al libero mercato, potrà avvenire con qualsiasi mezzo (fax, e-mail, consegna a mano, ecc.).34

Fase 43.2.5 - VERIFICA COPERTURA FINANZIARIAIl responsabile unico del procedimento, ove abilitato all’uso della procedura contabile Team,verifica la copertura finanziaria della spesa attraverso la procedura contabile, stampandoeventualmente il prospetto di disponibilità finanziaria del capitolo su cui imputare la spesa, daallegare al modulo “Richiesta autorizzazione all’impegno di spesa (V. ModulisticaAllegato 3)” . Se non è abilitato richiede apposito visto di regolarità al responsabile contabile.Verificata la corretta imputazione e la disponibilità dello stanziamento sul capitolo ilresponsabile contabile sottoscrive il modulo. Il visto rende esecutivo l’ordine. L’ordine nonpotrà essere inviato al fornitore se non sia stato acquisito preventivamente il visto di regolaritàcontabile.Il RUP in caso di mancata copertura finanziaria invierà apposita informativa al richiedentedell’acquisizione.Fase 53.2.6 - CONTROLLO AUTOCERTIFICAZIONI E ACQUISIZIONE D’UFFICIO DEL DURC.RICHIESTA DURCNel caso di affidamento diretto di solito non si procede alla verifica di quanto autocertificatodall'operatore economico in ordine ai requisiti generali ex art. 38 del Codice , se nontrimestralmente ed a campione.Il RUP effettuata la verifica relativa alla copertura finanziaria richiede il DURC (Documentounico di regolarità contributiva) relativo al preventivo prescelto. Si ricorda che in caso diutilizzo degli strumenti di acquisto messi a disposizione da CONSIP Spa è quest’ultima cheprocede alla verifica del requisito di regolarità contributiva in sede di abilitazione della ditta.Ne consegue che, nel caso di ricorso a CONSIP Spa, la stazione appaltante deve procedereautonomamente all’acquisizione del DURC nella sola fase del pagamento del corrispettivocontrattuale.La richiesta del DURC, che deve obbligatoriamente essere effettuata dalla Stazione Appaltante,avviene tramite il portale “ www.sportellounicoprevidenziale.it “ .Per accedere al portale occorre effettuare la registrazione, individuando per ogni struttura unreferente (nel caso dell’Amministrazione Centrale è il Dirigente del Servizio Attività Negoziale,nel caso delle strutture normalmente è il Direttore).35

Una volta effettuata la registrazione, occorre inserire nel campo “Accesso Utenti” il codiceutente e Password.36

Dopo aver confermato i dati presenti nel riquadro “Deleganti e Ruoli” si accederà allaschermata seguente:lA questo punto bisognerà selezionare la voce “Pratiche” che si trova sulla colonna sinistra, ecliccare sulla voce “Richiesta” per procedere alla richiesta del DURC o alla voce “Consultazione”qualora si intendesse verificare lo stato delle richieste DURC formulate in precedenza.37

Una volta entrati nel campo “Richiesta”, bisognerà compilare tutte le finestre richieste dallaprocedura evidenziate nella schermata sotto riportataNell’ultima voce da compilare “Inoltro”, il sistema chiederà di selezionare come destinatariodella pratica l’INAIL o l’INPS; si consiglia di selezionare sempre INAIL, per un motivo di rapiditàdi risposta.A prescindere dall’ente selezionato, sia l’INPS che l’INAIL, risponderanno, tramite l’invio delDURC, entro 30 giorni (massimo 45 giorni, se necessitano di ulteriori controlli). Passato taleperiodo senza riscontri, è possibile, sempre tramite il portale in questione, procedere,selezionando la voce “Consultazione” alla visualizzazione dello stato della pratica (vedi figurasuccessiva).38

Una volta visualizzato l’esito bisognerà stampare tale schermata che potrà in caso di urgenzasostituire il modello DURC normalmente inviato dagli enti previdenziali preposti.Se anche utilizzando la procedura consultazione dal portale non si hanno riscontri alla richiestaDURC da parte degli enti previdenziali preposti, si applica, relativamente alla richiesta diregolarità contributiva, il cosiddetto silenzio assenso.Si precisa, infine, che per alcuni soggetti economici, la richiesta del DURC, avviene in modalitàdiverse da quanto sopra descritto, ed in particolare:oooPer i liberi professionisti iscritti alle rispettive casse previdenziali volontarie,l’attestazione di regolarità contributiva dovrà essere rilasciata tramite una certificazioneequipollente con una richiesta direttamente alle casse previdenziali di appartenenza deiprofessionisti;Per le imprese che dichiarano di non essere assoggettate agli obblighi del DURC, inquanto non iscritte all’INPS e/o l’INAIL, la dichiarazione di esonero dalla presentazionedel DURC può essere resa solo dagli Istituti previdenziali in questione. Pertanto laStazione Appaltante deve far richiesta del DURC alla sede INPS/INAIL competente ( inbase alla sede legale dell’Impresa) che dovrà rilasciare apposita dichiarazioneattestante la non sussistenza dell’obbligo di iscrizione. In tale richiesta dovrà essereindicato il codice fiscale/partita IVA del soggetto e gli estremi del contratto diriferimento (tipo contratto, data e importo, importo dei pagamenti da effettuare);Per le Aziende Agricole che non hanno l’obbligo di iscrizione all’INAIL, il DURC dovràessere richiesto utilizzando la procedura “Durc Agricolo” presente sul sito internetdell’INPS.40

Fase 63.2.7 - COMPILAZIONE MODULO RICHIESTA ED AUTORIZZAZIONE ALL’IMPEGNO DISPESAIl RUP compila e/o verifica l’esatta compilazione (da parte dei richiedenti, ove collaborino con ilRUP nella fase istruttoria) del modulo di “Richiesta autorizzazione impegno di spesa” (All.3).Ad esso vanno allegati: Preventivo della ditta prescelta Eventuale documentazione attestante i prezzi previsti per l’acquisizione dei beni eservizi in convenzione CONSIP o su mercato elettronico (MEPA) per confermare ilcorrispettivo previsto dal preventivo allegato alla richiesta o eventuale documentazioneda cui si evinca che non esiste convenzione CONSIP o che è in fase di aggiudicazioneuna Convenzione CONSIP o che il bene/servizio non è presente sul MEPA; eventuali altri preventivi richiesti (in caso di ricorso al libero mercato); eventuale prospetto disponibilità capitolo; DURC valido; eventuale DUVRI eventuale relazione di esclusività del prodotto o del servizio. Allegato 4 (Autocertificazione requisiti) debitamente compilato e sottoscrittodall’operatore economico.IL RUP sottopone il modulo alla firma del Direttore della Struttura o del Titolare del CRAM perl’Amministrazione Centrale (DG, DCA, DCS, Presidente) per l’autorizzazione all’impegno, che,come detto, equivale, in questa ipotesi, a determinazione a contrarre.Richiesta CIG Il RUP richiederà il cig (codice identificativo gara) e l’eventuale cup ovenecessario, per l’acquisizione richiesta e li indicherà nell’apposito modulo, come precisato nellacircolare n. 1039/3.1 del 10/2/2011. Si precisa che per gli Affidamenti Diretti per la richiestadel CIG è opportuno utilizzare tramite il portale web dell’AVCP la procedura c.d. “Smart CIG”.Trasmetterà poi il modulo ove non abilitato alla procedura contabile “TEAM-GOV”, all’ufficiocontabile per la predisposizione dell’ordine di acquisto.Si ricorda che l’importo da inserire nella richiesta CIG è al netto di IVA.Circolari interne da consultare:circolare CRA n. 1039/3.1 del 10/2/2011 - AVCP-CUP41

Fase 73.2.8 - PREDISPOSIZIONE ORDINE DI ACQUISTO, IMPEGNO DI SPESA ED INVIO ALFORNITOREIl RUP o l’ufficio contabile predispone, avvalendosi della procedura “Team-Gov” e, in caso diacquisto tramite MEPA, della procedura telematica CONSIP, l’ordine di acquisto ed impegna laspesa sul relativo capitolo, riportando il numero di impegno sul modulo nell’apposito spazio.L’ordine (buono d’ordine, lettera d’ordine) verrà sottoposto alla firma del direttore dellastruttura o di un suo delegato, nel caso dell’Amministrazione Centrale del titolare del CRAM dicompetenza.L’impegno in procedura TEAM viene assunto automaticamente con la predisposizionedell’ordine di acquisto. (Vedi Figura seguente Ordine tramite procedura TeamGov)Fig.1)42

Invio ordine di acquistoIl RUP invia l’ordine al fornitore e comunica al richiedente della data dell’avvenuto invio. Siricorda che il fornitore dovrà trasmettere copia dell’ordine sottoscritta peraccettazione delle clausole ivi inserite (n.circolare prot. 1039/3.1 del 10/02/2011). Talecopia sarà trasmessa a cura del rup all’ufficio contabile per essere allegata al mandato dipagamento,come pure la comunicazione del fornitore circa il conto dedicato su cui effettuare ilpagamento del corrispettivo.Attenzione: All'interno della procedura CONSIP il Contratto di fornitura dei beni e/o servizicon il Fornitore prescelto si intenderà validamente perfezionato al momento in cui il Documentodi stipula firmato digitalmente viene caricato a Sistema (art. 52 delle Regole del Sistema di e-Procurement).Ogni richiesta di fornitura eseguita attraverso altre modalità, ad esempioinviando il documento di aggiudicazione via fax, non può considerarsi uncontratto concluso attraverso il Mercato Elettronico della P.A.. Tale contratto nonsarà dunque disciplinato dalle Condizioni Generali relative al bene o al serviziooggetto del Contratto e dalle Regole del Sistema di e- Procurement.43

Si raccomanda di seguire passo-passo le seguenti istruzioni: MEPA -Procedura ordine diretto------> VideoguidaVedi anche “Esempio Pratico Ordine Diretto a pag. 62circolare CRA n. 1039/3.1 del 10/2/2011 - AVCP-CUP-CIG-TracciabilitàFase 83.2.9 - ACQUISIZIONE DEL BENE/SERVIZIO – VISTO DI REGOLARE ESECUZIONE -FORNITURAUna volta che la fornitura sia stata eseguita, il RUP o il direttore all’esecuzione, qualora noncoincidano, verificata la corrispondenza della fornitura all’ordine, sottoscrive sulla fattura diacquisto il visto per la regolare esecuzione/fornitura.Il RUP o il direttore all’esecuzione nel caso di beni inventariabili informa immediatamente ilConsegnatario o il Sub consegnatario per la presa in carico nel registro inventariale.Copia della presa in carico nel registro inventariale andrà allegata al mandato di pagamento.Fase 93.2.10 - PAGAMENTO FATTURE E TERMINICon l’entrata in vigore del D. Lgs. 192 del 09/11/2012 (art. 4), che recepisce la direttiva2011/7/UE in materia di lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, ilpagamento deve avvenire entro 30 gg. dalla data di verifica di conformità della fornitura oprestazione che a sua volta non può protrarsi oltre 30 gg. dalla data di consegna dellamerce/prestazione servizio (documento da protocollare e archiviare con cura). Se la fatturaarrivasse in data successiva alla data di verifica di conformità, i 30 gg. decorreranno dalla datadi ricevimento della fattura.Si fa presente che se il pagamento supera l’importo di € 10.000,00 è necessario accertarepresso Equitalia la mancanza di pendenze nel pagamento delle imposte e tasse da partedell’operatore economico.Circolari interne da consultare:circolare CRA n. 6974/3.4 del 07/08/2008 – EQUITALIAcircolare CRA n. 1716/3.4 del 23/02/2010 – EQUITALIA44

3.3 - PROCEDURA DI COTTIMO FIDUCIARIOAi sensi dell’art. 11 del Regolamento per i lavori, i servizi e le forniture in economia, approvatocon Delibera C.d.A. n. 59/09 e successivamente aggiornato con Decreto del CommissarioStraordinario n. 30 del 7/3/2012, si riporta di seguito la procedura da seguire per attivareinterventi in cottimo fiduciario per acquisti beni e servizi di importo superiore ad € 40.000,00fino ad € 200.000,00.Quando l’importo previsto per le acquisizioni rientra nelle somme sopraindicate e per letipologie di spesa previste dall’art. 6, 7 e 8 del Regolamento va attivata la procedura di cottimofiduciario.Solo qualora il bene o la fornitura oggetto dell’acquisizione non sia presenteall’interno delle convenzioni CONSIP o non sia contemplato nel MEPA, saràpossibile procedere su libero mercato.45

3.3.1 - CRONOPROGRAMMAProcedura cottimo fiduciarioFase 1 Trasmissione richiesta di cottimo fiduciario Pag. 50• richiesta di gara ad evidenza pubblicao a cottimo fiduciario (V. Modulistica All. 5)Fase 2Verifica attivazione convenzioni CONSIP epossibilità di effettuare la procedura di cottimo sulMePA (Rdo)Pag. 50Fase 3 Indizione cottimo Pag. 51 - 52• Determina di indizione gara (V. Modulistica All. 6) Determina di indizione gara Convenzione Cosip/MEPA (V. Modulistica All. 6.1)• Eventuale predisposizione del DUVRI• Richiesta CIG (eventuale CUP) e pagamentocontributo all'Autorità di vigilanzaFase 4 Spedizione lettere di invito Pag. 52• Lettera di invito a gara v. fac-simile (V. Modulistica All. 7)• Modulo offerta economica v. fac-simile (V. Modulistica All. 7.1)• Modello di autocertificazione ex art. 38 del Codicev. fac-simile (V. Modulistica All. 4.1)Fase 5 Ricezione offerte Pag. 52 - 53• Elenco cronologico offerte ricevute v. fac-simile (V. Modulistica All. 7.2)Fase 6 Nomina commissione Pag. 53• Nomina Commissione esaminatrice v. fac-simile (V. Modulistica All. 8)46

Fase 7 Modalità svolgimento gara Da pag. 53 a pag. 57• Verbale aggiudicazione al prezzo più basso v. fac-simile (V. Modulistica All. 9)• Verbale aggiudicazione offerta economicamentepiù vantaggiosa v.fac-simile (V. Modulistica All. 10)• Tabella per verifica anomalia offerta economicamentepiù vantaggiosa v. fac-simile (V. Modulistica All. 10.1)• Aggiudicazione provvisoria (Anomalia dell’offerta V. Modulistica All. 10.1)Fase 8 Aggiudicazione definitiva Pag. 58• Determina di aggiudicazione definitiva v. fac-simile (V. Modulistica All. 12)• Comunicazione alle Ditte esito gara (generataautomaticamente dal sistema, in caso di ricorso al MePA):- impresa aggiudicataria (v. Modulistica allegato 13)- altre imprese partecipanti (v. Modulistica allegato 13.1)- impresa esclusa (v. Modulistica allegato 13.2)Fase 9Verifica autocertificazioni, richiesta al casellario erichiesta DURCDa pag. 58 a pag. 59• Verifica tribunale fallimentare v. fac-simile (V. Modulistica All. 14.1)• Verifica al Centro per l'impiego v. fac-simile (V. Modulistica All. 14.2)• Verifica antimafia Prefettura v. fac-simile (V. Modulistica All. 14.3)• Verifica Agenzia delle Entrate v. fac-simile (V. Modulistica All. 14.4)• Verifica Camera di Commercio v. fac-simile (V. Modulistica All. 14.5)• Modello G.A.P. v. fac-simile (V. Modulistica All. 14.7)• Verifica Tribunale Casellario giudiziale v. fac-simile (V. Modulistica All. 14)• Verifica Tribunale misure prevenzione v. fac-simile (V. Modulistica All. 14.6)47

Fase 10 Post-informazione Da pag. 59 a pag. 60• Avviso post-informazione (sempre, anche sotto i 40.000 Euro)v. fac-simile (V. Modulistica All. 18)• Obbligo di comunicazione all’Osservatorio dei Contratti Pubblici e avviso post-informazione(per importi superiori a 40.000 Euro)Fase 11Periodo sospensivo (clausola c.d. di “stand still”)- (ART. 11 COMMA 10 DEL CODICE)Pag. 60 - 61• Sospensione data stipula contratto(Sospensione non necessaria in caso di ricorso al MePA)Fase 12 Stipula contratto Da pag. 61 a pag. 62In caso di ricorso al MePA il contratto viene generato automaticamente dal sistema• Acquisizione visto regolarità contabile• Esempio contratto di fornitura - libero mercatov. fac-simile ( V. Modulistica All. 15.1)• Esempio contratto servizio di pulizie - libero mercatov. fac-simile (V. Modulistica All. 15)• conteggio garanzia definitiva v. fac-simile (V. Modulistica All. 17)• foglio di calcolo cauzione definitiva v. fac-simile (V. Modulistica All. 17.1)Fase 13Acquisizione bene, servizio, visto regolareesecuzione servizio/fornitura (data certa) epresa in carico del consegnatario beniinventarialiPag. 63• Visto regolare esecuzione servizio/fornitura• Presa in carico del Consegnatario beni inventarialiFase 14 Pagamento fatture Pag. 6348

Fase 15Eventuale richiesta accesso agli atti e verbale diaccessov. fac-simile (Vedi Modulistica All. 16-16.1)Da pag. 63 a pag. 64Fase 16Revoca e annullamentov. fac-simile (Vedi Modulistica All. 19-20)Pag. 64 - 6549

Fase 13.3.2 - TRASMISSIONE RICHIESTA DI COTTIMO FIDUCIARIOL’avvio della procedura avviene con la trasmissione dell’apposito modulo allegato (All. 5),utilizzabile anche per richiesta gare ad evidenza pubblica (aperta, ristretta, negoziata) conallegata apposita relazione progettuale (Vedi fac-simile allegato, All. 25), che il RUP metterà adisposizione del richiedente e che andrà sottoscritto dal Responsabile scientifico del Progetto sucui graverà la spesa ed inviato al Direttore della Struttura (per l’Amministrazione Centrale iDirigenti dei Servizi al servizio Attività Negoziale).La trasmissione può essere effettuata anche via e-mail.Per l’Amministrazione Centrale va trasmessa all’e-mail del Servizio Attività Negoziale(negoziale@entecra.it ) dall’e-mail del Dirigente o del Servizio.Fase 23.3.3. - Verifica attivazione convenzioni CONSIP e possibilità di effettuare la proceduradi cottimo sul MePA (Rdo)Il RUP, ove nominato, dovrà verificare preliminarmente la presenza o meno dellafornitura/servizio sulla piattaforma CONSIP - MePA. Qualora la fornitura/servizio sia presente,sussiste l'obbligo di legge di aderire alla convenzione o di aprire una RdO (cottimo) sul MePA.Si può aderire ad una convenzione Consip già attiva predisponendo l’apposito ordine difornitura o aprire una richiesta di offerta sul MePA. In questi casi è necessario far precederel’ordinativo di fornitura o di adesione a Convenzioni Consip ed RdO sul MePA da appositadetermina/decreto (vedi fac-simile allegato, All. 6.1)Qualora la fornitura/servizio sia presente sul sito CONSIP (acquistinretepa.it), siricorda che è attiva una procedura ufficiale per approntare delle vere e propriegare (RdO) quasi completamente dematerializzate, da aggiudicare al prezzo piùbasso o all'offerta economicamente più vantaggiosa.In caso di indizione di una RdO sul MePA si raccomanda di seguire passopassole seguenti istruzioni.MePA - Procedura RdO offera economicamente più vantaggiosa------> videoguidaMePA - Procedura RdO al prezzo più basso------> videoguidaVedi Esempio pratico creazione RdO al criterio di aggiudicazione alprezzo più basso pag…50

Fase 33.3.4 - INDIZIONE COTTIMOLa determina a contrarre è l’atto, di spettanza dirigenziale, con il quale la stazione appaltante,pubblica amministrazione, manifesta la propria volontà di stipulare un contratto.L’articolo 11 del decreto legislativo n. 163/06 stabilisce,infatti, al secondo comma, che “primadell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni pubblichedecretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti …”. (vedi fac-simileallegato, All. 6).Il Direttore, quindi, tramite la Segreteria amministrativa, valuta la richiesta e, effettuate leverifiche CONSIP, predispone e sottoscrive apposita determinazione.Dal combinato disposto dell’articolo 11 del decreto legislativo n. 163/2006 deriva che ladeterminazione a contrarre deve obbligatoriamente indicare: a) il fine di pubblico interesse che con il contratto si intende perseguire; b) l’oggetto del contratto; c) il valore economico; d) la forma del contratto; e) le clausole ritenute essenziali; f) le modalità di scelta del contraente (criterio di aggiudicazione) e le ragioni di talescelta.La determina a contrarre dovrà contenere, inoltre: g) le imprese da invitare che devono essere in numero almeno di cinque se sussistonoin tale numero soggetti idonei motivandone la scelta. h) responsabile del procedimento e direttore dell'esecuzionePredisposizione DUVRIOve necessario laddove vi siano rischi da interferenza tra più attività il RUP, sentito il Direttoredella struttura, elabora in collaborazione con il RSPP, il documento unico di valutazione deirischi da interferenza (DUVRI). Tale documento è necessario per lavori ad eccezione di quelliche vengono terminati in due giorni. (V. circolare n°8571/3.1 dell’8/10/09).Tale documento, ove richiesto, deve essere reso noto agli operatori economici nella fasepreliminare alla presentazione dell’offerta in quanto le imprese nel formulare le loro offertedevono tener conto dei maggiori oneri per la sicurezza in caso di interferenza con l’attività delcommittente.Gli oneri per i rischi da interferenza vanno inseriti nella lettera di invito e non sono soggetti aribasso d’asta. Gli oneri specifici di sicurezza dell’Impresa devono essere specificati dalla dittastessa nelle offerte.Il DUVRI è parte integrante dei documenti posti a base di gara e deve essere allegato alcontratto, pena la nullità dello stesso.Circolare da consultare:circolare CRA n°8571/3.1 dell’8/10/09 - Decreto correttivo 2009 in materia disicurezza. Principali novità.Richiesta CIG e pagamento contributo all’Autorità di vigilanzaIl RUP richiede il CIG (Codice identificativo gara), ai sensi di quanto disposto dalla Autorità perla Vigilanza sui lavori pubblici. Il CIG andrà indicato nelle richieste di offerta ed in tutte lecomunicazioni inerenti l’acquisto. Se gli importi posti a base di gara sono superiori ad €40.000,00 si dovrà provvedere al pagamento del contributo a carico dell’Ente (per le imprese il51

pagamento è dovuto qualora l’importo a base di gara superi € 150.000,00).Si ricorda nella richiesta CIG di indicare sempre un importo, anche presunto, a base digara al netto di IVA, altrimenti l’Autorità applicherà il contributo per l’importo maggiore. Per ilpagamento del contributo si rinvia alla circolare n° 1039/3.1 del 10/2/2011. pag. 5) (V. anchearea riservata sito AVCP “Servizio Riscossione”)Circolare da consultare:circolare CRA n° 1039/3.1 del 10/2/2011 - AVCP-CUPFase 43.3.5 - SPEDIZIONE LETTERE DI INVITONel caso non sia possibile aderire a Consip o trasmettere una richiesta di offerta sul MePA sidovranno scegliere le imprese da invitare alla gara sul libero mercato.Vengono predisposte le lettere di invito (si veda il fac-simile allegato, All. 7) con relativodisciplinare di gara e, ove necessario, appositi capitolati, il modello di autocertificazione deirequisiti richiesti all’impresa circa: idoneità morale, (capacità tecnico- professionale, capacitàeconomico – finanziaria fino a quando non sia stato istituito l’albo fornitori (V. ModulisticaAllegato 4), nonché il modello di offerta economica (V. Modulistica All. 7.1). Le lettere diinvito vanno sottoscritte dal RUP e protocollate ed andranno inviate contemporaneamente adalmeno 5 fornitori, tramite raccomandate con R.R. o via fax o via e-mail o PEC (n.b.vaconservata la ricevuta della raccomandata o la ricevuta di avvenuta trasmissione) o mediantecombinazione di tali mezzi.Se le ditte non sono state scelte tramite elenchi ufficiali nella lettera di invito occorreprevedere, inoltre, che le offerte dovranno essere corredate da apposita cauzione provvisoria(2% del prezzo base).In caso di utilizzo della procedura CONSIP-MePA acquistinretepa.it lapredisposizione della lettera d'invito, avviene direttamente on-line nella primafase di RdO, così come la spedizione alle ditte.Sempre in caso di utilizzo della procedura CONSIP-MePA acquistinretepa.it non ènecessario, come detto, richiedere l'autocertificazione dei requisiti, in quantoquesti sono già stati accertati da CONSIP Spa. La data di scadenza dei requisitiviene riportata da CONSIP nella scheda del fornitore.Fase 53.3.6 - RICEZIONE OFFERTEI termini per la ricezione delle offerte sono individuati in 10 gg. con decorrenza a partire dalladata di invio della lettera di invito. Tali termini valgono ove non sussistono specifiche ragioni diurgenza che, invece, consentono un restringimento degli stessi.A norma dell’art. 11 comma 5 del Regolamento per i lavori, servizi e forniture in economia delCRA, infatti, “la richiesta di offerta potrà prevedere un termine minimo per la ricezione delleofferte pari a 5 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della medesima. Tale termine potràsubire variazioni in caso di richiesta di chiarimento da parte dell’offerente.”52

Le offerte dovranno pervenire in busta chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi, entro iltermine stabilito nella lettera di invito a pena di esclusione della ditta dalla procedura. Siconsiglia di fornire all'ufficio protocollo il modulo (vedi All. 7.2) sul quale annotare i datirelativi alle buste pervenute che, alla scadenza del termine fissato per la presentazione dellestesse, dovrà essere consegnato al RUP debitamente controfirmato dall'addetto all'ufficioprotocollo.In caso di utilizzo della procedura CONSIP acquistinretepa.it la ricezione delleofferte avverrà direttamente on-line.Fase 63.3.7 - NOMINA COMMISSIONELa nomina della Commissione di gara (si veda fac-simile allegato, All. 8) avviene dopo iltermine di scadenza per la ricezione delle offerte.Fase 73.3.8 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO GARAIn via preliminare, la commissione di gara procede all'apertura delle buste contenenti ladocumentazione amministrativa. Poi nel caso le ditte siano state scelte al di fuori di elenchiufficiali si procede al sorteggio e viene quindi richiesto ad un numero di offerenti pari almeno al10 % delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore, di comprovare il possesso deirequisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa autocertificati, presentandola relativa documentazione, entro 10 giorni dalla data della richiesta (art. 48 del D.lgs. n.163/2006).Nel caso in cui il partecipante alla gara non faccia ricorso alla dichiarazione sostitutiva, mapresenti, già in sede di domanda di partecipazione, la documentazione indicata nel bando digara o nella lettera di invito, sarà direttamente ammesso alle operazioni di gara successive alsorteggio.Il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa, nonché ilpossesso del requisito di qualificazione, verranno successivamente verificati, ai sensi delmedesimo art. 48, comma 2, nei confronti dell’aggiudicatario e del concorrente che segue ingraduatoria, qualora gli stessi non siano stati compresi fra i concorrenti sorteggiati.Modalità di svolgimento delle procedure di esame delle offerte, nel caso diofferta economicamente più vantaggiosaLa Commissione dopo aver esaminato la documentazione contenuta nel plico 1 –DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - ammetterà alla fase successiva solamente i concorrentiche dall'esame dei documenti stessi risulteranno in regola con tutte le prescrizioni dellapresente lettera di invito.Successivamente a tale verifica la Commissione, procederà, in seduta pubblica, all’apertura deiplichi contenenti l’offerta tecnica verificando che il contenuto sia conforme alle indicazioni delbando. Poi procede ove necessario al sorteggio per la verifica dei requisiti economico-finanziarie tecnico-organizzativi ai sensi dell’art. 48, comma 1, del D.Lgs. n. 163/200653

Successivamente, in una o più sedute riservate, procederà alla valutazione del contenuto delplico 2 – OFFERTA TECNICA, assegnando i relativi punteggi alle offerte e verbalizzandone ilconseguente risultato.Infine, in seduta pubblica, alla quale potrà presenziare un solo rappresentante munito dispecifica delega scritta per ogni soggetto partecipante, la Commissione darà lettura deipunteggi attribuiti alle offerte tecniche e provvederà alla apertura delle buste contrassegnatedalla dicitura 3 – OFFERTA ECONOMICA dando lettura delle offerte economiche espresse inlettere.Al termine di ogni seduta verrà redatto il relativo verbale. (Si veda fac simile allegati, All. 9e All. 10).Modalità di svolgimento delle procedure di esame delle offerte, nel caso delprezzo più bassoIn caso di aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso i lavori della Commissione sarannoeffettuati interamente in seduta pubblica (si veda fac simile allegato, All. 9) alla quale potràpresenziare un solo rappresentante munito di specifica delega scritta per ogni soggettopartecipanteIn caso di utilizzo della procedura CONSIP acquistinretepa.it tutta la proceduradi aggiudicazione avverrà direttamente on-line.Aggiudicazione provvisoria.Per l’aggiudicazione, va redatto apposito verbale dal RUP e dai due esperti nominati.Ove previsto si dovrà effettuare eventuale verifica anomalia delle offerte.La disciplina inerente l’anomalia dell’offerta è contenuta negli artt. 86, 87, 88 del Codice deiContratti. La finalità perseguita dall’istituto dell’anomalia, è quella di accertarepreventivamente, in presenza di offerte di dubbia attendibilità, l’effettiva serietà dell’impresa ela conseguente capacità di eseguire correttamente l’appalto. Esistono tre criteri che consentonol’individuazione della soglia di anomalia: un primo criterio utilizzabile solo nei casi in cui si procede alla selezione dell’offerta conil criterio del prezzo più basso (c.d. taglio delle ali) da utilizzare quando il numero delleofferte sia almeno pari a 5; un secondo criterio è utilizzabile esclusivamente quando la selezione dell’offertaavvenga con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; un terzo criterio che può essere utilizzato, qualora nel caso di aggiudicazione al prezzopiù basso non vi sia un numero di offerte almeno pari a 5, quando l’offerta, in base adelementi specifici, appaia anormalmente bassa. Tale criterio è di natura facoltativa edetti elementi, ordinariamente, si deducono dal raffronto con le altre offerte.L’anomalia dell’offerta può essere dichiarata solo dopo che la stazione appaltante l’ha accertatanel corso di un procedimento disciplinato dagli artt. 86 e 87 a cui si rinvia e che prevede untermine entro cui le imprese devono dare chiarimenti sull’offerta presentata.Il procedimento di verifica dell’anomalia si colloca dopo la fase di verifica di tutti i requisitigenerali e speciali e dopo l’apertura delle buste, prima dell’aggiudicazione provvisoriadell’appalto.Per offerta anomala si intende un’offerta anormalmente bassa rispetto all’entità delleprestazioni richieste dal bando e che, al contempo, suscita il sospetto della scarsa serietà54

dell’offerta medesima e di una possibile non corretta esecuzione della prestazione contrattuale,per il fatto di non assicurare all’operatore economico un adeguato profitto. A tal fine,l’ordinamento ha fissato una regola convenzionale per stabilire quando una offerta èanormalmente bassa.PROCEDURA DEL TAGLIO DELLE ALI:INDIVIDUAZIONE ANOMALIACriterio di individuazione delle offerte anormalmente basse (art.86 c.1 ss. Codice):(descritta nella det. AVCP n. 6 dell'8/7/09 reperibile sul sito www.avcp.it)ESEMPIO PRATICOIl taglio delle ali è applicabile in tutti i casi in cui le ditte ammesse sono almeno 5(se si è prevista l’esclusione automatica nel bando, in applicazione dell’art.124 c.8 –vedasischema a pg 14 - le ditte ammesse devono essere almeno 10 per poter applicare il taglio delleali).Ditte ammesse:N.ordine Nominativo Ditte % Ribasso offerta1 A 15,6502 B 18,0003 C 18,4684 D 20,3475 E 20,7116 F 24,6927 G 38,356a) Si calcola il 10% delle offerte ammesse (7x10%=0,7arrotondato all’unità superiore, cioè“1”)b) conseguentemente si accantona in via provvisoria (cd. TAGLIO DELLE ALI)“1” offerta con minore ribasso“1” offerta con maggiore ribasso[se il numero di cui al punto a) fosse stato “2”, si sarebbero dovute accantonare 2 offerte conminore ribasso e 2 offerte con maggiore ribasso]Pertanto, le ditte lei cui offerte sono state provvisoriamente accantonate sono le ditte A e G(come evidenziato nel prospetto di seguito indicato).55

Impresa Massimo Ribasso % Minimo Ribasso %A 15,650G 38,356Si calcola la media aritmetica dei ribassi delle offerte che restano dopo l’operazione di tagliodelle ali.NominativoDitteRibassoB 18,000C 18,468D 20,347E 20,711F 24,692TOT 102,218102,218/5 = 20,443 (media aritmetica dei ribassi dopo il taglio delle ali)Si procede quindi (sempre con riguardo alle offerte che restano dopo l’operazione diaccantonamento di cui al punto precedente) al calcolo dello scarto dei ribassi superiori allamedia come sopra calcolata (cioè la differenza tra i ribassi e la media):N. Impresa Scarti %B 18,000C 18,468D 20,347E 20,711 – 20,443 = 0,268F 24,692 – 20,443 = 4,249Si calcola, infine, la media aritmetica degli scarti 0,268+4,249 = 4,517/2 = 2,258 (cioè lamedia delle differenze).56

Se il numero dei ribassi superiori alla media aritmetica (20,443) è pari ad uno, la media siottiene dividendo l’unico scarto per il numero 1.Sommando la media aritmetica dei ribassi (20,443) con la media aritmetica degli scarti (2,258)si ottiene la soglia di anomalia pari a (20,443+2,258 = 22,701).Determinata la soglia di anomalia, la Commissione procede secondo quanto previsto dal DLgs163 del 2006 artt.87 e 88. Pertanto alla ditta F che ha offerto il ribasso del 24,692 %sull’importo a base di gara e alla ditta G che ha offerto il ribasso del 38,356% verrannorichieste le giustificazioni relative alle voci di prezzo che hanno concorso a determinarel’importo complessivo posto a base di gara ed il conseguente ribasso offerto (seguire laprocedura di cui all’art.88 del Codice).Se invece è stata prevista preventivamente nel bando la facoltà per l’amministrazione diavvalersi della previsione di cui all’art. 124 c.8, le offerte anomale potranno essere escluseautomaticamente, senza dover attivare la procedura della richiesta di giustificazioni (V.Modulistica allegato 23).Nel passato era possibile l’esclusione automatica per gli appalti il cui valore fosse statoinferiore alla soglia comunitaria, ora invece con il terzo correttivo (D.Lgs. 151/2008) è richiestoper effettuare l’esclusione automatica l’esistenza dei seguenti presupposti: valore dell’appalto inferiore o uguale a € 100.000,00 (IVA esclusa) per servizi eforniture; che le offerte ammesse non siano inferiori a 10; previsione dell’istituto (esclusione automatica) nel bando o lettera di invito.Ove tali presupposti manchino non si potrà procedere all’esclusione automatica ma soloall’esclusione in base alla procedura di accertamento con il contraddittorio da partedell’impresa che ha presentato l’offerta. Nella procedura in economia la valutazione delleofferte anomale è facoltativa.N.B. Nel caso di appalti pubblici da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente piùvantaggiosa, sono giudicate anomale le offerte che sia per la componente tecnica sia per quellaeconomica ottengano un punteggio pari o superiore ai quattro quinti dei corrispondenti puntimassimi previsti nel bando di gara. Pertanto, è anomala l’offerta che ottiene un punteggio altosul piano tecnico e, contemporaneamente, un punteggio alto relativamente all’offertaeconomica in virtù di un ribasso consistente (V. fac-simile allegato 10.1).In caso di utilizzo della procedura CONSIP acquistinretepa.it l'intero iter diaggiudicazione viene assistito dal software e concluso on-line. Se si è postaparticolare attenzione nella predisposizione dell'RdO e dei suoi parametri, ilsoftware è in grado di proporre l'aggiudicazione in automatico57

Fase 83.3.9 - DETERMINA/DECRETO AGGIUDICAZIONE DEFINITIVAViene sottoscritta dal Direttore della struttura, e dal Dirigente Centrale affari giuridici perl’Amministrazione Centrale, e contiene l’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria, lamotivazione dell’aggiudicazione, l’impegno della spesa e rimane condizionata all’avvenutaverifica dei requisiti autocertificati dalla ditta in sede di offerta.Comunicazione aggiudicazione alle ditteAll’impresa vincitrice viene richiesta documentazione necessaria all’attivazione del contratto(copia cauzione definitiva, prestata ai sensi dell’art. 113 Dlgs. n. 163/06, compilazione moduloGap); alle imprese classificate successivamente in graduatoria viene inviata comunicazioneesito della gara (All. 13.1) e comunicazione di esclusione (13.2). L’art. 79 del D.Lgs.n.163/2006, modificato dal D.Lgs. 53/10, che ha recepito la direttiva ricorsi, prevede termini emezzi certi per la comunicazione a tutti gli interessati del provvedimento di aggiudicazione.L’aggiudicazione definitiva va comunicata tempestivamente e comunque entro un termine nonsuperiore a cinque giorni dalla data della determina di aggiudicazione. Va effettuata mediantelettera raccomandata con ricevuta di ritorno, posta elettronica, certificata ovvero mediante fax,se l’utilizzo di quest’ultimo mezzo è espressamente autorizzato dal concorrente, al domicilioeletto o all’indirizzo di posta elettronica o al numero di fax indicato dal destinatario in sede dicandidatura o offerta. Nel caso di invio a mezzo posta dell’avvenuta spedizione è datacontestualmente notizia al destinatario mediante fax o posta elettronica anche non certificata.Le comunicazioni vanno inviate contestualmente a tutti i partecipanti alla gara.In caso di utilizzo della procedura CONSIP acquistinretepa.it la comunicazionealle ditte avverrà direttamente on-line.Fase 93.3.10 - VERIFICA AUTOCERTIFICAZIONI, RICHIESTA AL CASELLARIO E RICHIESTADURCE' necessario provvedere d’ufficio al controllo della documentazione autocertificata dalla ditta insede di gara.Va richiesta la compilazione da parte della ditta del modulo GAP per i contratti di valoresuperiore ad €51. 645,69.Il RUP effettuata la verifica relativa alla copertura finanziaria richiede il DURC (Documentounico di regolarità contributiva) relativo al preventivo prescelto. Si ricorda che in caso diutilizzo degli strumenti di acquisto messi a disposizione da CONSIP Spa è quest’ultima cheprocede alla verifica del requisito di regolarità contributiva in sede di abilitazione della ditta.Ne consegue che, nel caso di ricorso a CONSIP Spa, la stazione appaltante deve procedereautonomamente all’acquisizione del DURC nella sole fasi del pagamento del corrispettivocontrattuale.Ai fini dell’espletamento delle suddette verifiche concernenti la documentazione autocertificata58

la stazione appaltante dovrà acquisire:il DURC (Documento unico di regolarità contributiva) presso lo sportello unicoprevidenziale (per l’acquisizione del documento si veda procedura affidamento direttofase 5).certificazione del casellario giudiziale degli amministratori muniti del potere dirappresentanza, da richiedere alla Procura della Repubblica presso il Tribunale - Ufficiolocale del casellario competente (V. Modulistica All. 14) certificazione da richiedere al competente tribunale sez. Fallimentare attestante chenon sussiste una sentenza dichiarativa di fallimento, liquidazione coatta, concordatopreventivo e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una dellepredette situazioni. (V. Modulistica All. 14.1) certificazione ex l.68/99, da richiedere al Centro per l’impiego competente (All. 14.2)certificazione regolarità fiscale da richiedere alla Direzione Prov.le dell’Agenzia delleEntrate competente (V. Modulistica All. 14.4)visura CCIAA da richiedere alle competenti Camere di Commercio (V. Modulistica All.14.5)attestazione da richiedere all’ufficio misure di prevenzione del tribunale competentesulla assenza di pendenza di procedimenti per l’applicazione di una delle misure diprevenzione di cui all’art. 3 della Legge 1423/56 o di una delle cause ostative previstedall’art. 10 L. 575/1965 relative agli amministratori muniti del potere di rappresentanza(V. Modulistica All. 14.6)La stazione appaltante dovrà inoltre in caso di contratti di importo superiore a 150 mila euro einferiore alle soglie comunitarie (attualmente 200 mila per i servizi e per le forniture) inoltrarealla Prefettura del luogo dove ha sede la stazione appaltante la richiesta di comunicazione aisensi dell’art. 87 del D.Lgs 159/2011 (comunicazione antimafia).Fase103.3.11 - POST-INFORMAZIONEL’esito degli affidamenti mediante cottimo fiduciario è soggetto ad avviso di postinformazionemediante pubblicazione sul sito del committente (si veda il fac-simileallegato, All.18).Ai sensi degli art. 65 e 122 cod. contratti sul sito devono essere pubblicati gli avvisi suirisultati delle procedure di affidamento.Tale obbligo trova applicazione nei i settori ordinari e speciali, sia sopra che sotto sogliacomunitaria.La novità importante introdotta dal decreto 33/13 (art.37 c.2) consistenell'obbligo di pubblicare la delibera a contrarre nel caso di procedure negoziatesenza previa pubblicazione di bando (art.57 c.6).Ai sensi dell’art.23 dovranno essere inoltre pubblicati con cadenza semestrale in una schedasintetica i provvedimenti finali dei procedimenti di scelta del contraente ( negli appalti di lavori,59

servizi e forniture), con riguardo a:-procedura scelta-contenuto dei provvedimenti-oggetto-eventuale spesa prevista-estremi relativi ai principali documenti contenuti nel fascicolo del procedimento.Sul punto l’Amministrazione Centrale invierà opportune direttiveComunicazione per l’OsservatorioL’art. 8 del decreto-legge 52/2012 ha modificato l’art. 7, comma 8, del Codice, imponendo chegli obblighi di comunicazione all’AVCP debbano essere osservati per tutti i contratti di importosuperiore a 40.000 euro (cfr comunicato del Presidente dell’AVCP del 29.04.2013).Pertanto, la Stazione Appaltante dovrà comunicare: a) entro 30 gg. dalla data di aggiudicazione definitiva o di definizione della proceduranegoziata, i dati concernenti il contenuto dei bandi, dei verbali di gara, i soggettiinvitati, l’importo di aggiudicazione, in nominativo dell’affidatario; b) entro 60 gg. dalla data del loro compimento ed effettuazione, l’inizio, gli stati diavanzamento e ultimazione lavori/servizi/forniture, data collaudo e importo finale.E’ da ricordare che il soggetto che ometta, senza giustificato motivo, di fornire i dati richiesti, èsottoposto con provvedimento dell’AVCP, alla sanzione amministrativa del pagamento di unasomma fino ad € 25.882,00, elevata fino ad € 51.545,00 se sono forniti dati non veritieri.Fase 113.3.12 - Periodo sospensivo (clausola c.d. di “stand still”) - (ART. 11 COMMA 10 DELCODICE)La clausola c.d. di “stand still” non è altro che un impedimento temporaneo alla stipula delcontratto di appalto, una volta conseguita l’aggiudicazione definitiva a chiusura delprocedimento selettivo delle offerte. Questo termine dilatorio è posto a tutela degli operatorieconomici che concorrono alla procedura di gara onde evitare che il contratto venga stipulatoin pendenza del giudizio eventualmente promosso avverso un’aggiudicazione ritenutaviziata.Non potrà quindi essere stipulato il contratto prima che sia trascorso il termine di 35 ggdalla data delle comunicazioni di aggiudicazione definitivaArt. 11 D.Lgs. 163/06:“Il contratto non può comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall’inviodell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensidell’articolo 79.Il termine dilatorio di cui al comma 10 non si applica nei seguenti casi:a) se, a seguito di pubblicazione di bando o avviso con cui si indice una gara o inoltro degliinviti nel rispetto del presente codice, è stata presentata o ammessa una sola offerta e nonsono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invito o questeimpugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva;b) nel caso di un appalto basato su un accordo quadro di cui all’articolo 59 e in caso di appaltispecifici basati su un sistema dinamico di acquisizione di cui all’articolo 60 e nel caso diacquisto effettuato attraverso il mercato elettronico della pubblica amministrazione di cuiall’art. 328 del decreto del Presidente della repubblica 5 ottobre 2010, n. 207”.60

N.B. Tale disposizione non si applica in caso di ricorso al MEPAFase 123.3.13 - STIPULA CONTRATTODivenuta efficace l’aggiudicazione definitiva, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela neicasi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto ha luogo:entro 60 giorni, dalla data di comunicazione alle ditte dell’esitodella gara, salvo diverso termine previsto nel bando o nell’invito ad offrire,ovvero l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario.E comunque non prima di 35 giorni (clausola c.d. di “standstill”) dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento diaggiudicazione definitiva, ai sensi dell'articolo 79 del D.lgs. 163/06 aipartecipanti (cd. controinteressati) Detto termine rappresenta un lasso di temporagionevole per dare modo ai contro interessati di presentare impugnativa. (cd.termine dilatorio “stand still”).Il termine dilatorio di cui sopra non si applica se:è stata presentata o è stata ammessa una sola offertaE non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della letteradi invitoO queste impugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva.Compiuti tutti gli adempimenti descritti la stazione appaltante, trascorso il termine dilatorio(“stand still”) previsto dall’art. 11 co. 10 del DL.gs. 163/06 e s.m.i., può procedere allastipula del contratto con la ditta vincitrice.La stipula del contratto avviene con scrittura privata non autenticataAl contratto deve essere allegato il DUVRI (in caso di presenza di rischi da interferenza redattodi concerto con la ditta aggiudicataria.) Nel caso di situazione mutate, quali l’intervento disubappalti o di fornitura e posa in opera o nel caso di affidamenti a lavoratori autonomi, ilDUVRI necessita di essere aggiornato.Il termine dilatorio (“stand still”). può essere derogato solo in caso di urgenza motivato ed èposto a salvaguardia del diritto di impugnazione delle imprese.Si allegano esempi di contratti per servizi (pulizie) (V. Modulistica All. 15) e forniture (V.Modulistica All.15.1)61

STIPULA CONTRATTO UTILIZZO PIATTAFORMA CONSIPIn caso di utilizzo della procedura CONSIP acquistinretepa.it, la stipula delcontratto avverrà direttamente on-line con firma digitale. Per effetto dellamodifica apportata dal DL. 52/12 all’art. 11 c.10 bis lett. b) del D.lgs. 163, nelcaso in cui si svolgano gare attraverso il MEPA (Mercato Elettronico dellaPubblica Amministrazione), per la stipula del contratto non si applica il terminedilatorio di 35 giorni decorrenti dall’invio dell’ultima delle comunicazioni delprovvedimento di aggiudicazione definitiva.Conseguentemente, negli acquisti elettronici, il contratto potrà essere stipulatoanche prima dei suddetti 35 gg.Attenzione: All'interno della procedura CONSIP il Contratto di fornitura dei benie/o servizi con il Fornitore prescelto si intenderà validamente perfezionato almomento in cui il Documento di stipula firmato digitalmente viene caricato aSistema (art. 52 delle Regole del Sistema di e-Procurement).Ogni richiesta di fornitura eseguita attraverso altre modalità, ad esempioinviando il documento di aggiudicazione via fax, non può considerarsi uncontratto concluso attraverso il Mercato Elettronico della P.A.. Tale contratto nonsarà dunque disciplinato dalle Condizioni Generali relative al bene o al serviziooggetto del Contratto e dalle Regole del Sistema di e- Procurement.Forma del contrattoSulla base di quanto specificato dall'AVCP con la determinazione n. 1 del 13febbraio 2013, ed in conformità all'art. 11 c.13 Codice degli appalti, la stipulazione delcontratto conseguente all'atto di aggiudicazione può assumere una delle seguentiforme:a. atto pubblico notarile informaticob. forma pubblica amministrativa con modalità elettronica secondo le norme vigentiper ciascuna stazione appaltante, a cura dell’Ufficiale rogantedell’amministrazione aggiudicatrice;c. scrittura privata, per la quale resta ammissibile la forma cartacea e le formeequipollenti ammesse dall’ordinamento.In altri termini, stante il tenore letterale della disposizione, la “forma elettronica” èl’unica modalità ammessa per la stesura degli atti in forma pubblica amministrativa,mentre la forma cartacea resta legittima in caso di scrittura privata, che è la formamaggiormente utilizzata dalle Strutture di ricerca e dall'Amministrazione Centrale.Laddove sia ammessa la stipulazione per scrittura privata, è chiaramente nellafacoltà delle parti sottoscrivere il contratto con firma digitale; parimenti, lo scambiodelle lettere ex art. 334 del Regolamento può avvenire mediante “modalitàelettroniche” (i.e. invio tramite posta elettronica certificata).Acquisizione Visto di regolarità contabileIl RUP acquisito il visto di regolarità contabile apposto sulla determina di impegno o sulcontratto, sottopone il contratto alla firma del Direttore. Se l’oggetto del contratto consiste inmateriale inventariabile, trasmette copia del contratto medesimo al consegnatario osubconsegnatario dei beni.Cauzione definitiva(Si ricorda che l’impresa aggiudicataria deve prestare cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113D.lgs 163/2006, che dovrà essere pari al 10 % dell’importo di aggiudicazione. In caso diaggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 % la cauzione definitiva deve essereaumentata, al riguardo si vedano Allegato 17 e Allegato 17.1 per calcolo cauzione.62

Fase 133.3.14 - ACQUISIZIONE BENE, SERVIZIO, VISTO REGOLARE ESECUZIONESERVIZIO/FORNITURA (DATA CERTA) E PRESA IN CARICO DEL CONSEGNATARIO BENIINVENTARIALIUna volta che la fornitura sia stata eseguita, il direttore dell’esecuzione o il RUP (ovecoincidente col Direttore dell’esecuzione), verificata la corrispondenza della fornitura all’ordine,sottoscrive sulla fattura di acquisto il visto per la regolare esecuzione/fornitura.Il RUP (o il direttore dell’esecuzione, se soggetto diverso), nel caso di beni inventariabiliinforma immediatamente il Consegnatario o il Sub consegnatario per la presa in carico nelregistro inventariale.Copia della presa in carico nel registro inventariale andrà allegata al mandato di pagamento.Fase 143.3.15 - PAGAMENTO FATTURECon l’entrata in vigore del D. Lgs. 192 del 09/11/2012 (art. 4), che recepisce la direttiva2011/7/UE in materia di lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, ilpagamento deve avvenire entro 30 gg. dalla data di verifica di conformità della fornitura oprestazione che a sua volta non può protrarsi oltre 30 gg. dalla data di consegna dellamerce/prestazione servizio (documento da protocollare e archiviare con cura). Se lafattura arrivasse in data successiva alla data di verifica di conformità, i 30 gg. decorrerannodalla data di ricevimento della fattura.In caso di ritardo nel pagamento, gli interessi moratori sono automaticamente dovuti, senzanecessità di costituzione in mora, dal giorno successivo alla scadenza del termine. Gli interessisono calcolati su base giornaliera al “tasso di riferimento” maggiorato di 8 punti.In caso di importo superiore ad euro 10.000,00 andranno effettuate le necessarie verifichecirca il pagamento di imposte e tasse tramite Equitalia.Circolari interne da consultare:circolare CRA n° 26 del 9/11/2012 - Pagamenti nelle transazioni commerciali. CircolariCRA prot. 6974/3.4 del 7/8/2008 e prot. 1716/3.4 del 23/2/2010.Fase 153.3.16 - RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTIL’accesso alla documentazione di gara è regolato dall’art. 13 del Codice degli Appalti e dallalegge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni. Il diritto di accedere alladocumentazione amministrativa presso la Stazione Appaltante è attribuito ai soggetti63

interessati, ossia a tutti i soggetti privati che abbiano un interesse diretto, concreto ed attuale,corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale èchiesto l’accesso.L’accesso agli atti di gara va consentito indistintamente sia nella forma della visione sia inquella dell’estrazione di copia dei documenti.Fatta salva la disciplina prevista dal Codice per gli appalti segretati o la cui esecuzione richiedespeciali misure di sicurezza, sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione inrelazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell'ambito delle offerte che costituiscano,secondo motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente, segreti tecnici o commerciali, e adeventuali ulteriori aspetti riservati delle offerte.È comunque consentito l'accesso al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudiziodei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell'ambito dellaquale viene formulata la richiesta di accesso.Il diritto di accesso si esercita mediante esame ed estrazione di copia dei documentiamministrativi. L'esame dei documenti è gratuito. Il rilascio di copia è subordinato soltanto alrimborso del costo di riproduzione (€ 1,00 ogni 4 pagine). Tempi e modalità connessiall’esercizio di tale diritto sono contenuti nel Regolamento per il diritto di informazionee di accesso ai documenti amministrativi, rinvenibile nella “home” del sitowww.entecra.it alla sezione “Regolamenti Disciplinari”. Nota di risposta alla richiesta di accesso agli atti (V. Modulistica allegato n. 16) verbale di accesso agli atti (V. Modulistica allegato n. 16.1)Fase 163.3.17 - REVOCA E ANNULLAMENTO GARALa Revoca di provvedimento può avvenire in qualsiasi momento del procedimento (in alcunistadi del procedimento è necessario prima sospendere e poi revocare la gara).Si tratta di un atto con il quale viene ritirato, con efficacia non retroattiva (ex nunc, cioè "daora, da questo momento") un atto amministrativo al ricorrere di una serie di considerazioni dimerito: la sopravvenienza di motivi di pubblico interesse; il mutamento della situazione di fatto; una nuova valutazione dell’interesse pubblico originario.(art. 21 quinquies della legge n. 241/1990, introdotto dalla legge n. 15/2005).Le motivazioni per le quali procedere alla revoca sono di esclusiva pertinenza e competenzadella Stazione Appaltante.A titolo esemplificativo e non esaustivo, potrebbero ravvisarsi gli estremi di una revoca di unsingolo atto del procedimento: per il venir meno del fabbisogno espresso nella gara; per la necessità di riformulare termini sostanziali del procedimento;Vedasi fac-simile determina di revoca (V. Modulistica All.19)AnnullamentoL'annullamento della gara ha efficacia retroattiva e travolge tutti gli atti (affetti davizio di illegittimità) del procedimento.La giurisprudenza amministrativa ha riconosciuto alla Stazione Appaltante il potere di annullarel’aggiudicazione di un appalto pubblico anche dopo la stipulazione del contratto, qualorasussistano i presupposti dell’illegittimità dell’atto annullato e della sussistenza di un interessepubblico da compararsi con quello del privato che abbia riposto un legittimo affidamento sullastabilità dei suoi effetti (Cons. St., Sez. IV, 21 ottobre 2006, n. 6456).64

MERCATO ELETTRONICOMEPA66

4 - MANUALE OPERATIVO MEPAIl MePA è specificatamente disciplinato dagli artt. 328, 332, 335 e 336 del Regolamento diattuazione del Codice degli Appalti (d.p.r. 5 ottobre 2010 n. 207 “Regolamento di esecuzioneed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163”).Le pubbliche amministrazioni operano nell’ambito del MePA attraverso due soggetti: A) punto ordinante: soggetto con “potere di firma”, ossia titolato ad impegnare laspesa per conto della Pubblica Amministrazione, che agisce esclusivamente in nome eper conto della p.a. di appartenenza; B) punto istruttore: soggetto che, nominato dal Punto Ordinante, assiste e supportanello svolgimento delle attività nell’ambito del Sistema di eProcurement e nell’utilizzodegli Strumenti di Acquisto.Per potersi attivare sul MePA come acquirente, si deve procedere dapprima con la“Registrazione base”, attraverso la quale, a seguito dell’inserimento dei dati anagrafici edell’associazione all’ente di appartenenza, l’utente riceverà un nome-utente e sceglierà lapropria password di accesso al sistema.Una volta completata la registrazione, l’utente potrà procedere all’“Abilitazione” (link presentenell’Area personale) e scegliere la procedura relativa al proprio ruolo, Punto Ordinante o PuntoIstruttore.Punto ordinante Per chiedere l’abilitazione al MePA come Punto Ordinante, l’utente deveessere in possesso della firma digitale. Il Sistema, infatti, dopo l’inserimento di ulteriori datilegati all’ufficio di appartenenza, chiederà all’utente di scaricare un documento .pdf contenentetutte le dichiarazioni da rilasciare ai fini dell’abilitazione, di firmare il documento con firmadigitale e reinserilo a sistema. Per i Centri e le Unità del CRA il Punto Ordinante è il Direttoredella Struttura mentre per l’Amministrazione Centrale è il Direttore Centrale Affari Giuridici(Vedi Decreto n.45 del 03/07/2012)La richiesta di abilitazione del Punto Ordinante è soggetta a verifica da parte di Consip,relativamente alla verifica di legittimità sia dell’amministrazione a utilizzare il/i servizio/i percui si richiede l'abilitazione ai sensi della normativa vigente sia dell’utente a eseguire acquisti innome e per conto dell'Amministrazione.Punto istruttore Per chiedere l’abilitazione al MePA come Punto Istruttore, l’utente giàregistrato non dovrà essere in possesso di firma digitale. Il Sistema, infatti, dopo l’inserimentodi ulteriori dati legati all’ufficio di appartenenza, chiederà all’utente di ricercare un Puntoordinante abilitato a cui inviare direttamente la proposta di nomina. Il Punto Ordinanteprescelto potrà accettare o rifiutare la richiesta ricevuta, senza necessità di alcuna validazioneda parte di Consip. Nel CRA possono essere Punti Istruttori sia i dipendenti degli ufficiamministrativi che tecnici o anche ricercatori. Possono, inoltre, essere individuati puntiistruttori per i Centri presso le Unità loro afferenti, previo accordo tra i Direttori.I Punti Istruttori possono affiancare il Punto ordinante nella predisposizione degli ordini diacquisto, ma non possono inviarli al fornitore. Possono altresì predisporre Richiesta di Offerta(RdO) ma non inviarle ai fornitori e possono partecipare all'esame delle offerte, restando acarico del Punto Ordinante le definitive attività di aggiudicazione della RdO e successiva stipuladel contratto.Per abilitarsi ad un bando MePA l’operatore economico deve possedere determinati requisiti:1. Capacità professionale: iscrizione presso il Registro delle Imprese per attività attinenti all’oggetto del Bando diabilitazione (pubblicato da Consip) e relativo nulla osta antimafia di cui all’art. 9,comma 1, del D.P.R. 252/1998; assenza di cause di esclusione ex art. 38 d.lgs. 163/2006; adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dallavigente normativa in materia.67

2. Capacità economicofinanziaria: fatturato specifico, realizzato nell’anno precedente alla presentazione della domanda diabilitazione, relativo al bando, non inferiore a 25.000 euro (valore che può differire aseconda della categoria merceologica del Bando di abilitazione).Le dichiarazioni a possedere i predetti requisiti sono rilasciate dagli oeratori economici in fasedi abilitazione e rinnovate ogni 6 mesi, pena la disabilitazione e l’impossibilità a mantenereattivo il proprio catalogo e partecipare alle RDO.L’onere di acquisizione delle dichiarazioni rilasciate è in capo alla Commissione diAbilitazione CONSIP e libera quindi le Stazioni appaltanti dall’acquisizione dellepredette dichiarazioni ai fini della partecipazione alla Gara.L’accesso al MePA avviene attraverso il portale www.acquistinretepa.it e l’inserimento dellecredenziali rilasciate al momento della registrazione. Due sono le modalità attraverso le quali lepubbliche amministrazioni abilitate possono effettuare acquisti sul Mercato elettronico: L’ODA (Ordine Diretto di Acquisto) consente l’acquisto di una o più offertedisponibili, direttamente a catalogo senza possibilità di modificarne le condizioni La RdO (Richiesta di Offerta) prevede l’acquisizione di una o più offerte attraversol’individuazione e descrizione di beni e servizi e la selezione dei fornitori ai quali inviarel’invito ad offrire.La RdO è la procedura da attivare tutte le volte che: l’importo dell’acquisto supera il limite dei 40.000 euro previsto per l’affidamento diretto la stazione appaltante deve richiedere condizioni di fornitura particolari, che divergonoda quelle generali previste per ciascuna categoria merceologica nell’ambito della categoria merceologica attiva sul MePA non è stata trovata la tipologiadi prodotti di cui si necessita tra i prodotti offerti a catalogo nessuno presenta tutte le caratteristiche qualitativenecessarie occorre acquisire a corredo dei prodotti alcuni servizi che non sono offerti a catalogo si ritiene che il proprio potere contrattuale possa attivare nel mondo della fornituracondizioni migliorative rispetto al catalogo si ritiene che, per le quantità da acquistare, i prezzi unitari presentati a catalogopossano subire convenienti riduzioni si ritiene che la numerosità delle offerte a catalogo non sia sufficiente a garantire unaefficace consultazione del mercatoIn ogni caso, la scelta della procedura da adottare (ODA oppure RdO) deve essere fatta nelpieno rispetto della normativa prevista per l’approvvigionamento di beni e servizi della PubblicaAmministrazione e dei principi di trasparenza e semplificazione delle procedure, di parità ditrattamento e non discriminazione (ai sensi dell’art. 328 del d.P.R. 5 ottobre 2010 n° 207).L’esecuzione delle predette procedure avviene sotto diretta ed esclusiva responsabilità econtrollo del Punto Ordinante e del relativo Soggetto Aggiudicatore, che sono gli uniciresponsabili del rispetto delle procedure di scelta del contraente previste dalla legge in materiadi appalti pubblici di beni e servizi ad essi applicabili. Inoltre la scelta della procedura diacquisto e il corretto svolgimento della medesima, così come il rispetto dei requisiti e deipresupposti previsti dal Codice dei Contratti Pubblici e dal relativo Regolamento di attuazione,sono di esclusiva competenza e responsabilità dell’Amministrazione.Si rappresentano di seguito due esempi pratici sugli strumenti da utilizzare sul portale“acquistinretepa.it” come di seguito riportati:1) Esempio pratico di Ordine Diretto sul MEPA (ODA);2) Esempio pratico di Creazione RdO (Richiesta di Offerta) con il criterio di aggiudicazioneal prezzo più basso.68

Si fa comunque presente che dentro il portale “acquistinretepa.it” sotto la voce “HELP” (vedifig. successiva), si trovano tutti gli strumenti atti a supportare l’utilizzatore del sistema Consipsia esso appartenente alla P.A. o al mondo delle imprese sull’utilizzo delle funzionalità dellapiattaforma Consip.Fig.1)69

Esempio di Ordine Diretto sul MEPA (ODA)1: Registrarsi al Portale Consip tramite l’indirizzo web “acquistinretepa.it” ;La registrazione al portale è necessaria per ottenere il nome utente e password per poteroperare all’interno della piattaforma CONSIPFig.1)Si ricorda che in procedura le uniche figure che possono essere abilitate a sistema sono il“PUNTO ORDINANTE” e il “PUNTO ISTRUTTORE”70

- Punto Ordinante è il soggetto con “potere di firma”, ossia il soggetto che èautorizzato ad impegnare la spesa per conto dell’Amministrazione di appartenenza. IlPunto Ordinante deve essere in possesso della firma digitale per poter utilizzare ilMercato Elettronico – MEPA. Normalmente nelle strutture del CRA la figura del PuntoOrdinante è il Direttore. Nell’Amministrazione Centrale invece la figura del PuntoOrdinante coincide con il Dirigente Generale della Direzione Affari Giuridici.- Punto Istruttore è il soggetto che, nominato dal Punto Ordinante, assistequest’ultimo nello svolgimento delle attività nell’ambito del Sistema di e-Procurement enell’utilizzo degli strumenti di acquisto. In particolare può predisporre gli ordini,predisporre una RdO (Richiesta di Offerta) e successivamente trasmettere il tutto al“PUNTO ORDINANTE”, che dopo aver effettuato le opportune verifiche procederàall’invio dell’Ordine al fornitore o a inviare l’RdO alle imprese invitate.2: Effettuare il Login e cercare il bene o il servizio oggetto dell’ acquisto;Una volta effettuato il Login per trovare il prodotto di interesse si hanno varie possibilità diricerca. Si può utilizzare la ricerca semplice compilando il campo “CERCA” o selezionando lasezione “CHE COSA VUOI ACQUISTARE” o la sezione “CHE STRUMENTO VUOI USARE” .Fig.2)71

Nella sezione “CHE COSA VUOI ACQUISTARE” si hanno a disposizione 4 modi per trovare ilprodotto oggetto dell’Ordine ed esattamente “Sfoglia Catalogo” , “AZ Prodotti”, “Ricerca perCodice” e “Trova Prodotti”.Fig.3)72

Nella sezione “CHE STRUMENTO VUOI USARE” si hanno a disposizione le vetrine dei singolistrumenti e precisamente “Convenzioni”, “Mercato Elettronico, Accordo Quadro”, “SistemaDinamico” e “Listini Riservati” tra le quali si potrà scegliere l’iniziativa e poi il prodotto oggettodell’Ordine.Fig.4)Tutte le diverse modalità di ricerca porteranno comunque a visualizzare il catalogo prodotti.Una volta visualizzato il catalogo prodotti, si può scegliere l’offerta o le offerte che interessano.73

3: Selezionare tramite il catalogo prodotti il bene o il servizio da acquistare;Fig.5)Una volta selezionato il prodotto, premere il pulsante “ AGGIUNGERE AL CARRELLO ”74

4 : Creare l’OrdineDopo aver premuto il pulsante “Aggiungi al Carrello” comparirà la schermata seguente , chepermetterà all’utente due opzioni ed esattamente:- “Crea RdO”, selezionando questa funzione, il sistema permetterà all’utente dipredisporre una richiesta di offerta tra varie società iscritte nel MEPA;- “Crea Ordine”, selezionando questa funzione, si potrà creare un Ordine direttoall’impresa selezionata , per il bene o servizio richiesto;Fig.6)75

5: Inserimento dati nell’Ordine;Fig.7)In questa schermata devono essere inseriti i seguenti dati:a) “Descrizione dell’ordine”b) “ Quantità richiesta”c) “Modificare l’Iva in caso di acquisto di beni o servizi con IVA diversa dal 21%”d) “Inserire il Codice CIG ed eventualmente se previsto il Codice CUP”e) “Nella modalità di pagamento aprire il menu tendina e selezionare il campo “BonificoBancario””f) Premere il tasto “AGGIORNA TOTALI”g) Nel caso in cui la consegna o la fatturazione dovessero essere diversi da quelli registratia schermata selezionare il campo “MODIFICA” ed inserire gli indirizzi corretti;76

h) Aggiungere, se del caso, nel campo “NOTE” tutte le informazioni utili riferite all’acquistoin atto es: Orari per la consegna, il nome di eventuale referente, ecc...i) Nel campo “AGGIUNGI RIGA” è possibile allegare dei file inerenti all’acquisto in atto adesempio il Modello Richiesta Tracciabilità finanziaria L.136/2010;j) A questo punto è possibile selezionare il tasto “SALVA IN BOZZA” o “GENERAORDINE”.Nel primo caso, i dati inseriti verranno salvati e mantenuti come Bozza in attesa di essereconfermati selezionando il tasto “GENERA ORDINE”. Mentre scegliendo “GENERA ORDINE”l’ordine verrà generato con un numero progressivo. e la schermata risulterà essere laseguente:Fig. 8)Nella generazione dell’ordine il sistema oltre ad indicare il numero dell’ordine, ricorda ancheche per il perfezionamento del contratto di acquisto l’ordine dovrà essere firmatodigitalmente e stabilisce anche entro quanto deve essere perfezionato. I giorninormalmente previsti dalla piattaforma Consip per perfezionare l’ordine è pari a tre giorni.77

Dopo generato l’ordine bisogna premere il pulsante “VAI ALL’ELENCO ORDINI”6: Ricerca dell’Ordine, Firma Digitale e invio dell’Ordine al Fornitore:Dopo avere creato l’ordine e premuto il tasto “Vai all’Elenco Ordine” il sistema visualizzeràtutti gli ordini in ordine cronologico..Nella medesima schermata è possibile effettuare vari tipi di ricerca selezionando i variparametri presenti per ricercare un ordine creato in precedenza.Fig.9)Una volta ritrovata la riga contenente l’ordine creato , bisogna posizionarsi con il cursoresotto la colonna “DOCUMENTO D’ORDINE” e poi aprire il documento generato chenormalmente è formato da tre pagine dove vengono riportati i dati dell’ Amministrazione , idati della Società, tra cui anche i dati per consentire all’Amministrazione la richiesta DURC,i dati tecnico-economici del bene acquistato e per ultimo i riferimenti giuridici chedisciplinano il contratto d’acquisto eseguito tramite le regole del Mercato Elettronico.L’Ordine generato è un file in formato PDF .78

79Fig.10)

L’Ordine una volta salvato sul PC ed eventualmente stampato deve essere firmatodigitalmente.La firma digitale da apporre deve essere quella del “PUNTO ORDINANTE”. Una voltaeseguita la firma digitale si genera sul PC un nuovo file contenente l’Ordine predetto con ilformato “.p7m”.Es: Ordine_709440.pdf è il formato elettronico dell’Ordine creato in piattaforma Consip;Ordine_709440_pdf_p7m. è il formato elettronico dell’Ordine dopo averlo firmatodigitalmente.81

Una volta firmato digitalmente l’Ordine , si deve ritornare dentro la piattaforma“acquinretepa.it”, ricercare l’ordine (vedi il Punto 6 Fig.9) e premere il tasto “INVIA”.Premuto il tasto invia comparirà la seguente schermata:Fig.11)Una volta compilato il campo “NUMERO PROTOCOLLO” è necessario selezionare il campo“SCEGLI FILE”, dove si andrà a ricercare il file contente l’Ordine firmato digitalmente eprecisamente quello con l’estensione “*.p7m”.Immesso l’Ordine firmato digitalmente occorrerà premere il tasto “INVIA” . Eseguitaquesta operazione il sistema “acquistinretepa.it” provvederà ad emettere un messaggiocon il quale avvisa che l’Ordine è stato inviato al fornitore.N.B. La spesa per l’ordine (OdA) sul mercato elettronico và impegnato sul bilancio comeprevisto per le procedure in Affidamento Diretto (Autorizzazione all’impegno da parte delDirettore, Ordine Team-Gov o impegno da parte del Responsabile Contabile).82

7: Accettazione dell’Ordine e ComunicazioniSuccessivamente all’invio dell’ordine il fornitore, normalmente dopo 24 ore, invierà unmessaggio di “Accettazione dell’Ordine” che verrà visualizzato dentro il portale“acquistinretepa.it” nel campo “MESSAGGI PERSONALI”.Fig.12)Il Punto Ordinante potrà visualizzare tutto l’iter dell’Ordine direttamente accedendo alportale. Infatti una volta ricercato l’ordine, semplicemente posizionandosi sotto la colonna“Ordini diretti” alla voce “MEPA” se l’ordine è stato effettuato tramite il Mercato Elettronicoo alla voce “Convenzioni” se l’ordine è stato effettuato tramite l’attivazione di unaconvenzione, sarà possibile conoscere lo stato attuale dell’ordine posizionandosi sotto lacolonna “STATO”.83

In quest’ultimo campo potrebbero essere presenti solo le seguenti voci:a) Bozza (Ordine ancora da definire)b) Generato (Ordine completo ma non firmato digitalmente e non ancora trasmesso alfornitore )c) Inviato al Fornitore (Ordine firmato digitalmente e inviato)d) Accettato dal Fornitore (Ordine inviato al fornitore e dallo stesso confermato)e) Evaso dal Fornitore (Ordine eseguito dal Fornitore)f) Rifiutato dal Fornitore (Ordine firmato digitalmente , inviato al fornitore ma dallo stessorifiutato)g) Scaduto (Ordine completo ma scaduti i n. 3 giorni previsti per la trasmissionedell’Ordine al Fornitore)Fig.13)84

ESEMPIO DI CREAZIONE RDO CON IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE AL PREZZO PIÙ BASSOPREMESSAPrima di creare un a RdO è necessario che sia stato sottoscritto, dal Direttore per le Strutture odal Dirigente Centrale Affari Giuridici per l’A.C., apposita determina o decreto di indizione garatramite RdO (V. Modulistica All.6.1).La procedura da seguire, a partire dalla Registrazione Utente fino alla creazione di una RdO, èriportata nel documento Word “Esempio di Ordine Diretto sul MEPA”.Il manuale Consip, presente sul sito degli Acquisti in rete per le PA e consultabile tramite il linkhttps://www.acquistinretepa.it/opencms/export/sites/acquistinrete/documenti/Guide_e_manuali/Mercato_elettronico-Procedura_di_RDO_al_Prezzo_piu_basso.pdf, fornisce chiare e approfonditeindicazioni sull’iter da seguire per la creazione di una RdO.Al fine di illustrare con un esempio pratico la procedura riportata nel citato manuale, siprocederà, nelle prossime pagine, ad affrontare, nel dettaglio, la creazione di una RdO perl’affidamento del Servizio di Pulizia presso il CRA-RPS.MODALITÀ DI CREAZIONE DI UNA RDOSi ricorda che la creazione di una RdO è possibile attraverso le due modalità illustrate nellaFigura 1.Fig.1)85

Indifferentemente dal sistema usato per avviare la creazione di una RdO, i passaggi successivisono gli stessi per entrambi i casi:1. Denominazione e parametri2. Dati del Lotto3. Articoli del Lotto4. Invito dei Fornitori5. Date della RdO1) DENOMINAZIONE E PARAMETRI.In questa fase avverrà la scelta dei parametri principali della gara (numero lotti, modalità diinserimento dell’offerta da parte delle imprese, criterio di aggiudicazione) e gestione deidocumenti da allegare e delle richieste da presentare ai partecipanti in sede di offerta.86

Fig. 2)Una volta compilati tutti i campi premere su “Salva e Procedi”, comparirà la seguenteschermata:87

Fig. 3)Arrivati a questo punto, nella riga 1, all’altezza della colonna “Allega documenti”, si potrannoinserire, se previsti dalla Stazione Appaltante, dei documenti afferenti alla gara nel suocomplesso come ad esempio: Capitolato Tecnico, Condizioni particolari di fornitura,Disciplinare di Gara, ecc…Qualora, invece, la Stazione Appaltante ha previsto dei documenti afferenti al singolo Lotto,questi devo essere inseriti quando, nella seconda riga, si inseriranno i dati del Lotto inquestione e precisamente al Punto 2.1 “Lotto 1- Dati”.La stessa regola vale per il campo “Richiedi documenti” relativo a richieste di documentazionedi carattere amministrativo. E’ la Stazione Appaltante che valuta se la richiesta di documentiamministrativi riguarda la gara nel suo complesso o uno specifico Lotto. Nel primo caso, siallegheranno i documenti premendo il tasto sotto la colonna “Richiedi documenti” nella primariga, mentre, nel secondo caso, ci si posizionerà sulla medesima colonna, ma nella secondariga.Una volta selezionato il campo per l’inserimento degli allegati, comparirà la schermatariportata nella Fig.4).88

Fig.4)Una volta inseriti i documenti creati in precedenza dalla Stazione Appaltante, si deve premereil pulsante “Salva e Procedi”. In questo modo, il sistema tornerà alla schermata precedente maora, sotto la colonna “Documenti Allegati” o sotto la colonna “Richiedi Documenti”, saràriportato il numero dei documenti inseriti (Fig. 5)89

Fig. 5)2) DATI DEL LOTTOIn questa fase avviene l’inserimento dei dati di lotto e di eventuali documenti e richiesterelative agli oggetti di fornitura previsti nello specifico lotto.Dopo aver completato i campi riferiti al primo punto “Denominazione e parametri”, si passa alsuccessivo “Lotto 1 – Dati”dove verrà visualizzata la seguente schermata.90

Fig. 6)Una volta compilati i campi con i dati richiesti, si dovrà selezionare il tasto “Salva e Procedi”.Si ritornerà quindi alla schermata precedente (vedi Fig. 5). A questo punto, come anticipato inprecedenza, sotto la colonna “Documenti Allegati” della riga “Lotto 1” dovranno essere inseritigli eventuali documenti attinenti gli oggetti di fornitura previsti nello specifico lotto, predispostiin precedenza dalla stazione appaltante al fine di supportare i fornitori nella predisposizionedell’offerta (ad esempio: capitolato tecnico, disciplinare di gara, bozza DUVRI, ecc.).Normalmente, i documenti che si inseriscono nel campo “Documenti Allegati”, sono censiti dalsistema come richieste di carattere amministrativo.Nella colonna “Richiedi documenti”, come già detto, si potranno inserire tutti i documentipredisposti precedentemente dalla stazione appaltante di carattere Tecnico-Economico, qualiad esempio :Attestato di sopraluogo, Modello di Offerta Economica, ecc.91

Fig. 7)Selezionato il campo “Richiedi documenti” comparirà la seguente schermata:Fig. 8)92

Nel campo “Modalità d’invio”, si potrò scegliere tra diverse opzioni:- Invio tradizionale (cioè tramite qualsiasi mezzo di invio che NON sia il sistema, ad es. uncampione di valutazione della merce richiesta);- Invio telematico (cioè tramite sistema, ma non necessariamente firmato digitalmente);- Invio telematico con firma digitale (tramite sistema esclusivamente firmato digitalmente);- Invio tradizionale o telematico;- Invio tradizionale o telematico con firma digitale.Si consiglia di scegliere sempre l’opzione “Invio Telematico con Firma Digitale” .Nel campo “Obbligatorietà”, la Stazione Appaltante deve stabilire se il documento richiesto alfornitore è facoltativo o obbligatorio e quindi rendere la richiesta suscettibile di esclusione dallaprocedura.Nel campo“Tipo Richiesta”, inoltre, si deve specificare se la richiesta è di carattereAmministrativa, Tecnica o Economica.Dopo aver provveduto all’inserimento degli eventuali documenti richiesti premere “Salva eProcedi”Fig.9)93

3) ARTICOLI DEL LOTTONella fase tre della procedura in analisi, occorrerà procedere alla definizione degli articoli edelle relative caratteristiche tecniche dei beni/servizi oggetto del lotto.Selezionando il campo “Lotto 1- Articoli” comparirà la seguente schermata:Fig. 10)In questa maschera bisogna definire la quantità del bene richiesto (si deve sempre mettere unvalore maggiore di zero), l’IVA prevista ed, eventualmente, modificarne la descrizione e il lottodi destinazione.Inoltre, bisogna definire il valore a base d’asta (si consiglia di non usare mai il campo “TotalePresunto”), scegliere i termini di pagamento e confermare o modificare i campi “Indirizzo diConsegna” e “Indirizzo di Fatturazione”.Una volta compilato tutti i campi premere “Salva e Procedi”.4) INVITO DEI FORNITORIIn questa sezione bisognerà stabilire i Fornitori da invitare alla partecipazione della RdO inoggetto.Se la Stazione Appaltante, come si consiglia nel passo 1 (Ved.Fig.3), ha scelto di non invitaretutti i fornitori abilitati al MEPA, il sistema consentirà di scegliere quanti e quali Fornitori dainvitare.Per aggiungere i Fornitori da invitare si hanno a disposizione tre criteri di ricerca:- Bandi / Categorie / Aree geografiche: si può impostare la ricerca scegliendo uno o piùBandi di Abilitazione a cui fanno riferimento gli oggetti di fornitura (almeno un Bando è94

obbligatorio), una o più categorie in cui si articola ciascun Bando e le aree geografiche(sede legale e/o area di consegna a catalogo);- Ragione sociale / Partita IVA: è possibile impostare la ricerca inserendo uno dei due datiper un’impresa specifica;- Elenco Fornitori preferiti: si può impostare la ricerca selezionando uno degli elenchi diFornitori preferiti già configurati in precedenza dalla propria area personale. Si può infattiselezionare tra i Fornitori presenti nell’elenco dei preferiti indicato, quelli da invitare allaRdO.Fig.11)Si ricorda che è necessario, per la procedura di Cottimo Fiduciario, consultarealmeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei.Una volta stabiliti i fornitori da invitare premere il tasto “Salva e Procedi”.5) DATE DELLA RDOPremendo il campo “Date della RdO” comparirà la seguente schermata che dovrà esserecompletata inserendo tutte le date relative alla RdO in questione, in particolare i campi:- Termine richiesta chiarimenti: data limite entro la quale i Fornitori potranno chiederechiarimenti alla Stazione Appaltante;- Data Limite per la presentazione delle Offerte: data limite entro la quale le impreseinvitate potranno inserire la propria offerta a sistema (si ricorda che i termini minimi95

previsti per la ricezione delle offerte sono 10 giorni a partire dalla data di invio dellaRdO);- Data Limite di stipula contratto: data entro la quale la stazione appaltante procederà adaggiudicare definitivamente una delle offerte ricevute nella RdO . Questa datarappresenta anche la data fino alla quale sono irrevocabili le Offerte dei Fornitori;- Data Limite per Consegna Beni / Decorrenza Servizi: data entro la quale il Fornitoreaggiudicatario deve consegnare la merce oppure avviare l’esecuzione del servizio. Inalternativa è possibile specificare un numero dei giorni solari successivi all'aggiudicazioneentro i quali il Fornitore aggiudicatario dovrà espletare le predette attività (consegnamerce/inizio svolgimento servizio).Fig.12)Una volta compilati tutti i campi premere il tasto “Salva e Procedi”.6) RIEPILOGO E INVIOIn quest’ultima fase, si procederà alla verifica di tutti i dati e delle impostazioni definite eall’invio della gara alle imprese invitate.Selezionando il campo “Riepilogo e Invio” , verrà visualizzata la schermata riportata nellaFigura 13, contenente tutti i dati e le informazioni inserite durante la predisposizione della96

RdO. Inoltre, in basso a destra, è possibile compilare il facsimile di lettera d’invito che puòessere allegata alla documentazione di gara oppure essere utilizzata per un’eventualecomunicazione ai fornitori.Fig.13)Per apportare eventuali modifiche, è sufficiente premere il tasto “INDIETRO”, mentre se sivuole rendere la gara definitivamente visibile ai fornitori , occorre premere il tasto “PUBBLICA”.Il sistema chiederà conferma della pubblicazione nella schermata successiva.97

Fig.14)Una volta pubblicato, il sistema informerà che la RdO è stata inviata a tutti i fornitoripartecipanti correttamente.98

Fig.15)Una volta pubblicata la Richiesta di offerta si otterrà un documento in formato pdf contenentetutti gli elementi di riepilogo della gara e potrà essere stampato. Tale documento è visibileanche ai fornitori invitati, per i quali, ovviamente, sarà omessa l’informazione sul numero enome delle imprese invitate.99

100Fig.16)

101

Sarà possibile reperire l’RdO inviata, posizionandosi nell’Area Personale “Cruscotto” sotto lavoce Negoziazioni > MEPAFig.17)Una volta proceduto all’accesso, il sistema si posizionerà in automatico sulla voce “GarePubblicate”.Fig.18)Le altri fasi successive, riferite alla RdO, elencate qui di seguito, sono e possono essereverificate tramite la “Guida”:- Aperture e Valutazione Offerte ricevute;- Classifica dei Partecipanti;102

- Aggiudicazione Provvisoria;- Aggiudicazione Definitiva;- Stipula Contratto.Si ricorda, infine, che il sistema prevede la possibilità dopo la pubblicazione di una RdO dellefunzioni di “Revoca” e “Sospensione”.La sospensione è una azione temporanea e, se l’RdO è organizzata in Lotti, si ha anche lapossibilità di sospendere solo i singoli Lotti. Si consiglia, in caso di utilizzo della funzione“sospensione”, di comunicare alle imprese invitate i motivi e i termini della sospensione.L’RdO sospesa può essere successivamente revocata in modo definitivo oppure riattivata.La funzione “Revoca” è una azione definitiva, e non sarà possibile annullarne il procedimento.La revoca , infatti, equivale all’annullamento della gara per questo, si consiglia, anche inquesto caso, di dare comunicazione alle imprese invitate.Approfondimenti: vedi allegatiSintesi modalità operative MePA - Massimiliano Barba - CONSIPLinee guida all'utilizzo del mercato elettronicoGuida alla gestione del profilo sul portale acquistinretepa.itMEPA - Procedura ordine direttoMePA - Procedura RdO offera economicamente più vantaggiosaMePA - Procedura RdO al prezzo più bassoApprofondimento verifica firma digitaleMePA - Filmati dimostrativi e videoguide103

CONVENZIONI CONSIP104

MANUALE OPERATIVO CONVENZIONI CONSIPLe convenzioni sono accordi-quadro, sulla base dei quali le imprese fornitrici - aggiudicatarie digare indette da Consip su singole categorie merceologiche - s'impegnano ad accettare (allecondizioni e ai prezzi stabiliti in gara e in base agli standard di qualità previsti nei capitolati)ordinativi di fornitura da parte delle Pubbliche Amministrazioni, fino al limite massimo previsto(il cosiddetto massimale).Le convenzioni attivate da Consip riguardano una spesa standard, cioè l'acquisto di quei beni eservizi che vengono largamente utilizzati da tutte le amministrazioni (computer, stampanti,gasolio per il riscaldamento degli edifici, buoni pasto, telefonia mobile e fissa ecc.).Acquistando attraverso la convenzione Consip, tutte le amministrazioni possono evitare disostenere i costi di una gara d'appalto, anche nel caso in cui l'acquisto superi le soglie previstedalla legge e possono ottenere notevoli risparmi di processo oltre che sul prezzo dei beni.Infatti, aggregando la domanda delle amministrazioni, Consip riesce ad abbattere i costi unitarid'acquisto (in media il 15-20% in meno, secondo rilevazioni dell'Istat), mantenendo alcontempo standard qualitativi elevati nelle forniture.Per poter effettuare ordinativi tramite l’ attivazione delle convenzione Consip occorre accedereal portale www.acquistinretepa.it , le cui modalità di registrazione e di accesso sono stategià fornite affrontando la tematica dell’utilizzo del “MEPA- Mercato elettronico della PubblicaAmministrazione”.Dopo aver effettuato l’accesso al portale menzionato, e selezionando il campo “Che strumentovuoi usare”, si accederà direttamente alla “Vetrina delle Convenzioni”Fig.1)105

Fig.2)Per individuare le convenzioni Consip di interesse si può procedere in due modi ed inparticolare:1) scorrendo l’elenco presente a schermata tramite lo scorrimento delle pagine, tenendoa mente che il sistema visualizza da prima le Convenzioni Attive, sulle quali èpossibile procedere al relativo ordine, poi di seguito vengono visualizzate leConvenzioni Consip che sono o in fase di aggiudicazione, o pubblicate o in fase distudio.2) Utilizzando il menu filtri presente sulla sinistra della schermata.106

Una volta individuata la Convenzione oggetto d’ interesse e dopo averla selezionata, appariràla seguente schermata:Fig.3)Sotto la voce “Scheda Riassuntiva” sono riportati in maniera sintetica i dati relativi allaConvenzione, da tenere in particolare rilievo la modalità indicata per l’ emissione dell’ordineche può essere : on line, off line o entrambi.La modalità on line vuol dire che può essere effettuato esclusivamente tramite portale, per cuiil punto ordinante deve essere dotato di firma digitale.La modalità off line consente la trasmissione dell’ordine tramite modelli cartacei e per talemotivo non è richiesta la dotazione della firma digitale da parte del punto ordinante, checomunque rimane l’unico soggetto autorizzato da Consip a firmare l’ordinativo.107

Fig.4)Sotto la voce “Dettaglio Lotti” sono specificati i dati dei vari Lotti (descrizione del Lotto, Dittaaggiudicataria del Lotto, ecc.). Si fa presente che i Lotti normalmente sono suddivisi o perterritorio geografico o per caratteristiche Tecniche o per quantitativo.108

Fig.5)Sotto la voce “Documentazione” vengono riportati tutti i documenti (amministrativi, tecnici edeconomici) relativi alla Convenzione. In particolare nella prima sezione “Documentazione digara” vi sono tutti i documenti istruttori della Gara che ha portato alla aggiudicazione dellaConvenzione.Nella voce “Documentazione dell’iniziativa” sono presenti i documenti necessari per poterprocedere all’emissione dell’ordinativo.109

Fig.6)Arrivati a questo punto, è bene studiare accuratamente la Guida alla Convenzione che, oltre asintetizzare le caratteristiche della Convenzione a livello tecnico ed economico, fornisce leindicazioni necessarie per poter attivare tramite l’ordinativo la Convenzione oggetto diinteresse.E’ importante ricordare che sotto la voce “Convenzione”, bisogna prendere nota del CIGrelativo a o ai Lotti di interesse, in quanto, al momento dell’attivazione della Convenzione, conl’emissione del relativo ordinativo, dovrà essere inserito il cosiddetto “CIG derivato” .Il “CIG derivato” è il codice CIG che obbligatoriamente l’ Amministrazione deve richiedereper identificare i singoli contratti stipulati a valle di accordi quadro o convenzioni.Tale codice CIG dovrà essere riportato al momento dell’emissione dell’ordinativo di attivazionedella convenzione e nei pagamenti derivanti dall’attivazione della stessa.110

Il “CIG derivato” si ottiene nelle stesse modalità descritte per ottenere il “CIG” tramite ilportale web dell’AVCP “www.autoritalavoripubblici.it “ ed in particolare:1) Se sia usa la modalità “Smart CIG” bisognerà porre attenzione alla voce da scegliere alpunto “Procedura di scelta del contraente” dove sotto il menu a tendina saràobbligatorio selezionare la voce “Affidamento diretto in adesione ad accordoquadro/convenzione” .Una volta selezionata la voce di interesse bisognerà riportare il codice CIG dellaConvenzione Consip alla voce “CIG accordo Quadro”Si ricorda che anche tutti gli altri campi dovranno essere debitamente compilati.Fig.7)111

2) Se si usa la modalità “SIMOG” bisognerà porre attenzione alla voce da scegliere alpunto “ Modalità di realizzazione” dove sotto il menu a tendina sarà obbligatorioselezionare la voce “Accordo quadro/Convenzione”Una volta selezionata la voce di interesse bisognerà riportare il codice CIG dellaConvenzione Consip alla voce “CIG relativo all’accordo Quadro/Convenzione cui siaderisce”Si ricorda che anche tutti gli altri campi dovranno essere debitamente compilati.Fig.8)112

Ottenuto il CIG derivato e appreso le modalità necessarie per l’attivazione della Convenzione,si deve selezionare la voce “Vai al catalogo”(Vedi Fig.6)Una volta selezionata tale voce comparirà la seguente schermata, dove si sceglierà il Prodottoo il Servizio di interesse e bisognerà selezionare la voce “Visualizza”Fig.9)113

Fig.10)Selezionando il dettaglio del prodotto o del servizio oggetto della Convenzione premere“Aggiungi al Carrello”. A questo si potrà procedere alla creazione dell’ordine opzionando ilrelativo campo “Crea Ordine” .Fig.11)114

Come si può notare vedendo la Fig.11 sotto riportata verrà visualizzata la medesimaschermata presente nel Manuale al Punto 5 dell’Esempio pratico Ordine Diretto MEPA.Fig.11)La compilazione dell’ordine, la sua generazione e tutto l’iter successivo (firma digitale, invioordine al fornitore e visualizzazione stato, ecc..) verranno effettuate esattamente nelle stessemodalità riportate dal Punto 5 in poi relativo all’Esempio Pratico Ordine Diretto MEPA.115